lunedì 25 maggio 2020

AGENDA ID2020, OVVERO IL NAZISMO DEI BUONI


Il sottocutaneo è già pronto, perfino l'ANSA di 5 mesi fa lo scriveva, inutile parlare di complotti, non c'è nessun complotto, le nanotecnologie esistono ed arriveranno dopo la vaccinazione di massa, poco alla volta, in punta di piedi e manco tanto lentamente.
Nel sito ID2020, enità creata da GAVI (GATES FOUNDATION), Rockfeller Foundation, Microsoft e tanti altri organi tecnocapitalisti della sovragestione globale, si dichiara apertamente che "Nessun governo, azienda o agenzia può risolvere questa sfida da solo".
Un po' come affermare che i governi statuali di fatto non contino più a nulla (cosa peraltro vera ed inconfutabile), e che senza l'operato di entità preposte a BENE COLLETTIVO, non si potrà dare l'ID (identità digitale) ad ogni singolo individuo al mondo. Questa è la loro mission pubblicamente esposta nei siti ufficiali senza alcun problema di essere smentiti.
Per quello che gli 11 personaggi riuniti attorno alla Tavola Rotonda (non 12, forse il 12° apostolo di ID2020 è già un AI), di cui non si conoscono i nomi, a parte l'attuale portavoce, hanno questa priorità ecumenica planetaria.
Capite che l'opportunità di un virus, per forza di cose artificiale, proprio perché si stanno muovendo da anni mondi, multinazionali e quant'altro che finanziano migliaia di miliardi di dollari, collegati tra loro in network che spaziano dalla tecnologia alla farmacologia, comprese Fondazioni sovranazionali, banche, scienziati, e migliaia di personaggi del padronato mondiale, sia fondamentale per testare le nuove controriforme ed aggiornamenti su grande scala.
Perché mai questi MOLOCH che si muovono in sincrono ed erano da anni già organizzati, avrebbero dovuto aspettare una possibile pandemia che magari non sarebbe arrivata, e comunque, non ora?
E' logico, avendo la possibilità di crearlo in laboratorio, come ci ricorda anche la rivista scientifica NATURE, che uscisse proprio ora (PER CASO?) un piccolo virus da qualche parte del mondo, contagioso quanto basta ma non troppo, da far "narrare" ai governi che negli anni hanno tagliato posti letto, chiuso ospedali e privatizzato servizi, e da regalare alle loro popolazioni spaventate, annichilite e pronte ad inchinarsi alla Corona del nuovo RE?
Chi ci vieta di pensare che nei prossimi anni od il prossimo inverno, non venga fuori un altro virus che possa giustificare l'accelerazione di queste belle novità con altre quarantene ed ulteriori destrutturazioni del sistema democratico?
Ma loro sono buoni, ci dobbiamo fidare dei nostri padroni, no?
Non ci dormono la notte, e questi supercapitalisti sopra i capitali, sono talmente buoni ed illuminati che partiranno dal 3° e 4° mondo per schedare, vaccinare, CURARE, attraverso le nuove tecnologie che, in pochi anni implementeranno ovunque.
Sono talmente afflitti dalle malattie, dalle guerre, dalla miseria degli sfruttati che, dopo averli saccheggiati, massacrati, ammalati, colonizzati, umiliati e depredati per secoli fino ad oggi, la loro priorità è quella di chipparli tutti, PERO' ed ovviamente, SOLO a fin di bene.
Mettono una donna come avatar e PR della loro entità, si rivolgono a ONG, si mostrano progressisti e per il progresso, il loro.
Non parlano di ospedali pubblici, di sanità pubblica, di creare uno stato sociale e condizioni di sviluppo proprio in quei paesi martoriati, di abbattere le dittature che loro stessi finanziano da sempre.
NO, a loro interessa solo schedarli e controllare il loro stato di salute da remoto, per poi espandere questa meravigliosa ricetta in tutto il globo.
Si parte sempre dagli ultimi e poi si sale...



