giovedì 19 maggio 2011
INIZIAZIONE, ESOTERISMO E LUCIFERISMO NELLA MASSONERIA DEL G.O.I. !!! PARTE 1°
Iniziazione, esoterismo e luciferismo nella Massoneria del GOI
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Fonte Iniziazione, esoterismo e luciferismo nella Massoneria del GOI
di padre Paolo M. Siano, FI
Due anni fa, la Massoneria del Grande Oriente d’Italia-Palazzo Giustiniani (GOI) ha celebrato il suo bicentenario di fondazione (1805-2005) con iniziative culturali di grande rilievo.
Il GOI è la Massoneria italiana maggioritaria, di tradizione risorgimentale e laicista.
Oltre all’aspetto illuministico e laicistico, la Massoneria del GOI è caratterizzata intrinsecamente anche dall’aspetto magico-esoterico che fa tutt’uno col primo e costituisce l’indelebile “DNA” massonico.
Il Siano esplora alquanto gli oscuri e “sotterranei” meandri dell’esoterismo massonico illustrato da testi e autori di prima qualità, membri del GOI.
Magia cerimoniale ed iniziatica, riti iniziatici di morte-rinascita simbolica (al Primo e al Terzo Grado amministrati nel GOI), allusioni a significati sessuali correlati a simboli massonici (es: le colonne Ja-kin e Boaz…), “simpatie” verso forme “raffinate” di magia sessuale, “simpatie” verso Lucifero…
Tra l’altro, si è recentemente celebrato il centenario della morte del poeta e massone Giosué Carducci (1907-2007), autore del famigerato Inno a Satana.
Presso i Maestri Masso-ni del GOI, ancora oggi, la figura del Satana carducciano gode di un discreto fascino: Satana, non quale diavolo, bensì quale simbolo del Libero Pensiero portatore della Luce (lucifer!) massonica…
1. Illuminismo e naturalismo nella Massoneria del Grande Oriente d’Italia (GOI)
Nel 2005 la Massoneria italiana del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani (GOI) ha sontuosamente e superbamente celebrato il suo bicentenario di fondazione (1805-2005).
Sono anni ormai (precisamente dal tempo del post-Concilio Vaticano II) che il GOI esce cautamente “allo scoperto” (ma senza rinunziare del tutto al suo aspetto “segreto”, o “riservato”) mediante iniziative culturali tese a dare al pubblico profano un’immagine pulita della Massoneria, per cui la Massoneria (e in particolare quella del GOI) non avrebbe nulla a che fare con affarismi illeciti, cospirazioni a danno dello Stato e della Chiesa, e né tantomeno con il satanismo …
La Massoneria sarebbe una Istituzione per l’Uomo e con l’Uomo, finalizzata al progressivo miglioramento del singolo massone e dell’umanità, mediante modalità adogmatiche ed esoteriche.
Ho l’impressione che l’accettazione di tali “auto-certificazioni” massoniche spieghi, in sostanza, l’atteggiamento socialmente benevolo che laici di Destra e persino cattolici mostrano attualmente nei confronti della Massoneria.
Il giornalista Claudio Lindner scrive (nel 2002): «In Italia tra i principali promotori di interpellanze e interrogazioni parlamentari a sostegno dei diritti dei massoni c’è sempre stato il senatore Marcello Pera, ora presidente di Palazzo Madama» .
Pera ha più volte denunciato il laicismo ed il relativismo diffusi in Europa a livello socio-politico e persino teologico. Tuttavia, lo stesso Pera non è riuscito a sfuggire del tutto all’insidia relativistica allorché ha proposto all’allora cardinale Ratzinger (come soluzione per un rinnovamento cristiano europeo) una religione cristiana civile, ossia una religione cristiana non confessionale costituita da poche verità accettabili da tutti, dunque senza dogmi scomodi. Ovviamente Ratzinger non ha accolto tale proposta sottolineandone la impossibilità .
Passando al mondo cattolico, segnalo don Rosario Francesco Esposito (sacerdote paolino filo-massone) che in un suo libro, riguardo presunte concordanze tra Chiesa e Massoneria, scrive (nel 1987) di essere a conoscenza del fatto che massoni militano in gruppi cattolici organizzati, massoni dirigono gruppi diocesani e regionali di laici impegnati, nell’Azione Cattolica, nello scoutismo; in alcuni casi, massoni collaborano con Vescovi alla stesura di documenti e Lettere Pastorali e anche nella guida di istituzioni cattoliche e miste, nella gestione di Istituzioni scolastiche, ospedali, cliniche, opere caritative e filantropiche…
Segnalo anche «voci autorevoli del mondo cattolico» censite da Massimo Introvigne il quale, in un suo libro, dopo aver affermato la inconciliabilità tra Massoneria e Chiesa Cattolica, scrive in conclusione:
«Ma questa ferma posizione dottrinale non impedisce a voci autorevoli del mondo cattolico di esprimere perplessità e riserve quando parlamenti e governi emanano leggi e misure amministrative anti-massoniche che sembrano mettere in pericolo i principi generali della libertà di associazione che costituiscono un elemento irrinunciabile della dottrina sociale della Chiesa» .
Bisogna riconoscere che nel loro processo di “trasparenza” i massoni presentano onestamente due elementi fondamentali della loro cultura rituale-simbolistica-filosofica: si tratta dell’Illuminismo e dell’esoterismo . Lo studio attento di quei due elementi permette di riconoscere che la incompatibilità tra Massoneria (GOI) e Chiesa Cattolica è profonda, intrinseca e permane a livello di princìpi.
Non temo di esagerare se affermo che, nel suo essere ed operare, la Massoneria del GOI vive uno stato permanente di complotto contro la Chiesa Cattolica . Infatti, il GOI non fa mistero di propagare una cultura laicistica fondata sull’assoluta indipendenza della ragione umana dai dogmi religiosi e soprattutto da quelli della Chiesa Cattolica la quale, dal punto di vista massonico, avrebbe la pretesa dogmatica di avere tutta la Verità . Sul fondamento del razionalismo illuministico, i massoni del GOI possono facilmente edificare una cultura laicistica i cui contenuti corrispondono in pieno con quelli dell’attuale Sinistra politica e della Rosa nel Pugno (Radicali , Socialisti…), ossia: separazione radicale tra Stato e Chiesa, scuola laica aconfessionale , secolarizzazione sociale (ossia massima autonomia dell’etica, della politica e della ricerca scientifica dalle Religioni e quindi dalla Dottrina Sociale e Morale della Chiesa Cattolica), tutela e liberalizzazione del divorzio , massima libertà scientifica e di sperimentazione sugli embrioni , fecondazione artificiale , diritto all’aborto , diritto (o dovere!) alla contraccezione , diritto all’esercizio sessuale dell’omosessualità , PACS (“matrimoni” omosessuali e coppie di fatto) detti anche DICO (Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi) …
Il secolarismo o laicismo massonico promosso da massoni (e vertici) del GOI è palese .
E anche quei massoni del GOI che fanno professione di essere “cristiani” e che (più o meno apparentemente) sembrano distaccarsi da tale laicismo aggressivo, non possono però non sottomettersi a quel soggettivismo filosofico-religioso-etico di cui la Cultura Massonica è intrinsecamente e indelebilmente caratterizzata .
Nell’Editoriale del numero 4/2000 di Hiram (rivista del GOI), il Gran Maestro Raffi ha condannato il tentativo cattolico (di cosid-detti “integralisti”) di illustrare (e riscrivere) la storia del Risorgimento in senso anti-massonico. Raffi rivendica «a pieno titolo» il contributo massonico al Risorgimento italiano e alla «costruzione di uno Stato laico e moderno». La Massoneria difende «la tradizione laica risorgimentale» e sin da quell’epoca si è impegnata in un «ambizioso progetto di secolarizzazione» della società italiana. A conclusione del suo discorso, Raffi afferma:
«Per questi motivi i massoni, che si sono posti da sempre l’obbiettivo della laicizzazione e modernizzazione del Paese, saranno sempre in prima fila per difendere l’esperienza risorgimentale, che si cementò sul vincolo strettissimo fra sentimento nazionale, spinta modernizzatrice e forte visione laica della civiltà, e saranno fieri avversari dell’integralismo cattolico e delle forze disgregatrici che, da qualunque versante politico provengano, tenteranno di minare la democrazia e il laicismo nel nostro Paese» .
Il laicismo massonico propone una visione della vita e del mondo (in tedesco: si direbbe Weltanschauung) immanentistica o naturalistica. Ed è ovvio che il naturalismo laicistico può facilmente indulgere non solo alla ricerca dei piaceri carnali ma persino ad una sorta di “culto” per il nudismo, per il sesso, per gli organi della riproduzione umana…
Su Rivista Massonica del 1910 (GOI), il massone Dunstano Cancellieri (GOI) esaltava il libero «Pensiero», «Caino» e il «Fallo» (cioè l’organo sessuale maschile), contro «Jehovah», contro Abele e contro la verginità, quest’ultima reputata dal Cancellieri «sterile ed oziosa» .
A proposito della iniziazione al 3° grado (e della relativa leggenda di Hiram), Cancellieri scrive che il Massone iniziato Maestro (cioè che ha vissuto la leggenda di Hiram nell’iniziazione al 3° grado) comprende che «nulla si crea ma tutto si genera in Natura» . Inoltre, al Maestro Massone, «la lugubre cerimonia iniziatica dimostra che il male ed il bene, la morte e la vita, la corruzione e la generazione non sono forze antagonistiche ma elementi reciproci di conservazione del Cosmo, e soltanto a noi sembrano inconciliabili causa la limitazione della nostra coscienza» .
La Gran Loggia di Rito Simbolico Italiano (RSI) è riservata a coloro che sono già Maestri Massoni del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani (GOI). Sul website del RSI leggiamo un commento di Roberto Ascarelli (defunto) alle due colonne del portico del Tempio di Salomone e quindi della Loggia Massonica. Ascarelli, ebreo, Gran Maestro del RSI e Gran Maestro Aggiunto del GOI, è stato uno dei protagonisti dell’ambiguo dialogo avvenuto dopo il 1969 tra ecclesiastici cattolici (don Rosario Esposito…) e dignitari massoni (Giordano Gamberini…).
Ascarelli afferma che le due colonne del portico della Loggia massonica, Jakin e Booz [Boaz], corrispondono rispettivamente all’organo sessuale maschile e a quello femminile.
Inoltre, Ascarelli spiega che invertendo cabalisticamente i due termini (Jakin e Boaz), essi corrispondono invece all’organo sessuale maschile e al coito sessuale .
Nel 1975 l’editrice massonica Atanòr (di Roma) pubblica l’edizione italiana del libro La Symbolique Maçonnique (La Simbologia Massonica) di Jules Boucher e nel 1998 la ripropone in ristampa anastatica. Nel 1943 Jules Boucher (1902-1955) entra nella Grande Loge de France (GLDF) e giungerà al 33° grado del Rito Scozzese Antico e Accettato (RSAA) del Supremo Consiglio connesso alla GLDF. Nel lavoro dell’edizione italiana di quest’opera del Boucher, si è particolarmente distinto il massone italiano Ivan Mosca (amico di Jules Boucher) . I Cataloghi Atanòr (1999-2005) presentano l’opera del Boucher in questi termini:
«Questo testo del Boucher presenta in modo ampio ed esauriente il simbolismo massonico nelle sue diverse articolazioni e in riferimento ai gradi di apprendista, compagno e maestro. In esso tutti i simboli vengono interpretati alla luce del pensiero e della tradizione esoterico-massonica» .
Ecco alcune idee interessanti contenute in quest’opera del Boucher 33°:
a) L’iniziazione massonica integra il candidato all’Egregoro della Loggia; egregoro: entità prodotta dalla Loggia; con tal nome si indicavano gli Angeli (ribelli) che giurarono sul Monte Hermon, secondo quanto riferisce il Libro di Enoch .
b) Le cerimonie rituali massoniche sono «vere operazioni magiche» .
c) Le due colonne del portico della loggia massonica (Jakin e Boaz), rappresentano le forze opposte e necessarie l’una all’altra: maschile-femminile, attivo-passivo, costruttivo-distruttivo...
Inoltre, mediante una lettura cabalistica, i nomi delle due colonne mas-soniche (Jakin e Boaz) sono rispettivamente interpretati come: «il coito» e «l’organo fecondatore, il fallo» .
Circa tale «simbolismo sessuale», Boucher aggiunge:
«Tale etimologia non mancherà di impensierire certi pudibondi repressi e quei cattolici retrivi che sono ancora persuasi che la Massoneria, anticamera dell’Inferno e Sinagoga di Satana, è una scuola di stupro e depravazione. Non dobbiamo cercare di farli ricredere, ma semplicemente dobbiamo ripetere la celebre sentenza: “Tutto è puro per i puri” e conservare con fermezza l’aspetto magnificamente creatore (diremmo quasi: demiurgico) di questo simbolo» .
Sul conto di Jules Boucher, il massone Natale Mario Di Luca (GOI) scrive che fu «attivo partecipante del circolo occultista de-nominato Grand Lunaire, dedito alla magia nera e al satanismo» .
Anche il massone Luigi Sessa (GOI e 33° grado del RSAA) spiega che le colonne del portico della Loggia massonica (Jakin e Boaz), attraverso un gioco di inversioni letterali, segni cabalistici e letture cabalistiche a rovescio, rappresentano (soprattutto al 2° gra-do di Compagno d’Arte e al 3° grado di Maestro Massone) l’organo sessuale maschile («Mascolinità», «Fallo») e quello femminile («Cteis», «Femminilità»), dunque «l’Armonia degli Opposti», «Equi-librio universale», l’«Eterno Mascolino» e l’«Eterno Femminino» che sono nella Divinità…
Sessa spiega che è al Terzo Grado di Maestro che il massone scopre il simbolismo sessuale «nella più pura dimensione spirituale», ossia nella Divinità creatrice…
2. Iniziazione ed esoterismo nella Massoneria del Grande Oriente d’Italia (GOI)
Con questo studio voglio approfondire qualche aspetto interessante dell’altra nota vitale della Massoneria del GOI, ossia l’esoterismo. I contenuti dell’esoterismo massonico offrono – a mio avviso – i motivi più profondi e veritieri dell’incompatibilità tra Chiesa e Loggia e spiegano anche il perché di tanta ostinazione massonica nella promozione irrinunciabile del laicismo.
Il massone Angelo Sebastiani (GOI) afferma che «in pratica l’esoterismo è un orientamento spirituale che si fonda su dottrine a carattere segreto e che è trasmesso oralmente dal Maestro a pochissimi discepoli eletti» . Sebastiani, con onestà intellettuale, riconosce che «interessarsi all’esoterismo in Massoneria, significa perseguire gli studi delle scienze occulte» . Scopo delle dottrine esoteriche è trasformare l’uomo, farlo passare dal piano umano a quello divino… .
L’art. 5 della Costituzione della Massoneria del Grande Oriente d’Italia afferma:
«La Comunione Massonica Italiana segue il simbolismo nell’insegnamento e l’esoterismo nell’Arte Reale» .
La Massoneria non è solo scuola di laicismo (ovvero razionalismo illuministico), ma è anche o soprattutto una associazione iniziatica ed esoterica, costituita da gradi e riti di iniziazione. Già al primo grado (Apprendista), la Massoneria – attraverso il ruolo centrale del Presidente di Loggia («Maestro Venerabile» o «Maestro di Loggia») – pretende di trasmettere al candidato «la Luce Massonica». L’iniziato massone muore al mondo profano e rinasce alla vita massonica. Nel gergo massonico si dice che l’Iniziazione Massonica (nel Gabinetto di Riflessione) realizza la «morte iniziatica» , «morte simbolica» , «morte mistica» , o addirittura «suicidio metafisico» .
