giovedì 30 aprile 2020

VIETATO VIETARE... E' TEMPO DI SCEGLIERE

                                          

Provo a scrivere un mio pensiero su quello che sta accadendo.
Non me ne vogliate se questa riflessione sembrerà ai più piuttosto pessimista, in realtà, tuti noi abbiamo la possibilità, se uniti e coscienti, di affrontare questa apocalisse e cambiare il corso degli eventi radicalmente.
Non abbiamo però più tempo da perdere, non possiamo più aspettare, è tempo di scegliere cosa fare.

C'è una volontà in atto da parte di alcuni poteri forti, e non è una volontà solo politica e statuale, ma soprattutto sovrastrutturale e transnazionale, che vuole trasformare la nostra società. I tempi sono maturi per uno stravolgimento della vita democratica. 
Il virus rappresenta solo la giustificazione e la grande occasione per far accettare questo nuovo paradigma culturale, atto ad implementare un sistema "nuovo", dove i rapporti sociali cambieranno in modo drastico, dove le regole democratiche e costituzionali non saranno più valide, dove il lavoro per come eravamo abituati a conoscerlo non esisterà più. 
Quello a cui siamo sottoposti è solo un primo step, purtroppo, il peggio arriverà nei prossimi mesi e questa situazione durerà, se tutto va bene o la faranno andare "bene", almeno fino alla fine del 2021. Ora è facile comprendere a quali conseguenze stiamo andando incontro, e tutti i segnali c'erano da anni. La digitalizzazione ossessiva, il controllo autoritario, la medicalizzazione di massa, dove il cittadino è prima un malato e poi un individuo, sono i primi passaggi costitutivi di questo sistema centralizzato, dove l'informazione dei media si è trasformata in propaganda perpetua, atta a rieducare la popolazione. Molte attività saranno considerate obsolete, inutili, molte professioni non "serviranno" più, tutto quello che riguarda la socialità, non a caso, bandito, tutte le voci fuori dal coro censurate, osteggiate e le iniziative, tarpate sul nascere. 
Bar, ristoranti, negozi, palestre, piscine, alberghi, cinema, teatri, rischieranno la chiusura, i concerti subiranno un fermo per molto, molto tempo, stabilimenti termali, balneari, associazioni, centri sociali, perfino scuole ed università subiranno drastiche trasformazioni, e tutti coloro che lavorano all'interno di queste realtà subiranno un tracollo economico devastante, ci saranno licenziamenti in massa, se la situazione non cambierà definitivamente e subito. Dopo, ad effetto domino, saranno colpite quasi tutte le professioni e lo stesso Stato Sociale subirà un tragico fallimento. Quanti ospedali, asili nido, mezzi di trasporto pubblici, chiuderanno? Il paese e tanti altri paesi come il nostro, andranno in bancarotta, rischiamo veramente un brutto default.

Le nuove regole imposte dall'esecutivo non sono sostenibili, già prima della pandemia di Stato eravamo al limite della sopportazione, ma da oggi, con tutti i paletti imposti per decreto, lavorare diventerà una corsa ad ostacoli, pochi potranno permettersi di mantenere la propria attività, non converrà più a nessuno aprire bottega. 
Chi potrà vivere con almeno 2/3 in meno degli introiti di un tempo, con la riduzione della clientela che inizierà a declinare un invito a cena, probabilmente con prezzi maggiorati, chi vorrà uscire per svagarsi con tutte queste limitazioni ansiogene e castranti? 
Pensate, neanche le biblioteche potranno esistere per mesi, dato che a causa del cosiddetto distanziamento sociale, non potranno ospitare studenti e persone. Pensate ad una trattoria, ad un locale che debba tagliare posti e coperti, licenziando il personale, ma pagando le stesse tasse, quanto potrà resistere? 
Sagre, fiere, mercati, come potranno coniugare le norme restrittive con il loro lavoro. Stiamo parlando di tanti, tanti lavoratori che perderanno reddito. Gli stessi fornitori di ristoranti, gli allevatori, pescatori perderanno clienti e così via, fino all'implosione.


