martedì 19 gennaio 2016

INGEGNERIA SOCIALE 2.0 parte 2°(DALLE FALSE FLAG AGLI STUPRI DELL'UOMO NERO)


Iniziamo parlando del significato storico di tale protocollo.
False flag (in italiano operatività sotto falsa bandiera) è una tattica segreta condotta nell'ambito di operazioni militari o attività di spionaggio, condotte in genere da governi, servizi segreti, e agenzie d'Intelligence, progettata per apparire come perseguita da altri enti e organizzazioni, anche attraverso l'infiltrazione o lo spionaggio di questi ultimi.
Essa deriva dall'espressione in lingua inglese false flag, ossia "bandiera falsa".
L'idea è quella di "firmare" una certa operazione per così dire "issando" la bandiera di un altro stato o la sigla di un'altra organizzazione.

Esempi storici di terrorismo e operazioni sotto falsa bandiera:
Gli attacchi terroristici possono essere di fatto operazioni sotto falsa bandiera. In Operazione Susannah (altrimenti nota come Affaire Lavon) nel 1954, 13 ebrei egiziani che lavoravano per l'intelligence militare israeliana fecero saltare possedimenti americani e britannici ad Alessandria d'Egitto e a Il Cairo. L'obiettivo era quello di impedire ogni avvicinamento fra Nasser e le potenze occidentali spingendole a credere che i nazionalisti egiziani fossero responsabili di questi attacchi terroristici.
Durante la strategia della tensione italiana, diversi attentati bomba negli anni '70, attribuiti a organizzazioni di estrema sinistra, erano di fatto stati condotti da organizzazioni di estrema destra che cooperavano con i servizi segreti italiani. Un episodio su tutti è quello collegato alle bombe di Piazza Fontana nel 1969.
In Francia, il movimento di azione e difesa Masada, presunto gruppo sionista, in realtà era un gruppo terroristico neofascista che sperava di accrescere la tensione fra gli arabi e gli ebrei in Francia.
Il terrorismo sotto falsa bandiera venne proposto da alti ufficiali statunitensi nel piano Operazione Northwoods, mai approvato e mai messo in pratica, in cui si proponeva di creare falsi gruppi terroristici cubani per far commettere loro crimini negli Stati Uniti contro immigrati cubani, da imputare poi ai castristi e a Cuba in generale. Lo scopo del piano era quello di trovare un casus belli per invadere Cuba.


