venerdì 28 novembre 2014

LUIS MIGUEL E LE ROSE ROSSE...


Intanto le immancabili ROSE ROSSE, questa volta montate con Photoshop nell'immagine principale postata sul suo profilo facebook, due ore prima di morire, insieme ad un post di minacce, il tutto dalla caserma...
cit. Il Giardiniere Rosso
Provate voi ad uccidervi con un colpo di pistola al petto... 
cit. Milite gnostico

Nessuno si è posto, come al solito, la questione della dinamica del suicidio.
Il colpo è partito centrale sul petto. Ecco, provate a prendere una pistola a puntarvela davanti e sparare perfettamente centrali, come se partisse il colpo da qualcuno che vi punta la pistola davanti a voi.. 
Le notizie riportano un' arma di ordinanza, parliamo di una Beretta 98 sb cal. 9x19. 
Il corrispettivo "comune" è la 9x21, allora sarebbe utilissimo sapere se sulla mano che ha fatto fuoco sono state trovate abrasioni/tagli sul palmo tra pollice e indice( impugnatura calcio) ed ovviamente polso slogato ( a causa del rinculo) nemmeno la mano di maciste resterebbe incolume nel far fuoco in una posizione del genere, per non parlare del dorso. 
Lo scorrimento del carrello non perdona... Il rinculo vi brucerà le mani da quella distanza fino a spezzarvi qualche articolazione, ma a parte questo, provate e vedrete quanto è scomoda e poco realistica tale posizione. 
Non un bel colpo alla testa o in bocca. No, al petto!!!
Da quella posizione, cari miei NORMALIZZATI, la pistola sarebbe saltata via per il contraccolpo, facendo un macello di sangue ovunque, mentre invece è stato ritrovato il corpo con la Beretta stretta nella sua mano, "intonsa" come un libro che profuma di stampa.
Un minimo di logica, di conoscenza delle dinamiche basilari della balistica, un minimo sindacabile di buon senso, dovrebbero far scattare il campanello d'allarme.


La foto postata con le rose applicate con Photoshop, due ore prima di morire, sono la prova oggettiva di una manomissione ed intrusione nel suo profilo.
Oppure, in caserma, poco prima di morire, aveva aperto Photoshop, fatto il montaggio, postate le foto e il post che parlava di minacce..???
Non regge!!!
Scegliete voi la versione più logica e possibile...
OVVIO che ci troviamo davanti al solito omicidio, al solito sbirro suicidato per motivi oscuri. 
I motivi possono essere molteplici:
1- Era venuto a conoscenza di alcuni fatti, forse documenti che avrebbero compromesso qualcuno, qualcosa, materiale che non doveva sapere...

2- Faceva parte, magari marginalmente, di certi mondi legati all'INTELLIGENCE, e quindi è stato sacrificato perché aveva tradito l'entità a cui apparteneva, si doveva dare un esempio...

3- E' stato sacrificato unicamente per dare un messaggio mediatico a chi sa cogliere determinati messaggi, all'interno di un linguaggio tra Entità che comunicano attraverso eventi criminali, personaggi di tali storie e conseguenti elaborazioni mediatiche...

4- Si è voluto dare un messaggio al mondo cosiddetto complottista e della controinformazione, associando la figura dello sbirro buono, anch'esso complottista, ad ADAM KADMON, in modo da mandare tutto in vacca e far percepire coloro che seguono l'informazione alternativa, come paranoici deliranti e poveri idioti. Quindi avallando l'ipotesi del suicidio, in quanto appunto paranoico che credeva di essere ADAM KADMON, e paranoici coloro che fanno i cospirazionisti, perché potenziali psicopatici. Oppure, addirittura, un messaggio alla produzione di Mistero, dopo che recentemente avevano parlato della Rosa Rossa, un qualche dialogo tra loro, minacce o altro...
Due piccioni con una fava!!!



