mercoledì 8 giugno 2011

LO STRANO CASO DI LOUISE NOON ... !!!



DEPRESSA, SUICIDA A 24 ANNI:
“ERA TROPPO BELLA”

Lunedì 6/6/2011
LONDRA – Mentre sorride in una foto, Louise Noon sembra essere una bella ragazza senza alcun problema. Ma il suo sorriso mascherava una lotta interiore quotidiana, un disturbo che l’ha portata al suicidio. La bella 24enne si è uccisa appena tre giorni dopo essere stata al Mental Health Act, in un reparto ospedaliero.
La madre, Claire Noon, da Great Yar-mouth, Norfolk, ha detto: ‘Io sono assolutamente devastata e non potrò fare a meno di pensare che se la depressione di Louise fosse stata presa più sul serio, lei sarebbe ancora con noi. ‘Era una ragazza vivace, che a uno sguardo esterno, sembrava avere tutto dalla vita. Aveva un ragazzo da tre anni, una famiglia affettuosa, tanti amici, e lei era molto carina. ‘Louise era circondata da gente molto malata. Uno degli altri pazienti era un uomo schizofrenico che aveva aggredito un uomo con un machete. 
La ragazza aveva lavorato come cassiera a Great Yarmouth Pleasure Beach ed è stata ricoverata in ospedale il 30 giugno dello scorso anno
Aveva preso diverse compresse in un tentativo di suicidio. Il padre allora l’ha portata in una clinica specializzata in salute mentale, e ha insistito perché fosse ammessa come paziente. Il 19 luglio, dopo tre settimane, come prevede il ricovero, la Noon è stata trovata nella sua stanza con vari oggetti e una lettera di suicidio. Tre giorni dopo, è stata trovata priva di sensi nella sua camera da letto.
Louise era stata fuori a giocare a tennis con il personale quella mattina – racconta la madre – è andata in camera sua con una pila di riviste alle 12:15. Subito dopo le 13:00 è stata trovata impiccata. Ieri un medico legale ha stabilito che ci sono stati degli errori da parte dei dottori che avevano in cura la ragazza e che hanno sottovalutato la sua malattia. 
La madre intanto non sa se intraprendere o meno un’azione legale, ma è convinta che i medici, vedendola sana esternamente, abbiano sbagliato e si augura che questo errore possa contribuire a salvare altre vite in futuro.

QUESTA TRISTE STORIA E' ACCADUTA UN ANNO FA, IN REALTA' NON SI CAPISCE BENE QUANDO, NON E' CHIARA L'ESPOSIZIONE, O FORSE E' SOLO LA TRADUZIONE UN PO' INCERTA ...
INTANTO LA STANNO VEICOLANDO IN RETE SOLO ORA, MA ANCHE SUI GIORNALETTI INFORMATIVI GRATUITI CHE REGALANO ALLE STRADE DI OGNI CITTA'... NON RICORDO SE NE AVESSERO GIA' PARLATO UN ANNO FA, COMUNQUE NEL CASO, E' CURIOSO UGUALMENTE IL FATTO CHE L'ABBIANO RIPROPOSTA IN TERMINI MEDIATICI PIU' MASSIVI E PALESI, MA PENSO SIA NUOVA LA NOTIZIA !!!
APPARENTEMENTE POTREBBE SEMBRARE UN NORMALISSIMO SUICIDIO E FORSE LO SARA' PURE, MA PERCHE' VOLER VEICOLARE UN FATTO AD UN ANNO DI DISTANZA DI QUESTA "POCHEZZA", E PARLO OVVIAMENTE IN TERMINI APPARENTI MEDIATICI E NON DELLA SACRALITA' DI UNA VITA STRAPPATA ...
COME PRIMO FATTO, LEGGENDO VELOCEMENTE LA NOTIZIA DALLE NEWS DI YAHOO-MAIL MENTRE STAVO SCRIVENDO LA MIA PASSWORD, MI E' BALZATO AGLI OCCHI SUBITO IL NOME E COGNOME, CURIOSI PERLOMENO ...
LOUISE NOON, BELLA GIOVANE ARIANA DI 24 ANNI, MORTA PERCHE' TROPPO BELLA !!! PERCHE' TROPPO BELLA??? 

MA CHE RAZZA DI TITOLO STRANO, DI FATTO NON C'ENTRA NULLA CON LA STORIA NARRATA, NEL SENSO CHE SARA' ANCHE STATA BELLA, MA NON PENSO SIA IL MOTIVO DEL SUO SUICIDIO O DELLA SUA DEPRESSIONE, ANZI ...
PERCHE' VOLER VEICOLARE QUESTO QUASI FOSSE UNA COLPA DA ESPIARE ???
OLTRETUTTO NON STIAMO NEANCHE PARLANDO DI UNA STAR, MA BENSI' DI UNA PERSONA COMUNE ...
MA E' IL NOME, IN REALTA', CHE MI E' FRULLATO SUBITO IN TESTA ...
LOUISE SEMBRA TANTO LUCIFER, LOUISE CYPHER, 6 ...
NOON E' MEZZOGIORNO, L'APICE DEL MATTINO, CIOE' 12 ...
INSIEME DAREBBERO 6-6-6, 6 +12 ... 18 CHE POI E' 9 NUMERO DELLA BESTIA ...
QUINDI MORTE DELLA RAGAZZA E RI-NASCITA IN LUCIFERO !!!
IL PRIMO GRUPPO NUMERICO DA SOMMA 9 !!!

ABBIAMO ANCHE UN ALTRO 6 CHE E' DATO DALLA SOMMA NUMEROLOGICA DELL'ETA', 24= 2+4 ... 6 !!!
POI ABBIAMO VARIE DATE, QUELLA DELLA NUOVA DATA DI VEICOLAZIONE DELLA NOTIZIA, LUNEDI' 6/6/2011 ... 16=7
QUELLA DEL PRESUNTO RICOVERO, 30/6/2010 ... 12=3
QUELLA DEL SUICIDIO, 19/7/2010 ... 20=2
INSIEMA DANNO LA SOMMA DI 12 !!!
QUINDI 12 PIU' 6 DEL NOME, ANCORA 6-6-6- ... 18=9

ABBIAMO NEL TESTO TRE INDICAZIONI ESPRESSE IN NUMERI DI 3 SETTIMANE, QUINDI 3+21= 6 ...
TRE GIORNI, CHE SONO 24 ORE 3 VOLTE, CIOE' 6-6-6, 18=9 ...
TRE ANNI, DEI QUALI UNO BISESTILE (2008) DI 366 E 365 +365 GIORNI, CIOE'  7
6+9+7=22=4
ED INFINE ABBIAMO BEN EVIDENZIATI DUE ORARI, IL PRIMO ASSOLUTAMENTE INUTILE AI FINI DELLA NOTIZIA, CHE E'  QUELLO DELLE 12.15 E POI LA PRESUNTA DATA DI DECESSO CHE SAREBBE AVVENUTA DOPO LE 13 ... 
RICAPITOLANDO UN 4, UN 12.15 CHE FA ANCORA 9, E UN 13 ...
4+9+13=26=8
SOMMANDO ULTERIORMENTE I 3 GRUPPI ...
9+9+8=26=8
L'8 E' CONSIDERATO SIGNIFICATIVO PER GLI OMICDI RITUALI !!!

Ovviamente questo è un gioco, sicuramente un caso numerico significativo, come un caso che si chiami in quel modo, e la somma è aleatoria e potrebbe essere smontata in qualsiasi momento, ma è curiosa l'assonanza come è curiosa la notizia ed il motivo della sua veicolazione mediatica !!!
Aldilà del fattore numerologico, che potrebbe pure essere errato, è il tipo di messaggio che risulta interessante ...
In realtà è morta il 23/7/2010, che da la somma 15=6, ma nella notizia viene riportata la data 19/7/2010 !!!
Come e' interessante sapere che la 12° carta dei tarocchi sia l'impiccato o appeso !!!
Potrebbe essere anche un fake, una montatura, dato che è nato un gruppo con tanto di book fotografico e video su facebook la stessa sera della sua veicolazione, era già pronto ??? ...
Oppure, quale è la fonte originaria inglese che ha dato il via alla notizia e perchè tutti i media, rete e giornaletti, all'unisono l'hanno veicolata, non essendo una notizia così rilevante ???
Perchè si veicola tali notizie in perfetto sincrono, condite di nomi particolari e date abbastanza significative ???
Ma se la storia è vera, perchè una persona depressa giocherebbe a tennis e pochi minuti dopo lascerebbe una lettera, impiccandosi in ospedale, come se fosse facile, essendo gli ospedali per normativa internazionale non inferiori ai 3 metri d'altezza da terra ???
E la corda per impiccarsi dove l'ha presa ???
A quale gancio si è attaccata dopo che, come una donna ragno, si è arrampicata al soffitto appendendosi al collo ???

Impiccarsi dopo aver giocato a tennis e dopo aver scritto una lettera di addio mi pare un pò troppo, non fa "depressa" e comunque logisticamente è impossibile, sempre che non l'abbia aiutata qualcuno a salire a 3 metri d'altezza e a procurarsi una robusta corda ...
Oppure il medico aveva dimenticato una scala nella sua stanza, magari è stato l'amico col machete, no in quel momento sarà stato in bagno e non avrà visto nulla !!!
Ma poi, che razza di ospedale è questo, alle 11.30 massimo alle 12 si mangia, non si va a giocare a tennis con gli infermieri, ve lo assicuro io che conosco bene l'ambiente ...
No, lei depressa e sconvolta all'ora di pranzo se ne andava fuori a fare i tornei ...
Ma quale cazzo di ospedale psichiatrico ha i campi da tennis ???

E poi nella sua camera c'erano tanti oggetti, troppi, secondo voi è plausibile che in una clinica, pare, di lusso, permettano di lasciare oggetti, presi dove ???
Però risparmiano sui letti e ci piazzano un paziente maschile con una ragazza (ma quando mai) con  un passato da macellaio ...
Negli ospedali psichiatrici, quelli con piscina e campo da tennis, non mettono uomini e donne insieme, su questo statene certi ... :-)
Ma nell'unico momento in cui il tizio sarebbe potuto essere d'aiuto, ovviamente mancava, era a giocare a golf sul tetto dell'ospedale !!!
E le telecamere presenti oramai anche nell'ultimo degli ospedali psichiatrici, almeno nei corridoi, non hanno visto che lei girava con corde e scala per impiccarsi, non l'hanno beccata mentre traslocava materiale nella sua stanza, magari anche con un trapano per fare un buco nel soffitto e attaccarci un perno per la corda ???

Non ci sono altri appigli per suicidarsi impiccandosi in un ospedale, non bastano 20 riviste per raggiungere il soffitto ...
Aveva svaligiato l'edicola dell'ospedale e aveva preso 2 metri di giornali, cioè circa 200 riviste ???
E' talmente surreale e improbabile che si sia suicidata, che basterebbe analizzare la notizia per capire la falsità della stessa o del motivo della sua morte, o comunque del motivo di veicolare questa tragedia ...
Questo per dire che la numerologia per quanto importante, non è in realtà così indispensabile per capire un omicidio rituale, sempre che tutta la storia non sia fasulla e costruita ad hoc, ma anche se fosse falsa, la veicolazione per la massa a livello simbolico sarebbe identica, i messaggi subliminali inconsci agirebbero nello stesso modo, in fondo a noi cosa importa se lei sia mai esistita o meno, lo diamo per certo ... !!!
E' quindi la QUALITA' DELLA NOTIZIA ad interessarci, ed il messaggio, sia che si tratti di reale omicidio rituale e comunque non di suicidio, che di virtuale omicidio rituale, funziona nella stessa identica maniera ...

E' appunto la qualità del messaggio veicolato che dovrebbe essere analizzato e del perchè viene dato in pasto all'opinione pubblica ...
L'effetto che si ottiene è il solito, se leggiamo il profilo facebook dei suoi commenti, notiamo l'angoscia ma anche la rassegnazione rispetto all'evento mediatico, se neanche un ospedale può curarci, a noi fedeli malati chi mai ci prenderà per mano, di chi dovremmo fidarci, affidarci al fato ???
APPUNTO IL SOLITO MEMENTO MORI, che incombe, E'  il senso di annichilimento e ignavia ciò che interessa veicolare, ed una massa passiva è uno sballo da governare ed educare !!!
Poi abbiamo il fattore bellezza distrutto dalla bruttezza della malattia, che rappresenta un importante contrappasso, oppure l'angelo azzurro che muore alle 13 e transmuta in maligno, dato che il sistema veicola erroneamente e volutamente la figura di Lucifero al pari di Satana, perchè la gente è abituata ad identificare e sovrapporre le due figure simboliche, in realtà contrapposte !!!
Quindi da un lato c'è la solita veicolazione magica, che appunto alimenta il clima esoterico ed il pensiero magico, facendo allontanare dalla logica e dalla ragione chi legge il messaggio a livello inconscio, per indebolire la coscienza individuale, dall'altro c'è il messaggio militare di comando e cioè di paura, il classico monito autoritario ...