Chi osa criticare questo paradigma è un complottista nel migliore dei casi o un socialista nel peggiore dei casi, un democratico, un illuso visionario che pensa in termini di uguaglianza ed orizzontalità.
Loro hanno una visione controiniziata di uguaglianza, nel senso che TUTTI sono ugualmente sotto lo stesso dominio, ugualmente controllabili e gestibili dallo stesso modello di inviluppo.
Chi non avrà un ID di tutto punto, come già avviene in diverse parti del mondo dove esistono totalitarismi (ecco perché l'OMS vede di buon grado la governance cinese come modello planetario di disciplina repressiva), non accede a certi diritti, non può prendere mezzi pubblici, potrà perdere qualsiasi diritto civile, compreso il lavoro, se trovato non idoneo.
Pensate, chiunque non accetterà in futuro condizioni di sfruttamento, chiunque vorrà scioperare, chiunque esprimerà criticità o si permetterà di dissentire con l'autorità planetaria, potrà essere riportato sulla retta via con un click.
Una sorta di Oracolo tecnologico.
Questo si prospetta candidamente all'interno dell'entità ID2020 che si pone come sovragestione sopra i governi, attraverso altre entità transnazionali come l'OMS, il Big Pharma e tutte le nuove tecnologie che il mercato offre.
Loro si presentano come benefattori dell'umanità, ma nessuno li ha votati, però hanno il potere coercitivo e ricattatorio di poter esercitare un dominio senza pari su tutti i popoli e sui rispettivi tecnici e politici che formeranno nelle loro lobby o che coopteranno strada facendo.
Qualcosa del genere non era mai avvenuto nella storia dell'umanità, almeno non in questi termini ed attraverso l'accettazione delle popolazioni impaurite dalla propaganda, e allora si comprende che la vaccinazione di massa non è lo scopo ultimo dell'Agenda ID2020, ma solo il mezzo per poter esercitare da remoto il controllo totale sull'individuo, però con la scusa che si aiutano i rifugiati, si aiutano gli ultimi, perfino le persone a votare (ma a votare cosa?), come ci suggeriscono dal loro sito, ad esercitare i propri diritti, perchè sappiamo quanto sia importante l'identità digitale, eh... e ad avere una mappatura vaccinale (però nel contempo si privatizza la sanità), per poter verificare se siamo in ordine e se siamo consoni ad essere cittadini civili e mansueti quanto basta.
Chi e come si potrà ribellare a questo modello non democraticamente eletto che si erge dal suo piedistallo di buone intenzioni?
Chi metterà in discussione sarà ridicolizzato, censurato, magari certi dati saranno aggiunti alla memoria collettiva e chiunque voglia dissentire e ribellarsi a questo orrore perderà PUNTI SOCIALI, magari aiutato da tanti infami delatori che, per guadagnare nuovi punti sociali, potranno fare la loro personale caccia alle streghe, agli untori, facendo i collaborazionisti con le forze dell'ordine, direttamente dalle loro AP e verso tutti coloro che si permettono di uscire fuori dai binari, come poi avviene già in Cina da alcuni anni.
In occidente, attraverso il PROBLEMA pandemico, si è attesa una REAZIONE di paura indotta ed irrazionale, per poi attivare la SOLUZIONE, il trinomio che si è sostituito alla tradizionale trinità spirituale, facendone oramai le veci religiose.
La cosa tragica è che il popolo ci crede, si fida delle stesse multinazionali che hanno contribuito a disintegrare stati sociali, istruzione pubblica, ospedali, diritto del lavoro, si fida di questi supercapitalisti sopra il capitale, poi 20 anni fa si indignava dei confllitti di interesse di Berlusconi e pensava fosse il massimo della perversione possibile.
Il livello infimo del popolino è questo, in quanto esso, soprattutto nella contemporaneità, si presta al gioco, accetta le regole del padrone, non ha alcuna coscienza di classe ed ha un pensiero profondamente ed intimamente reazionario, potremmo dire neo-monarchico.
C'è tanta voglia di RE ed il popolo lo acclama, la Corona è servita ai nuovi reali tecnoreali, però buoni, ecumenici, antirazzisti, liberal e, soprattutto, nazisti.
Il nazismo dei buoni è la nuova frontiera...







giovedì 21 maggio 2020

LA MUSERUOLA DI STATO



La parziale prigionia che stiamo subendo presenta aspetti di sub-realtà che ci riportano al bacio impossibile di Magritte. 
È meglio rischiare la salute e recuperare i piccoli riti della quotidianità o è più saggio adattarsi ai veti?
La mancanza di scelta è veleno per la creatività, ma le risorse di un artista sono infinite come l’abitudine a lavorare in solitudine.
Divisi ma uguali, atomizzati ed alveari, soli ma in buona compagnia della paura.


"La maschera per sua natura nasconde, elude le emozioni, mistifica i sentimenti, ma non solo, essa contiene, impedisce e trasforma. Ecco perché non si può parlare genericamente di “maschera”: c’è quella magica di emulazione, quella teatrale, quella funeraria, quella mimetica, fino ad arrivare alla più banale, quella di protezione.
... Attraverso il mascheramento l’uomo cela agli altri, ma anche a se stesso, la propria identità, tanto che qualsiasi azione, anche la più infame, sembra decolpevolizzare colui che la compie con il trasporre il gesto nel personaggio in cui si cela. 

