lunedì 11 febbraio 2019

IL POZZO DELLA ROSA E IL RITO DI AQUISGRANA


Alfredino Rampi aveva sei anni quando morì in un pozzo, il 13 giugno del 1981. 
La tragedia di Vermicino è entrata a far parte della storia della cronaca nera e nell'immaginario collettivo degli italiani. Caduto in un pozzo artesiano situato in una piccola frazione di campagna vicino a Frascati, il bambino morì dopo quasi tre giorni di tentativi per salvarlo. La sua storia è nota come “la tragedia di Vermicino”, dal nome del posto in cui è avvenuto l’incidente. 
A 37 anni di distanza, un caso simile si è ripetuto in Spagna, a Malaga, nel gennaio 2019: Julen Rossello, 2 anni, è morto dopo essere caduto in un pozzo profondo 100 metri. I soccorritori sono riusciti a raggiungere il suo corpo senza vita solo dopo 13 giorni esatti.

Tredici giorni di angoscia, speranza, paura.
L'autopsia ha stabilito che il piccolo è morto il giorno stesso della caduta e che il corpo presenta un "trauma cranio-encefalico importante", oltre a molteplici lesioni. Il bimbo di due anni caduto il 13 gennaio in un pozzo largo 25 centimetri e profondo oltre 100 metri a Totalan, è precipitato "in caduta libera per 71 metri".
Il corpo è stato ritrovato con le braccia in alto.
Uno strazio insostenibile dopo la scomparsa improvvisa nel 2017 del fratellino Oliver, morto all'improvviso a tre anni sulla spiaggia davanti a papà e mamma.


Ci sono stati 3 episodi scollegati tra loro che ho trovato interessanti in questo periodo, in realtà collegati solo a livello di linguaggio mediatico e simbolico.
La morte del piccolo ROSSELLO, il bambino caduto nel pozzo e morto il 13 gennaio, il Trattato di Aquisgrana, che poi è solo un atto formale, e serve a livello mediatico a celebrare i due paesi più forti, e i 49 migranti rimasti sul barcone della SEA WATCH 3. 
Tutti e 3 questi eventi hanno l'elemento dell'acqua.
Il Trattato di Aquisgrana è stato firmato il 22 Gennaio e il 22 Marzo è pure la giornata mondiale dell'acqua, ma la cosa buffa è che lo stesso giorno gira una foto di Salvini con una rosa rossa in mano, sicuramente banali casualità, però suggestive se messe in relazione tra loro.
Foto che potrebbe essere montata, oppure una normale foto presa in altro contesto, ma è l'utilizzo mediatico in quel dato momento, in una particolare data, che ne conferisce un certo valore simbolico, ovviamente, costruito ad hoc.
La foto era abbinata accanto ad un articolo in rete su il patto di Aquisgrana e indicizzata riguardo il caso del povero bambino caduto nel pozzo, una sorta di inchino ai poteri forti, come davanti al muro del pianto? E' una celebrazione, un omaggio che gli hanno detto di veicolare, oppure, una minaccia velata, un monito che non esca troppo dai binari, in caso di una vittoria strabordante alle prossime elezioni europee. Probabilmente, entrambe le cose.

Omicidio rituale? Perché l'insistenza sulla numerologia e sul numero 13 che ci ricorda anche la tragedia del povero Rampi?
Questo è il sacrificio per sigillare il patto di Acquisgrana?
Probabilmente il bambino era gia morto precedentemente ed è stata creato uno scenario rituale ad hoc, con complicità mediatiche.
Cosa c'era a Malaga esattamente nei giorni in cui é successa il fatto?
Una grossa "festa /training" di ORACLE, in cui il training era una mera copertura.
Oracle Corporation è una società multinazionale del settore informatico, con sede nella Silicon Valley a Redwood, California.Voci di corridoio, alle quali stento a credere, mi hanno bisbigliato che Oracle sta reclutando per questi eventi molte ragazze dall'est europa, e molte di queste stanno stranamente facendo una carriera sfolgorante. Altre voci alle quali non daremo ascolto, mi suggeriscono che farebbero festini a base di sesso e, per aumentare l'energia oltre quella sessuale, anche sacrifici, ma sono solo voci di invidiose malelingue sicuramente.
Oracle e' una societa molto prona all'esoterismo, la sua organizzazione è basata su un forte lavaggio del cervello.
Larry Ellison, Bob Miner ed Ed Oates, nel 1977 fondarono una società di consulenza denominata Software Development Laboratories. Questa sviluppò la versione originale del software Oracle. 
Il nome Oracle deriva dal nome in codice di un progetto finanziato dalla CIA a cui Ellison aveva lavorato mentre era precedentemente impiegato da Ampex. Ampex = Intelligence USA



Da un punto di vista simbolico, il pozzo indicava, il collegamento assiale che, unendo il cielo alle più oscure profondità, creava un’unione profonda dell’uomo con il cosmo. L’acqua che sgorgava dai pozzi era “acqua di vita”, sia perché rendeva possibile la vita materiale, sia perché rimandava alla rinascita spirituale, all’uomo nuovo di cui parla ogni tradizione religiosa».
E' questo simbolismo originario, che affonda nelle tematiche dell’universo femminile, mettendo in luce le profonde analogie tra la discesa nella cavità oscura del pozzo, gli antichi viaggi iniziatici, il simbolismo delle fiabe e il lavoro che accompagna ogni umano viaggio di trasformazione interiore.
Poi abbiamo il simbolismo di Aquisgrana che è la città più occidentale della Germania, situata vicino ai confini con il Belgio e i Paesi Bassi.
Il nome romano di Aquisgrana, Aquae granni, significava "acque di Grannus", riferendosi al dio celtico della guarigione che era adorato alle sorgenti. 
Questa parola divenne Aix in francese, e successivamente Aix-la-Chapelle, dopo che Carlo Magno fece costruire la sua cappella palatina nel tardo VIII secolo e rese la città la capitale del suo impero.
Infine, abbiamo la SEA WATCH 3 con i suoi 49 migranti, ancora 13, acqua, mare e Grande Fratello.