LEGGO RIGUARDO L' 8 ...
" L'8 a livello archetipo rappresenta il SOVRANO ...
Nella mitologia greca Zeus incarna l'Archetipo del Sovrano. 
Signore del cielo e della pioggia, governava dall'alto del monte Olimpo, le cui cime tempestose erano occultate da dense nubi. Il fulmine che egli lancia simboleggia la luce della ragione, ma al contempo rappresenta anche l'aspetto collerico e punitivo del dio. 

La sua potenza era già manifesta in tenera età, quando con uno stratagemma spodestò il padre Cronos, che per non essere detronizzato divorava tutti i suoi figli. 
Con la stessa forza si impossessò del cielo e della terra, asservendo al suo potere tutti gli dei, inclusi i suoi fratelli Nettuno, Plutone, Vesta, Cerere e Giunone. 
Il suo carattere dominante traspare dai vari epiteti attribuitigli: Folgorante, Lucezio (luminoso), Fulminante, Pluvio (apportatore di pioggia), Termine (protettore dei confini delle proprietà rurali), Statore (legislatore).
Il suo simbolo era l'aquila, che C. G. Jung identifica come l'emblema primitivo del padre, della virilità e della potenza. 
Come l'aquila di Zeus, l'8 ha una visione panoramica delle cose e individua con chiarezza e determinazione la direzione del suo destino. Lo straordinario potenziale vitale e la grande abilità organizzativa di cui dispone, gli permettono di operare in tutti i settori della libera impresa e del commercio, dove riveste ruoli di responsabilità o supervisione, oppure come ha dimostrato la statistica, può eccellere in tutti gli ambiti sportivi.
Il suo dono di comprendere la natura umana può indirizzarlo anche verso la professione di insegnante o di psicologo. "
GUIDO ROSSETTI
PS: Ed infatti la storia si svolge in un ospedale psichiatrico ...

L'8 simbolicamente è colui che ha il potere di eseguire/veicolare il rito/notizia del suicidio, ovvero il sistema, l'architetto, l'autorità del culto !!!
Noi siamo Louise, angeli caduti dal cielo o dal soffitto, in quanto rinnegati dal padre SATANA, demiurgo in realtà malvagio e creatore maligno di MAYA, reale inferno nel quale siamo incarnati, fedeli e malati bisognosi di salvezza, ma sacrificati dal sistema stesso per il suo nutrimento illusorio !!!
Ultime curiosità sono rappresentate dal nome della madre e del luogo dove si narra la tragedia ... 
Claire Noon ... Great Yar-mouth, Norfolk !!!
Santa Claire/Chiara è la patrona delle telecomunicazioni, nome merovingio come il francese Louise, trae origine dai Sinclair, clan scozzese di origine antica francese, legato al rito del RE BAMBINO, simile a quello sacrificato dalla massoneria francese durante la rivoluzione, legato alla nobile famiglia Inglese Lancaster, nell'eterno scontro tra Inghilterra e Francia, ma legato anche alla GUERRA DELLE ROSE, sempre tra il casato della Rosarossa dei Lancaster e della Rosa bianca degli York, infine risolto con la pace dei Tudor e l'introduzione dello stato moderno assolutista monarchico, utile per aver eliminato la vecchia nobiltà e trasmutato il sistema in quello che sarebbe stato l'antenato dell'occidente odierno ...
Poi abbiamo lo YAR(A?)-MOUNTH, che significa il passaggio del pesce e della primavera, identico significato di YARA GAMBIRASIO, nome d'origine azteca che significa appunto primavera, ma anche indiano, fenicio e greco sempre con lo stesso significato ... 
Nome legato sia alla primavera che al simbolo del pesce e di Venere, quindi di rimando nome cristiano, o della tradizione che il cattolicesimo ha solo portato avanti nei secoli ...
L'uccisione a YAR o di YARA è la morte/trasmutazione del culto cattolico (pagano ancestrale) in altro sistema e come spiegavo per l'omicidio di Yara, rappresenta la consacrazione "cristico-ittica" del sistema del PESCE in altro sistema moderno o la sua ritualizzazione, come per il 150° anniversario dell' Unità d'Italia ... 
Il rito della vergine o del putto sacrificato e legato alla simbologia solare-ittica, rappresenta alchemicamente il sigillo del cambiamento, il sacrificio necessario è legato alla morte del bel giovane della bella giovane per la fondazione del nuovo ordine costituito ...
Inoltre, è interessante osservare come GREAT YARMOUTH sia città gemellata con RAMBOUILLET, la cui storia è intrecciata alla massoneria francese, alla nobiltà "nuova" francese, alla magia ed all' alchimia ...

Il Dio del Beltane è la divinità solare conosciuta sotto il nome di Balor, Bel, Belenos e Balder, e la sua festa annuncia l'arrivo della parte estiva dell'anno. 
Il Beltane inizia al tramonto del 30 aprile
È questo un momento di magia, in cui si accendono i fuochi del Beltane, e che è conosciuto in Gran Bretagna come Vigilia di Maggio e nei Paesi di lingua tedesca come Walpurgisnacht. 
È il momento in cui la gente salta attraverso il fumo e le fiamme per purificarsi per l'estate in arrivo, e generare fertilità. 
Il fuoco del Beltane, fatto con la legna di sette tipi diversi di albero, viene acceso su una griglia sacra appositamente predisposta. Questa griglia viene preparata disegnando un quadrato per terra e dividendo in nove quadrati più piccoli. 
Gli otto quadratini esterni vengono rimossi con una vanga, ma il nono viene lasciato al centro. Questo need-fire (fuoco della necessità) viene acceso, su questo quadrato centrale, girando un fuso di legno di quercia nella cavità di un tronco di quercia che è l'antico modo di accendere il fuoco. 

In periodi precedenti, tutti i fuochi del luogo venivano spenti alla vigilia di maggio, per poi riaccenderli con il fuoco del Beltane del paese che, bruciando al centro della griglia dai nove quadrati, era il focolare centrale della comunità. Questo focolare sacro locale è il simbolo del fuoco divino centrale di cui noi tutti portiamo le scintille. 
Le colline del Beltane, come Tan-y-bryn (collina del fuoco) nel Carmarthenshire, Tully-belton (collina del Beltane) nel Perthshire, e il villaggio di Belton, vicino a GREAT YAR-MOUTH, in Norfolk, ci ricordano tutte dei luoghi sacri per il fuoco annuale.  
Si danza intorno al palo di maggio, fatto di legno di betulla - albero di purificazione - ad imitazione del roteare del fuso per creare il fuoco che, nella vigilia di Maggio, accende il focolare del Beltane. 
Con l'espandersi delle città durante la rivoluzione industriale, la festa dei contadini nel Calendimaggio fu portata avanti sotto altre forme e trasformata lentamente nella Giornata Socialista del Lavoro, oggi celebrata in molte nazioni. 
I fiori degli alberi, le bandiere, i vessilli, le ghirlande e i cespugli di maggio che abbellivano le case e i carri di campagna si trasformarono, nel Calendimaggio cittadino, nelle bandiere dei sindacati e dei movimenti politici. 

L'emblema tradizionale del Beltane è l'albero della vita nordico, con sei rami laterali.
Molto simili ai simboli degli odierni partiti di sinistra, legati alla massoneria giacobina ed ai riti giacobini, in verità guidati dalla nobiltà reazionaria del casato delle ROSEROSSE e forse l'origine francese della protosetta "ROSAROSSA", millantata dalla Carlizzi, potrebbe essere giusta ...
Schieramenti contrapposti, come nella guerra delle Rose, manovrati dall'alto per condurre il vecchio ordine verso un NUOVO ORDINE MONDIALE, e i sacrifici ancestrali religiosi animisti, riproposti dal culto diviso in caste e casati MASSONICO/MONARCHICI, dove su di un livello primario combattono per la leadership della piramide, ma ad un livello più alto sono manovrati come burattini e strumentalizzati per costruire e ricostruire la civiltà  ...
la LORO CIVILTA' !!!

Gli omicidi rituali, come sigilli sacri, danno coesione simbolica ai macro avvenimenti che dovranno accadere in futuro o alle loro ricorrenze, i riti vanno a creare una tradizione che a livello esoterico diviene EGREGORA di plagio emozionale per la massa, che a livello subconscio subisce questi messaggi, mentre a livello conscio suggellano il sistema o la sua trasmutazione in altra veste, rinnovando l'arredo cerimoniale !!!
Nell' antichità le città sacre ed i luoghi del culto di ognidove, venivano costruiti su punti cardinali legati alla geometria sacra pitagorica e soprattutto su cimiteri che ospitavano sacrifici di bambini, non c'era costruzione che non veniva eretta sui loro cadaveri ...
Ce lo narra bene anche KUBRICK nel film SHINING, CON IL SUO OVERLOOK-HOTEL COSTRUITO SUL CIMITERO INDIANO, DOVE I SACRIFICATI FANNO DA LETTO KARMICO ALL'EDIFICAZIONE DEL KINGDOM, MA ANCHE NELLA CANZONE DI DE ANDRE', IL FIUME DEL SAND CREEK, MASSACRO RITUALE DEL NUOVO ORDINE A SCAPITO DEL VECCHIO ...

OGGI NON E' CAMBIATO NULLA E SI CONTINUANO AD EDIFICARE TEMPLI, I NOSTRI DELLA MODERNITA', SUGLI OMICIDI RITUALI VEICOLATI DAI MEDIA, SEMPRE RICORDANDO A TUTTI NOI, CHE POSSIAMO SERVIRE IN QUALSIASI MOMENTO ALLA CAUSA RITUALE, ESSENDO NOI CARNE, ANZI SAREBBE MEGLIO DIRE SIMBOLICAMENTE, PESCE CRISTICO DA MACELLO, SACRIFICABILI PER UNA GIUSTA CAUSA, 
LA LORO CAUSA ... !!!

MDD








91 commenti:

  1. MDD

    stai sbroccando verso la paranoia come franceschetti? Andiamo bene!

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  2. AHAHAH, assonanze !!!
    Questo post è come una carta dei tarocchi, credo che pochi lo capiranno bene, l'ho scritto per me stesso ... :)
    Si bacerebbe i gomiti il buon Paolo A FARE ANALISI DEL GENERE, è l'esatto contrario SEMMAI,io ho ribaltato la questione numerologica espandendo l'analisi alle assonanze, direi un post junghiano, in realtà è molto complesso e anticomplottista nel senso classico del termine...
    :)

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  3. Accidenti che delirio MDD.
    Non ho ancora capito se sei un genio o un cazzaro, o un genio cazzaro. lol
    Penso di averlo capito solo in parte, non è tanto semplice, ho apprezzato il collegamento con la mitologia, la storia e le congetture, sarebbe un meraviglioso romanzo.

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  4. OT in arrivo
    Trattasi sempre di psicologia. MDD dovresti essere un psicologo o psichiatra, chiedo lumi sul personaggio letterario di Hannibal Lecter.
    Che profilo psicologico gli attribuiresti? Narcisista?
    Conosci la sua storia? Un tipo del genere potrebbe esistere nella realtà o è troppo?
    Oltre a motivi di disordine sessuale o religiosi o carestia, ci sono altri imput per l'antropofagia? E' plausibile la motivazione di Harris che riconduce il tutto al trauma infantile del personaggio?
    La pratica di consumare feti o organi durante un rito satanico, in soldoni ha la stessa funzione del cannibalismo diffuso in alcune tribù, cioè trarre energia da un altro individuo. Ci azzecca qualcosa con Lecter o è un esemplare unico nel suo genere? Ho letto la storia di diversi serial killer veri ma non ricordo nessuno che gli assomigliasse.

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  5. Secondo un’antichissima teodicea, il male non è propriamente un essere, ma un certo effetto accidentale della confluenza inopportuna tra dei beni di diversa specie ( per esempio, è bene amare una donna ed è bene avere un amico ), ma può succedere di amare la moglie dell’amico.
    Il male è un "ombra", non un "corpo".
    Studiando una setta satanica contemporanea, un autore informato paragona il male ad un totale di assenze, il quale dà origine a una forza di suzione che, non potendo sussistere in sè e per sè, si unisce e si appoggia al lato oscuro o mal conosciuto delle cose.

