mercoledì 23 giugno 2010

VIRTUALITA' E RETE COME NUOVO CULTO RELIGIOSO ...

Io amo la tecnologia perche' sono terribilmente infantile e regressivo, anche perche' comoda, quindi regressiva, ci abitua alla passivita', e' proiezione e non azione ...
E' per questo motivo che il sistema, di qualunque colore politico, ama la tecnologia e la utilizza come MEDIUM per ristabilire i ruoli tra chi comanda e chi subisce, o se preferite chi ne usufruisce ...
Io, in verita', uso la tecnologia per "elevarmi", o almeno ci provo, e per studiare e/o condividere cose, argomenti, quindi non faccio giochini stupidini, evito per quanto possibile le cazzate, talvolta mi diverto, ma aborro tutta l' estetica dei pupazzoidi pubblicitari, delle farmaville su facebook e compagnia bella, cerco di concentrarmi sul contenuto, sulla comunicazione e non sulla forma destabilizzante, quella si, della tecnologia invasiva-visiva ...
Suono le tastiere ed uso il computer in senso creativo e attivo, navigo in rete per leggere, uso il MEDIUM, come fosse una biblioteca globale, anche se le cose piu' interessanti non le trovo affatto in rete !!!
Pero', se ne si fa un uso ATTIVO, la rete, la tecnologia, puo' essere anche positiva e non solo distruttiva ed alienante ...
Consideriamo pero' un po' di cose ...

La rete, come i cellulari, come le arti visive filmiche delle grandi Corporation, sono di origine e brevetto militare, cioe' sono state ideate, finanziate e indotte dall' apparato militare per i soliti motivi che conosciamo ...
Il primo, quello piu' superficiale, e' di natura espansionistico-economica, e come vedo ha funzionato e funziona alla grande alla grande ...
Il secondo e' di natura piu' occulta, cioe' RELIGIOSA ...
e sta funzionando alla grandissima ...
Per religiosa, intendo proiettiva e totemica, dove il sacerdote virtuale sia rappresentato dal MEDIUM, e cioe' dal PC, quindi medium creatore di dipendenza emotiva, sessuale, simbolica e strutturale, con i suoi dogmi, le sue regole, un finto democraticismo illusorio, spersonalizzante, dove tutto e' azzerato a numero ed icona, ed infatti il messaggio religioso-simbolico e' iconizzante perche' presume proiettivita' da parte del fedele cybernauta che si connette, ma si sconnette con lo spirito ...
La dipendenza che ha creato, e che creera' in futuro la rete, e' deleteria per la psiche collettiva, perche' rappresenta la negazione dell' individualita', dove ogni argomento, anche il piu' interessante, e' parificato alle piu' demenziali ed inutili argomentazioni o discorsi ...

Tutto cio' che crea dipendenza INDOTTA, e' secondo me, negativo per la psiche o spirito, sia individuale che collettivo, tutto cio' che e' virtuale, come le nuove tendenze di film in 3D o videogiochi, telefonini ipertecnologici e in primis la rete, ci allontana dal proprio IO, relegandoci in un inconscio collettivo VIRTUALE, dove lo svuotamento energetico e la castrazione sessuale, sono all' ordine del giorno, UNA SORTA DI MATRIX ILLUSORIA ...

Ci lega al cordone ombelicale globale del sistema, e' CONTROLLO STRUTTURALE, PLAGIO EMOZIONALE, IMAGO PROIETTIVA, e' antierotica la rete, tarpa la fantasia, perche' nel virtuale qualcuno la INDUCE e la prepara per noi, anche se pensiamo di esseri liberi su Second Life,  questa e' una cella spirituale, uno specchio per le allodole, come ho gia' detto varie volte ...
SERVE A STABILIRE O RISTABILIRE RUOLI SOCIALI INDOTTI  ...
E' un sofisticato MEDIUM RELIGISO, e come DIO non esiste ed e' intangibile, quindi ansiogeno e frammentario ...
E' l' evoluzione della televisione, ci relega in casa, i bambini sono davanti alla playstation e non sviluppano piu' la sana creativita' come succedeva una volta, non liberano IL PROPRIO EROS NATURALE, si proiettano e si annullano, dove sono le bande che ai miei tempi scorazzavano nei quartieri?
Non vedo piu' ragazzini giocare per le strade, vedo sempre piu' gente chiusa in casa davanti ai nuovi totem religiosi, a pregare, chattando e virtualizzando ...