La storia di Luis, studioso di PNL all'Università Nicolo' Cusano, diretta da un ex- ministro del Governo Dini, dove presiede un docente particolare, il piduista Costanzo, il discusso Vannoni e tanti altri loschi figuri, con un piede nella massoneria, l'altro nelle multinazionali dei farmaci e tanto altro ancora.
La storia di Luis che faceva tanti viaggi e missioni speciali e lavorava per i Servizi Segreti, come "Sentinella", anche se ufficialmente è stato smentito, ma poi smentito da coloro che lo avrebbero ucciso???
Una storia abbastanza misteriosa perché apparentemente complessa, dove in un post sulla sua bacheca di facebook, scritto due ore prima di morire, dichiarava di essere uno degli autori del personaggio ADAM KADMON, facendosi passare per mitomane, quindi senza senso, nel caso assurdo l'avesse scritto lui, logico invece nel caso l'abbia scritto qualcun altro al posto suo, per avallare l'ipotesi del suicidio e non del SUICIDATO.
Un po' come per dire:" Povero pazzo, vedete cosa succede a chi segue certe piste complottiste??? 
Si era montato la testa e poi si è suicidato".
Ma come se non bastasse, Luis lo sbirro gentile, carino, abbastanza effeminato, che frequentava locali gay come MUCCA ASSASSINA, che ballava, andava in moto, faceva sport, pieno di vita, che scriveva post pacifisti e contro la violenza, che scriveva robe condivisibili contro il sistema, contro i poteri forti, che mostrava nel suo profilo FB diversi oggetti esoterico-massonici e forse voleva comunicarci qualcosa insomma, un caso raro per un appartenente alle forze dell'ordine, no???
Uno sbirro abbastanza sui generis, molto eccentrico, forse troppo zen per essere vero...

Ecco, dopo aver analizzato la storia, voglio capire fino in fondo se sia tutto vero o una completa montatura, perché se Luis non fosse mai nato, AVREBBERO DOVUTO inventarlo per manipolare l'informazione vs la controinformazione...
Mi ronzano in testa pensieri che si spingono a valutare come falsa tutta l'operazione, come se esistessero due Luis, uno da sacrificare all'altare della Rosa, l'altro ancora vivo che continua a fare missioni con nome differente. Come se tutta la storia ne coprisse un'altra e fosse solo un livello di qualcosa di più grande...
cit. Il NEOREALISTA


http://www.orvietonews.it/cronaca/2014/11/27/un-colpo-di-pistola-al-cuore-cosi-e-morto-luis-miguel-chiasso-domani-i-funerali-a-monterubiaglio-40801.html#.VHinT9KG9e4

mercoledì 26 novembre 2014

"LA ROSA DEI CONTI"...


LA ROSA DEI CONTI... PERCHE'???
Perché tutti i processi da MDF fino a Sarah Scazzi, Meredith, Yara, Cogne, Garlasco, Erba, sono stati tutti brutalmente depistati???
Che significato ha mostrare certi omicidi, veicolarli massivamente per anni sui media come fossero soap-opera e poi non trovare quasi mai il vero colpevole, oppure, cambiando le carte in tavola, tenere in sospeso il pubblico da casa come durante una incessante rullata di tamburi...
Perché ETEROPILOTARE una storia già programmata, poi trovare i soliti capri espiatori, come fosse scritta in una sceneggiatura di un romanzo???
Perché certi omicidi hanno talvolta gli stessi inquirenti, gli stessi personaggi che orbitano attorno a storie spesso simili ed affini???
Perché, in seconda battuta, viene sempre fuori una pista satanica non meglio identificata?
E' anch'essa un secondo livello di depistaggio??? E' solo uno dei livelli del protocollo???
Perché certe testimonianze scomode dei fatti, veicolate e lette per caso in qualche trafiletto di periferia o apparse per poco tempo e poi dimenticate, vengono sempre bloccate, al massimo riprese dopo anni, testimonianze che cambierebbero la storia ufficiale ed indicherebbero nuovi personaggi, oppure un'altra storia completamente differente???
Perché ad un certo punto qualche testimone muore in circostanze misteriose?
Perché talvolta si suicidano, erano tutti depressi???
Perché Pacciani fu avvelenato da un mix improprio di farmaci???
Perché nella vicenda del MDF sono morte tante altre persone che orbitavano attorno alla vicenda, non direttamente coinvolte con le esecuzioni delle coppiette???
Fu Pacciani a sbarazzarsi di tutti quanti, insieme ai vecchi compagni di merende storpi e malandati???

