lunedì 28 ottobre 2024

TURETTA NON È UN OLOGRAMMA



Volevo tornare a parlare del caso Turetta. 
L'anno scorso scrissi sul mio blog due articoli e dedicai una scheda su BN alla vicenda. 
A prescindere dalla divisione tra innocentisti e colpevolisti, volevo questa volta concentrare il focus su un argomento spin-off di questa tragica telenovela. Il tema che si trascina da tempo in rete è la presunta INESISTENZA di Filippo Turetta.
Fin dall'inizio, sia su FB che su youtube, molti commentatori si sono spinti su questo versante, convinti del fatto che il Turetta non esista affatto e, quando appare in foto o nei video, sarebbe solo un ologramma, una creazione della AI, oppure, un sosia tra vari sosia, infine, un attore di Forum. In una foto di 4 anni prima, avrebbe un paio di nei/brufoli che poi scompaiono, in un'altra le orecchie leggermente diverse, l'attaccatura dei capelli differente e, quindi, secondo lor signori, non tornerebbero i conti, senza considerare che qualsiasi foto ha distanze e prospettive completamente diverse tra loro, essendo le immagini, quelle si non oggettive, ma parziali come ritratto fisiognomico. Da quel momento nasce la leggenda della sua INESISTENZA, o esistenza come sosia tra i sosia, come attore in attesa di un oscar dell'occulto.
Sono convinti che sia tutta una montatura, e non riguardo tanto l'eventuale colpevolezza o meno del ragazzo (quello dovrebbe essere il focus), ma che siamo in presenza di una marea di attori che interpretano in ordine sparso, genitori e parenti dei ragazzi, che la sorella sia una satanista controllata dall'elite, che la stessa procura sia un fake, che avvocati, magistrati, poliziotti e giornalisti siano tutti attori, ma pure attori anche i loro insegnanti, amici, vicini di casa, passanti, il parroco, l'allenatore della squadra di pallavolo e gli atleti, praticamente tutto il paese e dintorni. Tutte persone fisiche, reali.
Per quanto non abbia la massima considerazione per la magistratura e per i media, non credo siano un gigantesco cast assunto in blocco con capacità attoriali da oscar, perfettamente tutti coordinati senza alcuna sbavatura ed in tempo reale.
Una sorta di complotto al cui confronto l'11/9 sembra una barzelletta per dilettanti. 
Allora più plausibili i rettiliani, perché no? 
Oltretutto, per assurdo, sarebbe un complotto gratuito, inutile, ridicolo, non praticabile empiricamente, e non si capisce per quale motivo delirante bisognerebbe creare tutto questo film così complesso e articolato per simulare un omicidio (che ovviamente non ci sarebbe mai stato, essendo tutto falso), quando non ci si mette troppi problemi ad ammazzare laqualunque, dando la colpa ai soliti capri espiatori. 
Tutto questo per criticare il patriarcato? Ma chi se lo incula il patriarcato, mi verrebbe da dire. 
Per il Bataclan ci furono tesi simili sui finti morti, che andavano poi ad oscurare chi cercava di trovare verità alternative sui mandanti dei terroristi, ma plausibili rispetto alla vulgata mediatica conformista. Tesi che prestavano il fianco alla verità di Stato, mandando tutto in vacca. Ricordate il carretto che buttava pupazzi che dovevano simulare finti cadaveri? Li si sfiorò la follia.
Inoltre, vorrei elencare delle fallacie logiche dei cosiddetti complottisti estremisti a prescindere. Se fosse veramente un sosia il Turetta, di chi diavolo sarebbe sosia se non esiste manco l'originale?
Oppure, perché usare più sosia per interpretare un singolo ruolo fake, quando ne basterebbe, facendo finta sia vero questo delirio, uno solo?
E comunque, perché credere alla versione dell'inesistenza/sosia/attori del Turetta? 
Cui prodest? Chi ha messo in giro certe voci?
Quando analizzai il caso, mi concentrai sulla tematica degli omicidi sacrificali, perché non tornavano una marea di elementi che qui non voglio elencare (rimando per chi è interessato alla lettura dei miei articoli precedenti, sotto i link). 
Senza pretendere di aver la ragione in tasca e ben consapevole che la realtà talvolta è più semplice di quanto si immagini, almeno nell'esistenza dei personaggi in questione, scrissi diverse suggestioni che andavano a parare nel campo degli omicidi mediatico esoterici, prima di me ampiamente narrati da Paolo Franceschetti, dalla Carlizzi, da Cosco. 
Ho sempre ritenuto innocente il Turetta. Una sorta di candidato manciuriano o, addirittura, un capro espiatorio da strumentalizzare all'uopo.
Dopo i miei due articoli sul caso Cecchettin anche Aurum, che ringrazio, mi citò su Telegram, postando quello che avevo scritto sul mio blog. 
La sua versione dei fatti è leggermente differente dalla mia, ma va nella stessa direzione di interpretazione.
Al posto che indagare seriamente su eventuali incongruenze sull'omicidio, o riguardo lo svelamento di altri scenari, molti, tanti, troppi in rete si concentrano sull'esistenza di vari sosia del presunto assassino, sulla NON esistenza del Turetta o robe simili? 
Cosa vogliono dimostrare con queste argomentazioni farlocche?
Perché Turetta non dovrebbe esistere, perché sarebbe un sosia (poi di chi, se non c'è manco l'originale?), perché addirittura sarebbe tutta una messinscena, quindi anche l'omicidio stesso? Dove si trova Giulia Cecchettin, nella famosa isola sperduta insieme a Jim Morrison e soci? Allora anche il Pacciani potrebbe essere stato un sosia di un altro Pacciani che non è mai esistito o forse si, i coniugi Erba dei sosia o degli attori, dato che diedero due versioni differenti dei fatti e cambiarono in carcere pure  il colore dei capelli, per non parlare di Bossetti, probabilmente un ologramma realizzato con l'AI, e via dicendo, ad libitum.
Un conto è spingersi all'estremo, contemplare qualsiasi scenario rituale o comunque diverso dalla versione ufficiale, altra roba è dire che tutto non esiste e, salvo poi quando appare in video, dire che sono tutti attori in combutta tra loro. Un conto è una false flag di un attentato, dove l'evento rappresentato può essere manipolato in quel dato momento, un conto è una telenovela di un'intera comunità di attori che dura anni e dove il fake non è cristallizzato in un'immagine, ma perpetrato con dispendio di un casting senza fine per un singolo omicidio di provincia, per quanto tragico e doloroso.
Una flotta di attori, un esercito di teatranti sotto quale regia e per conto di chi?
Pronto ovviamente a cambiare idea, se qualcuno mi convince del contrario, ma temo sia difficile argomentare una roba del genere. Fino ad allora faticherò a credere che gli scenari reali di omicidi mediatici siano stati sostituiti da attori, ripetiamo, declinati tra due procure, parenti, amici, scuole, università, ospedali, 3 carceri, la parrocchia, la squadra di Pallavolo e tutte le altre che hanno giocato contro la sua, tutta la gente coinvolta indirettamente, amici e cittadini intervistati come persone fisiche reali, tutti quanti ingaggiati in un complottone di cui non sentivamo il bisogno, visto la marginalità della vicenda.
Manco per il Moon Fake ci fu un tale dispendio di mezzi. Non si capisce perché non utilizzare uno dei tanti omicidi fisiologici, oppure, compierlo e additare la colpa al solito capro, come penso poi siano andati realmente i fatti, e come spesso succede per un certo tipo di delitti rituali.
No, è tutto un fake. Così la sorella di Giulia è Giulia stessa, Turetta non ha più la stessa faccia e Cecchettin è il chitarrista dei Jalisse senza barba, ci assomiglia, no? Ecco perché non li hanno più chiamati a San Remo. Il padre è in realtà un noto sacerdote della Rosa Rossa, un guru diabolico che finge di essere il padre di ragazze che manco esistono, scelto tra i concorrenti del Grande Fratello dell'orrore.
Turetta non è un ologramma, "nei" sul viso permettendo, sia ben chiaro!
Prossimamente su Netflix...
cit. La Simulazione