PS: Le suggestioni espresse in questo articolo non hanno la pretesa di raccontare la verità, suggestioni sono e tali rimangono. Vogliono solo poter affrontare il discorso attraverso assonanze, simbolismo, sincronicità e tanto altro, consci che il meta-linguaggio talvolta condiziona la realtà empirica e, forse, viceversa.


15 commenti:

  1. http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2019/02/10/atletica-maura-viceconte-si-e-uccisa-in-valle-di-susa_b1e8611e-fc90-4c86-a431-1f5122a03563.html

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  2. "A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca" recitava una volta un detto popolare, e i detti popolari c'azzeccano sempre in effetti...
    Riguardo le ragazze dell'Est non mi stupisce affatto. In Irlanda ad esempio, dove sono tornata in visita l'anno scorso c'è una grandissima comunità di polacchi a cui si aggregano altre comunità dell'Est Europa, e mi hanno detto che si sono praticamente presi tutti i lavori disponibili in qualsiasi settore, tanto che trovare un lavoro anche con un CV lungo un chilometro e decenni di esperienze importanti è praticamente impossibile, per ogni CV ed email di richiesta di lavoro rispondono sempre che data l'alta mole di candidature non possono processare le richieste. Alcuni miei amici italiani lavorano in posti dove sono loro le mosche bianche ormai.
    La verità è che la stragrande maggioranza delle ragazze e donne dell'Est la da via come il pane per pochi spiccioli e non si fanno alcuno scrupolo a tenersi marito e figli a casa loro e un paio di amanti danarosi in giro per il mondo. Ci credo che le orge con loro vanno alla grande, e secondo me non c'è alcun bisogno di far loro lavaggi del cervello, ma solo da sventolare Euro o dollari.

    Voler conservare un'anima con questi individui in giro e i loro servi è impresa sempre più titanica...

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  3. Spendiamo una parola per le foibe , ancora oggi coperte da propaganda antifascista , non sono note al grande pubblico le dimensioni e le cifre veritiere, i massacri perpetuati dall’ebreo sanguinario Tito furono fatti in collaborazione con partigiani comunisti italiani , per questo ancora oggi alcune associazioni di partigiani hanno il coraggio di negare le Foibe :






    Gino Paoli: i miei parenti finiti nelle foibe

    Il cantautore ligure : “la sinistra è responsabile culturalmente, sono state coperte le connivenze tra titini e partigiani rossi”

    La vita e la storia devono essere davvero più complicate di quanto si creda, se accade di scoprire quasi per caso, in fondo a due ore di conversazione, che Francesco De Gregori non è l’unico cantautore simbolo della sinistra (mai rinnegata) ad aver vissuto in famiglia i crimini compiuti dai comunisti, sul confine orientale, al finire della guerra.

    Racconta Gino Paoli che «mio padre, figlio di un operaio analfabeta delle ferriere di Piombino, aveva fatto l’accademia di Livorno ed era arrivato ai cantieri di Monfalcone come ingegnere navale. Là aveva sposato mia madre, che invece veniva da una famiglia benestante, i Rossi. Io sono nato nel 1934 e ho vissuto i primi mesi Monfalcone, poi ci siamo trasferiti a Genova. Dieci anni dopo, parte della famiglia di mia madre morì infoibata.

    I miei parenti non erano militanti fascisti, erano persone perbene, pacifiche. Ma la caccia all’italiano faceva parte della strategia di Tito, che voleva annettersi Trieste e Monfalcone. I partigiani titini, appoggiati dai partigiani comunisti italiani, vennero a prenderli di notte: un colpo alla nuca, poi giù nelle foibe. Mia madre e mia zia non hanno mai perdonato. Mi ricordavano spesso i nomi dei loro cari spariti in quel modo, senza lasciare dietro di sé un corpo, una tomba, una memoria. Peggio: una memoria negata. Per questo mia zia odiava gli jugoslavi; e per me è stata una bella sorpresa, da adulto, andare per la prima volta in Jugoslavia e scoprire che non erano affatto tutti così»



    Alla testa dei suoi uomini provocò una mattanza di sangue: condanne capitali (più di quelle comminate a seguito della reintroduzione della pena di morte durante il Fascismo), esecuzioni sommarie ed eccidi. Non va dimenticata poi via Rasella, che Pertini non fece nulla per evitare. Come se non bastasse, conferì a Bentivegna (autore materiale dell’attentato) la medaglia d’oro al valor militare. Nel curriculum di Pertini, però, alle atrocità d’armi si uniscono quelle civili. Appena eletto Presidente, nel 1978, “concesse la grazia a quel Mario Toffanin, nome di battaglia «Giacca», che nel 1954 la Corte di Assise di Lucca condannò all’ergastolo (in contumacia, perché Botteghe Oscure riuscì a farlo riparare in Jugoslavia). Quel Toffanin che da capo partigiano della Brigata Osoppo si era aggregato, dandogli manforte, al IX Corpus titino responsabile delle foibe e che fu protagonista della strage di Porzûs. E che oltre all’ergastolo per i fatti di Porzûs avrebbe dovuto scontare anche trent’anni per sequestro di persona, rapina aggravata, estorsione e concorso in omicidio aggravato e continuato. Un criminale fatto e finito, dunque, al quale lo Stato, grazie alla famigerata «legge Mosca», elargiva persino la pensione”.