Perché nella vicenda UNO BIANCA non tornano i conti, perché degli sbirri avrebbero agito uccidendo senza movente persone comuni, omicidi non legati tra loro, a meno che non guardiamo i fatti da un'altra visuale???
Perché venne fuori la Falange Armata, chi era questo fantomatico gruppo eversivo di estrema destra collegato ai Servizi Segreti???
Perché Cogne è diventata una soap televisiva senza fine, perché non si parla delle reali dinamiche dell'omicidio del povero Samuele, completamente diverse da quelle della versione ufficiale???
Perché sparì subito la testimonianza di quel ragazzo che disse di aver visto dei MEN IN BLACK rapire Yara Gambirasio, caricandola violentemente in una macchina???
Perché deve pagare ancora una volta, come fossimo nel medioevo più buio, un capro espiatorio, il muratore Bossetti???
Perché Parolisi deve pagare un delitto non commesso, perché non si indaga nei piani alti dell'ambiente militare...
Perché il caso Melania Rea è stato così profondamente stravolto, negando contraddizioni vistose ed imbarazzanti sulle dinamiche dell'omicidio???
Perché i testimoni del delitto di Erba hanno ritrattato e sono stati minacciati??? 
Perché non si è più parlato di quel commando miliziano di contractor nella strage di Erba, visto da numerosi inquilini del posto???
Perché non si è più parlato del padre di Amanda Knox che lavora alla BBC come agente di disinformazione dei Servizi?
Perché non si parla del fatto che Chiara Poggi lavorava per un'agenzia dell'Intelligence???

Perché la gente comune crede alla versione ufficiale dei fatti, vuol essere tranquillizzata???
Perché ha paura di accettare una verità scomoda???
Perché preferisce percepire il fatto che siamo circondati da killer seriali???
Perché ha paura di mettere in discussione l'autorità e il potere costituito???
PERCHE'...PERCHE'... PERCHE' ???


LA ROSA DEI CONTI... 1994
I SAVI sono in realtà uno specchietto per le allodole. Hanno fatto di tutto per essere incastrati, agendo senza movente apparente, uccidendo tante persone diverse tra loro, sempre senza motivo apparente. Sapendo che prima o poi sarebbero stati presi. I SAVI non sono semplicemente quei criminali fascisti che sono stati indicati dai media, in realtà lo sono anche, ma sono a loro volta un corpo sacrificale di una CAUSA ben più alta. 
La BANDA DELLA UNO BIANCA, che è una creazione della Falange Armata, che a sua volta è un organo della Rosa dei Venti, quindi della Nato, col patrocinio dei Servizi Segreti nostrani, ha alimentato la strategia della tensione che da quel momento avrà diverse modalità nel compiere omicidi, più di carattere squisitamente DOMESTICO. 
Non più bombe e stragi come quelle passate, ma omicidi senza movente apparente, "casuali", che vanno dagli zingari fino alle Forze dell'Ordine, passando per benzinai e passanti. E' questa la nuova fase della strategia della tensione, non più gruppi uniti da una presunta ideologia fascista, ma semplicemente fascisti di strada, caos all'ennesima potenza, un sistema criminale più liquido, meno visibile, meno comprensibile. E' questo il goal del progetto UNO BIANCA, l'anonimato che uccide, a bordo di una macchina anonima, in situazioni anonime e senza senso, follemente piccolo borghesi con licenza di giustizieri, dove tutti sono potenziali bersagli in qualsiasi momento. 
Dopo la fine del caso del MDF, questi crimini hanno dato il via agli omicidi mediatici moderni che tanto oggi vanno di moda ed hanno sostituito le stragi "politiche"di un tempo, perché erano un retaggio di un mondo ideologizzato che si vuole sparisca in favore di un caos perenne senza ragion d'essere. 
La Falange Armata farà ancora delle stragi ed attentati con bombe, ma saranno gli ultimi, celebrando l'avvento della Seconda Repubblica come l'erezione di un Tempio prevedeva il sacrificio rituale di una vergine. La banda della UNO BIANCA si occupò del MEMENTO MORI andando a colpire la pancia dei fedeli, creando un alone di terrore per tutta la città...
Ognuno poteva essere un possibile bersaglio, l'UOMO NERO era arrivato ed il Ministero della Paura poteva accomodarsi nella sua futura poltrona.
In tutto questo calderone fatto di coperture di Magistrati, uomini legati all'Arma, Servizi Segreti, i SAVI hanno svolto il loro PROTOCOLLO, perchè a loro volta vittime dello stesso sistema che li aveva creati, essendo carne da macello eteropilotata e costretta a uccidere, magari soddisfacendo le loro voglie criminali, perché sempre killer erano e tali rimangono. 
Ai SAVI doveva essere successo qualcosa di veramente importante e particolare per far si che potessero accettare di diventare killer e Re per una notte, andando in galera tutto il resto della vita, quindi perdendo tutto, un passaggio, una sorta di iniziazione che in gergo chiameremo "ADDESTRAMENTO". Killer che vengono costretti ad uccidere perché non hanno altra scelta se non quella di soddisfare i loro creatori, scelta che se si rifiutassero di compiere li condannerebbe a morte sicura. Due opzioni, la più sconsigliata sarebbe quella di venir uccisi, loro e/o i loro familiari, perché così funziona il sistema, oppure fare qualche omicidio, per CAUSE ESTERNE che loro ignorano e salvare la pelle scegliendo il male minore. Per fare queste operazioni vengono sempre scelti personaggi compromessi e ricattabili, perché di base già assassini e criminali. 
Una terza eventuale opzione potrebbe essere quella più probabile e logica. 
Forse fu creato uno scenario dove ai SAVI fu promessa un'impunita e magari qualche alloro, situazione magari cambiata IN CORSO D'OPERA e tradita dai loro stessi capi che, in seguito, avrebbe permesso di smascherarli per coprire il livello superiore.
Insomma UTILI IDIOTI...  e loro erano perfetti per questa operazione militare, anche il nome calzava a pennello... I FRATELLI SAVI...


