martedì 24 febbraio 2015

IL FUMO UCCIDE cit. OVVERO L'ELEFANTE IN SALOTTO CHE NON VOGLIAMO VEDERE...


IL FUMO UCCIDE...
cit. Marlboro Man

Tutto fumo e niente arrosto...
La nostra società è tutto fumo e niente arrosto, o meglio, l'arrosto non è per noi, forse perché siamo noi la succulenta pietanza???
Un mondo basato sulle apparenze, dove l'abito fa il monaco ed è un monaco HI-TEC, dove la fuffa cosmica è un valore riconosciuto e tutto ciò che è profondo, interiore e che va nella direzione della coscienza di classe, del risveglio personale e collettivo contro il sonno della ragione e dello spirito, è dannato e bannato dalla matrice...
La voce del padrone non permette il dissenso, ci vuole tutti allineati come birilli, ci educa a musiche militar-religiose per ricordarci chi siamo e cosa siamo...
In fondo il sistema vigente cerca di registrare la chiave del bilancino dell'asse della GRANDE RUOTA, verso una regressione globale, in tutti i campi dello scibile umano, dall'arte alla scuola, dalla cultura all'economia, dalla filosofia alla psicologia, l'asse è spostata dall'alto, perché ciò permette allo status quo il controllo del potere e della propria posizione regnante sulla moltitudine.
Regressione e non evoluzione, nonostante ci siano in atto segnali di alfabetizzazione e di risveglio dal torpore millenario di un sottile ma efficace plagio emozionale, prima gestito dalle religioni, organi preposti al distretto del lavaggio animico perpetuo, oggi in mano ad oligarchie neo-aristocratiche tecnocratiche e tecnologiche.
Oggi viviamo dentro una bolla preconfezionata dall'oracolo cibernetico, una bolla che talvolta ci piace... eccome se ci piace. E' un come tornare bambini, senza responsabilità, dove qualcuno plasma l'edificazione del Tempio, ed allora ecco che parliamo tutti quanti, felici e contenti, la lingua del vincitore, e se le lingue sono sovrastrutture, figuriamoci quanto SOVRASTRUTTURA è una lingua IMPOSTA e calata dall'alto, una lingua onomatopeica, veloce, facile agli slang e comune a tutti gli schiavi.
Per non parlare dei feticci creati dai sacerdoti come i cellulari di nuova generazione, sempre più inquinanti ed invasivi, oramai implementati nel nostro organismo, protesi del corpo e della mente, ma il discorso potrebbe estendersi a tutte le nostre care tecnologie domestiche che ci sono e che verranno... Il Trans-umanesimo con il culo degli altri !!!
Un mondo chiuso tra quattro mura ed un focolare digitale che ci nutre e ci norma sul vivere e sul sentire. Un vecchio amico che ci impaurisce con delitti domestici e guerre imminenti già in atto, con crisi economiche e sistemiche, che ci sollazza con i gossip dei VIP, che alimenta il nostro transfert con quell'avatar religioso che è la cosiddetta libera informazione, con la pubblicità ci educa al gusto, ci rieduca al non gusto, ci spaventa e ci protegge come un padre padrone.
Un sistema gerontocratico come nelle vecchie religioni.

Nulla è cambiato veramente, esso si è solo trasformato e trasmutato in altro medium, in occidente sicuramente in termini più democratici, ma ancora lontano dall'essere realmente libero ed orizzontale, compiuto e metabolizzato/RICONOSCIUTO, senza considerare i passi indietro che stiamo percorrendo negli ultimi anni, dove l'orologio è stato e sarà riportato a periodi bui, per cancellare quelle conquiste raggiunte anche con il sangue, che hanno permesso nell'immediato passato un salto quantico verso nuove ere ed aree di pensiero...
A differenza del passato, dove un certo mondo illuminato ha innovato quello conservatore, e dove abbiamo visto una netta spaccatura rispetto al mondo antico, oggi siamo in assenza di rivoluzione ed antagonismo, a parte uno zoccolo duro che continua a riequilibrare l'asse inclinato, non facciamo il nostro mestiere, mentre il sistema lo fa quotidianamente e lo propaganda come agenda mistica...

