Putin in occidente viene rappresentato come il baluardo da contrapporre al NWO, colui che fa da contraltare ai potenti sionisti occidentali, colui che vorrebbe creare il macro stato dell' EURASIA...
Così veniva disegnato ai tempi di RE Silvio, e sembrano passati secoli da quando li osservavamo increduli ed attoniti prendere decisioni politiche ed economiche, quando venivamo a sapere dei loro loschi affari, quando ci regalavano perle di saggezza e battute triviali maciste sul genere femminile... Hanno lavorato con dedizione ad una fase politica, Putin è rimasto e svolge ancora con coerenza il ruolo che l'ORACOLO gli ha affibbiato, recita come tutti i leader mondiali, il ruolo del finto oppositore dell'occidente...
Detto così fa ridere, nel senso che è logico ed ovvio non sia vera questa rappresentazione felice ma fallace, tipica del peggior complottismo revisionista e reazionario, cavallo di troia degli Illuminati che creano ad hoc questi personaggi, finti eroi, per contenere e controllare la protesta, convogliata in questo caso come in molti altri, in un populismo qualunquista atto a comprimere a destra una potenziale critica al sistema, continuando ad attingere nel bacino che un tempo la sinistra sapeva cavalcare e che oggi abdica preferendo essere lo zerbino dei poteri forti e di fatto essere ALTRA DESTRA rispetto a quella che già controlla tutto il mondo moderno...
In un clima apocalittico da ANNO ZERO, un personaggio come Putin viene da molti percepito come un novello Zorro senza il baffo, nano ed ariano, una sorta di finto giustiziere, non si capisce poi di cosa... Ma questo accade perché il sistema mediatico degli ultimi 30 anni, in mano a certi personaggi voluti dalla "massoneria nera", ha imposto questo modello culturale, un po' come da noi arrivò RE Silvio e poi tutti gli epigoni della troika...
Non a caso sono diventati amici e confidenti...!!!
Se invece avessimo voglia di sfidare il sistema ed abbattere i soliti luoghi comuni, siano essi complottisti che mainstream, potremmo facilmente capire che un personaggio del genere non può che essere colluso con il macro-sistema e con la sinarchia.
Putin è un ex ufficiale del KGB. Noto torturatore, all'epoca ordinò vari omicidi di stato eliminando oppositori, controllando le contestazioni, comprimendo il dissenso con ogni arma...
Crollato il Comunismo, passò sul carro alato dei vincitori, trasmutandosi in liberista mafioso, creando uno dei più potenti stati mafiosi, l'odierna Russia...
Al KGB venne dato un nuovo nome, FSB che è l’acronimo di Federal Security Service.
Il Gattopardo russo venne accolto come innovatore e fedele nazionalista, ma questo era ed è il suo ruolo deciso altrove, essendo la Russia di oggi altra sede dei sionisti, gli stessi che a parole dice di voler combattere, e questo è facilmente dimostrabile avendo ricevuto il suo paese dalla Perestroika in poi, miliardi e miliardi di dollari all'anno, spartiti tra le mafie potentissime e dall' apparato militare rinvigorito dai soldi yankee per via traverse...
Oggi la Russia è diventata per contrappasso lo stato dove il privato ed il capitale conta di più che altrove, dove le elezioni sono ovviamente taroccate, dove le opposizioni contano come nella precedente dittatura sovietica...
Sono rimasti solo gli aspetti deleteri del Comunismo, è rimasta la repressione dell'apparato militare, è rimasta la propaganda, è rimasto il classismo imperiale, ma sono state tolte quelle poche garanzie che almeno il Comunismo prevedeva e garantiva...
Oggi in Russia l'oligarchia dominate è potentissima e ricchissima a discapito della popolazione, la mafia controlla la società.
Oggi in Russia è in corso una sorta di democratura, una sorta di turbocapitalismo reazionario, nazionalista. Putin è un uomo molto ricco e possiede molte risorse petrolifere.
Roman Abramovich (miliardario russo residente a Londra) è suo socio di affari e viene chiamato “il cassiere di Putin”.
Non esiste alcuna crescita economica in Russia.
Fuori da Mosca ci sono solo case fatiscenti, strade dissestate, vecchie fabbriche grigie, uno scenario post-apocalittico terrificante.
Negli anni 90 il governo russo iniziò a vendere il petrolio all’Occidente. Parte dei soldi sono serviti ad importare merci mentre la parte più grande se la sono spartita i boss mafiosi padroni degli impianti di estrazione. Tutto questo processo è stato ideato nelle logge delle società segrete nordiche, diventando l'ennesimo distretto del crimine in chiave VODKACOLA...
Aver costruito uno stato mafioso, destrutturando dall'interno la Russia è un progetto deciso almeno 30 anni fa, quando il famoso bilancino dei maghi fu spostato a destra, quando crollò il muro di Berlino e la Russia fu di fatto cooptata dal liberismo transnazionale, sia economicamente che a livello di società segrete, ricevendo in cambio il soldo occidentale...
Il ruolo assegnato dai maghi a Putin fu quello di rappresentare il finto contraltare che invece con il Comunismo un tempo esisteva realmente e serviva perlomeno a contenere l'espansionismo americano, mentre oggi non esiste più essendo diventato uno stato iperliberista troppo simile ai suoi vecchi nemici, anche se su alcune scelte geopolitiche si è schierato contro il "nemico" occidentale...
Il sistema Russia attuale condivide gli stessi ideali, condivide le stesse banche, condivide le stesse mafie, condivide gli stessi meccanismi economici, troppo per incarnare un novello Robin Hood anti-americano...