LA ROSA DEI CONTI... 2014
Sulla rete tornano in auge video ed interviste della madre di Sarah Scazzi...
Perché proprio ora??? C'è un buco da colmare nella gestione della programmazione degli omicidi mediatici, come quando in Tv davano le repliche di certi film???
La versione ufficiale di Avetrana è diventata demenziale ed obsoleta, fatti già emersi all'epoca e mediaticamente dimenticati, sembrano finalmente tornare a galla e la madre questa volta, pare voglia andare fino in fondo alla faccenda, magari con più coraggio senza incolpare altri capri espiatori...
RITI SATANICI sono lo sfondo di questa nuova vulgata, oppure un ulteriore depistaggio???
Sarah, prima di essere uccisa, si era informata di strane sparizioni in un casolare della zona, dove pare ci fossero congreghe di brutti personaggi che, attraverso un anello minore di adepti, celebrassero messe e rituali di sesso e morte.
Era venuta a conoscenza di certi eventi oscuri ed aveva preso dalla biblioteca comunale un libro che parla di omicidi sacrificali, scritto da un ex-agente dei servizi segreti di fine 800, William Tufnell Le Queux, dal titolo "Segreti di morte".
Ricapitolando in una logica e possibile visione d'insieme...
Una ragazzina bionda ed appassionata di esoterismo e strane letture per la sua età, appartenente alla  contadina campagna pugliese e forse non particolarmente istruita ma non certo stupida, viene a conoscenza di certi mondi e di certi fatti che vedrebbero coinvolti loschi figuri che compiono riti satanici. Si informa alla grande e, come un personaggio da film NOIR anni 50, trova in quella piccolissima biblioteca di paese, un rarissimo libro che spiega come funziona questa realtà occulta, scritto da un uomo dei servizi segreti dell'epoca, collegato con la corona inglese ed adepto della Golden Dawn. I fatti  del casolare incriminato sono condivisi anche dalla cugina e dal suo uomo che, forse perché coinvolti come semplici curiosi o perché a loro volta informati sulla vicenda, si assicurano che non trapeli la verità. Ci sono i tabulati dell'epoca dei dialoghi inerenti a questo particolare, l'intercettazioni parlano chiaro. 
In realtà questa storia venne fuori poco dopo la presentazione mediatica, dove inizialmente fu indicata solo la figura di Michele Misseri e poi fu incolpata la cugina che magari ne conosce qualche aspetto più marginale, ma come spettatrice passiva di una vicenda molto più allargata e complessa.
Tutto questo calderone basterebbe per scrivere una sceneggiatura di un film alla Polanski, mentre gli investigatori pare non siano troppo interessati a questi aspetti, come quasi tutti i giornalisti e commentatori che si masturbano a vicenda in TV, girando intorno all'argomento e sviando puntualmente da analisi più serie e circostanziate.
Questa è la cosa più inquietante, l'omertoso silenzio collettivo di chi sa o di chi non vuol sapere...
DI CHI VIVE QUEL MONDO, MAGARI DA ALTRE POSIZIONI DIFFERENTI DA QUELLE PIU' "SQUISITAMENTE CRIMINALI" E NON COINVOLTO IN PRIMA PERSONA...
Una maggioranza silenziosa fatta di VIP, militari, massoni deviati, prelati, magistrati, avvocati e dottorini di ogni specie. Dove i colpevoli sono quasi sempre persone appartenenti a ceti sociali più bassi, contadini, casalinghe, ragazzi sprovveduti e facilmente plagiabili, persone con meno difese e strumenti di conoscenza. Dove passa la morale che queste tragedie sono faccende del popolo bue, delle classi inferiori, mentre quelle superiori vengono mostrate come rette, ordinate e come modello vincente, giustificando il principio che allora è giusto che il sistema funzioni così, che la piramide sociale sia gerarchica e percepita come totem invalicabile e divino.
Noi poveri NEO-REALISTI aspettiamo con ansia una resa dei conti, anzi, una ROSA DEI CONTI, dove finalmente venga a galla almeno in parte il funzionamento della matrice rituale.
Un piccolo risveglio ed una presa di coscienza del potere totalitario ed invasivo della TV e dei giornali, della sua funzione oracolare e religiosa in tempi moderni.