    Socrate e il vedantismo andavano oltre, decretando che l’unico male è l’ignoranza.
    Il fascino per il potere maligno, il soggiacere dinanzi al male, vengono proprio da quelle zone dell’anima che ci sono più sconosciute: vengono dall’inconscio, deposito, secondo Freud, dei desideri e delle immagini rifiutate e temute dal conscio.

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  6. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8411

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  7. i nostri eroi:
    I soldati armati fanno uscire a forza le giovani donne libiche con le armi puntate contro di loro. Una volta spinte le donne e gli adolescenti nei camion, i soldati costringono le donne a un’orgia di gruppo con i ribelli NATO o con chiunque sia presente davanti ai loro mariti e ai loro genitori. Quando i ribelli della NATO hanno terminato di divertirsi con lo stupro, i soldati tagliano la gola alle donne.

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  8. No, non potrebbe esistere e di fatto nella realtà empirica i serial killer sono talmente pochi che la casistica è risibile ...
    Lecter, cioè Lucifero, è serial killer simbolico e non umano, lui e la foster rappresentano il MAESTRO e il discepolo ...

    Gli omicidi che vediamo nel film sono la metafora del male fondante la civiltà,sono le premesse per far esistere la realtà stessa.
    Abbiamo il discepolo assassino di Lecter che rappresenta la parte più visibile e naif del male conosciuto come disordine mentale, in realtà medium di veicolazione dello stesso Lecter che dagli inferi lo guida, essendo LUI Demone e ombra.

    Lecter è fascinoso perchè rappresenta anche l'ombra della Foster, il suo lato magico e maligno, entrambi si compensano come in una sorta di Ying e Yang.
    E' un film decisamente metafisico o metafilmico e l'antropofagia rappresenterebbe il lato oscuro e rettile ancestrale dell'inconscio, ed è per questo motivo che il cinema horror risulta così popolare.
    La cibazione umana, rappresenta l'assunzione di spirito per mancanza di spirito e se il male è assenza, significa che si deve necessariamente nutrire di energia, come appunto succedeva e succede ancor oggi nel mondo ...
    Poi esiste un altro livello di lettura più sociologico e antropologico riguardante la natura stessa del rito da esplicare necessariamente per iniziarsi al bene ed alla conoscenza.
    Film decisamente Luciferino ...
    Demme che è un regista SUPRA-COMPLOTTISTA ED ESOTERICO, riconosce il male e lo rispetta pur volendolo combattere, e sapendo che va combattuto e non rimosso, conosciuto e metabolizzato e non irriso ...
    spero di esserti stato d'aiuto ...
    Ciao :-)

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  9. il male e' nella massa e la massa, per non autoaccusarsi, cerca la scusa di un colpevole esterno.

    quei soldati che uccidono per il gusto di uccidere sono forse massoni o adoratori di lucifero?
    secondo voi stanno a fare tutti i discorsi che ho letto qui?
    no, semplicemente uccidono per il gusto di uccidere, sono persone comuni che diventano spietati assassini quando ne hanno l'occasione.
    sono persone com enoi in un contesto diverso, in un terreno fertile per il male che loro in quel momento amano fare agli altri.

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  10. La violenza sessuale di gruppo come metodo di controllo civile, ha sempre funzionato in qualsiasi sistema ...
    Il male E' ASSENZA E OMBRA, chi non lo conosce lo subisce, il BENE è conoscenza !!!
    Come per il film di DEMME ...
    Infatti non esiste OT su queste tematiche, quindi per stare in tema DOVETE necessariamente andare OT e sarete sempre in tema ...
    :)

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  11. Anonimo
    Io faccio questi discorsi perchè sono un folle, talmente folle che ho capito bene cosa sia il male ed è per questo che lo combatto con la conoscenza e la consapevolezza ...
    Il male/ombra alberga in tutti noi, chi decide di andare in guerra e fare il soldato, semplicemente NON CONOSCE, oppure sono anime alle prime incarnazioni che devono ancora scoprire il bene, oppure ancora SIAMO NOI IN ALTRE ESPERIENZE ANIMICHE ...

    QUESTO A LIVELLO SIMBOLICO...
    Ovviamente, a livello illusorio empirico, bisogna combattere ed indignarsi, l'ignavia è il peggior stato animico possibile ...
    Bisogna informare il prossimo che la scelta del male è sempre regressiva e sbagliata, necessaria ma al tempo stesso errata ...
    Necessaria, proprio perchè ti serve per capire quanto sia giusto IL BENE ...
    TI INFORMA DELLA TUA OMBRA CHE SOLO LA NOTTE PUO' CANCELLARE ... :-)

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  12. @MDD
    ma dov'e' che io scopro se una cosa e' bene o male?

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  13. Dentro di te, devi solo desiderarla ...
    Devi comunicare con la tua anima, lascia perdere il cuore, il vero cuore è in testa, sede dell'anima, il cuore fisico sta al dio antropomorfo come l'anima sta al D'io ...
    Tutto parte dal cervello che è sia la sede della ragione che del "cuore", cioè dei vari aspetti dell'anima individuale ...

    Io la sento, non ci ragiono, la vivo ...
    Poi esiste la logica che dovrebbe aiutarci a distinguere entrambi gli aspetti !!!

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  14. Anonimo delle 21,30
    Questo lo hai preso da comedonchiscotte, rticolo linkato da Paolo nel suo ultimo articolo. L’ho letto anch’io e devo dire che non mi impressionato più di tanto. Quando si parla di guerra, si parla di questo e l’articolo si inserisce perfettamente nel post precedente sul ’68.
    È esattamente di questo che si parla quando si dice che movimenti come il ’68 nascono come reazione agli orrori della guerra.
    La storia d’Europa è una storia fatta di brutalità, ma il culmine della brutalità fu raggiunto nel XX secolo a causa delle due guerre mondiali. Fino ad allora le guerre non erano meno sanguinose, ma avevano carattere locale, pertanto i coinvolti erano di numero limitato, così come oggi noi siamo coinvolti solo indirettamente su quanto accade in Libia.. Per la prima volta nel 1914 scoppiò un conflitto globale europeo, che in breve coinvolse tutte le nazioni europee e parte del mondo fuori dall’Europa. Già dal suo inizio il conflitto fu uno shock per le popolazioni, perché si usciva da un periodo di relativo benessere e pace, ricordato come la belle epoque. La I guerra mondiale fu quindi un fulmine a ciel sereno. L’Italia entrò in guerra nel 1915. Fu una guerra di posizione, venivano scavate delle trincee e giornalmente veniva dato l’ordine di attacco alla postazione nemica. Questi attacchi erano attacchi suicidi, che raramente sortivano l’effetto desiderato e la fanteria veniva decimata dal fuoco nemico. Ogni metro di terra conquistata aveva un costo in vite umane totalmente spropositato. La chiamata di leva era estesa dalla classe 1874 alla classe 1900, si tratava quindi di ragazzi dai 15 anni in su, costretti ad attacchi suicidi. (Cont)

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  15. Dietro la prima linea dei fanti si schieravano infatti i carabinieri, con l’ordine di fucilare sul posto quelli che scappavano o tornavano indietro. Nella guerra di posizione non ci sono prigionieri e i feriti che si recuperavano nelle tregue erano spesso passati per le armi con l’accusa di essersi procurati da soli le ferite riportate.
    Le cifre dei morti sono impressionanti: l’86% dei morti della I guerra mondiale apparteneva alla fanteria, la maggior parte della quale era di estrazione contadina (56%) e la cui origine era per lo più del nord-italia (48%). Non c’era quindi famiglia che non avesse 3 o 4 dei suoi membri coinvolti nei combattimenti e che non piangesse lutti. L’età media dei caduti in battaglia fu di 25 anni, per l’impressionante totale di 680.000 morti a fronte di 28.452.000 abitanti nel 1914. il totale delle vittime italiane fu di 2.197.000 morti. E questi sono solo i dati italiani, dalle altri parti di Europa fu ancora peggio! In Austria la maggior parte dei morti fu per fame, mentre sul fronte tedesco si sperimentarono per la prima volta, con successo, l’uso di gas nervini sui campi di battaglia. Il totale dei morti ufficiali della I guerra mondiale fu di 37.494.186 morti, con l’incredibile ammotare del 57,6% di morti tra i mobilitati..
    Soltanto 21 anni dopo, praticamente la generazione dopo, un’altra prova attendeva le popolazioni. La II guerra mondiale fu un conflitto geograficamente più largo della prima guerra. La durata fu maggiore e il numero di vittime fu maggiore, anche se inferiore in termini percentuali.
    Le cifre, in breve, parlano di circa 71.000.000 di morti, la maggior parte civili, con le punte massime in URSS con 23.000.000 e in Cina con 19.000.000 di morti.(cont)

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  16. Gli orrori dei campi di concentramento, della fine nucleare della resistenza giapponese, della decimazione della popolazione civile decisa sull’onda dei trattati di guerra che lo prevedono, rieccheggiavano ancora nel vissuto della generazione dopo e la presa di posizione decisa di un’ intera generazione nasceva dai fantasmi evocati dall’intervento americano in vietnam e dalla situazione di guerra fredda tra USA e URSS. La prolificazione delle armi nucleari non metteva certo tranquilla una generazione di persone che ancora avevano la consapevolezza, oggi negata, che i pazzi che governano il mondo avrebbero potuto usarle davvero. La consapevolezza della propria paura e dei propri incubi ha portato un’intera generazione a dire no, non è questo il modo giusto di vivere e a cercare delle alternative.
    Per me queela fu l’ultima occasione per l’umanita di costruire qualcosa insieme. Dopo di allora niente più di positivo e di vitale, ma solo l’intorpidimento televisivo. Ritengo che il mondo sia arrivato al limite della sopportazione e dopo solo il caos, la distruzione della civiltà come evento liberatorio ed inevitabile, come grande rito di purificazione, necessario per salvare l’umanità da se stessa e dal male che si è impossessato del mondo.

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  17. Che bel commento, DEMO, anche se così terribilmente...triste !!! Lilith

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  18. Anche quando c' è una sospensione dei combattimenti veri e propri, esiste un tipo di guerra che non da tregua, giorno e notte, e cioè la guerra di propaganda. Per le potenze dell' asse la propaganda è veramente un' azione come i cannoni e le bombe, e imparare a difendersi è importante come trovare riparo durante un attacco aereo. G.Orwell. Lilith

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  19. La pubblicità è il rumore di un bastone in un secchio di rifiuti. G.Orwell. Lilith

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  20. Credo che una delle cose più importanti, o meglio, la più IMPORTANTE ( perchè sono tante, se non quasi tutte ) di cui siamo stati derubati sia il "potere" della VOLONTA'. Riappropriarsene è fondamentale e possibile, però non prima di aver capito in pieno l' essenza del bene e del male e aver scelto il bene. Scegliere il male ci renderebbe simili ai nostri oppressori; che, pur conoscendo il valore e le capacità del potere della volontà, ne fanno un uso ristretto ai loro MESCHINI e MEDIOCRI fini, ignorandone la reale POTENZA. Questa è l' unica bacchetta magica a nostra disposizione, e quando si incomincia ad utilizzarla i risultati sono così lampanti e in crescendo, che diventano un esempio e uno stimolo per gli altri che, vedendone i risultati, non possono negarne l' evidenza. A mio avviso, questa è l' unica "arma" che, se usata collettivamente, li potrà sconfiggere. Lilith

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  21. Ciao sono quello che chiedeva di Lecter, sì mi sei stato d'aiuto, infatti non trovo mai descrizioni alternative. Lecter maestro sì, come rappresentazione di Lucifero meno, sono propenso a considerarlo un veicolo, anche simbolicamente parlando. Non conosco Demme, ma ho letto Harris e mi chiedevo come ha fatto a partorire un personaggio del genere, per non parlare dell'interpretazione di Hopkins.
    Metabolizzare il male, probabilmente non ho ancora digerito Lecter, è una contraddizione, caratterizzato da una grande forza interiore ma che si attiva solo in funzione degli altri per estrarre energia.
    Grazie.

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  22. No, Lecter è Lucifero, non Satana ...
    Lecter ci illumina e permette al mondo, simbolicamente, di "attraversare" il male per conoscerlo in funzione però del bene ...
    Lecter, è la nostra ombra che ci ricorda che noi tutti siamo fatti anche di MALE ...
    BENE E MALE SI AVVICENDANO E SI ALIMENTANO PER UN EQUILIBRIO COSMICO SUPERIORE !!!