... L’uso della maschera diventa così un mezzo non solo per comunicare col “divino” ma anche un sistema che permette, celando il vero volto, di proteggere l’anonimato dall’eventuale “vendetta” delle entità stesse."
Antonio Roberto Ricasoli


Le mascherine antivirus che ci hanno abituato ad indossare in questo periodo storico di pandemia globale, rappresentano anch'esse un occultamento delle nostre emozioni e della nostra personalità.
In questo e per questo aspetto, sono simbolicamente identiche a quelle tradizionali, declinate secondo la funzione che hanno esercitato nei millenni, ma aggiungono diversi elementi che non avevamo mai potuto analizzare in passato. 
Certamente l'uso primario ed istintuale, è quello di protezione dal contagio, ma questo modus operandi è dettato più che altro dagli aspetti emozionali indotti da una propaganda ansiogena e capillare, che ha fatto della paura della malattia, peraltro legittima, lo strumento di coercizione sociale, favorendo spesso e volentieri l'aspetto irrazionale della psicologia di massa.
L'accettazione è stato il primo passaggio psicologico, attraverso il ricatto, la punizione, la colpa, oppure, attraverso il fatto di non essere adeguati come tutte le altre persone perbene che la indossano.
Per non sentirsi cittadini di serie B, siamo stati indotti ad accettare questo modello sociale che, poco alla volta, si sta trasformando in modello culturale, addirittura in una moda, come vorrebbero alcuni politici stolti, incapaci di comprendere le conseguenze delle loro azioni ed evocazioni nefaste.
Il fatto che non sia obbligatoria indossarla all'aperto, ma solo quando utilizziamo mezzi pubblici, quando andiamo al supermercato, dentro un negozio o in un ospedale, non importa.
Il terrore del contagio, veicolato massivamente per 3 mesi da tutti i media televisivi, radiofonici e dai giornali, ha creato un effetto così potente e dirompente che le persone hanno superato in zelo i comandamenti indicati dall'autorità. 
Quindi è interessante notare come tante persone la indossino anche quando non servirebbe, anzi, quando potrebbe diventare pure pericolosa, come nel caso di attività fisica, dentro l'abitacolo della propria auto, in mezzo ad un parco sotto il sole, impedendo una respirazione adeguata e andando a creare diversi problemi di salute.
La paura ha generato ansia ed il dogma, soprattutto in questo periodo dove il virus è scemato naturalmente, è stato alimentato paradossalmente da tutti quei cittadini che preferiscono castrarsi anche quando non occorre, andando a plasmare un protocollo alveare condiviso, a livello più conscio per estrema precauzione, a livello più inconscio per celare e contenere le proprie emozioni.
Però, questo paradigma culturale, che permette agli uomini ed alle donne di conformarsi più di quanto sia richiesto e di azzerare qualsiasi criticità individuale e singolarità fuori dal pensiero unico, si è trasformato in modello religioso, dove lo scientismo (la scienza è ben altra cosa) si è sostituito senza problemi come struttura educativa e paternalistica ai vecchi culti. Dove il vaccino salvifico che verrà, ricorda l'arrivo o il ritorno di un messia che faccia le nostre veci e raccolga, possibilmente, le nostre feci.
Un popolo bambino con il pannolone ed il ciuccio, che di buon grado regredisce perché si aspetta di essere preso in cura, che si affida e ricrea a livello di ruoli sociali gli stessi ruoli genitoriali. 
Si arrabbia quando qualcuno osa trasgredire questo modello sociale, necessita di conformare tutti, perché "se lo faccio io lo devi fare anche tu", e con la scusa del male invisibile, legittima gli istinti peggiori e più bassi, trasformando il nostro vicino di casa, il passante frustrato in delatori e kapò. 
È il principio dello Stato autoritario che si serve, appunto, dei nostri sentimenti più reconditi e negativi per esercitare il potere anche su chi dissente o su chi esprime posizioni diverse dalla maggioranza. 
Il trionfo del conformismo e la legittimazione dell'uomo qualunque elevato al rango di tutore dell'ordine, incarnato dalla biopolitica, che dispone di tante sentinelle ben pensati che hanno sostituito in chiave modernista e "democratica" il vecchio e tradizionale bigottismo e moralismo.
Il contatto fisico, prendersi per mano, il bacio sono in qualche modo stati vietati, e il distanziamento sociale, definizione non casuale, è un aspetto che è stato introiettato ed accettato molto velocemente da tutti. Questo modello ha un sapore molto religioso, nonostante sia dettato da una volontà apparentemente scientifica, ed è per questo motivo che la mascherina si è trasformata in MUSERUOLA DI STATO che, a sua volta, si è trasformata in un burqa sanitario, con tutte le valenze simboliche che ne conseguono.
La mascherina è entrata a far parte del nostro abbigliamento borghese, ed è solo un primo passo, perché il FEDELE, il cittadino oramai è scomparso nell'anonimato di un occultamento collettivo, sarà pronto passivamente ad accettare le future e probabili implementazioni realizzate per la sua salute.
Il braccialetto elettronico, la tecnologia smart che ti traccia e ti ricorda cosa fare e cosa non fare, fino al vaccino che rappresenta la paventata salvezza dal male. 
In attesa della pozione magica, il fedele accetta supinamente di piegarsi a tutte le leggi del sacerdote, perché ha aderito al suo cerchio magico e quindi ne condivide acriticamente gli insegnamenti e le regole. È pronto ad aggiornarsi al futuro che lo aspetta ed a tornare anche in quarantena, se il sacerdote di turno lo vorrà, non solo, è pronto a segnalare e ridicolizzare coloro che non sono voluti entrare nel suo stesso cerchio magico. Li deride ma li teme, perché essi rappresentano lo specchio della sua cattiva coscienza, coscienza che lui ha abiurato e che non tollera possa essere messa in discussione, sarebbe ora come mettere in discussione il proprio credo, la propria ideologia o, ancora peggio, la propria famiglia e quindi i ruoli sociali che ha, inconsciamente o meno, accettato di intrepretare. 
Ora non può permettersi di distruggere il castello di carta che ha contribuito ad edificare, un tempio illusorio dove il tempo si è fermato e dove c'è già nostalgia di clausura.