Tra i Massoni del GOI ci sono coloro che affermano (e coloro che, per lo meno, lasciano chiaramente intendere) che le azioni rituali massoniche (es. “squadratura” del Tempio, “Catena d’Unione”, posizione rituale… iniziazione ai tre gradi fondamentali di Apprendista-Compagno-Maestro Libero Muratore) sono autentici riti magici che intendono sacralizzare l’ambiente della Loggia, trasformare l’uomo, elevarlo sul piano divino, divinizzarlo .
In ogni caso, il carattere intrinsecamente magico dei riti massonici si evince dall’esame oggettivo della ritualità massonica, a prescindere dalle “interpretazioni” dei singoli massoni. Per comprendere meglio la magia rituale massonica (la cui essenza filosofica è la soggettivistica volontà di potenza), si consideri il soggettivismo religioso che permea la Loggia. I lavori rituali massonici si svolgono A Gloria del Grande Architetto dell’Universo (GADU). Il GADU è per i massoni «il simbolo iniziatico» , l’ideale “trascendente”, ciascuno libero di interpretarlo secondo la propria fede o credenza (dunque: soggettivismo religioso)… .
La Loggia è il luogo in cui i massoni, oltrepassando dogmi ed autorità religiose, entrano in rapporto col GADU (soggettivisticamente inteso) e ricevono (o pretendono di ricevere) luce, coscienza, effluvi spirituali (ma solo i massoni preparati e motivati ne usufruiscono…).
I Maestri Massoni del GOI, esperti di esoterismo, non fanno fatica a intendere panteisticamente il GADU come una Forza Cosmica di cui essi sarebbero una scintilla consustanziale…
Nel rituale del grado di Maestro Massone del GOI, datato Roma 1880, durante l’inaugurazione di un Tempio massonico, il corteo guidato dal Maestro Venerabile entra in loggia portando «il fuoco sacro». La «stella fiammeggiante» è posta sul trono del Venerabile, il quale, scendendo dal trono e rivolto verso la stella dice:
«Luce misteriosa e divina, fuoco sacro, anima dell’Universo, principio eterno del mondo e degli esseri, simbolo del G.∙.A.∙. rischiara il nostro spirito, illumina i nostri lavori, fortifica i nostri animi ed infondi in noi il fuoco vivificante della Massoneria!» .
Durante il funerale massonico, la Loggia è parata in lutto. Il Maestro Venerabile rivolge tra l’altro la seguente orazione al Grande Architetto dell’Universo: «G.∙.A.∙.D.∙.U.∙. forza infinita, fuoco venerato che tutto ciò che vive fecondi, immutabile origine d’ogni trasformazione, fa che il nostro Fr.∙. possa vivere eternamente con te come ha vissuto con noi» .
Il simbolismo della Luce è un leitmotiv fondamentale e costante in Massoneria. I Maestri Massoni portano la Luce, la trasmettono ai neofiti e agli altri massoni… La Massoneria si presenta come un Culto di Luce-Fuoco (Lichtkult, direbbero i massoni di lingua tedesca). Con grande pompa vengono celebrati Solstizi ed Equinozi…
Il Gran Maestro Gustavo Raffi afferma che l’investitura a Gran Maestro:
«È il frutto spirituale di una convergenza iniziatica, realizzata sotto l’egida della Luce, che culmina e si perfeziona nel momento della trasmissione all’eletto dei poteri sacrali, gerarchici e tradizionali ad opera dell’ex Gran Maestro» . Dal punto di vista massonico, l’investitura a Gran Maestro comporta «una trasmissione gerarchica di poteri in nome della Luce» .
Raffi sottolinea «la centralità del Rituale»:
«Per questo, vogliamo ricordare e ribadire che il Rituale non solo è ciò che segna la nostra appartenenza – il nostro tratto distintivo – ma ciò che ci fa seguaci della Luce. Senza il Rituale non esisteremmo, senza il Rituale i nostri atti, i nostri gesti, le nostre insegne sarebbero ingranaggi senza vita, parole senza effetto, atti privi di senso. Sarebbero i movimenti inconsulti o, comunque, profani di un grande corpo dotato di una vita meccanica, materiale, ma non spirituale.
Il Rituale – specchio della Luce – è la linfa vitale che anima la Comunione: è la parola che crea, trasforma e perfeziona l’iniziazione» .
Il Grande Oriente d’Italia prevede un Rituale della Festa delle Rose (o di San Giovanni Battista) per celebrare il Solstizio d’Estate, insieme ad amici profani. È un rituale di ispirazione druidica (così è precisato dalla dotta introduzione al suddetto Rituale). Ad un certo punto della Cerimonia, il Maestro Venerabile dice:
«Il Fuoco di San Giovanni è il simbolo della Luce. È il Fuoco cosmico che è all’origine di ogni vita, materiale e spirituale. Il Fuoco crea dunque la vita: la sostiene, la conserva e la distrugge. Ma distruggendola, da sempre vita ad un nuova vita. Il Fuoco è in tutto: è nel sole, nei pianeti e nell’uomo. Esso è negli animali, nelle piante e nei minerali» .
Il Rituale della Festa delle Rose denota una religiosità ed una mistica panteistica ed animista, gnostica, in cui l’elemento cristiano (es.: il riferimento a san Giovanni Battista) è solo esteriore e comunque da intendersi sempre in modo indipendente da qualsiasi dogma ecclesiastico.
La ritualità massonica deve essere sempre letta nel contesto mètadogmatico, soggettivistico ed antidogmatico della “sapienzialità” (o “filosofia”) massonica.
Il carattere quasi sacramentale (o, per meglio dire, magico) del culto massonico alla Luce, traspare anche dal Rituale per la Festa della Luce o di San Giovanni d’Inverno (27 dicembre).
I Massoni del GOI sono avversi ai dogmi cattolici (inclusi quelli cristologici).
Il loro Cristo ed il loro san Giovanni Evangelista è solo un riferimento essoterico (cioè esteriore) che essi, esotericamente (interiormente) “riempiono” di contenuti magico-occultistici.
Poco prima dell’inizio della Festa della Luce, il Maestro Venerabile (MV) dice: «Sia illuminato lo spazio di questo Tempio con il fuoco proveniente dall’alto dell’Oriente. La sua luce, che proviene dall’Uno eterno, ci completi e ci illumini nel lavoro che ci avviamo a compiere» .
Il MV chiede al 1° Sorvegliante di Loggia perché ci si raduna in quell’occasione.
Il 1° Sorv. risponde: «Perché il Solstizio d’Inverno è il simbolo della rinascita spirituale attraverso i riti d’Iniziazione; è la fine del regno delle tenebre, la rinascita del sole invitto e il trionfo della Luce» .
Durante la cerimonia (aperta anche ai profani, amici o parenti di massoni), con l’estinzione delle Luci è raffigurato il dominio delle Tenebre sulla Terra.
Mentre nella Loggia regna l’oscurità ed il «silenzio assoluto» (solo il braciere all’Oriente è acceso), il 1° Sorvegliante di Loggia dice «lentamente e solennemente»:
«Lassù, nella lontananza dell’Oriente, una luce ardente annuncia nuova vita» .
Quindi le Luci sono ritualmente riaccese e ritorna la “gioia”…
Quindi si celebra con “gioia” il ritorno della Luce…
Al termine della ritualità, il MV chiede che ora è. Il 1° Sorv. risponde che «le luci dell’esterno sono da tempo spente». E il 2° Sorv. aggiunge : «Ma, invincibile, rimane in noi la Luce interiore»; al che, il MV replica: «Portiamo questa luce con noi, a beneficio del mondo intero» .
Anche di recente, il Gran Maestro del GOI (Gustavo Raffi) ha ribadito che al momento dell’Iniziazione, i massoni ricevono la «Luce Iniziatica», la «Luce della Verità». Raffi mostra simpatia verso la «Tradizione Ermetico-Iniziatica» . Il «Patrimonio Iniziatico» custodito dai Liberi Muratori si riallaccia anche a «l’insegnamento sapienziale del grande Ermete» (Ermete Trismegisto).
Gustavo Raffi spiega che la Massoneria, nata nel secolo XVIII, custodisce sia un patrimonio iniziatico ed esoterico («il pitagori-smo, l’ermetismo alessandrino del II e del III secolo ..., l’alchimia, la Qabbalah, la gnosi, il templarismo, i Rosa-Croce, la teurgia, la magia rinascimentale e le tradizioni greco-romana ed egizia»), sia un insieme di idee della filosofia liberale inglese del sec. XVII e dell’Illuminismo del sec. XVIII .
Pertanto la magia fa parte dell’ossatura della Ritualità Massonica, ne costituisce la “linfa vitale” e l’essenza; insomma, la magia è intrinseca al Rito Massonico, già nelle Massonerie regolari, già nei primi tre gradi amministrati da Grandi Orienti o Grandi Logge e nel caso specifico, parliamo del Grande Oriente d’Italia. Poi, i Massoni, soprattutto col Terzo Grado di Maestro, possono approfondire ulteriormente teorie e prassi magiche, in sistemi massonici detti “Alti Gradi” oppure in gruppi paramassonici che ufficialmente non sono massonici ma di fatto constano (esclusivamente, o almeno in gran parte) di massoni.
Ora, nell’ambito della magia teorico-pratica, la sessualità può avere un ruolo assai importante. La magia sessuale (o alchimia interna) pretende di condurre l’adepto/a all’immortalità, al conseguimento, qui in terra, del corpo di gloria, dunque la propria auto-redenzione o auto-divinizzazione.
Le varie tecniche di magia sessuale (Arcana Arcanorum), o alchimia interna, sono trasmesse da antiche tradizioni gnostiche, tantriche, alchemiche e hanno trovato praticanti e trasmettitori tra adepti o cerchie interne dei seguenti gruppi massonico-esoterici :
a) l’Ordine Egizio o Rito Egiziano, fondato dal celebre mago e massone Giuseppe Balsamo detto il Conte di Cagliostro (1743?-1795), frequentatore di ambienti magici napoletani del Settecento.
Nella Napoli della metà del Settecento l’interesse per l’occulto, l’alchimia e la magia erano notoriamente coltivati dal Gran Maestro della Massoneria locale, Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771).
Certamente Cagliostro è stato promotore di tecniche di magia sessuale (gli Arcana Arcanorum o Scala di Napoli) .
b) Riti massonici egittosofici di Misraim e di Memphis, nati nel secolo XIX e che tra XIX e XX secolo hanno conosciuto varie combinazioni e scissioni a catena (Rito di Misraim, Rito di Memphis, Riti di Misraim e Memphis, Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraim…).
Si tratta di Riti (Corpi di Alti Gradi) massonici di magia evocatoria egiziana, cabalistica, alchemica, ermetistica, insomma, terreno propizio per la trasmissione e la prassi degli Arcana Arcanorum.
c) Fratellanze Miriamiche, seguaci delle dottrine del mago Giuliano Kremmerz, alias Ciro Formisano, nato a Portici nel 1861 e morto a Beausoleil (Francia) nel 1930.
Kremmerz fondatore della Fratellanza Terapeutica Myriamica fu cultore di ermetismo egiziano e di magia sessuale . Intorno al 1920, al Kremmerz (con Vincenzo Soro, Arturo Reghini e altri) fu chiesta collaborazione dal massone Ciro Alvi (GOI), fondatore e dirigente della celebre editrice massonico-esoterica Atanòr .
Le dottrine kremmerziane hanno avuto ed hanno ancora seguaci tra i massoni del GOI e del RSAA giustinianeo e anche di altre Obbedienze massoniche .
Il massone Natale Mario Di Luca ha rilevato, circa Kremmerz, che «al suo insegnamento ermetico, si richiamano ancora, in tutto o in parte, numerosi membri del G.O.I., del R.S.A.A. e delle varie massonerie “egiziane”» .
Il massone Di Luca (già Presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili delle logge del Lazio, GOI) ha citato i nomi di alcuni massoni del GOI che, tra la prima e la seconda metà del secolo XX, hanno avuto la passione per il lavoro esoterico. Di Luca afferma che, in quel periodo, nell’ambito del GOI, il «lavoro iniziatico» è stato «riservato a gruppi largamente minoritari ed élitari» .
Dunque i gruppi massonici magico-occultisti sarebbero mi-noritari, da un punto di vista “sociologico” (che fa comodo ai massoni per “scaricare” all’occorrenza i Fratelli più occultisti dinanzi all’opinione pubblica e soprattutto cattolica), ma da un punto di vista qualitativo, sarebbero gruppi “élitari” (e non marginali!) ossia custodi dell’autentico “patrimonio” sapienziale della Massoneria.
d) Ordini martinisti (dediti alla magia secondo la tradizione teurgica di Louis-Claude de Saint-Martin, un mago e massone del Settecento).
I martinisti italiani del sec. XX (divisi in vari gruppi antagonisti) si considerano gli eredi dei “martinisti napoletani” (ossia dei discepoli del celebre Elifas Levi, ex suddiacono cattolico, occultista francese del sec. XIX) attivi nel secolo XIX: Nicola Spedalieri, Giustiniano Lebano (che vedremo più avanti), Pasquale De Servis, la cui “eredità” confluisce nella magia di Giuliano Kremmerz .
Nel primo Novecento, i martinisti italiani si dividono in almeno due gruppi, ciascuno legato ad esponenti delle due principali Massonerie italiane dell’epoca: un Ordine Martinista è legato ad un massone del GOI e 33° grado RSAA di Palazzo Giustiniani (Adolfo Banti, di Ancona); l’altro Ordine Martinista è legato invece ad esponenti del RSAA “scismatico” detto di Piazza del Gesù (nato da una scissione dal GOI, nel 1908) che fu presieduto da Vittorio Raoul Palermi 33° (successore di Saverio Ferra 33°, iniziatore dello “scisma”) .
Il massone e martinista Gastone Ventura scrive che agli inizi del Novecento, martinisti entravano nelle logge del GOI e vicever-sa. Ad esempio: nel 1910, Dunstano Cancellieri, (GOI e 18° grado del RSAA) entrò nel Martinismo; nel 1922, entrò nel Martinismo anche Adolfo Banti 33° (RSAA di Palazzo Giustiniani, e quindi membro del GOI). Altri celebri massoni martinisti: Ciro De’ Conca, Arturo Reghini, Giordano Gamberini, Umberto Gorel Porciatti 33° .
e) Chiese gnostiche, tra cui:
1- la Chiesa Gnostica d’Italia (nata nel 1945 e guidata da importanti esponenti del GOI e del RSAA: Giordano Gamberini 33°, Mario De’ Conca 33°, William Anceschi, Carlo Gentile…);
2- la Ecclesia Gnostica Catholica (ECG): nasce negli ambienti dell’OTO di Theodor Reuss (membro di un Rito di Memphis e Misraim); annovera tra i suoi membri Aleister Crowley; subisce vari scismi… e prevede una messa gnostica .
3- la Chiesa Gnostica Italiana (Loris Carlesi, Francesco Brunelli, Luigi Furlotti…) .
4- la Ecclesia Gnostica Spiritualis, di Michel Bertiaux (OTO, OTOA, Rito massonico di Memphis e Misraim ).
f) sistemi “neo-templari” di magia cerimoniale: l’Ordo Templi Orientis (OTO) e l’Ordo Templi Orientis Antiqua (OTOA) .
Tra i massoni italiani ci sono stati (e probabilmente ci sono tuttora) massoni membri di vari gruppi magico-esoterici sopra segnalati, ad esempio:
- Giustiniano Lebano (1832-1909): avvocato napoletano, risorgimentale, massone e dignitario del GOI, della Società Teosofica, del Rito di Memphis (di Giambattista Pessina) e poi dei Riti di Memphis e Misraim uniti (da Giuseppe Garibaldi, eroe del Risorgimento, già Gran Maestro del GOI, 33° grado del RSAA). Lebano conobbe il massone Giosué Carducci (GOI), il cui «Inno a Satana» lo ispirò a comporre un «Padre Nostro satanico» (“componimento” massonico ed anticlericale).