PERCHE'..., PERCHE'..., PERCHE'... MA LO SPECCHIO NON RISPONDEVA!!!
cit. La Strega Cattiva


giovedì 13 novembre 2014

IL PIRATA, IL TRAVAGLIO E LE ROSE...

“Colori, uno su tutti rosa arancio come contenta, le rose sono rosa e la rosa rossa è la più contata” cit. 



Ho capito dove vuol andare a parare Travaglio, è un articolo ben scritto ma auto-masturbatorio, pieno di dati e citazioni che lascia il tempo che trova, che non porta a nulla se non a "depistare", ed è proprio quello che vuole il sistema. La cosa tragica è la seguente: depista involontariamente per ignoranza, per mancata conoscenza della storia???
Oppure lancia messaggi in codice a chi di dovere, a coloro che "sanno ascoltare", della serie vi faccio capire che so ma non dico oltre un certo limite, anzi minimizzo???
Ci sarebbe da parlare per ore, argomentando punto per punto tutte le dinamiche della vicenda.
Il lungo e dettagliato articolo del NORMALIZZATORE Travaglio, dopo aver fatto l'elenco della lavandaia sui doping passati del ciclista, arriva a concludere che "allora se la sarebbe cercata, in fondo era un tossico, un imbroglione", questa è la morale dell'articolo e non le esatte parole, ma poco cambia, ed anche fosse vero e non lo è, NULLA c'entra con la vicenda dell'omicidio.
Purtroppo questo tipo di analisi, senza la conoscenza dei fatti, non porta a nulla, anzi, legittima il sistema stesso, magari senza saperlo o ancor peggio con cognizione di causa ed in malafede.
Non è citata nessuna delle dinamiche della vicenda criminale, uno che non conosce la storia del delitto, leggendo l'articolo di Travaglio arriva a concludere che trattasi del solito cocato tossico e quindi, chissenefrega!!!
Mi dispiace dirlo, ma è la stessa metodologia usata per sminuire il caso Cucchi.
Anche Cucchi faceva uso di droghe, E QUINDI???
Sorvoliamo su cosa sia successo???
Sorvoliamo su come agisce il sistema???
O ci scandalizziamo solo su CUCCHI perché abbiamo una più comoda visuale e percezione delle dinamiche criminali che sicuramente sono avvenute...
La storia e l'esempio calza a pennello, perché, in fondo, pur con le dovute differenze, è avvenuta una cosa simile. Quindi, se AGGIUNGO quel termine considerato dispregiativo, chiamato "complotto" al caso CUCCHI, mi devo aspettare di leggere analisi simili a quelle del Pirata, o è una discriminante valida solo per lui?
Se uno avesse voglia ed onestà intellettuale di approfondire e NON PAURA DI METTERE IN DISCUSSIONE IL PROPRIO PERSONALE castello di carte, e parlo di coloro che hanno questa visione della realtà e che scrivono questi articoli, scoprirebbe tanta di quella roba da rimangiarsi non solo ogni parola, ma ogni pensiero.
Pantani ha fatto saltuariamente uso di droghe, lui stesso ammette di aver fatto qualche sbaglio in vita sua, ma mai grossi errori, sicuramente ha fatto uso in passato di sostanze dopanti, ma molto meno della media dei ciclisti noti al grande pubblico, questo è uno dei veri motivi per cui è stato fatto fuori.