Un mondo che latita di coscienza di classe, nonostante abbia o stia per perdere definitivamente quei diritti che credevamo fossero pilastri inamovibili, nonostante la perdita di lavoro, di sogni e di speranze... In Europa ci si dovrebbe aspettare sommosse generali, invece, sembriamo ammaestrati come cagnolini di Pavlov, con la differenza che negli anni, siamo diventati felici del nostro RUOLO SOCIALE imposto. Difendiamo a spada tratta quei segnali luminosi di comando che l'oracolo televisivo ci propina, anzi, ci rilassiamo davanti al totem e ci sconnettiamo dal nostro spirito e dalla nostra coscienza, guai a toccarci la scatola magica quantica.
In fondo è terribilmente più facile lasciarsi abbindolare, delegare e percepirsi nuovamente come schiavi di un tempo, ma di una razza di schiavi 2.0, ovvero di schiavi contenti di esserlo, è quasi un piacere erotico perverso quello di essere le cavie magico sessuali del potere occulto che non ha più motivo di essere tale, in quanto si proclama a gran voce pubblicamente, finalmente e non a caso in termini più essoterici.
Il Re è nudo e non si vergogna delle proprie nudità ed oscenità, le porge come dono controiniziato ai propri capri, le gestisce come distrazione di massa, le fa metabolizzare come "naturali", ergo, divine, ecco perché non siamo mai veramente usciti da un sistema religioso, nonostante tante vittorie progressiste e di luce. 
Il Re nudo ha fatto un ulteriore giro di chiave del meccanismo dell'asse-sistema, proprio perché ben sa quanto sia facile perdere il controllo di una moltitudine quasi sveglia, anche se ancora non troppo, ne conosce le potenzialità ed il suo castello di carte cadrebbe in pochi attimi. 
Per questo banale motivo si militarizza e si aggiorna, per questo motivo ci normalizza e ci tiene a bada, per questo motivo crea trasversalmente contenitori del dissenso per farsi percepire democratico e non far percepire le sbarre invisibili, e soprattutto, ci tiene con l'acqua alla gola, sempre sul filo del rasoio, per annichilirci e per abbassare la giusta vibrazione.
In tutto questo processo instaura legami di tipo genitoriale e sessuale, determina i ruoli in campo, ne stabilisce i confini, ne decide le sorti, divide il dissenso, insomma fa in maniera più elastica, creativa e sofisticata, quel lavoro a cui erano preposti i culti millenari, oggi attivi a livello sottile più nel sud del mondo, mentre nel nostro si sono solo trasformati in altro medium...


Immersi nel brodo primordiale del pensiero magico della bolla sistemica confezionata dai maghi e dai nuovi sacerdoti della matrice, siamo come in una fase Rem, ci ricordiamo del sogno solo se improvvisamente svegliati, ma poi ci piace tanto riaddormentarci al calduccio sotto la placenta di piume d'oca... In questo clima regressivo strutturale, è difficile percepire le contraddizioni dell'oracolo, e tali contraddizioni, sarebbero il primo passo verso un risveglio cosciente, ed allora non notiamo neppure gli Elefanti in salotto che fanno entrare virtualmente nelle nostre casa, anzi, li accogliamo come pupazzi elementali, come emoticon incarnati e dame di compagnia.
Non ci accorgiamo che l'autorità non fa il nostro bene ma persegue e progetta ben altro, attraverso il nostro MALE, ma spesso, anche quando ne prendiamo atto, non reagiamo, siamo comandati a distanza peggio dei cani di Pavlov, perché oggi, talvolta, siamo contenti di essere uomini cani, ci piace il mondo visto dalla cuccia, ci siamo affezionati all'osso, ci piacerebbe averlo anche in culo e che sia un bell'osso grosso, paghiamo perché ciò accada... Quindi basta senso critico, basta rivoluzioni, basta antagonisti, w la norma, w l'uomo qualunque, basta lottare, lasciamoci tutti sprofondare nel mare nero dell'assenza e dello svuotamento interiore.
Era meglio morire da piccoli???
no cit.