    In realtà Lecter essendo metaforicamente un Lucifero, è solo una nostra proiezione che ci ricorda del Satana da combattere, e ce lo ricorda RAPPRESENTANDOLO EMPIRICAMENTE, ATTRAVERSO IL SUO ALLIEVO SERIALE ...
    La Foster invece è una sua discepola, nel senso che vuole conoscere ed immergersi nelle torbide acque inconsce dell'uomo, per iniziarsi al bene !!!
    In questo senso METABOLIZZARE il male, conoscerlo per combatterlo ...
    Immergersi nell'assenza (MALE) PER RISCOPRIRE IL TUTTO (BENE) ...
    IL MALE E' ASSENZA DI COSCIENZA ED E' PER QUELLO CHE DEVE APPRIOPRIARSI DI ANIME, PER RIEMPIRE UN VUOTO, UN PO' COME QUANDO NOI UMANI MANGIAMO TROPPO PER RIEMPIRE UN VUOTO AFFETTIVO ENERGETICO DI AMORE ...
    IL VUOTO E' ANTIMATERIA, SEMPRE A LIVELLO SIMBOLICO, MA NON SOLO !!!
    l'ALCHIMIA SI BASA SU QUESTI CONCETTI ...

    HASTA

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  23. Bisognerebbe fare un distinguo fra male che fa evolvere e male che non fa evolvere, in ogni caso non è un vuoto da colmare.

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  24. All' ANONIMO qua sopra, 17:38, consiglierei di spiegarsi meglio, al fine di capire in cosa consiste il suo messaggio; poichè, visto così, risulta ambiguo. Sempre che a lui interessi comunicare qualcosa, e non, semplicisticamente, negare le opinioni altrui. Lilith

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  25. X ANONIMO HIDDENIANO ... :)

    IL MALE, TUTTO, serve perchè permette in questa dimensione a far esistere il BENE in un contraltare di equilibrio cosmico ...
    Ma la sua funzione risiede nel fatto che DEVE essere contrastato, conosciuto ma COMBATTUTO ...
    Non subìto in quanto tale, la nostra propensione per essere anime ascese è quella dell'amore, quindi progressiva e non regressiva, ESSO permette al bene di progredire nel suo essere intrinseco e necessario !!!

    Il male è il contrappasso naturale cosmico attraverso il quale possiamo giungere al bene, fa parte della realtà ...
    Il male è uno stadio primordiale, evolvendoci andrà superato per inerzia cosmica dell'amore GIUSTO E LOGICO del tutto ...

    Altra cosa è l'utilizzo delle energie a fin di male personale e utilitaristico, contro il nostro simile, quella è la parte più bassa astrale del male ed appartiene all'INFERNO DI MAYA dove siamo attualmente !!!
    Esiste in natura e ci dobbiamo convivere, ma deve essere vinto per una necessità intrinseca evolutiva verso l'AMORE ...

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  26. E' invece un vuoto da colmare, perchè chi compie il male è una piccola anima e per crescere dovrà attraversare fasi fino a giugere alla sua elevazione quindi necessariamente verso il BENE, è anche una necessità matematica quantistica ... :)
    Piccola in quanto NON CONOSCENDO IL BENE, dovrà provare varie esperienze BASSE ... DOVRA' COLMARE L'ASSENZA DI BENE ...

    HASTA

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  27. Che il male possa essere incontrato nel cammino della conoscenza ci può stare, ma che uno se lo vada a cercare per perseguire i suoi obbiettivi di elevazione, vabbè…..
    La natura del male è illusoria, un’assenza per l’appunto, ma anche il bene appartiene, in ultima analisi, alla stessa illusione. Questo è il motivo per cui la via della verità è spesso stata descritta come una via stretta e difficile da percorrere. Staccarsi dal male può essere un primo passo, ma staccarsi dal bene è un passo molto più impegnativo. Il nostro contatto con il mondo avviene attraverso i sensi. La nostra consapevolezza recepisce attraverso i 5 sensi fisici e in aggiunta possiamo metterci anche l’intuito, la sensibilità, come sensi aggiuntivi a livello psichico, ma pur sempre subordinati ai 5 sensi fisici. Noi possiamo vedere un'altra persona, possiamo sentire cosa dice, possiamo sentirne l’odore ed eleborare dei concetti su chi ci sta davanti basati sul ragionamento, sulle emozioni che ci provoca o sull’intuirne la realtà profonda, ma se l’altra persona non la vediamo, non la sentiamo, non la tocchiamo, per noi semplicemente non esiste. Ovviamente il rapporto con il mondo è estremamente complesso. Il mondo è pieno di oggetti, persone, situazioni e verso qualunque cosa che entra in rapporto con noi abbiamo una relazione unica, ma non fissa, che pertanto cambia di continuo. Parlare di bene e di male diventa quindi estremamente complesso, perché dipende dalla natura dell’oggetto, dalla natura di noi stessi e dal tipo di relazione che si instaura, la quale a sua volta dipende dalle situazioni contingenti e dal momento storico in cui si esplicita tale relazione. Siamo nella dimensione del relativo, dove non possono sussistere certezze, se non limitate nel tempo e conseguenti alla relazione che abbiamo con la situazione contingente in cui ci troviamo.
    Per ovviare a questo limite si sono proposte alcune souzioni. La più nota è quella di rifarsi a delle linee guida, ad una morale se nascono da un sentimento religioso, o comunque ad un’etica che si rifaccia a rapporti sociale predefiniti, con l’unico risultato di complicare ulteriormente la relazione dell’individuo con il mondo, caricandolo di problematiche ancora più gravose, in quanto alla relazione diretta con l’esterno si frappone quella dell’individuo con la sua stessa morale. (cont)

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  28. Il bene ed il male si concretizzano nell’azione. Possiamo giudicare ciò che è bene e ciò che è male dai frutti delle azioni, ma spesso i frutti delle azioni non corrispondono alle intenzioni di chi agisce. Dobbiamo allora pensare che la divisione tra bene e male sia non tanto nelle azioni, ma nelle intenzioni di chi agisce, quindi nella volontà dell’attore, dal che possiamo dedurre che se c’è una “buona volontà” se i frutti sono quelli desiderati, allora il bene si è realizzato, in caso contrario, abbiamo comunque la coscienza a posto.
    In ogni caso avviene un travaso energetico. Dobbiamo dare la nostra energia e mettere la nostra consapevolezza nell’azione, per conseguire un qualunque risultato, buono o cattivo che sia e qui stà la natura illusoria di bene e male.
    Ma noi siao immersi nell’azione, non possimo non agire o interagire con il mondo. La nostra condizione è quella di essere immersi nell’illusione, siamo noi stessi illusione, con la conseguenza che il nostro bene e il nostro male sono solo condizioni transitorie, reali ed irreali allo stesso tempo.
    Ecco perché la via della realtà è una via stretta. Perché si tratta di uscire da un illusione che ci coinvolge totalmente e di cui non possiamo liberarci, perché noi stessi ne facciamo parte.
    Esiste in noi stessi un nocciolo di realtà che vorrebbe liberarsi, ma la nostra consapevolezza è totalmente identificata nell’illusione e ciò ci pone in una situazione paradossale. Dovremmo liberare noi stessi, liberandoci di noi stessi. Dovremmo seguire la nostra volontà, rinnegando la nostra stessa volontà. Credo che nessuno ce la possa fare senza aiuto, ma a tutti viene dato un centimetro cubo di opportunità. Occorre non perdere l’occasione, afferrare il proprio centimetro cubo, l’opportunità di mettersi in una condizione privilegiata, a cavallo tra illusione e realtà.

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  29. Grazie Maestro, post illuminante!!!

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  30. Come prima cosa non sono hiddeiano, ho letto il tuo post su hidden e non mi è piaciuto per niente in quanto lo considero un fake, ma anche fosse stato in buona fede, sparava emerite cretinate.
    Sono sempre l'anonimo che chiedeva di Lecter per intenderci.
    Democrito non si smentisce mai, sta sempre in carreggiata.
    Spiegherò la mia frase ambigua. Pensate a un bimbo che dondola sull'altalena avanti e indietro. Per avanti e indietro intendo il nostro concepire comune bene e male. Per me questo male è quello che fa evolvere, controbilancia il bene SENZA FAR CADERE IL PUPO. Il bischello si divertirà dondolandosi con l'ampiezza di oscillazioni che più gli aggrada. Ma se a un certo punto il suddetto bimbo vuole fare lo spaccone e si da una spinta tale da superare l'ampiezza massima consentita, cade rovinosamente, ecco il vero male che non fa evolvere, chiamatelo come volete, cioè eccedere nei limiti sie del bene che del male prima descritti. Sei contenta Lilith? ;)

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  31. PS: potrei affiancare la concezione di MDD secondo la quale il male è assenza di coscienza con il momento nel quale il pupo si autocatapulta via.

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  32. Ho postato un commento, e subito dopo mi è stato cancellato dalla scritta "ERRORE 503", ecchecazzo, qualcuno mi sta mandando in paranoia !!! Lilith.

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  33. [...]Dovremmo liberare noi stessi, liberandoci di noi stessi. Dovremmo seguire la nostra volontà, rinnegando la nostra stessa volontà.[...]

    Hai ragione democrito, è proprio così. Sottoscrivo.

    P.S.
    Si, Lilith, anche a me è uscito "Service Unavailable Error 503". Si tratta di un temporaneo problema di sovraccarico o di un'operazione di manutenzione. Nulla di grave dunque.

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  34. 503 = 8 ... ai ai ai :-)

    Soliti problemi di Blogger, niente di nuovo, a me a sto giro non mi da problemi ...
    Soccia è tornato quel massone di Pomponio :)

    Pomponio cosa ne pensi del delitto/suicidio che ho postato?
    Vorrei un parere tecnico, L'HO CHIESTO ANCHE A PAOLO MA SI E' LIMITATO A DIRE CHE SONO UN COPIONE E CHE NON CAPISCE PERCHE' POSTO STA ROBA DOPO CHE HO DEBUNKERATO SUL SUO BLOG...

    La mia analisi in realtà è differente, parto da una stessa prospettiva ma do diverse valutazioni sulle ragioni del rito e sulle appartenenze, soprattutto non ho nessun dogma e nessuna certezza che sia omicidio ritule, mi interessano le assonanze e le coincidenze significative ...



    HASTA

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  35. La catapulta del bimbo mi piace, meglio dell' altalena ... scherzo :)
    Si, scherzavo, dicevo HIDDENIANO ironicamente ...

    Vorrei sapere una vostra opinione sul post, è secondo voi un omicidio rituale oppure una semplice coincidenza???
    Ma al di la di questo, perchè veicolare questo tipo di notizie plagianti, vorrei sapere secondo voi lo scopo ???

    GRAZIE E HASTA :) !!!

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  36. Lilith, riemergendo per un attimo da una mole di lavoro che non mi aspettavo (sono pur sempre un "downshifter") leggo il tuo commento del 09 giugno 2011 alle 01:07 e lo trovo giustissimo, chiarissimo e lucidissimo.

    Bello e chiaro e' anche il commento di MDD del 09 giugno 2011 ore 16:20. Io istintivamente, qando per caso entro in contatto anche superficiale con persone che percpisco come maligne (nel senso letterale della parola), non posso far altro che paragonarle ad un buco nero, una porta verso l'antimateria, vuoto che si nutre di pieno come dici tu, poi distruggendolo ogni volta per ritornare al vuoto.

    Riguardo al tema del post, come al solito e' difficile dire se un omicidio e' rituale oppure no. Personalmente, sospetto sempre quando viene presentata un'impiccagione come suicidio. Ci sono tanti modi piu' pratici per suicidarsi, i piu' incruenti di natura chimica: perche' scegliere proprio questo, con tutta la simbologia che si porta dietro?
    D'altronde, anche la possibile decifrazione numerica di un potenziale omicidio rituale mi lascia perplesso, se non altro perche' quasi ogni numero o combinazione di numeri ha una qualche valenza simbolica e si puo' quindi piegare un significato numerico per farlo entrare nella "scatoletta" che vogliamo noi.
    Interessante e' infine il riferimento al Norfolk, regione dell'Inghilterra che conosco per esserci stato diverse volte a visitare bellissimi castelli medievali e dove ho parentela acquisita. Interessante e' l'assonanza Beltan-Beltane: la toponomastica dei luoghi storici e' affascinante, perche' d'un tratto riporta vicino a noi significati e avvenimenti importanti risalenti a secoli o millenni fa.