    Ciò che crea più sdegno, tuttavia, è senz’altro la vicenda legate alle Foibe. Il silenzio di Pertini fu vergognoso e connivente. Mentre migliaia di Italiani cadevano, vittime della ferocia comunista, lui contribuiva a sostenere il muro dell’omertà e la congiura del silenzio. E dire che (come denunciato più volte dall’encomiabile prof. Marco Pirina) il governo di quegli anni, oltre a ricevere Tito a Roma, pagava addirittura milioni di lire perché la Jugoslavia trattenesse nelle sue galere i nostri prigionieri. Addirittura, lo Stato Italiano eroga tutt’oggi la pensione, con reversibilità del 100%, agli esecutori materiali degli “infoibamenti”.
    (...)

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  4. Nel 1985 s’è consumato ai danni del popolo italiano un vero e proprio golpe istituzionale che nessuno tra i pretesi guardiani della democrazia si è mai sognato di denunciare.
    Il 12 dicembre 1977 nelle stanze sorde e grigie dei commissari della Comunitá Europea veniva emanata una direttiva (la n. 77/780) che, al fine di favorire condizioni di concorrenza degli istituti di credito nel territorio comunitario, stabiliva una sorta di liberalizzazione dell’attivitá bancaria.


    In Italia si diede attuazione a questa direttiva attraverso successivi provvedimenti legislativi, l’ultimo dei quali (il d.p.r. 350 del 1985 firmato: PERTINI) così stabiliva: L’ATTIVITÀ DI RACCOLTA DEL RISPARMIO FRA IL PUBBLICO SOTTO OGNI FORMA E DI ESERCIZIO DEL CREDITO HA CARATTERE D’IMPRESA, INDIPENDENTEMENTE DALLA NATURA PUBBLICA O PRIVATA DEGLI ENTI CHE LA ESERCITANO.L’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DI TALE ATTIVITÀ È RILASCIATA DALLA BANCA D’ITALIA .
    Poche parole ma sufficienti a creare i presupposti d’una vera e propria sovversione istituzionale.

    Infatti la natura dell’attivitá bancaria era stata fino a quel momento regolamentata dalle riforme del 1936 e dalla legge 141 del 1938 che così stabiliva: LA RACCOLTA DEL RISPARMIO FRA IL PUBBLICO SOTTO OGNI FORMA E L’ESERCIZIO DEL CREDITO SONO FUNZIONI DI INTERESSE PUBBLICO REGOLATE DALLE NORME DELLA PRESENTE LEGGE. TALI FUNZIONI SONO ESERCITATE DA ISTITUTI DI CREDITO DI DIRITTO PUBBLICO, DA BANCHE DI INTERESSE NAZIONALE; DA CASSE DI RISPARMIO E DA ISTITUTI, BANCHE, ENTI ED IMPRESE PRIVATE A TALE FINE AUTORIZZATI. TUTTE LE AZIENDE CHE RACCOLGONO IL RISPARMIO TRA IL PUBBLICO ED ESERCITANO IL CREDITO, SIANO DI DIRITTO PUBBLICO CHE DI DIRITTO PRIVATO, SONO SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI UN ORGANO DELLO STATO CHE VIENE A TAL FINE COSTITUITO E CHE È DENOMINATO “ISPETTORATO PER LA DIFESA DEL RISPARMIO E PER L’ESERCIZIO DEL CREDITO”.
    La legge del 1985 cessava di qualificare come attività di “INTERESSE PUBBLICO” la raccolta del risparmio e l’erogazione del credito che così assumevano semplicemente “CARATTERE D’IMPRESA”; inoltre, dal controllo dello Stato si passava al controllo della Banca d’Italia, le cui quote, come pochi sanno, sono detenute dalle stesse banche private le cui quote azionarie sono a loro volta possedute da SPA.
    E tutto ció in palese violazione dell’articolo 47 della carta costituzionale che impone il controllo dello Stato sul credito e sul risparmio. Negli anni immediatamente successivi è scattata la competizione a comprare tutto quanto di pubblico era presente in Italia. BANCHE, ASSICURAZIONI, ENEL, ENI, ecc. con il risultato che oggi è sotto gli occhi di tutti. PERTINI sapeva ciò che faceva quando firmava quel decreto? Bella domanda che trova la risposta negli atti del “Britannia.(...)
    Da allora la giurisprudenza dei tribunali penali inizió a statuire che il precedente quadro normativo che stabiliva la natura pubblica dell’attivitá bancaria e, conseguentemente, qualificava come incaricato di pubblico servizio il banchiere (anche di banca privata) quando operava come collettore del risparmio e come erogatore del credito e, dunque, puniva come malversazione o corruzione o concussione od abuso d’ufficio i comportamenti illegali che venivano tenuti in quell’ambito, NON poteva più avere vigore. Insomma, se chi erogava credito fuori dalle condizioni previste dalla legge o dai regolamenti interni o commetteva abusi nella gestione del risparmio era passibile di pesanti sanzioni penali, da allora in poi sarebbe ricaduto nella disciplina dei reati comuni; assai difficilmente comportamenti abusivi dei banchieri – tranne casi limite di volgari sottrazioni di danaro – avrebbero potuto essere penalmente puniti.



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  5. (...)Da una situazione di tutela dell’aspetto sociale del credito e del risparmio si passava così ad una situazione di totale deregolamentazione. Non solo dal punto di vista del controllo penale sulle condotte ma, soprattutto, dal punto di vista sociale ed economico. L’attivitá bancaria, giá considerata MEZZO per l’ordinata crescita dell’economia diviene SCOPO ossia l’arricchimento di caste di speculatori al di fuori d’ogni controllo da parte dello Stato. E’ stato Pertini a sottrarre il controllo delle Banche allo Stato, vanificando ciò che fece circa 40 anni prima Benito Mussolini che Sandro Pertini fece assassinare, l’ordine arrivò da Roosevelt poi Churchill e …. fecero a cambio il famoso “Carteggio Churchill – Mussolini” per “l’Oro di Dongo” il Tesoro della Banca d’Italia.


