martedì 24 marzo 2015

IMMIGRANT SONG, OVVERO I FALSI BERSAGLI DELLA TERRA DI MEZZO...



    L'immigrazione selvaggia del sud del mondo è la diretta conseguenza delle guerre e delle condizioni economiche del continente africano causate dall'occidente; non c'è nessun piano, nessun complotto, è semplicemente un effetto insito nel meccanismo capitalista-schiavista padronale che ne è la causa principe, il fenomeno è la sua prosecuzione logica e naturale...
    Quindi è una conseguenza del sistema neoliberista ed imperialista. 
    Ne deriva che, solitamente, nei paesi poveri, si fanno più figli perché essi rappresentano l'unica ricchezza da mettere in campo; in certi mondi la famiglia numerosa è una piccola comunità che compensa il vuoto strutturale della società e successivamente diventa una consuetudine culturale assimilata nel tempo ed una norma sociale per quella società stessa.
    Se io fossi un cittadino africano e vivessi nel benessere, col cavolo che verrei a fare lo schiavo in Europa, quindi se ciò avviene è perché ci sono delle necessità derivate dalle condizioni sociali di certe popolazioni, per ragioni culturali e storiche, spesso causate dagli stessi mondi che poi ne lamentano un'invasione. Questo almeno nei grandi numeri, poi è ovvio che possano immigrare anche criminali o potenziali delinquenti, ma questo vale per ogni popolazione del globo ed è da considerare fisiologico, soprattutto avverrebbe comunque, anche in assenza di esodi biblici.
    Le grandi masse che fuggono dalle loro terre per cercare legittimamente fortuna, non hanno nulla da perdere, quindi sono mosse da necessità vitali, non lo fanno per sport o per divertimento.
    I fortunati che lo fanno per vacanza siamo, semmai, noi occidentali!!!

Storicamente i popoli si sono sempre incrociati, mescolati e la natura stessa dell'evoluzione dell'uomo e delle società in cui abita ed ha vissuto, nel bene e nel male, è anche la diretta conseguenza di questi processi sociali, storici e culturali.
Esiste atavicamente, e con questo dobbiamo farci i conti tutti i giorni, una resistenza inconscia verso lo straniero, una difesa del proprio campanile o della propria famiglia, del proprio clan versus l'UOMO NERO, l'invasore, il "diverso", e questa tendenza oscura e primitiva rettiliana dell'uomo, ma poi anche delle società, è egregoricamente alimentata dalla propaganda del sistema del divide et impera e dalla creazione di FALSI BERSAGLI provenienti dalla TERRA DI MEZZO, ovvero quel mondo parallelo e talvolta invisibile che vive accanto a noi, accontentandosi delle briciole e percependosi spesso non adeguato ad un mondo nel quale fatica a rispecchiarsi.
L'introduzione di forza lavoro straniera, inoltre, serve strumentalmente al potere costituito a ridisegnare il welfare e ad operare un restringimento ulteriore dei diritti dei lavoratori, ad abbassare e giustificare il ridimensionamento dei salari con l'arte del ricatto sociale e della guerra tra poveri, andando verso diminuzioni delle libertà individuali e annichilimento della struttura stessa della società democratica, che smette di esercitare la sua funzione di Res Publica a scapito di una visione neo-aristocratica della realtà, verso una massificazione del sottoproletariato, o ancor peggio, sottende l'arrivo e l'invocazione eterodiretta dell'uomo della provvidenza, visione anticipata ed alimentata dalla energia egregorica della paura, sostenuta e rafforzata dal sistema che svolge bene il suo mestiere di controllo emozionale su larga scala.
Un tempo ed in parte ancor oggi, se ne occupavano le religioni, oggi è compito della tecnomagia della finanza e del neo-liberismo, nuovo oracolo illuminista ma poco "ILLUMINATO"...
    Quindi possiamo mettere anche navi intorno a tutto lo stivale, trasformare le acque internazionali mediterranee in un eterno campo di battaglia minato, potremo fermare qualche ondata, ma non riusciremo mai a contenere lo tsumani che avverrà in futuro. Prima o poi, le masse spingeranno verso esodi biblici e non risolveremo mai nulla se continuiamo a rimanere dentro gli steccati dell'attuale governance.
    Le premesse di questo naturale fenomeno vanno comprese alle origini.
    Abbiamo fatto di tutto per destrutturare politicamente, culturalmente ed economicamente, l'est ed il sud del mondo, non ha senso ora stupirsi che i nostri capri di un tempo si ribellino e sognino come uomini, una vita normale e dignitosa, che abbiano e coltivino desideri e speranze di potersi liberare da schiavitù secolari.
    Non possiamo pretendere di essere colonialisti ed impuniti, è NATURALE che percepiscano un legittimo credito di vita nei nostri confronti, ricordiamoci che l'odio e l'intolleranza verso gli stranieri, siano essi clandestini, in regola, onesti o criminali, sottende una paura di rispecchiarci "poveri" come loro, ci ricorda il nostro status sociale o quello che potremmo diventare in futuro, spesso riflettiamo la nostra cattiva coscienza proiettando le paure sull'altro, sul fratello, sbagliando BERSAGLIO, dividendoci, frazionandoci.
    Abituati ad essere rieducati dal mainstream e dai cattivi maestri divisori e populisti di turno, non consideriamo gli aspetti positivi dell'immigrazione, non capiamo che una buona integrazione favorisce la legalità ed una vita collettiva dignitosa per tutti. Tutto ciò che integra e va nella direzione di uguaglianza dei diritti è sano, positivo ed augurabile, previene mali sociali, nutre la democrazia, è umanamente GIUSTO.
    Per esempio, riguardo alla "Islamizzazione" dell'economia e del sistema bancario, noi occidentali avremmo da guadagnarci, se consideriamo i tassi d'interesse ed i mutui che avvengono in certe realtà, sicuramente meno strozzini dei nostri. Ogni mondo porta delle novità, alcune positive, altre negative, altri coltivabili, altre deleterie. Noi italiani abbiamo portato il nostro genio creativo, la nostra forza lavoro in America ed in Europa, ma abbiamo anche esportato la mafia, insomma, ad ognuno il suo!!!


    Detto questo, è sano e ragionevole, per ogni paese, gestire al meglio i flussi migratori, per ovvie ragioni sia umanitarie che di sicurezza del territorio e prevenzione della criminalità, favorendo lavoro, piena occupazione, casa e diritti civili agli stranieri, ma al tempo stesso, rispetto ferreo delle regole e delle leggi, della cultura e dei costumi del paese che accoglie chi desidera farne parte, senza scadere in buonismi caritatevoli e senza sconti per nessuno; però ricordandoci sempre che dobbiamo percepirci, non solo come italiani, francesi o tedeschi, ma in primis come uomini e cittadini del mondo, uomini e non animali, popoli che ambiscono legittimamente un posto al sole...
    Tutti insieme nella stessa misura!!!
    Altro difetto dell'uomo medio, è quello di colpevolizzare un intero popolo, quando uno straniero commette un reato, generalizzando ed alimentando un qualunquismo becero, oggi promosso purtroppo anche dai social network, che si prestano ad essere utilizzati come megafono della pancia di un certo retaggio culturale. Si tende a perdonare i propri figli e non i figli di nessuno, proprio a causa di un millenario background sottoculturale divisorio che ha sempre promosso l'APPARTENENZA come valore assoluto, astrazione di stampo magico, sia che fosse una civiltà, una nazione, sia di tipo familiare, di campanile, di clan e via dicendo...
    DIO, PATRIA E FAMIGLIA...

Falsi bersagli per evitare la visione d'insieme nel cercare i veri bersagli, ovvero la causa primaria delle differenze sociali ed economiche che questa cultura si porta dietro e che contribuisce alla cecità collettiva di centrare il bersaglio primario, il male originale, ovvero la società capitalista e schiavista, oggi promossa e fatta accettare come unica soluzione dogmatica di governance alle masse ignoranti ed inermi.
L'occidente ha sempre promosso i fondamentalismi nel continente africano, ha chirurgicamente eliminato il cancro di esempi positivi come potevano essere la Libia di Gheddafi che, con tutti i suoi limiti, aveva creato uno stato socialista islamico, uno stato laico e rappresentava un esempio da non seguire, un modello da ostacolare, pericoloso al trend del backoffice dei poteri forti. 
In Libia la sanità, la scuola e l'occupazione erano salvaguardati, il livello medio dei cittadini era tra i più alti del continente, mentre oggi, dopo il colpo di stato, cosa abbiamo creato???  
L'intervento militare occidentale ha aperto le porte ad un inferno in terra di bande tribali, finanziate e fomentate dalle nostre guerre, dalle nostre crisi economiche, dai nostri filantropi illuminati.
Per arginare esodi odierni e prossimi venturi, valorizzando ed integrando al massimo coloro che sono presenti oggi in Italia, ci sarebbero metodi più intelligenti e assai più pragmatici di quelli respingenti e/o fintobuonisti, entrambi demagogici, ma fino a quando saremo incastrati in questa Europa delle banche e dei poteri forti, in questa globalizzazione neo-oligarchica, non ne usciremo.
    Io temo che arriveremo ad un punto di saturazione che sfocerà in una guerra di riassetto generale...


    L'Africa è un pozzo senza fondo da sfruttare, sono secoli che stiamo destrutturando quel continente. Tutti gli esempi socialisti vengono osteggiati dalle elite neo-aristocratiche, gli esempi laici tolti dai piedi e foraggiati gli estremismi utili a certi poteri, per ovvie ragioni di controllo geo-politico.
    Per quello che poi è necessario il terrorismo, come braccio armato destrutturante, è fondamentale e strutturale all'agire neoliberista, è semplicemente una sua faccia...
    In tutto questo delirio, è il minimo che ci siano flussi migratori importanti, anzi, sono ancora contenuti, se consideriamo certe realtà.
    Oltre ad uscire da questo Euro e da questa Europa, per creare una comunità vera fatta di persone e non solo di merci e persone/merci, dovremmo iniziare ad avere un governo democratico composto da Illuminati ed illuminanti regnanti di buon senso, tale governo dovrebbe comunque tornare ad essere votato e noi non abbiamo nemmeno un governo eletto, ma bensì creato in laboratorio, e poi ancora una classe politica autorevole ed onesta, realmente meritevole e capace. 
    Questi sarebbero i presupposti minimi sindacabili richiesti, per affrontare tematiche complesse ed articolate come l'immigrazione.
    Poi alfabetizzare le masse alla coscienza di classe e alla critica al sistema neoliberista, uscire dalle logiche di stampo conservatrici e reazionarie, dalle logiche populiste e divisorie, promuovere l'antagonismo verso il potere costituito e l'unificazione dei popoli, nel rispetto e nelle differenze culturali, ma insieme verso un obiettivo comune.
    Iniziare, ognuno nel suo piccolo, a spostare un mattoncino dell'asse politico, oggi completamente a destra e in una direzione di nazionalizzazione socialista democratica delle risorse, delle banche, delle industrie, dell'intera economia. Questo processo ha bisogno e necessità di una forte volontà popolare all'autodeterminazione, oggi latitante, e dell'aiuto di componenti progressiste, all'interno della stanza dei bottoni, di certi mondi massonici in lotta contro le attuali elite reazionarie, purtroppo oggi ancora minoritarie ma non assenti.
    Solo cambiando la governance e la tendenza liberista, possiamo arginare il grande esodo e valorizzare la trasformazione delle società in società multietniche sane, in società UMANE e dignitose.
    Altro progetto da perseguire importante, è quello di incentivare la denatalità in certe zone del mondo, prima che se ne occupino le guerre, le carestie e le malattie, incentivandole anche economicamente a fare meno figli, incentivando seriamente la contraccezione, l'aborto ed ogni forma di contenimento delle nascite, quindi operare laicizzando democraticamente il terzo mondo e continuandolo a fare anche in occidente, lottando contro ogni fondamentalismo, cavallo di troia indiretto ma eterodiretto del sistema padronale vigente.

    Quindi un Salvini qualunque o un demagogo populista di turno, facendo certi proclami razzisti, promuovendoli e celebrandoli, prospetta di svuotare con un secchio l'acqua che entra continuamente dalle falle della nave, prendendosela con l'acqua e non con le falle, prospettando come PROBLEMA alla massa l'acqua (stranieri) e sbagliando volutamente bersaglio, ovvero, non considerando il meccanismo del sistema stesso, alimentato dal neoliberismo e dalle sue conseguenti ricette illusorie e sbagliate, sia moralmente che politicamente. 
    Finché la nave avrà delle falle, l'acqua continuerà ad entrare, facendoci sprofondare tutti...
    Non sbagliare bersaglio è un dovere civico ed una necessità primaria, conviene a tutti e va nella direzione della civile convivenza e di una giusta integrazione sociale dei popoli.



giovedì 19 marzo 2015

INTERVISTA AL MAGO NERO, FRATELLO RAUM... parte 3°

Terzo ed ultimo capitolo dell'intervista al FRATELLO RAUM...
Proseguiamo con 5 nuovi quesiti, nella fattispecie, dalla 9° fino alla 13° ed ultima domanda.
Un saluto ed un sincero ringraziamento per la disponibilità e per la cortesia che FRATELLO RAUM ha avuto per la realizzazione di questa lunga ed interessante conversazione.
Buona lettura...

La prima e la seconda parte dell'intervista si trovano ai seguenti link:
http://maestrodidietrologia.blogspot.it/2015/03/intervista-al-mago-nero-fratello-raum.html
http://maestrodidietrologia.blogspot.it/2015/03/intervista-al-mago-nero-fratello-raum_11.html


MDD: 9- Cosa sono le egregore? 
A cosa servono? 
Si possono creare anche artificialmente?

FR: Dal momento che ho ampiamente trattato più volte l’argomento delle Egregore in altre sedi, per rispondere a questa triplice domanda, mi limiterò a riportare un estratto dello scritto autografo precedentemente citato dal titolo “Posizione sociale Antimonio Iniziale” presente sul sito dell’Antico e Mistico Ordine Osirideo Egizio, al quale non credo serva altro da aggiungere.
L‘Egregore o “Coscienza di gruppo”, si forma quando una o più persone, si riuniscono per compiere una precisa azione, pensare secondo un dato schema ideologico ed entro certe linee operative, in modo da sperimentare le esperienze emotive, spirituali e fisiche, corrispondenti alla qualità dell’intenzione attivante.
Nell’Egregore, le forze emotive, vitali e mentali di tutti i componenti del gruppo, si fondono in una Forma Pensiero di Gruppo, o Elementale Artificiale, che, se nutrito per secoli o millenni, diviene una Entità Energetica Divina, cioè un Dio artefatto e collettivo, che ha un potere infinitamente maggiore della somma delle menti che compongono il gruppo da cui è stato emesso.
Una Forma pensiero egregorica, (da non confondere con la forma mentis) formata dal legame fra le parti consce, inconsce e subconsce di quanti contribuiscono alla sua costruzione e mantenimento energetico, è interrelata con molti livelli mentali, con altri aspetti di pensiero e con multiformi valenze di energia psichica. Per cui, essa non è la semplice addizione, ma l’elevazione a potenza, delle sue parti componenti.
Se il gruppo che ha proiettato l’Egregore, cessa di incontrarsi nel rito dedicatogli, di rimembrarlo e nutrirlo attraverso l’immaginazione, il plasma mentale e la fluidità corporea, questo potentissimo Elementale Artificiale, non scompare, ma entrato in latenza, può venire riattivato da un altro gruppo, che operi sulle medesime linee rituali, mentali ed immaginali di quello originario.
La forma pensiero del nuovo gruppo contatta allora l’Egregore latente, lo re-vivifica, e questo riprende ad operare attivamente attraverso i suoi nuovi canali espressivi.
L’Egregore, opera attraverso lo psichismo dei membri del gruppo che lo aggrega e sostiene energeticamente, attraverso l’uso ripetuto periodico o quotidiano di rituali, cerimonie, visualizzazioni, scritture, recitazioni testuali, immagini dipinte o scolpite; cioè con strutture immaginali ed esterne che ne fissano la Forma Pensiero, ancorandola ad una formulazione gradualmente sempre più completa, complessa e potente.
Se il Rituale ed il Culto di un Egregore in latenza, viene rimembrato, riattivato e praticato in accordo alle linee intenzionali dei suoi emittenti originari, dopo un dato periodo, la Coscienza Egregorica, sopita, si rimanifesta dapprima nelle vecchie modalità, per poi adeguarsi lentamente alle varianti immaginali e psichiche dei suoi nuovi ri-compositori e degli offerenti accidentali.