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  37. @ CONTE. Ciao Conte, grazie...ci sto lavorando su per renderlo ancora più chiaro ed accessibile, perchè ci credo veramente !!! comunque da quando ho lanciato il "sasso" ho trovato molti riscontri....ed anche opposizioni, che però io interpreto, a mio modo di vedere, come conferme !!! Dato che scrivo direttamente senza far copie e mi hanno cancellato, con mio dispiacere, un lunghissimo messaggio, non mi azzardo a scrivere più di tanto fino a quando c' è in giro l' avvoltoio stronzo 503 !! Ciao. Lilith

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  38. @ MDD. E porca puttana mi è scomparso il commento...venga, ci provo di nuovo !! Come più o meno dicevo, prima dell' intervento dell'avvoltoio BASTARDO; da come hai spigato, visto che tu in più sei del mestiere, sembra difficile impiccarsi in quel contesto, però, malgrado tutto, rimane un' ipotesi. Per il resto, credo sia la solita strategia di tensione, volta a giustificare la repressione e con il fine di contagiare e impaurire. Se una persona non riesce a realizzare il suo benessere, né lottare o fuggire per esso, allora si inibisce nell' azione, rimane immobile, perde forza vitale, si ammala e, infine, muore. Caty O'Brien dice che "loro" vogliono farti sentire "senza scampo".....E visto che ci sono troppi miliardi di persone, non più necessarie né all' industria, che ormai si può autoriprodurre, né ad altro....hanno deciso di farci fuori a frotte !!! Lilith

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  39. Pensierino OT della sera:

    "Eat shit: 1 million flies can't be wrong!"
    "Mangiate merda: 1 milione di mosche non possono sbagliarsi!"
    - scritta su muro di universita' americana, 1968.

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  40. @democrito
    condivido il tuo commento (sempre se l'ho capito bene). Mi sembra che tu parli di una sorta di "via di mezzo",un punto di osservazione che può vedere i due poli. Insomma anche la non azione è azione......boh spero di non aver detto una boiata. :-)

    Mr Blue

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  41. Soccia MDD sei di Bologna?

    Mr Blue

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  42. Lilith, quello che riesco a recuperare dallo spam lo pubblico subito, ma a volte si perdono commenti per altri motivi tecnici che secondo me dipendono da Blogger o dalla rete stessa ...
    Non so :(

    Si sono di Bologna Mrblue :)

    Bello anche il commento di Conte :-)

    HASTA

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  43. Vado decisamente ot. Ho avuto notizia, dal blog di Paolo, della chiusura del sito di Barnard. Ho anche letto la sua lettera di commiato.
    Barnard è un personaggio scomodo. È scomodo per il sistema, che difatti lo ha osteggiato in tutti i modi, ed è scomodo per i “complottisti” di cui rifiuta l’impostazione troppo spesso approssimata e poco rigorosa. A molti sta antipatico e bisogna dire che chi sostiene che non sappia cercarsi amicizie tattiche, abbia ragione. A me invece piace. Non condivido tutto quello che dice e a volte noto delle contraddizioni evidente nelle sue esposizioni, ma apprezzo la sua onestà, non solo intellettuale, e la puntualità di ciò che sostiene.
    Lui ha perfettamente ragione nel dire che il giornalismo dovrebbe solo dare delle notizie al pubblico e tante più informazioni ci sono, tanto più sono neutre e limitate ai fatti, tanto più il gionalista fa il suo lavoro. In questa ottica risulta evidente che non esiste oggi in Italia un giornalismo che non sia corrotto. I giornalisti infatti tacciono al pubblico le notizie importanti, quelle che avrebbe valore conoscere, mentre danno un risalto esagerato a notizie di poco conto, infarcendole di opinioni e deduzioni totalmente fuori luogo, che servono unicamente a distogliere l’attenzione dalla realtà, a creare confusione, ma soprattutto a veicolare messaggi che vengono recepiti a livello subliminale dalla gente. Barnard ha tentato di percorrere una strada diversa, di fare del giornalismo vero, onesto, ma ha fallito, perché uno scontro frontale con il potere è sicuramente perdente. (cont)

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  44. In un certo senso possiamo dire che Barnard è stato il contrario di Franceschetti. Entrambi hanno dei grandi meriti nella divulgazione di aspetti costitutivi della realtà, che senza il loro lavoro non sarebbero stati nemmeno sospettati dalla maggior parte di noi. Ma mentre Franceschetti punta la sua attenzione sull’aspetto “esoterico” e simbolico della questione, dando a questo una valenza a volte esagerata o azzardando ipotesi al limite dell’ammissibile, Barnard tralascia totalmente questo aspetto e descrive la realtà come una serie di avvenimenti politici ed ecomomici, dando una versione di tipo materialista al problema del disagio. Più intuitivo l’uno, più rigoroso l’altro.
    Li ritengo entrambi in buona fede e penso che, nonostante i loro limiti di impostazione, abbiano dato un contributo importante alla conoscenza dei fatti di questo mondo e che la loro visione sia speculare l’uno all’altro.
    Ritengo che la sua sconfitta sia una sconfitta di quel poco di “buono” che ancora esiste al mondo e che sia una perdita per tutti noi.
    Forse anche Paolo sarà costretto a chiudere bottega e anche questa sarebbe una perdita, ma quando il male sembra avere il sopravvento, come in tutte le fiabe che si rispettino, succede qualcosa che rimette in equilibrio la situazione. Non è vero che il bene vince sempre, la vera vittoria è l’equilibrio ta bene e male, perché è l’unica condizione che permette all’universo di continuare ad esistere ed è il motivo per cui la saggezza consiste nel chiamarsi fuori. Nella nostra potenzialità possiamo essere devoti del male, oppure essere devoti del bene. Possiamo essere sia buoni che cattivi a seconda delle circostanze, oppure imboccare una strada diversa, che non ha a che fare con il bene e con il male, ma solo con l’esserci. A noi la scelta….

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  45. Lilith, io i commenti li scrivo in word e poi li copio e incollo, proprio per non incappare in problemi tecnici. Te lo consiglio, ti evita un sacco di incazzature.

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  46. Mr Blue,
    in questo mondo siamo condannati ad agire sempre e comunque, anche quando decidiamo di non fare nulla siamo nell’azione. Agire significa interagire con il mondo, creare quindi delle conseguenze che posono essere positive o negative. La causa precede l’effetto e questo concatenarsi di causa ed effetto crea il movimento, cioè il divenire. Esistiamo e diveniamo qualcos’altro da ciò che eravamo a causa del nostro agire o a causa dell’agire di cui siamo oggetto. Non è un concetto difficile, noi agendo modifichiamo noi stessi e la realtà intorno a noi, mentre altri agenti esplicano la loo azione su di noi, modificando in questo modo sia noi che loro stessi. Un esempio cretino: se mi dai un pugno sul naso, modifichi sia la mia faccia che la tua mano.
    Anche il non fare nulla è agire, perché significa opporsi al nostro movimento inerziale, al movimento degli altri agenti intorno a noi e comunque comporta una volontà, la volonta di non fare nulla. Dietro all’azione, di qualunque genere di azione, attiva o passiva che sia, c’è sempre una volontà. Agiamo quindi nella direzione della nostra volontà, determinata dai nostri desideri. Non si può sfuggire all’azione, così come non si può sfuggire al desiderio, ma ci si può mettere in una posizione di neutralità, rinunciando ai frutti delle azioni, agendo quindi in nome e su indicazione di qualcosa di superiore che, ovviamente, deve essere reale e quindi va conosciuto, non solo immaginato.

    RispondiElimina
  47. @democrito: tutto chiaro! .)
    @MDD: soccmel mo anca me! .)))))))

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  48. ....mi ero dimenticato la firma....

    Mr Blue

    RispondiElimina
  49. MDD

    scusa per l'o.t., ma sono troppo felice!
    ABBIAMO RAGGIUNTO IL QUORUM, con una
    maggioranza schiacciante dei sì.
    E adesso, il Nano a casa, a pettinare le
    Orgettine!

    RispondiElimina
  50. HABEMUS PAPI, ANZI, HABEMUS DEBENEDETTI ... :)

    ORA SPERIAMO CHE ANCHE IN EUROPA ABBANDONINO LE AVVENTURE NUCLEARI!!!
    ORA è il momento della sinistra, quella finta che deve far vedere che costruisce un nuovo ordine, sembra tutto sincronizzato alle sommosse mediorentali e africane ...
    w la democrazia e viva l'arancione ed il viola !!!

    L'UNICA COSA VERAMENTE BUONA E SANA E' LA PARTECIPAZIONE IN MASSA DEL POPOLO ITALIANO CHE ERA ADDORMENTATO DA 17 ANNI, MA E' BASTATO LO SHOCK GIAPPONESE PER SVEGLIARLI DAL TORPORE, UN PO' COME SE FOSSERO STATI DROGATI ... :-)

    LA GENTE HA REAGITO E QUESTO E' SEMPRE POSITIVO, DA DIVERSE SPERANZE PER IL FUTURO ...
    COMUNQUE FINITO UN INCANTESIMO NE VERRA' FUORI UN ALTRO, STAREMO A VEDERE ... :-)

    HASTA LUEGO
    NO VOLEM NUCLEAR

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  51. MENTRE STAVO QUASI DORMENDO, AVEVO IN SOTTOFONDO QUEL CRICETO DI GOD LERNER CHE PARLAVA DI CALCIOSCOMESSE E DI ATALANTA, LA SQUADRA DI CALCIO BERGAMASCA ...
    ALLORA HO IMMEDIATAMENTE COLLEGATO QUEL NOME ALLA CITTA' DI BERGAMO ED AI GARIBALDINI, UNITA' D'ITALIA, E PERCHE' QUEL NOME COSI' IMPORTANTE AD UNA CITTADELLA APPARENTEMENTE DEL CAZZO ???
    PERCHE' TANTI OMICIDI, TANTI FESTEGGIAMENTI, TANTI NOMI ALTISONANTI E PERCHE' VIENE FUORI L'ATALANTA CALCIO PROPRIO ORA, DATO CHE E' SICURAMENTE UN PESCE PICCOLO NELLA VICENDA SCOMMETTOPOLI ???
    SEMBRA IN EFFETTI UN CONTRAPPASSO, ECCO TUTTO QUESTO L'HO PENSATO MENTRE ERO QUASI IN FASE REM SDRAIATO SUL DIVANO
    :-) ...
    CI FARO' UN ARTICOLO :)

    RispondiElimina
  52. ....ma veramente ancora crediamo che un cambio di bandiera possa cambiare le cose?
    La forma mentis è sempre la stessa.

    Mr Blue

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  53. Certo sono felice che il popolo si sia ri-svegliato. Ma sarà vero? O sono già pronti con dosi massicce di sonnifero?
    Per carità daccordissimo con i vari "SI", E spero anche che B. finalmente vada altrove, ma mi torna sempre in mente il gattopardo. "tutto cambi perché nulla cambi" (più o meno queste le parole che ricordo a memoria).
    Vedere Bersani in Tv a tg 3 che sventola la bandiera della vttoria mi fa tremare lo stomaco per la rabbia.
    E vedere come la Berlinguer azzittisce la piazza, perchè c'è un "ragazzo arrabbiato" che spiega che i comitati erano apolitici e quindi senza bandiera, mi lascia l'amaro in bocca che non mi permette nemmeno di esultare per il quorum.
    perdonatemi Tutti lo sfogo ma la tristezza è tanta e mantenersi sempre centrati a non farsi coinvolgere, almeno in questo maya non è sempre facile.
    Jane

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  54. Io amo molto la gente, o meglio, il popolo; in special modo quando si ribella, prende decisioni e si fa sentire. Perchè è qualcosa di veramente potente e bello da vedere, quando la forza della ragione si sveglia e dice basta ai suoi oppressori. Questa è stata senz' altro una conferma, il tutto sicuramente influenzato dalla tragedia giapponese, ma non solo, sempre più informazioni sono accessibili per cui anche questo dato ha il suo peso. Per il resto, visto che ho letto i pro e i contro di tutta la faccenda con tutte le contraddizioni di chi tira da un lato e chi dall'altro, ma non sono un esperta, non mi rimane che attendere... Lilith

