domenica 5 maggio 2013

"IL MURATORE", IL FEMMINICIDIO CHE AVANZA E IL NUOVO TREND DEI SUICIDATI...


Brutte storie, tante storie, troppe anche per me...
Purtroppo me l'aspettavo, da tempo sostenevo e scrivevo che quest' anno sarebbe stato particolarmente fertile per quanto riguarda le disgrazie.
Da un lato i CLASSICI omicidi rituali mediatici, come Sara Scazzi, Yara Gambirasio, Garlasco e tanti altri, volgono al termine e stanno esaurendo il loro impatto plagiante sulla massa, un pò come un Serial televisivo che ha finito le idee e non sa più cosa proporre, mentre dall'altro sono arrivati i nuovi omicidi rituali mediatici e il 2013, anno di trapasso e di trasmutazioni varie, presenta nel suo palinsesto grandi novità...
Oggi va di moda il FOLLE che, preso da improvvisi raptus, compie atti criminali demenziali...
La cronaca nell'ultimo mese ne ha proposti veramente tanti ai fedeli utenti nostrani, è uscita perfino una bella rivista di cronaca nera dal titolo GIALLO, alla modica cifra di 50 centesimi...


La serie televisiva di maggior successo è quella del MURATORE calabrese che voleva sparare ai politici nel momento della formazione del Governo, ma che cambiò idea all'ultimo momento rimediando su due poveri Carabinieri, anzi su un agente, il secondo sparì dalla scena immediatamente, e su una donna incinta, anche lei divenuta presto un fantasma, ma sicuramente torneranno più avanti e li vedremo nel corso della storia...
Questa è stata la prima puntata, molto bella, direi un metafilm dato che si vedeva lo stesso aiuto regista coordinare le comparse ripreso dalla stessa regia che poi era ripresa anche da un cameraman Rai, e come in un gioco di specchi, ogni micro realtà ne conteneva un'altra, una sorta di matrioska...
Il protagonista un MURATORE calabrese vestito da MAN IN BLACK o da matrimonio, a seconda della prospettiva, emigrato in Liguria che preso dalla disperazione, dai debiti, dal fallimento della sua vita coniugale, decise di preparare un attentato al sistema prenotando un alberghetto a Roma con la sua pistolina taroccata comprata anni prima al mercato delle pulci e una punta di trapano come portafortuna per programmare l'agguato il giorno X della nascita del nuovo Governo...
Ovviamente andò tutto a puttane e non riuscì nemmeno a spararsi come solitamente accade ai folli, almeno secondo la prassi e l'estetica vigente... Ma preso dal panico si buttò in braccio ad altri agenti che gentilmente lo buttarono a terra arrestandolo...
Nella seconda puntata, abbiamo però notato un grave errore nella produzione.
Nel montaggio della scena dove il MURATORE esce dall'ospedale, alcuni hanno notato che indossava abiti completamente diversi da quelli che portava il giorno prima, addirittura calzava baldanzoso scarpette bianche e un piumino invernale obsoleto per la stagione, soprattutto a Roma e accanto ad un poliziotto in maglietta nera...
Quale misterioso messaggio gli autori avranno voluto comunicarci subliminalmente???
E dove saranno finiti gli abiti eleganti che indossava la puntata precedente???
Saranno stati rubati???
Vedendo il trailer della prossima imminente uscita,  si scopre che il MURATORE era un asso nel biliardo e viene ritratto sorridente in una vecchia foto insieme ad amici anche loro sorridenti...
Forse bisogna ripartire da quel losco ritrovo per capire la psicologia del protagonista, quindi si prevedono nelle prossime puntate flashback della sua vita passata e una inquietante rivelazione del figlio di 11 anni, e sottolineo 11, dove rivela che la punta del trapano ritrovata apparteneva a un noto frate scomunicato di Genova che abita nella zona portuale e che usava abitualmente per esorcizzare adepti di uno strano culto osirideo...



Il secondo Serial di successo, un sempreverde ma con qualche variazione di sceneggiatura, è MULTI-FEMMINICIDIO, una Fiction terrificante, veramente volgare, triviale, che punta alla pancia dell'utente, dove povere giovani donne muoiono vittime quasi sempre di presunti carnefici appartenenti alla fascia più povera della popolazione, contadini, spazzini, extracomunitari, studentelli, disoccupati, cassintegrati (governo permettendo) e FOLLI vari...
L'innovazione della serie è il sincronismo dei delitti, ovvero il compiersi di questi in relazione a fatti ed eventi politici, come se esistesse una regia occulta che da mondi ultraterreni comandasse ed eteropilotasse gli assassini tutti in perfetto timing con quello che succede nei piani alti, una sorta di contrappasso intrinseco naturale, come se ad un'elezione corrispondesse necessariamente un crimine. E come da contrappasso, mentre si edifica dall'alto il Tempio del potere, dal basso muoiono poveracci senza colpe, senza una motivazione plausibile, così in random, perché il meccanismo prevede questo...
Unico difetto della serie è l'esagerato numero di morti che confonde lo spettatore e satura poi la richiesta morbosa di coloro che seguono con attenzione tutte le puntate, troppe vittime e troppi omicidi, si rischia di perdersi dietro alle singole storie che però sono in qualche modo collegate tra loro...