Il bilancino dei maghi fu quello di spostare l'asse politico a destra verso la fine degli anni 70 ad oggi, progetto in realtà nato almeno 30 prima, ma realizzato sincronicamente con l'arrivo delle nuove destre mondiali, come quelle dei Reagan, delle Thatcher e l'arrivo della Perestrojka, cavallo di troia del capitale ed ennesimo baluardo anti-socialista ed anti-democratico. Si potrebbe obiettare dicendo che anche il Comunismo nacque anche con il supporto di una certa massoneria, ma almeno serviva nell'eterno dualismo a rallentare l'espansionismo dei tecno-cowboys.
La stessa sorte è capitata a noi, durante e dopo la strategia della tensione con le stragi di stato, gli omicidi politici, la rieducazione mediatica perpetrata da chi possiede l'etere, la svendita pubblica di stato dei vari Prodi e la cooptazione di quello che un tempo fu il Partito Comunista Italiano, diventato oggi il parcheggio della peggior massoneria speculativa, mafiosa ed affarista...
Stesso meccanismo concettuale, stesso modus operandi, stesse forze arcane che eteropilotano dall'alto novelli burattini della peggior razza...
Lo spostamento dell'asse a destra fu la vera chiave di volta che ha condizionato il macro sistema fino all’attuale crisi inventata da un mercato illusorio e virtuale, passando simbolicamente per l'11 settembre, guerre in ogni dove e finte rivoluzioni nord-africane.
Anche l'EURO rappresenta un passaggio, uno step per destrutturare gli stati dall'interno, indebolendo ulteriormente, secondo agenda sinarchica, i lavoratori, il loro salario, il loro potere d'acquisto, ed oggi anche i loro diritti e pensioni...
Ma esso non è la causa, esso è solo mero strumento, un involucro da riempire e svuotare come un salvadanaio, un'astrazione che vale quanto il mercato vuole, quindi un meccanismo del modernismo che si adatta al NWO, un'avanguardia tecnocratica...
L'asse del mondo si è palesemente spostata a destra come mai era successo, e gli effetti sono davanti ai nostri occhi, un occidente regredito a tutti i livelli e comandato da tecnici al soldo della BCE, una Russia cooptata e retta da un sistema mafioso che recita il finto contraltare, una Cina comprata e corrotta dall'interno dalle banche Rothschild, insomma tutti che condividono il sistema dell'ORACOLO...
L'ORACOLO liberista transnazionale ha imposto i meccanismi in tutto il mondo, traslando culture e sistemi obsoleti alla sua ascesa modernista, tutte le avanguardie economiche condividono gli stessi parametri e la stessa ideologia.
E' NATO IL SISTEMA DELLA VODKACOLA, un po’ di Stalin, un po’ di felice edonismo post-reaganiano, un po’ di Rothschild un po’ di vecchio KGB.
Insomma, dalla padella alla brace.
Anzi, dalla VODKA ai Cani Caldi...
E che cani, bau bau !!!
ORDINE NUOVO...
Umanità Nova n7 27 febbraio 2000 Non ci sono poteri buoni. Milano: iniziato un nuovo processo per la strage di piazza Fontana di Luciano Lanza
E i motivi sono diversi. Qui cercherò di elencarne qualcuno.
Rognoni, ex capo del gruppo neonazista milanese La Fenice, avrebbe dato il supporto logistico a Zorzi nell’esecuzione della strage, Maggi era il capo di Ordine nuovo nel Triveneto, in pratica la mente organizzativa. Un discorso a parte merita Digilio.
Così come non ci saranno gli agenti dei servizi segreti americani coinvolti nella faccenda e non ci sarà nemmeno Gianadelio Maletti, capo dell’Ufficio D del Sid. Se ne sta in Sudafrica e nessuno lo scomoderà dal suo “esilio dorato”. Ma non ci saranno nemmeno i famosi Giovanni Ventura e Franco Freda, perché assolti con sentenza definitiva. Non è un caso che il giudice Giancarlo Stiz, il primo che imboccò la pista nera che ridicolizzava quella seguita dai magistrati romani Vittorio Occorsio ed Ernesto Cudillo (accusatori degli anarchici nonostante l’inconsistenza e assurdità delle prove), si sia recentemente espresso con toni rassegnati e disgustati su quanto è successo nelle aule giudiziarie italiane.
Ebbene un processo a Milano nel 1972 non avrebbe scatenato la guerra civile, ma sicuramente sarebbe stato l’occasione per una grande mobilitazione che avrebbe messo in evidenza le contraddizioni di un processo gestito in modo da occultare la realtà. Sarebbe stato l’occasione per mettere sotto accusa il sistema politico, giudiziario, poliziesco. Insomma il procuratore generale di Milano nel richiedere il trasferimento da Milano del processo per motivi di ordine pubblico aveva fatto solo il suo lavoro (sporco) di servitore dello Stato, cioè dello Stato che aveva fatto mettere le bombe e che non voleva essere processato nelle piazze oltre che nelle aule dei tribunali.
Inoltre il nuovo processo avrà sicuramente tempi lunghissimi (come vuole un copione collaudato) visto che la difesa di Delfo Zorzi ha deciso di chiedere l’audizione di centinaia di testi: dai capi della CIA ai presidenti degli Stati Uniti, dagli ambasciatori Usa in Italia ai capi delle forze armate americane e poi, per gli italiani, presidenti del consiglio, ministri dell’Interno e della Difesa, ministri degli Esteri, agenti dei servizi segreti.