giovedì 25 luglio 2019

I CASI "VELENO", BIBBIANO E LA MANIPOLAZIONE MEDIATICA E OCCULTA DEL POTERE PEDOFILO




Leggendo le vicende del caso VELENO e mettendole in relazione con il caso Bibbiano, mi sono accorto della manipolazione mediatica in corso. Manipolazione talvolta perpetrata inconsapevolmente, talvolta strumentalmente, che ha come unico scopo quello di occultare il vero grande crimine del traffico pedofilo, scaricando colpe sulle strutture pubbliche e private, sui servizi sociali ed in ultima istanza, su tutto il ramo socio-sanitario.
Ritengo che certi casi giudiziari siano scoppiati per coprire ben altro.
Il caso VELENO, nonostante le ambiguità su tutti i fronti, le mezze verità, le confessioni dei bambini, le eventuali manipolazioni, penso che occulti un traffico pedofilo di vaste proporzioni, perpetrato da certi ambienti in odore di zolfo, traffico che è stato salvato, scaricando la colpa, prima sui genitori, poi sui servizi sociali, per spostare l'attenzione dai veri bersagli.
Si taglia un ramo secco per salvare l'intero albero, quindi si colpiscono eventuali realtà che potrebbero aver compiuto o meno reati, per evitare siano coinvolte realtà ben più importanti e pericolose che agiscono nell'ombra, un po' come il piccolo corriere di droga che viene fatto arrestare, dopo essere stato messo in bella vista, per nascondere il grande corriere che opera indisturbato su altri livelli.

Sono perfettamente conscio del fatto che ci siano da sempre abusi ed illeciti, truffe e quant'altro, sono il primo a desiderare un controllo capillare su tutto il territorio, per evitare che certe realtà possano specularci sopra e commettere reati sulla pelle dei minori, come chiudere certe comunità lager e favorirne altre che possano offrire un clima familiare, ma fare di tutta l'erba un fascio, senza distinzione tra chi opera per il bene dei bambini e della collettività e chi sfrutta la sua posizione per fare traffici criminali, creando un contenitore indistinto per l'indignazione del popolino, è un metodo veramente cinico ed infame.
Le generalizzazioni nel mondo interniano sono all'ordine del giorno, purtroppo, talvolta cadiamo tutti nel tranello emozionale, nessuno è esente dal peccato originale e dalla voglia di sentenziare.
In questo caso però, non parliamo di cose ordinarie, di bustarelle e "schiocchezze" del genere, ma di un tema assai delicato e complesso, di abusi su minori e di relative accuse su persone coinvolte, ancor prima di condanne definitive, con indagini in corso, sbattute come mostri in prima pagina, alla merce' della gogna digitale e della piazza con la bava alla bocca, in attesa di imbracciare virtualmente un forcone qualsiasi.

Andrea Coffari è un avvocato che si è occupato di infanzia, di pedofilia e maltrattamenti sui minori ed è stato il primo legale in Italia ad occuparsi del caso Forteto, facendo battaglie coraggiose e rischiando in prima persona.
Coffari difende Foti, lo psicoterapeuta messo alla gogna dai meme interniani e dai media filo-goverantivi, perché i fatti, pare, non sussistano, facendo presagire che stanno circolando liste di proscrizione, le stesse che fin da subito, in quasi totale solitudine, avevo indicato in tempi non sospetti, aspettando di scrivere l'articolo, fiducioso che sarebbero emerse novità "leggermente" differenti da quelle presentate inizialmente da certi giornalai e strilloni di mestiere, e quindi trattare l'argomento con più obiettività possibile.
Su temi così delicati come l'infanzia e la pedofilia, bisognerebbe stare attenti a fare la lavagna dei buoni e dei cattivi, perché molto probabilmente, tra i cattivi ci saranno tanti e troppi innocenti; la storia umana ci insegna quanti innocenti siano stati accusati e poi, magari dopo anni di carcere, prosciolti con tanti saluti.
Pregate di non cadere MAI in una lista di proscrizione ancor prima di condanne definitive ed addirittura di processi. Le diffamazioni create ad hoc da certi media, senza alcuna possibilità di difesa e replica per gli accusati, a maggior ragione in casi dove sono coinvolti bambini, sono pericolose e non aiutano certo le vittime, ma a questi giornalai e politici prezzolati non interessa fare gli interessi dei minori, ed infatti creano solo confusione, provocando l'effetto domino degli indignati di ogni latitudine.
Indignazione che serve al potere per manipolare le menti fragili in cerca di un salvatore di turno.