E' la tecnica dell'elefante in salotto, il potere costituito ti mostra l'elefantino, ma tu non vuoi vederlo, non puoi accettare che l'autorità vigente, ovvero simbolicamente IL PADRE, ti abbia "stuprato" e narrato di un mondo che non c'è...
Allora neghi di essere la vittima, non riusciresti ad accettarlo, non hai la forza d'animo per farlo, meglio pensare che la famiglia di appartenenza sia buona e giusta...
Toccherebbe buttarsi giù dalla finestra se accettassimo l'inconfessabile, crollerebbe il nostro mondo di cartone, le nostre credenze...
Allora rimuoviamo i cattivi pensieri, e nonostante vengano talvolta mostrate le prove oggettive che il PADRE/SACERDOTE/AUTORITA' non voglia il nostro bene e lavori per tenerci in gabbia, chiudiamo gli occhi, sbuffiamo e speriamo che il mostro nero scompaia come in un brutto sogno, se ciò non dovesse succedere, contrastiamo colui che invece risvegliato è, perché ammettere realmente la nostra condizione sociale, metterebbe in crisi la nostra identità...
Non uccidiamo il PADRE, ma uccidiamo il FRATELLO, non diventiamo ometti ma preferiamo rimanere putti stuprati, non siamo in grado di metabolizzare il lutto del nostro bruco e storciamo il naso per le altrui farfalle già in volo, le denunciamo in quanto libere, specchio della nostra cattiva coscienza... Non uccidiamo il minotauro interiore, ci perdiamo nel suo labirinto e giochiamo pure a nascondino, ci fossilizziamo nel percorso e diventiamo paesaggio umano non umano, coreografia di un'altra storia che non ci appartiene.
Soli e senza appartenenza, non in grado di sviluppare la nostra identità e dignità, diventiamo appendice del Moloch, ci fondiamo in esso, come in un'orgia animica, ne rafforziamo l'iconografia, ne difendiamo il sigillo, un dolce ritorno allo stato fetale di un tempo...

L'uomo semplice ha bisogno di poche certezze, quello che dice il dogma è legge, si percepisce pecora e lavora come kapò per far si che anche il proprio fratello si adegui e si normi, secondo quello che il più forte ha stabilito per tutti...
E pensare che il sistema ci aveva pure avvertito, aveva scritto nel pacchetto che "IL FUMO UCCIDE", ma noi, forse perché ancora immersi o ancora parzialmente immersi nel sonno della ragione, l'abbiamo letto e l'abbiamo sorvolato, come se tutto ciò non ci appartenesse, come se tutto ciò, sparisse improvvisamente in una bolla di fumo... 
PUFF...









martedì 17 febbraio 2015

ISIS, OVVERO IL NUOVO PROTOCOLLO DI SION...




A COSA SERVE L'ISIS...
L'ISIS serve a far accettare l'idea dell'intervento militare che farà milioni di morti innocenti, ovvero, quello che vogliono certe forze neo-aristocratiche reazionarie.
A questo serve l'ISIS che non esiste, se non come mero strumento occidentale dei poteri forti per andare avanti nell'agenda del nuovo priorato, come è logico sia... I presunti terroristi vanno dove a loro pare, senza problemi, entrano, escono in tutti i paesi, girano armati, hanno tappetini di rose rosse ai loro piedi e la gente non si chiede come avvengono queste dinamiche militari strutturali, così si accetta supinamente l'evento preparato dai media che sono strumenti di propaganda...
I miliziani dell'ISIS che fanno stati ILLUSORI, sono protetti e finanziati da NOI, SIAMO SEMPRE NOI, riconosciuti come REALI, solo dai gentili governativi, per ovvie strumentalizzazioni ed accettazione dello status quo del nuovo corso, di cui sopra.
L'ISIS è solo una false flag che mi irrita ancor più della guerra in se', mi irrita l'accettazione della soluzione militare condivisa, e non capisco perché non possa esserci una soluzione anti-militarista, considerando il fatto che siamo davanti ad un falso strutturale; la propaganda bellica è l'UNICO E VERO SCOPO di tutte le propagande e tensioni generali.
Insomma, bisogna massacrare un po' di razze considerate inferiori, perché ogni vera guerra che si rispetti, ha origini e motivazioni razziali. La supremazia millenaria tra popoli eletti e popoli sacrificabili, ma anche sacrificabili tra gli eletti...
Lo schema è quello di sacrificare il sacrificabile e giustificare il vittimismo che possa elevare chi vuole un ordine mondiale oligarchico, come salvatore delle popolazioni offese dal terrorismo creato da chi gestisce certi mondi, ergo, sempre LORO, così il serpente potrà finalmente mordersi la coda e completare l'assedio...