Pseudo-operazioni:
Le pseudo-operazioni sono quelle in cui le forze di una potenza si travestono da forze nemiche e, più in particolare, quando la potenza è uno stato e l'altra potenza è un gruppo rivoluzionario, si traveste da gruppo rivoluzionario, spesso con l'aiuto di transfughi, per operare come squadre in grado di infiltrare le sfere insurrezionaliste.
Lo scopo di tali pseudo-operazioni può essere sia quello di raccogliere informazioni di Intelligence sul breve o sul lungo termine, sia quello di impegnarsi in operazioni attive, in particolare assassinii di importanti nemici. Tuttavia, essi di solito implicano entrambi i tipi di azione, in quanto i rischi di smascheramento aumentano col passare del tempo, e conducono quindi a scontri violenti.
Le pseudo-operazioni potrebbero essere dirette da forze di polizia, militari o entrambi. Le forze di polizia sono di solito le più adatte a svolgere compiti di Intelligence; tuttavia l'esercito fornisce la struttura necessaria ad appoggiare tali pseudo-operazioni con forze militari.
Nel 1969 Frank Kitson, (che in seguito fu coinvolto nel conflitto nord-irlandese ed è ora un Generale britannico in pensione), ha pubblicato Gangs and Counter-gangs, su come contrastare le gang e i gruppi terroristici e sulle misure di inganno strategico, incluso l'utilizzo di transfughi, che ha introdotto il tema a un più vasto pubblico. Questi studi sono da collegare agli stessi di Kitson sulle operazioni a bassa intensità, che sembrano predire l'utilizzo di gruppi terroristici fasulli per condurre guerre per procura e per assolvere funzioni di controllo sociale, in un'epoca di trionfo degli ideali pacifisti quale era quella, appunto, in cui scriveva Kitson.
Il Field Manual 30-31
Il Manuale da Campo 30-31 dell'Esercito degli Stati Uniti, che fu redatto il 18 marzo 1970 dal generale William Westmoreland e sviluppa i concetti delle operazioni "false flag", così come le appendici FM 30-31 A e FM 30-31 B:
« Possono esserci momenti in cui i governi ospiti mostrano passività o indecisione di fronte alla sovversione comunista e, secondo l’interpretazione dei servizi segreti americani, non reagiscono con sufficiente efficacia. I servizi segreti dell’esercito degli Stati Uniti devono avere i mezzi per lanciare operazioni speciali che convincano i governi ospiti e l’opinione pubblica della realtà del pericolo insurrezionale. Allo scopo di raggiungere questo obiettivo, i servizi americani devono cercare di infiltrare gli insorti per mezzo di agenti in missione speciale che devono formare gruppi d’azione speciale tra gli elementi più radicali.
Nel caso in cui non sia possibile infiltrare con successo tali agenti al vertice dei ribelli, può essere utile strumentalizzare per i propri fini organizzazioni di estrema sinistra per raggiungere gli scopi descritti sopra. Queste operazioni speciali devono rimanere rigorosamente segrete. Solamente le persone che agiscono contro l’insurrezione rivoluzionaria conosceranno il coinvolgimento dell’esercito americano negli affari interni di un paese alleato". 
La più importante di queste operazioni prende il nome di "Operazione CHAOS" »



Lo scopo e la natura dell'INGEGNERIA SOCIALE 2.0 è testare quanto si possa manovrare un evento e farlo percepire diverso dal reale o confuso, attraverso il plagio emozionale.
Un contenitore multiforme che serve per diverse ragioni mediatiche e di messaggi, quindi manipolabile, da plasmare, come se si creasse in progress una sceneggiata su un evento successo o fatto accadere. Dove i fatti sono narrati a metà e quindi strumentalizzabili per altri fini. Noi conosciamo solo alcune cose, il soggetto parziale e fittizio, manca il regista, la produzione e la sceneggiatura.
E' di oggi la terribile notizia dello stupro di una bambina russa ad opera di un'orda di arabi che l'avrebbe rapita mentre andava a scuola, creando panico e conseguente sdegno generale verso gli stranieri portatori di criminalità e subcultura.
Tutto accade in Germania e dopo la false flag di COLONIA, ed è facile comprendere che esiste un'occulta regia su questi fatti. 
Non esistono fatti fisiologici veicolati, quelli esistono nella quotidiana realtà, ma di quelli non frega nulla a nessuno, soprattutto ai media, fatevene una ragione, è raro si parli seriamente e con cognizione di causa di eventi reali, spesso si parla di fiction però mostrata e fatta accettare come reale al grande pubblico.
Esistono SOLO E SEMPRE fatti costruiti ad hoc dal punto di vista dell'informazione, soprattutto da 20 anni ad oggi, dove le tecnologie invasive tengono in pugno gli aspetti cognitivi di massa.
Le prove del plagio risiedono nella scelta di dare determinate notizie in certi momenti, ad orologeria ed in perfetto sincrono con eventi politici su vasta scala. Quella è una prova oggettiva ed empirica di come funziona il sistema rituale occidentale.
Quello che di vero c'è è costruito o comunque manipolato, svolge sempre doppi fini, non informa, terrorizza. 
Sarebbe surreale fosse il contrario e non si capisce perché dovrebbe essere il contrario.