    (...)Il D.P.R. è stato firmato da Pertini che si è “dimesso” anticipatamente tre giorni dopo la firma e il 3 luglio è subentrato Cossiga. Ormai aveva assolto il suo compito utile alle mire dei grandi banchieri. E nel 1982, proprio mentre lo stesso PERTINI riceveva la nazionale di calcio, la “triade” che allora mise in ginocchio l’Italia con la guerra in Libano si componeva di Lelio Lagorio (ministro della difesa, socialista e Cavaliere di Gran Croce dell’Impero Britannico), Beniamino Andreatta (ministro del tesoro che riformò “economicamente” lo Stato maggiore Militare su ordine della NATO) e Giovanni Spadolini (presidente del consiglio, già redattore de “La difesa della Razza, successivamente passato nei ranghi dei fedelissimi di Israele): basta ciò a comprendere il potere dei sovrasistemi di governo? Questi tre personaggi erano ben noti a Paolo Borsellino che, segretamente, raccoglieva prove sulla morte di Falcone e sul “PATTO BRITANNIA” del 2 giugno 1992.
    (....)
    Napolitano fu il “primo comunista italiano” ricevuto negli USA dal 4 al 19 aprile del 1978. Fu un viaggio storico, sia perché fu il primo di un dirigente del Pci negli Usa, sia perché avvenne in un momento drammatico della storia del nostro Paese. Erano, infatti, i giorni del rapimento di Aldo Moro: l’Italia della solidarietà nazionale era sconvolta dai comunicati delle Brigate Rosse, dai morti, era lacerata tra la sofferta linea della fermezza e quella della scelta umanitaria. Ma gli USA volevano dal capo dei “MIGLIORISTI” la GARANZIA che Moro sarebbe “finito male”! Per quale ragione? Perchè Moro voleva ristampare la “banconota” di proprietà del popolo(...)
    Ma proprio quando tutto il popolo era distratto dalla “grandiosa impresa” della nazionale di calcio e delle truppe in Libano, venivano poste le basi del futuro DPR 350. Con il Regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375 Articolo 20, si stabiliva: “La Banca d’Italia, creata con Legge 10 agosto 1893, n. 449, è dichiarata Istituto di diritto pubblico”! Con il d.p.r. 350 firmato da Pertini, veniva affidato il controllo e la nomina dei controllori alla Banca d’Italia che da lì a poco diventava “privata” perchè di proprietà di banche privatizzate!(...)
    La strategia anglo-americana dietro le privatizzazioni in Italia: il saccheggio di un’economia nazionale



    Il 2 giugno 1992, a pochi giorni dall’assassinio del giudice Giovanni Falcone, si verificava in tutta riservatezza un altro avvenimento che avrebbe avuto conseguenze molto profonde sul futuro del Paese. Il «Britannia», lo yacht della corona inglese, gettava l’ancora presso le nostre coste con a bordo alcuni nomi illustri del mondo finanziario e bancario inglese: dai rappresentanti della BZW, la ditta di brockeraggio della Barclay’s, a quelli della Baring & Co. e della S.G. Warburg. A fare gli onori di casa era la stessa regina Elisabetta II d’Inghilterra.





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  6. Erano venuti per ricevere alcuni esponenti di maggior conto del mondo imprenditoriale e bancario italiano: rappresentanti dell’ENI, dell’AGIP, Mario Draghi del ministero del Tesoro, Riccardo Gallo dell’IRI, Giovanni Bazoli dell’Ambroveneto, Antonio Pedone della Crediop, alti funzionari della Banca Commerciale e delle Generali, ed altri della Società Autostrade. Si trattava di discutere i preparativi per liquidare, cedere a interessi privati multinazionali, alcuni dei patrimoni industriali e bancari più prestigiosi del nostro paese. Draghi avrebbe detto agli ospiti inglesi: “Stiamo per passare dalle parole ai fatti”. Da parte loro gli inglesi hanno assicurato che la City di Londra era pronta a svolgere un ruolo, ma le dimensioni del mercato borsistico italiano sono troppo minuscole per poter assorbire le grandi somme provenienti da queste privatizzazioni.


    Ergo: dovete venire a Londra, dove c’è il capitale necessario. Fu poi affidato ai mass media, ed al nuovo governo Amato, il compito di trovare gli argomenti, parlare dell’urgente necessità di privatizzare per ridurre l’enorme deficit del bilancio. Al grande pubblico, sia il governo che i mass media hanno risparmiato la semplice verità che il “primo mobile” dietro tutto il dibattito sulle privatizzazioni è costituito dalle grandi case bancarie londinesi e newyorkesi.

    L’obiettivo è semplicemente quello di prendere il controllo di ogni aspetto della vita economica italiana sfruttando le numerose scuse di ingovernabilità, corruzione, partitocrazia, inefficienza, ecc.(....) Quasi in contemporanea con la nomina del governo Amato, l’agenzia di “rating” newyorchese Moody’s annunciò, con la sorpresa di molti, che avrebbe retrocesso l’Italia in serie C dal punto di vista della credibilità finanziaria. Questo, senza che le cifre del debito italiano fossero cambiate drasticamente (la tendenza al deficit era nota almeno da due anni) e senza alcun rischio di insolvenza da parte dello stato. La giustificazione di Moody’s fu che il nuovo governo non dava sufficienti garanzie di voler apportare seri tagli al bilancio dello stato. Negli ambienti finanziari internazionali, Moody’s è famosa perché usa come arma “politica” la sua valutazione di rischio, tale che beneficia interessi angloamericani a svantaggio di banche rivali o, come nel caso dell’Italia, di intere nazioni. Il presidente della Moody’s, John Bohn, ha ricoperto un’alta carica nel ministero del Tesoro USA sotto George Bush