In occasione della grande guerra imminente, volevo pubblicare delle frasi celebri tratte da un famoso libraccio, considerato da tutti un FALSO STORICO...
Un falso che strumentalmente dice verità e fa previsioni storico politiche notevoli ed inquietanti...
Questo OSSIMORO, ovvero quello di un falso attendibile, non come fonte, ma come intenzioni di un POTERE X che voglia dominare tutto il pianeta, è interessante, perché pur dicendo falsità ed essendo costruito per alimentare confusione e caos, non tradisce la VERIDICITA' dei concetti di fondo e dei contenuti, talvolta stravolti e volutamente viziati, ed allora cambia poco se sia un documento creato ad hoc dalla polizia zarista, se sia un documento creato in qualche società segreta inglese o tedesca, o come più logico, scritto dall'ala reazionaria sionista per far percepire quanto sia grande la propaganda antisemita e creare vittimismo e legittimità delle proprie future azioni, in una sorta di doppio/triplo gioco, che ne giustifichi l'opera...
Leggiamo tutti insieme qualche passo di questo "delirante" libraccio in ordine sparso e mettiamo il tutto in correlazione con i fatti che stanno avvenendo oggi ed i processi storico politici degli ultimi 40 anni...


-Per incitare chi cerca il potere ad un abuso di potere, abbiamo messo tutte le forze in opposizione l'una contro l'altra. A questo scopo, abbiamo mobilitato ogni genere d'impresa, abbiamo armato tutte le parti in questione, abbiamo costituito l'autorità come un bersaglio per ogni ambizione. Abbiamo fatto degli Stati delle arene di gladiatori dove una miriade di problemi confusi si contendono... Ancora un po', e i disordini e la bancarotta saranno universali. 

- Per consegnare l'opinione pubblica nelle nostre mani, dobbiamo ridurla ad uno stato di perplessità, dando la parola a tutte le parti con delle opinioni contraddittorie, e per tutto il tempo necessario per far perdere la testa nel labirinto ai goyim, e si vedrà che la cosa migliore è di non aver nessun opinione di alcun genere sulle questioni politiche, cosa che non è dato a capire al pubblico, perché solo colui che guida il pubblico lo capisce. Questo è il primo segreto.
Il secondo requisito segreto per il successo del nostro governo è il seguente: moltiplicare i fallimenti nazionali, le abitudini, le passioni, al punto che sarà impossibile per chiunque sapere dove sta nel caos che ne risulta, sicché la gente, di conseguenza, non possa comprendersi.
Questa misura ci sarà utile anche per seminare il disaccordo da tutte le parti, per ostacolare tutte le forze collettive che non sono ancora disposte a sottomettersi a noi, e per scoraggiare qualunque tipo d'iniziativa personale.
Non c'è nulla di più pericolosa dell'iniziativa personale. Se dietro di essa c'è del genio, tale iniziativa può creare più danni di quelli che possono fare i milioni di persone tra le quali abbiamo seminato il disaccordo. Noi dobbiamo indirizzare l'educazione delle comunità goyim in modo che, quando capita una questione che richiede un'iniziativa, le cadano le braccia nell'impotenza disperata. Con tutti questi mezzi stancheremo in modo tale i goyim che saranno obbligati ad offrirci il potere internazionale, e ciò ci permetterà di assorbire gradualmente tutti gli Stati del mondo e di formare un super-Governo.
Al posto dei governanti odierni, metteremo un fantasma che chiameremo l'Amministrazione del super-Governo. Le sue mani si stenderanno in tutte le direzioni, e la sua organizzazione sarà di una dimensione talmente colossale che non potrà che assoggettare tutte le nazioni del mondo.




-Il nostro governo dev'essere dispotico, altrimenti non può raggiungere gli scopi che si prefigge. Appena la folla s’impossessa della libertà, la trasforma subito in anarchia, che è il grado massimo della barbarie. Noi aboliremo ogni libertà politica, di insegnamento e di coscienza. L’ordine sarà ristabilito, con un certo ricorso anche alla violenza, ma l’ordine sarà ristabilito veramente. Dimostreremo di essere i benefattori che hanno restituito la libertà e la pace al mondo torturato. Ognuno potrà godere della tranquillità della pace, dell’ordine nei rapporti sociali, ma a condizione che tutti osservino le nostre leggi. Dimostreremo che né la posizione sociale, né il potere danno ad un uomo il diritto di propugnare principi contestatori e distruttivi, quali la libertà di coscienza, la uguaglianza, ed altre cose simili.