Il primo MAGO ESOTERICO delle IMAGO e della iconoclastia, dell' EIKON, fu Costantino, che capiì l' importanza della virtualita' religiosa, NEGANDO definitivamente il DIO = D' IO, GNOSTICO e personale,  e proiettandolo esternamente in UN FALSO DIO ESTERNO, creando il culto globale ...
Fu uno dei primi ad inventare la virtualita' e l' annullamento dell' autocoscienza "Anarchica", inducendo un totem esterno, un DIO ESTERNO E NON PIU' NOSTRO, quindi ancora una volta ruoli da interpretare e DEI da pregare, ad uso e consumo proiettivo sistemico ...
Tutto cio' che e' indotto dal sistema militar-religioso, come la rete, serve in primis a LORO, cioe' al sistema sinarchico, che cambia veste e trasla il CULTO, trasmutandosi in tecnocrazia, con tutti i suoi strumenti proiettivi e nichilisti ...
Dovremmo chiederci CUI PRODEST ???
La maggioranza della gente pensa sia la panacea a quasi tutti i mali, un rifugio per il nostro IO, ORMAI FRAMMENTATO E DEBOLE, IO PASSIVO E ANNICHILITO, ora teledipendente da nuovi culti iconoclasti ...
La rete e' regressiva, oguno di noi, al posto di affrontare le frustazioni di un mondo orrendo, si rifugia nel suo privato nikname, in un profilo non suo e  puo' essere Napoleone se vuole o un trans, ma solo virtualmente, cioe', non lo e', si puo' scindere schizofrenicamente in tanti IO, non essendo nessuno di questi IO, LA RETE FAVORISCE LE NEVROSI E LE PSICOSI, A LUNGO ANDARE, E' A-MORALE CHE E' MOLTO PEGGIO DI IMMORALE...
E' l' invenzione di controllo emozionale piu' grande dopo l' invenzione della chiesa cattolica, ed infatti come il culto, e' gestita ed inventata dall' apparato sinarchico militare-economico, che annovera le stesse famiglie esoteriche dai Babilonesi alla Semiramide della Statua della Liberta' U.S.A. (e getta); il potere e' trasmutato da loro fino alla Corona Inglese, passandoo per l' Egitto, la Grecia, Roma le le religioni temporali fino agli ammari-kani attuali ...

Utilizzando la stessa simbologia di plagio esoterico-religiosa, gli stessi loghi delle Corporation, delle Banche dei Media, della Rete, loghi e significati che per chi li conosce, rappresentano appartenenza alle stesse Logge occulte ...
Utilizzano ora la Tecnocrazia per usare controllo e  spersonalizzare tutto e tutti, creado di fatto, un finto democraticismo, in quanto globale; quindi bisogna capire che stiamo alimentando un MOSTRO, che ci seduce, ci appartiene e ci lega morbosamente a se ...
Esempio lampante e' il nuovo CULTO DI AVATAR, che ci appare cosi' lucente e seduttivo, ma sempre ci virtualizza delegando la fantasia al potere costituito e proiettandola esternamente ...
Si mostra buono e modernista, ma poi sono sempre i coloni americani, che salvano i poveri nativi nella virtualita', mentre nella cruda realta' hanno sterminato con epurazioni etniche i nativi Indios ...
Vedete, creano falsi valori e corrompono le menti ...
Poi, informandosi, si scopre che il buon CAMERON, detto Camelot, Regista e produttore del film, e' pappa e ciccia con i servizi segreti e lavora per la NASA, ha finanziamenti dallo stesso apparato militare che fa le guerre VERE, nel mondo, oltre ad ssere un collezionista di sottomarini e apparecchiature militari di ogni genere ...
Quindi, usiamo pure la tecnologia e la rete, ma ricordiamoci che e' strumento indotto dal sistema e noi siamo solo gli utilizzatori e raramente i fautori di tale potere, riservato ai soliti noti ...
e soprattutto ...
CUI PRODEST !!!
MAMMA SISTEMA-CULTO ...
vs
BAMBINO SUDDITO-INCOLTO ...