Parlare di business totale degli affidi, senza fare alcun distinguo e senza alcuna precisazione, facendo un calderone unico, non ha alcun senso ed è allarmante come metodo inquisitorio.
Succede anche per i tanti casi di omicidi mediatici, dove spesso l'indignazione segue alla lettera i castelli accusatori, sicuri di un colpevole, così, spesso ne consegue che un innocente diventi un capro espiatorio per fare tutti felici e contenti.
Gli aggiornamenti di sistema invocati dal nostro Governo, saranno lo specchietto per le allodole e pura propaganda, ma soprattutto, porteranno un vento ancora più reazionario e non certo di trasparenza, l'esempio storico di tangentopoli dovrebbe insegnarci qualcosa.
Questi casi mediatici saranno l'occasione per fare ulteriori tagli alla sanità, ai servizi sociali, approfittando di alcuni crimini, veri o presunti ancora non lo sappiamo, e verrà implementato un paradigma illiberale, con la scusa della morale ed in direzione di uno "Stato Etico", soprattutto, con l'avallo popolare, bisognoso di sfamare la sua rabbia e frustrazione, eteropilotato dai moralizzatori di mestiere.
La sovrastruttura del potere che celatamente permette ai populismi di cavalcare l'onda delle varie indignazioni, ha interesse a plasmare una società più autoritaria, meno democratica e con meno diritti e garanzie. Questo avviene attraverso eventuali scandali, facendo percepire alle persone che non funziona nulla e che solo il salvatore annunciato potrà risolvere i problemi.

Il noto e sempreverde trinomio PROBLEMA REAZIONE SOLUZIONE non si smentisce mai e passa agevolmente sopra le nostre teste che non si accorgono dell'elefante in salotto.
Con tangentopoli il messaggio subliminale è stato "la politica è il male assoluto, è tutta corrotta, tutti i politici sono uguali", e sicuramente in grande parte è così, ma quello che è venuto dopo, ovvero l'aggiornamento di sistema, è stato molto peggiorativo, sia in quantità che in qualità di crimini.
Ora tocca allo Stato Sociale, a quel poco che è rimasto in piedi, dopo privatizzazioni, speculazioni, e destrutturazioni del bene pubblico, ora è il momento di colpire il ramo sociale, socio-sanitario, poi tornerà il ritornello della già tanto bistrattata e vituperata scuola, magari attraverso scandali, eventuali o creati ad hoc, e così via...

Cosa succederà tra qualche anno?
Che a suon di scandali si scardinerà tutto, il buono ed il cattivo di quello che rimane della Sanità Pubblica, perché è li che si vuole andare a parare, è quello l'ultimo tassello, il vero scopo ed obiettivo, andando ad edificare un nuovo modello che continuerà a commettere gli stessi crimini di prima, magari in termini ancora più sofisticati e "trasparenti". Si avrà la scusa per smantellare i servizi sociali, si taglieranno quindi i servizi alla persona, i fondi regionali saranno centellinati, ma non gli sprechi, perché in un sistema sofisticato, gli sprechi diventano più "sofisticati" ed intangibili.
Ci rimetteremo tutti, credendo malamente di essere dentro un processo rivoluzionario ed ingenuamente che bisogna tagliare per fare pulizia.
E' una vecchia e sempre funzionante tattica del sistema neoliberista. Un cambiamento gattopardesco in nome di una pulizia che non avverrà mai, se non si usa il bisturi, ma la mannaia, colpendo a destra e manca.