    (....) La mossa di Moody’s costrinse il governo Amato ad alzare i tassi d’interesse sui BOT per non perdere gli investitori. Essa segnalò anche l’inizio di una guerra finanziaria contro la lira. Secondo fonti ben informate, i più aggressivi speculatori contro la lira, nell’attacco del luglio scorso, furono la Goldman Sachs e la S.G. Warburg di Londra. Ribadiamo che la speculazione ebbe un movente principalmente politico, non finanziario, e che, purtroppo, ebbe successo. L’Italia fu costretta ad abbandonare lo SME e il governo varò un piano di tagli e annunciate privatizzazioni per ridurre il deficit. Ciò che Amato non ha mai detto è che la svalutazione della lira nei confronti del dollaro ha dato agli avventurieri della Goldman Sachs e delle altre finanziarie di Wall Street un grande “vantaggio”. Calcolato in dollari, l’acquisto delle imprese da privatizzare è diventato, per gli acquirenti americani, circa il 30% meno costoso. Lentamente, specialmente dopo l’ultimo attacco speculativo dell’inizio dell’anno, la lira si andò assestando sul valore “politico” di circa 1000 lire a marco, esattamente il valore indicato dalla Goldman Sachs come “valore reale” della moneta italiana.

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  7. Come mai un economista come Romano Prodi, “senior adviser” della Goldman Sachs, suggerì di privatizzare alla grande, vendendo tutte e tre le banche d’interesse nazionale (Banca Commerciale, Credito italiano, Banca di Roma), più il San Paolo di Torino, il Monte dei Paschi di Siena e l’Ina (Convegno presso l’Assolombarda il 30 settembre 1992)? Lo stesso Prodi, che nel passato era stato a capo dell’IRI, sposò completamente la causa neoliberista angloamericana, tanto da proporre che l’Europa applicasse verso i paesi dell’est una politica simile a quella dell’accordo di libero scambio siglato tra Stati Uniti, Messico e Canada (NAFTA). Un tale trattato dava il via libera alle grandi imprese per trasferire le loro attività all’est, dove la forza lavoro costava meno(..)


    Discorso nel 1993 di William Engdahl, esperto economico dell’EIR di Wiesbaden, autore di «A Century of War» un libro che descrive il ruolo del petrolio come un’arma fondamentale nella politica anglo-americana dei Nuovo Ordine Mondiale:





    L’Italia è vittima di una destabilizzazione sistematica ad opera di forze coordinate interne ed estere. La componente solitamente meno compresa è quella estera, rappresentata da un cartello di speculatori stranieri impegnati a distruggere il paese con denaro preso a prestito.
    Nel 1948 l’Italia era considerata di importanza strategica nella NATO per arginare il diffondersi del comunismo in Europa, in particolare nei Balcani e nel Mediterraneo. In questo contesto di strate- gia geopolitica una crescita economica del Paese era ritenuta una componente essenziale.(...)


    La Mediobanca fu posta sotto il controllo di fatto della Lazard Freres di Londra, una banca che è proprietà di un raggruppamento estremamente influente dell’establishment britannico, il Pearson Group PLC. Il Pearson Group controlla anche la rivista «Economist» ed il quotidiano «Financial Times», che si sono recentemente distinti nella campagna di attacchi alle istituzioni economiche e politiche italiane.
    Dal 1989 però, e dalla fine del regime comunista di Mosca, l’establishment anglo-americano si è reso conto del fatto che un’Italia economicamente stabile e collegata ad un’Europa continentale che si rafforza attorno ad una Germania riunificata e prospera non serviva più agli scopi di un’egemonia globale atlanticista, anzi, rappresentava una minaccia.
    La crisi finanziaria in cui sia l’America che l’Inghilterra versavano nel 1989 si avvicinava alle dimensioni della Grande Depressione degli anni Trenta. Per far fronte all’erosione della propria egemonia gli anglo-americani adottarono una dottrina tanto semplice quanto folle: cercare in ogni modo di distruggere la stabilità dell’Europa continentale per impedire che essa potesse fungere da polo antagonista all’egemonia globale anglosassone. Questo è il contesto in cui si colloca tutto ciò che viene fatto contro l’Italia ed il resto dell’Europa.”


    Nel gennaio 1993, l’EIR pubblicò un documento intitolato “La strategia anglo-americana dietro le privatizzazioni italiane: il saccheggio di un’economia nazionale”. In quello studio, inviato ad alcuni organi di stampa, alle forze politiche ed alle istituzioni, si delineava un quadro preoccupante di attacco all’economia italiana nel contesto della cosiddetta “globalizzazione dei mercati”, cioè la realizzazione di un unico sistema economico mondiale in cui non vi sarebbe stato più alcun controllo sui movimenti e sulla creazione di capitali.

    In quel documento si riferiva l’episodio del Britannia, passato inosservato(....)
    la strategia geopolitica anglo-americana considerava l’Italia, assieme ai Balcani, il fianco sud, il “ventre molle” di un potenziale blocco di sviluppo euroasiatico, e per questo l’Italia venne colpita. Che la destabilizzazione fosse in arrivo lo si sapeva da quando l’allora capo della CIA sotto Bush, William Webster, annunciò che, come conseguenza del crollo del comunismo, l’apparato di spionaggio USA avrebbe impegnato le sue risorse in una strategia volta a contrastare i rivali economici: l’Europa ed il Giappone.

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  8. Webster enunciò la nuova dottrina proprio mentre il Muro stava cadendo, il 19 settembre 1989, di fronte al World Affairs Council di Los Angeles. La Dottrina Webster è uno dei pilastri del “nuovo ordine mondiale” inaugurato sotto la presidenza Bush. L’altro pilastro, più concepito per le nazioni del Terzo Mondo, è la cosiddetta “Dottrina Thornburgh”, secondo cui la legge americana è al di sopra del diritto internazionale. La Dottrina Thornburgh, dal nome dell’ex ministro della Giustizia USA, è quella che ha giustificato l’invasione del Panama.