6 commenti:

  1. Caro MDD

    sono d'accordo su quasi tutto, e sono anche incantata da come tu procedi nell'analisi, poi seguita dalla sintesi. Perché sono tutti bravi a fare analisi, ma poi la sintesi spesso manca.
    Ed invece è quella che indirizza.

    Tu affermi:
    LA RETE FAVORISCE LE NEVROSI E LE PSICOSI, A LUNGO ANDARE, E' A-MORALE CHE E' MOLTO PEGGIO DI IMMORALE...
    Nel mio piccolo sono (o cerco di essere) a-morale, poiché ritengo che tutte le morali nascano dalle religioni. Infatti c'è la morale ebraica, cattolica, indù, mussulmana, etc.
    Molto meglio essere etici, riconoscendosi in quell'etica di cui parlava Kant: "Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me", cito a memoria e perciò posso essere carente.

    Altra cosa. E' probabilmente vero che la Rete favorisce le nevrosi le psicosi, a lungo andare.
    Ma non pensi che quelle persone sarebbero comunque diventate psicotiche e nevrotiche?
    Non c'è niente al mondo che possa introdurre in noi qualcosa che non c'è. Semmai si potenzia qualcosa che già abbiamo.
    E' come farsi una canna. Uno si butta dalla finestra, ed un altro sta in paradiso. Ma non è il THC che ha instillato la pulsione suicida, che era già in quell'individuo, semmai l'ha potenziata, abbassando le difese razionali.
    E quell'altro aveva già il paradiso in sé, che infatti è uno stato mentale e non un luogo, aveva solo bisogno di un piccolo tramite per oltrepassare la soglia del suo personale Stargate.

    Hai scritto cose magnifiche sul blog che conosciamo; purtroppo è il target che è inadatto. Tu sei avanti mille anni, sei un
    Guerriero di Luce.
    I porci trasformano in merda le perle che tu doni.
    Perché non investi il tuo talento in un libro, come hai pensato di fare?
    Mi offro fin da ora per eventuali correzioni delle bozze!!! :-D

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  2. Grazie Eli sei sempre un amore ... :-)
    Ho capito cosa intendi nella tua risposta ed effettivamente hai ragione ...
    Dipende sempre dalla persona utilizzare il MEDIUM in maniera positiva e non alienante, l' esempio della canna e' perfetto, anche se in realta' il 90% delle volte ti fa star bene e fa star bene quasi tutti ...
    Il mio solito esagerato post, si riferisce alla potenza di tale mezzo, che se ignorato crea dipendenza e spersonalizzazione ...
    Di fatto la crea ...

    Negli ultimi 2/3 anni ho navigato e scritto, comunicato e conosciuto in rete tanta gente, quindi ne ho fatto, penso, un uso positivo, pero' mi sono anche accorto che sono diventato dipendente da qualcosa di cui prima non sentivo affatto il bisogno, nel bene e nel male ...
    Un po' come per i cellulari, sono ovviamente comodissimi, ma prima del loro avvento non avevo problemi a comunicare qualcosa con qualcuno ...