https://maestrodidietrologia.blogspot.com/2023/11/il-sacrificio-di-giulia.html

https://maestrodidietrologia.blogspot.com/2023/12/il-sacrificio-di-giulia-parte-2.html

20 commenti:

  1. Turetta non è un ologramma, è proprio inesistente. Uno stronzo qualunque pagato per recitare una parte che guarda caso arriva solo adesso. Magari credevi pure all'esistenza di un tale chiamato Bin Laden nella caverna afghana, giusto?
    Sono tutte solo boiate. Biden ad esempio non è il vero Biden e lo sanno pure i sassi, Trump nessuno lo vuole ammazzare, si crea gli attentati da solo e posso continuare per mesi, se non anni.
    Il patriarcato è solo la scusa ufficiale per donnette sinistrate di cervello coi capelli di colori improponibili e le ascelle puzzolenti, si deve sdoganare il concetto di donne oppresse dagli uomini in generale, altra boiata pazzesca, e serve a infrocire i maschi attraverso il senso di colpa, ed è strano che uno come te che parla da anni di "frocismo di stato" non capisca questa cosa.
    Vogliono creare un prototipo di maschio frocetto che più che rispettare la donna condivide con lei le calze a rete, il trucco e i tacchi a spillo. Per me è talmente ovvio.
    Se hai notato non esiste la via di mezzo, spazzata via insieme alle mezze stagioni: o maschio frocio o Neanderthal che ammazza la ex (o non ex ) appena lei lo molla.
    Sono tutte emerite minchiate pompate ad arte dai media come con la pandemia e milioni di altre false notizie atte solo ad abbassare le vibrazioni e a portare odio e ulteriore separazione tra i due sessi.
    E poi solo perché non comprendi "cui prodest" non significa che qualcuno non ci guadagni anche nel lungo periodo. Chi ci guadagnava dagli omicidi del mostro di Firenze, visto che hai citato Pacciani? Quelli che con ste storie ci campano una vita scrivendo libri del cazzo senza mai fornire una straccio di prova o un grammo di verità su nulla.
    Il Bataclan fu un'altra false flag, come il 7 ottobre in Israele, o al massimo un inside job dove hanno ammazzato ragazzi ad un rave per affibbiare la colpa ad Hamas creatura della CIA e del Mossad.