Era sostanzialmente pulito!!!
Ma senza scomodare l'occulto, che da solo proverebbe che dietro al suo omicidio c'è un circolo magico e mafioso di dimensioni esorbitanti, BASTEREBBE elencare scientificamente la dinamica dell'omicidio e cosa è avvenuto quella sera.
In primis PANTANI era già stato minacciato perché non allineato come gli altri, e questa cosa è nota all'ambiente giornalistico, poi durante la permanenza all' HOTEL Le ROSE, Marco aveva denunciato alla reception diverse minacce di sconosciuti per ben 3 volte, la sua camera era distrutta, il suo corpo PIENO DI LIVIDI E BOTTE, era stato menato, sono stati rinvenute tracce di sangue, e sicuramente è stato fatto fuori in un'altra stanza oppure addirittura altrove, perché fu pubblicamente rilevato un trascinamento ed i suoi vestiti erano sottosopra, c'erano palline di coca ovunque, tipo party ricostruito ad hoc, c'erano resti di cibo cinese, lui odiava il cibo cinese da sempre, c'erano resti evidenti di colluttazioni e DNA di altre persone...
Probabile sia stato portato il cadavere in quella stanza successivamente e che lui non sia mai stato li, anche perché non avrebbe avuto bisogno di stare in quel tipo alberghetto, non aveva certo problemi economici, magari è stato portato in loco da altre persone, magari doveva incontrare qualcuno, chissà. Comunque le testimonianze dei vicini di camera affermano che non ci sono stati rumori e forse allora la scena del crimine è stata costruita artificialmente, dopo l'omicidio. Altre testimonianze parlano di macchine della polizia che sono arrivate sotto l'Hotel ma non hanno refertato cosa stesse accadendo, andando via poco dopo, solo una volta avvenuto l'omicidio è iniziata la processione ufficiale dei media e delle forze dell'ordine.
Poi c'è la nuova testimonianza di Vallanzasca che afferma di aver saputo in carcere che Pantani avrebbe perso quella famosa gara e quindi gli fu detto di puntare con sicurezza su altri cavalli di razza.
Ci sono tanti e troppi dettagli, non ci si può limitare alla visione ufficiale del suicidio per abuso di droghe...
C'erano messaggi onomantici ritrovati nei pantaloni di Pantani che parlano di ROSA ROSSA, di Marte e Giove che dialogano nel firmamento, insomma, TANTA ROBA...
Il suo cuore fu rubato e trattenuto dal medico legale, rubato dall'obitorio, non si sa per quale oscuro motivo...
C'è tanto di quel materiale da far impallidire qualsiasi teoria NORMALIZZATRICE, che non a caso non cita mai le dinamiche del fatto.
A parte Scanzi, unico giornalista che ha riportato in un suo articolo teorie alternative, secondo me più logiche di quelle ufficiali anche se considerate cospirative e paranoiche, teorie "rubate" a Paolo Franceschetti, il primo ad aver scoperto la verità che si cela dietro alla morte del Pirata, il primo ad averne parlato nel silenzio generale.