Lebano fu uno degli “eredi” napoletani degli interessi magico-occultistici di massoni settecenteschi quali Raimondo di Sangro e Cagliostro. Il famoso Kremmerz/Formisano entrò in contatto anche con Giustiniano Lebano .
- Marco Egidio Allegri (†1949): 33° grado del RSAA giustinia-neo , martinista, membro del Rito di Misraim e Memphis.
- Adolfo Banti (di Ancona), membro del GOI, membro del Supremo Consiglio del 33° grado RSAA giustinianeo (almeno dal 1908) , nel 1922 fu iniziato all’Ordine Martinista da Marco Egidio Allegri 33° .
- Tito Signorelli (1875-1958): veneziano, pastore evangelico, sopraintendente della Chiesa Metodista Episcopale d’Italia, iniziato massone nel 1924, diventò Luogotenente Sovrano Gran Commendatore (LtSGC) del Supremo Consiglio del 33° grado del RSAA della Massoneria Unificata Italiana (nel periodo della seconda guerra mondiale, dal 1943) e dal 1946 al 1949 fu Sovrano Gran Commendatore del RSAA di Palazzo Giustiniani . Fu in collegamento col Rito del Misraim e Memphis di Allegri e diede licenza a Mario De’ Conca 33° di ricevere il grado 33.·.95.·. del Rito di Memphis amministrato da Allegri. In una lettera ad Allegri, Signorelli spiega che molti massoni del RSAA giustinianeo sono membri del Rito di Memphis .
- Alberto Russo-Frattasi: avvocato barese (assai legato a Giuliano Kremmerz), membro del Supremo Consiglio del 33° grado RSAA giustinianeo (già in epoca pre-fascista), fu uno dei principali ricostruttori del GOI in Puglia, dopo il 25 luglio 1943 .
- Mario De’ Conca (1901-1970): figlio di un ex-sacerdote cattolico, Mario De’ Conca è stato membro del GOI, 33° grado RSAA giustinianeo, e dal 1945 (quando era già alto dignitario del RSAA) membro del Martinismo e del Misraim e Memphis (di Marco Egidio Allegri) , dal 1948 vescovo della Chiesa Gnostica d’Italia e fino alla morte (senza rinunciare al suo “bagaglio” gnostico-massonico) fu unico rappresentante legittimo in Italia della Chiesa Vecchio-Cattolica di Utrecht.
- Giovanni Pica: chirurgo napoletano, membro del GOI (forse: Loggia I Figli del Vesuvio di Torre Annunziata – NA), Sovrano Gran Commendatore del Supremo Consiglio del 33° ed ultimo grado RSAA di Palazzo Giustiniani dal 1967 al 1976, e membro di uno dei filoni napoletani della Fratellanza Myriamica di Giuliano Kremmerz .
- Francesco Brunelli (1927-1982): medico e psicanalista peru-gino, massone del GOI, martinista e fondatore dell’Antico Ordine Martinista Tradizionale, vescovo della Chiesa Gnostica Italiana, è stato tra i (ri)fondatori in Italia dell’Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraim, che dagli Anni ’80 (sino al presente) fa parte dei Riti (Corpi di Alti Gradi) a cui possono accedere i Maestri Massoni del GOI. Brunelli ha avuto un ruolo importante nella Massoneria perugina a partire dagli Anni ’70. Dell’APRMM, Brunelli riprende la linea massonica delle successioni: Garibaldi-Degli Oddi-Yarker-Reuss-Teder-Bricaud-Chevillon-Dupont-Ambelain (tutti massoni che hanno trasmesso il Rito di Memphis e Misraim, un Rito di Alti Gradi massonici contenenti: magia, ermetismo, alchimia, gnosi, e riferimenti al Tantrismo)
- Carlo Gentile (1920-1984): insegnante pugliese, massone dal 1945, dal 1966 ha ricoperto alti incarichi nel GOI (Gran Maestro Aggiunto e, nel 1979, Gran Maestro Onorario del GOI), 33° grado RSAA giustinianeo (dal 1968) , 33.·.66.·.90.·. grado dell’APRMM di Brunelli , martinista, sacerdote della Chiesa Gnostica di Carlesi Brunelli…
Eccetto che per Brunelli e per i kremmerziani, degli altri non so se siano rimasti operativamente affascinati dalla magia sessuale (o «magia trasmutatoria», come la chiamava Brunelli ).
Il men che si può dire è che in quegli ambienti esoterici non era, e non è difficile acquisire e praticare tali conoscenze (o gnosi)…
Intorno agli anni Ottanta del secolo XX, il massone Alberto Moscato (GOI e RSI) risulta a capo della sezione italiana dell’Ordo Templi Orientis, un ordine magico para-massonico fondato tra la fine del secolo XIX e gli inizi del XX, da massoni di area anglosassone (Karl Kellner 33°, Theodor Reuss 33°). L’OTO è aperto a uomini e donne, segue gradi massonici e pratica magia sessuale di tipo tantrico, per realizzare l’Androgino perfetto, sotto gli auspici del «Baphomet, Capro Ineffabile», «Teschio Barbuto» o «Satana» .
In uno studio che ho consultato on-line nel 1999, è precisato che l’OTO di Moscato († 2006) ha instaurato rapporti benevoli col GOI e circa 10 membri dell’OTO sono (o sono stati) massoni .
Nel 1998, la Bastogi Editrice Italiana pubblica un libro di Alberto Moscato (per la collana “Biblioteca massonica”) sull’Ordo Templi Orientis (OTO). Questo gruppo di magia (potenziato e diretto dal celebre mago inglese Aleister Crowley dal 1922 al 1947) fonde gli insegnamenti di: Chiesa Cattolica Gnostica, RSAA, Illuminati, ecc... .
In questo libro, Moscato (massone e Agente Capo dell’OTO in Italia) afferma che il lavoro iniziatico nell’OTO (aperto a uomini e donne) mira alla formazione dell’«Androgino», la trasformazione dell’iniziato in Androgino (ricomposizione in lui delle energie maschile femminile), il risveglio del potere serpentino, o il Serpente del tantrismo (la «Kundalini»), energia divina posta nel Mulhadara Chakra (alla base della colonna vertebrale). La magia dell’OTO vuole risvegliare questa energia e permettere all’iniziato di riappropriarsi dell’antica divinità che ha perduto in seguito alla caduta edenica .
Moscato scrive che nell’OTO si pratica «Tantrismo», o «Magia Sessuale» , «Orgia Rituale» o «Orgia Sacra», da intendersi – spiega lui – non come depravazione sessuale, bensì come cerimonia in cui si ricorre a simbolismi sessuali, pur senza praticarne gli atti . Tuttavia, poi il Moscato esalta l’atto sessuale (tra uomo e donna) compiuto con fini iniziatici, cioè allo scopo di formare l’Androgino e divinizzarsi. Egli definisce tale atto sessuale come «Atto Sacro», «Sacramento» ; insomma si tratta di vera e propria magia sessuale.
Moscato sottolinea troppo la “sacralità” dell’Orgia e la vuol purificare, scagionandola dalle accuse di perversione sessuale mosse dai “profani”. Questo tentativo vale sulla carta e in teoria, ma nella prassi, conoscendo la fragilità dell’uomo dinanzi a certe passioni (e parliamo dell’uomo senza la grazia di Dio, che cerca anzi di auto-divinizzarsi), riteniamo che è praticamente impossibile resistere a certi impulsi…
Inoltre, Moscato, il cui nome iniziatico nell’OTO è Baphomet, pubblica, in Appendice al suo libro, il Rituale 729, rituale di invocazio-ne preparato da Baphomet-Moscato per Cavalieri e Dame dell’OTO. In questo rituale, «il Mago» invoca «Baphomet» chiamandolo «Aquila, Pellicano, Satana», «Teschio barbuto», «idolo bifronte», «androgino archetipo di perfezione», «Capro Ineffabile», «vita inestinguibile». Nella cerimonia, il mago pronuncia formule attraverso cui egli si dona a Baphomet (il suo nome è invocato anche dagli altri presenti), e desidera essere abitato da lui ed essere suo strumento.
Nel rituale si accenna anche a: a) «l’Eucaristia per la comunione con Baphomet»; b) un’«Ostia» che il mago impregna col suo sangue; c) la consumazione dell’«eucaristia», dopo la quale, «esplode libera e gaia la gioia degli astanti» .
La magia sessuale attira dunque l’interesse e il beneplacito anche di massoni regolari. Oltre al caso del Dr. Moscato c’è anche quello del Dr. Giuseppe Schiavone, anch’egli membro del Grande Oriente d’Italia (GOI), membro del RSAA di Palazzo Giustiniani . Nel suo libro L’androgino, Schiavone descrive (con competenza e approvazione) la magia sessuale quale via per giungere alla perfezione e beatitudine iniziatica .
Tra i massoni del GOI, legati (almeno intellettualmente e affettivamente) al mondo della magia gnostica e sessuale (OTOA, Corrente 93…), possiamo annoverare (a partire dagli Anni ’80) anche i calabresi Giuseppe M. S. Ierace e Aurelio Palmieri (di Locri), animatori della rivista esoterica Sixtrum (iniziata nel 1980) . Altri massoni del GOI legati (almeno di recente) a Sixtrum (secondo quanto emerge dal N° 2/2005, di Sixtrum ), con funzioni dirigenziali (qui indicate) e/o di articolisti:
- Mariano Luigi Bianca , già legato alle Edizioni Atanòr di Roma (che, almeno dal 2005, editano anche Sixtrum), e fino al 2002, direttore responsabile delle riviste del GOI: Massoneria Oggi e poi Hiram; direttore responsabile di Sixtrum.
- Michele Greco (di Cosenza) , almeno nel periodo 2001-2002 è stato Presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria all’Obbedienza del GOI ; direttore di Sixtrum.
- cav. Aurelio Palmieri (vice-direttore e capo redazione).
- Arturo Pacinotti: Presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana (GOI) .
- Alberto Samonà (scrive anche su Hiram, rivista del GOI).
- (Avv.) Ernesto D’Ippolito: massone cosentino, 33° grado del RSAA di Palazzo Giustiniani , Presidente Emerito degli Ordini Forensi della Calabria e (dal 2003) Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani (GOI) .
- Ovidio La Pera: (massone fiorentino).
La rivista Sixtrum ha evidenti interessi per la magia sessuale. Sul website di Sixtrum si trova un articolo di Giuseppe M.S. Ierace (del 2002) che recensisce, in modo implicitamente positivo, l’opera Earth-Inferno dell’occultista Austin Osman Spare, esperto di magia sessuale “selvaggia”. Pansessualismo e magia nera costituiscono il cardine del pensiero e della vita di Spare, contenuti anche in Earth-Inferno.
3. Luciferismo-satanismo culturale tra i Massoni del Grande Oriente d’Italia
Sulla base di prove documentarie (illustrate in questo mio studio), oso asserire che in ambienti e personaggi assai distinti della Massoneria del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani (GOI), sussiste un certo satanismo-luciferismo di matrice razionali-stica e gnostico-esoterica. Intendo parlare di un luciferismo o satanismo culturale o “filosofico”, quale traspare da scritti di massoni.
Non posso dire con certezza matematica (di cartesiana memoria) che ci sono massoni del GOI dediti anche a pratiche apertamente sataniche (es.: Messe Nere al Diavolo, orge e profanazioni di ostie consacrate…). Tuttavia, dinanzi alle prove della esistenza di un luciferismo culturale (filosofico-esoterico) in prestigiosi ambienti massonici, lo studioso “profano” (cioè non massone) non fa “peccato” se sospetta che accanto alla teoria possa esserci (negli ambienti su indicati) anche un certo tipo di prassi…
Dalla metà del secolo XIX fino ai nostri giorni, l’Inno a Satana del massone Giosué Carducci (il quale giunse al 33° ed ultimo grado RSAA) gode di una discreta simpatia tra i Maestri Massoni (non di rado insigniti anche di Alti Gradi, es. nel RSAA) che considerano Satana quale simbolo della Natura e della Ragione, della Luce massonica, del Libero Pensiero, e del Progresso contro il presunto “oscurantismo” dei dogmi della Chiesa Cattolica Romana, la quale (dal punto di vista massonico) pretenderebbe di pos-sedere tutta la verità.
Inoltre, il Satana carducciano può essere interpretato – dai Massoni – come la «Intelligenza demiurgica» («il re del convito») che ha fatto e congiunto cielo e terra, sole-luna, maschile-femminile, superiore-inferiore… principi opposti che anche la Massoneria vuole unire…
Il Diavolo, dal punto di vista massonico, può essere anche interpretato come la manifestazione dell’Assoluto (per cui nella Dualità, dunque nel Male, si manifesterebbe l’Unità!) , ovvero come una tendenza ciclica ed eterna di involuzione (o deviazione) necessaria dell’Assoluto, secondo idee di matrice panteistica, induistica e guénoniana.
Per i Maestri Massoni esperti di scienze iniziatico esoteriche (ed insigniti di Alti Gradi, es.: RSAA), Lucifero può essere (è) non solo il simbolo della Luce massonica, della ribellione ai dogmi cattolici , ma anche lo Spirito di Luce, di vita, di libertà quasi demiurgo o creatore del mondo , il «Portatore di Luce» (essere personale o energia impersonale e cosmica, stato mentale illuminativo a cui giungono gli Iniziati) , lo Spirito divino della Gnosi e della Luce che (volontariamente o costretto dal Destino oppure dal malvagio Demiurgo Adonai, ossia il Dio Creatore venerato dai Cattolici…) scende nelle Tenebre della Materia terrestre (l’Inferno), alla maniera del Lucifero dantesco, e con il quale l’Iniziato massone deve confrontarsi, incontrarsi, in certo qual modo assimilarsi nella ricerca/trasmissione della Luce Massonica e nella discesa agli inferi (morte mistica, morte iniziatica), tappa necessaria per risalire alla Luce… .
«Lucifero» (o il «Diavolo») è interpretato, dai Maestri Massoni, anche come un Principio magico necessario per conoscere e per arrivare a Dio, alla Luce… , o come una forza magica che può contribuire ad aiutare l’iniziato massone nel suo processo di perfezionamento («Grande Opera») alchemico , oppure simbolo dell’uomo (l’Iniziato) che giunge a compimento dell’opera di Alchimia esoterica e, illuminato, penetra e conquista le tenebre.
Il Serpente della Genesi (talora chiamato esplicitamente dai massoni anche coi nomi di «Lucifero», «Diavolo», «Satana») rappresenta l’agente o il principio (personale o impersonale) che porta all’uomo (Adamo ed Eva) la Conoscenza-Libertà-Luce-Progresso… .
3.1. I Massoni, Giosué Carducci e Satana
Nel 1869, il Bollettino del Grande Oriente d’Italia pubblica il testo completo dell’Inno a Satana del massone Carducci sotto lo pseudonimo di Enotrio Romano. È interessante osservare che la Legge esoterica dell’Unione degli Opposti risalta anche nell’Inno a Satana del Carducci, generalmente (e superficialmente) inteso come semplice protesta razionalistica e anticlericale. Ma in effetti non vi mancano gli spunti gnostico-esoterici, poiché Carducci chiama Satana:
«de l’essere principio immenso/ Materia e spirito/ Ragione e senso» , lasciando intendere una certa conciliatio oppositorum.
Nel 1874, in un contesto anticlericale e razionalista, la Rivista della Massoneria Italiana (RMI) del Grande Oriente d’Italia, diretta da Ulisse Bacci (all’epoca 30°, ma più tardi 33° grado RSAA) , pubblica alcuni articoli in cui è presente l’elogio massonico nei confronti di Satana .
