AUGURI NONNETTO... 100 DI QUESTI ANNI ALL'INFERNO !!!

Premesso che siamo tutti contenti della morte del nonnetto nazista con la faccia da putto indemoniato, centenario e simbolo immortale e immorale del male, farò questa dichiarazione politicamente scorretta…

Che palle sta menata di Priebke, me lo fate diventare simpatico???
cit.

Ovviamente no, il criminale rimane tale ed il giudizio non può che essere negativo, come logico che sia, ma la sua strumentalizzazione mediatica, il rito del funerale mancato ma poi veicolato e tutto il resto annesso, rappresentano un esercizio occulto anch’esso criminale che ha la stessa matrice…

Io sono di origine ebraica, sono di estrema sinistra e fortemente antifascista da sempre, per questo mi posso permettere di criticare l'ipocrisia imperante, quella  si veramente reazionaria e fintamente democratica, che ci circonda...
La tv ed i media stanno puntando il dito sulla rete e strumentalizzando chi si farà strumentalizzare per poi censurare la libertà o quel poco che ci resta di essa…
Cosa credete che servano queste dispute e finti antagonismi alimentati ad hoc, cui prodest???

Il rito criminale dei profughi morti nel cimitero del mediterraneo, viene associato al centenario e alla morte dell’assassino nazista che, a mio modesto avviso e meno ipocritamente, avrebbe meritato di essere ucciso in vita piuttosto che suscitare imbarazzo una volta deceduto…

Viene buttata benzina sul fuoco per creare ed alimentare il divide et impera tra gli schieramenti, per controllarli meglio…
I nostri ministri xenofili che strumentalizzano le tragedie dei profughi, causate dal liberismo occidentale, ed i media tutti uniti nel condannare il nonnetto nazista, icona del male assoluto, sono facce della stessa medaglia…

Molto cattolico questo transfert autoassolvente del male…

Indicare il male assoluto per continuare ad esercitarlo meglio ed altrove…
I funerali con i “carri in festa”, sono rappresentazioni medievaliste e simbolicamente alimentano il macro sistema fascista, piuttosto che condannare quello che rappresentò in vita il vecchio soldato adoratore del demonio.
L’estrema destra cogliona strumentalizzerà il fatto, si verranno a creare opposte fazioni e il grande vecchio vomiterà il suo oracolo in faccia a tutti…
Tutti burattini fieri e contenti di esserlo!!!
Il criminale nazista e' stato un bastardo criminale sanguinario come qualsiasi altro criminale di guerra che uccide civili, potrei citare migliaia di esempi anche peggiori di quelli incarnati dal nonnetto…
Perché nell'immaginario collettivo rappresenta il male assoluto???
E’ interessante vedere come alcune vittime a distanza di quasi un secolo abbiano la precedenza su altre, siano più vittime di altre...
L'ipocrisia non ha limiti, ma forse molti militi...???
La precedenza su epurazioni etniche, su guerre capitaliste e padronali ben peggiori o semplicemente identiche a quelle del nazismo, sui campi di concentramento is-raeliani, americani, sud-americani, russi e cinesi, su crisi economiche indotte che creano miseria, sulle vittime del terrorismo di stato, sembra essere il totem accettato culturalmente, ma poi sventolato strumentalmente solo quando serve…

Morte e rinascita???

E gli indiani d’America???
La più grande epurazione etnica dell’uomo bianco…
Lo schiavismo cattolico e sionista nel 3° mondo perpetrato nei secoli ed ancor oggi???
Quello fa parte dei giochi???
La guerra ad libitum a stelle e strisce degli americani con le loro stragi di civili, con le loro bombe nucleari in Giappone???
Quelle sono state rimosse???
Gli stessi nei media che puntano il dito sul nonnetto, sono poi gli stessi che giustificano guerre ed omicidi quantitativamente e qualitativamente ben peggiori…
Tutto questo va rimosso attraverso il sacrificio mediatico di un funerale non voluto, evento che paradossalmente verrà a creare sigilli e simboli da manovrare???
Siamo fermi alla cultura cattolica del capro e manco lo sappiamo, siamo figli putativi del rito cabalistico e rimpiangiamo solo alcune vittime, LEGITTIME MA NON LE UNICHE , e comunque quelle che il macro sistema ci permette di piangere???
Concettualmente, siamo noi i veri criminali…!!!

Perché fare una graduatoria del dolore???

Perché una top ten dei più cattivi???
Perché assolvere il nostro senso di colpa e rimosso collettivo, indicando simbolicamente capri che poi giustifichino altri crimini???
Ecco, bisognerebbe iniziare a comprendere, che sia il nazismo che il fascismo non sono solo stati modelli di un ventennio storico criminale, ma esempi di un macro-livello che li ha plasmati dall’alto.
La democrazia che nessuno può permettersi di mettere in discussione, quindi il vero fascismo totalizzante, e’ solo l’ultimo erede trasmutato di vecchi e sorpassati totalitarismi e sistemi…
Non esistono bandiere contro i totalitarismi, perché ad alti livelli non ci sono differenze culturali nella piramide, quelle sono per il popolo bue, quello imprigionato nelle culture scolastiche di ogni regime…
Dove c’e’ una divisa c’e’ totalitarismo…!!!
Mettetevi l’anima in pace, sia esso fascismo, che comunismo, che falsa democrazia…
Dove esiste una forte casta militare gerarchica c’e’ conservatorismo e oligarchia…

Il fascismo non e’ un ventennio andato a male che ha espresso guerre e miseria, e’ un modello concettuale ereditato che ci rende schiavi senza saperlo, in futuro ed anche in tempi di pace, che poi pace non e’…

Esso è MODELLO, un’eredita’ sistemica da fare propria e poter controiniziare per alimentare lo status quo, ampliandolo ulteriormente VERSO LA REAZIONE…
Il vero schiavo e’ colui che pensa di essere libero e magari individua altri micro totalitarismi senza comprendere la matrioska che li contiene…
Gli Usa ed Is-rael, militarmente e con la loro propaganda reazionaria, giustificano guerre sante, etniche, in nome della democrazia, nuovo totem che nasconde la “reazione”, il Dio trasmutato in modernismo al quale sacrificare quello che serve per placare la sua fame atavica di sangue…
La mancanza di visione d’insieme rappresenta il vero fascismo culturale, e’ quello sul quale puntano i poteri forti, per fottervi il cervello e creare una guerra tra poveri, dove il vero bersaglio non e’ individuato ma solo sublimato e metabolizzato, disperso in una tensione perenne che giustifica l’erezione del tempio dell’oracolo…
La prelazione sul dolore da parte di alcuni rispetto ad altri e’ un esempio di fascismo culturale senza eguali…
Infatti il macro sistema mondialista puo' decidere quale guerra sia peggiore di altre, quale vittime abbiano più diritti di altre, quali paesi possano comandare su altri...
Questo paradossalmente e' il vero orrore culturale in cui viviamo, anche col contentino del capro del nazismo, figlio dello stesso sistema che lo usa, strumentalizzandolo dopo averlo creato...