Pantani, proprio perché non allineato, andava punito, e puntare il dito sulla droga come ha scritto anche Travaglio, è un po' quello che fanno gli sbirri alla Giovanardi per giustificare e minimizzare il fatto. Aveva già denunciato infiltrazioni mafiose nell'ambiente, pressioni di varia natura, aveva denunciato quella brutta vicenda dell'incidente dove fu travolto insieme ad altri ciclisti da un personaggio legato alla malavita, sicuramente pagato per dargli un messaggio, aveva rifiutato sponsor importanti della Fiat, gli stessi ai quali si è piegato in seguito Valentino Rossi, poi negli ultimi anni era sempre teso, pieno di pensieri, quelli forse erano i motivi della sua vera o presunta depressione.
Fu isolato, furono truccati gli esami, anche perché se il limite era 51% e lui sapeva pubblicamente che avrebbero dovuto controllare i valori ematici, avrebbe fatto di tutto per prendere precauzioni, quindi sostanze ad hoc per risultare pulito, sostanze che esistono nell'ambiente e lo sanno tutti.
Non a caso i risultati non diedero percentuali elevate, MA SOLO L'1% IN PIU' del range stabilito, ovvero il 52%, che è la dimostrazione empirica di una palese manomissione anche mal riuscita. 
Anche se per assurdo fosse stato il più grande tossico del creato, questo non c'entra nulla con la tragedia che mostra ben altri aspetti inquietanti se abbiamo il coraggio di analizzarla!!!
La manovalanza camorristica, talvolta insieme alla manovalanza della Triade cinese, al soldo entrambe di ENTITA' più vaste che controllano lo sport ed i media, l'hanno fatto fuori PER DARE UN ESEMPIO. Esempio realizzato con tutti i crismi del contrappasso, crismi usati per firmarsi e far capire a chi di dovere il messaggio e la PROTEZIONE legale successiva. 
Protezione che rimane, perché anche se il caso è stato riaperto, al massimo verrà punito qualche "contractor", qualche guappo, per chiudere definitivamente la vicenda. E questo è un ulteriore depistaggio.
Quindi PUNIZIONE per aver osato mettere in discussione il sistema del doping, per aver TRADITO quel sistema di valori omertoso, per essere stato una testa calda che ragiona senza affidarsi del tutto ai suoi protettori, e questo pur facendo parte di quel sistema che da tempo gli stava stretto, e non per un regolamento di conti tra spacciatori, quella è una visione ingenuista dei fatti.
Sistema sul quale si regge economicamente lo sport e quindi la mafia, ergo la ROSA, un contrappasso messo in scena, cibo cinese da sempre odiato, cibo cinese sparso nella stanza del delitto, aspetto che ha una valenza simbolica, quindi forse, anche collegamenti con la manovalanza della Triade oltre alla nostrana camorra.
Poi c'è un livello occulto, INIZIATICO, comprovato dalle lettere rosicruciane trovate nei suoi abiti... 
“Colori, uno su tutti rosa arancio come contenta, le rose sono rosa e la rosa rossa è la più contata”. 
Ecco, pensare che, il povero PANTANI, in punto di morte, avesse studiato i principi cabalistici ed ermetici della GOLDEN DAWN, MENTRE MANGIAVA CIBO CINESE. sbattendo la testa contro il muro per simulare un omicidio, mentre tirava palline di coca dentro l'HOTEL LE ROSE, è quanto meno demenziale anche per il più grande degli anticomplottisti, molti dei quali si sono dovuti arrendere all'evidenza dei fatti...


E poi, la cosa più interessante, dopo aver seriamente analizzato tutta la vicenda che ho solo riassunto, sarebbe quella di CONTEMPLARE e comprendere i collegamenti della manovalanza mafiosa con entità iniziatiche che governano il sistema, con i loro piani più alti; lo sport ed i media, tv e giornali, sono strumenti fondamentali di plagio emozionale di massa.
Quindi collegamenti tra mafie, massonerie deviate, network floreali vari che, con il benestare dei servizi deviati, gestiscono un po' tutto, dalla politica, all'economia, dai media allo sport, dalla musica allo spettacolo. Questo sarebbe il livello interessante e REALE da comprendere e non le pagliuzze del sistema. Aggiungo che, i delitti mediatici, ovvero quelli veicolati massivamente sui media, oltre che soddisfare esigenze criminali più "terrene" precedentemente descritte e più comprensibili anche dai neofiti di ogni genere, soddisfano ALTRI livelli per i quali si compiono determinati delitti mediatici. RIPETO, non i fisiologici delitti che già esistono in natura, ma DETERMINATI delitti che si portano SEMPRE dietro una scientifica ed accurata firma e simbologia. 
Nel caso di Pantani, più che evidenti. Questi delitti, e qui possiamo allargarci anche ad altre e note vicende mediatiche o di finti suicidati, talvolta soddisfano il livello dell'ADDESTRAMENTO, che pochi conoscono e che dovrebbe, almeno secondo i miei studi, contemplare il LIVELLO finale e lo scopo di tali rituali.
Ovvero la creazione di un omicidio per una sorta di iniziazione e successivo ricatto di futuri illustri personaggi, a scapito di ignare vittime e conseguenti capri espiatori, .