In uno di quegli articoli, un anonimo massone (Ulisse Bacci?) lamenta che i Massoni sono calunniati ed accusati di adorare il Diavolo . Tuttavia, a proposito del Satana elogiato dal poeta massone Giosué Carducci, l’anonimo giornalista scrive: «Se, come disse il poeta, Satana è il nume vindice della ragione, i Liberi Muratori, sono lieti che il saggio spirito presieda e informi le loro adunanze» .
Il numero di novembre-dicembre 1896 della RMI, dedica alcune pagine al Congresso antimassonico di Trento (settembre 1896) . L’anonimo giornalista massone si sofferma tra l’altro sulla relazione antimassonica di un sacerdote tedesco, «il dott. Schewarz» . Costui afferma che i massoni praticano «il culto dell’umanesimo» , «i massoni al principio divino, quindi sostituiscono, il principio umano; sono nemici della rivelazione divina» ; «secondo i massoni al posto delle rivelazioni divine subentra la ragione (Ma benissimo! proprio così! diciamo noi)» .
Poi, il dott. Schewarz accusa i massoni di spingersi nel «culto satanico». Egli cita «l’Inno a Satana del Carducci» e si rifà all’autorità di Leo Taxil… . L’oratore tedesco propone di creare a Roma un centro dell’antimassoneria la cui opera dovrebbe venir appoggiata dalla stampa e anche in Germania si dovrebbe creare una stampa antimassonica… .
L’anonimo massone commenta il discorso del dott. Schewarz lasciando ironicamente trapelare di condividere non solo il culto umanistico della Massoneria, ma anche, in sostanza, «l’Inno a Satana del Carducci» . Di per sé, c’è una logica armonia tra l’umanesimo massonico e l’Inno a Satana del Carducci. Se per Satana si intende il Libero Pensiero opposto ai dogmi cattolici, (e non il diavolo cornuto), allora è inevitabile che il Satana carducciano piacerà ai massoni umanisti, e anche a quelli cosiddetti “atei”…
Nel corso di una solenne cerimonia massonica presso la loggia romana “Rienzi”, svoltasi il 2 febbraio 1909, il massone Oratore di Loggia ha tenuto un discorso a un nuovo iniziato. La Rivista Massonica ha riportato quel discorso, in cui l’oratore massone ha detto tra l’altro:
«La massoneria non è una religione, appunto perché non ammette dogmi, ma rispetta tutte le fedi ragionevolmente sentite e sinceramente professate. La formula del Grande Architetto dell’Universo, che le si rimprovera, come un equivoco o un assurdo, è la più larga e onesta affermazione dell’immenso principio dell’essere, e può personificare così il Dio di Giuseppe Mazzini come il Satana di Giosuè Carducci: Dio, sì, ma fonte d’amore, non d’odio; Satana, sì, ma genio del bene, non del male» . L’anonimo massone scrive tra l’altro: «La lotta fra la Massoneria e la chiesa è lotta tra la luce e le tenebre» .
Desidero far notare che l’espressione «immenso principio dell’essere», impiegata dall’oratore massone per indicare la natura di ciò che si predica con la formula massonica di «Grande Architetto dell’Universo», è la stessa espressione con cui Carducci apre l’Inno a Satana: («A te, de l’essere/ Principio immenso/ Materia e spirito/ Ragione e senso [...] Te invoco o Satana,/ Re del convito») e con la quale, ovviamente, il poeta indica Satana medesimo.
Anche negli Anni ’50, abbiamo testimonianze di massoni che elogiano (in modo implicito o esplicito) l’Inno a Satana del Carducci: il Satana carducciano è simbolo della Natura e della Ragione , che i Massoni del GOI (chi più esplicitamente, e chi meno) oppongono ai dogmi della Chiesa Cattolica ritenuta retrograda e oppressiva della coscienza umana.
Nel discorso per il cinquantenario della morte del massone Giosué Carducci, il Gran Maestro del GOI, Umberto Cipollone, dimostra di sapere bene che con l’Inno a Satana Carducci cantò «la forza vindice della ragione» , e quindi quel Libero Pensiero tanto caro ai massoni del GOI.
Nel 1971, la Rivista Massonica pubblica un paio di articoli del massone Carlo Gentile sul rituale del primo grado massonico di Apprendista. Gentile spiega la ritualità massonica in senso magico usando una terminologia filosofico-esoterica non facilmente comprensibile.
Il trono del Maestro Venerabile (M.V.) in Loggia si eleva su tre gradini. Scrive al riguardo il Gentile: «Tre sono i mondi (divino, umano, inferico) con i quali l’iniziato si pone in rapporto ed esercita la propria azione (invocatrice, mediatrice, evocativa)» . In Loggia vi è un’ara coperta di azzurro, che è «la sintesi delle forze umane e delle energie cosmiche» .
Gentile spiega che l’antica formula massonica God and the Square (Dio e la Squadra) ha un importante significato speculativo poiché essa indica che «la massoneria è unità di celeste e di terreno, di divino e di umano, di alto e di basso (la Tavola Smeraldina dichiara che la circolarità della Vita manifesta i miracoli della Unità)» .
Circa questa formula massonica (God and the Square), scrive ancora il massone Gentile:
«La formula DIO e la SQUADRA si ritrova allora nella unione di URANO e DEMETRA, cioè nell’atto supremo della espressione della Vita, nelle nozze cosmiche che il Fr. Giosué Carducci, con perfetta ritualità massonica, ha tradotto in poesia, cantando «l’imene arcano» o il sorriso della Terra e del Sole, al cui momento egli può invocare la Intelligenza demiurgica, il «re del convito» (Inno a Satana)» .
Leggendo l’Inno a Satana, notiamo che quel «re del convito», magnificato dal Carducci, è proprio Satana .
Gentile spiega che il Maestro Venerabile è «guida illuminante» dei lavori di Loggia poiché egli ha come dote «la mediazione degli opposti» . Nella Loggia, il M.V. ha il trono all’Oriente, proprio «come il Sole, che quando disfa, rigenera. È il senso cosmico di Civa» , cioè Shiva, il dio induista della morte-rigenerazione…
Nel seguito di tal articolo, Carlo Gentile spiega che lo scopo dei lavori massonici è «EDIFICARE TEMPLI e SCAVARE PRIGIO-NI» , per «IL BENE E IL PROGRESSO DELL’UMANITÀ» . La tesi dell’unione degli opposti ed il carattere luciferico-tenebroso dell’iniziazione massonica sembra proprio adombrato nelle seguenti affermazioni di Gentile: «Sappiamo del resto che le antiche iniziazioni ricevevano il supremo suggello nelle cripte (interiorità della Pietra, discesa della FORZA-LUCE tra le tenebre: templi e prigioni, virtù e vizi si toccano)» .
Le tesi sopra esposte del Gentile sono da lui ribadite in un libro dal titolo Alla ricerca di Hiram (19771). Ne ho consultato l’edizione del 1980, pubblicata dalle Edizioni Bastogi di Foggia e dedicata ad Ennio Battelli (all’epoca Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia) e recante la prefazione alla 1ª edizione (quella del 1977) scritta da Giordano Gamberini (già Gran Maestro del GOI) .
Nel dicembre 1978, la Rivista Massonica propone le meditazioni esoteriche (piuttosto astruse e non facilmente comprensibili ad una prima lettura) scritte da un certo Emmanuel sul tema Simbolismo, diabolismo e Bibbia . Emmanuel afferma che la Bibbia è usata in Massoneria non come libro di narrazioni storiche, ma come un simbolo (simbolo = unità, sintesi) . Egli ipotizza che il protagonista della Bibbia sia il Demiurgo, o Urizen, il Creatore descritto dal poeta William Blake . La Bibbia è caratterizzata dal conflitto tra gli uomini e Dio (il malvagio Demiurgo) e solo quando «il Dio – Demiurgo o Satana che sia» si farà «Uomo», allora gli uomini lo vinceranno uccidendolo e saranno liberi .
Dalle parole del massone Emmanuel si deduce che se il Dio biblico Creatore è malvagio (Demiurgo), allora il suo avversario (il Serpente della Genesi) sarà benefico agli uomini…
È molto interessante leggere anche le tesi illustrate dal massone Eugenio Bonvicini (membro del GOI, e forse all’epoca, già 33° grado del RSAA) in un libro del 1978, poi riproposte in un suo libro del 1994.
Bonvicini rigetta le accuse di «Luciferismo», «Satanismo» e «messe nere» mosse ai massoni del 33° grado della Massoneria; secondo Bonvicini si tratta delle menzogne del famigerato Leo Taxil (†1907). Poi, a proposito del «preteso Luciferismo» massonico, Bonvicini accenna alla polemica suscitata dal celebre Inno a Satana di Giosué Carducci (massone del GOI dal 1862, e dal 1888, 33° grado RSAA): Bonvicini sembra proprio condividere il serio commento del sacerdote Bino Bellomo («al riguardo il sacerdote cattolico Bino Bellomo seriamente commenta:…») il quale precisa che Satana, per i Massoni, non è il demonio tenebroso che si immagina il volgo “ignorante” (e cattolico) ma è «il libero pensiero», la «Ragione» e la «Natura» demonizzate dalla Fede cattolica e dalla Chiesa Romana .
Inoltre il massone Bonvicini insegna che la Massoneria persegue il concetto «gnostico» di ricerca interiore del giusto e del vero, la Massoneria vuol portare l’uomo alla massima liberalizzazione mentale e spirituale, al di là dei dogmi .
Bonvicini spiega che il Maestro Venerabile (Maestro Massone presidente della Loggia) è «concettualmente, il portatore della Luce, della Tradizione» , ossia quella massonica…
E allora, dico io, perché non definire il Maestro Venerabile quale novello Lucifero (portatore di luce)? Bonvicini scrive che il Lavoro Rituale Massonico non è collegabile con «qualsiasi pratica di Luciferismo, Magia Nera, ecc., intesa come evocazione degli “Spiriti del male”», in quanto la Massoneria vuole il Bene dell’Umanità… .
Tuttavia, dalle stesse parole del Bonvicini 33°, deduciamo che se il massone interpreta Lucifero (o Satana) come Libero Pensiero, Ragione e Natura, di carducciana memoria, allora si può parlare di Luciferismo massonico…
Se, come scrive Bonvicini, il massone può interpretare liberamente il simbolismo massonico , allora egli è libero di vedere nel Maestro Venerabile il Lucifero (il portatore di Luce) che porta il Libero Pensiero, ossia la Luce Massonica. Tra i contenuti della Luce (o Conoscenza) massonica, illustrati dal Bonvicini, troviamo: la «morte-rinascita iniziatica» o «“discesa agli Inferi” nel centro della Terra» (al 1° Grado di Apprendista, nel c.d. Gabinetto di Riflessione, simbolo dell’oscuro Centro della Terra, dove, simbolicamente, il candidato giunge per ritrovare la Luce…) , il congiungimento degli opposti (Luce-Tenebre, maschile-femminile, bene-male…) , la «più completa liberalizzazione dell’uomo da ogni sudditanza spirituale, dogmatica o teologica» …
A proposito di Satana è interessante notare anche quanto ha scritto Armando Corona in un discorso pronunciato durante la sua Gran Maestranza nel GOI (1982-1990).
Il Gran Maestro Corona sottolinea che all’inizio l’uomo non era schiavo poiché seguiva la «religione naturale» con i ritmi della «natura», adorando anche il sole e la luna. Poi sopraggiunse la «religione rivelata», che impose condizionamenti all’uomo e in Italia la religione è quella Cristiana, con i suoi precetti.
Allora la Massoneria è intervenuta a favore dell’uomo il quale non ha più voluto essere «schiavo» della religione rivelata . Accennando poi a vari Massoni che dal Settecento al Novecento hanno contribuito al “progresso” umano e laico, il Gran Maestro Corona cita anche Giosué Carducci:
« Sapete che il Carducci scrisse “L’Inno a Satana” sempre demonizzato dalla Chiesa.
Egli, però, rispondendo a una lettera del Fr. Quirico Filopanti che gli chiedeva spiegazioni sul valore e sul significato dell’Inno a Satana, scrisse: Ma io non sono scettico, io amo e credo.
Ho scritto l’inno a Satana perché la Chiesa demonizza la natura e la ragione sotto forma di satanismo che io ritengo, invece, parti nobili della mia anima, perciò ho magnificato Satana, per magnificare la ragione e la natura» .
Con queste parole, il Gran Maestro Corona ha indubbiamente apprezzato il Satana carducciano, sia pure inteso come simbolo della natura e della ragione mortificate (secondo i Massoni) dal dogma cattolico.
Lo sfondo laicistico e antidogmatico (anticattolico) di un tale pensiero (carducciano e coroniano) permette però, in ogni caso, di parlare di un certo satanismo massonico, sia pure inteso, almeno, in senso culturale, laicistico o razionalista.
Nel numero di gennaio 1989 la rivista Hiram pubblica un articolo del massone Aldo Chiarle il quale espone una sintesi sul Convegno Diabolos, dialogos, dàimon tenutosi a Torino nel 1988.
In quel convegno si è anche discusso dei rapporti tra Satana e Massoneria, e si è affermato, ovviamente, che si tratta di fantasie del famigerato imbroglione Leo Taxil. A parte questo, il massone Chiarle (in chiusura del suo articolo) dimostra però una certa simpatia verso il Diavolo.
Scrive il Chiarle:
«A questo punto – lo confessiamo – questo povero Diavolo, come tutte le minoranze indifese e timidamente appese alla ragione umana, ci sta davvero più simpatico di prima.
Gli auguriamo pertanto un anno nuovo un po’ meno... infernale» .
Nel gennaio 1990, la rivista massonica Hiram pubblica una Sintesi filosofica del simbolismo massonico. Si tratta di una conferenza del massone Adelchi Borzi letta alla Loggia “La III Italia”, il 7 gennaio 1923 .
Borzi spiega di voler illustrare con tale conferenza il «valore filosofico» e la «sintesi logica del pensiero massonico» . I simboli del Tempio massonico rappresentano «le Leggi della Natura» , scrutate da secoli dagli adepti delle Scuole iniziatiche. La Massoneria si collega a quel mondo iniziatico in cui si insegnavano «i più grandi Misteri della Natura» .
Borzi scrive che dall’analisi della Natura, gli antichi Iniziati pervennero ai concetti di «Unità» e di «dualità», concetti che sono espressi dall’attuale simbolismo massonico .
Circa il concetto di «Unità», il massone Borzi afferma che il Tempio massonico è il simbolo dell’Universo, l’Uno-tutto, l’«Unità sintetica» che si manifesta in modo dinamico nella divisibilità, nella dualità.
Cito testualmente:
«Il Tempio è l’emblema del Tutto Assoluto nella sua solitudine assoluta.
Questa Unità assoluta non può rimanere in riposo ma tende a disgregarsi in molteplicità e la pluralità, a sua volta tende a fondersi nella Unità. Questo è il supremo meccanismo cosmico» .
Il concetto di dualità rappresentato dalle 2 colonne del Tempio massonico, esprime la manifestazione dell’Unità Assoluta. Scrive Borzi:
«L’Assoluto Unico per divenire un individuo distrugge la sua omogeneità e si differenzia in parti; l’Infinito si limita nel finito, l’indeterminato nel determinato, l’Assoluto nel relativo, l’Essere nel non-Essere, lo Spirito nella Materia, l’attivo nel passivo, il positivo nel negativo, il bene nel male, l’azione nella reazione, Iddio nel diavolo. La chiave di ogni dualità è appunto l’antitesi, e la chiave di ogni manifestazione è la dualità. Come si potrebbe pensare ad un effetto senza la sua causa, ad un oggetto esistente senza una causa della sua esistenza?» .
Sul concetto di dualità qui esposto, scrive ancora il Borzi:
«Le due colonne che stanno alla porta del Tempio rappresentano questo concetto.