    Ed abbiamo, in coincidenza con questi sviluppi, l’apertura di una sede italiana della Bishop International, un’agenzia di informazioni operante nel mondo dell’economia, affiliata ad un altro ente simile, più noto, che si chiama Kroll International. Fu la Kroll, infatti, a raccogliere e divulgare informazioni sulle imprese europee che avevano fornito all’Iraq materiale e tecnologia ritenuti “indesiderati” dall’amministrazione Bush. Ebbene, Bishop era un ex agente di Scotland Yard che ha lavorato per anni con Kroll e poi si è messo in proprio a raccogliere “informazioni economiche”. Bishop aprì anche una filiale a Milano (da articolo di Cinzia Palmacci)

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  9. Nella seconda foto dell' articolo appaiono, da sinistra a destra: una POECELLINA (la Merkel) e un VAMPIRO (Macron): due poveri disgraziati - due povere vite, a dirla tutta - INCONSAPEVOLMENTE manipolati, e che per tale ragione suscitano anche un po' di pena, giacché ESPROPRIATI delle proprie sembianze e qualità umane. La qual cosa, però, fa riflettere sul perché tali IBRIDI DISASTRATI siano stati posti a dirigere delle nazioni: la risposta al quesito, logica e conseguente, non può che essere UNA: perché "il potere dietro le quinte", che dai succitati è rappresentato al pubblico, è parimenti DISGRAZIATO, MALATO, DISUMANO, MOSTRUOSO!

    Ora: il popolo, per quanto contaminato e disastrato anch' esso, conserva, purtuttavia, sembianze più UMANE nella maggioranza dei suoi componenti, e di pari passo posseggono anche delle menti MOLTO più SANE e sinapsi efficientemente funzionanti e molto AGILI...e che (ma pensa che "STRANO"!) a forza di "DAI E DAI", si sarebbero fortemente ROTTI I COGLIONI di questo branco di PSICOLABILI, che con PREPOTENZA e FORZA BRUTA si sono impadroniti del mondo, deviando la VITA UMANA e INTERROMPENDOLA così dal SANO percorso EVOLUTIVO che aveva intrapreso.

    AVVISO ai "potenti" di turno: VI SIETE AUTO-NOMINATI "ELITE", "ILLUMINATI", e quant' altro possa essere sortito da quelle vostre testoline VELLEITARIE e BACATE, MA SIETE UNICAMENTE dei detentori e portatori di un "sapere" FALSO, VECCHIO e OBSOLETO; e NON della VERITA', NON della GIUSTA CONOSCENZA del MONDO e MENO che MAI di quella METAFISICA.
    Per mero MESCHINO e PERSONALE INTERESSE, funzionale ai vostri PANCIONI che richiedono TANTE, TANTE cibarie, avete sposato (in prime nozze) - facendolo diventare religione - un INGIUSTO e CRUDELE dio-padre INESISTENTE (monoteismi vari), dietro il quale si nasconde (il vostro amante segreto) un VOLGARE dio OSCENO e MATTO DA LEGARE: un ORRIBILE dio-demone-ermafrodito (il baphometto delle massonerie varie, intrecciate alle chiese monoteistiche - GIACCHE' SIETE TUTTI UNA "BANDA" di CRUDELI; VOLGARI e ORRIBILI MOSTRICIATTOLI-).

    Papa Luciani fu ammazzato, da voi stessi, per aver affermato: "DIO E' PADRE, MA E' ANCHE MADRE" (il che, per i cristiani, non ha EVIDENTEMENTE alcun senso, essendo il posto di madre già occupato dalla Vergine Maria), svelando, in questo modo, ante-tempo ed imprudentemente per i vostri piani collettivi, il segreto PIU' NASCOSTO da voi - "potenti" dei miei stivali, (per non dire coglioni) - custodito; e che vorreste rivelare (nel vostro STRAVOLTO IMMAGINARIO) solo quando avrete trasformato l' intera umanità in IBRIDA e ARTIFICIALE MOSTRUOSITA'!

    ODIATE LA BELLEZZA PERCHE' SIETE DEI MOSTRI.
    ODIATE L' INTELLIGENZA PERCHE' SIETE INCAPACI DI SPAZIARE CON LE VOSTRE TESTE DI CAZZO.
    ODIATE IL SESSO E SIETE DIVENTATI DEI DEBOSCIATI PERCHE' INCAPACI DI RELAZIONARVI IN UN SANO RAPPORTO. ODIATE LA VITA PERCHE', PAVIDI E COLPEVOLI DI AVERLA SPORCATA E OFFESA, TEMETE LA MORTE.

    IL VOSTRO TEMPO E' SCADUTO, LA VOSTRA FINE SI AVVICINA INESORABILMENTE!!!
    L' ORA DELLA VOSTRA MORTE SARA' SCANDITA DAGLI ULTIMI TOCCHI CHE, DALLE VOSTRE SUPPONENTI E INVASATE CAMPANE, UDIRETE ! ! ! !

    E LA PACE TORNERA' COSI' IN TERRA COME IN CIELO.

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    1. Commento BELLISSIMO, come tanti altri che scrivi e che condivido!