    È tutta merda, tutta Matrix e niente vale la pena essere cagato a questo mondo illusorio, se non noi stessi come anime, e faremmo bene a pensare solo a salvarci altro che Turetta e altre puttanate varie.

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    1. Per me fai un inutile minestrone anche un po' tossico. Non puoi mischiare le false flags di attentati, che qui tutti condividiamo, con un processo ad un ragazzo che, mi dispiace ripeterlo, esiste eccome. Semmai bisognerebbe capire come funzionano gli omicidi sacrificali, i capri espiatori. Ma dire che è un attore, quindi e di conseguenza con decine e decine di attori a seguito, tra genitori finti, morti finti, parenti finti, avvocati finti, magistrati finti, insegnanti finti, vicini di casa finti, paesi finti, è ridicolo.
      Certo che Bin Laden aveva dei sosia, anche fatti male, ma non c'entra un cazzo con un processo su una ragazzina morta in Veneto.
      Oltretutto, nel caso specifico, un mio familiare, conosce personalmente l'avvocato difensore di Turetta e mi ha confermato essere reale, sia il suo collega che il suo assistito.
      Non solo, anche una mia amica di quella zona, ha la figlia compagna di liceo scientifico di Turetta. Allora siamo anche noi delle false flag, lo sono anche io, sono pagato per depistare.
      E Bossetti è un attore? Perché lui no? Solo Turetta può essere degno di interpretare un film e di sacrificare la sua vita in carcere per un oscar occulto?
      Cerchiamo di distinguere le cose, eddaie
      ;-)

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  2. Ma anche il frocismo di Stato, del quale io sono il primo in Italia ad aver coniato il termine, non c'entra nulla con la questione.
    Questo è un fenomeno indotto, ma non servono centinaia di attori su un delitto per alimentarlo, basta la propaganda martellante mediatica.
    Gli omicidi sacrificali esistono e a pagare sono ignari cittadini, non attori che si sacrificano andando in carcere.
    Olindo e Rosa sono degli attori anche loro?
    La manipolazione avviene sui finti carnefici, cosa che, anche a livello esoterico, ha le sue valenze energetiche.
    Tutti gli innumerevoli casi che abbiamo analizzato negli anni sono reali, falsi sono i colpevoli, ma non è che siano attori, sono capri ricattati.
    Pelosi si autoaccusò non perché fosse un attore, ma perché costretto e ricattato, ma l'evento in se' era reale.
    Non facciamo inutile confusione!
    Il rito consta proprio nell'uccidere una vittima simbolica e dare la colpa ad un poveraccio qualsiasi, scelto accuratamente.
    Il 7 ottobre è ovvio che sia una scusa e che sia stato voluto anche da Israele per giustificare un genocidio in atto ( cazzo lo dici a me che ci ho scritto diversi articoli), ma non è che l'evento in se' sia falso e che i morti siano attori, come lo siano chi li ha uccisi.
    Sono livelli differenti della cosiddetta Matrix, termine che tra l'altro avrebbe rotto il cazzo :-).
    Il cui prodest degli omicidi rituali lo conosco bene, proprio per questo e per mille altri motivi oggettivi ed empirici, sopra elencati, il capro deve assolutamente esistere, perché è lui la vera vittima del rito.

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  3. Non solo... Riguardo agli omicidi mediatici, e non solo quelli sacrificali eseguiti dalle varie agenzie floreali, sono talvolta indotti psicotronicamente a distanza.
    Oltre a queste due modalità indotte, ci sono pure le forme pensiero sociali, delle quali molti ragazzi fragili sono vittime inconsapevoli, ma anche gli adulti.
    Un esempio è l'aumento di criminalità reale che vediamo in giro, e non solo in tv, anche nelle strade, nelle stazioni.
    I ragazzini assorbono un certa onda e sono più propensi a delinquere, in un clima tossico ed ansiogeno, senza capacità di distinguere tra reale dal fantastico, vivendo in un delirio di onnipotenza. Credono di essere in un film ed uccidono senza rendersene conto, senza dare il giusto valore alle cose.
    Fenomeni umani sempre esistiti che oggi si declinano diversamente e fan più effetto perché inseriti in contesti apparentemente civili.