La museruola di Stato oramai è sigillata, plasmata sul viso attraverso le paure ed i dogmi che ha accettato ed alimentato, trovandosi nel paradosso di accompagnare il proprio cane senza la museruola, invertendo anche in questo caso i ruoli sociali, dove l'animale è diventato il vero padrone che lo porta a spasso ai giardinetti a scodinzolare.
Per questo motivo, oltre agli aspetti più squisitamente religiosi, si sono implementati anche i ruoli sociali e quindi sessuali in campo. 
L'uomo è diventato UOMO-CANE, nuova evoluzione transumana che annulla qualsiasi differenza tra animali e persone, trasformandosi in uno schiavo sessuale però casto, pulito e sanificato, profumato di candeggina, che non ha più contatto corporeo, ma ne gode della sua privazione, si compiace del suo autocontenimento, come uno schiavo sadomasochista che si autoinfligge punizioni. 
In tutto questo, andando oltre le sue previsioni, chi ora guarda dall'alto come si comportano i topolini dentro la ruota che gira e che loro stessi alimentano, può disporre di un grande laboratorio a cielo aperto, una sorta di lager con le sue file, le sue "docce di sanificazione", i suoi segni di distanziamento sociale tracciati un po' ovunque, i suoi abiti da carcerati, come i burqa sanitari inzuppati di respiri affannati e di batteri o i suoi guanti lerci e patogeni, pronti ad indicare l'untore di turno.
Dispone di un ambiente di studio privilegiato e quotidiano per implementare qualsiasi disposizione autoritaria ed illiberale, avendo dalla sua parte la maggioranza dei fedeli dell'oracolo pronti ad accettare nuove e sacre liturgie e l'ostia del vaccino sacerdotale.
Il cittadino si è trasformato da persona giuridica in paziente ed ogni paziente si affiderà con zelo al suo nuovo curante. 
Una società dove tutte le persone, comprese quelle sane, sono tutte potenziali malati è identica ad una società dove tutte le persone sono fedeli di un culto. Un mondo dove la censura del contatto, del bacio, dello scambio reciproco di fluidi e quindi, simbolicamente, dell'eros è negata, assomiglia a quella sessualità che un tempo era castrata per altre ragioni dogmatiche. 
Due visioni apparentemente opposte e conflittuali che si ritrovano, per vie traverse e per ragioni differenti, ad esercitare gli stessi paradigmi culturali. Qualcosa del genere era già successo, con le dovute differenze, negli anni 80 con l'AIDS. 
Nel nostro caso è tutto più evanescente, liquido e virtuale, meno palese, in quanto stiamo entrando nell'era del post-umano, ma terribilmente simile al passato.
La museruola di Stato è diventata un must, primo passo per giustificare la tanto attesa vaccinazione messianica ed i microchip che sono il vero ed ultimo scopo di omologazione e di controllo di massa, perché una globalità così grande e complessa come la nostra, necessità di strumenti condivisi, certi e definitivi, possibilmente uguali per tutti.
Una sorta di comunismo transumanista e neoaristocratico che gioca al ribasso, dove si paventa un'uguaglianza al contrario, nella malasorte, dove tutti siamo uguali e resi tali dinnanzi al presunto male assoluto, evocato ad hoc, ma dove una elite di fortunati è più uguale degli altri e si pone come il monumento vacuo e sonoro che preserva il bene sociale e spirituale del mondo.
Una nuova governance che si pone come il BENE è tornata, e di conseguenza, chi si oppone, diventa il MALE.
Questo paradigma culturale penso sia la forma pensiero più reazionaria ci possa essere, perché non è consapevole della sua natura più intima, o forse ne è consapevole solo nelle alte sfere, certamente non lo è quasi mai a livello politico e, soprattutto, nel corpo sociale che, volente o nolente, incarna il nazismo inconsapevole dei BUONI.