Anche parlare di "bambini rubati" non è sempre corretto, bisogna vedere caso per caso, e quando siamo in presenza di reati del genere, se confermati, è necessario e logico siano sanzionati anche duramente con pene severe, ma gli abusi nell’infanzia sono un fenomeno sottostimato.
La società è turbata, non lo accetta e preferisce non vederlo.
È la stessa ragione per cui chi toglie i bambini ai genitori viene sempre attaccato, a torto o ragione, dalla società ed anche da alcuni partiti, in nome del valore della famiglia, senza conoscere realmente le storie che ci sono dietro.
Ma tutto questo, come scrivevo all'inizio, servirà in primis a salvare l'albero del male, creando tanti piccoli scandali per coprire il vero ed infame traffico di bambini di cui nessuno parla, una distrazione di massa spaventosa, dove tutti seguiranno le ultime notizie di Bibbiano e non sapranno mai nulla di certe realtà criminali più invisibili.
Un depistaggio maestoso voluto, taciuto, non abbastanza conosciuto da tutti, che viene realizzato per evitare scandali di proporzioni bibbliche e allora, forse, anche il nome del comune di BIBBIANO, non è così casuale, ma un messaggio simbolico annunciato.







9 commenti:

  1. Ora è il turno delle forze dell'ordine, collegando i tasselli e interpretando i messaggi in codice con un'altra chiave di lettura, si deduce che vogliono mettere sotto sopra l'attuale governo, in particolare la Lega, sarà un autunno bollente afferma Ursula von der Leyen, ho come l'impressione che si sta per tornare ad un clima pre-berlusconiano, a cavallo fra il governo Berlusconi e l'insediamento abusivo di quello di Monti, si respira la stessa aria, almeno a me dà questa sensazione. Lo scopo di tutti i servizi dello stato sociale sono progettati fin dall'inizio per risultare fallimentari, ovviamente è tutto fatto di proposito, alla fine ci sarà il risolutore finale col suo sistema di governo antidemocratico. Si sta cercando di colpire la fiducia che la gente ha nelle istituzioni (accanendosi contro le forze armate italiane) si sta cercando di instillare che neanche le forze di difesa dello stato sono immuni da eventuali destabilizzazioni, la sanità crolla, gli scandali di pedofilia ormai sono routine, insomma chi più ne ha più ne metta, ma le forze dell'ordine? se nell'immaginario collettivo si inculca una sensazione di fragilità, di vulnerabilità, allora si che siamo fritti! Resta comunque il fatto che qualcosa di grosso, un altro colpo di stato, qualche evento parecchio pesante si sta per abbattere di nuovo in Italia, qualcosa che non sono in grado di spiegare, di tradurre in parole, ma il presentimento di pericolo c'è ed è molto reale e concreto. E' in corso una violenta lotta fra i vari gruppi di potere, uno di questi gruppi non accetta di essere stato temporaneamente estromesso e spodestato, sta cercando di riconquistare terreno, e lo farà perturbando l'equilibrio sociale che tutto sommato ancora non dico che sia stabile, ma non è poi ancora cosi tanto precario e vacillante. Assistiamo impotenti a questo smembramento di quegli ultimi baluardi di sovranità nazionale, se di sovranità (limitata ed esigua) si può ancora parlare. I botta e risposta tra Salvini e la Ursula von der Leyen sono intrisi di aria di guerra.

    RispondiElimina
  2. Sono d'accordo con l'autore del primo commento, e con MDD, però vorrei aggiungere che se ci sono colpevoli in queste storie di Bibbiano, Forteto eccetera non verranno messi in galera a scontare i loro crimini, è sempre questo il problema, perché noi che seguiamo i blog come questo sappiamo fin troppo bene che nulla in Italia è pensato e istituito per funzionare in modo efficiente e soprattutto legale.
    Ci sono comunque delle intercettazioni e sembra che in alcuni casi si sia operata una violenza psichica sui bambini, ma è chiaro che va preso tutto con la maggiore neutralità possibile, perché io quando i media dicono qualcosa su un qualunque argomento o fanno scoppiare scandali non ci credo per partito preso, conoscendo molto bene quanto schifo fanno i giornalai a libro paga dei poteri occulti e meno occulti.