http://www.blitzquotidiano.it/rassegna-stampa/marco-travaglio-sul-fatto-quotidiano-pantani-ma-quale-complotto-1999675/



mercoledì 12 novembre 2014

COMPAGNO BERGOGLIO...


SALUTIAMO TUTTI IN CORO IL COMPAGNO BERGOGLIO…
L’AVEVAMO CRITICATO, GLI AVEVAMO DATO DEL FASCISTA, PENSAVAMO FOSSE UN NUOVO BUROCRATE REAZIONARIO, ED INVECE, CON GRANDE STUPORE E SORPRESA, ABBIAMO SCOPERTO CHE CI SBAGLIAVAMO DI GROSSO…
NON L’AVEVAMO CAPITO, BERGOGLIO ERA DIVERSO DAI SUOI PREDECESSORI E, FORSE MAL ABITUATI DAI CAPI DI STATO VATICANI DEL PASSATO, PENSAVAMO FOSSE IL SOLITO BACIAPILE…
ED INVECE, ECCO COSA CI HA SFORNATO ULTIMAMENTE, PAROLE SANTE, PAROLE CHE MOSTRANO UNA NOBILTA’ D’ANIMO RARA, PAROLE CHE SENTIVAMO IL BISOGNO  E PIACERE DI ASCOLTARE PROPRIO DA UN PAPA…
UN VERO CRISTIANO DEL TERZO MILLENNIO…

ECCO QUALCHE PERLA DEL NOSTRO BENAMATO FRANCESCO:
"Terra, lavoro, casa. Strano, ma se parlo di questo per alcuni sono comunista"
"L'amore per i poveri è al centro del Vangelo".
“E’ un crimine che milioni di persone soffrano la fame, mentre la speculazione finanziaria condiziona il prezzo degli alimenti, trattandoli come qualsiasi altra merce.
“Nessuna famiglia senza tetto. Nessun contadino senza la terra. 
Nessun lavoratore senza diritti. Nessuna persona senza la dignità del lavoro”.
“Non esiste una povertà materiale peggiore di quella che non permette di guadagnarsi il pane e priva della dignità del lavoro. Ci sono i cartoneros’, venditori ambulanti, minatori, a cui sono impediti i diritti del lavoro, a cui si nega la possibilità di sindacalizzarsi. 
Oggi desidero unire la mia voce alla vostra e accompagnarvi nella vostra lotta”.

CHE EMOZIONE, CHE GIOIA…
MA TUTTO SVANISCE, DICONO CHE VOGLIONO DIMETTERLO, ALL’INDOMANI DELLA CACCIATA DI UN PRELATO CONSERVATORE...
DICONO CHE SCOLA PRENDERA’ IL SOPRAVVENTO E LA CORDATA DI FRATI NERI CHE CONTROLLA DA DESTRA IL VATICANO, VOGLIA DIMETTERLO, COME FOSSE UN ALLENATORE DI CALCIO NON GRADITO…
CHE PECCATO, PROPRIO ORA, SUL PIU’ BELLO, COITO INTERRUPTUS… ???

PREGHIAMO TUTTI IN CORO…
PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI, SIA SANTIFICATO IL TUO MARKETING, VENGA IN TV IL TUO REGNO, SIA FATTA LA TUA VOLONTA’, COME IN CIELO COSI’ IN TERRA. 
DACCI OGGI LA TUA ILLUSIONE QUOTIDIANA…
RIMETTI A NOI I NOSTRI ABITI, CHE ABBIAMO PAGATO CARO AI NOSTRI VENDITORI, E NON CI INDURRE IN TENTAZIONE, MA ALMENO LIBERACI DA RENZI.

HASTA LA VICTORIA SIEMPRE...