lunedì 30 aprile 2018

1° MAGGIO ESOTERICO...


Beltane - Beltaine - Rodmas
Il momento

Rodmas - Beltane è un momento in cui le energie della luce e della vita si manifestano nel loro aspetto più gioioso e trionfale.
Questo è un tempo in cui celebriamo il ritorno dell'estate e della fertilità, periodo di scampagnate e feste all'aperto.
E' un periodo dell'anno in cui di solito ci sentiamo fisicamente bene, in cui i nostri bioritmi si sono adattati alle accresciute ore di luce e ci siamo lasciati alle spalle i momenti critici della fine dell'inverno e dell'inizio della primavera.
Quindi è il momento adatto per operare, per condurre a realizzazione le cose che ci siamo prefissati di compiere.
Anche psicologicamente i nostri pensieri si volgono all'esterno, per fare e operare.
Questa estroversione stagionale fa sì che questa sia un'epoca propizia ai nuovi amori e alle nuove amicizie, come anche al rafforzamento delle relazioni già esistenti.
E' il momento di passare più tempo con gli altri. E' anche tempo di stimolare la nostra creatività e la nostra fertilità interiore.

Un augurio per Beltaine, tempo dei fuochi d'Amore (di Emanuela Pacifci):
Che i fuochi di Beltane danzino allegri nei vostri cuori, l'uovo di Ostara si schiude al calore dell'amore, dell'attrazione, della passione.
Con Beltane si celebra nella ruota dell'anno il ritorno della Vita, il mondo intorno a noi è un vociare di bellezza e sensualità... cosa c'è di più sensuale che sentire il formicolio dello sbocciare dei fiori sotto i nostri piedi, il richiamo d'amore degli uccelli, il sole che scalda la terra per permetterle di partorire la primavera... Ecco Beltane che ci avvolge con i suoi nastri colorati, la danza d'amore e d'eccitazione sessuale è presente ovunque, la Dea gode del nostro aprirci alla bellezza, la Dea sorride a tutte le forme d'amore.
Nel corso delle stagioni passate abbiamo "sacrificato" il Dio per vederlo rinascere al solstizio d'inverno o Yule, ora il Dio è un fuoco splendente ( significato letterare della parola Beltane) il fuoco si agita nel ventre di Madre Terra e fra danze e canti risale fino al cuore.
Beltane celebra la forza della Vita, il risveglio della kundalini che non ha paura di elevarsi dal desiderio sessuale fino a riempire il cuore, la Vita nasce da sempre dall'attrazione... niente è più giusto e bello, il sesso diventa così un atto sacro, un flusso di energia celebrato dall'Unione, la terra e l'universo tutto sono racchiusi in quel momento nell'accoglienza della Dea e nel Dono di se del Dio.
Spesso Beltane è descritto come un rito orgiastico, dove tutti si accoppiano con tutto.. ebbene è così, ma in modo molto diverso da come viene normalmente immaginato. 
La natura stessa vive in questo periodo la sua orgia di sensi... il profumo della vita invade ogni cosa e noi allo stesso modo apriamo il cuore e facciamo l'amore con ogni cosa, godiamo nello sdraiarci fra l'erba bagnata di rugiada, godiamo del tepore del sole sul nostro corpo, godiamo della danza d'amore di tutto l'universo..
Buon Beltane anime belle, perchè godere di tutto quello che l'universo ci dona non è peccato, è invece essere pieni d'amore e gratitudine e la gratitudine crea il circolo meraviglioso del Dono.

Origini e significati
Beltane (fuoco luminoso) o Primomaggio è il giorno con cui incomincia la fase estiva delle attività legate alla terra e una volta era il momento in cui il bestiame veniva portato ai pascoli dopo lo svernamento e la benedizione dei falò accesi a Beltane, appunto i fuochi di Beltane – ricorda la Rede:
"Quando la Ruota incomincia a girare
comincino i fuochi di Beltain a bruciare.”