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  4. Tu invece fai un pappone immangiabile dove metti tutti gli eventi sullo stesso piano e non distingui ciò che dicono accadere da ciò che vogliono ottenere. Non c'è bisogno di ammazzare una ragazzina, basta dire che è accaduto e hanno ottenuto subito l'effetto di abbassare le frequenze a quasi tutti. Per programmare la gente a fare, dire pensare eccetera ciò che vogliono quelli non c'è alcun bisogno di ammazzare spesso la gente, basta farlo credere.
    È tutto un teatrino se preferisci il termine a Matrix, altrimenti domandati perché Trump non viene sacrificato in modo rituale, è speciale lui?
    Non sono morte 3000 persone nelle Twin Towers, chi cazzo vuoi che vada ad indagare se è vero o no?
    Tu stesso parli di ologrammi di aerei e poi non concepisci manco una menzogna portata avanti da tanta gente? E la NASA dove la metti? Sono migliaia quelli che ci lavorano e che mettono spudoratamente, basta ipnotizzarli e il gioco è fatto.
    Se non capisci che non servono tante vittime ma ciò che serve è la reazione "eggregorica", chiamiamola così, della massa ad una notizia, allora fai prima a credere alla pandeminkia di Cogliona19 e ai vaccini, il meccanismo è esattamente lo stesso.
    A me non frega un cazzo se una cosa è successa o no, perché già so che se finisce in TV e diventa spettacolo è tutta una pantomima patetica atta a ottenere qualcosa, che io sappia cosa sia o meno quel qualcosa.
    E poi scusa ma quelle tue conoscenze mi suonano tanto del famoso "me l'ha detto mio cuggino".
    Per quello che ne so io Bossetti, Olindo e Rosa e Misseri possono essere personaggi creati a tavolino.
    Io vivo la vita che creo ogni giorno, non di notizie su perfetti sconosciuti.
    E a questo proposito consiglio a te e a tutti un libro davvero illuminante, "Il monaco che non aveva un passato" di Paolo Marrone.
    Ebbene sì caro Maestro, noi siamo solo un sogno condiviso con storie fittizie che abbiamo bisogno di crearci in questa illusione terrestre, e che includono tutti coloro con cui condividiamo il sogno, e un giorno lo capirai.

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    1. Mi dispiace ma non mi hai convinto Anna :-).
      Sull' 11/9 parlo di manipolazione delle immagini, che poi siano stati droni, missili aereo o quant'altro, lascia il tempo che trova, ma non mi sognerei mai di dire che l'evento in SE' non esista. Se sono morte 3000 o 1000 persone non mi cambia nulla, magari alle eventuali vittime si. In quel caso era un evento su grande scala, che necessitava di manipolazione da parte di alcune frange dei Servizi Segreti per celebrare il nuovo mondo, il nuovo oracolo. Celebrazione che deve essere realizzata su reali vittime, non su pupazzi. E' quello il focus centrale. Poi a scalare tutte le motivazioni geopolitiche, militari ed economiche. Stesso discorso per il finto allunaggio. Altro super evento in scala mondiale, dove in realtà, erano implicati nel complotto una piccola quantità di persone, tutti gli altri che avevano lavorato alla costruzione del Lem, erano semplici pedine divise in compartimenti stagni, non c'era nessun attore, solo spettatori, anche dentro la NASA. Qui, in questo misero caso di provincia, ci sarebbero talmente tante persone coinvolte, da essere il più grande complotto della storia. Scolaresche intervistate, insegnanti, amici e parenti di questi alunni, cortei della cittadina, amici, poliziotti, avvocati, due procure, due carceri che hanno ospitato il presunto carnefice, poliziotti tedeschi, giornalisti TUTTI, chi conosce l'avvocato di difesa e il mio contatto con la figlia compagna di classe del Turetta, la sua squadra di Pallavolo e pure mio nonno in cariola. Ma manco per gli alieni tanto clamore, il tutto per un cavolo di omicidio di provincia? Allora, io rilancio e ti dico che non è mai esistita la 2° Guerra mondiale, che la strategia della tensione non ha ucciso nessuno perché era tutto finto, che la Palestina è il paese più ricco del mondo e gli Israeliani stanno portando caramelle ai bambini, che questo blog non esiste, anzi, esiste ma è di proprietà di Turetta. A questo livello ognuno può dire qualsiasi cosa, tanto è tutto uguale. Ed è proprio questa la vera manipolazione, l'assoluta mancanza di logica del tutto vale zero, che giustifica qualsiasi orrore. Non puoi mettere sullo stesso piano il Turetta con la NASA, eddaieee... :-)

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    2. Questa volta condivido le logiche e giuste argomentazioni di Maestro, Anna stavolta sei partita un po' per la tangente...( Non me ne volere!) 😉