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  55. ****Certo sono felice che il popolo si sia ri-svegliato. Ma sarà vero?*****
    No, non è vero. Il popolo non può risvegliarsi per il semplice fatto che non esiste. È l’individuo, che sentendosi parte di un “popolo”, sta dormendo sonni profondi.
    Negli ultimi tempi si è creato un bersaglio: Berlusconi. Non discuto sullo squallore del personaggio, di cui, dovesse sparire, non sentiremo certo la mancanza, ma della falsità dell’obbiettivo e dell’aspettativa, che verrà disillusa dai fatti, di un cambiamento in meglio.
    Non occorre essere un veggente per capire a chi sarà affidato il compito di risanare l’Italia con la benedizione della sinistra e del suo popolo esultante. La sinistra viene accusata di non avere un leader, una persona credibile da contrapporre a Berlusconi. Non è vero, la sinistra ha un asso nella manica, ma non lo ha mai giocato perché i tempi non erano maturi e Berlusconi doveva portare a termine il suo lavoro, che non è, si badi bene, quello di costituire un nuovo assetto, come molti credono, ma quello di preparare le condizioni affinchè il nuovo assetto che verrà proposto dalla sua successione venga acettato dai più.
    Non è una storia nuova, lo hanno già fatto con l’asse Dini-Ciampi-Prodi, cioè tre persone legate ai poteri forti delle Banche, dell’Economia e delle Multinazionali. Uno dei nuovi nomi sarà Draghi, ora impegnato nella presidenza della Banca Europea, che verrà preceduto da qualcun altro del suo enturage. Potrebbero rispolverare Monti come elemento di transizione, nell’attesa che Draghi si liberi, o se non sarà Monti qualcuno che sia simile come impostazione, forse lo stesso Bersani, che fu ministro economico di Prodi e che potrebbe avviare le riforme strutturali necessarie al cambiamento. Ma di quale cambiamento si parla? Intanto dalle dichiarazioni di Draghi al Financial Time (fonte Barnard), gli italiani guadagnano troppo. Sembra una barzelletta, vero? Eppure Draghi sostiene che il nostro tenore di vita sia troppo alto per le nostre possibilità-paese. Trasferire il debito dello stato, trsformandolo in debito privato, sulle spalle dei cittadini e delle aziende del paese. La mancanza di lavoro e di commesse ha portato la crisi nei settori della piccola e media impresa. (cont)

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  56. La ripresa comporterà un aumento della competività, implementato dai bassi salari, e investimenti che, non essendoci più soldi nelle casse dgli imprenditori, dovranno essere fatti a debito. Altro punto cruciale sarà il taglio dello stato sociale. I conti sono spaventosi. In Italia ci sono 4 milioni di dipendenti pubblici e 17 milioni di pensionati, cioè 21 milioni di persone a cui lo stato deve necessariamente fornire un salario. Si tratta di una pressione insostenibile nell’attuale sistema dell’Europa dell’euro. Lo stato, già gravato del debito pubblico e dalla necessità di antenere il deficit al 3%, potrà solo esistere in funzione del pagamento dei debiti e non potrà più far fronte alle esigenze dei cittadini e alle richieste di servizi. Ovviamente ci sarà un ulteriore innalzamento dell’età pensionabile, che sarà portato a 67 anni per tutti, uomini e donne, senza i benefici dei benefici del pensionamento per anzianita e ci sarà un taglio netto dei dipendenti della pubblica amministrazione, che sortirà l’effetto di servizi dalla qualità sempre più scadente e di lungaggini ulteriori nell’erogazione dei medesimi.
    In compenso è previsto, nei prossimi due anni, l’inserimento lavorativo di 2.500.000 stranieri che si aggiungeranno ai 5.000.000 già residenti nel territorio nazionale, oltre a qualche milione di “clandestini”, che contribuiranno involontariamente a calmierare le richieste economiche dei lavoratori italiani. Penso che i tempi siano maturi per non importare più dall’estero solo manodopera generica, ma anche specialisti a costo minore dei corrispondenti italiani.
    Credo che questo sia il quadro della situazione. Se pensate che stò esagerando è perché non avete ben chiara la fotografia della situazione dei conti dello stato e vi assicuro che la mia visione è davvero rosea ed ottimista, l migliore delle ipotesi.

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  57. @democrito:secondo me sei stato fin troppo ottimista.
    Per il resto è ovvio che è tutto un circo.......sono millenni che è tutto un circo.......e tutti (o quasi) abboccano.

    Mr Blue

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  58. Poichè condivido le analisi di Barnard, pur trovandolo troppo pessimista e rassegnato, non posso che condividere quelle di Democrito. Purtroppo, queste sono, anche a mio avviso, le prospettive. Ma poichè, nel portare avanti i "loro" piani, devono necessariamente contraddirsi, spero che queste contraddizioni abbiano generato qualche cambiamento o "svolta" nella mentalità, qualche barlume di consapevolezza, del potere decisionale del popolo. Lilith

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  59. Bravissimo Democrito nel descrivere con esattezza quello che ci aspetta . E' il solito avvicendamento (anch'esso programmato) exP2-destra massonica-Opus Dei con la tecnocrazia-massoneria "progressista". Al vertice sanno bene che del Cavalier Pompetta non ne possiamo piu' (io per esempio ho sempre pensato che fosse semplicemente una gran testa di c.) e allora ecco pronta l'altra destra travestita da sinistra, piu' fine e di buon gusto, che sembra buona e incorruttibile, pronta a venderci il sistema del capitale globalizzato come la nostra fatina buona. Poveracci, quel sistema sta collassando e loro ancora ci credono o fingono di crederci, poveri scemi di guerra. L'importante, per il vertice, e' conservare il potere.
    Che fare? Me lo chiedo perche' altrimenti c'e' da impazzire. Mi faccio una domanda e mi do una risposta. E la risposta per me e' questa: se qualche migliaio di persone cominciano a tirare i remi in barca, a rifiutare di essere schiavi del meccanismo lavoro-consumo-lavoro iniziando una vita diversa, frugale ma gioiosa perche' ricca di "tempo da perdere", di amori e di amicizie, di cultura e passioni, di buon cibo e buon vino da condividere, allora il sistema cominciera' a scricchiolare davvero e collassera' sotto il suo peso. Utopia? Tutt'altro. In inglese si chiama "downshifting" ed e' una rivoluzione individuale che non ha bisogno della piazza. Sta gia' succedendo in tutto il mondo occidentale e in pochi se ne accorgono...
    PS: a scanso di equivoci non parlo affatto di comuni o roba del genere. il downshifting e' un'altra cosa, chiara, semplice e a portata di mano.

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  60. @ CONTE scrive: "Che fare? Me lo chiedo perchè altrimenti c'è da impazzire."------------------------------- Esatto !!! ecco perchè la rassegnazione di Barnard non mi sta bene, come non mi piace affatto la risposta che da l' androide ( che lui prende come esempio ) alla domanda su come la combattiamo, come la uccidiamo ( la bestia=il sistema ).: "Non potete....ancora non capite con che cosa avete a che fare, vero ? E' perfetta....ammiro la sua purezza, vuole sopravvivere e non ha interferenze della coscienza né della morale....Non vi posso mentire sulle vostre chance." Ecchecazzo !!! ma qui si sta mitizzando quattro psicopatici che sono si, capaci, preparati e bene organizzati, freddi e spietati figli di puttana, ma da qui a vederli "perfetti" e assolutamente imbattibili ne corre !!! Non sarà che "loro" sono quelli che vogliono farsi credere tali.....e Barnard ci casca ??? Quando si dice di fare attenzione nel valutare la realtà, per me, questa attenzione, va rivolta a "tutto", ma proprio a TUTTO. A Palma de Mallorca è nata tempo fa un' organizzazione di cittadini che vive senza denaro, si scambiano ogni genere di cose e servizi ( c'è persino il dentista e l'orefice ); non vivono insieme, non sono una comune, ma un' idea in comune. Quando partii dalla Spagna, per andare in quella merda di Waschington, funzionavano molto bene, poi li persi di vista.....Si chiamavano "Il Plan", e alla richiesta di pagare le tasse risposero che l' avrebbero fatto ben volentieri....non con denaro poichè non ne disponevano....ma con servizi e merci !!! Lilith

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  61. MDD

    vedo che qualunquisti e depressi cronici
    allignano anche qui.
    Perciò rammento che non abbiamo votato
    per il PD, ma per un referendum, che è
    l'unica consultazione veramente democratica
    rimasta.
    Gli elettori hanno compreso che il discorso
    dell'acqua pubblica era inerente alla democrazia, e che se non vogliono distruggere
    un pianeta, e salvare la vita di figli, nipoti,
    ed umanità futura, bisognava stoppare il
    nucleare.
    Se poi il Nano Pelato ha ricavato uno sberlone,
    diretto a lui ed alle sue leggi ad personam,
    non posso essere che contenta.
    Chiedete a lui se il referendum ha cambiato
    qualcosa!
    Smetterà di fare lo scemo, questo pregiudicato
    che ha reso l'Italia e gli italiani una zuppa
    di pesce bollito?

    RispondiElimina
  62. @ELI,
    condivido il tuo pensiero sul REFERENDUM; in questa "taroccata" finta DEMOCRAZIA occidentale ma direi GLOBALE, questo istituto il REFERENDUM è l' unica arma(abbastanza spuntata) che ci resta tanto che nell' opulenta SVIZZERA viene usato spesso e la NON serve il QUORUM 50+1% !!!

    Ora bisogna ESSERE vigili più che mai, come dice l' intuitivo CONTE il POTERE ha già programmato da TEMPO chi sostituirà il signor B.; nomi già ne circolano e guarda caso tutti SONO "ospiti" fissi del CLUB BILDERBERG, i più gettonati sono: il TREMONTI-DRAGHI-MONTEZEMOLO-MONTI quest' ultimo sponsorizzato anche dal PDL-L=PD oltre che dalle banche !!!

    HASTA SIEMPRE LA VIDA

    RispondiElimina
  63. cambiamento non significa automaticamente migliore.
    il risveglio da che?
    non siete addormentati, siete in coma e state sognando ma la realta' è assai lontana dal vostro sapere.

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  64. http://www.4shared.com/get/89KMEWEa/Cokelat_-_Drama__CD_Rip__berba.html

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  65. Eli, sul referendum hai perfettamente ragione, sono felice del risultato e quasi non avevo dubbi in proposito. Ieri sono stato a festeggiare con amici fino a tardi. Oltre ai rischi che abbiamo corso da te citati, c'era pure quello di farci costruire le centrali e farci rubare l'acqua da potenti gruppi sovranazionali, di cui si conosce il comportamento criminale (vedi Tissenkrupp), sempre a casa d'altri, poi.
    Sdei ha ragione, un passo avanti enorme ora sarebbe l'eliminazione del quorum e io direi anche la facilitazione dell'iniziativa popolare.

    Anonimo del 14 giugno 2011 ore 22:30'

    "Siete", "non siete", "state"... Ma con chi ce l'hai e da quale pulpito predichi?

    RispondiElimina
  66. Montezemolo, circa un paio di anni fa in un' intervista, fece un lapsus freudiano in cui disse che era il presidente, e qui non ricordo bene ma mi sembra, della repubblica; ma ricordo bene che mi colpì molto e mi dissi: "Toh, ecco cos' ha in programma"!!!"Psicopatologia della vita quotidiana" è un libro molto utile per capire certe "rivelazioni" dell' inconscio. Lilith

    RispondiElimina
  67. Bel libro Lilith, bella citazione :)
    Lo lessi da piccolo e ti permette di capire tante cose, una piccola bibbia.

    Sul nucleare ero quasi certo dell'esito, in fondo su alcune cose non siamo ancora così masochisti e bisognerebbe riflettere su questo voto.
    Penso che i referendum siano l'unica forma diretta di democrazia, io come già dissi tempo fa, farei solo dei referendum su quasi tutti gli aspetti politici e decisionali.

    Ora speriamo che la sinistra una volta tanto capitalizzi questa richiesta popolare e si comporti di conseguenza senza cazzeggiare ...
    SEMPRE DE BENEDETTI PERMETTENDO !!!
    :)

    RispondiElimina
  68. http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=_onaN2HfaE8

    Questo non per fare polemiche inutili e politicizzate (ho votato anch'io i si al referendum e sono soddisfatto del risultato)

    ma per ribadire di non fidarsi del circo che ci mettono davanti sti INFAMI.