Quando in un rituale, degli scritti e delle immagini simboliche egregoriche sono state caricate ed attivate, in una pratica decennale, secolare, o millenaria, l’Elementale Artificiale che ne risulta, è un Centro di Coscienza sempre più potente, un Dio Particolare, in cui si organizzano i Poteri, le Facoltà e gli Ideali di tutti coloro che, in quel lasso di tempo, hanno immesso nella sua struttura l’energia dei loro pensieri, parole ed azioni.
Non solo i viventi e gli incarnati, ma anche i disincarnati e le Entità sovrumane che agiscono sull’Egregoro, richiamate per corrispondenza vibratoria, dai piani astrali e sottili, collaborano alla composizione complessiva della sua Forma e del suo Potere.
Difatti, ad ogni azione, resa esplicita nel livello materiale, corrisponde, per risonanza vibratoria, l’Energia implicita che essa riverbera, richiamandola dai livelli astrali e cosmici dell’Ologramma divino. Perciò, fondando un Culto Egregorico sul piano fisico, simultaneamente si forma, nei piani interiori e sottili, una corrispondente Entità psichica di Gruppo che diviene il Centro sottile della Coscienza, della Sapienza e del Potere d’azione, a cui gli elementi della Con-gregazione tribale, sacerdotale, di un Popolo o di una razza, che adori passivamente quel Dio artificiale, danno personalità ed energia individuale, da cui attingono e ricavano l’Ascendente risultante, potenziato collettivamente.
Questo Scambio, o Patto di Alleanza egregorica, ha luogo per tutta la durata della Pratica rituale e cultuale di un dato Egregore, e si protrae nel tempo, attraverso la sua trasmissione cognitiva, scritturale, simbolica e di Lignaggio: cioè genetica e razziale.
La nozione di Egregoro astrale spiega il lungo perdurare di idealità costruttive e distruttive, di cui le manifestazioni o Epi-Fanie, variano di tempo e luogo, ma che sono, tutte gli strumenti disponibili di una data realtà egregorica omogenea.
I raggruppamenti umani che servono un dato Egregore, cambiano, evolvono, spariscono, ma la Causa egregorica rimane, e può essere ripresa, più tardi, da altri individui o da altre Mentalità dello stesso Tipo. 
Gli impulsi mentali ed archetipici, sotto i quali un dato gruppo opera, sono in accordo con la sua stessa tipologia costitutiva, e, su di essi, si organizza, quindi, la struttura della Forma Pensiero di Gruppo: l’Egregore che essi vanno progressivamente formando e nutrendo, con le proprie emozioni, concetti, intenzioni e azioni rituali e simboliche.
Su questa struttura primaria, si fissa allora, con lenta crescita, la materia vitale ed energetica del Corpo Egregorico: uno psico-plasma vitale capace di organizzarsi autonomamente, manifestandosi, in seguito al Grande Rituale del Richiamo di Gruppo, come Canale Fisico e come Incarnazione Materializzata dell’Egregoro stesso.
Questo prodotto è il Figlio del Dio particolare di quel Gruppo: la Presenza Reale, richiamata in un corpo materiale, che ne manifesta l’energia e il potere sul livello fisico terrestre.
Questo è, ad esempio, il possibile e tanto atteso Messia degli Esseni e degli Ebrei.

Così abbiamo un Egregore divino per ogni Culto religioso, per ogni Razza, come ne abbiamo uno, Magico, per la Tradizione Cosmico Planetaria, che travalica ogni Religione Particolare.
Il Dio egregorico è, quindi, una Forma-Pensiero artificiale, fatta nascere e crescere nel tempo, dalla concentrazione pilotata di una generazione di devoti e seguaci dopo l’altra.
Le Entità astrali della ritualistica magica, posseggono un’esistenza indipendente come Forze- pensiero o Elementi di natura.
Ogni oggetto inanimato, possiede, difatti, un livello di coscienza molto basso, che può essere elevato e stimolato, con il porvi continuamente attenzione, e tramite lo psichismo di chi lo sta “caricando”, con la propria dedizione. Ben presto, quell’oggetto diviene il ricettacolo di uno “Spirito” Elementare corrispondente, per potenza, alla carica proiettata su di esso.
L’ulteriore attenzione dedicatagli, eleva l’embrionale consapevolezza dell’oggetto, fino a darle la consistenza di uno Spirito Semplice, la cui venerazione, ripetuta nel tempo, da parte di più individui, può evolversi in un nucleo di consapevolezza divina.
Le Forze Elementali o “Spiriti” della Natura, associati al manifestarsi della forza vitale, per mezzo della materia organica, sono stati venerati dagli antichi come divinità minori, o come spiriti guardiani di luoghi, fonti, alberi, laghi, e fiumi sacri.
Tali forze sono in grado di farsi percepire ed interpretare, come immagini archetipiche.

L’Egregore non ha un’esistenza organica maggiore sul piano materiale che in quello astrale, poiché essa non si concretizza che attraverso l’adesione passiva di molti esseri umani alle opzioni forti, già scelte intenzionalmente dagli Iniziatori che hanno attivato il Patto egregorico.
La Realtà astrale nasce e si mantiene con l’onda di influenza stessa che il primo centro materiale, propaga e diffonde.
Quest’onda prende un’esistenza reale, dal momento che continua ad agitare e muovere il suo proprio centro di propagazione, e vi sussiste tanto più durevolmente, in quanto contiene sempre più energia, incontrando sempre minori resistenze, nel supporto psichico delle proprie maestranze consapevoli e delle loro inconsapevoli vittime esterne.
E’così che le Società Segrete, Sacerdotali, Templari o Magico rituali, a forte coesione razziale, e con un’animazione fluidica molto viva, continuano a vivere astralmente molto tempo dopo che la loro azione si è spenta sul piano materiale. Se interviene su quest’ultimo, un raggruppamento collettivo identico, o a morfologia psico - simile, l’Egregore può continuare ad alimentarsi ed a crescere indisturbato.
L’Ebraismo, di cui il Cristianesimo giudaico e l’Islam non sono che delle frange riformiste e scismatiche, ha il proprio Egregoro esclusivo in JAHVE’ e combatte, quindi, necessariamente tutte le formulazioni egregoriche divine delle altre razze, etnie, e popoli.
Per questo motivo gli dei chiedono di essere adorati e pregati, come le visioni olografiche delle “madonne” varie hanno chiesto agli ingenui pseudo veggenti nelle apparizioni di Fatima, Lourdes, Medjugori.
Il Messia invece per queste religioni, il così detto verbo fatto carne, altro non è che la personificazione dell’egregore, che da semplice egregoro simbolico grafico sigillico diviene materialmente “incarnato”.
Questo può avvenire attraverso diverse pratiche delle quali, alcune, richiedono il concepimento di un figlio, nel quale attraverso una serie di atti rituali durante il concepimento e le prime fasi della gestazione, si invita l’entità egregorica ad occupare o diciamo anche possedere il corpo del nascituro.
Ne deriverà un essere esteriormente umano e internamente posseduto, anzi che da un anima ed uno spirito, da una forma egregorica. Tale circostanza può in rarissimi casi anche verificarsi senza la volontà cosciente di un qualche abile operatore che coinvolga tutte le energie mentali e fluidiche dei credenti o dei partecipanti al culto egregorico, quindi anche senza l’esecuzione delle operatività rituali su menzionate.
In questi casi, la Forma egregorica che ha raggiunto una evoluzione e potenza tale da svincolarsi dalla Volontà dei suoi Ministri o creatori, inizia ad operare con una sua Volontà.
Per non sprecare l’energie psichiche e fluidiche in altre forme egregoriche o in immagini ed oggetti che possono essere posseduti alla bisogna da elementali vaganti, si sono ben guardati i primi ministri della mistificazione dal proibire la cosiddetta idolatria, naturalmente il tempo, la mediocrità e l’avidità mista all’ignoranza, hanno creato mille altre piccole forme idolatre di sottoculti dediti ai santi o forme simili.
Questa rete di voci, attive, apparentemente innocue, i cui significati sembrano chiari e stabili, è la fucina verbale in cui, i fabbri teologali, forgiano le chiavi del proprio potere di soggezione collettiva. Con semplici parole, dalla cifra archetipica, opposte ed estranianti: Alto e Basso, Cielo e Terra Dio e Uomo, Bene e Male, Noi e gli Altri, la casta sacerdotale avalla il suo diritto a sovrastare e gestire un intero pianeta di schiavi.
Le religioni collettive sono sempre state delle contrattazioni con una Entità sovrastante, accordi fra il potere sacerdotale e forze elementari, naturali o cosmiche; uno scendere a patti, più o meno vantaggiosi e legalmente precisi, per ottenere da questi Elementali, elevati al rango divino, e nutriti come Api Regine, protezione, sicurezza e potere di dominio sugli altri uomini, resi fuchi e operai dell’Alveare societario.


MDD: 10- Si può controllare a distanza il pensiero di una persona e/o le sue azioni? 
Funziona solo su alcuni soggetti plagiabili o potenzialmente funziona su tutti? 
Personaggi illustri e famosi, artisti, politici, vip, morti in maniera tragica o "suicidati", sono ascrivibili all'operato di alcune società magiche?

FR: L’argomento del controllo della mente e del pensiero umano è un tema affascinante e controverso, del quale, nel mondo contemporaneo si parla molto, soprattutto nel web.
Per affrontare il discorso in modo corretto si deve innanzi tutto definire cosa si intende per controllo del pensiero a distanza e controllo del comportamento e della mente umana.
Personalmente, per controllo del pensiero a distanza, io intendo la comune operatività posta in essere da alcuni miei Fratelli e colleghi Magi che lavorano nel mondo dello spettacolo e dei media, attraverso la quale, si tende a voler uniformare la struttura del pensiero collettivo con la volontà del Magus.
Questa tecnica è nota ai Magi e ai Magisti da tempi immemori, anche se oggi se ne conoscono i singoli processi e le dinamiche e si può applicare facilmente su vasta scala grazie ai mezzi di comunicazione di massa, che sono in grado di portare consecutivamente la volontà del Magus in milioni di case, direttamente nelle menti di miliardi di persone.
Questo tipo di tecnica è molto semplice quanto efficace ed oggi è alla base di materie come la PNL (programmazione neuro linguistica) e ad altre tecniche dette “di persuasione”, ed è usata nella psichiatria e nella psicologia, essa è oggetto di studio della neuropsichiatria e delle più moderne branche della medicina di frontiera come la psicotronica, in cui si studiano l’interazione tra la mente umana e la cibernetica o la robotica.
Senza entrare in dettagli che, in questa sede sarebbe solo deleterio divulgare, questa tecnica si basa sull’induzione attraverso molteplici modi diversi di uno stato ipnotico nelle masse, durante il quale è possibile “seminare” nell’inconscio di ogni singolo individuo dei comandi, dei falsi desideri, delle credenze artefatte, delle paure, le quali, in un tempo più o meno breve si radicano nell’inconscio del soggetto sino a cambiarne l’intera mentalità che finirà per coincidere con quella degli altri individui oggetto dell’opera del Magus.
Esistono molte tecniche verbali, gestuali, che maneggiate da un operatore esperto sono in grado di indurre uno stato ipnoide in una persona entro pochi secondi, oltre che gli svariati supporti vegetali o chimici delle varie sostanze o droghe in grado di indurre, in chi le assume, stati alterati di coscienza congeniali al conseguimento del controllo del pensiero; fondamentalmente sono queste le tecniche che per diversi secoli sono state usate dai maghi e dagli stregoni di tutte le congreghe e latitudini, per manipolare a loro piacimento le più disparate personalità.
Ma oggi, nel mondo contemporaneo, dal momento che è stato scoperto che lo stato ipnoide e gli stati alterati di coscienza utili al conseguimento della pratica del controllo del pensiero, si verificavano contingentemente all’emissione da parte del cervello di determinate onde elettromagnetiche, le quali sono direttamente proporzionali al determinato stato alterato di coscienza preso in esame, è stato compreso che se determinate onde emesse dal sistema elettromagnetico del cervello, durante un determinato stato di coscienza, sono conseguenti ad esso, altresì, è ugualmente possibile indurre in un soggetto un determinato stato alterato tramite l’interferenza di campi ed onde elettromagnetiche, le quali entrando in contatto con il campo generato dal cervello sono in grado di modulare le determinate onde relative allo stato di coscienza desiderato.
Questo ha dato il via ad una nuova branca della Magia, quella che genericamente viene definita Teknomagia, nella quale si utilizzano supporti tecnologici insieme alle classiche operatività magiche, affinché si possa ottenere un risultato migliore, più duraturo e con un minor dispendio di energie.
Nel corso della vita quotidiana tutti gli esseri umani sperimentano diversi stati di coscienza. Ad esempio, nell'arco di un intera giornata, tra la luce del mattino ed il buio della notte, l’individuo si muove da uno stato ordinario di veglia ai diversi stadi del sonno.
Esistono poi anche gli stati di coscienza impropriamente detti "straordinari", che fanno parte dell' esperienza umana comune: quando ad esempio una persona si sente particolarmente "creativa", insolitamente "intuitiva", eccezionalmente "lucida", profondamente "rilassata".
Ordinari o straordinari che siano, tutti gli stati della coscienza sono dovuti all'incessante attività elettrochimica del cervello, che si manifesta attraverso onde elettromagnetiche: quelle che ho già definito come onde cerebrali. La frequenza di tali onde, calcolata in cicli al secondo, o Hertz (Hz), varia a seconda del tipo di attività in cui il cervello è impegnato.
Comunemente si suddividono le onde in quattro bande, che corrispondono a quattro fasce di frequenza riflettenti le diverse "attività del cervello".
Le onde cerebrali sono fluttuazioni ritmiche delle tensioni fra i diversi componenti del cervello.

I quattro stati più comuni di queste onde sono: Delta, Theta, Alpha e Beta.
La frequenza di tali onde è relativa allo stato di coscienza e tale stato correla con certe emozioni e/o funzioni mentali. Le diverse frequenze di onde cerebrali sono presenti in quantità variabili in diverse parti del cervello. Lo stato di coscienza è relativo alle onde dominanti in un dato momento.
Le Onde Delta hanno una frequenza tra 0,5 e 4 Hz e sono associate al rilassamento psicofisico molto profondo. Le onde cerebrali a minore frequenza sono quelle proprie della mente inconscia, del sonno senza sogni, dell'abbandono totale, pare, delle esperienze di pre-morte e di coma.
Secondo alcuni vengono prodotte durante i processi inconsci di autogenerazione e di autoguarigione. In questo stato si è solitamente incoscienti della realtà fisica.
Questo stato di coscienza di solito è privo di sogni e, fisiologicamente, può essere ottenuto ad esempio da un esperto in meditazione.
Le Onde Theta, invece hanno la frequenza tra i 4 ed i 8 Hz e sono proprie della mente impegnata in attività di immaginazione, visualizzazione, ispirazione creativa.
Tendono ad essere prodotte ad occhi chiusi e corpo fermo con un’intensa attenzione rivolta all’interno e durante la meditazione profonda, il sogno ad occhi aperti, la fase REM del sonno (cioè, quando si sogna) e in stato di ipnosi profonda. Nelle attività di veglia le onde Theta sono il segno di una conoscenza intuitiva e di una capacità immaginativa radicata nel profondo.
Genericamente vengono associate alla creatività e alle attitudini artistiche.
Le Onde Alpha hanno una frequenza che varia da 8 a 14 Hz e sono associate a uno stato di coscienza vigile, ma rilassata. La mente, calma e ricettiva, è concentrata sulla soluzione di problemi esterni, o sul raggiungimento di uno stato meditativo leggero.
Le onde Alpha dominano nei momenti introspettivi o in quelli in cui più acuta è la concentrazione per raggiungere un obiettivo preciso. Sono tipiche, per esempio, dell'attività cerebrale di chi è impegnato in una seduta di meditazione, yoga, taiji.
Le Onde Beta hanno una frequenza che varia da 14 a 40 Hz e sono associate alle normali attività di veglia, quando siamo concentrati sugli stimoli esterni, con occhi aperti e focalizzazione esterna.
Le onde Beta sono infatti alla base delle nostre fondamentali attività di sopravvivenza, di ordinamento, di selezione e valutazione degli stimoli che provengono dal mondo che ci circonda. Per esempio, leggendo queste righe il vostro cervello sta producendo onde Beta.
Esse, poi, ci consentono la reazione veloce e l'esecuzione rapida di azioni.
Nei momenti di stress o di ansia le onde Beta ci danno la possibilità di tenere sotto controllo la situazione e di dare veloce soluzione ai problemi.
Le onde Gamma invece sono onde molto veloci (41-100 Hz), individuate in epoca più recente rispetto alle altre e quindi ad oggi conosciute in modo meno approfondito. Non sono infatti facili da registrare a causa della loro ridottissima ampiezza. Sono riscontrabili in momenti di massima performance (fisica e mentale) e profonda concentrazione, oltre che durante esperienze mistiche e trascendentali.
Una caratteristica di queste onde è la sincronizzazione della loro attività in vaste aree del cervello.