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    2. @ Anna
      Merci ma chere..:-)

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  10. "COSTI e BENEFICI"

    Vuol dire TUTTO e NON vuol dire NIENTE
    (soprattutto quando si FALSIFICANO o si NEGANO i dati VERI).
    I costi: in realtà I "NOSTRI SOLDI" (NON DIMENTICATELO MAI E POI MAI) CHE QUESTA GENTAGLIA FREME PER RAPINARCI.
    I benefici: BENEFICI CHE, SEMPRE LA STESSA GENTAGLIA, CALCOLA COME QUANTITA' DI LAVORO CHE VORREBBE ADDOSSARCI (ADORANO VEDERCI SUDARE, MENTRE SE NE STANNO NEI LORO PORCILI DORATI) E NON COME BENEFICIO-SALUTE DELLA POPOLAZIONE E DEL TERRITORIO DELLA VAL DI SUSA, DELLA QUALE, SEMPRE A QUESTA MALEDETTA GENTAGLIA, NON IMPORTA UN EMERITO CAZZO.
    Ma ecco come ragionano questi astuti SQUILIBRATI: "giacché abbiamo speso un tot, facendo un errore, e ci costerebbe un altro tot per tornare indietro, tanto vale continuare nell' errore; TANTO per COMPLETARE l' ERRORE?!?!? E NO, CARI MIEI STRONZI! TANTO PER COMPLETARE LA RAPINA; e mentre si strofinano le mani pensando a come ci inculano, dicono QUALSIASI stupidaggine per convincerci; MA VOI, voi che credete fedelmente alle boiate che dicono: che cazzo avete nel cervello, oltre alla NEBBIA più fitta, CALCINACCI vaganti?!?

    Stesso ragionamento fatto tanti anni fa da uno di quegli STRONZI pseudo-scienziati: un greco, il quale dichiarò su una rivista scientifica, che avevano speso tanti di quei soldi (COME SE FOSSERO STATI I LORO E NON I NOSTRI..a 'sti figli di puttana piace ometterne la PROVENIENZA) nella ricerca degli OGM, che oramai (E CONTINUA LA FOLLIA) non potevano non metterli in commercio per recuperare il danaro speso (PER RESTITUIRCELO?...AH AH AH!).
    Non è bastato l' errore fatto con la MALEDETTA plastica - questi DEMONI continuano a sbattere contro la stessa pietra, perché sono, in primis, degli EMERITI STUPIDI; anche se credono di essere dei gran furboni, dato che danno a noi la merda che le loro teste di merda producono.
    SAPESTE COSA VI ATTENDE - BRUTTI SVALVOLATI - DIVERRESTE I PIU' domestici CANI AL MONDO IN UN BATTER D' OCCHI.

    Stesso discorso per i vaccini. D' Anna, presidente dei biologi, (ex senatore di un partito...poco importa) oltretutto PRO-VAX: poiché il suo codice deontologico e la sua coscienza lo richiedevano, ha fatto analizzare i vaccini e reso pubblico le PORCHERIE con i quali venivano fatti. Ebbene, gli si è scatenato contro un PUTIFERIO di INSULTI e MINACCE; da parte di chi - PER DISTRUGGERCI come fastidiose mosche, perché CI TEMONO - ha ORDITO la FABBRICAZIONE di questi VELENOSI VACCINI, innanzitutto contro i nostri BAMBINI: per farli crescere FRAGILI e MANDARLI PRESTISSIMO AL CIMITERO - giacché siamo in "troppi"...ma poi siamo anche in "pochi"...e vabbè - NON c' è PIU' LAVORO, (a proposito del REDDITO di CITTADINANZA, avete ben visto come li fa DAR FUORI DI MATTO!). Oltre a FAR SPARIRE QUINDICIMILA BAMBINI + altri SETTEMILA GIOVANI ADULTI, ALL' ANNO, SOLO IN ITALIA; UCCIDENDOLI, POI, PER RUBAR LORO, AMPUTANDOLI DEL "HG" O "ORMONE DELLA CRESCITA", CON CUI QUESTI DISGRAZIATI SI FANNO FARE CREMINE E INIEZIONI PER RINGIOVANIRE. OVVIAMENTE DOPO AVERLI SODOMIZZATI...

    BRUTTA, ORRIBILE FACCENDA... ma voi, siete CAPACI DI DIGERIRE ANCHE QUESTA?!?!?

    SE NON PER VOI STESSI, RIBELLATEVI ALMENO PER I VOSTRI INDIFESI BAMBINI...VE NE POTRA' VENIRE SOLAMENTE UN GRAN BENE...SU, CORAGGIO! ! ! !

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  11. CI STIAMO INNERVOSENDO! ! ! !

    Signori dei 5S: COSA SUCCEDE COL "NOSTRO" REDDITO DI CITTADINANZA???? STATE, PER CASO, PRENDENDO TEMPO PER PAGARE CON QUESTO - con i "nostri soldi" - ANCHE I DEBITI DELLA CHIESA CATTOLICA (I CINQUE MILIARDI per il MANCATO PAGAMENTO dell' IMU, sui cui avete steso un VERGOGNOSO e OMERTOSO SILENZIO)??? Chiesa MALEDETTA, che possiede, OLTRETUTTO, il VENTI per CENTO degli IMMOBILI in Italia, ma che essendo i PIU' LUSSUOSI, PRESTIGIOSI e GRANDI, equivalgono in realtà all' OTTANTA per CENTO!)
    IL "MILIARDINO" dell' OTTO per MILLE, però, a questi VAMPIRI glielo avete comunque PAGATO PUNTUALMENTE...A LORO SI...eh eh !!!

    E poi vi stupite per la perdita di consensi e di voti?!? (o e forse questo il piano NASCOSTO dei Casaleggio associati, e dell' IGNORANTE Grillo parlante a cazzo di cane e PRO-VAX???

    Vi abbiamo avvisati prima di votarvi, di NON prenderci per il culo anche voi...

    COSICCHE', COMPORTATEVI BENE...