Passiamo all'ultima proposta mediatica... "I SUICIDATI"...
La serie prende spunto dalla realtà e dai tanti veri o falsi suicidi che il bel paese ha raccontato agli italiani in 60 anni di SOAP mediatiche... Ovvero il tema del suicidio impossibile, estremo, senza apparente movente, sempre misterioso e spesso balisticamente improbabile...
Ogni puntata è conclusiva e presenta un caso nuovo, ma poi anche in questa Fiction tutta l'intera serie sottende un mondo dove questi fatti sono in qualche modo intimamente collegati tra loro...
C'è da fare una precisazione, la serie stessa ammette che esistono anche casi di veri suicidi, ma alterna puntate con falsi suicidi, altresì chiamati appunto i suicidati...
E' come una catena di San Antonio, appena i media ne veicolano uno a macchia d'olio ne arrivano altri 3 e così aumentano per progressione geometrica fino ad un limite di 33, per poi rallentare e scemare nella frequenza fino a diminuire...
Il tutto sempre in sincrono con le vicende di quello che propone la vita politica nostrana ed estera, ma anche quella economica, come quella spirituale, ecclesiastica e di costume...
Gente che spara a senegalesi poi si uccide e si scopre che leggeva cose strane, gente che stermina la famiglia poi si uccide buttandosi in piscina e lasciandosi affogare per inerzia, gente che si spara ma la pistola fugge impaurita nella stanza accanto, sportivi senza gambe che uccidono le proprie donne scambiandole per ladri ma non fanno in tempo a suicidarsi, si ci sono anche i mancati suicidi.
Forze dell'ordine che si sparano in caserma... Gente che si impicca a tre metri di altezza con una corda senza nulla sotto e che, con un balzo felino nel giro di un millisecondo, è riuscita, dopo aver fatto un bel buco con il trapano nel soffitto, ad attaccare un gancio, averlo stretto, averci messo il cappio, essersi infilata dentro con il collo, sempre rimanendo in aria sospesa nel vuoto, ma questi sono dettagli,  ed essersi uccisa mentre il loro cellulare mandava un sms alla pizzeria d'asporto sotto casa...
Povero pakistano, indiziato per aver avuto la sfiga di portare una 4 stagioni nel momento sbagliato alla persona sbagliata, ed essere arrestato perchè il messaggio è arrivato proprio nel suo cellulare...
Questa serie è la più FANTASY perché effettivamente propone casi estremi, quasi demenziali ed impossibili, ma sarà apprezzata molto dalle nuove generazioni...
Serie Pulp, ritmo frenetico, location solitamente di provincia e sempre vittime della fascia mediobassa della popolazione.


 


Questa mattanza fa parte della nuova produzione televisiva, ci sono gadget, trasmissioni pomeridiane e serali, riviste e giornali che presentano i casi alimentando il fuoco sacro della PAURA, del sangue, perché in fondo alla gente piace il macabro, da un lato avverte una forte ansia e bisogno di protezione, da un lato esorcizza la sua metà oscura scaricando la sua aggressività virtualmente nel tubo catodico che poi è un pò come il nostro buco del culo, pozzo infinito e contenitore di falli e totem di ogni tipo. Un pò come quando il grande regista ELIO PETRI mise in scena nel 65 il suo capolavoro "LA DECIMA VITTIMA", una sorta di Grande Fratello antelitteram, dove il gioco era reale e il carnefice doveva uccidere la sua vittima, scelta direttamente da un MEGA-CALCOLATORE della produzione televisiva e il gioco si svolgeva nella vita reale, un pò come per le nostre storie.
Petri anticipò e svelò l'arcano, ma lo fece in quasi tuti i suoi capolavori...
In fondo un grande gioco di società, dove il più forte mangia il più debole, una metafora del mondo, della natura, una sorta di legge della giungla programmata, dove tutto è prestabilito dall'alto o dove l'ALTO necessita di farsi percepire tale per indurre RUOLI SOCIALI e stabilire una gerarchia che permette l'edificazione di quel sistema oracolare che in fondo è sempre lo stesso da millenni, che usa gli stessi riti per mantenere lo scettro del potere nel tempo e nel TEMPIO...