    Un appunto sull'omicidio del carabinieri a Roma, che per me e' un sacrificio rituale per far arrivare Draghi a formare l'ennesimo governo tecnico o meglio colpo di Stato mentre gli italiani pensano al mare e alle chiappe chiare: Ucciso la notte del 26, Sant'Anna, il suo nome Mario, uno dei due americani reo confesso si chiama Christian Natale, il brigadiere Mario, l'altro Elder, le coltellate sono 8, sul luogo del delitto l'Arma ha posto una corona di rose rosse e bianche. Mi pare non ci sia bisogno di ulteriori indizi per capire cosa rappresenti.

    Dice bene il commentatore del 26, siamo fritti.


    Anna

    RispondiElimina
  3. Nessuno sa quale sia la ragione dell'omicidio del carabiniere. Escludendo per un minimo di logica la narrazione ufficiale, che si è contraddetta diverse volte sparando boiate a profusione per coprire la verità, possiamo intuire ci sia dell'altro, e questo altro si muove a suon di messaggi, da una parte contro lo stesso Ministro, dall'altra a suo favore, una lotta a suon di meme.
    Ma la ragione ultima che fagocita tutto il mainstream, cara ad entrambe le parti in conflitto, in questa lotta digitale, è quella di far accettare una nuova ed ancora più pervasiva visione autoritaria, far accettare sia lecito urlare ed indicare presunti colpevoli, ancora prima di un processo, ovvero, un primo passo verso un aggiornamento di sistema talebano, con meno garanzie, dove tutti siamo sotto il controllo dei social del Ministro che fa la lavagna dei buoni e dei cattivi, un sistema dove domani sarà lecito indicare e sbattere in prima pagina qualsiasi voce anticonformista, scomoda o solo antipatica, domani chiunque potrebbe essere messo alla gogna se questo modello infame continua ad essere avallato dal popolino criminale (non più ignorante, ora è criminale).
    Questo processo di intenti, oltre ad essere brutalmente fascista e schifoso, legittima gli istinti bassi delle persone che avranno il loro relativo interlocutore e contenitore politico e saranno legittimati a fare i kapo' di turno, proprio come un tempo. Un marketing sulla pelle e sui diritti delle persone per fini personali, altro che leggi ad personam, quello che viene modellandosi è un Sistema ad personam.

    RispondiElimina
  4. Una ragione del sacrificio rituale a danno del povero agente, potrebbe essere proprio quella di modellare e far accettare una visione autoritaria, una sorta di fascismo liquido reso fruibile dalla rete e grazie alla stoltezza degli INDIGNADOS di turno. Poi ci sono sicuramente i messaggi mediatici ed occulti, dove si cerca di bilanciare, spostare e nuovamente controbilanciare la sacra livella del potere, per fini più bassi e politici. Sicuramente gli americani non hanno ucciso nessuno e si è creata una narrazione ridicola ed offensiva, quasi maldestra, per coprire altro. Il pusher è un informatore, l'agente ucciso un cavaliere di malta (almeno secondo la descrizione ufficiale), i ragazzini dei benestanti studentelli che avrebbero ucciso un agente non si capisce per quale motivo, senza che i colleghi battessero ciglio, quasi favorendone l'omicidio. Ecco, dinnanzi, a queste urballe, si prospettano scenari diversi. Probabile anche una copertura militare andata male, occultata da una storia inventata, con i relativi capri espiatori veri.

    RispondiElimina
  5. Capri espiatori veri, e non a caso americani mi viene da dire, visto tutto quello che sta accadendo in America tra Trump e il deep state statunitense.