Chi potrà fare spettacoli con queste regole assurde? Quali spiagge, agenzie di viaggio, alberghi, strutture sportive e tutto l'indotto turistico fatto di musei, di stranieri che non verranno mai più, di manifestazioni cancellate, di rassegne annullate, potranno lavorare? 
Non solo, anche le manifestazioni sindacali, come qualsiasi forma di protesta, saranno bandite, perché il distanziamento sociale sarà il vero virus che impedirà qualsiasi aggregazione politica, lavorativa, ludica e sociale. Capite che, se questo accade, tutti gli Stati faranno un salto indietro nel tempo di secoli, perché anche i diritti civili allora subiranno un'involuzione senza pari. 
In un mondo mappato, archiviato, digitalizzato, medicalizzato, dove ogni criticità ed antagonismo viene bandito e fatto accettare come esigenza assoluta e dogmatica, tutto cambierà in peggio, questo è matematico. Dopo un anno e mezzo di delirio, chi ce lo dice che non si ripresenterà una nuova occasione per un'altra epidemia, per un covid-20-21-22-23?

Potrebbe già accadere il prossimo mese o il prossimo inverno. In fondo basta poco, basta inventarlo, supporlo, aspettarlo ed invocarlo. Cosa faremo, eterne quarantene alternate ad ore d'aria, come in galera? 
Un lager a cielo aperto, con APP che guidano il nostro percorso, con droni che ci ammoniscono se sbagli il percorso, con tracciamento del tuo DNA. Chi avrà più voglia di vivere in una dimensione patogena del genere? Capite le conseguenze psicofisiche di questo annichilimento programmato? Guardate che, per chi osserva dall'alto, questa che si è presentata, è un'occasione ghiotta da sfruttare per controllare tutto e tutti, assicurandosi il dominio ad libitum, neanche una guerra potrebbe essere tanto dannosa, perché a differenza del passato, questo modello transumanista, sarà fatto accettare alla massa, sarà fatto piacere, sarà protettivo ed il cittadino sarà reso innocuo come un bambino da prendere per mano o per vaccino. Chi oserà ribellarsi con la scusa di una nuova pandemia? 
Questo è un esempio che può essere replicato mille volte, ed ogni volta che si vorrà cambiare ed aggiornare il sistema in termini dispotici e distopici, basterà un nuovo problema per creare una reazione ed invocare una soluzione, la LORO.

Ora comandano i grandi potentati tecnofinanziari, Big Pharma, le multinazionali delle nuove tecnologie in join venture con l'OMS, nuovo tempio oracolare, nuova divinità indiscutibile ed "infallibile". Oggi siamo in presenza di una nuova religione scientista che ha sostituito i culti, mantenendo però le prerogative ed i modelli repressivi del passato, abiurando e negando la dimensione spirituale e di libero pensiero. 
Il conformismo, i delatori, il "tutti contro tutti" rappresentano il modello del nuovo ritornello che avanza e non basta mai. Stanno agendo su più fronti, quello economico, quello materiale, quello sanitario, quello psicofisico, quello sociale e quello spirituale. 
La prima cosa che hanno fatto accettare è la dimensione della paura, poi quella della diffidenza, hanno manipolato e corrotto il corpo sociale, isolato le persone, creato un forzoso distanziamento fisico che rappresenta l'anticamera di un nuovo modello umano, o meglio, post-umano e totalitario. In cambio è stato pensato per noi sudditi un reddito sociale ed universale che corrisponde ad un'elemosina di Stato, il tanto che basta per continuare a consumare nella grande distribuzione e facendo acquisti solo on-line, scavalcando qualsiasi diritto del lavoro, qualsiasi salario minimo garantito, qualsiasi contrattazione sindacale e tutto quello che ne consegue.