Tradizionalmente si saltava attraverso i falò di Beltane per predire l’altezza del raccolto dai salti effettuati.
Beltane celebra l’amore, l’attrazione, il corteggiamento, l’unione, e tutti quei piccoli e grandi desideri istintivi che chiamiamo “febbri” o “amori” primaverili.
Molto prima che fossero inventate le elezioni di miss “quellochevolete” o, specialmente in USA, a fine corso venissero incoronati la reginetta ed il re del Liceo (o simili), i villaggi eleggevano una bella giovane coppia per rappresentare il re e la regina di Maggio, che nei paesi anglosassoni venivano chiamati John Thomas e Lady Jane. 
Comunque alla festa di Beltane il popolo danzava intorno al palo piantato al centro dello spiazzo dove si teneva la festa, un palo ben piantato a terra che si innalzava verso il cielo, un palo simbolo di vitalità; e non serve che vi illumini su che simbologia traspare in un palo piantato nel ventre di Madre Terra. Poi si raccoglievano i fiori e si passavano notti insieme sotto le stelle nel bosco.
Beltane è il tempo del latte e del miele, il periodo che più degli altri i Pagani dedicano al piacere. Dopo il risveglio primaverile i corpi sono pieni di energia. 
Adesso siamo nelle ore piene del mattino immaginario della Ruota dell’Anno. Il tempo migliore per sbocciare e fiorire, desiderio e soddisfazione.
Beltane è una delle feste principali nel calendario popolare ed è celebrato con miele, focacce di farina d’avena e formaggi. Il motivo di questo è ovvio. Cercando simboli per l’altare di Beltane, ricordate che la mucca e l’ape saranno le immagini della Dea; loro creano il miracolo del latte e del miele.

Celebrazioni
Possiamo celebrare questa festa in vari modi. 
Seguendo le tradizioni possiamo piantare un palo di maggio in un prato e danzare con i nostri amici. Oppure possiamo mettere ghirlande di fiori attorno ad un albero.
Un'altra tradizionale attività di Rodmas è attaccare nastri rossi (colore della passione) a cespugli di biancospino per propiziare amore, fortuna o guarigione.
Si possono accendere due piccoli fuochi e passare in mezzo ad essi per purificarci, sentendo la loro energia riempire i nostri corpi quando attraversiamo il loro spazio.
Se vogliamo si può celebrare questa data in modo più rituale:
La vigilia del primo maggio accendiamo un piccolo fuoco all'aperto o (se desideriamo restare in casa o non abbiamo la possibilità di trovare uno spazio adatto) una candela rossa dicendo:
"Signore del Bosco porta i tuoi doni di fecondità perche' la terra si desti dal suo sonno".
Poi si accendiamo un secondo fuoco a sinistra del primo (o una candela color verde) dicendo:
"Bella Signora della Terra, gioisci. Il Grande Cervo viene a cercare la sua sposa perche' l'estate è arrivata".
Poi passiamo in mezzo ai due fuochi per tre volte, salutando l'estate che è arrivata e gridando "Bel!".
Si medita sui misteri della fertilità, con riferimento sia al fiorire della Natura, sia alla nostra fertilità interiore.
Possiamo infine consumare ritualmente vino e dolci (lasciandone sempre una parte per la Madre Terra e le sue creature).
Questo è un rituale che sarebbe preferibile celebrare con altre persone o ancor meglio, col proprio partner. In quest'ultimo caso il rito può terminare nel modo in cui terminavano i festeggiamenti intorno ai fuochi di Rodmas o al palo di Maggio: con un bel "matrimonio" silvestre nel nome di Robin Hood e di Lady Marian (e non è necessario procreare un "figlio di maggio"!)...