Prossima Fiction in produzione, a proposito di BISOGNO LATENTE DI PROTEZIONE che il cittadino invoca allo Stato quando percepisce il caos e la paura intorno a sé, sarà la terribile e agghiacciante serie dal nome emblematico: "THE PROTECTOR"... Una storia di polizia, di protezione, di sangue che funziona sempre, ma soprattutto di diritti negati, serie dai sapori orwelliani che apre una finestra sul porcile della nostra fragile democrazia, uno sguardo sul futuro che avanza e su chi lo guiderà...

Buonanotte a tutti i telespettatori i programmi sono terminati... cit.
La messa è finita, andate in pace... cit.



12 commenti:

  1. Bravo MDD che scrive:

    "In fondo un grande gioco di società, dove il più forte mangia il più debole, una metafora del mondo, della natura, una sorta di legge della giungla programmata, dove tutto è prestabilito dall'alto o dove l'ALTO necessita di farsi percepire tale per indurre RUOLI SOCIALI e stabilire una gerarchia che permette l'edificazione di quel sistema oracolare che in fondo è sempre lo stesso da millenni, che usa gli stessi riti per mantenere lo scettro del potere nel tempo e nel TEMPIO...
    Prossima Fiction in produzione: "THE PROTECTOR".


    E hai ragione anche quando dici che sono VOLGARI....insomma, FANNO PROPRIO SCHIFO AL CAZZO.

    Quando una cultura devia dalla sua CORRETTA evoluzione degenera, in TUTTI i campi, in FOLLIA.
    Quindi, per difenderci e partecipare ad un cambiamento CURATIVO personale e sociale: per prima cosa non dobbiamo lasciarci coinvolgere dal "gioco" ma rimanere RILASSATI e il più possibile ESTRANEI....sempre ATTENTI OSSERVATORI di ogni evento; e, in secondo luogo, ANALIZZARE attentamente e contrapporre la VERITA' alle loro PAZZE STRONZATE.

    Lilith

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  2. MDD:"Troppe anche per me"......ed anche per me.

    Accrescono la sfrontatezza ogni giorno di più per capire fino a che punto siamo storditi e manipolabili.

    Forse vogliono valutare la necessità di microchippare o meno la popolazione?

    A quanto pare non ce n'è bisogno!


    G.M.

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  3. Mi risulta , è propio cosi . W la " democnerazia " stiamo andando verso l inferno . Prepararatevi o ribellatavi . È tempo di scegliere ; libertá o fascismo .

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  4. Mdd

    Tastano il terreno continuamente per calcolare il passo successivo.Se riscontrano forti reazioni retrocedono un poco o fanno qualche piccola concessione,in caso contrario vanno avanti e agiscono più spudoratamente.
    La maggior parte della popolazione intuisce le dinamiche degli eventi pur non dichiarandolo apertamente,però lo fa nell' intimità della famiglia o con i vecchi amici.
    E' chiaro che si sentono impotenti,ma non fessi.


    Annamaria

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  5. La nuova serie 2013.

    Fanno continuamente sceneggiati con cui occupare le menti degli idioti.
    Non si sa mai che si sveglino.


    Tony

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  6. Lo sterminio di massa silenzioso è iniziato da tempo!

    Prima ci hanno fatto riprodurre come conigli perchè faceva comodo ai loro interessi. E adesso, che non serviamo più, hanno deciso di far fuori tre quarti della popolazione.

    Che umanità cogliona!

    Lisa

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  7. Continuano(ormai c' hanno preso gusto perché vedono che funziona)gli omicidi di singoli "pazzi" come se piovesse.

    La gente come al solito non si avvede di nulla,nemmeno un sospetto.Troppo presa da insani e infiniti programmi televisivi,tra:pettegolezzi,cucina,chirurgia estetica,moda e telegiornali,rincoglioniscono ogni giorno di più!

    Lisa hai ragione,che umanità di merda!


    Annamaria

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  8. MDD

    Molto belli, anzi bellissimi, i tuoi commenti su Franceschetti....:-)

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  9. MDD


    E anche quest' ultimo tuo post è validissimo!

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  10. Annamaria

    Hai dimenticato i programmi dei politici che ormai sono diventati una vera ossessione, e poi quelli religiosi e quelli sportivi.

    Si devono buttare le televisioni nella spazzatura e ricominciare ad uscire e parlare con la gente come si faceva una volta.

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  11. il Maestro è un grande. Peccato scriva poco.

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  12. Dario Trichecone.

    HAI RAGIONE IN PIENO !

    E aggiungo che i grandi sono sempre i meno compresi e i meno famosi, mentre i mediocri e i furbi fanno tanta ma tanta strada......logica conseguenza di un sistema controllato da furbi e mediocri !


    Lilith

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