Esse, come tutti i simboli di Loggia, sono dei termini che servono a risolvere il grande problema della natura, spiegando tutti i misteri dell’antagonismo, sia naturale che religioso e rappresentando la lotta generatrice del principio attivo contro il principio passivo, del maschile contro il femminile.
Infatti secondo la Legge di Natura: “il principio passivo deve resistere all’attivo e questo deve sedurre e sottomettere l’altro.” Gli antichi iniziati dicevano che: “il principio attivo cerca il principio passivo, il pieno ama il vuoto, la gola del serpente attira la sua coda e girando su sé stesso fugge e si insegue» .
Dall’analisi dell’articolo del massone Borzi (1923), riproposto dalla rivista del Grande Oriente d’Italia nel 1990 (sotto la Gran Maestranza di Corona), si evince una certa rivalorizzazione positiva del diavolo, in virtù della legge esoterico-iniziatica della dualità: l’Assoluto si manifesta, limitandosi in 2 princìpi opposti: bene-male, attivo-passivo, Iddio-diavolo... 2 princìpi opposti, attraverso cui si manifesta l’Assoluto...
Gli iniziati antichi e i Massoni comprendono questa legge...
Il massone socialista Aldo Chiarle 33° (dal 2004, Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia-Palazzo Giustiniani) ha elogiato l’Inno a Satana del Carducci in un articolo pubblicato dal giornale Avanti! (24 luglio 2005) e ripubblicato nel Bollettino di informazione del GOI.
In quell’articolo Chiarle scrive che «l’opera carducciana è la più alta espressione dei principi e del pensiero della massoneria» . Ecco il brano del Gran Maestro Onorario Chiarle, che più ci interessa:
«Ma il carme che meglio riflette e sintetizza il pensiero massonico è indubbiamente l’ “Inno a Satana”, contro cui si scagliò in furibonde polemiche il clericalume becero e astioso, come irriverente e blasfemo, mentre è, un alto e nobilissimo grido di prometeica liberazione, rivendicazione dei diritti della coscienza e del pensiero, voce di quella religione naturale e razionale che Bovio espresse filosoficamente.
E l’intimo senso pagano che pervade il canto si ritroverà vent’anni dopo nella più perfetta delle Odi Barbare “Alle fonti del Clitunno” che ben fu detto un nuovo e più completo “Inno a Satana”, sereno e sicuro quale si conveniva alla trionfante virilità del poeta» .
In modo trionfante, Chiarle cita alcuni versi dell’Inno a Satana del Carducci: «“gitta i tuoi vincoli – uman pensiero – e splendi e folgora – di fiamme cinto – materia innalzati – Satana ha vinto”» .
Nell’ottobre 2006, il bollettino del GOI, Erasmo Notizie, segnala un altro articolo di Aldo Chiarle sul Carducci, pubblicato su l’Avanti! del 25 settembre 2006, in occasione del centenario (1906-2006) dell’assegnazione del Premio Nobel al Carducci, definito «cantore del nostro Risorgimento».
Cito gli apprezzamenti di Chiarle verso il Carducci massone e verso il suo Inno a Satana.
Il testo che riporto è simile a quello già pubblicato dal Chiarle nel luglio 2005:
«Si può senza tema di smentita affermare che l’opera carducciana è la più alta espressione dei principi e del pensiero della Massoneria: un grande amore per la patria, una sana filosofia fondata sulla ragione, un pagano sentimento della natura e un ardente anelito verso la giustizia.
Questo è lo spirito che dominò la sua mente. Ma il cardine che meglio riflette e sintetizza il pensiero massonico è indubbiamente “L’inno a Satana”, contro cui si scagliò in furibonde polemiche il clericalume becero e astioso, additandolo come blasfemo e irriverente, mentre è un alto e nobilissimo grido di liberazione, di rivendicazione dei diritti della coscienza e del pensiero, voce di quella religione naturale e razionale che Bovio espresse filosoficamente. È l’intimo senso pagano che si ritroverà vent’anni dopo nella più perfetta delle odi Barbare, “Alle fonti del Cliturno”» .
FINE PRIMA PARTE ...
LO SO, E' LUNGHISSIMO ED INTERMINABILE, MA IL PEGGIO E' CHE TRATTASI SOLO DELLA PRIMA PARTE ... :-)))
RispondiEliminaLEGGETEVELO CON CALMA E MAGARI SALTANDO LE COSE MENO INTERESSANTI X VOI ...
SONO PRESENTI, PERO', DIVERSE INFORMAZIONI CHE POSSONO SERVIRE X CAPIRE QUANTO COMPLESSA SIA LA RAMIFICAZIONE DELLE LOGGE MASSONICHE ...
HASTA E AUGURI :-)
Sei un satanista MDD, ammettilo, io l'ho capito da tempo.
RispondiElimina@ MDD. Effetivamente è molto lungo, anche perchè citi nomi, luoghi e date; finora ne ho letto solo l' inizio e la fine, ma devo dire che mi è parso molto completo e interessante...comunque, aspetto, prima di dire la mia, d' averlo letto tutto. Ciao. Lilith
RispondiEliminaHo finito finalmente di leggere tutto. Quale è la fonte? Sembra un buon lavoro, anche se non aggiunge niente di nuovo. È molto dettagliato nei particolari, con tanto di nomi e cognomi, comunque a me questi massoni mi ricordano i farisei. Tanto per citare Gesù Cristo, sono dei sepolcri imbiancati.
RispondiEliminaSenza entrare nel merito di bene e male, ma tutto questo rituale mi sa di vecchio più che di antico. Qualcosa che si propone e ripropone, senza arrivare mai a niente di reale. Un po’ come la messa…che noia…!
Un’altra cosa che ho notato di questi gruppi esoterici, sono i costanti riferimenti al passato e a presunte antichità. Chi lo sa cosa facessero i sacerdoti egizi o quelli babilonesi, o cosa praticassero nell’India arcaica. Chissà se quello che facevano aveva valore oppure no. Può essere un passatempo interessante cercare di capirlo, ma da un punto di vista pratico non aggiunge nulla al valore delle cose. Si leggono 4 libri, di autori che non sanno un cazzo, ma che riescono a farci suonare bene la loro ignoranza e improvvisamente pensiamo di aver capito tutto, mentre siamo da tutta un’altra parte, più confusi che mai e nemmeno ce ne rendiamo conto.
Ci si riferisce all’antico, per giustificare il valore delle pratiche o dei rituali svolti, ma il valore dovrebbe essere nelle cose in se, non nella loro antichità, a cui si fa riferimento proprio per colmare una lacuna di merito. Intuisco da qualche parte che la segretezza e i riferimenti all’antichità siano una prova dell’inefficacia, sul piano della realtà, di queste pratiche. Una cosa vera è vera anche se l’abbiamo scoperta 3 minuti fa. Ma tutto dipende dagli obbiettivi che ci diamo. Se l’obbiettivo è partecipare ad un gruppo di potere, da dove ne discenderanno benefici materiali per gli accoliti, allora penso che la massoneria sia il posto giusto. Se vogliamo accrescere il nostro potere personale, attraverso pratiche chiamate a torto esoteriche, allora può darsi che funzioni. Non avendo riscontri in materia non mi sento di sottoscriverlo. (cont)
Se abbiamo delle perversioni di tipo sessuale, allora sicuramente siamo nel posto giusto. Sia la chiesa che la massoneria sono i luoghi ideali per esperienze sessuali estreme. Se vogliamo soddisfare il nostro ego, che ci dice che siamo degli eletti, il che significa che c’è al mondo qualcun’ altro che non è eletto e che quindi e giusto che sia trattato come uno straccio, giusto per soddisfare la nostra vanità, anche in questo caso mi sembra che ci siamo. Sepolcri imbiancati, per l’appunto.
RispondiEliminaUnico problema è che per entrare in massoneria devi essere raccomandato. L’ingresso non è aperto a tutti. Chissà quante persone, che hanno i medesimi obbiettivi, ma non hanno la possibilità di farvi parte, diventano nemici della massoneria. Per questo il dibattito complottista non mi appassiona più di tanto. Ci sono anche cose interessanti, ma dopo un po’ non sai più da che parte gira il mondo, quali sono le differenze tra gli uni e gli altri. In fondo la gente ha quello che si merita. Nessuno è obbligato a condividere e a credere alla filosofia dello scempio del tempo presente. Certo, essere liberi interiormente non ti salva dalle scie chimiche, ma perlomeno ti da il senso di una vita pienamente vissuta.
Per chi cerca se stesso, non credo che la massoneria possa aiutarlo, così come non credo che essere un complottista militante aiuti. Nemmeno andare a spulciare tra le antiche scienze occulte, penso che alla lunga porti a qualcosa. La ricerca del vero se è una materia delicata, passa attraverso la sincerità e sicuramente se le intenzioni sono pulite, si raggiungerà l’obbiettivo. Le intenzioni, in questo campo, sono più importanti delle pratiche. Possiamo addirittura dire che le intenzioni sono la realtà.
Se le intenzioni sono pulite non c’è modo di sbagliare, perché l’obbiettivo è nascosto nell’intenzione stessa.
Questo per me è il senso del vero esoterismo. Mettersi in contatto con il mondo interiore, in un posto dove solo un eletto può accedere. Ognuno è l’eletto di se stesso, perché nessuno tranne lui stesso può accedere al proprio mondo interno.
@ Democrito
RispondiEliminaNel tuo ultimo intervento ti sei superato. Mi hai fatto riflettere su diverse cose.
La forza della semplicità.
Grazie
Grazie a Lilith e a Democrito per la pazienza ...:-)
RispondiEliminaLa fonte è di PADRE PAOLO M. SIANO, penso sia un trattato che ha scritto tempo fa, ma neanche io fino a 1 settimana fa lo conoscevo.
Pensate che questo lavoro l'ho trovato indirettamente, come spesso mi accade quando faccio le mie ricerche, cliccando DARIO ARGENTO + OMICIDI RITUALI o qualcosa del genere, e x incanto mi è apparso sto malloppo pieno di informazioni. In effeti verso la fine del post, l'autore cita appunto Dario Argento e la sua trilogia delle 3 MADRI ( SUSPIRIA, INFERNO, LE TRE MADRI ) in riferimento a qualche ordine massonico ...
Quindi è stato il caso o una coincidenza significativa a farmi trovare sta roba.
Aggiungo che il punto di vista dell'autore è un pò troppo cattolico i miei gusti, ma comunque dice parecchie cose interessanti, soprattutto nella descrizione delle logge ...
La 2° parte che pubblicherò più avanti è ancora + interessante, ci vuole solo un pò di pazienza a leggerlo in effetti ...
:)
HASTA LUEGO
Ma che bel mattoncino! Comunque, è interessante quando parla dell'OTO di Crowley:
RispondiElimina"Moscato (massone e Agente Capo dell’OTO in Italia) afferma che il lavoro iniziatico nell’OTO (aperto a uomini e donne) mira alla formazione dell’«Androgino», la trasformazione dell’iniziato in Androgino (ricomposizione in lui delle energie maschile femminile)".
Questo passo si ricollega proprio al precedente post su Lady Gaga, anche in maniera abbastanza impressionante. Guardacaso, l' OTO e' una delle poche organizzazioni massoniche aperte alle donne...Certo, gli serve la "materia prima" per i loro rituali sessuali, altrimenti rimarrebbero i maschietti soli a giocare a...
Comunque non sono necessariamente d'accordo con Democrito (lo sono in altri punti del suo intervento) quando dice che non serve sapere queste cose ne' tantomeno essere complottisti. Io, ad esempio, dall'essere un po' complottista traggo giovamento nella pratica. Avendo una conoscenza generale di certi simboli e certi argomenti, posso immediatamente inquadrare come massone o esoterista o satanista (o aspirante tale) chi mi sta di fronte. Questo mi mette in guardia, in quanto considero la maggior parte dei massoni come degli psicopatici, con varie sfumature, ovviamente. Quindi, con diplomazia, allontano immediatamente queste persone dal mio mondo. Esempio: l'altro giorno una mia nuova vicina mi invita a vedere la sua nuova casa ristrutturata: e' piena di certi simboli dovunque, quindi terrò cortesemente a debita distanza questa persona. Se non fossi un po' complottista di questi simboli non conoscerei il significato...
***Comunque non sono necessariamente d'accordo con Democrito…***
RispondiEliminaE meno male, conte, meno male. Se non fosse così, inizierei a preoccuparmi seriamente.
Scherzi a parte, da come la metti giù tu non si può che condividere quello che dici. Del resto se ci piace girare per siti complottisti una ragione ci sarà, ma una spiegazione è necessaria.
Tutto parte da un libro di Renè Guenon, il simbolismo della croce. Se non vuoi leggere tutto il libro, che mi sono sparato circa 2 anni fa e che è un mattoncino molto peggiore dell’articolo del prete, puoi andare a sentirti la conferenza di Carlo Brevi (santaruina) all’indirizzo:
http://santaruina.splinder.com/post/24583839#comment
che parla brevemente proprio di una delle tesi trattate dal Guenon nel libro citato.
Molto in breve, il braccio orizzontale della croce rappresenta il piano materiale, mentre quello verticale rappresenta la parte di noi che ci porta alla ricerca di qualcosa di diverso dalla vita quotidiana, nel reame dell’ignoto. Il punto di intersezione tra i due segmenti è il cuore, il centro dell’individuo stesso. La nostra ricerca deve iniziare da li, dal cuore, inteso ovviamente non nel senso delle telenovele, ma come centro della vita, il perno dell’universo interiore da dove scaturiscono i sentimenti più profondi. Prima cosa quindi è cercare il cuore e a quel punto possiamo iniziare a percorrere l’asse verticale. Possiamo però scegliere se percorrerlo verso l’alto o verso il basso. Le due direzioni sono inconciliabili, o si va in su o si va in giù. La direzione verso il basso è quella che indaga sulle potenzialità della psiche dell’individuo. Per semplificare la chiameremo la via dell’Anima. La direzione verso l’alto è quella che indaga sullo Spirito. Sempre per semplificare la chiameremo la via dello Spirito. (cont)
Gli strumenti che incontreremo nelle 2 direzioni sono simili, ma speculari l’uno all’altro. Così, se da una parte troviamo l’esoterismo, come ricerca della verità per fini di Conoscenza, dall’altra troviamo l’Occultismo come scienza da utilizzare per fini personali. Se da una parte troviamo la Magia, per appropriarsi e manipolare forze psichiche ed esseri alieni al nostro universo, per assicurarsi vantaggi di tutti i tipi e ha ragione Carlo a sostenere che non c’è nessuna differenza tra Magia Bianca e Magia Nera. Dall’altra troviamo la semplice preghiera di ringraziamento per la possibilità che ci viene offerta e che non ha alcun riscontro sul piano dell’interesse personale.
RispondiEliminaNel mondo del complottismo, ci sono persone che viaggiano solo sul piano orizzontale. Si occupano di Signoraggio, di Scie chimiche, ecc. e sono perfettamente in tema, ma in questo modo si corre il rischio di pensare che le sole condizioni materiali siano la causa della sofferenza, il che è obbiettivamente falso. Ce ne sono altre che invece sono concentrate sull’aspetto psichico della faccenda, ma l’accesso all’Occultismo e alla Magia sono riservati agli iniziati e sembrerebbe che qualcuno voglia indagare in quella direzione per carpirne i segreti, farli propri ed usarli allo stesso modo in cui li usano i massoni. Penso che esistano, come spesso ripete MDD, 2 massonerie, così come esistono 2 Magie, una Bianca ed una Nera, che si combattono. Forse qualcuno pensa che avendo a che fare con persone dedite al male, esse vanno combattute con le loro stesse armi, rivolte verso il bene, e probabilmente questo già succede all’interno delle massonerie, ma l’essenza di entrambe è la stessa, cioè l’inganno. Il Re degli Inganni, il Dio delle religioni, il Satana o il Lucifero dei teosofi, non è ne buono ne cattivo, o meglio, può essere sia buono che cattivo, ma è semplicemente falso.
grande contributo Maestro!