Cammino esoterico

Abbiamo visto come Samhain e Yule avessero soprattutto delle finalità materiali e servissero a soddisfare dei bisogni primari come il denaro, il lavoro, la sfera della materialità in genere. 
Dal lato spirituale la loro funzione è stata quella di rendere meno duro ed arroccato l'accesso all'Inconscio lunare onde poterlo, in seguito, purificare: gli ermetisti chiamavano questa azione l'unione dell'acqua con il fuoco, del fisso con il volatile, dell'Aquila con il Serpente.
In questi due Festival l'infinito spirituale è stato solo intravisto, intuito potremmo dire, mentre la prima vera opera di purificazione e di elevazione è avvenuta con Imbolc (La Candelora).
L'azione di Imbolc è stata infatti quella di rimuovere dall'Inconscio lunare gran parte della componente dolorosa, legata ai ricordi e spesso totalmente inconscia, capace però di scatenare quegli schemi comportamentali di difesa, di chiusura o di aggressione.
Grazie all'azione catartica di Imbolc l'Io ha potuto, guidato da una volontà più forte e liberato dalla schiavitù del dolore, provare nuove esperienze, materiali e spirituali, onde crearsi nuovi schemi di comportamento, e questa è l'azione principe del Festival di Equinox che abbraccia un intero Anno a partire dalla sua esecuzione. 
All'Equinozio, inoltre, viene posta una particolare attenzione alla realizzazione personale nella sfera affettiva, poiché, come si è detto, la certezza di non essere soli e di essere importanti per almeno un'altra persona è un'altra premessa indispensabile per poter proseguire con serenità il cammino intrapreso.
Con Equinox termina la cosiddetta fase solve, la quale ha lo scopo di fornire una maggiore "fluidità" al nostro essere e di sciogliere i nodi dolorosi dell'inconscio lunare, in modo da rendere la persona di nuovo disponibile alle nuove esperienze, rinnovando tutte le energie e le potenzialità.
A Beltane (Calendimaggio) inizia la seconda parte del cammino, quella che gli antichi chiamavano fase coagula, cioè dopo aver rese fluide, rinnovate, disponibili le nostre potenzialità ed essersi cimentati in nuovi cammini, ora si tratta di consolidare i risultati raggiunti, onde poter ambire a più elevati traguardi sia nell'ambito spirituale che in quello materiale.

Testi di
Emanuela Pacifici e tratti da:
ddrwydd
http://wicca.blog.excite.it/ 
http://www.ilcerchiodellaluna.it/central_calend_beltane.htm


giovedì 26 aprile 2018

"MACERATA BENE"... STORIE DI RITUALI A BASE DI SESSO E SANGUE





Nelle Marche negli ultimi decenni sono scomparse ufficialmente almeno 567 persone, molti tra questi ragazzini e minori, di alcuni di loro non si sono mai trovati i corpi, mentre di altri sono stati talvolta ritrovati i resti seppelliti in zone franche al riparo da occhi indiscreti e pronti ad essere riesumati per ricattare alcuni ambienti di potere e per strumentalizzare a fini politici attraverso messaggi in codice sviluppati su omicidi e mattanze rituali determinate persone che hanno facoltà di tradurre la grammatica sacrificale.
I livelli rituali degli omicidi, dei rapimenti spesso per fini pedofili e delle violenze sono i seguenti:
1- Zone "magiche" vengono scelte da ambienti particolari per rapire bambini, ragazzi, persone
2- Ambienti particolari che ospitano persone altolocate, militari, uomini di chiesa, massoni, facoltosi imprenditori e uomini di potere, attraverso personale mafioso, mercenari, rapiscono persone per abusarne sessualmente e , talvolta, per torturarle fino alla morte.
3- Ambienti della magistratura collusa, ambienti magici e reparti esoterici dei Servizi Segreti, avranno il compito di creare fake-news per depistare i terribili crimini e, soprattutto, ricattare ambienti, persone, ogni volta che il MACRO MONDO necessita di fare svolte politiche. Dovranno anche COMUNICARE iniziative di "gestione del potere" della sovrastruttura attraverso messaggi che utilizzeranno appunto i fatti di cronaca di cui sopra.