    Mr Blue

    RispondiElimina
  69. Certo, abbiamo tutti votato SI al referendum. Lo abbiamo fatto per un dovere morale, per dire no ad una situazione, che peraltro continuerà, pur sapendo dell’inutilità dell’atto. Lo abbiamo fatto perché non costa nulla, se non una gita al mare sotto l’acqua. Io di solito non vado a votare, perché non ci credo, a meno che non ci sia qualche candidato che mi sembra convincente, ma anche in quel caso voto per la persona, non certo per il partito che rappresenta. Quando però si afferma che il voto è uno strumento di lotta, allora mi viene da ridere e capisco perché non cambierà mai nulla. Fare una passeggiatina la domenica mattina, magari con i bambini al seguito, sarà uno strumento, ma non certo di lotta. Lottare significa qualcosa di altro, significa colpire per fare male ed essere pronti ad essere colpiti a nostra volta. Significa mettere sul piatto la propria esistenza e giocarsi la partita all’ultimo sangue. Significa dedicarsi totalmente a quanto si è intrappreso ed essere promti a pagare conseguenze devastanti in caso di sconfitta.
    La prima cosa da fare, se si vuole intrapprendere una lotta contro il potere, è quella di conoscere a fondo il nemico e capire quanto sia forte, di quali strumenti sia dotato e dove sia disposto ad arrivare. Nel nostro caso sono di particolare importanza le ricerche di persone come Barnard o Franceschetti, che si sono impegnate a svelare alcuni retroscena del sistema. Ci possono piacere o non piacere, possono farci incazzare, possiamo dire che sono scontrosi, antipatici, saccenti, ma abbiamo un debito nei loro confronti e questo sarebbe sufficiente per assolverli, se solo fossimo persone oneste e non palloni gonfiati. (cont)

    RispondiElimina
  70. La seconda cosa da fare è di conoscere a fondo noi stessi, capire cioè quali sono gli obbiettivi che ci prefiggiamo e di quali forze possiamo oggettivamente disporre. Una serena valutazione di noi stessi porterebbe la maggior parte di noi a capire di non avere gli strumenti intellettuali atti a intrapprendere una qualsivoglia azione in questa prima fase. Qui ci vogliono persone ben introdotte nel tessuto sociale, che abbiano quindi un minimo di credibilità sociale, il che porta ad una possibile visibilità, e che abbiano una sufficiente cultura ed intelligenza per dibattere alla pari con gli intellettuali servi del sistema.
    Un errore di valutazione su questi due aspetti ha conseguenze mortali.
    Ho portato l’esempio di Barnard e di Franceschetti, perché sono figure emblematiche di quanto sto sostenendo. Giornalista di successo, all’inizio di una brillante carriera che lo avrebbe portato ad essere nel giro di pochi anni ad essere uno dei cardini del sistema mediatico, alla pari con Santoro (di cui avrebbe potuto ambire alla successione), Vespa, Minoli o Mentana, Barnard. Avvocato all’inizio di una brillante carriera forense, docente, scrittore di saggi per la preparazione di esami di diritto civile per l’università, Franceschetti.
    Stiamo parlando di persone che potevani ambire a posizioni di tutto rilievo nella attuale società, ma che hanno rinunciato ai grandi vantaggi che ne derivavano per intrapprendere una lotta che consideravano giusta e che hanno portato avanti con grande determinazione ed energia, perlomeno fino ad oggi. (cont)

    RispondiElimina
  71. Guardiamo Barnard. Era un giornalista di successo e vi ricordo che in Rai i giornalisti sono una casta che gode di notevoli privilegi. Non so cosa guadagnasse, in Rai un giornalista assunto ha uno stipendio di prima assunzione che si aggira intorno ai € 6000 netti mensili, ma i suoi servizi avevano una notevole considerazione e questo lo avrebbe portato alla conduzione di programmi di attualità ed inchiesta che avrebbero fatto volare i suoi guadagni (Santoro aveva uno stipendio di c.a. € 700.000 l’anno, mentre Fazio e Vespa, in qualità di esterni, superano abbondantemente i 2 milioni l’anno), per non parlare della popolarità, del prestigio di una simile posizione. Oggi è un disoccupato, pieno di debiti con gli avvocati che lo hanno inutilmente difeso e con quelli che gli hanno chiesto un risarcimento. È senza una casa, che gli è stata requisita dai creditori, ed è considerato un matto, da non prendere nemmeno in considerazione, dai suoi colleghi. Nessuna prospettiva di impiego, nessuna credibilità, una persona uccisa socialmente. E qualcuno lo accusa di essere depresso?!? Lui è uno sconfitto e le sconfitte portano conseguenze disastrose. Poteva scegliere se adeguarsi o lottare. Era uno dei pochi che poteva permettersi il lusso di una scelta, perché aveva gli strumenti di visibilità e quelli intellettuali per poterlo fare. Ha scelto la lotta ed è stato sconfitto. (cont)

    RispondiElimina
  72. Molti accusano Franceschetti di essersi venduto, di essere diventato un massone sulla scia di certe frequentazioni (Carpeoro). Non so se sia vero, ma il suo blog è diventato una fogna, al punto che io stesso non interverrò più con argomenti seri in quel casino, senza che lui muova un dito, anzi sembra che gradisca gli interventi di personaggi squallidi e senza alcun valore.
    Sia vero o no rappresenta una sconfitta. Forse riuscirà ad affrancarsi dalla punizione riservata agli sconfitti (e glielo auguro di cuore), ma la sua lotta è finita e se fosse vero che sia entrato nella massoneria avrebbe comunque la mia comprensione ed il mio grazie per il lavoro svolto finora, anche se questo per lui rappresenterebbe una punizione peggiore di quella che ha subito Barnard. La rovina interiore è molto peggio della rovina economica.
    Anch’io nel mio piccolo ho voluto lottare contro il sistema. Successe tanti anni fa, ma i risultati furono catastrofici e ne pago le conseguenze tutt’ora. Non sono affatto depresso, mi considero un individualista convinto e odio le adunanze di popolo, ma ritengo di avere il diritto di parlare, perché la mia storia personale me lo consente.

    RispondiElimina
  73. Carissimo Conte Senza Palazzo

    è chiaro che il disegno è variegato e
    le misure adottate molteplici.
    Tutto è stato già esposto ed elencato nel bellissimo video di David Icke che MDD mi
    consigliò diversi mesi fa, e che mi ha
    permesso di avere una visione d'insieme.
    Tuttavia noi non perdiamo il buonumore, né
    l'ironia, la gioia di vivere e di progredire
    nel cammino umano.
    Ora ci arrivano anche i suggerimenti per le
    contromisure, il "cosa fare" nel quotidiano,
    nell'immediato, per contrastare l'azione
    letale degli illuminati.
    Penso che ognuno, nel suo piccolo, già abbia
    adottato alcune misure di resistenza e
    sopravvivenza, ma un piccolo contributo
    è sempre utile.
    Un abbraccio.

    http://www.youtube.com/watch?v=ovhhIrEvt6E&feature=related

    RispondiElimina
  74. @DEMOCRITO,
    allora sappi che quando ci si impegna per una giusta causa con "purezza" di SPIRITO credimi NON ci sarà mai una sconfitta nonostante le apparenze; lo hai detto tu e molti altri in questo BLOG che tutto è un illusione E' MAYA, sostenete anche che TUTTO si può fare e avere con la MENTE perchè TUTTO è dentro di NOI e niente è fuori di NOI(leggi MDD-ZN-IDEM-TU etc.)!!!

    Invece io penso e credo che di fronte ad ESSERI a NOI avversi più evoluti e potenti di altre DIMENSIONI superiori alla nostra la IIIa, ci sia una sola strada quella di chiedere ed ottenere una ALTA DIVINA PROTEZIONE CELESTE; questo da parte di altri ESSERI anch' essi altamente evoluti "energeticamente" e "spiritualmente" che possono opporsi ai primi,
    piaccia o NON piaccia l' ho scritto più volte esiste a livello UNIVERSALE la LEGGE della DUALITA' COSMICA una volta capita ed accettata poi con UMILTA' bisogna SOLO chiedere e così....... !!!

    NAMASTE'
    & HASTA SIEMPRE

    RispondiElimina
  75. Sdei,
    Sinceramente non capisco il senso del tuo intervento. Ti dirò cosa penso di Maya, così forse ci capiamo meglio, poi tu mi dirai se sei d’accordo o no.
    Maya è quella cosa che ci suggerisce che se il mondo andasse per il verso giusto, allora saremmo felici. Ecco, questa è illusione, ma l’illusione è anche realtà dal momento in cui in effetti, se il mondo andasse per il verso giusto, noi staremmo meglio. Se mi becco una martellata sul dito, posso anche raccontarmela che è illusione, ma fa un male boia.
    Esiste una dimensione della materia, nella quale siamo immersi e in cui ci identifichiamo, che è governata dalle leggi della mente. La mente è la suprema illusione, ma è anche la realtà con cui dobbiamo fare i conti giornalmente per tutto il corso della nostra vita. Non penso si possa saltare a piè pari ed evitare il confronto con quanto ci capita.
    Esiste poi un’altra dimensione che corre parallelamente a quella della mente. Si tratta della dimensione dello spirito, il luogo dove non esiste separazione e che costituisce la realtà vera, quella finale, l’unica che può darci appagamento. (cont.)

    RispondiElimina
  76. La vita umana è uno stare a cavallo tra queste due dimensioni. Da una parte il mondo di maya, che esiste solo temporaneamente e con cui bisogna fare i conti con gli strumenti di maya. Si tratta della lotta tra il bene ed il male, nella quale volenti o nolenti siamo coinvolti, ma dove entranbi fanno parte della stessa illusione che non è in grado di portarci alla felicità a cui ambiamo. Dall’altra il mondo dello spirito, che è eterno e che ci può dare quello che soddisferà i nostri profondi bisogni, ma che non si può tirare in ballo nelle faccende terrene.
    La conoscenza del mondo dello spirito non ci affranca dalle vicende terrene, ci porta solo a guardare il successo e la sconfitta con occhi diversi, cioè con la consapevolezza della temporaneità, quindi della illusorietà, di entrambi.
    Invocare interventi soprannaturali nelle questioni naturali è, a mio parere, un’operazione perniciosa, perché l’intervento, se ci sarà, non sarà “divino” ma da riferirsi ad entità del bene o del male che fanno parte del mondo di maya. Invocare certi poteri è sempre molto pericoloso, perché si rischia di rimanere invischiati in faccende che poco hanno a che spartire con la libertà vera.
    La vita umana, secondo tutte le scritture, è un dono prezioso che anche gli dei ci invidiano, perché solo con un corpo umano si può avere esperienza compiuta sia di maya che dello spirito.
    Per quanto possa sembrare strano, vivere in una dimensione solo spirituale è un limite, il gioco di maya è fatto per essere goduto, non disprezzato.

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  77. Il termine maya (illusione, irrealta, abbaglio, inganno, chimera, fantasticheria ) applicato alla REALTA' non mi convince ed è per questo che non lo uso mai. La vita, per quanto temporale è, secondo me, ben reale ed INNEGABILE, e la sua transitorietà e condizionamento a tempo e a spazio sono la sua UNICA e POSSIBILE maniera di esistere e non la sua negazione. Detto questo, io credo che, malgrado noi umani ci siamo distaccati dagli animali tramite l' acquisizione di coscienza di noi stessi, della nascita e della morte, e possediamo libero arbitrio, poichè nessun cambiamento avviene dall' oggi al domani ma lentamente, sottostiamo ancora, per quanto sempre meno alle leggi della materia; che sono in continua evoluzione anche esse ma che, sotto il nostro crescente libero arbitrio lo sono sempre di più ma in una diversa direzione. In parole sempici, è come se noi fossimo lo spitito che s'incarna per insegnare e trasformare la materia, o equivalente simbolo del male e del demoniaco, in bene ( in realtà non "male"o "demoniaco" ma solo stratificante, poichè limitata dalla sua realtà e possibilità, in quanto per sopravvivere si può solo nutrire di sé stessa ). Per cui noi siamo, simbolicamente il "male"(la materia) che, diventando consapevole di sé, e dell' infelicità e limiti, e non contento, intravede il bene come alternativa, e dominando la materia la trascende. La storia della materia è innanzi tutto un susseguirsi di eventi di causa-effetto evolutivi orizzontali dettati dalla volontà insita nella materia di esistere; dall' uomo e con l' uomo e per l'uomo, diventa un viaggio evolutivo, sia orizzontale che verticale, ossia anche verso l' ultraterreno, lo spirituale, l' altra dimensione opposta alla materia in tutto e per tutto e che solo l' uomo, e nessun altro animale, coglie. Questa sua "diversità" dovuta alla sua crescente consapevolezza, gli permette anche di non essere più vittima delle leggi di causa-effetto della materia, che di per sé è, come abbiamo detto, stratificante e brutale, ma di trascenderle e modificarle a sua convenienza attraverso la sua CONSAPEVOLE VOLONTA'; ovvero, una nuova volontà che nasce dalla spiritualità e si sovrappone a quella materiale. ( per questo non mi piace quando barnard afferma che "sono perfetti" perchè vogliono sopravvivere, sarebbe come credere che la forza SUPREMA risiede nella materia che è creata invece che nello "spirito" che è creatore, in poche parole riconosce al male, al demoniaco, il ruolo di creatore e di supremo ).Gli adoratori di satana o del male non sono altro che degli involuti che negano la forza, la conoscenza e la SUPERIORITA' dell' anima o spirito o come lo si vuol chiamare; sono in realtà ad un livello ancora bestiale ma senza possedere l' innocenza inconsapevole degli animali, ecco perchè risultano così mostruosi. Posseggono il potere passivo e limitato della volonta strettamente legato alla sopravvivenza ed egoismo ma non conoscono, poichè non consapevoli, il potere dalla VOLONTA in tutta la sua pienezza e purezza, non hanno nemmeno la più pallida idea della potenza di questa vera ed unica BACCHETTA MAGICA. Lilith

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  78. CHE POI E' 9 NUMERO DELLA BESTIA ...

