domenica 17 settembre 2017

MESSAGGI IN CODICE ESTIVI ANNUNCIANO FUTURI SCENARI BELLICI... parte 2°


PARTE 2°:
"... Quelle di cronaca erano le notizie che si occupavano della sfera del MICRO, fatti apparentemente locali e circoscritti che, invece, ad un occhio più attento mostravano la loro vera funzione esoterica e nascosta, rappresentando infine fatti ed eventi della sfera MACRO, come una sorte di specchio e bilancia cosmica,venendo a creare suggestione che formula linguaggio operativo tra diversi soggetti e poteri.
Una sorta di sincronicità junghiana dove il piccolo fatto di cronaca condiziona ed annuncia un grande fatto internazionale, dove il micro ed il macro sono indissolubilmente legati, dove la farfallina della micro sfera può provocare uno tsunami nella macro sfera.
… Questa è la funzione dell'oracolo digitale moderno che ha sostituito quello tradizionale, oracolo che è diventato anche la nostra droga, pervasivo, invasivo, assoluto e globale. Anche per questo le piccole notizie, veicolate e manipolate ad hoc, talvolta create ad hoc, servono a far dialogare le grandi notizie, annunciandole, svelandole per chi sa leggerle, servono a creare suggestioni, ipnosi collettive e grammatiche di linguaggi operativi, soprattutto quando hanno anche divulgazione internazionale."
http://maestrodidietrologia.blogspot.it/2017/09/messaggi-in-codice-estivi-annunciano.html


Iniziamo con una nota simpatica e divertente, sicuramente una "coincidenza significativa", però curiosa. Sto parlando di una scena che vede i simpatici/odiosi MINIONS canticchiare una canzoncina in spagnolo maccheronico, con tanto di sottotitoli per i non udenti in stile karaoke, che recita le seguenti parole... “MAKA BOMBA BELLA MIRA LA BOLOGNA”, in mezzo a Lasagna e tante altre piccole perle.
Sicuramente un divertente omaggio degli autori alla nostra città, oppure un avvertimento di un possibile attentato a PAPA FRANCESCO, il 1° Ottobre quando verrà allo Stadio di Bologna???
Sempre giocando, potrebbe trattarsi di un attentato a Macron (Maka-o è il suo bodyguard, un congolese di mt 2,13), quindi Bologna come riferimento napoleonico, francese... Ma qui siamo nella fanta-politica più estrema e visionaria.
Sicuramente uno scioglilingua onomatopeico per i bambini di tutto il mondo, possiamo stare tranquilli.
Conscio di aver evitato una possibile tragedia e di aver scoperto l'arcano dietro alle velate parole del film di animazione CATTIVISSIMO ME 3, scherzo ovviamente, vi accompagno in questo antro infernale, ovvero il labirinto dei messaggi in codice mediatici, e qui sono terribilmente serio...


Intanto, per stare dalla parte dei bottoni, in questi giorni le nostre amate Forze dell'ordine, si prodigano in una esercitazione congiunta tra le unità di primo intervento antiterrorismo della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri a Roma, Bologna e Genova.


Dopo i terribili fatti di Rimini a Settembre ecco spuntare una notizia compensatoria che controbilancia lo stupro avvenuto ai danni di una ragazza polacca.
Questa volta le parti sono ribaltate, non disagiati stranieri famelici, ma bravi ragazzi dell'Arma dei Carabinieri, coloro che ufficialmente dovrebbero proteggerci dai crimini. Invece, secondo la vulgata mediatica, sono proprio loro a Firenze a stuprare due turiste americane provviste di assicurazione anti-stupro che li denunciano il giorno successivo.
Una manipolazione in atto da entrambe le parti essendo la regia la stessa o simile.
Ritengo siano notizie complementari che si compensano a vicenda, una sorta di livella, sono l'espressione e la materializzazione degli scontri ai vertici dell'Arma e dentro il ministero dell'Interno.
Gli stupri e/o gli abusi sono certamente reali, ma non i carnefici che sono dei capri espiatori.
Parallelamente esistono, nella vita reale e fuori dai riflettori, violenze di ogni tipo, anche peggiori di quelle che ci hanno mostrato in TV, queste talvolta non vengono RAPPRESENTATE mediaticamente e quindi di fatto non esistono, o magari sono relegate solo alla cronaca locale di qualche giornale periferico.
Uno potrebbe obiettare che basta estrarre dal cappello magico dei crimini un fatto di cronaca tra i tanti e strumentalizzarlo a piacere.
Nel caso risponderei Si e No, nel senso che serve un certo timing, preciso e scientifico, servono elementi di linguaggio operativo specifici che solo quel dato evento in quel dato giorno ed in quel momento storico-politico, eseguito in quella data maniera, per assolvere il compito occulto di creare linguaggio e dialettica oscura. I fatti di cronaca sono usati come pura grammatica, date, elementi, nomi e tanto altro sono i codici linguistici.
Nel caso di Rimini, per esempio, ritengo non sia stata la baby gang a stuprare e seviziare la coppia polacca, come dicevo esistono tantissime violenze perpetrate da stranieri, come tantissime violenze commesse da italiani, ma in questi recenti fatti ci sono elementi precisi che mi fanno capire che trattasi di palese manipolazione politica. Questo lo penso per diversi motivi che provo ad elencare:

1-Tipologia della propaganda in vista di future elezioni e del cambio di rotta e di paradigma del PD riguardo l'immigrazione, manovra realizzata attraverso il Ministro MINNITI, manovra che alimenta anche una guerra tra poveri con effetto domino nella vita reale, sui social ed in rete, dove i commenti di certi interniani sconfinano nella violenza più becera per i toni usati, un circo triviale dove ogni individuo può sfogare le proprie frustrazioni verso un colpevole o presunto tale, dove è legittimato a dare il peggio di se, ergendosi a piccolo Duce domestico, dove si vanno a creare fazioni forcaiole vs fazioni garantiste e più civili. Propaganda veicolata per plagiare l'uomo comune, dividere le persone, creare schieramenti in campo, fare successivamente l'arbitro del campo, spostare il bersaglio verso i falsi obiettivi che allontanino il vero bersaglio rappresentato dal potere costituito.
Questo avviene nel grande zoo catodico, al contrario di altre mille notizie simili, talvolta ancora più gravi che nessuno volutamente prende in considerazione perché meno gestibili di uno script originale ed in progress, notizie rimaste nel dimenticatoio collettivo.
Perché è stata scelta quella notizia, perché proprio quella e non mille altre peggiori???

2-Dinamiche confuse e molto contraddittorie nella confessione del padre dei fratelli marocchini minorenni.
Un pregiudicato che avrebbe denunciato i figli in un raptus di coscienza civica, dopo un passato ed un presente fatto di violenze, risse e spaccio di droga, uomo ricattato o, nel migliore dei casi, “gestito” per testimoniare (nessuna foto ritrae in volto i presunti carnefici, ma il padre era l'unico che aveva riconosciuto dal cappuccio uno dei due figli attraverso una foto in bianconero virata ed opaca sulla cronaca cittadina). Nelle interviste il padre addirittura si lancia affermando che dalla foto avrebbe riconosciuto il figlio, ritratto da dietro, incappucciato e senza segni distintivi particolari, solo dalla camminata e avrebbe in seguito convinto i fratelli a costituirsi.
Si capisce lontano un miglio che questa testimonianza è stata estorta per altri fini e si è puntato su un capro espiatorio preciso, il congolese, l'unico reso visibile, mentre il 4° uomo sembra non interessare a nessuno, sparito dalle cronache.

3-Testimonianze iniziali delle vittime, riportate a fine Agosto, che parlano di un totale di 6 uomini adulti e non ragazzini, infatti originariamente il congolese non fu riconosciuto come colpevole dalla vittima, e solo successivamente le è stato consigliato di ricordarselo meglio... “E' lui, sono sicura, ci assomiglia tanto”!!!

4-Capro espiatorio nero, unico rappresentato dei 4 giovani carnefici neri, catapultato in una storia che non gli appartiene, sembra uscita da un film di PETRI, dichiaratosi innocente per i primi 10 giorni senza successo. Successivamente gli è stato consigliato di fare meno resistenze e di accettare il suo infausto destino di carnefice.

5-Piani alti di chi gestisce l'indagine, nella persona di chi, della sua storia e delle sue implicazioni politiche e militari, presenti e passate. Uno scontro nell'Arma per i posti in prima fila e per fare sponda o meno a Minniti ed il suo nuovo fronte autoritario all'interno ed all'esterno del PD.