Sperando che il mio quadro esposto sia totalmente errato, sperando ci ripensino, sperando che ci siano lotte intestine all'interno dei poteri forti, sperando... 
Noi cosa possiamo fare? Poco, in realtà moltissimo, potremmo iniziare a non rispettare in massa le regole di questo paradigma criminale e fascistoide, cambiare modo di pensare, non fidarci dello status quo, informare sempre più persone che si sta venendo a creare un sistema implosivo ed autodistruttivo dal quale sarà difficile tornare indietro e che colpirà la maggioranza delle persone. Che tutto quello che viene narrato sul virus, sul numero reale dei decessi per covid-19 e non per altre cause, sulla pandemia, per quanto pericolosa e contagiosa, sono balle al cubo e tutta l'informazione sta drogando e rieducando i nostri cittadini più ingenui e ignoranti ad accettare una dittatura liquida e pervasiva, attraverso bollettini di guerra sui morti, attraverso una paura indotta, attraverso un plagio emozionale quotidiano.
Soprattutto, che non abbiamo più tempo da perdere. Inutile fare resistenze psicologiche nelle nostre menti e nei nostri cuori, illudendoci che tutto si aggiusterà, così per magia. 
No, centinaia di milioni di persone, se le cose non muteranno, perderanno lavoro, dignità e reddito, quindi diritti e poi anche la salute. 
Qualsiasi peste, e non è questo il caso, è infinitamente meno peggio del DOPO che si verrà a creare, passo dopo passo, in punta di piedi, nel vuoto delle città, mentre restiamo in clausura aspettando tempi migliori. 
Bisogna iniziare a pensare in prospettiva e non giorno per giorno, non possiamo più rimanere agli arresti domiciliari, pena la perdita della nostra libertà, della nostra dignità e pure della nostra stessa esistenza.

Buona vita...



giovedì 23 aprile 2020

IMMUNI & VACCINI, IL TRANSUMANESIMO PER GRANDI E PICCINI



COLAO MERAVIGLIAO presenta:
"Chi deve entrare entra, chi non deve entrare NON entra..."
Ovvero, la trasformazione della società mappata anche quando fai un peto, una sorta di carcere a cielo aperto, ma con museruola di Stato.
cit. Filippo Cazzone is back...



Tecnologia e sanità pubblica si fondono nel nome del transumanesimo che avanza e non basta mai.
Si veicolano liberal, democratiche queste avanguardie ed in nome del progresso creano i presupposti del decesso globale. La profezia che si autoavvera è realtà, ma in fondo ci piace che qualcuno, non sappiamo chi (ma chi se ne frega), si prenda cura di noi, faccia le nostre veci e raccolga, con la nuova APP "cagachetipassa", le nostre feci.
La chiamano IMMUNI, questa nuova APP, tra gli azionisti ci sono un po' tutti, italiani e stranieri, dalla cinese Nuo Capital a Mediobanca, dagli Elkan ai Renzo Rosso, dai Benetton ai Davide Serra e tutti i grandi capitalisti che potranno rinnovarsi ancora un'altra volta, proprio ora che il RE pareva nudo, ma si sa che il potere ha vinto la sua lotta di classe, mentre noi eravamo impegnati a sfornare la torta di bastone e carote.
Il capitalismo era in crisi? Questa è stata la battuta involontaria più esilerante sentita dal 77.
Il capitalismo ha trionfato alla grande, non solo, è diventato icona popolare accettata e condivisa, il RE è nuovamente vestito di tutto punto, e noi in ciabatte, con l'ascella pezzata ci inchiniamo pure al selfie di Stato per ricordarci quanto siamo stronzi.
Ci scambieremo like su chi ottiene più punti sociali, sul cittadino modello che fa il delatore come in Cina e segnala chi ha attraversato la strada con l'arancione, ci avviamo all'archetipo alveare, in un flashmobe collettivo, ma guidato da remoto da un algoritmo di nome TOPOGIGIO270, vincendo magari un osso di gomma da taggare insieme al buono vaccinale per il mal di denti che piace tanto alla zia Pina, che non vede l'ora di vincere la nuova museruola di Stato per non respirare il covid-2022.
Quindi vaccini e IMMUNI, 5G e Internet delle cose, ma di quali cose?
Una tecnologia che avanza, passo dopo passo e tu ti ritrovi con i testicoli a forma di biglie da flipper e manco ti ricordi perché è successo, il tuo unico problema sarà come camminare comodamente senza dare troppo nell'occhio di quel drone un po' stronzo che ti sta seguendo da mezz'ora, nella tua unica mezz'ora d'aria, in quel vicolo che credevi off-limits.
Mentre ci apprestiamo a vivere felicemente in questo lager a cielo aperto, qualcuno nei piani alti lavora per noi e, in attesa di microchip ben collaudati, sta preparando il terreno per i tatoo a punti quantici, ovvero, vaccinazioni con mappatura a codice a barre incorporata, da testare prima nel 3° mondo, fino a noi ricchi e pigri occidentali dell'ex 1° mondo.