martedì 12 maggio 2020

LA CINA COME MODELLO DI SOVRAGESTIONE TRANSUMANISTA


Black Mirror, la serie distopica di Netflix, si è ispirata alla realtà e non ha inventato proprio nulla.
La Cina è il nuovo modello di gestione sociale, tutti gli altri paesi si ispireranno a queste avanguardie militar-sanitarie, ed una delle funzioni di questa pandemia planetaria pianificata, attraverso il contributo di poteri apolidi filantropici e di sovragestioni della Salute "pubblica", è quella di implementare le nuove tecnologie di controllo che faranno accettare il modello del transumanesimo alle masse un po' ovunque.
Paradigma che sarà il medium per governare e gestire la globalità e la sua immensa complessità.
La Cina è un esempio mondiale di "Ordine e Disciplina" per come ha gestito la pandemia virale e la nuova era tecnologica promossa a Wuhan ha definitivamente sugellato il binomio medicalizzazione e vaccinazione di massa, con repressione e controllo totale attraverso il Sistema di Credito Sociale, attraverso l'internet delle cose del 5G, di cui Wuhan è la capitale simbolica, e di tutta quella tecnologia militare che servirà per tracciare cittadini attraverso la temperatura corporea da remoto, stato di salute, in dotazione alle forze di polizia e sicurezza.
La stessa elezione dell'attuale Direttore Generale dell'OMS, l'etiope Tedros Adhanom Ghebreyesus, sostenuto dalla Cina e dai poteri forti neoaristocratici occidentali, in USA dalle Fondazioni Gates, dai Dem e dagli ambienti più conservatori repubblicani, determina e mostra dettagliatamente gli schieramenti in campo contrapposti e le rispettive massonerie di riferimento coinvolte in questa guerra silenziosa e meno silenziosa.
Trump, invece, è stato il candidato occulto appoggiato dalle UR Logge progressiste, infiltrato per scongiurare l'elezione della Clinton e di Jeb Bush, rappresentante dell'ala più radicale della destra americana. Le azioni politiche, a guardarle con occhio più attento, coincidono perfettamente con questo schema. Trump ha dichiarato che taglierà fondi all'OMS, dopo aver tirato le orecchie a Fauci, ed è fortemente critico con le politiche di vaccinazione di massa.
Riguardo lo scacchiere geopolitico, ad oggi (domani le strategie potrebbero ovviamente mutare), l'unico Presidente a non aver causato guerre come i suoi predecessori (e lo dico da persona lontana anni luce dalla sua visione di società), anzi, ad aver ridotto gli attriti con la Russia, con la Corea del Nord e ad aver rinunciato ad uno scontro frontale con Iran e Siria. Praticamente, l'opposto di quello che avrebbero fatto sia i Bush, che una Clinton, nel caso fossero stati eletti.
Non solo, ha iniziato una guerra sotterranea contro tutti quei settori strategici del deepstate, mettendo sotto accusa il direttore dell'FBI ed altri personaggi situati in posti chiave.


Una funzione importante per l'aggiornamento tecnologico ad oriente, l'ha svolto il nuovo capitalismo cinese delle rinate Triadi, riemerse dall'oscurità, che controllano ed investono ingenti somme nella telefonia del Dragone. Dopo il nuovo corso inaugurato dalle proteste di Tienanmen e dalla modernizzazione che, dall'89 in avanti, ha dato le basi per la Cina odierna, nel bene e nel male, sono tornate a galla certe realtà in sonno. Non solo, le prime cooptazioni massoniche, come quelle di Zhou Enlai e Deng Xiaoping, iniziarono a partire dagli anni 70, per opera di Kissinger.
Il capitalismo di marca occidentale, passo dopo passo, è stato tradotto e filtrato nella storica struttura culturale, sociale e politica comunista, ed i nuovi miliardari, le loro multinazionali private, insieme ad alcuni membri del Partito Comunista cinese, sono entrati negli alvei latomistici sovranazionali più reazionari, come la Three Eyes, fondando il nuovo tempio tecnologico.
L'ALIBABA, società fondata da Jack Ma, è una multinazionale cinese privata con sede ad Hangzhou composta da una serie di società attive nel campo del commercio elettronico, mercato online, piattaforme di pagamento e compravendita, motori di ricerca per lo shopping e servizi per il cloud computing.
Il Sistema di Credito Sociale è la sua punta di diamante ed è stata pensata e prodotta nei suoi laboratori.
Nel 2015, è stata concessa la licenza ad otto aziende, affinché cominciassero a sviluppare dei prototipi di sistemi di credito. Le imprese selezionate sono Ant Financial dell'Alibaba Group, lo sviluppatore di software Tencent ed altri satelliti appartenenti alla nuova casta di finanzieri.
I sistemi di credito creati da queste imprese utilizzavano banchi di dati come il Sesame Credit all'inizio della fase di sperimentazione.
Un programma di questo tipo è stato implementato a Shanghai per mezzo dell'app Honest Shanghai, che utilizza un software di riconoscimento facciale per cercare all'interno di archivi del governo, e classifica gli utenti in questo modo. Alcune documentazioni hanno dichiarato che i punteggi potrebbero basarsi anche su informazioni estrapolate dalle abitudini di ricerca online dei cittadini cinesi.
Nel marzo 2018, Reuters ha rivelato che le restrizioni sui cittadini e le imprese con "punteggi bassi" all'interno del Sistema di Credito Sociale avranno effetto a partire dal 1º maggio.
Dal 2018 fino alla pandemia del covid-19, si sono fatti passi da giganti ed il Sistema di Credito Sociale è realtà su quasi tutto il paese.
Per quanto riguarda il controllo facciale e la schedatura simultanea dei cittadini, Sichuan University, ha sviluppato un sistema di telecamere che grazie ad una AI in grado di analizzare immagini a bassa risoluzione o parziali, ricostruisce il volto delle persone anche se parzialmente coperto.
Il tasso di precisione sarebbe del 98 per cento.
Lo sostiene la stessa Wisesoft, l’azienda che produce il sistema di riconoscimento facciale che grazie ad una tecnologia di modellazione tridimensionale riuscirebbe così ad identificare le persone anche se indossano una mascherina.
Il grande fratello cinese potrebbe quindi essere in grado di tornare a sorvegliare ai tempi del Coronavirus.
La soluzione è stata trovata partendo da una ricerca pubblicata a fine febbraio da tre ingegneri della Sichuan University intitolata A feature learning approach for face recognition with robustness to noisy label based on top-N prediction. In estrema sintesi è stata addestrata un’intelligenza artificiale a lavorare su immagini a bassa risoluzione o parziali per ricostruire i volti delle persone. Di fatto la AI tratterebbe la mascherina come un dato mancante ricostruendo la faccia dalle restanti informazioni.