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  5. La pantomima pazzesca televisiva, certo che è un teatrino.
    Il teatrino ospita però fatti realmente accaduti, ma ti narra una diversa storia, con carnefici strumentali alla causa, incastrati e manipolati, con vittime reali.
    Lo stesso vale per i grandi complotti, l'evento in se' esiste, ma le cose sono andate diversamente da come vengono narrate, i colpevoli sono altri.
    In questo caso dove si sarebbe volatilizzata la vittima? Vittima che esisteva realmente, che aveva sorella e genitori, parenti amici, Università e compagni di scuola, video antecedenti ai fatti ovunque, idem per il Turetta.
    Gli originali sono fuggiti sull'isola dei famosi?
    Sono morti tutti sostituiti da attori? Nessuno è mai esistito?
    Non esiste nessuno in quella città, procure comprese, anzi, è un fake anche la provincia stessa?
    E' un film della Disney e gli attori dovranno a questo punto fare tutti la plastica facciale per non farsi riconoscere in futuro? Bah...
    Se è tutto finto, allora, perché criticare chi si è vaccinato?
    Se i sieri non esistevano, era poi uguale averli fatti o meno. Prossima volta facciamoci 10 dosi, tanto è tutto un sogno, non ci cambia nulla, un po' come bere un bicchier d'acqua, cosa cambia, nessuna reazione avversa al nulla.
    Anzi, manco l'acqua esiste, e manco io esisto... BOOM, IMPLOSIONE!!!
    Mannaggia, sono ancora qui, ma alla prossima non voglio certo incarnarmi in questo delirio, voglio solo disperdermi nel nulla quantico.
    Cazzo ma non esiste manco il nulla.
    :-)

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  6. Tutt'altro discorso è la credenza che questa realtà sia una singola matrice di altre matrici.
    Una realtà più pesante con diversa frequenza che, vista da altre stanze dimensionali, è come un sogno. Quello è un discorso inerente alla metafisica, ma poi, nella nostra stanza dimensionale materiale terrestre, esiste la nostra di realtà con i suoi fenomeni, per quanto relativi alla sfera di DIO o del motore immobile, zen zero (non zenzero, eh).
    Anche in un sogno esistono fatti inerenti al sogno, sennò manco quello esisterebbe.
    In questo sogno terrestre tu stai rispondendo a me e affermi che il tizio sia un attore, quindi dai una valenza empirica, per quanto per me assurda, a fatti concreti.
    Però lo fai senza argomentare e spiegare come sia possibile accada questo, così a sentimento.
    Io ti rispondo che, almeno in questa realtà, esistono fatti reali, e il tizio esiste, ma non ha ucciso nessuno. Almeno in questa realtà, poi in altre vedremo altrove.
    Sono livelli differenti della matrice olografica, piani diversi, ma su questo piano materiale, per quanto in termini assoluti ed esterni/interni ad esso, sia solo un sogno, ci sono storie reali a questa frequenza. Magari nella TERRA B, esiste una realtà parallela dove i fatti sono andati diversamente, ma non qui. Nella TERRA C magari esistono solo cloni di Turetta ovunque che si inculano tra loro, chissà
    ;-)

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  7. Ma mi frega un cazzo di convincere te o chiunque altro, siamo ancora ai livelli di Wanna Marchi qui?
    Ognuno vive secondo il suo livello di consapevolezza, se tu credi che sia tutto o quasi reale ciò che passa in TV, e se le persone hanno bisogno di creare una realtà fatta di omicidi, violenza, guerre e stragi cazzi loro.
    Poi c'è la realtà del Monaco buddista che vive in cima alla montagna, nella pace, nel silenzio e nella quiete assoluta che si crea, dove non esiste altro che quello.

    Quindi attenzione al sogni che scegliete, il più delle volte sono incubi di cui solo voi siete i responsabili.

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    1. Cazzo c'entra il Monaco... e cazzo c'entrano i sogni. Ma e' molto semplice il discorso.
      Tu affermi che Turetta sia un attore, prima dicevi addirittura che era un'immagine AI, ed è una evidente stronzata che anche tu puoi verificare EMPIRICAMENTE.
      Se dici che non te ne frega nulla perchè affermi sia un attore, dovresti bypassare questa vicenda, invece ti arrampichi sugli specchi, dicendo che sono tutti attori.
      Non c'entra nulla la consapevolezza, e che consapevolezza si può avere nel negare la realtà, inventandosi l'inesistenza di una persona, non si capisce per quale motivo.
      Non c'è nessuna consapevolezza nel negare un fatto reale. Anche il Monaco lo sa :-)

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  8. Alcuni link utili:
    Primo sopralluogo della polizia tedesca https://www.fanpage.it/attualita/forse-un-sopralluogo-di-filippo-turetta-prima-dellomicidio-in-auto-non-ce-sangue-ha-dormito-li/

    Secondo sospralluogo dei ris 2 mesi dopo
    https://www.ilmessaggero.it/schede/filippo_turetta_auto_sangue_giulia_cecchettin_analisi_ris_cosa_hanno_trovato-7863011.html