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  12. UN REDDITO DI CITTADINANZA COME SI DEVE...
    In India sta partendo un esperimento di reddito universale da far impallidire il nostro misero reddito di cittadinanza: succede nello Stato himalayano del Sikkim. Si tratta della seconda più piccola entità statale della federazione indiana, al confine con la Cina. Nel Sikkim, all’avanguardia socialmente, tutti i 610.577 abitanti riceveranno un reddito-base universale, come riportato dal “Washington Post”. «Al posto di un insieme anche piuttosto confuso di contributi sociali, tutti riceveranno una somma di denaro», scrive Guido da Landriano su “Scenari Economici”. In questo, modo nessuno dovrà più preoccuparsi dei propri bisogni di base: saranno “stipendiati” tutti, indipendentemente dal reddito. Il Sikkim è un paese avanzato, per molti aspetti: «Con un tasso di alfabetizzazione del 98%, da diversi anni ha bandito completamente le borse di plastica: di recente è diventato il primo paese “biologico” al mondo, avendo messo al bando anche pesticidi e concimi chimici». Il piccolo Sikkim, aggiunge “Scenari Economici”, ha anche un tasso di povertà piuttosto basso, «soprattutto se comparato con il resto dell’India, in quanto solo l’8% della popolazione è in uno stato di indigenza, contro il 30% dell’India e il 10% dell’Italia».

    Il Sikkim ha un’economia basata sul un turismo di élite e sulla vendita dell’energia derivante dalle risorse idriche di cui dispone, alimentate dai ghiacciai dell’Himalaya. Lo Stato inolte garantisce la casa a tutti i cittadini, a cui ora darà anche un Sikkimreddito. «La finalità della decisione è quella di accorciare il gap economico fra i cittadini, con la speranza che, almeno localmente, non segua il trend mondiale che vede i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri», spiega Guido da Landriano. “Scenari Economici” fa notare che esistono altri esperimenti in corso, nel mondo, sul reddito universale o reddito di cittadinanza: a Stockton, in California, tutti cittadini senza lavoro hanno ricevuto 630 dollari per 18 mesi. «Solo che nel Sikkim a ricevere il denaro saranno tutti i cittadini, indipendentemente dal fatto che ricevano un reddito o meno». Proprio la difficoltà nel dedurre l’identità degli aventi diritto ha invece paralizzato il governo italiano, a cui l’Unione Europea ha peraltro accorciato ulteriormente la “coperta” disponibile per soccorrere le fasce sociali più deboli.

    «A questo punto, viste le affermazioni dei politici italiani – chiosa “Scenari Economici” – ci sarà da attendere un boom di vendite della catena “Divani & Divani”, perché tutti i cittadini cesseranno di lavorare». Aggiunge, Guido da Landriano: «Tutti, poveri e ricchi, smetteranno di lavorare perché avranno un reddito minimo». C’è da sperare che, su quei divani, «si trasferiscano un po’ di deputati di Forza Italia e del Pd che, purtroppo, infestano il dibattito politico italiano». Se la cosiddetta opposizione spara a man salva sui provvedimenti sociali dell’esecutivo Conte, va però ricordato che gli stessi gialloverdi – dopo aver promesso un vero reddito di cittadinanza, nel “contratto di governo” – non hanno osato resistere al diktat neoliberista dell’Ue, votato al rigore più suicida: prima hanno proposto nel Def 2019 un timidissimo deficit al 2,4% (inferiore al tetto del 3% fissato arbitrariamente da Maastricht) e poi hanno rinunciato pure a quello, ripiegando sull’umiliante 2,04%. Tradotto: l’Italia non può fare come il Sikkim. Anche perché l’India è un paese sovrano, dotato di propria moneta: non deve rispondere a nessuna Ue, né tantomeno pagare per avere il denaro che le serve.

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  13. ATTENZIONE ATTENZIONE!!!
    SI AVVICINANO TEMPI DURISSIMI...

    Dopo tutti gli anni passati in "panchina", vorrebbero INFINE far GIOCARE i RADICALI - "PD IN ALTRA SALSA ma STESSA MERDA" - magari con IL DRAGO "ME-MAGNO-TUTTO-IO", a CAPITANARE la squadra di 'sto misto di furbetti...O far passare
    "qualcos' altro"...NIENTE DI BUONO IN TUTTI I MODI.

    Il POTERE (le PSICOPATICHE chiese, monarchie, aristocrazie, etc; che DIRIGONO il mondo NASCOSTE dietro: finanza, multinazionali, banche, etc) e una gran parte di POPOLO (gli ipocriti buonisti CATTOCOMUNISTI e gli ignoranti fascisti), purtroppo, si SOMIGLIANO in un certo qual modo: entrambi NON possiedono nemmeno UNA NANO PARTICELLA di SPIRITUALITA', in quelle loro ANIME RINSECCHITE; né sembra possibile che un LAMPO di PURO INTUITO possa attraversare, ILLUMINANDOLA, la PIATTA OSCURITA' dI QUELLE loro IGNORANTI ed inutili TESTE di MINCHIONI (il potere) e di COGLIONI (il popolo)

    APPOGGIARE IL MALE "PORTA MALE"

    Accordarsi o fare concessioni alla MALEDETTA chiesa, NON "PORTA BENE". E, addirittura, sembra che più le si conceda, PEGGIO E'; qualche es.: Portò un po' male al "mediatore" Giolitti (che però dovette solo ritirarsi in buon ordine); portò MALISSIMO a MUSSOLINI, che, con i patti lateranensi concesse una VALANGA di PRIVILEGI, e inoltre, più tre miliardi di lire di "risarcimenti" (corrispondenti ad una somma INCREDIBILE ai giorni nostri); portò MALISSIMO a Hitler; e altrettanto MALE PORTO' a Craxi, pur avendo "DECRETATO/DONATO" L' OTTO PER MILLE.

    AI FIGLI DI PUTTANA CRIMINALI NON SI FANNO CONCESSIONI, SPERANDO CON QUESTE DI MITIGARE I DANNI SI OTTIENE SOLTANTO IL CONTRARIO.

    NON AVETE ANCORA CAPITO COME FUNZIONA UNA MENTE CRIMINALE.

    STUDIATE - IGNORANTI - !

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