IO SISTEMA ho la naturale possibilità oracolare di veicolare le notizie che voglio, di costruirle prima e di utilizzarle ad hoc, strumentalizzandole per altri fini, che possono essere politici, rieducazionali, culturali, sociali, psicologici, spirituali, ecc...
Insomma, le notizie e la cronaca sono falsi e/o falsati per natura e quando anche fossero verosimili, sono strumentalizzate per ovvi fini. Non si danno notizie positive e costruttive, a meno che non siano i matrimoni dei reali e i compleanni dei vip, dei quali importa solo agli schiavi proiettivi, si danno solo notizie false, destrutturanti e negative per poter creare le egregore necessarie a controllare la psicologia di massa, permettendo a pochi di controllare emozionalmente la moltitudine.
Che poi, pensandoci bene, è la storia delle religioni.
Una creazione di menzogne e di pensieri magici, atti a comandare sui popoli.
Creando il nemico esterno, la paura dell'uomo nero, il diverso, NOI E GLI ALTRI.
E' la storia del pensiero unico che oggi impera sotto altre vesti, più liquide e meno riconoscibili, perché democraticamente celate.
E' come a Colonia durante il capodanno, dove i media hanno raccattato addirittura un video del Cairo con presunte violenze ai danni di una vittima femminile, filmato di 3 anni prima e accaduto in estate, ma attribuendolo ai fatti accaduti in Germania, per rafforzare la propaganda. Si raccontano menzogne per alimentare il razzismo dell'uomo medio e per spostare a destra l'asse culturale occidentale e far accettare la svolta reazionaria.
E' un paradigma di natura religiosa, è come essere buoni solo a Natale. Non è importante esserlo durante l'anno, l'importante è il rispetto del rito.
I media scelgono stupri SOLO a "Natale" o in momenti topici della vita sociale e politica che possono strumentalizzare, spesso creandoli ad hoc, altre volte esagerandoli e/o amplificandoli. Gli utenti fedeli del culto sistemico ci cascano ogni volta come fosse la prima, perché hanno assorbito secoli e secoli di programmazione religiosa.

Fa notizia se il cattivo è "NEGRO" e la vittima bianca e verginale... E' un valore aggiunto alla notizia. 
Perché sono archetipi che funzionano sempre, sono funzioni della programmazione, paradigmi culturali innestati a forza dalla nostra società patriarcale e verticale nei millenni.
Il fatto stesso che viene veicolata una notizia, in sincrono ad orologeria in un determinato momento, quando normalmente esistono milioni di casi che nessuno cita, FA CAPIRE che sono invenzioni strutturali che il sistema mette in scena per realizzare la sua fiction, perché all'interno di una finzione ci sta tutto ed il contrario di tutto.
Per quale oscuro disegno, quello si paranoico al contrario, il sistema dei sistemi dovrebbe aspettare di cavalcare una notizia, quando ne ha bisogno in quel determinato momento?
Avendo la possibilità di fare fiction, opera in quel senso e svolge perfettamente il proprio lavoro. Quindi se serve ora affermare che gli elefanti volino, non deve aspettare che ciò accada, magari domani, meglio e più logico creare la false flag quando essa mi possa tornare più utile, non ha senso attendere ulteriormente, non fa parte del pensiero del potere, non è nella sua economia vitale aspettare che cada dal cielo la notizia giusta al momento giusto. Se accade tanto meglio, se non accade, la si crea in mille modi, come si crea in mille modi diversi il terrorismo di stato, quando serve crearlo e non aspettando che esso si materializzi.
Si agisce quando serve agire, PUNTO.
La massa NON VEDE perché "spiritualmente" è tarata su frequenze poco sopra quelle minerali e quindi non ha coscienza di classe, si percepisce schiava, sarebbe come far comprendere ad un sistema informatico primordiale un programma di calcolo quantistico.