Nel 1665 il fisico e matematico olandese Christiian Huygens, tra i primi a postulare la teoria ondulatoria della luce, osservò che disponendo a fianco e sulla stessa parete due pendoli, questi tendevano a sintonizzare il proprio movimento oscillatorio, quasi "volessero assumere lo stesso ritmo". Dai suoi studi deriva quel fenomeno che oggi chiamiamo risonanza.
Nel caso dei due pendoli, si dice che uno fa risuonare l'altro alla propria frequenza.
Allo stesso modo e per lo stesso principio, se si percuote un diapason, che produce onde alla frequenza fissa di 440 Hz, e lo si pone vicino a un secondo diapason 'silenzioso', dopo un breve intervallo quest’ultimo comincia anch'esso a vibrare.
La risonanza può essere verificata anche nel caso delle onde cerebrali.
Studi che si sono serviti dell'elettroencefalogramma, hanno mostrato un' evidente correlazione tra lo stimolo che proviene dall'esterno e le onde cerebrali del soggetto in esame.
Inizialmente, le ricerche in questo campo utilizzavano soprattutto la luce, poi, si è passati ai suoni ed alle stimolazioni elettromagnetiche.
Si è osservato che se il cervello è sottoposto ad impulsi (visivi, sonori o elettrici) di una certa frequenza, la sua naturale tendenza è quella di sintonizzarsi su tale frequenza.
Il fenomeno è detto "risposta in frequenza". Per esempio, se l'attività cerebrale di un soggetto è nella banda delle onde Beta (quindi, nello stato di veglia) e il soggetto viene sottoposto per un certo periodo a uno stimolo di 10 Hz (onde Alpha), il suo cervello tende a modificare la propria attività in direzione dello stimolo ricevuto. Il soggetto passa dunque allo stato di rilassamento proprio delle onde Alpha.
Il cervello umano è composto da due emisferi cerebrali: Il Destro il quale è archetipicamente e simbolicamente associato alla parte femminile e Lunare de Sé’, quella che viene chiamata Anima: sintetico (comprende l'insieme delle parti), concreto, spaziale (coglie le relazioni nello spazio), intuitivo (usa sensazioni e immagini), analogico (usa le metafore), irrazionale, olistico (percepisce le strutture di assieme), atemporale e non-verbale. E' considerato la sede delle attività creative, musicali, spaziali, espressive e della fantasia.
Il Sinistro simbolicamente ed archetipicamente associato alla parte maschile del sé, quello che viene chiamato Spirito: analitico (comprende i dettagli), astratto (giunge all'interno, partendo dal dettaglio), lineare (lavora in ordine sequenziale), logico, numerico, razionale, sequenziale, simbolico, temporale, verbale e linguistico.
E' la sede di tutte quelle attività che coinvolgono il linguaggio, la scrittura, il calcolo. I due emisferi sono uniti da una lamina orizzontale di fibre nervose, chiamato corpo calloso.
Ogni emisfero ha competenze proprie: l'occhio sinistro, l'orecchio sinistro e tutta la parte sinistra del corpo sono connesse all'emisfero destro, da qui la famosa associazione metaforica con la via della mano sinistra prettamente allineata con la dimensione Lunare; l'occhio destro, l'orecchio destro e tutta la parte destra del corpo sono connesse all'emisfero sinistro, da qui l’altrettanto famosa associazione metaforica con la via della mano destra prettamente allineata con la dimensione Solare.
I due emisferi, poi, funzionano in modo diverso, elaborano tutti i processi informativi, secondo modalità distinte. Al fine di indurre il cervello a produrre una frequenza desiderata, ad esempio Theta, può essere impiegata una particolare tecnica, detta ritmo biauricolare o binaurale, che opera nel modo seguente: se l'orecchio sinistro viene stimolato con un suono portante alla frequenza, poniamo, di 500 Hz e l'orecchio destro con uno a 506 Hz, la differenza di 6 Hz viene percepita dal cervello (e solo dal cervello, perché è una frequenza che sta al di fuori dello spettro sonoro) che è stimolato a produrre una frequenza simile (entra cioè in risonanza con il ritmo biauricolare di 6 Hz del range Theta).
Tale tecnica può essere impiegata ad esempio per indurre una situazione di calma e tranquillità nella persona. Nella prima fase della procedura ipnotica “standard”, quella di induzione, si verifica un primo cambiamento dello stato di coscienza del soggetto.
In linea di massima possiamo dire che il soggetto passa da uno stato ove predominano le onde Beta, ad uno stato dove predominano le onde Alpha.
Nel processo di rilassamento a queste variazioni cerebrali si accompagnano un rallentamento anche di altre attività (numero degli atti respiratori, profondità degli stessi, frequenza cardiaca, diminuzione della GSR, ecc..., in sintesi, si assiste ad un aumento dell’attività trofotropica legata all’incremento dell’attività parasimpatica.
Successivamente, con l’incremento dell'attenzione del soggetto rivolta verso l’interno e l’approfondimento della trance, si manifesta un predominio delle onde Theta, più lente delle Alpha, che caratterizzano la trance vera e propria.
È da notare che le onde Theta si manifestano di solito nel periodo che precede il sogno (fase ipnagogica). Questo stato, che normalmente è vissuto passivamente o fugacemente, nell'ipnosi viene mantenuto per tutta la seduta e utilizzato a fini terapeutici.
Durante questo passaggio l'individuo vive la destrutturazione del suo stato di coscienza, potrebbe anche avvertire delle sensazioni di spersonalizzazione o di irrealtà. Lo schema del corpo può alterarsi diventando evanescente e spesso si presentano fantasie e immagini fugaci.
Il soggetto comincia a far fatica a seguire il senso delle parole dell'ipnotista anche se sente un forte legame con lo stesso. Più che al contenuto semantico delle parole, il soggetto potrebbe, in questa fase, essere sensibile e quindi reagire, agli aspetti ritmico- prosodici del discorso.
A questo livello l'operatore, riconoscendo i segnali fisiologici della trance, comunque, passa all'utilizzo di un linguaggio metaforico-allegorico proprio dell'emisfero destro, che nel frattempo è divenuto l'emisfero dominante.
Si possono quindi creare delle realtà ipnotiche dove l'individuo, attingendo alle proprie risorse profonde, potrà sperimentare nuovi esperienze e sviluppare nuove associazioni.
Tra l'altro si è scoperto, tramite la PET (tomografia ad emissioni di positroni), che le realtà prodotte in ipnosi sono virtuali solo sino a un certo punto, poiché i soggetti a cui, ad esempio, si comandava di pensare di correre su un prato, attivavano i medesimi percorsi neuronali di una "vera corsa". Ci sono vari esperimenti che dimostrano la validità di questo principio.

Dopo questa lunga ma doverosa spiegazione di come muovono alcune dinamiche del controllo del pensiero, vorrei esporre brevemente cosa intendo io, invece per controllo mentale e comportamentale, in quanto la differenza che separa quest’ultimo dal controllo del pensiero le cui dinamiche ho appena cercato di spiegare, per quanto la sede me lo concedesse, nel dettaglio fisico e metafisico.
Per controllo mentale e comportamentale, personalmente intendo una manipolazione i cui effetti sono molto più evidenti di quelli generati da un semplice controllo del pensiero, il soggetto presumibilmente è perennemente in uno stato ipnotico o semi ipnotico nel quale esegue i comandi del Magus o del Operatore come un automa, privato di alcun senso critico e della propria personalità in ogni sfaccettatura. Per la natura terribilmente invasiva della pratica e per gli effetti drasticamente deleteri se protratti a lungo termine, solitamente il controllo comportamentale e della mente viene applicato su un individuo per un breve lasso di tempo, sufficiente affinché egli porti a termine la volontà del Magus, dopo di ché si tenderà a destarlo dallo stato ipnoide, questo, non conserverà alcun ricordo di quanto avvenuto.
Questo tipo di “oscura” manipolazione è uscita dai circoli magici e dalla tradizione esoterica ed iniziatica sin dal secondo dopo guerra, per esser rinchiusa nei laboratori di ricerca scientifico militare di diversi stati nazione, dai quali sono stati distillati una serie di pratiche più o meno barbare in grado di permettere agli Adler la creazione di inconsapevoli agenti al proprio servizio.
Dopo svariati anni di ricerca e di sperimentazione brutale su “cavie umane” cio' è stato possibile, attraverso una preventiva totale spersonalizzazione dell’individuo ed una successiva ricostruzione della personalità contenente alcuni incipit ai quali il soggetto restasse legato inconsapevolmente a vita, e grazie ai quali, l’Adler in qualsiasi momento, attraverso un semplice e banale comando vocale, potesse riportarlo, (anche a distanza ad esempio usando un telefono) di nuovo nello stato ipnoide, impartirgli qualsiasi ordine affinché questo lo eseguisse, ed infine, terminato l’incarico affidatogli, impartire un nuovo comando che lo destasse dal’ipnosi, cancellandogli consecutivamente qualsiasi ricordo della vicenda.
Inutile dire per quali “nobili” fini gli stregoni vestiti da scienziati e da militari, hanno manipolato le loro cavie, i loro automi umani per oltre cinquanta anni, attraverso programmi più o meno “segreti” sponsorizzati da diverse multinazionali e dai soldi dei contribuenti di Stati grandi, medi e piccoli, di qualsiasi latitudine e denominazione. E non dovrebbe stupire, se proprio alcuni di questi programmi, soprattutto in passato erano diretti da maghi e stregoni di nome e di fatto, come il tristemente noto Fratello Delgado, o il Fratello Michael Acquino, ex membro della chiesa di satana (fondata dal Fratello Anton Lavey) e fondatore del Tempio di Set, iniziato a molteplici officine e cenacoli di poliedrica matrice, esperto militare nella guerra psicologica.
Proprio grazie ad un documento scritto dal colonnello Paul Valley e dal F.’. Michael Aquino, nei panni di “Maggiore” dell’esercito degli Stati Uniti, intitolato From PSYOP to Mindwar: The Psychology of Victory, l’esercito statunitense aveva utilizzato un sistema d’arma operativo per mappare le menti di individui neutrali e nemici e quindi modificarli secondo vari interessi.
Questa tecnica sarebbe stata la causa della resa di 29.276 Vietcong e soldati dell’esercito del Vietnam del Nord, tra il 1967 e il 1968.
La marina degli Stati Uniti era anch’essa pesantemente coinvolta nella ricerca sul controllo comportamentale e della mente.
Il maggiore Michael Aquino era uno specialista della guerra psicologica durante la guerra del Vietnam, dove la sua unità era specializzata nel campo della guerra psicologica.
Iniziati come il Fratello Aquino non fecero altro che mettere in atto su vasta scale alcune delle proprie conoscenze occulte di Magi, integrandole con il tempo con supporti tecnologici, entrando così di diritto nel neo campo sperimentale della Teknomagia, dal quale si sono sviluppate branche post scientifiche come la Psicotronica, le quali si sono sommate, ai metodi più antichi di cui sopra come l’uso di droghe, l’ipnosi, l’utilizzo di supporti elettromagnetici o emissari di onde hertziane di qualunque frequenza, i quali, come abbiamo visto sono in grado di interferire con il campo elettromagnetico del cervello umano alterandone le funzionalità ed inducendo facilmente lo stato ipnotico necessario all’Operatore per innestare nell’inconscio del soggetto, qualsiasi ordine o comando.
Tutti gli esseri umani sono potenzialmente ipnotizzabili, ovviamente ci sono diversi livelli di suggestionabilità, quest’ultima sicuramente influisce sulla facilità con la quale è possibile mettere in ipnosi un determinato soggetto, ma se questa variabile poteva rivelarsi decisiva, qualche secolo fa, nei rapporti tra un Magus ed un profano, affinché quest’ultimo riuscisse a non cader facile preda della manipolazione, oggi, con le tecnologie e con le conoscenze ed esperienze radicate in diversi settori, che sin dal secondo dopo guerra conducono ininterrottamente esperimenti e ricerche in laboratori oscuri e sotterranei (in tutti i sensi), nessun essere umano può sentirsi al sicuro o esente dalla possibilità di esser messo, inconsapevolmente sotto controllo comportamentale e mentale.
E se fino a qualche tempo fa, le tecniche di spersonalizzazione usate in queste officine in cui si fonde scienza e conoscenza magica, fisica e metafisica, erano davvero invasive e brutali e richiedevano un trattamento fisico sul soggetto di una durata variabile di almeno una settimana massimo ventuno giorni, oggi le tecniche si sono affinate e i tempi molto abbreviati, soprattutto grazie alle nuove tecnologie.
Alla luce di quanto detto sino ad ora, sono sicuro che non stupirà il lettore più attento e preparato sapere che in alcuni reparti degli eserciti, o dei nuclei più o meno “segreti” delle forze armate, nazionali e sovranazionali di mezzo mondo, si trovano ad operare iniziati di diverse latitudini e di diversa matrice, tra cui quella libero muratoria e quella “magica” ed in alcuni casi sono stati costituiti, templi e cenacoli interni agli organismi militari di difesa/offesa e riservati ai soli membri di questi ultimi.
A questo punto, mi preme sottolineare, che quanto detto sino ad ora, non è una mia opinione personale, ne fantasia o becera teoria del complotto, bensì realtà di confine tra ambienti iniziatici e profani, ben documentata e accertata anche dal punto di vista storico - scientifico profano.
In tal proposito, ci tengo ad invitare i lettori più attenti a riflettere su quanto talvolta possa essere sottile ed impercettibile il confine tra la realtà degli eventi e la finzione, e su quanto sia facile per taluni epigoni clerico complottisti, confezionare racconti intrisi di dietrologia spiccia e dozzinale mischiata “ad arte” con frammenti di verità ed elementi verosimili, il tutto servito su di un piatto d’argento, anzi di piombo, per le menti più labili, per gli ignoranti più maldestri, per i fedeli più ciechi e per quelli più sordi, se non per tutti i complottisti creduloni e gregari che affollano il crepuscolo della mediocrità, nel mondo profano e civilizzato.
Per rispondere al terzo ed ultimo punto contenuto nella triplice domanda, ricorrerò ad un luogo comune, che mai più di questa volta può esprimere in modo corretto la realtà dei fatti.
Le persone muoiono nel mondo e le confraternite iniziatiche di tipo magico o semplice che siano, sono composte da persone, per cui sicuramente alcune di queste sono venute e vengono meno all’esperienza terrena.
Le persone nel mondo terminano la propria vita nei modi più disparati, alcuni di queste finiscono l’esperienza in modo cruento e repentino, vittime di incidenti o di morti violente, perciò è lecito supporre che anche a qualche iniziato sia toccata una sorte analoga.
Le persone purtroppo commettono atti barbari e violenti, alcuni dei quali causano sofferenze, ferite se non addirittura la morte di altre, è logico per tanto pensare che tra queste vi possano esser stati personaggi appartenenti a circoli occulti di tipo magico. Quindi, gli iniziati muoiono proprio come i profani, e certi iniziati, o pseudo tali, commettono crimini ed atti indicibili, nello stesso modo in cui lo fanno alcuni profani; detto questo, è importante chiarire, che all’infuori della volontà umana e delle azioni che da questa possono scaturire, un iniziato ad un circolo “magico” ha una maggior probabilità, rispetto ad un profano, di terminare la sua vita in modo brusco ed innaturale, magari a causa di qualche sua azione scaturente o innescante processi sottili che possono condurre in un tempo più o meno breve alla follia o alla morte prematura.

Oltre che i già menzionati contraccolpi ed altre dinamiche derivanti da un uso maldestro e improprio di alcune operatività occulte, l’egregore legato alla confraternita di appartenenza, la stessa egregora alla quale, più o meno inconsapevolmente, ogni iniziato da la propria energia per tutto il tempo che fa parte della fratellanza, la stessa egregora che protegge il singolo quanto il gruppo, nello stesso modo in cui il cane più fedele difende il suo padrone che lo nutre e lo disseta, la medesima egregora che è la forza più grande ed efficace dell’intera compagine, in determinate condizioni invece, può causare la morte prematura o indurre alla follia, uno o più membri che agiscono contro la confraternita, o i quali intenti sono deleteri per l’integrità del gruppo, dei singoli o dell’egregora stessa.
Spiegare le dinamiche precise che portano a questi sporadici eventi, mi è impossibile in questa sede, ma credo di aver comunque detto molto, soprattutto sulle egregore, per tanto lascio alla preparazione, del lettore, ulteriori speculazioni e considerazioni sulla questione.
In conclusione, mi limito a dire che, sicuramente, dietro a qualche morte sospetta di personaggi la cui cifra iniziatica e la cui appartenenza a gruppi occulti di stampo magico è palese, indipendentemente da quale sia il loro ruolo nella società, si possono celare dinamiche occulte, alcune delle quali possono scaturire dall’appartenenza del singolo alla fratellanza e dalle sue gesta, azioni, pensieri e volontà dirette in modo più o meno diretto contro l’integrità e lo status dell’intera fratellanza.
A quest’ultima, invisibile e sconosciuta causa di decesso, si possono attribuire alcune delle “strane” morti di iniziati, più o meno pentiti, che fuoriusciti da qualche cenacolo, hanno lavorato per screditarne la caratura o lederne gli interessi e l’integrità dei singoli membri, se non quella dell’intera confraternita, innescando così processi impercettibili ma inesorabili, che in un tempo più o meno breve hanno condotto alla morte prematura del “giuda” iniziato.
Per questo, consiglio a tutti i lettori, prima di fantasticare in modo profano su quale sorte possa esser toccata a quegli iniziati morti prematuramente in circostanze perlomeno equivoche, di prendere in considerazionie altre ipotesi come quella appena descritta, invece di aggrapparsi al solito, grottesco immaginario nel quale tutti gli iniziati morti in modo “strano” sono stati uccisi da uno o più Fratelli, nell’ombra per motivi fantasiosi ed inconsistenti.
Credo non ci sia altro da aggiungere...