    Società di Filippo Turetta con altri due soci, registrata alla Camera di Commercio
    https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/37646531/filippo-turetta-febbraio-amici-societa-agricola.html

    https://www.ilmessaggero.it/schede/turetta_universita_lasciata_fonda_societa_agricola_capitale_soci_chi_sono-il_terreno-5-7806557.html

    https://www.ilgiornale.it/news/cronaca-nera/filippo-dottor-jekyll-e-mister-hyde-shock-dell-ex-dirigente-2244320.html

    Appello durante la latitanza di Turetta da parte del suo allenatore di Pallavolo.
    https://antennatre.medianordest.it/87210/torreglia-filippo-torna-a-casa-ti-vogliamo-bene-lappello-dellallenatore-e-dellamico/

    Prima del ritrovamento di Giulia e durante la scomparsa di Filippo Turetta, intervista al suo allenatore ed a un suo amico, anche loro nel complottone...
    https://www.youtube.com/watch?v=mN_zfmvVco0

    Il padre disperato, intervistato dopo il ritrovamento del corpo di Giulia e del figlio...
    https://www.youtube.com/watch?v=YAJsTL5JTV0

    https://tg24.sky.it/cronaca/2024/07/28/femminicidio-cecchettin-nicola-turetta-filippo-colloquio-intercettato-scuse

    https://www.ildubbio.news/commenti/il-professore-linciato-perche-osa-difendere-turetta-e-il-segno-della-barbarie-populista-cav2uzse

    Intervista allo zio di Giulia e processo Turetta
    https://www.youtube.com/watch?v=Rgtf6QG1zxU

    Tribunale tedesco consegna in Italia di Turetta
    https://www.giurisprudenzapenale.com/2023/11/22/il-comunicato-del-tribunale-regionale-superiore-di-naumburg-sulla-consegna-di-filippo-turetta/

    L'ex ristorante della famiglia Turetta fino al 2011
    https://www.facebook.com/PizzeriaLaCicogna.Torreglia/photos?locale=it_IT

    Ennesimo attore, anche il parroco del paese, intervista...
    https://www.youtube.com/watch?v=Q5TQqEUKs5U











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  9. "ben consapevole che la realtà talvolta è più semplice di quanto si immagini," "Perché Turetta non dovrebbe esistere, perché sarebbe un sosia (poi di chi, se non c'è manco l'originale?), perché addirittura sarebbe tutta una messinscena, quindi anche l'omicidio stesso?" "Turetta non è un ologramma, "nei" sul viso permettendo, sia ben chiaro!
    Prossimamente su Netflix...
    cit. La Simulazione"
    Turetta non è un ologramma inteso come un fake news creato dall'intelligenza artificiale, ma siccome la realtà consensuale percepita, filtrata e interpretata dai quasi 8 miliardi di abitanti di questo globo terracqueo, è una simulazione olografica nel senso che viene assemblata nei suoi fondamenti strutturali di base allo stesso modo per tutti come se fosse un unico raggruppamento di agglutinazioni sensoriali collettive, anche se con le piccole e minime variabili o delle fluttuazioni del proprio aspetto esteriore. Sintetizzando all'estremo Turetta siccome potrebbe essere con elevatissima probabilità un multiplo ed è notoriamente risaputo che le persone(alità) multiple cambiano e fluttuano il loro punto di assemblaggio seppur in misura minima ma possono realmente modificare il loro aspetto anche nella rispettiva componente somatico-mimico facciale, comprese le apparizioni e le manifestazioni temporanee dei nei sulla propria pelle. Di esempi simili ne riporta in abbondanza Micheal Talbot (tutto è uno l'ipotesi della scienza olografica) e gli fa eco anche il David Icke in quanto riporta vari esempi riguardo le sue argomentazioni sul controllo mentale. Poi la modificazione del proprio aspetto esteriore (ed interiore) è un fattore che ognuno di noi può verificare su se stesso/a, aggiungiamoci poi anche un altro dettaglio che non se viene molto preso in considerazione ma ogni lente o specchio riflettente, non mostra mai l'immagine uguale e identica, nel senso che ogni superficie riflettente la esteriorizza in un modo leggermente diverso. Nulla esclude che possa anche remotamente trattarsi di una manipolazione mediatica per certi aspetti simile a quella di cui si sta occupando Marcianò sul caso di Valeria Solesin:
    http://www.tankerenemy.com/2024/10/secondo-lintelligenza-artificiale.html

    https://oasisana.com/2024/10/24/falso-di-stato-con-lintelligenza-artificiale-il-pentagono-creera-finti-profili-su-internet/
    Morale della situazione? a parte la grammatica degli omicidi rituali, la frammentazione interiore che si esprime grazie alla coscienza a compartimenti stagni, su vari livelli e su varie categorie e sotto categorie di gruppi di esseri umani, il potere di alterare il sogno (o incubo) della specie umana non va sottovalutato ma allo stesso tempo se venisse adoperato e convogliato per scopi puramenti astratti e privi di connnotazioni psicopatico-egoiche e nel contempo sottratto alle forme pensiero che veicolano le energie della perversione malefica, il tessuto sociale e la permanenza in questa sfera di percezione terrestre adempirebbe al suo scopo di raffinare la materia grezza e trasmutarla in consapevolezza non ibrida (chi trasgredisce e pone definitivamente fine al percorso di un altro suo simile nella media viene comunque istigato e provocato da entità psico-parassitarie o psico-affamate)

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    1. Commento perfetto che non verrà compreso da nessuno o quasi. Qui e fuori la gente si identifica con la propria ciccia e gli unici pensieri che produce finiscono come la merda dentro al WC, dopo aver intossicato e fatto parecchi danni però.