I GATES FAMILY sono talmente interessati alla sorte del 3° mondo, che non vedono l'ora di sperimentare i QUANTUM DOT TATOO, rilasciati in omaggio con la vaccinazione, per schedare tutti i cittadini, controllare malattie, assunzione di farmaci, vaccini inutili (guai mai si ammalino) e stato di salute generale della persona, oltre a creare i presupposti per l'uomo ibrido e connesso al web come una macchina.
La moglie di Gates, preoccupatissima, si è rivolta ai ricercatori dicendo: "Ehi, abbiamo un vero problema: sapere chi è vaccinato".
Ma dai, povera, accontentiamola anche in questo piccolo capriccio.
Questo registro globale, ci assicurano le multinazionali implicate, rispetterà la privacy e sarà un metodo olistico, figlio della loro filosofia filantropica a fin di bene per tutta l'umanità.
I loro scienziati hanno realizzato questi chip liquidi, rinnovabili, il chip fisso era troppo socialista, un po' come il lavoro fisso, e loro sono neoliberisti, si sa!
Sono talmente buoni ed ecumenici che non dormono la notte, pensando a quanti Nigeriani o Indiani circolino liberamente nei loro paesi senza essere schedati, però a fin di bene, con il nuovo registro globale, liquido in tutti i sensi, dato che i provider occupano ed inquinano buona parte dell'atlantico, rilevabili, ovviamente, con le nuove APP e facilitati dal 5G, tanto per rispettare l'ambiente, sempre tutto molto smart, veloce e pulito.
Non bisogna più pensare, qualcuno penserà per noi, non siete contenti?
A loro, in realtà, non frega assolutamente nulla delle condizioni di indigenza e di disperazione di quei popoli, non hanno intenzione di promuovere la Sanità Pubblica, l'acqua pubblica, le fognature, uno Stato Sociale, lavoro con diritti sindacali, diritti sociali ed un'economia che renda realmente autonomi e liberi questi paesi da noi colonizzati e sfruttati brutalmente da secoli.
Fecero fuori Sankara e tanti altri rivoluzionari, proprio per esorcizzare uscite dal feudalesimo coloniale occidentale, figuriamoci quanto possa fregare del loro benessere.
No!!! La loro priorità è la schedatura globale, sempre a fin di bene e nel rispetto della privacy.
Tutto molto liberal, eco-friendly, Bio-Hightec e con il sorriso tipico del miliardario ridens che si fa fotografare con il nuovo Iphone666, mentre dona una carezza bonaria e compassionevole alla testolina impaurita di un povero bimbo selezionato tra i tanti, pensate che fortuna, che piange nudo per la fame in mezzo ai nostri rifiuti. Però da oggi potrà essere archiviato con codice a barre, grazie a futuri vaccini benefici e salvifici ed immortalato in un meme posterizzato, per la gioia della Fondazione Umanitaria Globale di questi nuovi barbari ariani che adorano tanto mescolarsi con i loro sottoposti.