MDD: 11- Quali sono tra le seguenti persone dello spettacolo, coloro che appartengono a società magico iniziatiche (Roman Polanski, David Linch, Stanley Kubrick, Mick Jagger, Sting, David Gilmour, Paul Mc Cartney, David Bowie, Led Zeppelin, Iron maiden, Massive Attack, Michael Jackson, Madonna, ed altri eventuali nomi)?
Il rituale che Kubrick mette in scena nel film EYES WIDE SHUT, a quale ordine magico appartiene o si ispira? 
In RAI e nel parlamento, attualmente, esistono persone che appartengono a società iniziatico magiche come la Golden Dawn?

FR: Come più volte detto in questa intervista, preferisco non prestarmi ad esposizioni da gossip che tendano a stilare elenchi di appartenenti o presunti tali ad Ordini e confraternite iniziatiche semplici o magiche, non per un fatto di puerile omertà, quanto per un fattore di rispetto e di dovere che il mio status di iniziato e la mia cifra mi impongono, soprattutto nel parlare o nel riferirmi ad altri Fratelli o Sorelle, dei quali come ho detto in precedenza, se loro stessi non hanno prima pubblicamente rivelato la loro condizione di iniziati, non sarò di certo io a farlo per loro.
Io ho accettato di prestarmi a questa intervista e di rispondere con coerenza e trasparenza, fino dove mi sia stato possibile, ho dato molte informazioni personali e credo di aver rivelato molte notizie preziose sul tema della magia, per coloro che leggono queste risposte, animati da una seria volontà di comprensione del mondo esoterico.
Per quelli che, invece leggono cercando il gossip, la dozzinale e sensazionale quanto inutile rivelazione complottista, tipo alla Leo Taxil o alla portata di altri mediocri quanto cialtroneschi rivelatori, pseudo iniziati pentiti, personaggi in cerca di autore e di uno spiraglio di visibilità, dico che hanno sbagliato lettura, perché nelle mie parole non troveranno accuse, non troveranno giudizi o infanganti illazioni, nessun mediocre gossip, troveranno solo la conoscenza di un uomo la cui cifra di iniziato è evidente in ogni punto dell’intervista, ed il cui spessore, come l’importanza delle cose dette, potrà esser riconosciuta solo da persone valide, non per forza Fratelli o Sorelle, ma anche da quei tanti profani che con i loro mezzi cercano di farsi un idea sul mondo che li circonda, a loro va tutto il mio rispetto e a loro sono rivolte le mie parole, per gli altri vale la massima: “Non dare perle ai porci”, le quali da essi non saranno apprezzate ne comprese.
Per quanto riguarda il rituale messo in scena nel’ultimo film di Stanley Kubrick, Eyes Wide Shut, è la rappresentazione di un comune tipo di cerimonia contemplante magia sessuale, la quale non è prerogativa di un solo gruppo, Ordine o Confraternita, ma di diversi.
Sin dalle cerimonie orgiastiche pagane, passando per i mal compresi sabba delle streghe e per le ancora più incomprese pseudo messe nere, sino ad alcune messe “gnostiche” di moderna o antica genitura, l’utilizzo cerimoniale della sessualità per i motivi spiegati precedentemente in altra risposta, è molto comune; le varie rappresentazioni possono coinvolgere solo il sacerdote e la sacerdotessa o l’intero gruppo di astanti, in alcune moderne cerimonie, orientate verso quello che viene spesso inconsapevolmente definito satanismo, solitamente, cominciano il rapporto sessuale il sacerdote e la sacerdotessa, poi seguono il resto degli astanti.
Per concludere, rispondendo in modo generico, attualmente non ho certezze che vi siano appartenenti a confraternite iniziatiche di tipo magico all’interno del parlamento, tranne il caso eclatante di un personaggio ”famosissimo”, il quale anche se non appartiene a gruppi esplicitamente magici, essendo da tempo immemore parte degli ambienti latomistici internazionali ed appassionato di diverse forme di occultismo, in un passato nemmeno tanto remoto, ha sicuramente praticato l’occultismo in diverse sue branche, dall’astrologia a certe forme di operatività vicine alla magia sessuale.
Nella Rai, come nella maggior parte degli organi mediatici, sia in passato che nel presente, e credo anche in futuro, ci sono stati, ci sono e ci saranno personaggi vicini o intrinseci alle confraternite iniziatiche di tipo magico. Come precedentemente esposto, i più grandi maghi di successo in questo periodo storico rivestono i panni pubblici e profani di grafici pubblicitari, di scenografi, di registi e di qualsiasi altro ruolo che gli dia la possibilità di diffondere i loro incanti attraverso i mass media.


MDD: 12- Esistono anche società magico sessuali in oriente? 
Quali sono? 
Sono in contrapposizione con quelle occidentali o partecipano anche loro alla consacrazione del sistema?

FR: Senza ombra di dubbio esistono alcune confraternite che praticano la magia sessuale anche e soprattutto in Oriente, dal momento che molte tecniche provengono proprio da li, basti pensare ai già menzionati tantra e ad altre branche sotterranee dell' induismo, come quella da cui scaturisce il kamasutra. Ci sono molte confraternite piccole e grandi, in India come alcuni hashram, in cui si pratica magia sessuale, in Tibet e nelle catene montuose dell’Indukush ci sono svariati monasteri tantrici, in Cina ci sono alcune derivazioni delle Triadi in cui si pratica una forma di magia sessuale molte vicina al tantrismo, ci sono anche piccole confraternite in cui si praticano delle forme particolare di Taoismo che contemplano pratiche vicine alla magia sessuale, in Giappone anche sussistono da diversi secoli tradizioni sotterranee che uniscono il culto della guerra al culto di Venere, ovvero uniscono alcune tecniche di arti marziali alla mistica sessuale e ad una forma spuria di tantrismo. Inoltre, come è accaduto per gli ambienti latomistici più elitari, dal secondo dopo guerra in poi, soprattutto in Giappone, sono presenti molte derivazioni di note Confraternite ed Ordini Occidentali, alcune addirittura di matrice Crowleyana, le quali sono riconosciute ed hanno stretti rapporti con le sorelle occidentali, ed in alcune di queste si pratica anche la magia sessuale.
A parte l’ultimo caso appena citato, la realtà delle confraternite o “sette” ed Ordini Orientali, in cui si praticano forme di magia o mistica sessuale, è molto diversa da quella occidentale, molte di queste si limitano ad esistere in una condizione di totale marginalità sociale e di totale esclusione da quelle che sono le dinamiche mondiali, basti pensare a molti hashram indiani o agli svariati monasteri tantrici presenti in Tibet o sulla catena montuosa dell’Indukush, per cui posso dire con estrema tranquillità, che la quasi totalità delle fratellanze o delle conventicole presenti in Oriente in cui si praticano forme di magia sessuale, non sono per nulla interessate alle dinamiche del mondo Occidentale, moderno e contemporaneo, per tanto non sono affatto in conflitto con quelle dell' Occidente.
In passato è forse esista qualche eccezione in grado di confermare la regola, in cui monaci tantrici in contatto con alcune confraternite presenti in Germania, prima e durante la seconda guerra mondiale, se non nell’immediato dopo guerra, hanno condotto operazioni di Alta magia, alcune delle quali contemplanti pratiche sessuali.
Nonostante Hitler avesse bandito tutte le fratellanze, gli ordini e i cenacoli iniziatici, anche quelle nel cui fertile Humus sapienziale egli era stato più o meno inconsapevolmente “allevato”, come strumento e mezzo per dei fini a lui ignoti, alcune eminenze grigie provenienti da diverse fratellanze, molte delle quali si limitarono ad esistere altrove (Thule gelsellschaft, Vrill gelsellschaft il Germanen Orden (nato nel 1912) e La Societa di Thule (1918), così come quella del Novo Ordo Templi, il cui fondatore era l’ex monaco cistercense Jorg Lanz von Liebenfels ), confluirono nell’Ordine esoterico delle S.S., il quale aveva il suo quartier generale ed il principale Tempio nel castello di Wevelsburg vicino a Paderborn, in Westfalia.
Per entrare nel merito della vicenda dalla giusta prospettiva nel modo più preciso possibile e per evitare derive dietrologiche, complottiste o fantascientifiche, si dovrebbe scrivere per lo meno un libro sull’intera storia che vide coinvolti “iniziati” delle S.’.S.’.  ed esimi studiosi dell’Ahnenerbe recarsi in Tibet con altri “maghi” al servizio del Reich “millenario”, e tornarsene in Germania con un gruppo di non ben identificati monaci tantrici ed iniziati alla tradizione bon pa, che insieme alle sacerdotesse ariane ex dame del Vrill e a tutto l’entourage esoterico Hitleriano, misero in scena riti “antichi e potenti” nei luoghi più significativi ed intrisi di energia magnetica del Nord Europa, con diversi scopi e molteplici finalità, non tutte legate agli eventuali esiti della guerra che imperversava ormai nel mondo intero.
Infatti, ben altri fini occulti si celavano dietro gli intenti del Reich e dei suoi venerabili ed invisibili maestri, oltre quelli determinanti e contingenti ad un eventuale ed auspicata vittoria bellica, e non è affatto un caso se nei laboratori sotterranei e ben protetti dei Nazisti, trovarono la genesi molte delle portentose e mirabolanti invenzioni, poste sotto il nome generico di WunderWaffen e, anche se non riuscirono a regalare un Trionfo glorioso ad Hitler ed ai suoi Fratelli e camerati, concessero nel dopo guerra agli Stati Uniti maggiormente ed alla Russia, sufficienti quanto straordinari armamenti e tecnologie per essere elette a super potenze del mondo moderno e contemporaneo.
Credo non sarà certo una novità, per i lettori più attenti e preparati, sapere che molti degli iniziati e maghi del’Ordine esoterico delle S.’.S.’. ed altre menti più o meno brillanti coinvolte nei progetti più fantascientifici e rivoluzionari del Reich, grazie all’invisibile aiuto del Vaticano e dei servizi di sicurezza americani (O.S.S.), che gli misero a disposizione ben pianificati viadotti di fuga, le cosiddette rat-lines, riuscirono a scampare al processo di Norimberga in cambio della loro conoscenza e della messa a punto di tutti i loro prodigiosi progetti, una volta detti WunderWaffen.
Così molti degli Iniziati delle S.’.S.’. e delle menti più illuminate della Germania Nazista, la fecero franca ed iniziarono una nuova vita in America, dando vita nel tempo ad istituzioni come la C.I.A. o la N.A.S.A. e riuscendo a portare a termine quei tanti progetti embrionali come le macchine volanti o U.F.O. del Reich, i vari Flugelrad Mark, Vriil e Haunebu, o come l’ancora più misteriosa Die Glocke o campana, i quali progetti provenivano direttamente dalla commistione di informazioni antiche sui Vimana, reperite nei viaggi della Ahnenerbe in India ed in Tibet e da altre informazioni ottenute con operazioni di magia cerimoniale e sessuale ed altre pratiche più o meno oscure che avevano consentito alle ariane dame del Vrill, ai monaci tantrici e Bon e agli altri maghi e stregoni del Reich, di ricevere informazioni da altri mondi dimensioni o pianeti, come il “famigerato” Aldebaran, utile ai vari progetti delle Wunder Waffen.

Altri stregoni di Hitler e criminali di guerra scomparirono nel nulla dopo la fine del Reich, tra questi oltre i noti e meno noti Mengele, Priebke, Heickman, c’è un intero reparto composto da scienziati e iniziati delle S.’.S.’. impegnato nella costruzione della misteriosa Die Glocke nel sito di Peemunde in Polonia, che svanirono letteralmente dal giorno alla notte insieme al prototipo della campana.
Stessa sorte toccò alle ariane dame del Vrill, impegnate in svariati progetti, delle quali non si seppe più nulla, ma se gli scienziati e molti degli alti gradi delle S.’.S.’. riuscirono a scampare alla sconfitta della guerra e al processo di Norimberga, non andò così bene anche ai monaci tantrici che vennero trovati a Berlino in uno dei palazzi del Reich, in 12 senza vita, disposti in un classico circolo rituale, nel cui centro si trovava adagiato esanime uno dei migliori maghi di Hitler, vestito con la divisa cerimoniale delle S.’.S.’. ed indossante un curioso ed anacronistico paio di guanti verdi.
Su chi fosse in realtà il misterioso uomo, non vi sono certezze profane, solo fantasie ed illazioni in quanto venne rinvenuto privo della piastrina e del tatuaggio regolare delle S.’.S.’., privo di qualsiasi documento o oggetto che potesse consentirne l’identificazione, l’unica cosa certa, è che i 12 monaci e l’uomo in guanti verdi erano morti, volontariamente o meno, durante un rituale magico e che questi lavorassero per fini ignoti ai vari progetti di Hitler ed il suo occulto entourage.
A parte questo eclatante, quanto interessante caso di collaborazione di parti o intere confraternite orientali con una occidentale, unite per portare a termine determinati scopi attraverso la magia in ogni sua forma, e ad altri piccoli e sporadici episodi più o meno recenti, il mondo delle Confraternite Orientali in cui si pratica la magia in ogni sua forma, resta separato ed indipendente da quello Occidentale, per nulla turbato da progetti occulti o battaglie sotterranee.
Per concludere, quindi, non vi è alcun tentativo di “consacrazione” del sistema da parte delle fratellanze d’Oriente, e come più volte ribadito in questa intervista, neanche da parte di quelle d’Occidente; tutt’al più possono esserci delle correnti, dei piccoli gruppi di iniziati di tutte le latitudini, uniti sotto l’invisibile bandiera dell’interesse comune, che riuscendo a far convergere gli intenti, si trovano a perseguire progetti che possono avere come oggetto l’egemonia dei pochi sui molti.
Ma questa non è affatto una novità, sin dalla notte dei tempi, i pochi governano i molti, ed ogni tanto questi pochi si trovano in conflitto con altri piccoli gruppi emergenti che lottano o cospirano per l’egemonia di un popolo, di un continente, di uno stato o dell’intero globo terracqueo. A questo punto, i molti, lamentosi, tristi ed insofferenti complottisti, che gridano oggi al complotto auspicando non ben precisati periodi di libertà generale passati, presenti o futuri, dovrebbero invece di puntare il dito contro i pochi che li governano più o meno occultamente, fare “mea culpa” e prendersela con i loro “Fratelli” in Adamo profani e villani, i quali da secoli permettono che i pochi primeggino sui molti, per essersi girati dall’altra parte, per aver vissuto una vita mediocre sempre a testa china, per non sentire altra voce che quella dei potenti, per credere a qualsiasi baggianata e perché preferiscono restare immobili in un angolo in attesa di un messia che li salvi a buon mercato dalla loro mediocrità, piuttosto che rimboccarsi le mani e salvarsi da soli.


MDD: 13- FRATELLO RAUM è stato scelto da "certi mondi" magici? 
Sei un mago? 
Quali sono i tuoi "super-poteri"?

