lunedì 16 luglio 2018

LA FRANCIA E LE FORME DELL'ACQUA SOTTO IL SEGNO DEL CANCRO


La protagonista dell'estate è stata l'acqua, veicolata mediaticamente in svariate forme e modi.
Protagonista nella tragedia del mediterraneo quando ha fagocitato le sue vittime sacrificali che sognavano una terra promessa, protagonista dopo la vittoria della Francia ai campionati del mondo 2018 di Russia, sotto forma di pioggia.
Protagonista nelle sue rappresentazioni opposte, nelle sue narrazioni come simbolo di purificazione, di rinascita, ma anche come medium da utilizzare come linguaggio simbolico e come codice operativo/celebrativo.
Abbiamo potuto ammirare in tutta la sua bellezza il nostro "Ministro degli Internati e Internauti" mentre sfoggiava in piscina facendosi riprendere in posa rassicurante, abbiamo potuto ammirare pure Grillo in tenuta da super-eroe fare un bagno in Sardegna.
Conte più "sobriamente" ci ha ammonito che dalle nostre acque mediterranee potrebbero arrivare pirati migranti infiltrati nei barconi, ovvero pericolosi terroristi, per giustificare future chiusure di porti. Dice che siamo "potenzialmente" minacciati e da oggi bisognerà muoversi di conseguenza.
Il vescovo di Malta, al contrario, ci ricorda "saggiamente" che DIO si trova nel mare insieme ai migranti morti, così tanto per portare un po' di sfiga.


Poi arriva la notizia della tredicenne che muore aspirata dal bocchettone di una piscina da Hotel, un po' come in certi film horror alla S.King.
Muore inghiottita in un buco nero, un po' come succede talvolta ai migranti che partono dalla Libia.
La storia appare surreale, quasi finta, ma l'assonanza simbolica svetta e non è certo casuale.
In Thailandia abbiamo assistito alla tragedia fortunatamente finita bene dei ragazzi bloccati nella grotta dalle piogge.
Curiosamente erano in 13, 12 giovani calciatori più il loro allenatore. Interessante le varie analogie ed assonanze, il numero 13, la grotta, l'acqua intesa come fonte di pericolo e come superamento di un ostacolo, una sorta di rinascita, che per estensione diventa una rivalsa di un popolo di un paese povero che esce dalla placenta/grotta e si affaccia sul mondo, finalmente protagonista in positivo, un po' come lo sono stati i calciatori afro della nazionale francese.
E finalmente arriviamo alla finale dei campionati del mondo 2018, la Francia vince meritatamente ed abbraccia in mondovisione la coppa sotto un diluvio universale, tra un sorriso di un Macron bagnato come un gattino, un Putin sempre impassibile, ma felice di presenziare la parata.
La pioggia che lava i peccati del mondo e saluta simbolicamente i vincitori morali ed immorali del nuovo ordine mondiale, i rappresentanti della società multiculturale basata più sull'economia più che sui diritti reali, e i rappresentanti di un mondo più conservatore in via d'estinzione, ovvero la Croazia, prossima anch'essa a conformarsi agli altri partner europei.
In realtà due mondi reazionari, diversamente conservatori, due declinazioni differenti dello stesso schema di potere ancestrale che lottano su un piano fisico, calcisticamente, e su di un piano più sottile, esotericamente. Arbitro internazionale, il premier russo che ha ospitato questa sorta di rappresentazione teatrale sportiva con notevoli ripercussioni politiche.
Ecco che viene a crearsi un ribaltamento curioso - come i fratelli meno fortunati dei giocatori francesi, morivano affogati, i festanti vincitori afro-francesi di 2° generazione si tuffavano felici nel prato zuppo d'acqua, scivolando come tavole da surf, leggiadri e spensierati, applauditi da migliaia di tifosi.
Inconsapevolmente, vendicavano i loro fratelli meno fortunati, due colonne dello stesso tempio del destino, equilibravano la livella come neanche i più esperti arconti avrebbero saputo fare.
L'acqua come medium simbolico è stata il veicolo di questa metafora esistenziale che ha coinvolto un po' tutti i livelli della piramide sociale, dai barconi ai giocatori di calcio, passando per le tragedie rituali, dai politici, ai preti ed ai vip.
La Francia vince sotto il segno del cancro, il giorno dopo la presa della Bastiglia, un segno d'acqua con valenze astrologiche molto interessanti.