Sono fissati con l'archiviazione, mi ricordano i nazisti che nei campi di concentramento utilizzavano le schede dell'IBM americana, in barba all'embargo, per schedare ebrei, Rom e dissidenti politici.
Pensate se questo orrore l'avesse proposto un Salvinide qualunque, immaginate le vesti stracciate, i proclami dai salotti della Gruber, dei Formigli e dei vari megafoni di Stato.
Eppure, proprio i finti progressisti che davano del razzista a Salvini per schedare i Rom, ora saranno costretti a superarlo in distopia e diventare Fascisti al cubo, in quanto concordi nello schedare interi continenti, però a fin di bene. Sia ben inteso, la destra farebbe al posto loro esattamente le stesse identiche cose o forse pure peggio.
A parte questo cortocircuito concettuale, forse troppo raffinato per certe menti semplici che ci governano, gli scenari che si aprono sono abbastanza inquietanti e grotteschi.
Ovviamente, i tempi sono cambiati e la declinazione del controllo globale deve essere giustificata da ragioni sanitarie senza che venga fatto nulla alla radice per risolvere la fame nel mondo, le guerre e le condizioni igieniche primarie, ma loro hanno questo pallino, questa grande priorità, si annoiano, e così si sbattono tanto, forse troppo, per sviluppare ed elevare il mondo senza che nessuno glielo abbia chiesto.
Amano talmente il 3° mondo che vogliono che tutto il pianeta diventi 3°mondo.
In attesa dei veri microchip, da anni già in produzione, come ci spiega bene l'agenda ID2020, accontentiamoci di questi tatoo a punti quantici sottocutanei che rilasciano, a detta loro, innocue tracce di rame e di metalli pesanti nel corpo, ma quelli sono a gratis, sempre perché sono buoni e ci tengono alla nostra salute.


Il progresso e il decesso...
cit. Anonimo Dietrologico
I vaccini ed affini sono solo un aspetto del transumanesimo che avanza e non basta mai, c'è tanto altro che inciderà massivamente in ogni settore della nostra società e, soprattutto, sulla nostra psiche e nella psicologia di massa.
Non bastava la geolocalizzazione, non bastava il mercato liquido di Amazon che sta distruggendo piccole aziende, ma paga meno tasse del mercatino sottocasa (che nel frattempo ha perso il lavoro), non bastavano tutte le misure di controllo già vigenti, tutti i codici bancari, le pec, le impronte digitali e quant'altro. 
No! E' arrivata IMMUNI, questo nome così odioso, ma immuni poi da cosa, dal pensare razionalmente?
L'Internet delle Cose potrà gestire on-line la nostra caldaia che funzionava già perfettamente ed ora ci toccherà pure cambiarla, potrà ricordarci che il nostro frigo è vuoto da settimane e mancano le banane da infilarci su per il culo, schederà i nostri passi quando attraversiamo la strada troppo in fretta, ammonendoci con una suoneria di Stato, meglio una sirena, che siamo stati troppo frettolosi, se pisciamo ai giardinetti dietro alla siepe, se il nostro cane ha fatto troppi stronzi e non lo abbiamo ancora vaccinato contro il covidog-270, quante seghe ci facciamo in bagno, e quanta carta igienica usiamo, perché anch'essa sarà collegata in rete con il suo codice, se esageriamo a bere o mangiare, oppure, mangiamo troppo poco o male, se i nostri comportamenti saranno consoni al sistema sanitario vigente che, a breve, assomiglierà sempre più a quello americano per le privatizzazioni, quindi sempre più esclusivo, e filocinese per quanto riguarda l'aspetto totalitario quando dobbiamo essere cazziati, con i punti sociali, perché se non totalizzeremo tot puntegio, non potremo accedere più a servizi pubblici, cure, diritti. 
Questo sarà il passo successivo, per ora siamo solo all'introduzione della nuova bibbia scientista.
In occidente la nostra assicurazione sulla vita lieviterà ogni volta che la nuova APP comunicherà i nostri dati sanitari, se fumi troppo e perché fumi o cosa fumi, se ti farai male pestandoti in casa il ditone con il martello, magari dovendo rendere conto al Pronto Soccorso che provvederà a farti pagare un ticket più alto, perché sei stato un po' coglione ed allora è colpa tua. 
Pensate che ansia, un incessante martellamento che si sommerà all'attuale già invasivo, un sistema iper-ansiogeno, un continuo squittire di suonerie che ti indicheranno cosa devi fare e come devi farlo, ma non perché devi farlo, insomma, il trionfo del pensiero magico. 
Per non parlare di tutte le implicazioni giuridiche e costituzionali che dovranno scontrarsi contro colossi e moloch che non rispondono a nessuna giurisdizione, essendo organi di sovragestione internazionale, come i fatti ci dimostrano già oggi e come il grande giurista Ugo Mattei spiegava anni fa, ammonendoci sulle conseguenze di questo processo in atto. 
Basta vedere paesi all'avanguardia come Cina, Corea dove gli sbirri hanno i sensori ai caschi e rilevano la nostra temperatura corporea a 100 metri di distanza, stile Robocop. 
Rimpiangeremo il 3° Reich, perché il 4° sarà molto più raffinato, liquido ma pesantissimo, invasivo, interattivo e ce lo faranno piacere tanto, così faremo la fila per vaccinarci ed ammalarci. 
Mi viene in mente una sorta di pupazzo che gira per strada seguendo la timeline del suo nuovo smartphone, e non si chiede PERCHE' sta camminando, ma aspetta il comando per COME camminare. 
Il COME è un pensiero reazionario per natura, perché rappresenta il pensiero dello schiavo e risponde a bisogni istintuali primordiali, a nessuno frega nulla del PERCHE' bisogna implementare questo orrore distopico, a tutti interessa il COME. 
Questa tecnologia così futuristica ci riporterà presto ai tempi delle caverne.