-Se un Governo assume un atteggiamento a noi contrario si tratta di una pura formalità; esso agisce essendo noi pienamente informati del suo operato e col nostro consenso, accordato perché le dimostrazioni anti-semitiche ci sono utili per mantenere l'ordine fra i nostri fratelli minori. 
Il nostro Governo occupa una posizione così eccessivamente forte di fronte alla legge, che quasi possiamo, per designarlo, adoperare la potente parola: dittatura. 
Posso onestamente asserire che al momento attuale noi siamo legislatori; giudichiamo e castighiamo, giustiziamo e perdoniamo; siamo, per così dire, il comandante in capo di tutti gli eserciti e cavalchiamo alla loro testa. 
Governiamo con una forza potentissima, perché abbiamo nelle mani i frammenti di un partito che una volta fu forte ed è ora soggetto a noi. 
Abbiamo un'ambizione senza limiti, un'ingordigia divoratrice, un desiderio di vendetta spietato ed un odio intenso. Siamo la sorgente di un terrore che esercita la sua influenza a grande distanza. Abbiamo al nostro servizio individui di tutte le opinioni e di tutti i partiti.  
Con questi procedimenti tutti i governi sono tormentati, urlano tranquillità e per amor di pace sono disposti a qualunque sacrificio. Ma noi negheremo ad essi tranquillità e pace finché non riconosceranno umilmente il nostro super-governo internazionale.



La nostra autocrazia. Può darsi che il riconoscimento del nostro autocrate avvenga prima dell'abolizione delle costituzioni. Vale a dire che il riconoscimento del nostro regno avrà inizio dal momento stesso che il popolo, scisso dai dissensi e dolorante per il fallimento dei suoi governanti (e tutto questo sarà stato preparato da noi), griderà: "Destituiteli e dateci un autocrate che governi il mondo, che ci possa unificare distruggendo tutte le cause di dissenso, cioè le frontiere, la nazionalità, le religioni, i debiti dello Stato ecc., un capo che ci possa dare la pace ed il riposo che non abbiamo sotto il governo del nostro sovrano e dei nostri rappresentanti". Ma voi sapete benissimo, che allo scopo di ottenere che la moltitudine debba formulare a gran voce una richiesta simile, è tassativamente necessario disturbare senza posa in tutti i paesi le relazioni esistenti fra popolo e governo, promuovere ostilità, guerre, odii e persino il martirio, mediante la fame, la carestia e l'inoculazione di malattie, in tale misura che i Gentili non vedano altro modo per uscire da tanti guai, che un appello per la protezione al nostro denaro e alla nostra completa sovranità. 
Però se diamo alla nazione il tempo di rifiatare, sarà difficile si ripresenti per noi una circostanza ugualmente favorevole.




giovedì 12 febbraio 2015

GILETTI vs CAPANNA, OVVERO CIAULA SCOPRE LA LUNA, MA CONTINUA A PRENDERLO IN CULO...


Oggi vi racconterò il brutto episodio che ha visto come protagonisti Giletti e Capanna in uno scontro tra titani, anzi, tra poveri "tatini", che ha oscurato notizie ben più importanti ed ha svolto il suo ruolo di distrazione di massa collettivo…
GILETTI, GILETTI, GILETTI, cosa mi combini, con quella faccia da bravo ragazzo un po’ birichino, che ai tempi dell’oratorio fregava le monetine delle offerte e poi dava la colpa al solito scemo…
Mentre il mondo cade a pezzi, mentre sta per iniziare l’imminente conflitto in Ucraina, mentre il Papa continua a fare l’infiltrato trotzkista, mentre la Grecia vorrebbe dare l'esempio ad un'Italia impantanata dal PD e dai suoi malandrini, mentre i Vip hanno depositato e nascosto in Svizzera fondi occulti, mentre Renzi si riempe la bocca di EXPO', ed accetta di buon grado il discorso di FAR LAVORARE A GRATIS, PER MULTINAZIONALI MAFIOSE, poveri ragazzi annichiliti, umiliati da chi potrebbe, invece, pagarli e dare un segnale positivo al mercato, il Giletti Gilette nazionale, ci distrae con un cadavere imbalsamato, uno zombi riesumato, ovvero con Capanna ed i suoi vitalizi "immorali"…

Tra parentesi… L'EXPO dovrebbe essere chiuso per vari motivi.
In primis, per mafia e tangenti, appalti e tanto altro, poi per fare tacere il Renzi e compagnia brutta, che nel silenzio del sonno della ragione generale, sono supini alle mafie padronali e stanno svendendo completamente l'Italia alla Germania, anzi, alle banche centrali, quindi ad un nuovo ordine mondiale, ordine che ora è nominato UFFICIALMENTE anche dai leader politici.
PS: Prima sembrava fosse una frase complottista, noto con piacere che: "La Russia non si piega al NUOVO ORDINE MONDIALE", oramai è una frase PUBBLICA ed accettata...
Con buona pace di tutti coloro che fino a ieri ridevano di certe terminologie...