“La penetrazione massonica in Cina“ (tratto da "Massoni- Società a Responsabilità Illimitata" di Gioele Magaldi, edito da Chiarelettere)
“Sarà proprio nel corso dei suoi viaggi nel luglio e dell’ottobre 1971 (45 anni addietro!!!!! ndr) che il massone Kissinger (quello stesso che, adesso, a 92 anni, si è recato, in Cina, a “spiegare” Trump ndr) affilierà alla “Three Eyes” altissimi papaveri della nomenklatura cinese come Zhou Enlai (all’epoca capo del Governo ndr) e alcuni suoi collaboratori, mentre l’affiliazione latomistica di Deng Xiaoping avverrà solo nel 1973.
Parte integrante degli accordi politico-diplomatici ed economico-finanziari stabiliti riservatamente, all’ombra di squadra e compasso, tra emissari della “Three Eyes” e membri della nomenklatura cinese, furono l’ingresso della Repubblica popolare cinese all’ONU (novembre 1971) al posto della Repubblica di Cina (Taiwan) e la stipula di quei trattati del gennaio 1973 (a Parigi) che consegnarono di fatto il Vietnam all’egemonia comunista, anche se in anni successivi vi sarebbero state delle frizioni politico-militari contingenti tra Cina e Repubblica socialista vietnamita.
Zhou Enlai Deng Xiaoping
tutto ciò rientrava nei piani maturati all’interno del circuito massonico neoaristocratico di cui la superloggia dei Tre Occhi era contingentemente all’avanguardia ideologica e operativa ma essi stessi particolarmente sgraditi ad altri ambienti massonici interessati a prolungare per anni l’impegno economico militare in Vietnam dell’amministrazione americana. Business. In somma altri immaginavano altri tipi di profitti politici ed economici da lucrare, mediante una progressiva penetrazione pacifica dei loro interessi in Cina e in estremo Oriente contestuale a un graduale sdoganamento del colosso cinese presso il mondo occidentale.”


Marx si rivolterebbe dalla tomba, perchè questo sistema diventa nei fatti un sistema di caste, dove il controllo sociale accredita le possibilità di accedere a livelli superiori e determina il tuo grado di libertà, di movimento, di diritti, quindi anche di ricchezza e possibilità sociali.
Questo è solo un primo grande passo nella direzione distopica, e riguarda tutta la popolazione. Ovviamente, nella piramide del potere, non vale per le Multinazionali private cinesi e la nomenclatura governativa, perché essi controllano direttamente questa tecnologia da loro promossa, prodotta ed implementata.
Chi controlla i controllori?

https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_credito_sociale

https://it.wikipedia.org/wiki/Alibaba_Group

https://it.wikipedia.org/wiki/Jack_Ma

https://www.ilpost.it/2018/11/29/cina-jack-ma-alibaba-iscritto-partito-comunista/

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/11/coronavirus-chi-e-tedros-adhanom-ghebreyesus-direttore-delloms-nel-mirino-di-trump-dal-governo-violento-delletiopia-agli-intrecci-di-favori-con-la-cina/5766179/

https://www.repubblica.it/tecnologia/2020/03/04/news/riconoscimento_facciale_con_mascherina_in_cina_diventa_possibile-250218447/

http://www.chiarelettere.it/libro/principio-attivo/massoni-9788861901599.php







mercoledì 6 maggio 2020

SANTA ALLEANZA TRA OMS, NEOLIBERISMO E "SINISTRA"