La mia APP dice di camminare sempre a DESTRA, sto girando su me stesso, giro giro tondo, casca il mondo... Sono in un loop. 
cit. Filippo Cazzone is back, one more time...




https://news.rice.edu/2019/12/18/quantum-dot-tattoos-hold-vaccination-record/

https://stm.sciencemag.org/content/11/523/eaay7162?rss=1&fbclid=IwAR0OnCU3z_4_U7XQuZtvBAe2ePgm2i0dK2971JqeUHKIrU3thT5evz84ixM

giovedì 16 aprile 2020

VIRUS & TRANSUMANESIMO LE NUOVE AVANGUARDIE DISTOPICHE


"La sperimentazione forzata del telelavoro, spiega Liuzzi, «ci porta a riflettere sull'effettiva necessità di assicurare, in tutto il territorio nazionale, condizioni infrastrutturali e servizi digitali di avanguardia, al fine di rendere il telelavoro una pratica stabile e consolidata e non solo una pronta risposta a necessità contingenti." (notare la terminologia)

Tradotto, basterà un po' di tecnologia in più, poco importa se devasta interi territori ed aumenta l'inquinamento ambientale ed elettromagnetico, per ottenere tanto di più, senza di voi, cari lavoratori.
Questo è il logico e confermato paradigma del futuro, macchine che sostituiscono l'uomo e non più l'uomo con i suoi "obsoleti" bisogni, quello è l'incomodo da eliminare, magari da utilizzare solo come schiavo per i lager di pomodori e per lavori di fatica, magari con manodopera straniera sottopagata e sfruttata, come già avviene.
La follia del transumanesimo e del post-umano ha trasformato l'uomo da SOGGETTO in OGGETTO.
All'uomo comune cosa servirà questa accelerazione ulteriore tecnologica?
Coloro che lamentavano la mancanza di posti letto in ospedale, quelli che verranno licenziati a partire da domani mattina, quelli che non avranno più diritto di parola, se non nell'alveo virtuale, per quale motivo masochista dovranno pregustarsi le meraviglie che ci offre il 5G e l'AI?
Non servirà assolutamente a nulla tutto ciò.
Non basta la tecnologia che già abbiamo?
Che tipo di mondo auspichiamo?
Non c'è un limite a questa corsa verso il baratro?
Le conseguenze ambientali di implementazione di una tecnologia invasiva e pervasiva non le vediamo, non le percepiamo?
Le conseguenze e le implicazioni giuridiche, sui diritti civili, sull'esistenza della democrazia stessa, non ci interessano?