Da questo semplice e rodato schema criminale sacrificale si evince come il POTERE si muova e come gestisca l'informazione, i media che dovranno necessariamente depistare spostando il BERSAGLIO su comodi capri espiatori, o semplici fattorini del crimine, ieri i PACCIANI di turno, oggi gli stranieri di turno.
Pamela è stata MACERATA BENE, e prima di lei altre ragazze, uccise da questo mondo cattivo sempre affamato di sangue sacrificale.
Quindi esistono due realtà criminali, una di stampo puramente magico orgiastico che spesso culmina con la morte della vittima, perpetrato da ambienti verosimilmente simili a quelli descritti dal Fratello Kubrick in EYES WIDE SHUT, popolato dalle gerarchie del sistema e dell'alta società, e SOPRA di esso, una sovragestione che strumentalizza e manipola questo mondo per infilarci politici e vip del sistema per ricattarli, plasmarli e sigillarli. Questi saranno i loro araldi per sempre, fedeli esecutori di agende del Potere Costituito, kapo' e servi con lingue lunghe pronti a firmare qualsiasi legge impopolare, illiberale e distopica venga a loro ordinata.
Ultimamente abbiamo assistito al rituale della povera PAMELA, vittima sezionata e lasciata in bella vista dentro due valigie presso la villa MONTI in provincia di Macerata, vittima probabilmente di questi ambienti e strumentalizzata dalla SOVRAGESTIONE che, dopo aver indicato i soliti capri espiatori o semplici fattorini del crimine (nigeriani), attraverso i media collusi ha mandato multi-messaggi (sottili e meno sottili) a chi di dovere riguardo la politica interna (elezioni, vittoria, utilizzatore della vittoria) ed a quella estera.
Lo stesso schema accade in quasi tutti i paesi del mondo con le dovute differenze culturale, ma il sacrificio per ingraziarsi gli Dei è uno schema ancestrale che riguarda tutto il mondo e tutte le culture "civilizzate".
Dopo le elezioni, una volta che sono stati scelti e puniti i capri, sono venute fuori notizie che avrebbero meritato più rispetto ed attenzione da parte dei media e degli inquirenti, ovvero, del ritrovamento di resti di scheletri ed ossa, presumibilmente di bambini e ragazzi nelle zone limitrofe a Porto Recanati e Macerata, notizie apparse e poi sparite, quasi a significare: " Attenzione, possiamo tirare fuori scheletri dall'armadio". Notizie che avrebbero dovuto mobilitare media ed opinione pubblica per capire i legami tra le tante sparizioni e il curioso ritrovamento di resti.
Non solo, pochi giorni fa, mentre i nostri nuovi condottieri giocavano a NON fare il nuovo governo in attesa del RISOLUTORE FINALE (Governissimo, Governo del Presidente, Governo Tecnico), sempre i n punta di piedi, trapelava dai media una notizia a dir poco clamorosa, sempre a MACERATA, a questo punto terra dannata dagli Dei...
La notizia terribile in questione è venuta a galla per merito di una denuncia rimasta inascoltata.
Una ragazza dal nome di fantasia “Selvaggia” è stata intervistata da Angela Caponnetto per RaiNews 24.
Pare sia emerso un giro di prostituzione minorile e droga in cui sarebbero coinvolte persone della cosiddetta “Macerata bene” che utilizzano come manovalanza gruppi di immigrati, in particolare nigeriani.
Gente insospettabile e ranghi della buona borghesia ed aristocrazia italica che partecipa a festini a luci rosse dove vengono drogate, abusate e talvolta uccise giovani vittime, episodi che sarebbero stati denunciati alle autorità di polizia, senza però che ne siano seguite indagini: di qui l’accusa di “insabbiamento”.
Interpellata telefonicamente in merito, la Questura al momento non ha ritenuto di commentare.

-La ragazza racconta in maniera dettagliata e credibile che circa 10 anni fa, quando era un'adolescente minorenne, fu obbligata dal fidanzato che aveva allora ad entrare in un giro di baby squillo. 
Parla di una vera e propria organizzazione con al centro i notabili della zona: avvocati, professionisti, massoni, politici, imprenditori e addirittura noti esponenti della Polizia di Stato che si ritrovavano in un casale nelle campagne maceratesi che potrebbe essere una villa nella frazione Sant'Egidio di Montecassiano.
Lì, prosegue, si incontravano molti noti esponenti della borghesia locale per intrattenersi con ragazzine giovanissime, molte delle quali, come nel suo caso, minorenni e organizzare festini a base di sesso e droga in contatto con esponenti della mafia nigeriana che procacciava sia lo stupefacente che le giovani, in genere loro clienti tossicodipendenti.
Sostiene, insieme ai genitori, di aver denunciato ben due volte alla procura di Macerata quello che avrebbe subito, ma che tutto fu messo sotto silenzio. Quelle denunce sono state insabbiate dalla Procura.
Parla apertamente di una vera e propria 'loggia massonica' che coprirebbe questi loschi giri al punto da far chiudere tutti e due gli occhi alla locale magistratura. 
Sempre secondo le sue accuse, infatti, il primo esposto fatto dai suoi genitori venne insabbiato per un anno, fino a quando fu 'riesumato da una seconda denuncia che però portò il Gip, su richiesta dei pubblici ministeri, ad archiviarle entrambe.