    Quando mai il numero della bestia è stato 9????
    Il 9 è Illuminazione, completamento dell'Opera, finitezza, unione di 3 Cristo e 6 Satana, di bene e male, di Alfa e Omega.

    E' vero che sembri Franceschetti. Ma inutile dirtelo. Ti senti migliore.
    Mi sembrate contendervi la platea.

    Ma se riesco a perdonare Franceschetti, forse perché è tanto brutto o forse perché è un codardo, fatico a perdonare te.

    Le assonanze, ok. Le coincidenze, ok.
    La ritualità.
    Chiedersi se questo è un omicidio riduale, è come chiedersi se il Cosmo vive di ritualità.
    Tutto è rituale, anche un suicidio.

    Perfino questo tuo blog.
    Anche la stupidità.

    Ma allora, capito che l'Universo è un enorme frattale in cui è possibile scorgere ripetutamente gli stessi elementi compositivi, che altro cerchi?

    Che altro devi capire?

    Chi compie il rito?
    Tutti. Perfino chi se ne astiene.

    Chi uccide? Tutti, perfino chi crede di non farlo.
    Una omissione uccide. Una svista. Una parola di troppo.


    RR

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  79. Come come? 3 cristo e 6 satana. HAHAHAHA HAHAHAHA esperta di kabalà? ma vai a far ridere i polli,corri su,da brava,bestiolina assatanata e per giunta ignorante!

    RispondiElimina
  80. Beh, ho un po’ sintetizzato per non tediare ma in effetti è proprio così.

    Il 666 è il Numero della Bestia ed un Numero d’Uomo.

    Il 333 rappresenta la Triplice Trinità e la Prima Venuta del Cristo. Il Triangolo Passivo: Sapienza che scende sugli Uomini in pace.

    Il 666 rappresenta la Parusia e la Seconda Venuta del Cristo o Anti. Triangolo Attivo: la Conoscenza che non si lascia inchiodare ma inchioda. La Bestia è la forza istintuale presente anche nell’animale uomo.

    Il 999 completa l’Opera attraverso la congiunzione nel Sigillo Salomonico, degli opposti.

    Ho rappresentato graficamente questi 3 numeri grazie alla tabellina del 9

    http://imageshack.us/photo/my-images/6/magn2.jpg/

    Li ho cerchiati in rosso e li ho uniti tra loro.

    http://imageshack.us/photo/my-images/546/magn3.jpg/


    Ed ecco che una semplice tabellina matematica può divenire rivelatrice.

    http://imageshack.us/photo/my-images/832/magn4.jpg/

    Ho sviluppato la Stella di Davide partendo dal centro della stessa ed ho notato che il disegno è frattale.

    http://imageshack.us/photo/my-images/842/magn7.jpg/


    Ora io non pretendo di insegnare alcunché, dato che non ho mai studiato la Qabbaláh su testi elaborati da altri ma seguendo quell’istinto di cui ho detto sopra e che fa riferimento al Numero della Bestia.

    E’ impossibile raggiungere la Rubedo senza transitare per il Numero d’Uomo.

    Impossibile.

    :D

    RispondiElimina
  81. Mostro di Firenze, rinnovo il mio appello:

    http://descensusinferos.altervista.org/Lettera_aperta_al_Mostro_di_Firenze.html

    Grazie anche a chi mi ospita in questo blog :)

    RR

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  82. Se non si è nemmano a conoscenza che la kabalà precede Cristo...come si fa a presumere di poter discutere della simbologia numerica?

    RispondiElimina
  83. SI, IL 9 E' IL NUMERO DELLA BESTIA DA SEMPRE, ESSENDO LA SOMMA DI 666, CIOE' 18 CIOE' 9...
    MA SONO TUTTE ROBE NUMEROLOGICHE, OVVIO !!!
    SI, APPUNTO, NUMERO D'UOMO ... NA BESTIA !!!

    PS: FRANCESCHETTI NON E' POI COSI' BRUTTO...
    IL SENSO DEL MIO POST TRASLA LA NUMEROLOGIA...
    IO NON CONTENDO NESSUNA PLATEA, MI DIVERTO A CAPIRE...
    CHE SIA PIU' CAPACE DI ANALIZZARE LE COSE RISPETTO ALLA MOLTITUDINE, NONOSTANTE LA MIA IMMENSA IGNORANZA, E' ASSOLUTA VERITA', MA QUESTA E' SOLO FORTUNA E RINGRAZIO D'IO PER AVERMELA DATA !!!
    :-)))
    UN BACIO GRANDE A TE !!!

    RispondiElimina
  84. Cristo è un simbolo eternamente vivente. Vivente prima della ragione umana, prima di ogni pensiero, in quanto Verbo primigenio da cui scaturì l’Opposizione che diede vita all’intero Universo.
    Il Verbo Divide e Riunisce, per questo è Alfa ed Omega, Principio e Fine. Solo Cristo ha questo potere distruttivo e ricostruttivo.
    Non c’è Qabbaláh che tenga…

    Cammino è redatto in 999 punti, non certo perché Escrivà era seguace del diavolo :) per carità!

    Il termine del Cammino è la Santità o l'Illuminazione o la Rubedo. Ed è il 9 che rappresenta questa meta.
    Questa del 9, Simone, è una trovata o meglio una trollata.

    Ma senza scomodare l’Opus Dei:

    Cause when we kiss, red rose, we're changing 6 to 9
    It's revolution time
    When 6 turns into 9

    Si ballava in discoteca ai miei tempi

    La Rosa Rossa... a capirla eh?

    Franceschetti è tanto brutto! Lo dice una donna. Ma se a te piace… :)

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  85. ah, Galgano: tutti i multipli di 9 sommati danno 9 :)

    l'hai vista la tabellina?

    il 666 è un multiplo di 9 che è un multiplo di 3

    il 3 è un numero primo perfetto

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  86. Appunto 9... :)
    Tutti i tuoi esempi confermano quello che dicevo!!!
    E proprio perchè 9 è multiplo di 3, funziona il giochino matematico.
    E' in essere il suo valore intrinseco numerico ed il suo valore simbolico...
    Oltretutto a livello psicologico inconscio, il 6 ha lo stesso valore del 9, come anche la canzone dice...

    Tutto ciò che viene veicolato massivamente dai media, sia sotto forma d'arte commerciale che di prodotto consumistico da vendere, deve contenere determinate valenze numeriche che sono, sia il prodotto della somma di un calcolo numerologico che il numero stesso, che il numero ribaltato o un suo multiplo, come per esempio negli spot dove troviamo simboli palesi o ribaltati( subliminali) che per il nostro inconscio sono giusti perchè esso ha un tempo onirico metafisico e viaggia su altri parametri e non contempla il tempo e lo spazio della realtà empirica,ciò che è ribaltato viene letto dritto e quando avviene la comunicazione tra conscio e subconscio, noi leggiamo o visualizziamo il simbolo correttamente...

    I numeri sono simboli archetipi, se noi percepiamo in uno spot un triangolo, il nostro inconscio legge 3,SE VEDIAMO LA SCRITTA SEX, percepisce 6 o 9 e la scelta se sia 6 o 9 il suo valore da veicolare, lo conferma il contenuto dello spot, cioè la sua narrazione...
    Il nostro inconscio è perfetto e trasmette via onirica il messaggio alla sfera conscia che plasma e codifica il messaggio, quindi programma il conscio a fare una determinata azione.
    E' scientifico, funziona sempre, l'unica maniera per rimanere immuni o quasi ad i messaggi di qualsiasi natura è conoscere la loro natura ed il loro meccanismo intrinseco, che è ancora la materia concettuale della sua natura...
    Tutto questo senza scomodare la Qabbaláh che peraltro conosco pochissimo ed ammetto la mia ignoranza...!!!

    HASTA E PROSEGUI I TUOI COMMENTI NEL POST SUCCESSIVO, COSI' SONO PIU' COMODI DA VISUALIZZARE...
    CIAO :)

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  87. @rr credo che tu sia la solita assatanata di cui ho letto i malefici commenti tempo fa.sei piena di veleno e riveli un'anima strapiena di sporcizia e sadismo.ti permetti di offendere e giudicare senza ritegno e visto che nessuno ti manda a fare in culo come meriteresti ti ci mando io.

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  88. @MDD i multipli di 9, sommati fanno sempre 9. Non solo per il 666 :)
    Questo non conferma o smentisce nulla.
    Allora anche il 333 è il numero del diavolo, anche 27, anche 369… ti rendi conto che è ridicolo tutto questo?

    E la canzone dedicata a Rose Kelly, dice che baciando la Rosa Rossa si cambia il 6 in 9.
    Quindi il valore non è il medesimo. Se lo fosse non occorrerebbe né baciare la RR né attuare cambiamenti.
    In ogni caso questa canzone, per me, non è stata meditata a sufficienza.

    Ogni simbolo ha infinite profondità e chiavi di lettura. L’inconscio le conosce tutte, il conscio filtra attraverso pregiudizi, paure, limiti, schemi e le chiama Satana o Diavolo.
    In realtà tutto è Umano e con l’Umano c’è il Divino.

    Non riesco proprio a capire come sfugga questo semplice concetto.

    @Anonimo, in me c’è tutto, sia dolce che amaro, anche il veleno, certo. Sono sadica e masochista, santa e puttana :)
    Il mio conscio è perfettamente allineato all’inconscio, o quasi ;) per questo risulto pericolosa ai più.
    Se per offesa ti riferisci al mio giudizio estetico su Franceschetti, beh… è basso, grasso e pelato. Cavoli, per farselo piacere ci vuole stomaco.
    Tu ne hai avuto...
    Ciao dolcezza! ;)

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  89. YARA "primavera azteca" : ASPETTANDO IL PEGGIO

    IL CELLULARE DEL MAROCCHINO :" L'hanno ammazzata davanti al cancello".

    L'INQUIRENTE: "non ci credo, bugiardo, ritorna in Marocco".

    I MIEI SCRITTI: (e sono tanti) depistaggio, depistaggio e depistaggio.

    YARA NON E' MORTA dentro il cantiere, ma è stata uccisa davanti il cancello e sepolta nella strada sterrata adiacente al cantiere.

    YARA HA VISTO qualcosa di molto strano quella sera, conosceva il suo assassino che può essere una personalità o un alto militare e anche un amico di famiglia e quindi doveva morire.

    MONITO: l'assassino o gli assassini di Yara, potrebbero essere anche gli assassini di Melania.

    PROPABILE anche l'ipotesi di un rito esoterico - satanico con a capo una personalità conosciuta e temuta.

    ESORTAZIONE: Confrontate i DNA e le profondità della ferite dei due omicidi.

    CERTEZZA: non aspettate che l'assassino venga spontaneamente a donare il suo DNA

    PARLAMENTO: che faccia una legge speciale che obbliga il prelievo del DNA per tutti, anche al Presidente delle Repubblica.

    UTOPIA: istituire una banca dati nazionale che permetterebbe in tempi elettronici di individuare e selezionare DNA uguali.


    TIMORE: nell'inettitudine aspettiamoci il terzo delitto del mostro.


    CONCLUSIONI: il "mostro", sempre da ricercare nell’ambito delle persone importanti e conosciute, o è un pervertito, o è un sadico omicida o un capo di una setta satanica. Non so se debbo augurarmi di sbagliare.
    Grazie per l'attenzione michelangelo

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