Magari ci mettiamo in fila da bravi cittadini con la mascherina di carta piena di germi, ignorando l'inquinamento nucleare, industriale, di milioni di provider, con oceani ed interi paesi devastati da cablaggi che distruggono flora e fauna.
Ci preoccupiamo giustamente del consumo di carta e di plastica, mentre stiamo accettando la più grande distruzione dell'intero ecosistema che mai l'uomo ha visto nella storia.
Non ci pensiamo proprio, pensiamo sia tutta liquida questa nuova tecnologia, che sia tutto così smart, così ecofriendly, così BIO, mentre facciamo la differenziata per lavarci la coscienza.
Capisco sia utile al potere per controllarci e plasmare una nuova società, non più celatamente come un tempo, facendola accettare a tutti, ma a noi cosa cambia?
Siamo talmente saturi ed inebetiti dalla tecnologia che manco ci facciamo più caso, anche quando punta a sostituirci.
Siamo diventati degli aspiranti e novelli Von Braun, ma forse assomigliamo più banalmente ad utentoni davanti a video-games che hanno perso completamente la bussola ed aspettano il nuovo aggiornamento a 90°.



Il mondo DEVE essere trasformato, DEVE essere cambiato, nessuno ce lo ha chiesto, a voi ve lo hanno chiesto?
Siamo come zombi, e questo delirio è stato messo in pratica per inseguire il falso mito del modernismo che il secolo scorso appartenne alla cultura esoterica nazista e fascista, e prima ancora al futurismo.
Non parliamo di una tecnologia che aiuta l'uomo, quella esiste già, ma di una tecnologia che SOSTITUISCE l'uomo, passo dopo passo, in punta di piedi.
Il mezzo che potrà finalmente implementare l'AI è tra noi, e non sono bastati i romanzi che abbiamo letto, i filosofi che abbiamo studiato, la psicologia che avremmo dovuto comprendere, la stessa Arte che ci prospettava scenari apocalittici, per capire che un bel giorno sarebbe giunto.
No, non abbiamo imparato nulla.
L'internet DELLE COSE, questo slogan così idiota, ma di quali cose poi, per pilotare le nostre macchine di merda?
Per comunicare con il nostro frigo vuoto?
Per incasellarci e archiviarci come e meglio di prima, come merce da spedire a domicilio stile Amazon?
Per sentirci, al tempo stesso, tutti connessi e tutti divisi?
Per invocare ed evocare un pensiero unico, uno schema unico, un modello unico e rispettarlo senza discernimento?
Questo è il sogno di un 4° Reich realizzato.
Lanciamo i meme STATEACASA e viviamo all'interno di un mondo malato che ci nega pure le cure, ma si preoccupa della nostra salute solo quando deve eliminare diritti costituzionali.
In India muoiono milioni di persone per fame, povertà, malattie di ogni tipo, ma SOLO oggi ed in presenza del covid-19, che da quelle parti conta 400 decessi, le autorità, guarda caso, si preoccupano delle mascherine. E' veramente tutto ridicolo e surreale, siamo ben oltre qualsiasi logica e qualsiasi fantasia. Nessuno che parla di sanità pubblica, di grandi investimenti nello Stato Sociale, si parla solo di digitalizzazione, di robot.
Stiamo vivendo un grande cortocircuito collettivo, qualcosa del genere non c'era mai stato, e siamo solo all'inizio di questo viaggio dell'orrore.

NULLA SARA' COME PRIMA, è il nuovo mantra.
Il 5G rappresenta la prima tappa e l'intelligenza Artificiale, oltre a licenziare milioni di persone, a riformulare il mondo in termini più distopici, invasivi e totalitari, diventerà il soggetto e non sarà più l'oggetto ad uso e consumo dell'uomo.
Siamo già nel post-umano e ce lo vendono come progresso.
Desideriamo essere lentamente sostituiti dalle macchine, siamo così passivi ed addormentati che aspettiamo un suicidio assistito, non prima di esserci vaccinati.