    Io so soltanto che qui c'è una volontà, una tra la tante altre che poi convergono per creare un mondo orwelliano perfetto, di sdoganare la pedofilia come qualcosa di socialmente accettabile e persino bello.
    Non erano forse i Greci a dire che era meglio essere omo o bisessuali per governare meglio le polis senza lasciarsi indebolire dalle femmine e le ruzze ormonali che queste comportavano? E a guardare le foto delle mogli di svariati Presidenti degli Stati Uniti, non ultimo Obama, e di David Cameron, viene il dubbio che costoro in effetti abbiano preferito sposare una transessuale per i suddetti motivi ellenici, poi ripresi dalle logge massoniche che spingono la propaganda e agenda LGBT e gender a tutti i costi.

    Di sicuro le notizie date dai media sono emerite stronzate a uso e consumo degli zombie che si accontentano di fake news legalizzate, e il problema, uno dei milioni, è che pur venendo fuori notizie o voci di appartenenze a ordini e confraternite del carabiniere, non avremo mai il quadro completo delle vicende che si susseguono in Italia e in Occidente e che porteranno tutte come dicevo ad un mondo orwelliano dove potremo dimenticarci di essere stati umani e aver avuto un briciolo di libertà anche viziata e fasulla, ma meglio di niente rispetto a ciò che ci attende...

    Anna

    RispondiElimina
  6. http://www.msn.com/it-it/notizie/italia/milano-pusher-aggredisce-i-poliziotti-ma-patteggia-la-condanna-e-torna-subito-libero/ar-AAF3DEj?li=BBqg6Qc&ocid=mailsignout
    se le forze armate non riescono a tutelare l'ordine sociale e civile, servono per caso dei rinforzi? l'Italia non è in grado di gestire l'immigrazione, l'emigrazione dei suoi cittadini, la sanità è un colabrodo e fa acqua da tutte le parti, le forze dell'ordine sono troppo "morbide" nei confronti dei pusher? Dove si vuole andare a parare? i due pusher americani secondo alcune indiscrezioni sono cattolici, e di buona famiglia, di estrazione sociale medio-alta, dei figli di papà viziati e annoiati in cerca del brivido originario? Visto che da anni si vocifera che l'Arma dei Carabinieri verrà assorbita/integrata dalla Polizia Europa, verrà per caso surclassata al rango di come corpo armato di serie B, quindi chi non si adeguerà ai prossimi cambiamenti verrà mandato a dirigere il traffico o a fare le multe alle macchine in divieto di sosta? mentre chi invece non vorrà perdere il posto di lavoro e rimanere nel giro dovrà adeguarsi alle normative Europee, considerando che tanto la crisi economica ormai è destinata ad aggravarsi, tanto vale fare qualche sacrificio, per ottenere la grazia degli "dei", e in cambio gli "dei" ci manderanno personale delle forze dell'ordine anche di altri paesi, ma stavolta in misura massiccia, adesso già ci sono carabinieri che girano e pattugliano il Colosseo con i colleghi cinesi e anche spagnoli, un domani chissà... contro i pusher, contro le voci fuori dal coro, ci troveremo esponenti delle forze dell'ordine metà umani e metà cyborg provenienti da tutto il mondo, diciamo potenziati, dotati ad esempio di lenti a contatto con sistemi incorporati di scansionamento e ingrandimento virtuale delle immagini, o di occhiali da sole dotati di sistemi ad raggi x per controllare gli stati emotivi del sospetto di turno o per verificare qualche eventuale anomalia sistemica durante le perquisizioni, poi i manganelli/pistole elettrici/che (i taser), le armi ad energia elettromagnetica in grado di disgregare i processi cellulari e neuronali del corpo umano, mentre vengono puntati sulle folle o sugli sventurati di turno possono anche modificare le frequenze cerebrali inducendo stati mentali zombificanti al fine di sedare le rivolte o rabbonire i dissidenti, senza lasciare tracce di ferite o lividi, colpiscono direttamente all'interno del corpo senza tumefazioni visibili. In poche parole l'Eurogendofor. (da notare che queste tecnologie in uso alle forze armate del futuro sono frutto della retroingegneria aliena, vengono prima testate nei laboratori sotterranei e nelle basi naziste situate nelle masse continentali artiche).