RispondiEliminaaspetto la 2^ parte
per far quadrare bene le cose basterebbe studiarsi la storia dei gesuiti.
RispondiEliminacosa ne pensi Democrito?
RispondiEliminahttp://www.rosacroceoggi.org/testi/PREGARE.zip
NB:Sono magicamente tornati i commenti di ladygaga spariti tra l'11 e il 12 maggio, tutti e 25 ripubblicati nel loro ordine originale ...
RispondiEliminaMagia del digitale e della fisica quantistica ... :-)
Condivido e apprezzo il collegamento che Conte ha fatto tra "l'androgino dell'OTO" e il post precedente di LG, infatti è capitato a fagiolo ed è incredibile come tutti i fatti siano interconnessi tra loro quasi magicamente ...
Il bello, come dicevo precedentemente in altro commento, che io ho trovato casualmente questo articolo cercando qualcosa in rete su DARIO ARGENTO ...
Ho scoperto diverse cose sul significato di certi suoi film, che ora posso leggere e capire meglio di un tempo, dove coglievo solo aspetti più formali che occulti !!!
Farò più avanti dei post sull' argomento !!!
PS: DOPO TANTO TEMPO HO POSTATO DA PAOLO E HO LETTO UN PO' DI COMMENTI AL SUO ULTIMO ARTICOLO, ED OVVIAMENTE UNO DI QUESTI RIPORTAVA CHE AVEVO MINACCIATO DI MORTE TAL MARIA COME GIA' 2 ANNI FA "FECI" CON LA POESIA DI 33 ... ???
ALLORA HO RISPOSTO, " VADA X LA POESIA FAMOSA, MA MARIA CAZZO C'ENTRA CHE MANCO SO CHI SIA ???"
Oltretutto non so a quali commenti si riferisca e mi sfugge il motivo di voler minacciare (quando sarebbe avvenuto?)una persona che non conosco neanche virtualmente ... BAH !!! comunque incredibile quanto alimenti il mio fantasma a sproposito, in fondo penso che mi adori e senta un pò la mia mancanza ... :)
MA FORSE E' LUI CHE MI PRENDE IN GIRO ...!!!
:-)))
SCUSATE L'OT ...
RispondiEliminaMA PERCHE' STANNO POMPANDO TANTO LA NOTIZIA DELLA BAMBINA RIMASTA CHIUSA NELLA MACCHINA ???
PER CARITA', E' UNA TRAGEDIA, MA QUANTE DISGRAZIE AVVENGONO DEL GENERE, ANCHE PEGGIORI, CHE SONO COMPLETAMENTE IGNORATE DAI MEDIA ...
Ed invece no, si sono accaniti con questa triste storia e la piazzano sempre prima delle news sulla SCAZZI, YARA, MELANIA, ORA è TORNATA ANCHE AMANDA ...
STO GUARDANDO TG5 MENTRE SCRIVO, UN TELEGIORNALE INDECENTE TUTTO TESO A VEICOLARE DETERMINATE DISGRAZIE ...
PENSO CHE IL PALINSESTO DEI TG SIA CREATO PER DARE DEI MONITI RIEDUCATIVI ALLE PERSONE ...
LA SCALETTA PARTE CON LA BAMBINA ABBANDONATA DAL BABBO IN AUTO, PASSANDO X I VARI OMICIDI RITUALI, ARRIVANDO AL PRETE PEDOFILO, SUBITO DOPO I MATRIMONI GAY, LA STATUA ORRENDA DI WOJTYLA E FINISCE CON RAZZINGER CHE ELOGIA GLI ASTRONAUTI ... FANTASTICO !!!
ANZI, NO, VEDO ORA CHE L'ULTIMO servizio E' SULLE ROSE E SUL CONCORSO DI ROSE PIU' BELLE a ROMA, PREMIATA LA ROSA ROSSA ahaha !!!
IL MONITO FINISCE CON LA BRAMBILLA CHE ELOGIA I CANI, CHE POI SIAMO NOI TELESPETTATORI E SULLA NUOVA MODA DI CAMMINARE SCALZI ...
TRADUZIONE: IL MONDO E' TANTO CATTIVO,BISOGNA SACRIFICARE DONNE E BAMBINI PER I RITI QUOTIDIANI, I GAY SONO PEDOFILI E COLPISCONO I VOSTRI PUTTI ( SISTEMA CHE VI INCULA ),IL PAPA BUONO E' TRASMUTATO IN FORMA DI STATUA TOTEM ALIENA MODELLO OSSERVATORE LUNARE E IL NUOVO PAPA ELOGIA GLI ALIENI CHE CI OSSERVANO (ASTRONAUTI)DALL'ALTO, VOI SIETE I CANI DA PILUCCO E LA ROSA ROSSA VINCE A ROMA, NON VI RIMANE CHE MENDICARE POVERI MA FELICI A PIEDI NUDI X STRADA ...
SEMBRA UN BLOG COMPLOTTISTA ROVESCIATO MISTO A MONITO RELIGIOSO RIEDUCAZIONALE ...
QUINDI, MESSAGGIO CULTURALE DELLA MASSONERIA DI DESTRA CLERICALE, RITUALE, OMOFOBA E CLASSISTA ...
MENTRE SU REPUBBLICA TV, SOLO INTERVISTE ANALITICHE E DIBATTITI INUTILI DI STAMPO RAZIONALISTA ED ILLUMISTA SULLA SUPERIORITA' MORALE DELLA COSIDDETTA SINISTRA DEMOCRATICA ...
MASSONERIA LIBERAL, GIACOBINA ...
2 MODELLI EFFETTIVAMENTE DIFFERENTI DI COMUNICAZIONE ...
LA PRIMA DI STAMPO MAGICO ED IPNOTICO SUBLIMINALE ...
LA SECONDA DI STAMPO ILLUMINISTA, SOCIALISTA E LIBERAL, TESA AL CONFRONTO LOGICO E ALL' INTELLETTUALISMO PIU' ESTREMO E PAROLAIO ...
ANCHE DA QUESTI DIFFERENTI PROGRAMMI, SI COMPRENDE LE DUE SCUOLE DI PENSIERO, IN SCALA REPLICATE NEI PARTITI AVATAR ...
MUMBLE, MUMBLE !!!
****cosa ne pensi Democrito?****
RispondiEliminaGli ho dato una leggiucchiata. Non ho avuto il tempo di leggerlo approfonditamente, ma in ogni caso non avrei il tempo, ne lo spazio, di fare una critica puntuale. Si presta a moltissime riflessioni, che andrebbero approfondite e ci vorrebbe lo spazio di un piccolo saggio monografico.
Da dire in velocità, mi sembra che il peccato originale di questo tipo di letteratura sia del tutto presente. Forse bisognerebbe leggere tutto il libro di Braden, ma il sunto proposto manca dei riferimenti e dei percorsi intellettuali che portano a certe conclusioni.
Degli esseni si sa davvero poco, anzi prima dei ritrovamenti dei rotoli del mar morto, si sapeva solo che esisteva un gruppo che aveva questo nome e nient’altro. Le ricostruzioni dei ritrovamenti sono alquanto contestate e quello che si desume, a livello di studiosi addetti ai lavori, è solo un gran pasticcio. Ci sono troppi interessi di mezzo.
Quindi cosa pensassero o praticassero gli esseni non lo sappiamo con certezza.
Ma poi perché sempre rifarsi a tradizioni precedenti per validare quello che si pensa?
Mr Braden sarà anche uno studioso, ma il fatto che abbia capito ciò che ha letto ho studiato, considerando che la materia si può apprendere solo per esperienza e per insegnamento pratico, è tutto da dimostrare.
Quindi o Braden è un occultista, introdotto ai misteri, e quindi lo dica apertamente senza tirar fuori esseni e compagnia, oppure non lo è e quindi dubito che abbia una minima idea dell’argomento di cui sta parlando.
Anche le parole profezia e preghiera, che sono poi il fulcro del discorso, sono travisate nel loro significato originale. (cont)
Profezia significa semplicemente parlare per ispirazione divina. La profezia non ha a che fare con la divinazione, ma semplicemente con la manifestazione della divinità attraverso le parole di un uomo verso altri uomini. In India esiste un concetto molto simile. Ci sono raduni di persone che ascoltano qualcuno parlare, di solito un guru o un mahatma, che si suppone parli per ispirazione divina e che si chiamano satsang. La verità della profezia non è nei concetti che vengono espressi, ma nell’ispirazione che gli astanti possono trarre. Per assurdo, anche se vengono dette cose concettualmente sbagliate, questo non cambia la validità della profezia, perché la verità si manifesta su un piano diverso da quello dell’intelletto.
RispondiEliminaSembra difficile, ma non lo è. Qualcuno può esprimere la verità anche raccontando barzellette, perché la comunicazione è su un altro piano di consapevolezza, non inquinato dalla verità formale.
La preghiera, che sembrerebbe essere l’argomento principale del discorso, è ringraziamento e questo mi sembra evidenziato anche dall’autore. Ma la preghiera non esprime desideri personali, ma accettazione della volontà divina. Il nucleo fondamentale della preghiera è la frase: sia fatta la tua volontà. Si riconosce in questa frase una forza inaudita. Il soggetto sa di essere composto da una parte mortale e transitoria, ma anche di una parte divina ed unita alla divinità. La volontà del soggetto può anche essere di un certo tipo, ma nella sua essenza egli riconosce che la volontà di Dio è anche la sua vera volontà, magari in contrasto con la propria volontà soggettiva. Accettare la volontà di Dio significa quindi accettare la parte di se più profonda ed uno con la divinità. La volontà in questione non è quindi più la volontà del soggetto, ma una volontà oggettiva ed indipendente dalle caratteristiche dell’individuo. (cont)
Anche in questo caso il valore non risiede nell’azione o nella manifestazione fisica di questa volontà, ma dalla fonte della volontà stessa. In parole povere, non ha alcuna importanza se la vuole cotta o cruda, la cosa importante è che è Dio che lo vuole, cioè la parte più intima di noi stessi, che non siamo più noi in senso soggettivo.
RispondiEliminaAncora, ricondurre antiche tradizioni sapienziali alle nuove frontiere della fisica, in particolare della fisica quantistica, è un’operazione di tendenza, che fa vendere bene il prodotto, ma che non ci azzecca nulla sugli argomenti trattati. È vero, il soggetto dell’esperimento influenza l’esito dell’esperimento stesso, il che nega la possibilità di conoscere la verità oggettiva. Questo concetto è stato espresso prima dei fisici da un certo Kant circa quattro secoli fa, ma se trattiamo di verità e di esoterismo, allora dovremmo considerare che l’essenza del soggetto è l’oggettività stessa. La filosofia dell’occidente è la negazione di Dio. Kant può affermare quanto afferma proprio perché esprime un ateismo di fondo, non ancora dichiarato, ma che sarà la base strutturale della immensa costruzione del materialismo storico. Alla fin fine, o Dio non esiste e quindi la preghiera è solo consolazione psicologica, oppure Dio esiste e la preghiera assume un significato di arresa. Delle due l’una.
L’articolo che proponi sembra scritto da Idem, che però è più intelligente e dichiara di non poterci teorizzare troppo, ma che quello che sostiene è frutto di pratica esperienza personale. In questo caso è improprio parlare di preghiera, infatti Idem non ne parla, ma semplicemente di volontà di potenza che, come sottolineato dal lavoro di E. Severino, è la caratteristica di fondo della civiltà occidentale. Possiamo quindi radunare i temi tratti dal Braden come inerenti all’occultismo, che è l’esatto contrario dell’esoterismo come abbiamo visto precedentemente.
'Democrito' il più sottovalutato dei commentatori. Se solo ti aprissi di più...
RispondiEliminaI tuoi commenti mi fanno molto pensare.
Presenzi tranquillo e serafico in entrambi i blog (Franceschetti ed MDD) sempre senza farti troppo trasportare dalla questione del momento.
Per diverso tempo non ti ho compreso e quindi non apprezzato, o sono cambiato io o ti sei leggermente lasciato andare un po' di più (e non per ego).
Aprissi tu un blog mi avresti come assiduo lettore.
Volevo dirtelo.
Non ho bisogno che tu mi risponda qualcosa.
MDD
RispondiEliminachiedi perché pompano tanto la notizia della bambina lasciata cinque ore in macchina sotto il sole dal padre.
Ecchecazz!!! Ma come fa uno ad essere così distratto, svitato, irresponsabile, da andare in ufficio e scordarsi la figlia in macchina?
Capisco essere oberati di lavoro e di preoccupazioni, ma qui non c'entra la rata del mutuo, qui si tratta di totale irresponsabilità.
Non a caso è un uomo. Certi uomini dovrebbero essere resi sterili, non meritano un figlio.
Il piccolo angelo ha donato la sua vita per insegnargli la responsabilità.
Quanto a Paolo, propendo per la tua ipotesi:
è innamorato di te, e poiché non glielo dai,
ti odia, ti odia, ti odia!!! :-D
:-D
nel sito di palla-francesco, sei stato accusato di
RispondiEliminaessere un agente del nwo -
tolevo chiderti quando si prende far gente,
mi assumi anche a me che sono furlan dissocupat
icke --nwo.
agami lio --roscruix.
franceschotto --RR.
false flag -FlG.
matanga - alien false invasion agent
alex jones - dis-info agent.
SVEGLIA ZUCCOLONI.
Anche a me data impressione che
RispondiEliminapoalo--
essere fascio-gay riccion.
vuole scoparti ggs. ahah
e senza precauzioni ne olio de sanza.
:-)))))
A forza di:vanagloriosi e insignificanti giri di parole,banalità,malanimo,ipocrisia e volgarità,questo blog sta andando in malora.
RispondiEliminaEli, dai non mi odia ... mi adora ma non lo dice :-)
RispondiEliminaAnonimo, mi paga direttamente il servizio sociale, faccio esperimenti con la psiche ...
L'elenco dei complottisti mi interessa relativamente, IO SONO UN DIETROLOGO, e poi PAOLO non è fascio gay E NON E' DELLA RR PERCHE' FORSE NON ESISTE CON QUEL NOME ...
QUESTO BLOG PIACE ANCHE A TE CHE CI SCRIVI, PORCELLO !!!
HASTA TOSTA !!!
MDD
RispondiEliminaper gli umani non evoluti l'odio è l'altra faccia dell'amore. Per loro non c'è amore senza odio
né odio senza amore.
Solo il Realizzato è Amore Puro...
E tu,con quell'anima di iena volgare e meschina saresti l'evoluta,il realizzato puro amore?eheheheh,blablabla.ipocrita
RispondiElimina2 maggio 2011 21:51 anonimo del >>
RispondiEliminascherzavo dai sul lavoro e altro era una provacazione per metterti alla prova, e vedo che sei simpatico, e non come altro blog di cui non facio nome. mi ci capiamo.
dai vai avanti cosi, e stammi bene.
comunque a ragione l altro anonimo.
ste donnette vedi eli, e altre non parlo di lei va be in generale, le vedi fare femminste, e poi animaliste e lasciano il cane legato per ore sotto il sole mentre fanno shopping, con paga papa...
dai siamo seri non celiamo, emozioni dietro false-frasi.
uomo e bravo e cattivo, cosi anche donna.
punto basta e cosi, tutto il resto e niente.
Anonimo qui sopra, avere come in altre occasioni perso opportunita ha restare con bocca chiusa (o tastiera spenta). Credere ha me, se volere tu fare meglio figura meglio restare celato.
RispondiElimina@CONTE,
RispondiEliminaciao BUANA GIN come SEMPRE molto efficace con la tua pungente ironia che tanto mi piace; hai notato recentemente il fiorire di ANONIMI=NESSUNO nel BLOG di MDD che ne dici questo è un BENE(?!), secondo te poi questi ESSERI apparsi dal NULLA pensano veramente di ESSERE una spanna al di sopra di TUTTI e di prenderci(credono LORO) per i fondelli !!!???