UNA NOTIZIA CHE "SERVE":
Il caso di Firenze dei due carabinieri accusati di stupro mostra anch'esso incongruenze vistose, quasi comiche.
Loro sono stati narrati come due ingenue macchiette rappresentanti dell'Arma cadute in un palese tranello, sempre poi sia reale la narrazione ufficiale dei giornali. I ragazzi sarebbero stati attirati da due sedicenti ingenue americane ed invitati a consumare un rapporto dopo una notte di alcol e discoteca, lo avrebbero fatto in servizio, facendosi notare da tutto il quartiere, lasciando la volante sotto casa delle ragazze, per essere poi accusati di aver abusato le giovani turiste, ovviamente munite di assicurazione anti-stupro.
Anche in questo caso, farlocco e ridicolo per come è stato raccontato, od ancor peggio inventato di sana pianta, avvenuto poco dopo i fatti di Rimini, mostra come sia semplice manipolare l'informazione a seconda di quello che si vuole veicolare, comunicare, per plagiare, correggere, compensare, o come il potere costituito, nei suoi piani alti lotta e suon di scoop creati ad hoc, gestiti e fatti accettare ai cittadini ignari come in un immenso Truman Show.


UNA NOTIZIA CHE NON "SERVE":
Poi vi mostro una terza notizia di altri stupri commessi da un carabiniere, fatti successi tempo fa ma veicolati prima di questa estate.
Il ragazzo avrebbe attirato e violentato nel tempo almeno 14 donne che l'hanno denunciato. Notizia ben peggiore e grave di quella di Firenze, fosse solo per il numero delle vittime, ma che non serviva veicolare e quindi nessuno o pochi l'hanno letta, infatti ha avuto pochissima eco mediatica pur essendo apparentemente molto più pesante e degna di attenzione.
Questo per mostrare come non sia necessaria la rilevanza del fatto, ma cosa SERVE al sistema veicolare in quel dato momento e perché...
Questo è un esempio di un "probabile caso reale", notizia di Giugno 2017. Assoluto disinteresse dei media, non una ma ben 14 vittime che denunciano la stessa persona, diverse testimonianze di persone che confermano gli accadimenti e nessuna telenovela costruita attorno.
Perché questo trattamento???
Se uno straniero si fosse "permesso tanto" e la notizia fosse stata resa pubblica, non oso immaginare i commenti razzisti in rete.
Questo per dire come i giudizi sprezzati siano di parte, viziati da pregiudizi e mostrino altra volontà, la già citata astinenza da rogo tipica di tribalismi atavici del nostro popolo ilico e voglioso di essere guidato dall'uomo forte.
Nella graduatoria percettiva dell'uomo comune c'è questa classifica nera delle categorie ed etnie cui potersi scagliare, questo a prescindere dalla colpevolezza o meno.
1-Rom
2-Africani
3-Albanesi
4-Rumeni
5-Meridionali
I media, dal canto loro, faranno in modo di realizzare canali tematici e trasmissioni di vari orientamenti per creare il cortocircuito negli spettatori e la successiva dissonanza cognitiva.
Le notizie strumentali, manipolate e create ad hoc, spesso sono massivamente pompate dai media per motivi di propaganda, messaggi, politici, per instillare forme pensiero atte al controllo di massa, mentre le notizie reali o verosimili, quelle più comuni e quotidiane, magari relegate all'ultima pagina di cronaca nera, non hanno la stessa eco perché non servono alla causa.
Quando una notizia passa in sordina SIGNIFICA che non esiste e NON SERVE...


In questi giorni è uscita fresca, fresca la notizia di un'altro fattaccio che coinvolgerebbe sempre la beneamata Arma dei Carabinieri. Indagati agenti che pubblicavano particolari delle loro imprese in rete, intercettati dalla procura e denunciati da un avvocato che hanno in seguito minacciato di morte.
Un quadro desolante, pestaggi, offese a PM, violenze a donne, italiani, immigrati, le peggio cose in un campionario infinito di crimini ed abusi di potere..."Un carabiniere, riferisce il gip, si vantava delle bravate su Facebook. “C’è un negro – dice un appuntato – gli ho messo la pistola in bocca. Ho detto che se devo andare in galera ci vado per qualcosa”. E un pestaggio continuo, a sentire le intercettazioni: “Qui menavamo di brutto”, “Lo hanno gonfiato come una zampogna”. “Con il teaser gli ha dato tre scariche elettriche”. Seguono cori da stadio: “Stupendo!”, “Grande!”.
C’è perfino un marocchino costretto a pulire il proprio sangue che ha macchiato il citofono della caserma. Fino alla violenza sessuale..."