FR: Sorvolando sul taglio provocatorio e quasi ridanciano che può suscitare questa domanda in un profano quanto in un iniziato, vi risponderò ugualmente.
Io sono stato scelto da certi ambienti magici nella misura in cui io ho scelto certi ambienti magici come tipologia di ricerca spirituale, esoterica e sapienziale, nessuno è venuto a bussare alla mia porta per invitarmi a prendere parte a certi cenacoli, soprattutto all’inizio, ma sono stato io a bussare ai templi di diversi Ordini e Confraternite magiche, i cui corpi amministrativi si sono limitati ad accettare la mia richiesta e ad aprirmi le porte dei loro templi.
Certamente non avrebbero aperto a chiunque e sicuramente non mi posso definire un uomo “comune” o “normale” nel significato generale e profano del termine, sin da bambino ho sempre nutrito un profondo interesse per certe materie, mi sono sempre fatto delle domande e non mi sono mai accontentato della risposta di altri, preferendo cercare sempre da solo la risposta ai piccoli e grandi quesiti della vita, ho sempre nuotato contro corrente, giacché solo le cose morte vi si abbandonano, quelle vive vi remano contro, e sicuramente, tutti i risultati che ho ottenuto sino ad ora, li ho ottenuti principalmente grazie a me stesso, gli Ordini le Confraternite sono in grado di dare un utile supporto, di indicare la via, ma come io dico spesso ai Fratelli, alcuni dei quali da poco hanno iniziato questo percorso, spetta sempre al singolo cercatore rimboccarsi le maniche e percorre la propria strada per la maggior parte in solitudine, affrontando e superando le sfide che quotidianamente gli si pongono davanti.
Come raccontato nell’introduzione, sono stato più volte invitato ad unirmi a compagini latomistiche, offerte da me sempre declinate, sono stato invitato da un Fratello anziano, vicino alla mia famiglia a risvegliare l’Ordine della Rosa Nera e del Triangolo d’Argento, insieme ad altri Fratelli e Sorelle, in un certo modo sono stato invitato nella Confraternita del Silenzio, ed in un altro invisibile cenacolo di cui non ho fatto e non farò il nome, ma il primo passo verso questo mondo sotterraneo, sono stato sempre e solo io a compierlo, senza la pressione, ne il consiglio di altri.
Alla domanda se sono un vero mago, con la presunzione che l’onestà della conoscenza di me stesso e della mia cifra di iniziato mi impone, non posso che rispondere affermativamente, sono un Magus.
Ma bisogna definire cosa si intende per Mago, per cui alla domanda quali sono i tuoi super-poteri, domanda grottesca e un po’ ridicola, che sicuramente il caro “Maestro di Dietrologia” avrà sapientemente inserito per darmi modo di sfatare un penoso cliché, rispondo che i miei unici super poteri sono la mia conoscenza, la fiducia in me stesso, la mia volontà, la mia immaginazione, il mio pensiero creativo, la mia tempra, tutto il resto fa parte di un errato immaginario fantascientifico; nessun vero mago ha dei super poteri alla X-MEN.
Tutte le capacità di un Magus di compiere apparenti prodigi agli occhi dei profani, scaturiscono dalla perfetta conoscenza di leggi e forze sconosciute ai più ed alla capacità di utilizzare dette conoscenze, leggi e forze congiuntamente con la propria volontà ed il proprio pensiero creativo, affinché si traducano nell’adempimento dei propri intenti e voleri.
Tutti gli esseri umani sono potenzialmente predisposti per fare prodigi, nello stesso modo in cui tutti sono potenzialmente in grado di divenire eccellenti atleti, scienziati, astronauti, musicisti, artisti, o qualsiasi altra eccellenza umana, ma quello che fa la differenza in gran parte, è la forza di volontà dell’individuo e, ovviamente, alcune peculiarità, caratteristiche e qualità intrinseche.
La cosiddetta realtà, campo in cui il Magus tenta di apportare cambiamenti determinati dalla sua volontà, non è altro che una frequenza elettromagnetica, questo estende il campo delle possibilità sino alla più sfrenata fantascienza.
Quanto attualmente sta emergendo in alcuni degli studi considerati più all’avanguardia nel settore della fisica quantistica, è conosciuto in certi ambienti iniziatici da sempre, ed il futuro dell’umanità, nel bene o nel male, sarà sicuramente stupefacente, al di la di ogni attuale umano pensiero.
Vorrei concludere questa intervista con l’estratto da uno scritto di un grande Mago, forse troppo poco noto, per quella che è la sua cifra di grande Iniziato, scritto di qualche decennio fa, che oggi si dimostra quanto mai attuale e forse può dare a tutti i lettori un immagine di quello che è il ruolo del Mago, nel mondo contemporaneo.
Immagine molto diversa da quella dello stregone medievale o del mago illuminista di oltre un secolo fa, e, soprattutto, da quella di qualche contemporaneo, cialtronesco quanto profano, autoproclamatosi mago, solo per estorcere denaro a qualche povera anima in pena.

Per tanto saluto cordialmente i lettori più attenti che hanno avuto la pazienza di leggere e seguire questa lunga intervista, saluto nei modi a “Noi” convenuti i miei tanti Fratelli e Sorelle sparsi per il mondo, qualsiasi sia la loro nazionalità, la loro cifra, il loro grado e la confraternita alla quale appartengono, naturalmente saluto e ringrazio il “Maestro di dietrologia” per avermi dato l’opportunità di dire la mia e di portare le mie parole a persone, le quali, con i miei mezzi, non avrei sicuramente potuto raggiungere, ed infine, un saluto ed un ringraziamento senza tempo, a tutti i Fratelli e le Sorelle di qualsiasi epoca e periodo storico, molti dei quali a rischio della propria vita hanno fatto si che oggi, questa intervista fosse possibile, coloro i quali nell’oscurità di epoche passate, hanno saputo trovare la luce entro se stessi e portarla fuori, tra la gente comune, illuminando con gli ideali di libertà, fratellanza ed uguaglianza di diritto, i territori stretti nella morsa feroce di un papato onnipresente ed onniveggente e di una monarchia intrisa di folle arroganza.
A loro e a coloro che ancora oggi lottano nell’ombra, lontani dalla ribalta delle cronache mondane, per assicurare le libertà di Tutti, di profani e di iniziati, a Loro io dico per l’ennesima volta grazie.
Lascio adesso il posto alle parole del Fratello Peter J. Carroll, tratte da “Liber Null e Psiconauta” dal titolo Il Millennio:
"L'umanità si è evoluta attraverso quattro principali stati di coscienza, o eoni, ed un quinto è all'orizzonte. 
Il primo eone nacque dalle nebbie del tempo. Era un'età di Sciamanesimo e Magia, quando i sovrani degli uomini avevano una ferma conoscenza delle forme psichiche. 
Tali forze conferivano un alto valore di sopravvivenza ad un uomo nudo e debole che viveva in intima connessione con i pericoli di un ambiente ostile. 
Queste forze di coscienza hanno lasciato la loro impronta nelle varie tradizioni sotterranee della stregonerie e della teurgia. Inoltre sono sopravvissute nelle tradizioni di diverse culture aborigene in cui i poteri erano usati per rinforzare la conformità sociale. 
Il secondo eone Pagano crebbe con una maniera di vita più sedentaria, perché iniziarono ad apparire l'agricoltura e le città abitate. Nel momento in cui sorsero forme complesse di pensiero e gli uomini si allontanarono ulteriormente dalla natura, la conoscenza delle forze psichiche divenne confusa. Gli Dei, gli spiriti e la superstizione non coprirono facilmente i vuoti creati dalla perdita di una conoscenza naturale e dalla consapevolezza dell'uomo che si ampliava attraverso la sua propria mente. 
Il terzo eone, o Monoteistico, sorse dentro le civilizzazioni pagane e scacciò via le loro vecchie forme di coscienza. L'esperimento fu iniziato una volta in Egitto ma fallì. Fu realmente realizzato con il Giudaismo ed in seguito con la Cristianità e l'Islam, che erano diramazioni di quella religione. Nell'est la forma assunta fu il Buddismo. Nell'eone Monoteistico gli uomini adoravano una singolare forma idealizzata di sé stessi. L'eone Ateistico sorse contro la cultura Monoteistica occidentale e cominciò a spargersi per tutto il mondo, anche se il processo è lontano dall'essere completato. Questo eone è lontano dall'essere una semplice negazione di idee monoteistiche. Contiene le nozioni radicali e positive che l'universo può essere compreso e manipolato dalla osservazione attenta al comportamento delle cose materiali. 
L'esistenza di esseri spirituali viene considerata come una questione senza alcun significato reale. Gli uomini guardano verso la loro esperienza emozionale come il solo terreno di significato. 
In questo momento alcune culture sono rimaste in un eone mentre altre lo hanno superato, ma la maggior parte non si sono mai completamente liberate dai residui del passato. 
Così la teurgia contamina le civilizzazioni pagane e persino la nostra. 
Il Paganesimo contamina il Cattolicesimo e il Protestantesimo. 
Il tempo richiesto ad una cultura dominante per irrompere in un nuovo eone si accorcia quando la storia progredisce. L'eone Ateistico iniziò diverse centinaia di anni fa. 
L'eone Monoteistico iniziò da due e mezzo a tre millenni di anni fa’. 
L'eone Pagano iniziò circa seimila anni fa con l'inizio della civilizzazione, mentre il primo eone Sciamanico risale all'alba dell'umanità. 
Ci sono segni che il quinto eone si sta sviluppando esattamente come doveva essere aspettato dentro sezioni dominanti delle culture più ateistiche. L'evoluzione della coscienza è ciclica nella forma di una spirale diretta verso l'alto. 
Il quinto eone rappresenta un ritorno alla coscienza del primo eone, ma in una forma più alta. 
La filosofia caoistica diventerà di nuovo una forza dominante intellettualmente e moralmente. 
Per le soluzioni ai problemi dell'uomo i poteri psichici saranno sempre più richiesti. 
Una serie di profezie generali e specifiche può essere estrapolata dai trend correnti per mostrare come questo avverrà, e quale ruolo gli Illuminati avranno in esso. 
Decadi, probabilmente secoli, di guerra giacciono di fronte a noi. Le rimanenze del monoteismo stanno collassando in fretta, a dispetto del vecchio ritorno, prima dell'umanesimo secolare e poi del consumismo. I super-stati ateisti, tecnologici, stanno cercando di imporre una stretta mortale alla coscienza umana. Noi stiamo entrando in una fase che può divenire oppressiva per lo spirito, come può esserlo stato il monoteismo medievale. 
L'equazione produzione/consumo sta diventando sempre più difficile da affermare o bilanciare, perché la religione consumista delle masse inizia a dettare le politiche. 
Dovranno essere introdotti sempre di più dei meccanismi per la regolazione forzata del comportamento, in quanto la densità della popolazione, porta gli individui a cercare persino forme più bizzarre di soddisfazione nel sensazionalismo materiale. 
Il problema, come qualsiasi sistema di credo, è la sua tenacità e inerzia una volta che esso è stabilito e dominante. Le religioni medioevali uccisero milioni di persone per proteggere la loro egemonia. Innumerevoli crociate, jihad, incendi e massacri furono commessi. 
Alla fine nessun livello di persecuzione può limitare l'inevitabile ascendenza dell'Ateismo. 
In questo momento sono i super-stati ateisti, quelli che stanno fornendo le armi e gettano le bombe a supporto della egemonia del capitalismo consumatore o del comunismo consumatore. 
E questo è solo l'inizio. La logica cieca della tecnologia e del consumismo causerà alienazione, disaffezione, dolore e crisi di identità cresceranno a tali livelli catastrofici, e potrebbe esplodere in una guerra molto distruttiva. Ci potrebbe essere un crollo della società che potrebbe prendere la forma di una jihad anti-tecnologica. 
Questa situazione non risolverà le contraddizioni del sistema, ma introdurrà semplicemente una nuova età oscura e i cambiamenti rallenteranno. Anche se questi eventi possono sembrare di grande importanza, se accadranno, non influenzeranno il movimento della coscienza nel lungo corso. 
Essi influenzeranno solo il loro tempo. Ma gli Illuminati devono essere pronti a sfruttare i cambiamenti che alla fine appariranno. Tra questi vi sono: La Morte della Spiritualità. 
Idee fisse circa lo spirito essenziale dell'uomo o sulla sua natura, saranno completamente abbandonate per una Tecnologia Emozionale che diventa sempre più raffinata. 
Le droghe, le sessualità oscure, la maniacalità, i divertimenti strani ed il sensazionalismo materiale sono un brancolare preliminare verso questo fine. I composti chimici, elettronici e la chirurgia tenderanno solo a schiavizzare. La Gnosi, l'Alfabeto del Desiderio e altri metodi magici tendono a liberare.
La Morte della Superstizione, il pregiudizio contro la possibilità dell'occulto o del soprannaturale, sarà abbandonato in favore di una tecnologia Magica ampliata. Telepatia, Telecinesi, influenza della mente, ipnosi, il fascino e il carisma saranno sistematicamente analizzati, raffinati e sfruttati come metodi di controllo. Potremo vedere maghi lavorare dietro il filo spinato o anche in celle sotterranee.
La Morte dell'Identità. Le idee sul posto di una persona nella società, il suo ruolo, il suo stile di vita e le qualità dell'ego perderanno il loro valore, nel momento in cui le forze di coesione nella società si disintegreranno. Valori sub-culturali prolifereranno fino a una tale estensione selvaggia che un'intera classe di professionali sorgerà per controllarli. 
Taloe Tecnologia di Tramutazione agirà nella moda, nei modi di essere. 
I consulenti dello stile di vita diverranno i nuovi sacerdoti delle nostre civiltà. Essi saranno i nuovi maghi.
La Morte del Credo. Nel momento in cui la Tecnologia Psicologica si sviluppa abbandoneremo tutte le idee fisse circa ciò che è assoluto e valevole e quello che costituisce la moralità. Le tecniche di credo e di modificazione del comportamento nel campo militare, nella psichiatria, nei luoghi di detenzione, nella propaganda, nelle scuole e nei media, diverranno così sofisticate, che la verità diventerà la materia di chi la crea. La Realtà diverrà magica.
La Morte dell'Ideologia, le idee su quale forma deve prendere l'aspirazione umana, saranno abbandonate per una scienza del meccanismo controllo, attraverso il governo e le sue agenzie. Queste possono divenire globali o semiglobali, ma il loro interesse principale diverrà la preservazione del governo, pro o contro il popolo. 
Le primitive cibernetiche dilagheranno in una Tecnologia Politica. 
I governi avranno la possibilità di affrontare la scelta di accomodarsi a coordinare la proliferazione della varietà umana o a cercare di ridurla come misura repressiva.”


NB:Il contenuto di questa intervista è di proprietà intellettuale dell’autore del blog:”Maestro di Dietrologia” in qualità di intervistatore ed editore della stessa, e di Francesco Raum, in qualità di intervistato. Per tanto se ne diffida la riproduzione, integrale o parziale non autorizzata. 
Per l’autorizzazione alla riproduzione integrale o parziale, fare richiesta all’autore del blog”Maestro di Dietrologia”, il quale si impegnerà, previa consultazione con l’intervistato (Francesco Raum) a dare tempestiva risposta. Le immagini sono state gentilmente reperite, selezionate ed inserite dallo stesso intervistato. Le opinioni presenti nell’intervista, sono frutto del punto di vista personale dell’intervistato, e non rispecchiano le idee e i punti di vista dell’autore del blog, tanto meno di quella di tutti i membri delle Confraternite o Ordini citati.

mercoledì 11 marzo 2015

INTERVISTA AL MAGO NERO, FRATELLO RAUM... parte 2°

Secondo capitolo dell'intervista al FRATELLO RAUM...
Proseguiamo con 5 nuovi quesiti, nella fattispecie, dalla 4° fino all' 8° delle 13 domande previste.
La prima parte dell'intervista si trova al seguente link:
http://maestrodidietrologia.blogspot.it/2015/03/intervista-al-mago-nero-fratello-raum.html


MDD: 4- Nella gerarchia della piramide dei poteri occulti, le società magiche sono sopra le massonerie o sono poteri paralleli? 
Quali sono i personaggi politici e della cultura, nella storia, che appartenevano a determinate società magiche?
Esiste una guerra interna tra società magiche, come esiste una guerra interna tra massonerie?

FR: 
Ragionare in termini di gerarchia tra le istituzioni iniziatiche è fuorviante, soprattutto per chi ancora immagina una super cupola uniforme ed omogenea la quale magari controlla e dirige l’attività di tutte le secrete società nel mondo. Come più volte ho detto in questa intervista, se si vuol provare solo a concepire la realtà che si cela nel mondo sotterraneo delle fraterne compagini, non si deve ragionare in termini profani, tanto meno complottisti, piuttosto si dovrebbe abbandonare la mente al possibile, far fluire il Libero Pensiero lontano da schemi chiusi e preconcetti, solo così il profano potrà sperare di visualizzare un giorno, l’immagine sfocata, dalle grigie tinte nella quale esistono e sussistono da secoli le secrete officine.
Senza dubbio alcuno, esiste una gerarchia all’interno della maggior parte degli organismi iniziatici, la gerarchia filosofica e sapienziale dettata dai gradi e dai nomi altisonanti che da questi emanano, la gerarchia amministrativa ed i ruoli di leadership indispensabili ad un istituzione per esistere nella giungla globalizzata che chiamiamo mondo contemporaneo, la gerarchia pseudo meritocratica, conoscitiva ed arrogante di chi si è autoproclamato eletto tra gli eletti, e di chi si sente in dovere ed in diritto di guidare le sorti della propria compagine, se non addirittura quelle del mondo intero presente nei circuiti iniziatici più elitari.
D’altronde, parole come Ordine, sono già semanticamente intrise di una forma gerarchizzante implicita che da queste emana; ma anche le parole più “democratiche” ed apparentemente paritarie come Confraternita o Fratellanza, purtroppo, lontane dall' ideale utopico che le ha partorite, nella loro manifestazione terrena si concretizzano in un ennesimo organigramma gerarchizzante.
Ed è anche vero, senza ombra di dubbio che esistono forme di gerarchie che dirigono ed amministrano più organismi iniziatici, basti pensare ai Grandi Orienti o le Gran Logge massoniche, i quali pur concedendo una quasi totale amministrazione locale alle tante logge e templi che li compongono, hanno comunque bisogno di figure e ruoli gerarchici istituzionali che ne regolino l’organigramma generale e che gestiscano i rapporti e le dinamiche interne ed esterne.