Una NUOVA DESTRA oggi è incarnata dalla maggioranza silenziosa, servile ed ossequiosa di una sinistra conformista e ridicola. Non bastavano le destre esistenti? No!
C'era evidente bisogno di un aggiornamento di Stato, bisognava espandere l'egregora padronale anche all'altra metà del cielo.
Proprio quando il Re era nudo, dopo le crisi economiche indotte degli ultimi decenni (crisi per il popolo, vantaggio per il capitale), ecco nascere strane convergenze parallele tra mondo di sinistra, diversamente declinato, e grandi potentati, ed erano decenni che lo si poteva comprendere, c'erano tutte le avvisaglie.
Non capirlo oggi è grave ed al tempo stesso ridicolo.
Bill Gates difeso a spada tratta come sedicente filantropo progressista e non visto come mafioso globalista, mentre medici coraggiosi in prima linea per una scienza democratica e non conservatrice, offesi e dileggiati vergognosamente.
Aveva proprio ragione il buon W.Reich, il fascismo non ha un solo colore, è uno stato mentale, proprio un modello di pensiero, non a caso, fu perseguitato da comunisti, fascisti e capitalisti.
Ecco, in questo vistoso cortocircuito delle menti io sto con W. Reich. Non solo, oggi sarebbe considerato anche lui un complottista dalle stesse menti ottuse, proprio come un secolo fa.
Questo dovrebbe allarmarci, no?
Il covid-19 è riuscito a creare la Santa Alleanza tra neoliberismo, sinistre varie e rispettivi sostenitori, incanalando le forme pensiero odierne nel conformismo più bieco di destra.
Questo è uno dei tanti motivi per cui una vera sinistra sarà sempre perdente, perché è ancora troppo intrisa di pensiero magico, di conservatorismo, di schematismo e, soprattutto, perché è ancora terribilmente reazionaria. Una sinistra che agisce senza sapere cosa sta facendo, che ha smesso di chiedersi il PERCHE' delle cose, ma insegue solo il COME.
Il COME appartiene allo schiavo, appartiene al soldato che deve sparare senza sapere la motivazione che sta a monte.
Per fortuna non tutte le persone di sinistra sono messe così male, esistono ancora menti libere, coraggiose ed anticonformiste. Sono poche, ma valgono tanto, e sono spesso i primi bersagli di quel sinistrume coatto perché rappresentano la loro cattiva coscienza, allora meglio rimuoverle, censurarle, colpirle.
Il resto, personalmente, li considero qualunquisti di destra, a prescindere dalle squadre di appartenenza, con l'aggravante che manco lo capiscono, quindi moralmente assai peggiori degli originali.


Questo fenomeno di psicologia di massa rompe tutti i vecchi schemi, e questo vuoto penumatico è stato riempito paradossalmente proprio dalla destra, facendosi percepire più vicina alla gente, ma ciò è avvenuto solo per colpa dell'attuale pensiero di sinistra (che poi tale non è), per la sua mancanza di idee, prigioniera delle proprie idee, non sapendole declinare al presente, allineandosi senza manco capirlo con lo status quo.
Molti loro commentatori sembrano dei preti fanatici, degli inquisitori, ecco perché sono da considerarsi reazionari come i loro apparenti avversari.
Una NUOVA DESTRA è nata dalle ceneri della vecchia sinistra, una sinistra che si schiera con le multinazionali, che dileggia gli unici scienziati che vorrebbero operare in pace senza essere additati a complottisti dal minculpop vigente, che schifa i lavoratori in quanto populisti, che si trova in accordo imbarazzante con Repubblica, con Burioni e con la TV, con l'informazione corretta.
FIDATEVI DEI VERI EDITORI, recita uno slogan da mesi.
E tutti che si fidano, gli stessi che dovrebbero avere dubbi sui dati che il padronato snocciola, lo stesso padronato odiato fino a ieri, OGGI, incredibilmente e senza pudore, si fidano, perché anche nel loro animo alberga lo stesso virus che pensavano appartenesse solo al presunto nemico.
Ma quale nemico, svegliatevi, siete voi i peggiori nemici di voi stessi.
Il vuoto lasciato è oramai stato colmato ed è troppo tardi per piangere sul latte versato.
Questa Santa Alleanza, con le sue ostie, le sue clausure, i suoi talebanismi, con i suoi burqa sanitari, con i suoi San Giuseppi, non avviene solo nel micromondo, ma si riflette inesorabilmente nel macro mondo con la Santa Alleanza, NON A CASO, tra una Cina, che di comunista ha conservato solo l'apparato repressivo e reazionario, sfociando nel più tragico transumanesimo distopico, e Fondazioni miliardarie, Multinazionali, Big Pharma, OMS, ambienti neoaristocratici e massonici squisitamente di destra neoliberista.
Questo è uno dei banali ed inequivocabili motivi per cui, il vertice del Governo cinese, insieme alle mafie della Triade, che rappresentano il loro nazicapitalismo interno, sono stati i benvenuti nelle peggiori URLOGGE neocon del sistema solare.
Come in cielo così in terra...
Poi, in questo strano mondo globalizzato, abbiamo degli esempi controcorrente, da un certo punto di vista surreali, come quello del presidente della Tanzania, il socialista John Magufuli che ha la geniale idea di fare il tampone ad una pecora, una capra e persino ad un frutto, la papaya, e poi spedisce i campioni ad un laboratorio, fingendo siano stati fatti ad esseri umani, con tanto di nomi ed età inventate. Risultato? Tutti e tre i campioni inequivocabilmente POSITIVI al Covid-19.
Questo per dire che non tutti i potenti, anche se in questo caso si tratta di un leader più periferico, sono allineati con il mainstream.
Ecco, mi piacerebbe una sinistra che non si fida degli aiuti BUONI dell'OMS a costo di apparire estrema, che sceglie altre strade e non si allinea al pensiero unico. 
La nostra sinistra occidentale e borghese, talvolta anche quella cosiddetta antagonista, invece si allea con il politicamente corretto e svolge quella funzione tanto cara al potere di essere sempre e solo l'altra faccia della medaglia del neoliberismo, ma sempre della stessa moneta stiamo parlando.
Quella sinistra un po' ignorante e cogliona che ha scambiato la UE con l'Europa Unita, senza comprendere che l'attuale Unione Europea non è nient'altro che il nazionalismo dei più forti, nel nostro caso della Germania, non essendoci mai stata alcuna unione di intenti e di popoli.
Ognuno per sé e tutti contro tutti.
Un altro esempio di cortocircuito che assale questa finta sinistra decadente e da fine impero, la si può vedere quotidianamente in ogni iniziativa, anche quella più apparentemente insignificante.
Per esempio, riguardo il femminismo ai tempi della museruola di Stato.
La Boldrini e la Bonino che appaiono in video, con mascherina e meme scritto con il pennarellone, per rivendicare una presenza più massiccia delle donne nella Task Force di Colao, impegnata a risollevare le sorti del bel paese, fanno un po' pena. Sarebbe stato più augurabile una critica ai 450 espertoni che guadagnano 800 euro al giorno per non fare nulla, piuttosto che partecipare volgarmente alla spartizione di una torta che lo metterà in culo agli italiani.