INSOMMA…!!!
In tutto questo delirio, guerre a comando, imperialismo sionista USA, destrutturazione dello stato nazionale, crisi economiche a comando, distruzione della Costituzione, banche strozzine, EXPO e ruberie MILIARDARIE, la distrazione di massa che la TV di Stato fa con Capanna et similia ed i suoi brutti vitalizi, ma assolutamente LEGALI e regolari, nel marasma di coloro che rubano e uccidono, mi fa vergognare, ma anche sorridere...
Giletti gettando il libro di Capanna per terra, oltre a mostrarsi un cafone senza pari, fa un gesto simbolico premeditato, un po' come archiviare un periodo storico e tutti i suoi personaggi, siano stati essi buoni esempi o meno; ma non è quello il fulcro del discorso, fa la morale ad un dimenticato vip dell'antagonismo d'un tempo, che si presta al gioco senza sapere ribaltare la frittata...
La TV ed i media danno la pagliuzza mentre ci sono architravi infinite, e la gente piccina piccina, nel delirio generale, vede solo i vitalizi assolutamente legali e ridicoli, ma accetta di buon grado di essere deflagrata nel deretano...
Il moralismo contro Capanna, che per carità, ci può anche stare e non voglio difenderlo a tutti i costi, è forzato e va contro un personaggio che, piaccia o non piaccia, non mi risulta sia stato uno dei protagonisti della cosiddetta casta politica, anzi...
Poteva scegliere BEN DI PEGGIO, NO??? E allora l'aver voluto colpire proprio lui, ha un significato simbolico, ovvero colpire ciò che rappresentava, un certo antagonismo di sinistra, magari obsoleto e oramai sopito, oppure potenzialmente attivo quindi a maggior ragione censurabile in via preventiva, ma precisamente quel mondo che, almeno in teoria, contrastava il sistema ed ora contrasta con quello moderato di Renzi...
Striscia la notizia ed anche programmi come le Iene, hanno la stessa funzione mediatica, fare del moralismo con i pesci piccoli e, al tempo stesso, fare gli zerbini con i potenti. Sono uno strumento di propaganda molto reazionario. Calmano gli appetiti giustizialisti del popolino e legittimano il potere, sono strumenti fascisti in tempi di relativa pace sociale...

Se volessi fare una metafora riguardo alla triste e ridicola vicenda, sarebbe come se un serial killer facesse la morale ad un bambino che, potendo mangiare la marmellata, ne avesse abusato...
Sono atteggiamenti da schiavi, da kapò, senza considerare che Giletti, lo paghiamo tutti NOI con il canone, molto più di Capanna, per fare propaganda dal tubo...
Ciaula scopre la Luna, ma continua a prenderlo in culo...
cit.


lunedì 2 febbraio 2015

MATTEO, IL MATTARELLO E LA SFOGLINA...




PAROLA D'ORDINE: Siamo molto rassicurati dall'elezione di Mattarella.