Il simbolo del Cancro è come due 6 coricati testa coda.
È l’uovo originario, con un doppio germe: elemento maschio, elemento femmina.
È la dea Artemide, che i latini chiamano, Diana che c'insegna attraverso il mito.
Cade la falce di luna sulla sua fronte. 
Il Cancro che rappresenta la nozione del focolare natale è legato ad una divinità che rifiuta la maternità. La donna essenziale è quella che l'uomo desidera, non quella che è diventata la madre dei suoi bambini. La storia di Diana è molto appassionante da leggere per immergere nelle sfumature della natura. Tanto più che la luna può rivelare all'uomo la sua condizione attraverso le sue diverse fasi. Per analogia, l'uomo può sentire che come la luna, crede, decresce, sparisce, riappare e così via. Ciò gli dà la prospettiva di una possibile rinascita.
L'altro simbolismo forte legato al Cancro è l'acqua. È l'acqua delle sorgenti, l'acqua nascente, l'acqua primordiale. L'acqua ha questa nozione di sorgente di vita, d’ogni vita. 
Il rito del battesimo è un bell’esempio dell'importanza dell'acqua; questo legame stretto che unisce l'acqua alla luna, sottomettendo l'acqua alla luna (maree), resta uno dei misteri più belli della natura. Quando si nasce in segni d’acqua, significa che si è stato concepito in segno d’aria. 
Ma, questo paradiso può esser certamente anche un inferno. 


5 commenti:

  1. ....oppure,acqua come simbolo no di purificazione ma di "lavaggio", un lavaggio del cervello ormai sempre piu entrante ed efficace.

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  2. https://www.corriere.it/economia/18_luglio_22/marchionne-sempre-grave-ospedale-lui-manuela-battezzato-due-figli-9b66b954-8d87-11e8-8382-fa27f64b6a47.shtml?refresh_ce-cp

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  3. http://stream24.ilsole24ore.com/video/mondo/francia-collaboratore-macron-picchiatore-sara-licenziato/AEdKF2PF?refresh_ce=1

    Madame e monsieur....voila macron le buson...avec la participation de son petit ami de jeux benalla..."oh che culo che tte fà"....

    Mr Blue

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  4. l'acqua può anche essere intesa come la fase di gestazione delle donne incinta, qualcosa di nuovo sta per partorire, ho come l'impressione che si sta delineando "qualcosa di nuovo", tutto ciò mi pare essere una riconfigurazione dell'assetto geopolitico ed eggregorico sia sul piano nazionale che internazionale. E' sufficiente dare una sbirciata alle notizie per delinearne un quadro generale come un puzzle che pezzo per pezzo crea un nuovo quadro; che ci sia una guerra incredibilmente spaventosa a suon di dispetti, vendette e sacrifici fra i due grandi blocchi ideologici sia sul micro che sul macro livello questo è ormai palese, ciò che mi inquieta è che il quantitativo di sacrifici rituali che si rifanno al linguaggio grammaticale ishmaeliano sta aumentando a dismisura, e chi ci va di mezzo come al solito sono le persone comuni. Il sonno della coscienza sarà dovuto all'influsso e agli attriti fra pianeti i quali emanano le loro vibrazioni psichiche sul pianeta terra influenzando la consapevolezza generale.

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  5. Si stanno ripetendo le dinamiche sociali e geopolitiche che in passato hanno favorito e agevolato la strada ad un certo tipo di destre?

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