ESSI VIVONO, il film di Carpenter, era una metafora di questo mondo, della mancata capacità di vedere cosa c'è dietro le apparenze, e come le apparenze siano santificate ed erette ad altare della patria... E' la facciata del sistema, il doppio livello delle cose, capitalismo come religione di stato, come culto.
La vista interiore è poi l'unico aspetto spirituale di cui bisognerebbe parlare, il resto è fuffa religiosa e deviante, curioso che molti sedicenti spiritualisti e poteri religiosi, siano stati nella storia i peggiori cani razzisti del sistema oracolare, alla faccia della profondità dell'animo, dell'empatia e della morale.
Ricordatevi, finché vi affligge questo aspetto emozionale eteropilotato dall'alto, scordatevi di contemplare il vero l'aspetto spirituale, che non è quello proiettivo del totem avatar, ma quello interiore della nostra divinità personale. Le altrui divinità, quelle dell'autorità, non esistono, sono artificiali ed è proprio per questo motivo che vengono imposte con l'abuso.
La notizia è poi ovviamente tendenziosa e giudicante:"ERANO ARABI (sporchi negri è il sottinteso o sotto testo) che per un giorno intero hanno stuprato la bimba russa "ariana bianca e pura..." 
Che suona simbolicamente come: "Ci hanno tolto il pane di bocca, invadono le nostre terre promesse, ed ora ci rubano anche il nostro capro rituale???" ...

Il fatto in se' può esistere, ovviamente, come è fisiologico purtroppo esistano milioni di violenze su donne, uomini e bambini, da sempre e quotidianamente, il punto è che una certa notizia, veicolata in un certo modo, con un certo linguaggio, SOLO quando serve e non certo per spirito giornalistico e pionieristica voglia di scoprire e svelare la verità, è come minimo assai sospetta come attitudine, come modus operandi, soprattutto dopo che essa viene replicata con altre notizie simili a breve distanza tra loro. 
Non sono in contraddizione il fatto che esistano crimini nella quotidianità con il fatto che vengano anche costruiti mediaticamente. Se io pago qualcuno in un determinato momento per fare qualcosa e veicolo una notizia diversa da come sono andati empiricamente i fatti, depisto, di fatto realizzo una false flag. Ovvero, nella realtà avviene qualcosa di diverso e non quello che è stato detto dalla voce del padrone, lo stesso totem che ha seminato precedentemente ed ora raccoglie i suoi frutti.
Perché dobbiamo pensare che il sistema aspetti solo la casualità degli eventi quando ha per natura la possibilità e la capacità di crearli e/o strumentalizzarli?
Come sotto le elezioni a Roma Veltroni/Alemanno, guarda caso fu stuprata da uno straniero una ragazza, pochi giorni prima, e Alemanno andò pure in ospedale recitando il rituale dello sdegno popolare, incarnando in quel momento la funzione del salvatore della patria, del buon padre protettivo che ci difende dall'uomo nero.
Se pensiamo questo e concordiamo con il sistema, significa che abbiamo fede nell'autorità vigente e crediamo alle regole del cerchio magico ed ai suoi paradigmi di natura religiosa.
Il sistema è ELASTICO non si muove con i nostri parametri primitivi mentali. E' avanti anni luce, cinico, lo è per natura, se non lo fosse non sarebbe POTERE di pochi sulla moltitudine.
Il fatto è: PERCHE' DOBBIAMO CREDERE???
Basterebbe uscire da questo cerchio magico per capire che la realtà rappresentata è per natura manipolata, se ciò non fosse, ci sarebbe la pace e la civile convivenza tra umani, ma lo schema del potere si replica all'infinito proprio perché qualcuno ci crede e lo alimenta, tenendolo in vita.
Queste notizie vengono date per alimentare la FEDE, siamo in pieno medioevo, altro che illuminismo.
Simbolicamente il valore dello stupro è maggiore se viene fatto da un NERO, perché riattiva la nostra parte razzista inconscia, c'è poco da fare, è naturale sia così.
Ed è proprio per questo che viene veicolata una certa farsa, per dare valore aggiunto alla messa mediatica.
Pasolini parlava di questo... in SALO', parlava della metafora del sistema mondo, dello schema del potere che impone i suoi dogmi. E' quello l'unico bersaglio da confliggere e da riconoscere.
E' quello l'UNICO SOGGETTO NERO da contrastare, il ministero della propaganda.


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