    E' evidente che la tecnologia e' stata imposta dal sistema, quindi avere un occhio critico sul mezzo e' sempre un bene ...
    Poi, dopo aver comprato gli ultimi DVD di DAVID ICKE, in tripla copia con 7 ore di conferenza, ho capito meglio alcune cose che da sempre pensavo e non avevo mai osato dire sulla realta' illusoria che ci circonda e sul fatto che viviamo in una prigione mentale piena di DIPENDENZE EMOZIONALI ...

    Per alcune cose ICKE puo' essere considerato pazzo, vedi Rettiliani e altro, ma su tante altre dice cose incredibili che poi non sono solo farina del suo sacco, sono gia' state studiate da scienziati e seri antropologi ...
    Lui e' molto bravo a legare tutti gli argomenti e spiegarli in maniera chiara e semplice, poi fa anche ridere, il che non guasta !!!

    Mi piacerebbe scrivere un libro, non so pero' se sono in grado ora, ho bisogno di esercitarmi a scrivere meglio, infatti a volte, rileggendo quello che scrivo, noto errori banali e periodi espressi non bene; magari tra un po' iniziero' ad essere in grado di fare il salto di qualita', ma preferisco ancora imparare e avere le idee piu' chiare !!!
    Considera che sono solo 2 anni che scrivo, quindi ho ancora bisogno di affinare la tecnica e l' aspetto formale ...

    Comunque ...
    Sei gia' assunta come EDITOR SCRIPT, o come si dice, e magari potresti fare anche una bella prefazione, non sarebbe male ...
    Un bacione ...
    :-)

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  3. MDD

    adoro Icke! Non trovo che sia poi così pazzo, perché credo che ciò che percepiamo della cosiddetta realtà sia solo un milionesimo.
    Di suo ho visto un paio di filmati di due ore l'uno che erano su you-tube, mi pare che uno s'intitoli La piramide del Potere.
    Se hai titoli più recenti, me li passeresti?
    Ed anche l'indicazione del sito su cui comprarli.

    Effettivamente il rischio della dipendenza da Internet esiste, ma questo è vero per ogni cosa.
    Ad esempio, mi capitano periodi in cui sono dipendente dalla cioccolata! Poi, siccome detesto le dipendenze, la mollo e non la
    compro più.
    Anche io uso Internet come biblioteca gigante, ci trovo anche molti musei virtuali mondiali, e ci sono giorni in cui mi sembra di non avere abbastanza tempo per leggere tutto quello che m'interessa.
    Bisogna saper staccare e lasciar andare, usare il medium anziché esserne usati, ricordarsi di fare una passeggiata, di curare i fiori, di cucinare una cosa buona!

    Allora fai pure esercizio di scrittura, ma qui attendiamo ansiosamente!!!
    Ti posso passare un paio d'informazioni che ho.
    Pare che sia Dan Brown, sia l'autore di quella cagata che è la Profezia di Celestino, avessero scritto dei saggi, che nessuno voleva pubblicare.
    Nel momento in cui hanno trasformato i loro scritti in romanzo, è arrivato l'editore ed
    il successo.
    E' chiaro che l'editore vuole la sicurezza della vendibilità del prodotto, secondo le leggi del business. E chi vuoi che legga dei saggi, a parte qualche fissato come noi?
    Ho letto saggi per una ventina d'anni, e solo da un paio ho ripreso a leggere narrativa.
    Recentemente anche Giuliana Conforto ha fatto la stessa operazione. Lei è fisica ed astrofisica, ed ha scritto saggi importanti, anche su Giordano Bruno.
    L'ultimo libro pubblicato, invece, presenta una teoria molto interessante, inserita in una storiellina un po' debole, e s'intitola Baby Sun. Deve avere anche un pessimo editor, perché vi ho trovato degli errori d'impaginazione.
    Comunque lei è grande, come e forse più di Icke.
    Il sito è questo:

    http://www.giulianaconforto.it/Italiano/articoli/Luna_misteri.htm

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