domenica 5 aprile 2020

IL BALCONE E' L'UNICA CERTEZZA, MA CI SALVERA' IL CORONASUTRA



Perché la quarantena non è più sostenibile?
Perché fino a quando ci sarà un solo contagiato, un solo potenziale contagiato, una sola persona che viene nuovamente contagiata, senza considerare la mutazione del covid che andrà a contagiare ulteriormente, in altri periodi dell'anno e del prossimo, tante altre persone e così ad libitum, in teoria dovremmo sempre stare in quarantena, o alternare quarantene totali o parziali, a periodi di "ora d'aria".
Perché? Perché anche un solo contagiato, come dicono sia successo in Lombardia, nel triangolo della morte, potrebbe tornare a contagiare altre migliaia di persone sane che non l'hanno preso, e così all'infinito, questo almeno secondo la logica perversa del paradigma quarantena.
Se è successo quello che dicono LORO, e proprio seguendo la narrativa ufficialista, se c'è stato un paziente 0 che ha contagiato migliaia di persone, quanti altri potenziali untori potrebbero all'infinito replicare questo processo?
A questo punto, PRETENDO una quarantena perenne, fino alla fine dei giorni e sui 7 miliardi e 53 milioni attualmente censiti, perché anche SOLO uno di loro, non due, anche solo uno di loro, potrebbe in teoria, contagiare un paese X, dal quale si sposteranno persone contagiate, che tornerebbero a contagiare altri nuovi utenti sani, il tutto mentre il virus si trasforma.
Allora, per sollazzarvi in questi tempi bui, vi regalo il nuovo CORONASUTRA con le giuste distanze e misure da tenere, guai mai che vi infettaste proprio mentre trombate e provate quella posizione così complicata.


Allora...
Quando cazzo pensate di uscire da questo delirio?
Lo sapete che in Cina ci sono nuovi contagi, anche se pochi?
Anche da loro potrebbe ripetersi lo stesso meccanismo, se questi nuovi untori si spostano in altre zone della Cina rimaste "sane".
Per quale motivo nuovi malati non potrebbero ripetere la stessa epidemia altrove?
A che numero di presunti decessi ritenete sia logico superare questa quarantena, e perché lo ritenete, su quali basi scientifiche, nella speranza MAGICA che i pochi untori rimasti siano poco contagiosi?
Lo sapete con certezza matematica che gli eventuali POCHI RIMASTI UNTORI saranno così poco patogeni da non replicare altre pandemie?
Oppure, esiste un termine, oltre il quale, come per incanto il virus implode e si annulla? Come si fosse in un gioco che giunge al game-over?
Vi dico che tutti i virologi, ma proprio tutti senza esclusione, perfino quelli che voi seguite, asseriscono che nessun virus muore, ma muta, e quindi?
Se muta in termini più aggressivi? Voi lo escludete a priori?
Il prossimo anno saremo potenzialmente punto e a capo, o lo escludete, escludete nuove quarantene, e se si, perché?
Gli ospedali si satureranno ancora e con i pochi posti letto come faremo? L'eventuale vaccino tarato sul vecchio virus funzionerà sulla nuova mutazione?
Quali previsioni vi siete fatti?
Siete quindi così fiduciosi sull'avvenire?
Forse pensate che IMPROVVISAMENTE, entro una data X, tutto ritorni come prima, come se nulla fosse successo, così come fosse stato un film?
Perché ritenete che dopo Aprile e Maggio (termine minimo, dato che stanno morendo, secondo i loro conteggi, ancora 7/800 persone al giorno), ovvero, tra 2 mesi, si AZZERI TUTTO?
No, troppo comodo, se siamo costretti a seguire la logica del Governo, mo' ci stiamo in quarantena fino al prossimo anno e poi, al prossimo eventuale virus nuovo o mutazione aggressiva dello stesso, ripetiamo lo stesso giochino, troppo comodo ragazzi, e poi da oggi siete fortunati, potrete applicare le nuove posizioni spericolate del CORONASUTRA, ma con le giuste precauzioni, eh.
Dai che poi ci vediamo tutti sul balcone a cantare ubriachi...
Il balcone che verrà è l'unica certezza, in un senso e nell'altro.