Una volta fatta questa premessa generale, devo per forza smentire l’errato immaginario dietrologico che si cela dietro alla domanda. Posso affermare con assoluta certezza, senza pericolo di smentita alcuna, da parte di chi parli nella trasparenza ed abbia lo status (iniziatico) sufficiente per poterlo fare, che oggi nel 2015 non esiste alcuna cupola generale che diriga tutte le confraternite, le logge, i templi, le officine e le conventicole nel mondo, indi, non può esistere ne una gerarchia ne una graduatoria che ne delinei una qualche linea di comando assolutistico.
In passato, ci furono alcune iniziative da parte di più Fratelli, di riunire tutti i vertici delle Iniziatiche società, definite regolari e legittime, in un'unica tavola rotonda.
Tra queste vorrei ricordare la F.U.D.O.S.I., ovvero la "Federazione Universale degli Ordini e Società Iniziatiche".
Venne Fondata nel 1933, questa riuniva la maggior parte delle Organizzazioni esoteriche di stampo RosaCrociano dell'epoca allo scopo di proteggerle dalla moltiplicazione dei gruppuscoli che falsamente pretendevano di rappresentare la Tradizione definita “autentica”.
Questa Federazione si è riunita l'ultima volta nel 1948 dopo aver giudicato terminata la sua missione, in quanto, i mezzi moderni di comunicazione e informazione, permettevano allora ad ogni Organizzazione che ne aveva fatto parte, di mettere in guardia i propri membri, e dove possibile, il pubblico, contro i movimenti “impostori”.
Ne facevano parte l’Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraim, l’Ordine Massonico Orientale di Memphis e Misraim, l’Ordine Co-massonico di Memphis e Misraim, l’Ordine Kabbalistico della Rosa Croce, la Società alchemica di Francia, la Confraternita dei Fratelli Illuminati della Rosa Croce, l’Ordine dei Samaritani Sconosciuti, la Confraternita dei Polaires, la Chiesa Gnostica Universale, l’Ordine del Giglio e dell’Aquila, l’Antico e Mistico Ordine Rosa Croce, la Militia Crucifera Evangelica, l’Antico e Mistico Ordine Rosa Croce Svizzero, la Società degli Studi Martinisti, L’Ordine Martinista e Sinarchico, l’Ordine d’Oro della Rosa Croce (Antico Arcano Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro), l’Ordine della Rosa Croce Universale, Ordine della Rosa Croce Universitario, l’Ordine Pitagorico (Ordre Hermetiste Tetramegiste Et Mystique), l’Ordine Martinista Tradizionale, l’Unione Sinarchica di Polonia, la Società Studi e Ricerche Templari.

In ogni modo è da considerarsi solo un esiguo gruppo di quelli che erano gli Ordini e le Confraternite realmente esistenti in quel periodo, per cui, ad oggi, possiamo forse considerarlo solo come un uno sfoggio maldestro di ego, tradottosi nell’ennesimo tentativo di pochi, di autoproclamarsi unici detentori della Sapienza e della Conoscenza.
L’universo delle secrete società, nel mondo moderno e contemporaneo, invece si compone di una miriade di micro sistemi, più o meno organizzati, i quali coesistono nel fluido sotterraneo delle catene iniziatiche con dinamiche più o meno pacate e pacifiche nel gestire i rapporti diplomatici, o semplicemente nell’ignorarsi.
Come ho detto in una precedente risposta, molti iniziati sono membri di più Ordini e Fratellanze contemporaneamente, questo comporta una mescolanza ed un intreccio di rapporti interpersonali che travalicano le semplici organizzazioni esoteriche, per i quali si vengono a creare all’interno delle stesse correnti di compagni che in un determinato momento perseguono un fine comune, questo fine può esser di tipo meramente materiale o spirituale, ma dal momento che stiamo parlando di Iniziati, di uomini fuori dall’ordinario, è logico che questi lo facciano in un modo del tutto eccezionale, che esuli dalle dinamiche di azione, di organizzazione e di pensiero delle “ordinarie” masse profane. Questo ci riporta al solito vecchio, ma vero luogo comune, per cui, tutte le organizzazioni formate da uomini ne rispecchiano vizi e virtù, che siano profane o iniziatiche, che siano spirituali o materiali fa poca differenza, perché in tutte prima o poi tracimeranno i riflussi del comportamento umano, portandone a galla i suoi pregi e difetti, le sue luci ed ombre.
Certamente esistono cenacoli elitari formati da personaggi la cui cifra iniziatica e portanza economico sociale sono tali da porli in una situazione privilegiata e per certi aspetti sovraordinata a qualsiasi altro sistema o organismo iniziatico, ma questo non significa che dettino un' agenda globale, ne una linea di condotta da delegare ai vari ordini, confraternite e cenacoli.
Piuttosto cercano ad affermare la loro influenza nella società contemporanea, attraverso quelle che sono conosciute come dinamiche sotterranee del potere, ma sono costretto a dover ripetere, che è difficile trovare una sola officina, piccola o grande, influente o meno che sia, nella quale possa esserci una volontà unica traducibile in una qualche strategia di comando o potere rivolta verso l’esterno.
Detto ciò, bisogna tener conto che quando si parla di entità iniziatiche, quindi attive ed esistenti anche sul piano mentale, spirituale e metafisico, per taluni epigoni dell’occultismo, non si potrà tralasciare, almeno accennandovi, al rilievo e alla portanza che ciascuna di queste può avere in taluni invisibili piani dell’essere.
Portanza solitamente determinata dalle specifiche egregore, dai patti e dalle alleanze invisibili in vigore in ogni circolo, dalla conoscenza tradotta in cifra iniziatica e dalle gesta esoteriche delle varie compagini tanto individuali quanti collettive; da questo si può facilmente dedurre che le Officine attive su un piano magico godono sicuramente di più strumenti per affermare la propria volontà, rispetto a quelle Officine in cui si pratica un esoterismo all’acqua di rose, in cui si mettono in scena rituali spenti spesso incompresi.
Naturalmente possono esistere delle eccezioni determinate anche da specifiche condizioni e circostanze, quali ad esempio, il tempo di esistenza di un determinato Organismo, il numero degli adepti e lo stato di affiatamento, se non la capacità di unione degli intenti tra essi, le conoscenze e le operatività in uso nello stesso, la spregiudicatezza e l’esperienza degli operatori più esperti che dovrebbero dirigere le azioni generali sul piano magico esoterico del intero Organigramma.
Ecco perché tenendo presente quanto detto sino ad ora, talune correnti di potere, trasversali a qualsiasi sistema iniziatico fine a se stesso, composte da membri affiliati a più Ordini e Confraternite contemporaneamente, inseriti in modo più o meno specifico nel tessuto sociale, affermati in diversi campi e professioni, e con una capacità sufficiente ad influenzare attraverso la propria posizione interi comparti della società, risultano essere più pericolose, efficaci, difficilmente distinguibili e machiavellicamente più funzionali, rispetto ad un blocco uniforme e dichiaratamente intento nel perseguire un fine comune, che per quanto occulto possa sembrare, con il tempo, finirebbe per esser svelato, rivelato e contrastato molto facilmente.
Nel sottobosco iniziatico, si viene così a creare un ennesimo habitat favorevole a quel solito modello comportamentale intrinseco al genere umano che porta inevitabilmente qualcuno ad abusare o ad approfittare della propria condizione per affermare la propria volontà a scapito di altri.
Purtroppo questa condizione sino ad ora, presentatasi in qualsiasi modello più o meno organizzato, composto da almeno tre individui, operante su qualsiasi piano della società, che sia esoterico o essoterico, che sia spirituale o materiale, risulta essere irrisolvibile, a meno che non si voglia fare a meno di tali sistemi o fare a meno della componente umana.
Per quanto riguarda il fare i nomi di quali personaggi del jet-set o dell' establishment politico, finanziario ed istituzionale, hanno o fanno parte delle officine di matrice magico occultista, stilandone magari una lista, risulta per me davvero fastidioso e quasi impossibile per almeno due ragioni.
La prima è che esiste un codice non scritto che invita i membri delle fratellanze iniziatiche al riserbo sull’identità dei propri confratelli, a meno che non siano gli stessi a dichiararsi al mondo profano come esimi membri di una o più fratellanze, o che non vi sia una esplicita richiesta da parte di un’autorità giudiziaria profana civile o penale, formulata nei tempi, modi e termini previsti dalla legge del paese nel quale queste si trovano ad operare.
I motti iniziatici, i quali torno a ripetere, non sono ne il nome anagrafico, tanto meno il nome “iniziatico o magico” degli adepti, servono anche a questo, infatti dietro a molti motti fraterni, considerati dal pubblico profano o para iniziatico al pari di pseudonimi, si celano nomi di famose personalità, le quali, li utilizzano per molteplici motivi che sicuramente esulano dall’illecito o dalla mancanza di trasparenza, ma piuttosto scaturiscono da una necessità di privacy, spesso dettata da un distorto immaginario di matrice religioso fondamentalista o etico bigotto intrinseco nella società occidentale, il quale, in modo proporzionalmente collegato al ruolo e all’incarico svolto dal soggetto nella società, tenderebbe in breve a farne un mostro, un depravato, un congiurato “illuminato” mangia bambini, senza alcun motivo, se non quello della semplice e crassa Ignoranza.

La seconda ragione, che scaturisce dalla prima, è che fare una lista se pur incompleta, basata sui soli motti iniziatici degli adepti più esimi della società, soprattutto in questa sede sarebbe inutile, in quanto la gran parte dei lettori non avrebbe gli strumenti, ne le conoscenze per comprendere chi si celi dietro ad ogni “strano” ed eccentrico “motto”, per cui si troverebbe a dover leggere una noiosa, incomprensibile lista di pseudo nomi dietro a ciascuno dei quali potrebbe celarsi chiunque.
Per cui mi limiterò a dire che la quasi totalità dei personaggi “famosi”, noti alle cronache storiche e a quelle contemporanee, per rivestire o aver rivestito ruoli ed incarichi particolari, per essersi distinti in qualche attività o per aver dato un contributo al progresso dell’umanità in qualsiasi area, dalla scienza alla spiritualità, dalla fisica alla metafisica, dal’Arte alla Musica, dalla Mistica alla Filosofia, e a quanto possa bastare per considerare un uomo o una donna eccezionale, straordinario, non comune, dotato di una qualche peculiarità che riesce a porlo, almeno in un determinato campo, sopra al livello del crepuscolo della mediocrità, molto probabilmente hanno fatto o fanno parte di organismi iniziatici.
Attualmente, molti nomi noti di tutte le epoche di appartenenti alla Libero Muratoria e ad altre secrete officine, sono facilmente reperibili in libri e pubblicazioni più o meno autorevoli, basati su fonti più o meno attendibili e mossi da fini più o meno trasparenti, per tanto lascio alla volontà, alle capacità e all’abilità dei lettori più attenti il piacere di individuare quali personaggi più o meno famosi hanno fatto e fanno tuttora parte delle Iniziatiche Magiche Società.
A questo punto non mi resta che rispondere al terzo ed ultimo punto della domanda, ribadendo ancora quanto detto sino ad ora. Dal momento che i blocchi di potere in lotta tra loro per l’egemonia mondiale, sono trasversali alle secrete officine, nel senso che personaggi affiliati a più organismi iniziatici, qualora decidano di muovere insieme ad altri fratelli anch’essi affiliati a più cenacoli, per fini più o meno nobili, questi lo faranno in modo del tutto invisibile, impalpabile, ma al tempo stesso estremamente efficace.
Una volta costituitasi una di queste compagini atte al perseguimento di uno o più obbiettivi, essa agirà in seno a più organismi iniziatici contemporaneamente, tentando di infiltrare e dirigere le azioni e le fraterne volontà collettive di ognuno, con l’auspicio che gli effetti così generati possano risultare utili al progetto in questione. Vi assicuro che è molto difficile trovare numerosi gruppi di persone, profane o iniziate che siano in grado di mettersi d’accordo su un progetto e perseguirne le finalità con dedizione e puntualità, senza che nel giro di pochi giorni lo stesso si dissolva tra logoranti litigi, estenuanti battibecchi e biechi e subdoli attacchi reciproci.
Per cui se davvero volete concepire come muove il potere sotterraneo, dovete abbandonare una volta per tutte l’immaginario errato e dozzinale, di istituzioni iniziatiche monolitiche, compatte ed omogenee composte da persone che la pensano nel medesimo modo e che perseguano tutte la stessa finalità, dovete dimenticare officine “buone” che combattono officine “cattive”, ed infine dovete abbandonare una volta per tutte la ridicola ipotesi di una cupola di illuminati posta alla sommità di un altrettanto ipotetica linea di comando gerarchica, la quale detta l’agenda mondiale alle confraternite subalterne, che non potranno fare a meno di porre in essere l’ordine del giorno in modo capillare. Queste sono dietrologie errate, e soprattutto impossibili da realizzare in un contesto come quello dell’odierna giungla globalizzata; se volete avere un idea di come il potere riesce ad insinuarsi, strisciando invisibile come un ombra tra le ombre, allora dovete pensare a piccoli gruppi di uomini e donne, iniziati e affiliati a più organismi, già perfettamente inseriti in ruoli dirigenziali e di comando in diversi settori della società profana, i quali un giorno decidono di perseguire un fine comune per ottenere un vantaggio comune.
Così questi tenderanno a muoversi nell’ombra senza rivelare le proprie intenzioni a nessuno, l’appartenenza a più organismi iniziatici gli permetterà una larga e impercettibile sfera d’azione, muovendosi in ognuno di questi cenacoli potranno influenzare le azioni collettive o individuali di altri fratelli, i quali saranno mantenuti all’oscuro delle reali motivazioni e fini verso cui muovono, diventando così strumenti inconsapevoli nelle mani sapienti di machiavellici direttori di orchestra, i quali staranno attenti a non esporsi mai personalmente.
Ugualmente tenderanno a muoversi nell’ombra nei gangli delle istituzioni influenzando quante più personalità sono utili alla loro causa, badando sempre a non rivelare mai il vero ed ultimo fine dell’operazione. Il ruolo dirigenziale svolto in diverse aree della società permetterà al manipolo di ipotetici “congiurati” di mantenere un controllo capillare e privilegiato sulle intere dinamiche mosse dal loro progetto all’interno del tessuto sociale.
Lo status di iniziati, affiliati a più Ordini o Confraternite contemporaneamente, gli concederà la possibilità di dissimulare facilmente l’identità e le finalità di chi sta muovendo l’azione, restando mimetizzato nell’ombra dei secreti cenacoli. Infine non risulterà difficile all’ipotetico gruppo della “congiura” influenzare e dirigere le azioni di altri Fratelli o Uomini all’interno delle officine iniziatiche e degli organismi istituzionali, al fine di rendere impossibile il rinvenimento degli autori del progetto, i quali, in caso di pericolo, potranno mettere in scena ulteriori gesta dissimulatorie e persino usare uno o più cenacoli, uno o più enti istituzionali, come capri espiatori.
Per entrare nel vivo di tali sottili, subdole ma estremamente efficaci dinamiche del Vero potere non basta scrivere qualche riga, l’argomento necessiterebbe di ulteriori approfondimenti e speculazioni, dei quali per adesso, mio malgrado, dovremo farne a meno.
Mi auguro che pur se in modo sbrigativo, incompleto ed estremamente superficiale, quanto detto sino ad ora sia utile a chi, privo di preconcetti e moralismi, scevro da inutili ed ignorati becere dietrologie, voglia cominciare a capire davvero cosa si cela dietro al velo di Maya.


MDD: 5- Un'appartenente ad una società magica, può essere condannato come un comune mortale o gode di un'immunità differente, rispetto al semplice cittadino profano? 
Può condizionare l'ambiente che controlla (musica, arte, spettacolo, politica, sport) o semplicemente, può solo influenzare l'andamento degli eventi? 
Quanti iniziati esistono nei media, nella cultura, nella musica e nell'arte?