NAMASTE'
& HASTA SIEMPRE
Caro Sdei, come tutti sappiamo, sono transfughi occasionali di un altro certo blog. Siccome li' non si sentono piu' al centro dell'attenzione perche' ce ne sono tanti come loro a far casino, allora vengono qui. Ma questo delle 11.06 me lo ricordo bene: probabilmente dell'est europeo (non usa gli articoli), tra problemi con la lettera "h" e strafalcioni vari i suoi interventi avevano un effetto veramente esilarante.
RispondiEliminaAnonimi-nessuno o nomignoli-nessuno cambia poco.Per i fondelli vi prendete da soli,tu con la tua burbanza che non da una ma da cento spanne al di sopra di tutti dai voti promuovendo e bocciando senza competenze,e giove,pardon democrito che pretende referenze e prove per gli argomenti altrui mentre non apporta per i suoi che la sua spocchia.Per non parlare poi di eli e di altre donnette simili la cui rabbia,falsità e odio sono incomprimibili e trasparenti.
RispondiElimina***comunque incredibile quanto alimenti il mio fantasma a sproposito, in fondo penso che mi adori e senta un pò la mia mancanza ... :)***
RispondiEliminaMDD, sei pazzo!!! Paolo non ti ama affatto, gli sei solo strumentale per l’obbiettivo che si è prefissato.
Intanto apparentemente ha mollato i commenti. Sono convinto che posta più di prima, ma lo fa come anonimo o con dei finti nick.
I suoi ultimi articoli contengono delle vere e proprie provocazioni, affermazioni che lui sapeva benissimo che avrebbero acatenato un putiferio e spaccato in fazioni diverse i lettori.
Tende a ignorare i molti commenti di critica al suo operato o alle sue idee, mentre approva i leccaculi, che gli danno sempre e comunque ragione.
In più, sono spariti i commentatori storici ed appaiono strani personaggi che non si capisce bene cosa vogliono o cosa propongono. Andretta e Mariaa ne sono l’esempio più lampante, non si capisce bene che cosa vogliono dire, quale sia il loro messaggio. Parlano in modo criptico, Andretta addirittura in un italiano da ribalta nel teatro comico, ma vengono approvati e gratificati dal capo ad ogni occasione. Ho il sospetto che Andretta sia un’invenzione di Paolo o di qualcuno dell’enturage.
Sof ogni tanto posta qualcosa, ma sembra che sia un’altra persona. Il Sof storico aveva argomenti. Io personalmente la vedo in modo dimetralmente opposto, ma il confronto era stimolante, mentre il Sof odierno si è tramutato in un oracolo. O gli ha dato di volta il cervello, oppure è qualcun altro. Penso che Mariaa sia Sof, ci sono molte similitudini nei loro interventi, sempre criptici ed oracolari. (cont)
Stefania non ha mai postato molto, ma adesso è sparita totalmente, così come Solange. In compenso fioriscono i commentatori anonimi, però guardacaso, sono tutti li a buttare discredito. Sono tutti d’accordo dire che tu sei il prototipo del debunker prezzolato, facendo il verso Paolo, ma a mio parere l’obbiettivo non sei tu, che tra l’altro nemmeno posti più sul blog di Paolo, ma noi che postiamo sul tuo blog. Gettare discredito su di noi, significa mettere a tacere altre voci indipendenti. Gli attacchi alla Galanti da parte di Paolo sono poi evidentemente strumentali e finalizzati al clima di scazzo e di discredito, che è alimentato dallo stesso Paolo.
RispondiEliminaLa vicenda del libro poi è assolutamente farsesca. Un conto è scrivere un libro che contiene e sviluppa gli argomenti del blog, un altro fare un copia incolla di quanto già pubblicato nel blog. Ma qui entriamo nella sfera del personale, cosa che è meglio evitare. Comunque il libro non è finalizzato al guadagno immediato, ma un viatico per la televisione. Una cosa del genere non è farina del suo sacco, per me è stato consigliato da qualcuno. Suona come: ti vorremmo come commentatore in televisione, uno dei tanti esperti che si occupano di delitti, ma devi darci un appiglio giustificativo per considerarti tale. Un libro vero occupa anni, io lo so per esperienza perché ne ho scritto uno e mi è costato un sacco di fatica e di tempo, un copia incolla si fa in fretta e quindi, se sono un buon profeta, vedremo presto Paolo in televisione in qualità di esperto. Ovviamente prima che questo accada il suo blog deve sputtanarsi completamente, vi sono state scritte verità scomode ed è meglio che la gente non sappia più di tanto.
Non credo che scriverò più nulla sul blog di Paolo, almeno finchè le cose non saranno più chiare. Mi mancherà, ma così è la vita.
democrito
Anonimo 24 maggio 2011 08:33,
RispondiEliminaLa soluzione per te e' molto semplice: se non ti piace non leggere.
Democrito, i tuoi ultimi 2 commenti erano finiti nello spam ma li ho ritrovati e pubblicati ...
RispondiEliminaAndretta, esiste veramente,inizialmente postava anche qui,ci siamo scritti varie volte via mail.
E' un personaggio, pare sia anziano, credo lo conosca anche Sdei, ho visto che hanno condiviso commenti su altro blog ...
Paolo, a una mia domanda su cosa ne pensasse di Andretta, mi rispose che secondo lui era un vecchio rincoglionito, questo su facebook 1 anno fa, ora ha cambiato idea ...
Mentre Andretta, paradossalmente si lamentava di Stefania che lo avrebbe offeso sul mio blog l'anno scorso, andando poi a scrivere sul loro di blog ed infatti Stefania non scrive più, la vedo solo su facebook che posta nel profilo blog ...
A me stava anche simpatico Andretta, ci stava nel mio blog, mi piaceva avere diverse creature anche contrapposte ...
Sof ogni tanto lo sento via mail, più avanti posterò qualcosa del suo trattato alchemico ...
L'ho invitato a scrivere sul blog, ma mi ha detto che interverrà solo quando pubblico il suo post, x adesso LURKA in silenzio ed osserva !!! :-)
I commenti anonimi offensivi sul blog di Paolo, vengono lasciati perchè così avrà la scusante di DOVER CHIUDERE IL BLOG, causa debunker, soluzione che ha sempre paventato, e magari darà la colpa a me che sono il CAPO DI TUTTI I DEBUNKER ...
Perchè questo???
Perchè come dicevi giustamente tu, Paolo ha fatto il salto di qualità, salto avvenuto un anno fa quando si è messo in contatto con Carpeoro, invitato dalla TV e in radio ...
Oggi, pubblicando il libro, ha come chiuso un periodo, per questo motivo non ha creato nulla di nuovo, ha come fatto il sunto di questi ultimi anni, avendo detto tutto quello che poteva dire, ed è quindi trasmutato o in procinto di farlo, in altro Franceschetti ...
Io, in grosso anticipo con i tempi, lo notai 2 anni fa, quando appunto gli postai la poesia onomantica che , LUI VOLUTAMENTE, SPACCIO' X MINACCIA, così da prepararsi il campo al suo ruolo futuro di blogger minacciato ed avere un capro espiatorio comodo da paventare ogni qualvolta se ne fosse presentato bisogno !!!
Io, volutamente ed inizialmente, mi sono prestato a questo ruolo per studiarlo e capire quanto di vero o di falso diceva, ma mentre un tempo pensavo fosse un coglione, ora credo al contrario sia molto furbo e calcolatore.
Ieri ho postato in anonimo, con il mio solito stile riconoscibilissimo, dove tranquillamente rispondevo ad un utente e dicevo la mia ...
Ovviamente mi ha bannato, e considerando che si trattava di uno dei pochi commenti leggibili, mi fa specie di essere stato l'unico ad essere cancellato, salvo poi lasciare tutte le altre schifezze e parolacce ...
Lui lascia SOLO i leccaculi o le parolacce,le minacce vere o presunte, così può sempre lagnarsi di essere perseguitato dal NWO ...
Quindi sono in parte d'accordo con te ...
Per il resto, però non concordo con i critici puristi che non lo vogliono in tv o sui libri, secondo me fa bene ad andarci e anche a pubblicare materiale, ecco magari poteva sbattersi di più o perlomeno riscrivere tutti i suoi post, ma dal punto di vista dell'ego, lo capisco, fa piacere avere la percezione del lavoro svolto riunito in un libro, un pò come tirare le somme degli ultimi anni ...
Su quello non lo critico, magari poteva farlo meglio e sicuramente alla metà del prezzo se non un terzo ...
In realtà, venderà pochisime copie,SE LE PAGA LUI, gli serve, come dicevi giustamente tu, per fare curriculum ...
IO NONOSTANTE TUTTO,LO APPOGGIO SULLE SUE SCELTE E NON GLI PORTO RANCORE, SE NON FOSSE STATO X LUI IO FORSE NON AVREI APERTO IL BLOG, 3 ANNI FA MI SEMBRAVA UN GURU, 2 ANNI FA UNO UN PO' PARANOICO, ORA UNO FURBO ...
SI CAMBIA !!! :-)
HASTA
X CONTE E DEMOCRITO ... MA anche a TUTTI I LETTORI !!!
RispondiEliminaSE VOLETE CONTATTARMI VIA MAIL, SCRIVETE A
s.galgano@yahoo.it
Non sono riuscita a leggerlo tutto...ho cercato saltando tra un capoverso e un altro di coglierne il senso.
RispondiEliminaCredo che Democrito ha ragione. Rituali segreti e parole magiche, possono aiutare, ma se l’essenza di qualcuno è pronta a evolversi, basta l’intenzione più pura e profonda.
Purtroppo io credo che la massoneria e le gran logge tutte in questa epoca siano portatrici solo di cospirazioni contro l’uomo. Forse, chissà ...un giorno erano puri e davvero risalire i vari gradi di iniziazione equivaleva a raggiungere lidi divini. Ora come ora non riesco a immaginare che nel segreto delle loro logge abbardati da grembiulini, possano lavorare alla materia umana, almeno come io, da profana, intendo una vera trasmutazione.
Credo invece che certi di avere solo loro le chiavi magiche dell’evoluzione, facciano il bello e cattivo tempo, senza rendersi conto, proprio a causa della loro poco elasticità, che la natura è più forte di ogni legge alchemica. Sicuramente sono depositari del grimaldello di chiavi, ma solo per tenerci ben chiusi a noi poveri profani. Sono troppo infiltrai in ogni dove per non colludere con il peggio di quanto questa epoca presenta.
Credo che loro insieme alla chiesa hanno già fatto molti “danni” al genere umano e dopo tanto “lavorio” non so quanto lo stesso genere umano sia più in grado di trovare la spinta necessaria per potersi liberamente evolvere( manco lo sanno che ci si può evolvere.....) per millenni hanno inscatolato il libero pensiero certi, chissà se in buona o cattiva fede, di avere la primogenitura dello stesso.
Per carità potrebbe anche essere vero che noi tutti, fuori dalle loro “scatole cinesi” non siamo più nulla. Che sganciati dai loro simboli ci disintegriamo come una nuvola con il vento. Ma come il sistema politico è marcio ho la sensazione che anche questo sistema sia ormai obsoleto e forse davvero sarebbe il caso di rischiare per la libertà e per vedere davvero cosa la natura più pura ci offre.
Jane
Aggiungo, che mi sarebbe piaciuto condividere tra blogger e commentatori attivi, varie tematiche, sarebbe stato bello fare un mega blog dove tutti ... sof, galanti, franceschetti, noi altri ed altri blogger, commentavano attivamente portando ognuno il proprio contributo critico ...
RispondiEliminaPrima della mia poesia, circa due anni fa, Paolo non mi poteva soffrire, un pò x il maiuscolo, un pò x la mia irruenza, ma in realtà gli dava fastidio aver troppi galli nel pollaio, cosa che IO,al contrario, adoro ...
Infatti, spesso l'ho visto litigare con altri blogger, che x la verità non sono da meno ...
Ecco, ho notato che gli altri blogger, spesso, non amano avere dei diretti concorrenti a commentare in casa propria, infatti x me, tu Democrito, non gli sei troppo simpatico, perchè ti vede come uno che la sa lunga e può smentirlo, infatti, facci caso, manco ti caga mentre tu ti sbatti a scrivere molto, non ricordo sue risposte ai toi post ...
Poi ha litigato anche con Eli, offendendola pesantemente in maniera gratuita, altro che poesia e stronzate varie, è molto aggressivo con le donne a parte questa MARIA AA, che non so chi sia ...
E' riuscito a dire che l'ho minacciata di morte, e li ho rinunciato a fare polemica perchè per la prima volta ho capito che la utilizzava e mi utilizzava x dire fregnacce, mi ha anche nominato nell' elenco di quelli che non possono ordinare il libro ...
Ma forse li scherzava, ecco appunto SCHERZAVA ...
QUINDI LE MINACCE CHE PAVENTAVA ERANO STRUMENTALI, LUI HA SEMPRE SAPUTO CHE NON L'AVEVO MINACCIATO, GLIELO DISSI ANCHE X TELEFONO ALLA PRESENZA DELLA NASSUATO CHE CONOBBI A BOLOGNA 2 ANNI FA, MA LE HA SEMPRE TIRATE FUORI X CREARSI IL SUO PERSONAGGIO, CONCRETIZZATO ORA NEL NEW FRANCESCHETTI E COOPTATO DAL RAMO GENTILE DELLA MASSONERIA CHE LO INVITA E LO CELEBRA COME NUOVO GURU ...
HASTA LUEGO :-)
certo, i miei sono solo sospetti. sono pronto a ritrattare in qualunque momento. certo è che c'è molto di poco chiaro.
RispondiEliminaforse hai ragione tu, vuole sfruttare il momento di popolarità per un salto di qualità. sarebbe legittimo se non fosse che tutta l'operazione è gestita in modo a dir poco curioso.
comunque finchè non ci saranno dei chiarimenti considero conclusa la mia partecipazione al suo blog.
PS
so che molti che seguono franceschetti leggono anche i commenti su questo blog, forse anche lo stesso paolo. a chi mi accuserà di parlare ale spalle rispondo già in anticipo che paolo non ha mai risposto alle domande o alle critiche che gli rivolgevo, non solo riguardo ad argomentazioni filosofiche, ma anche e soprattutto riguardo a questioni di ordine sindacale, dove posso dire di essere un esperto dopo un attivismo di circa 20 anni. non ha mai accettato il confronto, perchè certe argomentazioni sono state da lui pubblicate solo a titolo di provocazione. non ha mai risposto perchè non gli interessava l'argomento in se, ma solo il fine per cui era stato pubblicato.
scrivere una critica nel suo blog è un'operazione del tutto inutile, pertanto mi astengo dal farlo.
il blog non prende post con il nick
RispondiEliminacomunque firmato
democrito
Era finito nello spam anche il commento di Jane ...
RispondiEliminaL'HO RIPRISTINATO ADESSO ...
Oggi lo spam è un pò incazzato, se non vedete pubblicati i vostri commenti non preoccupatevi, signfica che sono momentaneamente finiti nel cestino, ci penso io a tirarli fuori e pubblicarli ...
SCUSATE, MA DIPENDE DA BLOGGER CHE HA UN SACCO DI PROBLEMI TECNICI
:-)
@ANONIMO=NESSUNO delle ore 8,33;
RispondiEliminati rispondo SOLO perchè come ZN(=ZINCO) che probabilmente ora è da qualche parte in villeggiatura a "contemplare" e "contemplarsi" con la sua NON-MENTE, hai purtroppo per me "ris-vegliato" nuovamente il mio SUPER EGO con le tue "profonde" considerazioni e diagnosi;
per prima cosa ho preso lo ZINGARELLI per capire cos'è la "burbanza" di cui SONO per te affetto, penso conoscendolo che anche DEMOCRITO ti risponderà sulla sua "spocchia" !!!
