domenica 19 marzo 2017

PUPAZZO IS A NEW TREND... (WALDO vs GRILLO)


Il nuovo spettacolo teatrale di Grillo mi ricorda tanto il personaggio WALDO di Black Mirror, esso svela il vero volto di certi cosiddetti innovatori ed aggiornatori di sistema, e lo fa con il sorriso sulle labbra, recitando come sempre.
Grillo è diventato il rivelatore dei suoi intenti, anche se tutto passa in sordina e si ride pure. 
IO SCHERZAVO... cit. Beppe grillo

Il trailer del nuovo spettacolo di Grillo è da un certo punto di vista geniale, perché appare come una parodia di se stesso, sembra di vedere lo spettacolo di un comico che fa il verso ad un Grillo qualsiasi, il tutto mentre è impegnato in politica, confondendo volutamente i due ambiti, quello reale, il politico, e quello virtuale e surreale, il comico. Una sorta di metaspettacolo autoreferenziale ben strutturato e funzionale al suo ruolo sociale.
La NETFLIX che rappresenta la nuova avanguardia transumanista per quanto riguarda i media, quella di BLACK MIRROR, tanto per intenderci, ha prodotto il vecchio pargolo della Casaloggia, e ciò non è un caso...
Le vicende di Grillo assomigliano terribilmente proprio ad un episodio di BLACK MIRROR di qualche anno fa, quello dell'orsetto WALDO che scende in politica, ma non vi racconto come va a finire, guardatelo voi, se già non lo conoscete.
Il nuovo show di Grillo è qualcosa che nessuno aveva mai osato tanto, una nuova propaganda mediatica in salsa comica, dove i ruoli si ribaltano e dove i problemi della società, al posto che essere elaborati e superati, vengono sublimati e resi irreali, quindi fatti accettare come male minore. 
Mentre un tempo a livello teatrale si usavano gli stessi paradigmi per criticare e disturbare il potere, oggi si usano per incanalare il dissenso e spostare i bersagli.



Grillo svolge questa funzione oracolare occulta, quella di far accettare i mali del mondo spingendo la massa a metabolizzarli, massa che non avrà più bisogno del conflitto sociale e di un suo risveglio, di una sua elaborazione, massa che esaurirà la propria rabbia e sconforto delegando Grillo a sublimare le loro sfighe quotidiane.
Ma a differenza di un comico normale, lui è il padrone di un partito che, anche nella realtà finge di affrontare problemi, perché il suo unico scopo è quello di SUBLIMARE e far sublimare i propri fedeli. 
Una sorta di farmaco sociale, un potente anestetico.
Un progetto molto sofisticato che viene da lontano, proprio da quei mondi che aveva inizialmente criticato e denudato, per poi diventare con il tempo lo sbirro buono, la stampella del sistema, colui che legittima l'attuale governance di finta sinistra, governance che svolge lo stesso ruolo ribaltato, nel senso che entrambe le fazioni si sorreggono a vicenda come fossero 2 colonne dello stesso tempio.

Forse per la prima volta Grillo è stato sincero, il suo ultimo spettacolo inizia con un slogan interessante, e dopo averci ricordato per l'ennesima volta, come faceva anche Berlusconi e Renzi, quello che ha costruito nella sua carriera alternativa, dopo aver affermato di non aver mai pensato di raggiungere negli anni una popolarità politica così vasta, dice alla platea festante: "MA IO SCHERZAVOOO..."
E la gente ride, ride, ride e non piange più, per la modica cifra di 30 euro, prevendita compresa.

Grillo è stato cooptato da certi mondi 10/15 anni fa, gli stessi mondi, per dire, che sono dietro alla NETFLIX e di tutta l'estetica distopica cinematografica, quelli considerati modernisti e "liberali", nuovi hipster figli dell'aristocrazia illuminata.
Il contrappasso per Grillo è stato fargli dire e fare l'opposto di quello che un tempo metteva in scena. 
ROMPI I COMPUTER??? 
Fai il ribelle ed il passatista moralista??? 
Ecco, da "grande" diventerai l'uomo del web ed attraverso questo medium inizierai quella ingegneria sociale che il potere digitale ha previsto per uno come te, ovvero, quello della nuova politica dal basso, quella senza particolari ideologie ed appartenenze, svuotata e fintamente democratica ma che si spaccia per tale, un paradigma che si imporrà sempre più nella società in futuro...
Cooptazione con l'ala futuristica/modernista del potere, quella preposta a far accettare nuovi modelli sociali alla massa, attraverso il cinema, la musica, la rete, la tecnologia, la pubblicistica, la letteratura, i gusti sessuali, ecc, ecc...
Beppe GRILLO come Waldo, ha nel nome qualcosa di simbolico ed evocativo.
Waldo curiosamente ricorda nel nome la pedagogia WALDORF di Steineriana memoria, e si presenta non a caso anch'esso nella serie tv come nuovo pedagogo distopico che incarna un nuovo modello di avatar politico. 
Quindi Waldo non è frutto di invenzione, o meglio, lo è solo in parte, perché WALDO IS REAL, mentre l'azione politica di Grillo IS NOT REAL...
Il virtuale diventa più reale del reale, più efficace ed innovativo, mentre l'apparente reale rappresenta solo la simbolica controfigura di se stesso.




2 commenti:

  1. 92 minuti di applausi :D
    Puoi approfondire il discorso NETFLIX?
    CHi sono i suoi finanziatori?
    Che sincronicità...sul blog di Pennetta è appena uscito un articolo su come le serie TV vengano utilizzate come finestra di overton,anzi se ancora non l avete visto vi segnalo questo interessantissimo intervento di WAtt sulla TV,da guardare tutti gli interventi
    https://www.youtube.com
    /watch?v=ihYK4YYJ5Ps
    Ciao SoylentGReen
    ps comunque io le serie tv nuove pèroprio non riesco a vederle,mi danno uno strano senso di fastidio che non riesco a spiegare O_o

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  2. Master hai sentito del ragazzo "suicidato" in Spagna?
    Anche questo qui un ERASMUS e faceva parte della sezione giovani di un partito politico...Ormai sono scatenati,c'è poco da fare...
    QUello che consiglio è assolutamente NON entrare in partiti politici o avere a che fare con cose "europeiste",soprattutto in questo periodo che c'è una lotta tra egregore spaventosa.ATtenti il 25 a Roma c'è un cielo astrologico da paura,se potete inviate energia di colore violetto visualizzandola come un qualcosa di creativo e contrario agli istinti di morte,vi assicuro che è molto "esorcistica".Io cercherò di stare il più centrata possibile facendo girare la mia ruota di preghiera tibetana.
    BUone cose SoylentGreen

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