Vediamo se percepite il cortocircuito involontario dell'immagine.
Si parte da una giusta rivendicazione, almeno dal punto di vista concettuale, di una maggiore partecipazione femminile. Il tutto, però, affermandolo con la mascherina che, simbolicamente, rappresenta una castrazione ed una costrizione.
Ecco, allora, che la mascherina diventa al tempo stesso simbolo di "tappare la bocca", ma al tempo stesso CURA e presa in cura del bambino italico.
Il problema è che le due cose non vanno a braccetto, anzi, dovrebbero essere antitetiche.
Non è un caso che la borghesia di "sinistra" comunichi in questo modo ambivalente, senza manco rendersene conto.
Al posto di preoccuparsi di aumentare le elemosine di Stato a tutte le lavoratrici che da domani non potranno lavorare, per colpa anche della visione miope delle stesse Boldrini/Bonino, vendute ad un potere maschilista, si pensa in primis alla parità di genere all'interno del potere che, domani farà altre scelte reazionarie e, quindi, necessariamente patriarcali.
E' lo stesso cortocircuito di cantare BELLA CIAO in Parlamento, magari mentre si vota il Job Acts, o facendolo cantare agli arresti domiciliari dal balcone, oppure, ancor peggio, festeggiare il 1° Maggio o il 25° Aprile, proprio durante il Lockdown, mentre i partigiani, in cimiteri deserti, si rivoltano 270 volte nelle loro tombe.
Queste sono le fallacie logico concettuali che la finta sinistra padronale propone da decenni, oggi sempre più palesi, naif e ridicole, senza manco capire di essere imbevuta di questa retorica putrescente.
Avanti così miei PRODI...
A me, sinceramente, della parità di genere nel pigiare il bottone dell'autodistruzione interessa assai poco, sono magari più interessato ad impedire che quel bottone sia attivato. 
Se il cosiddetto "genere", deve essere solamente la giustificazione vigliacca che va nella stessa direzione conformista e patriarcale dei colleghi uomini, forse abbiamo sbagliato qualcosa.
Questa forma mentis è proprio un'offesa al femminismo stesso, a quello che si batte nell'islam, rischiando la pelle, per l'abolizione del burqa e per i diritti delle donne, simboli atroci di maschilismo, violenza e tirannia, altro che fare a gara di chi è più stronzo nelle stanze dei bottoni.
Riproporre un burqa sanitario (che non è ovviamente solo una mascherina, ma provvedimenti illiberali che prevedono vaccinazione di massa e tanto altro), in virtù di chi si burqizza di più, magari MEGLIO DEL MASCHIO, rappresenta la fine e la morte del femminismo ed anche della sinistra.
Lasciate perdere Colao Meravigliao...
E' lo stesso cortocircuito che ricorda giustamente la celebrazione delle vittime dell'olocausto per rinsavire la memoria collettiva, mentre tace sulla Palestina dove ci sono lager a cielo aperto.
La tipica contraddizione dei BUONI, che in base al fatto di essere tali, possono fare i cattivi con tutti i presunti cattivi.

L'endemico masochismo ha avuto ancora la meglio, forse, più banalmente, sono cadute diverse maschere.
Allora grazie Covid-19, hai avuto almeno il merito di mostrarci chi siamo.