"Sapere che c'è un punto di stabilità e garanzia, nel selvaggio teatrino italico, è quello che ci voleva, questo deve rassicurare tutti. Ci saranno altre convulsioni, il sistema non è ancora completamente aggiornato, ma LUI sarà un faro per tutti e placherà ogni pulsione destrutturante e critica del sistema, in questo periodo di trasformazione."
Matteo ha vinto, il suo uomo è stato eletto, ora si appresta ad entrare nei club esclusivi transnazionali, è in odor di UR-LODGE.
Con la vittoria del fantasma al Colle, ha convinto i produttori del film che lui può essere l'uomo giusto e finalmente accedere a quei salotti profumati di incenso e zolfo.
Eletto con 665 voti, un satanasso mancato, non avrebbero mai osato celebrarlo con 666 voti, forse sarebbe stato troppo comico anche per LORO. L'ennesimo democristiano che sancisce la nascita della Terza Repubblica 3.0, che sta a significare che siamo ancor prigionieri dell'incantesimo DC dalla notte dei tempi...
In cambio ha traghettato la volontà dei Draghi e promosso i fantasmi, benevoli ectoplasmi in tempi di pace, tranquillizzanti membri dell'immobilismo bipartisan, incarnati nel Mattarellum...
Un moroteo apparentemente fedele alla Costituzione e alla status quo, figlio d'arte e da sempre in bilico tra lotta alla mafia e terribili sospetti, partecipe della tragica scomparsa del fratello Piersanti morente tra le sue mani, e che virtualmente fece il passaggio di consegne, santificandolo in quel ruolo che lo avrebbe incoronato in un lontano 2015, 12° presidente della Repubblica Italiana.
Un gufo muto con occhi sbarrati e capelli elettrizzati ma immobili, quasi incastonati, ma sempre vigile e lucido rappresentante del potere costituito. Una mummia vivente più terrificante di Boris Karloff ed ancor meno espressiva, il FINTO MITE, mi piace pensarlo segretamente malvagio, crudele, che assapora la sconfitta altrui con estrema calma e sbrana la sua vittima degustandola ancor più lentamente, spalmandone il piacere nel corso dei tempi all'interno di quel Tempio che ne legittima le azioni.
C'è chi giura non fosse mai esistito e che rappresentasse una sorta di personaggio da evocare quando c'è da difendere lo status quo.


MATTEO SI RALLEGRA (di) SERGIO MATTARELLA...
Anagramma interessante e simbolico, se non fosse comico!!!


Mattarella, autore del Mattarellum ma nemico del Porcellum del centrodestra, rappresentazione troppo volgare e palese rispetto alla sua precedente creazione. Un uomo che metterà quasi tutti d'accordo e sopirà le polemiche ed i falsi antagonismi politici, oramai mediaticamente noiosi ed irrilevanti.
E' stato eletto un Presidente virtuale, un Meta-Presidente che tutti confondono virtualmente, sia con il padre che con il fratello, che alcuni pensavano fosse morto o addirittura mai nato, un Presidente che per ovvie ragioni, simbolicamente non fa paura e verrà percepito dall'opinione pubblica come un semplice ingranaggio del sistema più che come persona fisica.
Mattarella prese realmente vita quando creò il Mattarellum, in quel caso andò all'onore delle cronache e fu più visibile, da semplice cluster del sistema divenne quasi una sorta di aggiornamento di programma, e poi quando conflisse il Porcellum, fu percepito quasi "maschio", attivo ed operoso ectoplasma.
Fu in quel periodo che si materializzò l'egregora della sua cifra politica, trasformandosi da ranocchio in Principe azzurro, o meglio, in Principe Bianco.

Un uomo che rasserenerà gli animi, dopo la sbornia Napolitana, una figura che non verrà percepita come nemica dall'opinione pubblica, una figura istituzionale che avrà il compito di placare, di alleggerire il clima, una sorta di demiurgo latte e miele, di poche parole, con alto profilo ma con basso profilo. Non ci sentiremo più in conflitto con il Colle, ci accompagnerà per mano verso altri lidi, forse nella grotta di quei Draghi che l'hanno tanto voluto e fatto votare.
Mattarella, in silenzio e senza apparente espressione facciale, con labbra sottili, come una fessura che non c'è, come una crepa nel muro che però ti nasconde cosa succede dentro il giardino del Re, ci accompagnerà senza sterili polemiche e senza forzature, in quel Giardino dorato, poi, quando meno ce lo aspettiamo, qualcuno ci colpirà in testa con il suo Mattarellum e della Costituzione farà una sfoglina per cibare i Draghi affamati ed i suoi mentori.
Matteo traghettatore del novello Faust, ha capito che non sarà eterno, ora forse potrà accedere ai livelli superiori del videogame, sarà dotato di armi speciali e si assicurerà una vecchiaia senza troppi problemi, ma non ucciderà mai il mostro in fondo al labirinto, si accontenterà di crearsi una bolla tra le crepe silenti del nostro sistema insieme al Mattarellum, che nel frattempo penserà a preparare la pasta per tutti, tirando la sfoglia ad libitum per i nostri cari concittadini, affamati e da oggi virtualmente sfamati.
Basta carne (Porcellum), una dieta mediterranea a base di pasta e Mattarellum...