FR: Senza ombra di dubbio un appartenente a qualsiasi istituzione iniziatica, qualora venga identificato come responsabile di un crimine, processato secondo la legge profana in vigore ove ha commesso il fatto, e condannato ad una qualche pena da scontare, dovrà come tutti gli altri cittadini scontare la sua condanna. Inoltre, spesso potrebbe subire anche un procedimento all’interno della confraternita di appartenenza, la quale, a seconda della gravità del fatto imputatogli, deciderà se ammonirlo, punirlo o espellerlo.
Molte istituzioni iniziatiche regolari, in primis la massoneria, richiedono, nel momento dell’affiliazione di un nuovo membro il certificato carichi pendenti, volgarmente detto fedina penale, il quale deve risultare immacolato, altrimenti la richiesta di adesione verrà respinta, quindi in nome di una qualche coerenza, si dovrà credere che se un Libero Muratore, incensurato nel momento del suo ingresso tra le colonne, ma condannato dopo alcuni anni mentre rivestiva un ipotetico 33° grado, che questi sarà allontanato o sospeso dalla compagine Libero Muratoria.
Purtroppo, invece non è sempre così e spesso si tendono a vedere le pagliuzze negli occhi degli apprendisti, facendo finta di non vedere le travi in quelle dei Maestri Venerabili.
Poi esistono una serie di organismi come quelli irregolari, indipendenti, sovranazionali i quali godendo di maggiore autonomia ed agendo spesso svincolati da una qualsiasi ipocrita etica, e da qualsiasi linea di comando che non sia quella interna, non richiedono nemmeno il certificato carichi pendenti nel momento dell’affiliazione.
Solitamente molti Iniziati, sono insofferenti alle leggi profane, e spesso non le riconoscono neanche, ma questo non li esime dal pagare le conseguenze delle proprie azioni ed effrazioni all’interno del sistema legislativo profano. Quasi tutti gli organismi iniziatici hanno delle proprie regole interne, ed in alcuni casi, come quello della Libero Muratoria, anche un organismo giudiziario preposto al regolamento delle diatribe tra fratelli ed al eventuale processo di chi, infrangendo una o più delle leggi Fraterne, commettendo un illecito, si è messo nella condizione di subire le conseguenze delle proprie azioni.
Freno subito errati immaginari che possano emergere nelle menti profane in merito alle eventuali punizioni o sentenze di condanna emesse da organismi giudiziari iniziatici; questi spesso agiscono in linea con le leggi vigenti nello stato di appartenenza e le uniche condanne che emettono sono di tipo amministrativo e tal volta pecuniario, quali multe o ammende, sospensioni o espulsioni, nessuno viene punito fisicamente, ne segregato o torturato, tanto meno mai può esser emessa una condanna capitale.
L’unico corpo di Iniziati che non possono essere processati da un tribunale ordinario profano sono quelli residenti nel Vaticano, prelati, alti cardinali, membri di ordini cavallereschi o di altri cenacoli vicini al cattolicesimo.
Come spero sapranno quasi tutti i lettori, lo stato Vaticano è uno stato con le proprie leggi, con le proprie autorità e i propri organismi giudiziari, i suoi cittadini godono di uno stato di immunità e quindi di impunità per qualsiasi reato commesso dentro e fuori le mura del Vaticano, salvo in rari quanto improbabili casi in cui è la stessa autorità giudiziaria del Vaticano a collaborare con le forze dell’ordine degli altri stati.
Per questo triste motivo, i preti pedofili e sevizia bambini non finiscono mai in prigione, ma in vacanza in qualche convento, o istituto lontano da occhi indiscreti.
Se da una parte lo stato e le istituzioni giudiziarie vaticane risultano essere molto clementi con i propri cittadini, dall’altra, se pur in rarissimi casi, le stesse possono ancora emettere condanne da medioevo. In conclusione, gli iniziati non godono di particolari privilegi che li esimano dal pagare le conseguenze delle proprie azioni in terra profana, al massimo possono godere di qualche conoscenza fraterna in grado di agevolarli, e sfruttare il proprio stato cognitivo, mentale, animico e spirituale per sottrarsi agli effetti legali.
Passo adesso al secondo punto della domanda, e dico che prima di rispondere occorre fare un distinguo affinché la risposta risulti precisa, cioè bisogna distinguere tra iniziati a fratellanze ed ordini magici operativi ed iniziati semplici a qualsiasi altra entità spirituale o pseudo tale.
Gli appartenenti ad Ordini iniziatici semplici, l’unica influenza che sono in grado di produrre in quelle determinate aree in cui si trovano ad operare, sono quelle che può produrre qualsiasi essere umano con alto grado di consapevolezza, salvo casi in cui riescono ad esercitare un influenza materiale attraverso conoscenze, favoritismi, ed altri più o meno banalmente noti sistemi affabulatori, corruttivi o perentori, comunemente in uso in qualsiasi contesto profano o di mutuo soccorso.
Gli Iniziati ai sistemi magico operativi sono invece in grado di esercitare molteplici ed efficienti metodi di influenza in molteplici e diversi contesti nei quali si trovano ad operare.
Credo non ci sia molto altro da aggiungere, penso sia naturale che i veri iniziati all’Arte Magica, siano, secondo il grado di preparazione ed efficienza personale, in grado di influenzare su più livelli i settori in cui decidono di operare.
I Magi, tra i più evidenti ed efficienti in quest’epoca contemporanea incentrata sulla comunicazione, sono i grafici, i pubblicitari, tutti quelli che lavorano nel mondo dello spettacolo, i direttori artistici, gli scenografi, i registi, i cantanti, i DJ, e naturalmente gli Artisti in genere, pittori, scultori e tutti quelli che hanno voce in capitolo nella realizzazione, diffusione e creazione dei prodotti cinematografici, televisivi, audio visivi, radiofonici, musicali, visivi ed emotivo cenestesici (Opere d’Arte in genere).
Sono tanti gli strumenti in possesso di questi operatori e sono talmente radicati nella società umana, che alcuni di questi, come la PNL, l’ipnosi, l’utilizzo di frequenze Hertziane ed elettromagnetiche, l’utilizzo di immagini suoni ed infrasuoni subliminali, il simbolismo grafico archetipico, vengono oggi insegnati nelle accademie e scuole di formazioni per i più disparati impieghi.
Ci troviamo in un epoca in cui, quelle che sino a due-trecento anni fa erano considerate tecniche “magiche” in possesso solo da un elite, fanno oggi parte della vita comune del cittadino, la stessa cosa accade per le conoscenze in genere.
Sino a che la chiesa e le monarchie gettavano la loro ombra malevola ed egemonica sul mondo occidentale e civilizzato, governando un mondo di sudditi e satrapi con il pugno di ferro, molti degli argomenti, oggi tema di pubblico e banale dibattito, erano considerati tabù, argomenti come il parlare di vita su altri pianeti, di elettromagnetismo animale, di astronomia ed astrologia, di altri livelli e stati dell’essere, e di qualsiasi cosa che esulasse dal pensiero cattolico ortodosso e dallo stato di ignoranza o semi ignoranza in cui dovevano restare le masse, era permesso ed accessibile solo a pochi eletti o a chi si costituiva in secrete congreghe con il rischio di perdere la propria vita qualora venisse scoperto.
Per questo motivo mi fanno ridere alcuni iniziati o pseudo tali che, a forza di guardare al passato, ci sono rimasti invischiati al punto da non riuscire più ad andare avanti, al punto tale da non riuscire a stare al passo con la realtà; è molto comune sentire Fratelli e Sorelle parlare di una qualche sapienza perduta che loro credono di trovare nella civiltà egizia o in certe filosofie mistiche precristiane ma sempre non più antiche di 2500 anni.
Questi personaggi sono sicuramente male informati e falsamente abbagliati da una visione romantica e quasi divina dell'esoterismo e delle arti occulte, forse quando parlano di sapienza perduta o di piramidi, non sanno che, se la prima ci sia mai stata, sicuramente non può esser fatta risale a 3000, ne tanto meno a 5000 anni fa, ma semmai a molti di più; anche le piramidi più grandi e famose non sono opera degli Egizi, bensì di una civiltà più antica, gli egiziani si sono limitati ad utilizzarle come Aree Templari per alcune iniziazioni delle quali potrei parlare per ore: la disposizione delle piramidi in allineamento con determinate costellazioni, la posizione della cosiddetta camera della regina e camera del re, i cunicoli che salgono e scendono, i lunghi pertugi sottostanti la piramide ed i labirintici e asfittici corridoi, definiti da mediocri archeologi come un metodo per dissimulare i saccheggiatori di tombe, in realtà non erano che il luogo in cui avveniva il viaggio iniziatico del iniziando dalle Tenebre alla Luce, sapientemente supportato dalla scenografia e dalla sapiente architettura che, insieme allo stato alterato di coscienza indotto nell'iniziando attraverso le sostanze disciolte nella libagione, facevano delle Piramidi la porta per le stelle, il luogo in cui il Cielo si specchiava sulla Terra, e nel quale la massima, Come in Alto così in Basso, era assurta a verità tangibile.
In conclusione, le civiltà conosciute dai Sumeri agli Egizi, tutti i grandi imperi pre-follia ed oscurantismo cattolico, hanno avuto le loro grandezze e le loro miserie, hanno avuto le loro religioni essoteriche (exoteriche) ed esoteriche, nella cui formula erano contemplate pratiche misteriche e mistiche, ma anche magiche ed operative, tra le quali è bene ricordare la teurgia, ovvero quel corpus di pratiche ed operatività atte alla cura, al rigeneramento e al riequilibrio psicofisico spirituale.
Esse hanno avuto poi le loro scienze e le loro conoscenze, alcune per pochi altre per tutti, ma la gran parte di queste conoscenze, anche se in modo sconclusionato e senza il dovuto riconoscimento, sono oggi alla portata più o meno di tutti, e un campo come quello della Magia in tutte le sue correnti, sfaccettature, peculiarità, deve sapersi rinnovare, deve saper stare al passo con i tempi, se vuole sopravvivere ed evolversi.
Le religioni, in questa epoca di veloce cambiamento sono, più o meno tutte, presto o tardi, votate al fallimento, all’oblio, perché ancorate ad un passato remoto, legate dai loro dogmi, dalle loro assurde certezze ed inconfutabili verità, dai loro modi e dalle loro formule.
Sino a che sono riuscite a mantenere le masse nella crassa ignoranza e a bloccare il tempo e con esso il progresso, l’hanno fatta da padrone, ma appena l’orologio è preso a girare di nuovo, esse hanno cominciato ad avere le ore contate.
Vorrei dire a tutti i lettori, complottisti anacronisticamente infatuati dai miraggi religiosi, di fare attenzione a detestare il progresso, la massoneria e le secrete società portatrici dei diritti umani e delle società moderne e contemporanee aperte e democratiche, o ad inveire contro l’occidente globalizzato e ad incarnare altri simili mediocri luoghi comuni, perché l’alternativa a questo mondo, è ritornare nel medioevo, con certezze come quelle che la terra è piatta, il sole le gira intorno, l’uomo unico abitante dell’universo è stato creato dal fango e privato di una costola per poter avere una compagna, e con una società in cui la pena di morte senza processo è applicabile a tutti i sudditi che abbiano fatto un torto al Monarca e al Papato, o semplicemente perché scomodi o inutili al sistema feudale; i roghi a Campo de fiori bruceranno nuovamente, i cappi penderanno ancora una volta dalle forche, le ghigliottine saranno nuovamente ben affilate dal boia e la verginità delle spose sarà presa di nuovo la prima notte di nozze, ma non dal marito, bensì dal signore e monarca del Feudo, grazie ad una legge come lo ”ius prime noctis” o qualche aberrazione simile.
Detto ciò, rispondo brevemente al terzo ed ultimo punto della domanda, dicendo che, come si è potuto intuire da quanto appena detto, sicuramente nel mondo dello spettacolo, dell’Arte e della cultura ci sono moltissimi iniziati e maghi, diciamo la quasi totalità di coloro che hanno successo e che fanno parte del jet-set.


MDD: 6- I delitti rituali, i delitti mediatici, i casi irrisolti, possono essere ascrivibili all'opera di alcune frange deviate appartenenti a determinate società iniziatiche? 
Quali sono i delitti storici creati da società magiche e quali no? 
Quali sono le altre entità che creano i delitti mediatici?

FR: Sicuramente qualche delitto mediatico e caso irrisolto possono esser facilmente attribuibili all’opera di qualche frangia più o meno deviata appartenente a società iniziatiche, più o meno regolari di diversa matrice e particolarità. Ma anche qui bisogna stare attenti a non cadere nella dietrologia più banale e a non farsi trasportare da un errato immaginario pregno di preconcetti o filmico.
Le comunità iniziatiche sono organismi composti da uomini, e come tali sono espressione della natura umana, nel bene e nel male; sin da quando l’uomo esiste, esso ha commesso omicidi ed atti orribili e riprovevoli, inizialmente lo avrà fatto per una questione di animalesca sopravvivenza, poi quando la sua mente, probabilmente destata da qualche evento o dall’assunzione più o meno accidentale di qualche pianta enteogena che lo ha trasformato nel giro di una notte o poco più, da uomo raccoglitore a mistico pensatore, qualcuno ha pensato bene di bilanciare le incontrollabili forze della natura con le più controllabili forze della natura umana, compiendo rituali emulatori ed provocatori con tanto di offerte in scene di sesso, o più cruente offerte di sangue, con sacrifici animali ed umani, infine da quando qualcuno ha deciso che deve esserci un solo unico Dio, l’uomo ha sempre ucciso in suo nome, e ancora oggi, come possiamo vedere dalle tristi cronache, in merito ai morti mietuti dalla folle jihad, lo sta ancora facendo.
Quindi, vivendo in una società come quella in cui siamo invischiati da mane a sera, è lecito supporre, anzi, credere che ci sia qualche squilibrato, anche tra gli Iniziati, che in nome o per conto di qualche entità dia sfogo al immaginario più cupo e triste della sua mente di essere umano, traducendolo in atti criminali quali omicidi, sacrifici, torture ed altre aberrazioni simili, che devo ricordare, non sono prerogativa di satanisti o maghi indemoniati, ma di semplici esseri umani, che possono rivestire il ruolo di un militare intento a torturare un prigioniero di una pseudo guerra, dell' omicida solitario o di un serial killer, di un delinquente, di un secondino frustrato che insieme ad altri colleghi scarica le sue aberrazioni mentali contro un povero malcapitato detenuto, del prete che violenta e sevizia il giovane ed innocente chierichetto, del padre padrone che abusa della figlia ed infine del’Iniziato che, solo o con altri Fratelli o Sorelle, crede di ricevere un beneficio da una qualche antica, quanto inutile e barbara pratica di sacrificio umano.
Rintracciare nella storia, attività delittuose ascrivibili all’operatività “deviata” di un singolo o gruppo di Fratelli, risulta per me scomodo e difficile, perché non ho alcuna intenzione di cimentarmi in speculazioni di sorta senza uno straccio di evidenza oggettiva e senza alcun riscontro probatorio, che possa confermare o smentire le mie ipotesi o illazioni.
Vedete, Noi Iniziati siamo abituati a parlare con cognizione di causa, non diamo fiato alle trombe come piace fare ai numerosi profeti di sciagure e teorici del complotto che affollano il web con le mezze verità rabberciate alla bene e meglio, per cui spero che non me ne vogliano i lettori più intelligenti, se non soddisferò al meglio il più maniacale e vizioso degli immaginari, non rispondendo a tutte le domande o evitando di stilare gli elenchi dei delitti ascrivibili a Fratelli di cui non ho alcuna prova. Per tanto, mi auguro che le mie affermazioni vengano vagliate dal lettore più attento e preparato, non tanto per quello che non ho detto, ma per la sostanza e la veridicità di quello che ho detto, dal momento che ho accettato di partecipare ad un intervista, ho accettato di rispondere ove potevo, con trasparenza, e dove non potevo, semplicemente tacendo o declinando la domanda, credo che se questo semplice ed etico sistema fosse adottato da tutti quei cialtroni che affollano il web, le tv e le radio, farneticando di argomenti che non conoscono, insegnando materie e pratiche che non sanno, pontificando su questo e quell’altro per il solo gusto di dar fiato alla bocca e di “sputare merda” gratuitamente sugli altri, ci sarebbe un altro livello di informazione.

Per concludere, le altre entità che si celano dietro “strani” delitti mediatici e casi irrisolti, sono molteplici, senza entrare nel dettaglio di alcun caso singolo, mi limiterò a dire che si va da apparati più o meno deviati delle Intelligence statali, a compagnie di contractor privati che lavorano sia nel campo dell’Intelligence statale attraverso appalti, sia nel campo privato, ad esempio al soldo di multinazionali e Major di ogni settore, da quello del farmaco a quello delle armi, sino ad arrivare a compartimenti parastatali occulti dediti a svariate sperimentazioni, i cui effetti collaterali talvolta possono sfociare in casi di cronaca nera.
Infine, esistono alcuni organismi segreti legati in qualche modo al Vaticano e ai suoi Servizi di Sicurezza, alcune entità occulte la cui dimensione si trova tra il fanatismo religioso ed il rigore militare, impiegate su diversi fronti, perseguenti diverse finalità, i cui effetti spesso, anche se ben dissimulati da un abile lavoro di mistificazione, giungono alla ribalta delle cronache nere.
Non dirò altro su tali entità perché non credo sia saggio aggiungere nulla di più, ma concludo dicendo che quando si vuol cercare la chiave di un caso irrisolto, di un rebus o di un mistero, spesso, se non si trova alcuna soluzione plausibile e soddisfacente, si deve saper guardare in modo speculare a quella che sembra essere la tesi più convincente.


MDD: 7- Esiste od è esistita la "Rosa Rossa", come 2° Ordine Interno alla Golden Dawn, che operi od abbia operato anche attraverso omicidi rituali? 
Che scopo hanno a livello celebrativo tali delitti rituali? 
Esiste ancora la Rosa Rossa nell'accezione ottocentesca, ha cambiato nome, o sono venute fuori entità che si rifanno a LEI, discendenti o meno da essa?

FR: Come ho già accennato in altre parti di questa intervista, esiste ed è esistito un Ordine, che è considerato il circolo interno dell’Ordine Ermetico dell’Alba Dorata, chiamato Rosae Rubae et Aurae Crucis, ovvero Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro, io personalmente, come accennato all’inizio (vedi presentazione), sono stato iniziato in un tempio privato e irregolare, piuttosto elitario, fondato da Fratelli e Sorelle provenienti da diversi Ordini, alcuni dei quali dalla Golden Dawn, e questi sedevano nella R.’.R.’.A.’.C.’. .
Quello che non è assolutamente vero, è invece che opera attraverso omicidi rituali. Questa è una legenda spiacevole, fuorviante ed infangante basata su una serie di incompetenti e grossolani errori di valutazione profani, illazioni, supposizioni ed errate decifrazioni di simbolismi, se non dalle cattivissime intenzioni di taluni profeti di sventure e rivelatori della domenica in odore di sacrestia, le quali conducono lo stolto ad un quadro farneticante, fantascientifico ed irrazionale.
Come ho più volte detto in questa intervista, non esistono congreghe conosciute, votate completamente al male del prossimo che agiscono attraverso omicidi rituali seriali e che seminano fiumi di sangue, tutt’al più, possono esistere e sono esistiti segmenti, piccoli gruppi o singoli appartenenti ad Ordini o confraternite magiche, che, in determinati momenti storici, per un determinato periodo e per qualche ignoto fine, si sono potuti cimentare in qualche sperimentazione esotica sfociata poi in una spirale criminale e sanguinaria.
Non ho alcun elemento ne per affermare, tanto meno per sospettare o supporre che in un Ordine come il Rosae Rubae et Aurae Crucis, ci sia mai potuto essere un solo Fratello o Sorella dedito ad attività riprovevoli come quelle di cui sopra, anzi trovo di cattivissimo gusto e di dozzinale livello culturale ed umano, il solo fantasticare o supporre cose del genere senza alcuna prova tangibile, infangando il buon nome di un Ordine o di una Confraternita, contribuendo così ad alimentare un immaginario profano errato ed un ingiusta caccia alle streghe, che forse fa comodo proprio ai maggiori responsabili di certe messe in scena sanguinarie.