    RispondiElimina
  7. http://www.msn.com/it-it/notizie/italia/pentita-di-bibbiano-confessa-ecco-come-toglievamo-i-bimbi/ar-AAF3FSz?li=BBqg6Qc&ocid=mailsignout si dice anche che mentre i bambini venivano sottratti alle loro famiglie di appartenenza gli assistenti sociali se la ridevano sghignazzando di buon gusto facendo anche smorfie, umiliando con delle sonore risate i genitori. Neanche i bambini sono al sicuro, nè i genitori, nè le famiglie, nè gli assistenti sociali, insomma sono tutti in potenza passibili di denuncia per cattiva condotta morale, nessuno è immune da soprusi ed eventuali scandali, siamo tutti "peccatori", anche perché con le tecnologie per simulare gli ologrammi delle persone (il faceapp serve nel lungo termine anche a questo, a creare delle identità sotto forma di ologramma virtuale, insieme ai tribunali gestiti da robot che con i loro algoritmi potranno sentenziare chi è "peccatore" e chi invece è un "redentore". Qui si tratta unendo tutti i tasselli disponibili di scardinare tutte le certezze che si sono cementificate nell'inconscio collettivo, è un vero e proprio aggiornamento di programma con relativo avanzamento della sovrastruttura del potere, nessuno è al sicuro, nessuno è al riparo, l'unico sistema di vita "saggio, retto e onesto" è quello del Nwo, il resto deve fallire, è obbligato a fallire, se non fallisce con le buone o perché ormai obsoleto, lo si fa fallire a suon di scandali e sacrifici. Qualsiasi cosa si pensa non deve funzionare a prescindere, e se funziona viene intercettata dal Network, questa è la mentalità tipica del Nazi-Satanismo, gli Arconti che vogliono imporre il loro sistema e sostituirsi a Dio, all'equilibrio universale. Appropiarsi delle migliorie altrui, scoperte a fin di bene, per il miglioramento collettivo del genere umano, per finire poi nelle mani dei Mostri, come diceva Credo Mutwa, prima estrapolano la tua conoscenza, una volta che gliel'hai data ti fanno fuori, ti eliminano e ti buttano nella spazzatura.

    RispondiElimina
  8. https://notizie.tiscali.it/innovazione/articoli/superchip-imita-il-cervello-umano/

    https://notizie.tiscali.it/innovazione/articoli/prova-su-strada-chip-imita-cervello-umano/

    https://notizie.tiscali.it/innovazione/articoli/intelligenza-artificiale-torino-test-bus-pubblici-guida-autonoma/

    rendere l'occupazione lavorativa umana obsoleta

    RispondiElimina
  9. https://notizie.tiscali.it/esteri/articoli/Sparatoria-supermarket-Texas-20-morti/

    (l'abolizione delle armi per la legittima difesa, e la prossima demonizzazione della figura del suprematista di etnia bianco-caucasica, a breve avremo anche i terroristi bianchi, soprattutto in alcuni stati della confederazione americana, ma in seguito anche in europa dove ci sono elevate concentrazioni di neonazifascisti, tipo nel Varesotto dove un mesetto fa hanno sequestrato dei missili aria-aria e altre armi in dotazione ad alcuni esponenti dei movimenti nazisti italiani. Il messaggio è molto chiaro, già una ventina di anni fa le analisi delle intelligence mettevano in guardia che prima o poi la razza bianca sentendosi minacciata dalle altre etnie ed avendo uno svantaggio numerico per ragioni principalmente demografiche si sarebbe chiusa a riccio, dopodiché chiunque avrebbe cercato di opporsi al meticciato razziale attualmente in corso sarebbe stato etichettato come simpatizzante del terrorismo bianco. Terrorismo islamico e terrorismo bianco, entrambe sono molto radicati, fieri della propria identità e in quanto tale non è ammesso dal Pensiero Globalista, per cui vanno assolutamente messi fuori gioco. Gli ispanici, non tanto gli afroamericani e neanche gli asiatici, ma i latinos sono la tendenza demografica predominante del futuro del Nord America.

    RispondiElimina