Ma questi agenti per quale arcano motivo hanno mostrato alcuni indizi sui loro profili?
Senso di onnipotenza e millantata impunità di chi può permettersi di usare la forza sugli altri, il brivido del rischio di essere arrestati e messi sotto processo ma di scamparla all'ultimo momento, volontà di essere intercettati per un gioco perverso o per un masochismo endemico.
Tutta farina del loro sacco oppure qualcuno ha "consigliato" loro questo profilo spavaldo e criminale mettendoli al centro dell'attenzione mediatica?
Perché informare il mondo intero dei loro crimini???
Tutto questo mi ricorda l'arroganza costruita dall'alto dei Savi e di quel mondo poliziesco occulto in odor di servizi deviati che si esprime attraverso falangi e falangine...
C'è forse la volontà di far accettare il NUOVO CHE AVANZA a suon di scandali, da quelli inventati a quelli reali manovrati, quel futuro aggiornamento che vedrà la trasformazione delle forze dell'ordine in chiave ulteriormente militarizzata, orwelliana ed Europeista, una lotta interna che si esprime svelando l'uovo di colombo da entrambe le parti...
Una lotta fratricida tra i vertici anche per il controllo dei servizi che si esprime con la sceneggiatura di storie per bambini, NOI, che aspettiamo di addormentarci con la fiaba del terrore raccontata dal nonno pedofilo di turno.
Un popolo di stuprati, questo è il messaggio finale, stuprati ed in balia di stranieri, forze dell'ordine corrotte.
NOI sudditi confusi ed infelici che aspettiamo l'uomo della provvidenza con ansia per poter vedere in faccia chi sarà il prossimo stupratore che si merita il ruolo di comando.
E che sia quello giusto...
cit. Uomo qualunque


Usciamo dall'alveo nazionale del micro per tornare alle suggestioni del macro con questa piccola notizia che ha correlazioni con messaggi più grandi di lei.
MAGDALENA...
La versione ufficiale, ovvero il suicidio avvenuto lanciandosi dalla finestra di un ospedale, ha convinto davvero poco sia i media che le autorità di Varsavia. La morte di Magdalena Zuk, 27enne turista polacca, avvenuta durante una vacanza in Egitto, in un resort sul Mar Rosso, continua a restare un mistero.
Brutto periodo per le giovani turiste polacche, questa ragazza si sarebbe suicidata mentre era in vacanza in Egitto e dopo essere stata violentata da 4 stupratori non identificati.
I media riportano le prime incongruenze, pare che nei video di sorveglianza la ragazza sia differente, pare essere un'altra, quindi inizia un palese depistaggio per coprire altro. Il giallo è servito...
Questa apparente piccola notizia, veicolata molto in Egitto ed in Polonia, credo possa avere rilevanza per quanto concerne risvolti nella sfera del MACRO, quindi il discorso su messaggi strategici bellici, moniti alla Polonia ribelle, in chiave anti-russa ed anti-immigrazione...


Concludiamo con due delitti recenti nazionali, non perchè questi abbianonecessariamente anche loro implicazioni “ultraterrene”, ma per certe assonanze simboliche e per certe dinamiche poco chiare, quindi manipolate, il primo piuttosto suggestivo nel nome della vittima e del presunto carnefice e nel modus operandi dell'omicidio, e l'altro tragico, entrambi i casi senza che sia stata ritrovata l'arma del delitto.
Vittime sempre le donne...
Marilena Rosa Re, la 58enne uccisa, decapitata e seppellita in un’area boschiva di Garbagnate Milanese dall’ex vicino di casa Vito Clericò.
"La macabra scoperta arriva dopo una giornata intera di scavi in un piccolo orto di Garbagnate, nel milanese. Un corpo di donna seppellito nella terra, ripiegato su se stesso, senza vestiti. E senza testa. I carabinieri e i magistrati della Procura di Busto Arsizio non hanno dubbi. È il cadavere di Marilena Rosa Re, 58 anni, di mestiere promoter nei centri commerciali delle provincie di Varese e Monza. A guidare gli investigatori verso il punto esatto in cui scavare è stato l’uomo attualmente in stato di fermo con le accuse di omicidio e occultamento di cadavere. Si tratta di Vito Clericò, pensionato senza precedenti penali, ex vicino di casa e amico della vittima, che avrebbe agito spinto da un movente economico.
Il presunto assassino, difeso dall’avvocato Daniela D’Emilio, ha rivelato le condizioni in cui i carabinieri e l’archeologo forense intervenuto sul posto avrebbero trovato il corpo. Ma ha aggiunto anche un inquietante «non ricordo», quando gli hanno domandato dove sia il capo della vittima. Nonostante i pesanti elementi a carico raccolti dagli inquirenti in questi oltre 40 giorni di indagini (di Marilena Re, che viveva a Castellanza, nel Varesotto, si erano perse le tracce lo scorso 30 luglio), l’indagato ammette sì di aver fatto sparire il corpo nel piccolo orto vicino a casa, a cui si dedicava quotidianamente, ma si ostina a negare di essere l’autore materiale dell’omicidio, coinvolgendo in questa accusa una terza persona.
Racconto a cui gli inquirenti non credono."