Molti vanno attribuendo alcuni dei fatti di sangue irrisolti in Italia, come i delitti del Mostro di Firenze, ad un ramo di questo Ordine interno dell’Alba Dorata, chiamato Ordine della Rosa Rossa e Croce d’Oro Indipendente e Rettificato, in realtà, la persona, della quale non farò il nome, che con i suoi voli pindarici, per prima ha scagliato questa ingiuria ed emesso questa sentenza, contro tale Ordine, voleva forse riferirsi ad un particolare ramo della Golden Dawn, che come abbiamo visto, subì un lento ma inesorabile processo di frammentazione che culminò nel 1903 quando avvenne uno scisma nell'Ordine.
Il controllo dei resti del Tempio n°3 di Isis-Urania venne assunto da Arthur Edward Waite, un mistico, occultista e scrittore prolifico che aveva studiato diverse dottrine del sapere esoterico.
Molti dei restanti membri della Golden Dawn si unirono al gruppo di Waite.
Tuttavia Waite non era interessato più di tanto alla magia quanto lo era al misticismo, soprattutto ad un certo tipo di misticismo che scaturiva da pratiche alquanto ricercate, quanto potenzialmente pericolose per chi le pratica.
Nel nuovo ordine, denominato “Rito Indipendente e Rettificato”, Waite ridusse l'enfasi sulla magia cerimoniale a favore della via mistica che, come abbiamo appena visto, prediligeva.
Altri membri del vecchio ordine che già non fossero confluiti in altri Cenacoli più o meno regolari (vedi presentazione) essendo più inclini alla magia, tra cui il Dr. Robert William Felkin e John William Brodie-Innes, costituirono l'Ordine della Stella Matutina e il principale tempio di Felkin a Londra prese il nome di Amoun.
In ogni modo, ammesso e non concesso che vi sia una discendenza iniziatica del ramo G.’.D.’., di Waite, è normale credere che se aveva prediletto la mistica alla magia, i gradi e gli insegnamenti fossero più tradizionali e simbolici rispetto a quelli di altri rami della Golden Dawn stessa, basati prettamente sulla magia cerimoniale, da qui è facile dedurre che molto difficilmente un Ordine come quello indipendente e rettificato, potesse essere degenerato al punto tale da costituire un’anonima omicidi, come quella dipinta da scritti mediocri da pseudo giornalisti presenti e passati (cronisti di “altre informazioni”), da piccoli teorici del complotto e grossolani blogger profani.
Detto ciò, e con questo mi avvio alla conclusione rispondendo al terzo punto della domanda, lo scopo di certi rituali di sangue oltre al soddisfacimento psicologico in chi li compie, di un immaginario deviato atto alla trascendenza della condizione umana in tutti gli aspetti della sua duplice natura, bestiale e “divina”, è quello di attirare certi elementali antichi o svariate forme egregoriche che, per alcune leggi del magnetismo animale (vedi mesmerismo) ed altre di cui non mi è dato parlare, sono attratti dai fluidi corporei degli esseri umani, come le api dal miele, inoltre, secondo certe pratiche nel momento del trapasso dell' ”offerta”, si creano determinate condizioni intrinseche ed estrinseche al soggetto, che facilitano il raggiungimento di determinati stati che permettono la facile realizzazione di scopi, ed intenti precedentemente prefissati, o almeno dovrebbero farlo.
Dico almeno dovrebbe farlo, perché non avendo mai praticato nella mia esistenza tal riprovevole tipo di cerimonia, non posso far altro che affidarmi a quanto certi studiosi affermano o a quello che si mormora tra Fratelli e Sorelle.
Entrare nel dettaglio di come certe leggi e forze, muovendo all’unisono in determinate condizioni e circostanze, riescano a facilitare ed agevolare il conseguimento di alcune operazioni di magia cerimoniale, risulta per me praticamente impossibile, soprattutto in questa sede, in quanto questi argomenti per esser trattati nel modo corretto e per quanto possibile oggettivo, necessitano di un minimo approfondimento da parte di chi espone e di una base conoscitiva minima in chi recepisce l’esposizione, quindi mi riprometto di tornare in futuro sull’argomento, in questa o altra sede.


MDD: 8- La pratica della magia sessuale a cosa serve? 
A livello fisico e spirituale, cosa si impara e cosa si conosce, praticando la magia sessuale?
Certe pratiche e conoscenze, possono controllare masse di persone e condizionarle emozionalmente?

FR: Parlare di Magia sessuale, significa prima di tutto parlare di magia, più precisamente di una delle forme di magia più potenti ed efficaci conosciute sulla faccia della Terra.
Per affrontare correttamente questo argomento, si dovrebbe scrivere almeno un libro, per cui in questa sede non è facile per me rispondere a questa domanda senza il rischio di incorrere in una narrazione superficiale o fuorviante, ciò nonostante proverò a dare una sintetica quanto approssimativa spiegazione di cosa è, in realtà, la Magia sessuale.
Prima di tutto, quando parliamo di questo tipo di magia, dobbiamo tenere a mente la prima legge che regge l’universo virtuale in cui ci troviamo a sperimentare Noi stessi, e che permea ogni essere ed entità esistente, visibile ed invisibile, sul nostro piano di manifestazione.
Questa legge, sempre uguale e costante è la seguente: Un principio attivo positivo proiettivo ne feconda uno passivo negativo attrattivo, che nutre e accresce la forma embrionale del primo, poi la distacca e la fa vivere di vita propria. L’uomo, la donna, il figlio. Il Sole, la Luna, la creazione.
1 (attivo), 2 (passivo) = 1 + 2 = 3, cioè attivo più passivo dà vita ad una forma che è la somma rigenerata e mediata dei due.
Queste due forze, come precedentemente detto, sono una di natura elettrica, positiva, attiva, proiettiva, ed una di natura magnetica passiva, negativa, attrattiva.
Nell’organismo umano queste due forze prendono il nome di Anima femminile passiva attrattiva, e di Spirito maschile, positivo e attivo.
Nel complesso collettivo, definito umanità, queste due forze prendono il carattere archetipico e generico di maschile e femminile. Molti dei simboli esoterici, presenti nei Templi iniziatici, nelle simbologie alchemiche, rimandano a questa primigenia e importante legge dell’Universo, ad esempio le due colonne del tempio, sia massonico che di altra tipologia, sono l'eterno simbolo delle due forze, attiva e passiva, come lo sono le raffigurazioni di Sole e Luna, i due triangoli (quello con il vertice in alto indica la forza attiva, quello con il vertice in basso quella passiva), l’orientamento degli occhi egizi di Ra o Horus (quello destro indica la forza attiva, quello sinistro quella passiva), il leone che talvolta indica la forza attiva e solare ed il serpente che talvolta indica quella passiva e lunare; potrei andare avanti per ore, ma ritengo che questi esempi siano sufficienti per trasmettere anche al più ostico dei profani la divisione simbolica ed archetipica delle due forze.
Questa prima legge dell’universo “virtuale” è alla base della realizzazione o della funzione di molte pratiche esoteriche, dall’alchimia trans-personale, nella quale sotto il velame dei simboli arcani dei metalli, si cerca in realtà di far “congiungere” in una sorta di matrimonio o copula mistica interiore le due forze presenti nell’essere umano, lo Spirito e l’Anima, affinché l’Opera possa essere compiuta e generarsi una forma mediata e rigenerata dei due incarnata in quello che diventa il vero Uomo Nuovo, o Uomo “Quadro”.
Questa formula può essere applicata anche ai metalli veri e propri e ad altre forme di pratiche, le cui finalità possono rivelarsi sicuramente più fisiche e materialmente tangibili di quelle appena descritte. Fatto presente ciò, prima di proseguire, invito i lettori a pensare a quale potere possa avere una formula, che è in grado di generare la vita; infatti questa, se applicata per fini terreni e materiali, tra uomo e donna, genera realmente una nuova vita sotto forma di un figlio.
Il potere intrinseco in questa formula, è quello che muove affinché avvenga la realizzazione degli intenti in quelle pratiche definite di “magia sessuale”, le quali sono di diversi tipi.
Esistono pratiche di magia sessuale, come quelle contemplate dal tantrismo, il cui fulcro dell’insegnamento risiede in quella che è chiamata sadhana.
La sadhana tantrica è concepita in questo senso.
Noi siamo esseri spirituali “caduti” in un corpo fisico, ma è all’interno del nostro corpo che noi ritroviamo la forza per raggiungere la realizzazione. E’ attraverso la forza del nostro corpo che possiamo interrompere il processo di decadenza spirituale causato proprio dalla nostra corporeità.
Il corpo è pervaso dall’energia sottile, detta prana, che scorre attraverso una serie infinita di canali (nadi). Questi canali nel loro insieme costituiscono il corpo sottile, di cui il corpo grossolano è un’estensione. Il Tantrismo insegna che l’energia primordiale penetra attraverso la sommità del capo e discende lungo il canale centrale (sushumna), fino alla base della colonna vertebrale in un punto chiamato kanda, posto tra l’orifizio anale e gli organi genitali, all’interno della sfera energetica del primo chakra (centri energetici che si trovano all’incrocio di due o più nadi), dove si assopisce. Questa energia primaria è presente in ognuno nella forma di Shakti Kundalini, potenza, energia, ma in uno stato sopito.
L’iconografia la rappresenta simbolicamente sotto forma di un serpente dormiente, kundali (che significa attorcigliato), avvolto in tre spire e mezzo attorno allo shiva - lingam (il fallo di Shiva) che rappresenta l’aspetto maschile, l’espressione della creatività di Shiva.
La coscienza umana, come si mostra nella vita ordinaria e quotidiana, è per l’appunto questa coscienza assopita. La Shakti Kundalini va risvegliata attraverso la sadhana e spinta a risalire, lungo lo stesso canale da cui è discesa, la sushumna, attraversando tutti i chakra fino alla sommità del capo, dove si ricongiunge con Shiva, l’energia potenziale stabile.
Shakti è l’energia cinetica o in movimento, Shiva l’energia potenziale, immobile.
Shakti e Shiva, nella loro concretizzazione fisica, sono anche sinonimi delle due forze: elettrica e magnetica. Shakti è energia cinetica inconscia, essa non sarebbe direzionabile se non ci fosse un secondo punto di attrazione impassibile e sereno verso il quale, immancabilmente, essa farà ritorno (Shiva). Se la Shakti non esistesse, tutto sarebbe espresso solo potenzialmente (allo stato di spermatozoo, di seme).
E’ grazie alla Shakti che si ha l’evoluzione, la trasformazione della potenzialità, in realtà, rappresenta il divenire. Il fine del sadhaka è di “prendere” la Shakti e portarla verso l’alto fino al congiungimento con Shiva. L’unione mistica tra Shiva e Shakti è chiamata Maithuna.
Essa porta alla perfezione dell’essere, la sua liberazione, la capacità che ha la coscienza individuale di fondersi con la coscienza universale. Una liberazione che costituisce l’insegnamento centrale del Tantra e verso la quale tende la sua pratica. Come ho spiegato in una risposta precedente, esistono due modi per eseguire il maithuna, seguendo la via della mano destra, che contempla le pratiche dello yoga e può essere eseguita in solitudine, oppure seguendo la via della mano sinistra che contempla una serie di pratiche “tossiche” e l’unione reale tra uomo e donna, ma senza alcun rilascio e dispersione di fluidi corporei o seminali.
Le condizioni generate dal mahituna sono condizioni funzionali anche ad alcune pratiche di magia sessuale, nelle quali se l’uomo e la donna nel momento dell’orgasmo mistico allineano il pensiero su un unico fine ed intento, facilmente pongono in essere le condizioni per la sua facile realizzazione. Questo effetto ha una spiegazione fisica e metafisica, della quale in questa sede non posso dire nulla, per diversi motivi, in primis la difficoltà intrinseca alla spiegazione stessa di un tema così complesso e difficilmente comprensibile da un pubblico profano, o che non abbia affinità con certe pratiche e certe leggi, per cui spero non me ne vogliate, ma preferisco chiudere qui questa parentesi.
In altri tipi di magia sessuale, viene sfruttato invece solamente il vuoto mentale che si crea nel momento dell’orgasmo per lanciare, ad esempio, un sigillo direttamente nell’inconscio, nella cui forma grafica solitamente è racchiuso un intento.
Per questo tipo di operazioni non è necessaria e fondamentale la pratica sessuale, che può esser svolta da soli o in coppia, bensì la condizione mentale favorevole al recepimento inconscio dell' intento, in quanto per altre leggi, di cui mi è sempre impossibile dire di più in questa sede, nell’inconscio risiederebbe il potere di cambiare gli eventi e di ricreare quelle condizioni intrinseche ed estrinseche all’essere umano, necessarie per la realizzazione del proprio fine, per cui sono utili ed efficaci allo scopo anche tecniche di auto ipnosi, generatori di frequenze hertziane, e quanto sia in grado di creare uno stato simile a quello che precede il sonno in cui il cervello emette onde alfa.
Infine, esistono tecniche di magia sessuale, come quelle usate in alcune cerimonie molto simili a quelle rappresentate in una mal considerata messa satanica, nelle quali si usa una combinazione di effetti scaturenti dall’unione sessuale, come quelli appena esposti, ed altri, come la possibilità di attrarre facilmente degli elementali attraverso i liquidi corporei e la tensione elettromagnetica, generata dal movimento “fluidico” interno ad ogni partecipante.
Anche qui per entrare nel dettaglio dovrei aprire una parentesi infinita, sulle leggi fisiche e metafisiche che rendono possibile la realizzazione di questi effetti, come ad esempio il mesmerismo, al quale rimando i lettori più attenti per ulteriori informazioni.
Esistono poi altri scopi, più sinistri e meno “nobili” come il vampirismo energetico in un rapporto tra un giovane ed un anziano, nel quale si tende ad avere, tramite il rapporto sessuale, un rilascio di energia vitale da parte di chi ne è provvisto in abbondanza verso chi ne è sprovvisto; questo avviene per una sorta di livellazione energetica dei due sistemi elettromagnetici corporei.
Ed infine esistono altre pratiche, con finalità ancor meno nobili, delle quali per pudore e per rispetto all’Arte magica, non menzionerò nemmeno, in quanto, a mio modesto parere, sono da considerarsi solo come degenerazioni umane ed individuali di conoscenze esoteriche.
La magia sessuale è una definizione molto vaga per definire un insieme diversificato di pratiche che hanno come oggetto il sesso, le quali come abbiamo visto possono servire per scopi diversi; per quanto riguarda la conoscenza, è sicuramente vero che la realizzazione di quelle pratiche come quelle contemplate nel tantrismo, che hanno come oggetto il ricongiungimento delle due forze all’interno dell’essere umano, conducono ad uno stato alterato di coscienza che possiamo definire volgarmente illuminazione, nel quale in un unico infinito istante si possono ”imparare” intuitivamente alcuni dei misteri della vita e della morte.
Un'altra funzione conoscitiva scaturente dalla pratiche magiche può esser ricondotta alla possibilità di entrare in contatto, durante lo stato indotto dal mahituna, con la memoria collettiva dell’umanità, o con quella che molti chiamano Akasha, senza dimenticarsi la possibilità di entrare in contatto con entità elementali o addirittura Eoniche.
Senza ombra di dubbio, certe pratiche “magiche” ma non riconducibili per forza ad un attività di tipo sessuale, sono in grado di condizionare intere masse, di porle in uno stato di ipnosi perenne, nel quale è possibile istillare tutti i comandi inconsci desiderati, affinché queste si limitino a concretizzare l’intera realtà nella forma desiderata dall’operatore che pone in essere tale intento. Nell’era della comunicazione di massa, non è poi così difficile, utilizzando sapientemente i mass media, creare una condizione di ipnosi generale, durante la quale è possibile lanciare qualsiasi comando, che poi, non è altro che quello che stanno facendo la gran parte delle compagnie pubblicitarie, la gran parte dei programmi spazzatura utili solo a creare una opinione desiderata nelle masse inconsapevoli e i tanti format attraverso i quali, i nuovi Magi servi e padroni del dio denaro, lanciano i loro incanti.
Credo non ci sia altro da aggiungere...



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