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  10. Sulla Solesin Marcianò spara cazzate a profusione. Un mio caro amico dentista, da anni impegnato a fare volontariato dentro Amnesty, la conosceva personalmente ed è stato pure al suo funerale.
    Anche lei lavorava con Amnesty International e fu proprio lui a raccontarmi che era morta a Parigi durante l'attentato.
    Ah, no! Era anche lui un attore. Mannaggia il mio dentista :-)
    Riguardo all'AI, sono anni che la CIA fa profili falsi sui social, lo fanno anche le agenzie di marketing e anche senza AI. Il casino, come denuncio da tempo, sarà quando ti faranno vedere un omicidio dove sei tu il protagonista, ovvero quando non si distinguerà più virtuale da reale. Ma anche credere sia tutto virtuale, soprattutto quando gli elementi sono in relazione al reale, in quanto interazioni con decine e decine di persone reali e non virtuali, non solo in un dato momento, ma per un anno e per il futuro, in progress, è quantomeno demenziale. E' la stessa paura, uguale contraria, a ciò che potrebbero provocare certe tecnologie avveniristiche un domani.

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  11. Comunque, riguardo l'AI c'è da dire che non sarà mai perfettamente distopica, anche se potrà bastare molto poco per far accettare un fake, soprattutto video digitale.
    L' AI è una grande bufala, funziona come calcolatore potentissimo, ma elabora dati, è una mera macchinetta, rielabora e non crea nulla, essendo non umana. Va bene in certi ambiti, come per le criptovalute, in ambito matematico, ingegneristico, industriale, digitale, ma nel campo umanistico, filosofico, per quello che concerne l'intuizione, l'aspetto creativo, di singolarità, in ambito spirituale e psicologico, sarà sempre un fake colossale.
    Altro discorso è far credere funzioni, ammantarlo di poteri taumaturgici, quella è la vera manipolazione.
    Faccio un esempio musicale.
    Nei primi anni 80 nascono i primi campionatori musicali, poi sviluppatisi con l'avvento del sistema MIDI, che metteva in corretlazione frasi musicali e suoni da poter interscambiare.
    Per quanto performanti, la sintesi dei sintetizzatori si è fermata, tanto che, ed appunto, per simulare sulla tastiera suoni complessi come strumenti a fiato e tutte le loro infinite variazioni di tono, timbro, colore, o ancor peggio una voce umana (irriproducibile), ci si è arresi alla mera campionatura da fonte reale, quindi una riproduzione di un suono o di una frase rubata da uno strumento concreto, perché una sintesi creata a priori su una tastiera elettronica, non è riuscita a compensare un milione di lacune espressive.
    In parole povere, o campioni direttamente un sax da un sax vero, oppure la sua simuzione midi sarà sempre farlocca e riconoscibile.
    In special modo su suoni con gamme troppo ampie come tutti gli strumenti a fiato, voce compresa. Questo per dire che la tecnologia può arrivare SOLO fino ad un certo punto, per quanto fantasmagorica ci possa apparire, limitandosi ad un livello di copismo del reale sempre troppo artefatto, anche se soddisfacente per un livello minimo base.
    Non è solo una questione di calcolo quantistico, è proprio un limite endemico fisico e pure metafisico dell'AI.
    Il digitale è limitato inside, è un prodotto che si basa sui limiti e non sugli eccessi, riproduce e non crea, non avendo la volontà non può fare che una bella copia, ma pur sempre un falso, esteticamente pure scarso. Certo, per simulare un'aggressione dove bisogna mostrare pinco palla come carnefice al posto di mario rossi, magari in una strada semibuia e senza luci, senza troppe pretese e veicolata pure distrattamente, andrà bene anche questa di simulazione AI. Oppure, anche il contrario, far credere ci si trovi in un film, mentre quello che succede è reale.

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    1. D'accordo sull' A.I., non ne ho gli strumenti ma la mia sensazione è sempre stata che non potranno mai arrivare a riprodurre le voci i suoni e addirittura l'umano, che rimarrà sempre riconoscibile il fake. Mia idea, poi chissà.