BURBANZA=ALTERIGIA SPREZZANTE E PIENA DI ARROGANZA, se è così che mi vedi e consideri posso SOLO dirti che i SIMILI si riconoscono SEMPRE tra LORO; ERGO in fatto di BURBANZA e di SPOCCHIA tu che mi giudichi mi superi di molto
tanto che ti nomino da adesso il mio consulente principale in materia, in quanto all' integrità dei nostri fondelli ci pensiamo NOI perchè è un nostro problema NON un tuo problema !!!
Un "suggerimento" neutrale segui il consiglio del CONTE, se quello che NOI ESSERI "burbanzosi-spocchiosi" e senza COMPETENZE unitamente a quelle "isteriche" di donnette del BLOG scrivono NON ti aggrada cambia con molta "serenità" lettura; se invece appartieni come potrebbe anche ESSERE a qualche grado della MASSONERIA cerca di nobilitarla esprimendo al meglio e NON al peggio la tua/vostra CONOSCENZA, meglio ancora pubblica un tuo POST o in alternativa un BLOG come MDD !!!
PACE A TE ESSERE DEL COSMO
HASTA SIEMPRE LA VIDA
MDD e Democrito, io su quel blog non scrivo da un pezzo. Magari leggo il post e qualche commento. Talvolta, quando vedo che le volgarita' e le parolacce prendono il sopravvento, mi diverto a inserire brevi commenti usando il mio alter-ego popolaresco "Er Monnezza" (ebbene si, c'est moi). Ma lo faccio solo per scherzo, non resisto. Per il resto, se qualcuno posta qualcosa di interessante (recentemente era il caso di un antropologo, almeno sedicente) viene subito aggredito da una masnada di ignorantoni che lo fanno fuggire a gambe levate. Quindi, e' imutile perdere tempo. Del resto, Franceschetti sembra chiudersi sempre piu' nella sua paranoia, Manfredi e Nicoletti, uniche persone con i piedi per terra, non postano piu'. Vabbe', quel blog e' stato utile a molti, ma se ora e' cambiato pazienza, non e' la fine del mondo.
RispondiEliminaConte Senza Palazzo
@MDD,
RispondiEliminache anche il tuo BLOG sia per caso da rottamare(?!); è la seconda volta in pochi giorni che un mio POST già pubblicato "scompare" per incanto, l' ho scritto OGGI alcune ore fa in risposta all' ANONIMO=NESSUNO delle 8.33 !!!
HASTA SIEMPRE LA VIDA
Conte senza -- e uno sfigato di soliti
RispondiEliminasi vede da foto fa morale a gli altri,
per stare in mostra per questo nome ha messo,
un utente che resta anonimo che problema ti da se poi
ci sei tu che fai il maestro di vita gia si tu basta per tutti, ma non te ne rendi conto, umilta prego.
Antonio. G.
@democrto
RispondiEliminasei di una chiarezza ed eleganza devastanti.
idem
@Jane
RispondiElimina"Purtroppo io credo che la massoneria e le gran logge tutte in questa epoca siano portatrici solo di cospirazioni contro l’uomo."
la parte illuminata svolge il ruolo, datogli da Dio, di sperimentare questo ciclo del materialismo e soddisfazione dell'ego e cerca di farlo al meglio.
quella non illuminata sperimenta lo stesso pur essendo meno consapevole del perche' e del come avvenga la creazione.
il vederli come "contro l'uomo" e' il risultato dell'osservazione dal punto di vista non illuminato, da quello illuminato e' tutto Uno che sperimenta, si trasforma ed evolve.
un globulo bianco che uccide un virus tu lo definiresti un assassino, il male? no, dal punto di vista di tutto il tuo corpo...
la realta' e' sempre soggettiva in quanto il soggetto (misterioso) e' il centro della percezione (ancora piu' misteriosa) e la realta' e' solo quella percepita (da tutto l'essere e non solo dai 5 sensi).
idem
@democrito
RispondiEliminascusa se mi sono perso una "i"
:-)
idem
@idem,ti fossi solo perso una"i".Devastare è sinonimo di:guastare,rovinare con azione selvaggia e violenta,deturpare,distruggere,saccheggiare,razziare,sfregiare,sconvolgere,ecc."Tutto grato",volevi ricambiare con qualcosa di veramente"forte",e non percepisci che la compiacenza che ti è rivolta è solo strumentale!studia,così forse prendi meno abbagli
RispondiElimina@anonimo
RispondiElimina"Si dice che le donne abbiano una cosa chiamata istinto materno. Stando alle testimonianze dirette questo istinto consisterebbe nella voglia insopprimibile di espellere una creatura da accudire, allattare e esibire a bordo di un passeggino. Al momento la sua esistenza non è stata ancora dimostrata, ma pare sia proprio a causa dell’istinto materno che persone nel pieno possesso delle loro facoltà mentali decidano di far uscire da un loro orifizio una cosa molto più grande dell’orifizio stesso. Il semplice amore per i bambini non è una motivazione sufficiente, dal momento che esistono persone che amano molto il vino, ma non per questo sono disposte a farsi uscire una bottiglia dal sedere."
continua qui:
http://incomaemeglio.blogspot.com/2011/05/esperimenti-sullistinto-materno.html
Antonio G in da place to be!
RispondiEliminaFoto che tu ai visto sopra miei commenti essere foto di certo famoso attore italiano, non essere mia (purtroppo). Comunque non sembra me che tu dimostrare molta umilta quando sparare cazzate. Comunque io ricordare te benissimo, tu essere uno dei primi disturbatori blog Franceschetti ma guarda che cui non attacca.
PS: che tu dire, magari imparare italiano un pochino meglio no, prima postare?
Ecco di nuovo l'Idem-pensiero, colui per il quale la realta' non esiste, tutto e' uno e quindi odiare, ammazzare, torturare qualcun'altro non importa, perche' tutto e' relativo: per chi viene ammazzato e' una bella sfiga, ma per quello che ammazza e' un bel divertimento se si diverte cosi', quindi relativamente all'assassino fa bene ad ammazzare (basta non essere dalla parte 'relativamente' sfavorita...). Se questo e' il risultato della tua "evoluzione", penso proprio tu abbia sbagliato senso di marcia, verso l'involuzione. Ah, gia', tu non ascolti, fai solo monologhi, credendo di essere dententore di grandi verita', non argomenti mai, non metti mai in dubbio il tuo punto di vista. Eppure, per te anche quello dovrebbe essere relativo...
RispondiEliminaSDEI lo sai che mi ricordi Andretta?
RispondiEliminaLucast
@Conte
RispondiEliminaio e te abbiamo una pistola ciascuno.
io comincio a spararti ma ti manco un paio di volte, tu per difenderti mi spari e al primo colpo mi uccidi.
e' giusta la mia morte?
idem
Sdei, ti ho rimesso il commento sparito ...
RispondiEliminaCome scritto sopra, bisogna portare pazienza perchè BLOGGER fa le bizze e comunque appena mi collego li pubblico immediatamente, non dipende da me, succede che talvolta i commenti vengono pubblicati e scompaiano poco dopo finendo nello spam ...
Sarà mia premura ripubblicarli appena me ne accorgo ... !!!
QUOTO CONTE RIGUARDO A QUELLO CHE HA SCRITTO IDEM ...
ORA PUBBLICO LA SECONDA PARTE DEL MATTONE VI PREGO DI CONTINUARE I COMMENTI NEL NUOVO POST ... !!!
HASTA LUEGO
SI è GIUSTA PERCHE' COME DICI PURE TU TI DIFENDI DA UNO CHE TI SPARA ...
RispondiEliminaUN CONTO E' LA LEGITTIMA DIFESA UN CONTO E' L'AGGRESSIONE ...
SONO 2 USI DELLA FORZA CONTRAPPOSTI, UN CONTO SE UCCIDO I NAZISTI INVASORI E FACCIO IL PARTIGIANO, UN CONTO SE FACCIO L'INVASORE E IL NAZISTA.
SONO DUE COSE CONTRAPPOSTE, LO STESSO DIRITTO ROMANO DISTINGUE LE 2 COSE ...
SE POI DAL PUNTO DI VISTA DEL TUTTO, ENTRAMBE DEVONO ESISTERE PER L'EQUILIBRIO COSMICO, FREGA UN CAZZO, DAL PUNTO RELATIVO TERRESTRE SONO, RIPETO 2 COSE OPPOSTE, L'UNA GIUSTA E LEGITTIMA L'ALTRA CATTIVA E SBAGLIATA ...
E' SEMPLICE, NON POSSIAMO CONFONDERE I PIANI DELLA MENTE E DELLA NON MENTE ...
NOI ORA CI TROVIAMO QUI, SULLA TERRA, E QUI FUNZIONA COSI' ...
INVOCARE UNA PRESUNTA NEUTRALITA' FILOSOFICA CONTA UN CAZZO, CONTA IL PIANO DI REALTA', VERA O PRESUNTA CHE SIA, MA X NOI FINCHE VIVIAMO VERA E PERCEPITA TALE ...!!!
@MDD
RispondiEliminaquindi per quello che, difendendosi, spara e uccide e' giusto, ma per quello che viene ucciso?
pero' Conte diceva:
"per chi viene ammazzato e' una bella sfiga, ma per quello che ammazza e' un bel divertimento se si diverte cosi', quindi relativamente all'assassino fa bene ad ammazzare (basta non essere dalla parte 'relativamente' sfavorita...). "
questo dovrebbe bastare per far capire che i ruoli si possono anche invertire ed il giusto o lo sbagliato e' un qualcosa (di sconosciuto, un' emozione) che ognuno si sente dentro e valuta soggettivamente di volta in volta.
idem
@MDD
RispondiEliminaanche qui su quello che tu chiami piano terreno (dimenticando tutta la tua parte emozionale che non sai cosa sia e dove stia) giusto o sbagliato e' sempre soggettivo perche' non e' insito dentro le cose ma dentro di te, dentro quella parte di te che rifiuti di vedere ma che guida ogni tuo movimento.
in poche parole, giusto o sbagliato non si rivela con le leggi della fisica, non c'e' niente di oggettivo in quello che tu chiami piano terreno che possa valutare giusto o sbagliato.
cosa fai, lo pesi? quanto pesa giusto e quanto sbagliato?
spero di essere stato piu' chiaro, quindi se e' impossibile oggettivamente valutare giusto o sbagliato allora ogni legge/regola atta a valutare le azioni di un soggetto non puo' valere per chi compie l'azione.
infatti la valutazione che si fa oggi (per esempio con la giustizia) non interessa minimamente il soggetto che compie l'azione ma chi la subisce.
insomma, chi compie un'azione dovrebbe essere anche dentro la mente di chi la subisce per capire se per lui e' giusta o meno, cosi' da farla oppure no? fantascienza...
idem
SI DAL PUNTO DI VISTA EMPIRICO E DAL PUNTO DI VISTA DELLA NOSTRA EVOLUZIONE INDIVIDUALE, QUINDI DAL PUNTO DI VISTA RELATIVO, OGNUNO SOGGETTIVAMENTE SENTE DETERMINATE PULSIONI ...
RispondiEliminaDAL PUNTO DI VISTA DELLA NON MENTE NO, E QUI MI APPROPRIO IO DELLA NON MENTE ...:-)
L'AMORE E' LO SCOPO FINALE, LOGICO, ETERNO, QUINDI ESISTE NELL'ASSOLUTO METAFISICO UNA GERARCHIA DI VALORI CHE DA NOI E' SPECCHIO RIFLESSO E QUINDI RELATIVO E SOGGETTIVO ...
DAL PUNTO DI VISTA DEL TUTTO IN CIMA ALLA PIRAMIDE C'E' "AMORE" ...
E COMUNQUE HAI RIBALTATO L'ESEMPIO, CONTE SI RIFERIVA ALL'ASSASSINO E ALLA SFIGA DELLA VITTIMA, ALTRA COSA E' LA LEGITTIMA DIFESA ...
STAI DI NUOVO MISCHIANDO GLI ESEMPI PERCHE' HAI CAPITO DI NON AVER RAGIONE E NON STAI SU UN PIANO LOGICO ...
MA CON ME NON LA SCAMPI ... AHAHAH :-)
insomma, chi compie un'azione dovrebbe essere anche dentro la mente di chi la subisce per capire se per lui e' giusta o meno, cosi' da farla oppure no? fantascienza...
RispondiEliminaNO, EMPATIA, IO SPESSO RIESCO A LEGGERE DENTRO, HO QUESTO DONO, ANCHE IL MIO LAVORO FUNZIONA COSI' ED E' BASATO ESCLUSIVAMENTE SU QUELLO ...
IO RIESCO A SCINDERMI ED ESSERE OSSERVATORE DI MESTESSO MENTRE DISCUTO CON TE ...
SARO' ALLE ULTIME INCARNAZIONI ???
FORSE, MA PER ME E' COSI' ...
MA LO E' ANCHE PER TE, PERCHE' SENNO' ANDRESTI AD UCCIDERE IN GIRO ED INVECE NON SENTI QUESTA PULSIONE, FORSE LA SUBLIMI CONTEMPLANDOLA E VALUTANDOLA NELL'IDEA ESSENZA ...
COMUNQUE IDEM, A PROPOSITO DI QUESTO ARGOMENTO, INIZIA A LEGGERTI LA 2° PARTE DEL POST E CONTINUIAMO LI SOPRA I COMMENTI ...
RispondiEliminaE' MOLTO INTERESSANTE !!!
HASTA LUEGO
@ Idem
RispondiEliminaSi: non dovevi cominciare a sparare.
Idem, il brano del mio commento che hai citato era ovviamente ironico e intendeva riassumere il TUO pensiero, non il mio. Ma dubito che tu conosca l'ironia o il senso dell'umorismo.
RispondiEliminaIdem hai mai ucciso qualcuno? Ce lo puoi dire, tanto questa e' solo il piano di realta' presunta...
RispondiEliminaSono in vacanza, tutta persa nella natura, ma vi leggo ogni tanto. Intervengo solo per dire e sollecitare IDEM ( che non aveva colto nemmeno l' ironia di CONTE perchè, appunto, fa solo monologhi dall' alto del suo "sapere" e poco gliene frega delle opinioni altrui tranne di quelle che lo appoggiano e che lo mandano in visibilio ), almeno per UNA VOLTA a rispondere, e mostrare così, conseguentemente, ONESTA' intellettuale a CONTE, a MDD e a tutti i lettori !!! Se non lo farai perderai, da parte mia, quel poco di credibilità che ancora ti rimane. Grazie. Lilith.
RispondiEliminaQuesto articoletto è basato su gossip e notizie orecchiate. Oltretutto fa un volo pindarico piuttosto superficiale. Ma una cosa è vera : OTO e simili sono solo occultisto scadente e di mera invenzione personale di personaggi senza scrupoli. Non hanno alcunchè di "Tradizionale" e quindi di autentico e di spirituale. Trastulli per adulti ancora molto infantili, grossolani e ipocriti. In rete c'è in giro gente che mischia allegramente i polpettoni dello psichista Steiner, con l'Oto ( manima di pazzi e maiali ), con le stupidaggini clamorose che scrisse Massimo Scaligero ( che ridimensiona l'Oriente a 4 concettucoli teosofici che ha imparato da Steiner ), con le spacconate di Filippani Ronconi e via dicendo...
RispondiEliminaTutto ciò è solo occultismo SCADENTE !!!! Mettetevelo in testa. L'Esoterismo serio e le Vie Tradizionali autentiche non sono assimilabili a questo circo Barnum...
E la massoneria, conciata com'è , non fa eccezione ...
Si sono d'accordo Cipperimerlo...
RispondiEliminaMi commenti se ti va l'ultimo post su SUSPIRIA???
Hasta
Christus verus Luciferus
RispondiElimina