Noemi durini,16 anni uccisa dal fidanzato nel Salento.
In passato aveva denunciato su FB violenze subite, lui un ragazzo disperato, un piccolo bullo di quartiere già in cura al SERT, 2 famiglie rivali ed in conflitto da tempo. Similitudine con il caso di Avetrana, per la velocità di certi organi di informazione pronti ancor prima si sapessero certi particolari, come sapessero il seguito della storia, anticipando gli avvenimenti, annunciando una storia già “scritta”.
"Dopo essere stato chiuso in una struttura protetta, il fidanzato di Noemi Durini – la 16enne scomparsa da Specchia, nel Basso Salento, domenica 3 settembre e ritrovata cadavere mercoledì sotto un cumulo di sassi in un uliveto di Castrignano del Capo – è crollato. “Ho sbagliato, potevo uccidermi io e avrei evitato questo casino”, ha detto in un momento di sconforto. "L'ho fatto per voi, per salvarvi": il diciassettenne di Alessano, reo confesso dell'omicidio di Noemi Durini, ha scritto ai genitori di avere assassinato la fidanzatina sedicenne di Specchia perché lei aveva ordito un piano per ucciderli ed essere libera di vivere la relazione d'amore."
In un bigliettino che la madre del giovane ha tirato fuori davanti alle telecamere de "La Vita in diretta" c'è la conferma dell'ultima versione che il 17enne ha fornito ai carabinieri nell'interrogatorio del 13 settembre, finito il quale è stato arrestato. "Meglio che ci sia stato un morto che tre" ha detto la mamma del diciassettenne. Della presunta arma del delitto non c’è alcuna traccia."


http://www.corriere.it/cronache/17_settembre_13/noemi-durini-16enne-scomparsa-trovato-corpo-fidanzato-confessa-db848bb2-9876-11e7-b032-1edc91712826.shtmlhttp://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_settembre_14/promoter-decapitata-marilena-re-si-fidava-quell-uomo-problema-non-erano-soldi-aa25e542-9912-11e7-a6df-3caa5bfe0dde.shtml?refresh_ce-cp
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/turista_morta_vacanza_egitto_un_video_inquietante_mostra_c_dietro-2440841.html
http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/i-carabinieri-picchiatori-il-pm-deve-morire-male/
http://www.ilgazzettino.it/nordest/padova/carabiniere_drogava_stuprava_turiste_straniere_padova_dino_maglio-2516761.html
http://espresso.repubblica.it/inchieste/2017/08/21/news/indagini-veleni-e-guai-il-terremoto-che-sta-scuotendo-l-arma-dei-carabinieri-1.308266?ref=fbpe
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/08/30/news/stupri_a_rimini_una_delle_vittime_riconosce_i_quattro_del_branco-174211162/
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/turista_morta_vacanza_egitto_un_video_inquietante_mostra_c_dietro-2440841.html
http://www.riminitoday.it/cronaca/shalabayeva-questore-di-rimini-maurizio-improta-indagato-per-sequestro-di-persona.html
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/08/08/migranti-guerra-aperta-nel-governo-continua-lo-scontro-tra-delrio-e-minniti-combattiamo-gli-scafisti-non-le-ong/3781581/
http://www.huffingtonpost.it/2017/07/13/direzione-tunisia-immigrazione-minniti-oggi-in-libia-con-decar_a_23027745/
http://www.ilgiornale.it/news/politica/minniti-smaschera-lue-volevano-pagarci-tenerci-i-migranti-1431303.html

1 commento:

  1. Intanto notiziona del giorno dell'equinozio d'autunno: un gruppo di infermiere di un'ospedale della Florida sono nell'occhio del ciclone (uno più uno meno non fa differenza in America ormai) per aver postato sui social foto con neonati che reggono "in modo inappropriato", una di loro ne fa ballare uno a tempo di rap con sotto la scritta "Ecco come mi sento attualmente di fronte a questi mini Satana".

    Direi che il messaggio veicolato è chiaro.
    E magari la mamma del bambino in questione si chiama...Rosemary?

    Tanti Anticristo in arrivo!!!

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