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  12. Altro discorso importante che nessuno tratta è che l'AI non deve solo fingere di inseguire e simulare perfettamente la realtà umana, ma più semplicemente, deve creare nuovi standard estetici e modelli schematici comportamentali e linguistici. Protocolli che avranno il compito di abbassare il livello di frequenza e di percezione, soffocando l'aspetto pneumatico delle persone.
    Quindi non espansione coscienziale, ma saturazione e implosione. Per fare un esempio, ai creatori dell'AI, non interesserà creare una macchina con le capacità estetiche e spirituali di un Leonardo, un Kubrick, un Dante Alighieri, piuttosto, abituare l'utente ad una dimensione dove il bello sarà rappresentato da Peppa pig. Quindi compressione in basso, creando nuovi standard estetici e di pensiero al ribasso.
    In fondo la TV di Berlusconi inizio' questo processo di abbassamento del gusto e di accettazione del kitsch. Quello fu il prodromo del primo transumanesimo ed il passaggio tra analogico a digitale serve per compiere questa trasformazione. L' AI non potrà mai avere le sfumature di un logos, cioà della razionalità insita nella natura delle cose, in quanto è espressione di un logos digitale. E' la sua natura intrinseca, in quanto artifizio, ad essere altro rispetto il reale analogico, per quanto ammaliante. La tecnologia ha il compito di restingere il campo percettivo, mentre ti mostra quanto è veloce a correre intorno al mondo. Un oracolo religioso che ti tiene raso.

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  13. Ah beh, se lo ha detto il dentista è una vera garanzia...di stocazzo.
    Ha ragione Marcianò e i filmati della notte del finto fatto del Bataclan parlano chiaro, basta guardarli coi neuroni funzionanti.
    Su cosa dovrei basarmi per credere che gli omicidi e gli attentati sono reali? Sul fatto che ne parlano giornali, radio e TV? Ma fammi il piacere.
    Mi domando come avranno fatto a vivere senza i media nel Paleolitico, riuscivano a dormire la notte senza Bruno Vespa e Travaglio?
    Casi veri pochissimi e ben presto trasformati in circo mediatico atto proprio a ipnotizzare le masse affinché non si facciano mai uno straccio di domanda o colgano una mezza incongruenza.
    Se fossimo tutti un pochino più svegli intanto ci domanderemmo perché i media riportano fatti di cronaca. A chi frega un cazzo se Tizio ha ammazzato la moglie se non ai familiari stretti dei 2 e basta e agli inquirenti? Perché deve saperlo un'intera nazione?
    A chi frega veramente un cazzo delle Twin Towers a parte forse ai newyorkesi?
    Tutto serve solo a far star male la gente e plasmarne azioni e pensieri che poi influenzano in modo negativo la società, punto. Non esistono altri motivi.


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  14. Ah, bella Maestro la sviolinata sull'AI e sul fatto che non potrà mai competere con Leonardo e altri grandi della storia, ma sono tutte boiate pure quelle.
    Chi ha creato la cosiddetta intelligenza artificiale sa perfettamente che il QI medio umano è quello di un materasso dell'Ikea (o Amazon, a scelta) per cui capirete il cazzo che gliene frega a quelli di competere con Leonardo e Brunelleschi.
    Quello che conta veramente, e usate i neuroni ogni tanto che male non vi fa, è che ormai tutti ma proprio tutti sul pianeta, possiedono uno smartphone con Internet e guardano video di ogni tipo, specie di influencer con vite finte ed edulcorate e vogliono le stesse cose. La creazione del desiderio e della paura è il fine della cosiddetta AI, non di rifare un quadro di Klimt o chicchessia. Pensare che un semianalfabeta capisca la differenza tra un Turetta coi nei e uno senza significa essere totalmente in malafede o totalmente rincoglioniti, a voi la scelta.

    Il termine Matrix che il Maestro detesta è quanto mai calzante invece, perché i film non furono fatti a caso, ma aprivano le porte ad una nuova era, quella delle macchine che comandavano gli umani e li schiavizzavano ancora di più degli umano stessi. E il prezzo che i fratelli Wachoski hanno dovuto pagare per quella verità camuffata da film è stata sdoganare il transgender diventando -secondo me per finta, ma faceva parte del contratto da onorare con i soliti noti amanti di sta merda- donne entrambi, roba mai vista o quasi in giro.
    Per chi segue o è interessato ai messaggi lasciati al Cerchio Firenze 77, ce n'è uno dell'entità Kempis sull'Anticristo che dovreste ascoltare attentamente: dice che l'Anticristo smetterà di esistere sul pianeta e tutto cambierà solo il giorno in cui cesseranno tutti i desideri, la paura e l'umanità si riprende la propria vera natura divina.
    Quindi adesso capite a cosa serve l'AI con tutte le sue volute imperfezioni, cioè a ipnotizzare la gente, renderla sempre più cretina (ormai è impossibile comunque) e incapace di fare percorsi di consapevolezza.
    Il mondo non è degli intelligenti e degli spirituali, ma degli automi.

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