http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Gli-insospettabili-nei-festini-a-luci-rosse-6e42f953-0a7e-4de0-8838-ddcb950c3969.html
http://www.repubblica.it/cronaca/2018/03/28/news/porto_recanati_trovate_ossa_umane_appartenenti_a_piu_cadaveri-192480783/
http://www.emmetv.it/2018/04/14/rainews24-a-macerata-giro-di-droga-e-prostituzione-minorile/
http://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/slide_persone_scomparse.pdf
https://www.cronacheancona.it/2017/05/23/sette-anni-dopo-nessuna-notizia-sulla-scomparsa-di-cameyi-mosammet/33213/
http://www.cronachemaceratesi.it/2018/02/03/omicidio-di-pamela-critica-lassociazione-penelope-il-nigeriano-doveva-essere-espulso/1062123/




giovedì 19 aprile 2018

IL MINISTERO DELLA VERITA', LA CATTIVA SCUOLA E LA LOGICA DEL BRUTTO...


CONTRO LA LOGICA DEL BRUTTO E DELLA CATTIVA SCUOLA:
Un plauso alla "CRUSCA" per la difesa della nostra lingua, oggi sempre più subordinata e genuflessa alla lingua padronale e mercantile di origine anglosassone.
E' interessante osservare la profonda involuzione culturale, sociale e spirituale che l'Italia ed anche il resto del mondo ha subito e subisce da decenni a vantaggio del pensiero unico, dove la globalizzazione dei diritti è stata sostituita dalla globalizzazione del linguaggio, da quella culturale e mercantile a vantaggio del padronato capitalista.
La volontà di abbattere le frontiere linguistiche dei popoli, di destrutturare le singolarità, le tradizioni letterarie storiche ed umaniste, la ricerca spasmodica dell'assenza del "BELLO", dell'aspetto creativo, il volerlo confliggere ogni volta che riappare sulla scena, quasi fosse un virus da debellare, ha sempre favoriti i totalitarismi, i pensieri unici alveari, i fascismi di tutte le latitudini e declinazioni.
Siamo in presenza da 30 anni di una plateale colonizzazione culturale, non siamo in presenza di nessuna vera globalizzazione dei popoli, paritaria e democratica, semmai di una nazionalizzazione globalista anglofona su tutto il pianeta.


Oggi il MOLOCH è rappresentato dalla sovrastruttura globale della lingua inglese, comoda, facile, che tutti noi impariamo appena ascoltiamo un disco, appena accendiamo il pc, appena accendiamo radio e tv, lingua che tutti noi sudditi usiamo come cani replicanti perché abbiamo il senso di colpa che un certo bieco sinistrismo d'accatto, inventato nei salotti radical chic di estrazione neo-aristocratica, ha imposto per tutto ciò che possa apparire passatista, antimodernista e "nazionale", quindi sociale (per osmosi socialista, democratico e comunitario), e non per abbattere le cosiddette barriere culturali dell'internazionalismo marxiano, al contrario, per crearne di più rigide e dispotiche, ultranazionali e sovranazionali.
E' la nemesi della sinistra italiana diventata DESTRA a tutti gli effetti, superando a destra la destra partitica, paradigma utilizzato dal capitale per imporre leggi e dogmi ideologici liberisti e neo-conservatori alle masse.
Si abbattono le nostre secolari "sovrastrutture" umaniste, la nostra lingua letteraria e le tradizioni storiche per sostituirle non con un libero pensiero che emancipi le classi subalterne per forgiare un'assente coscienza di classe che tutti ci auguriamo maturi nell'inconscio collettivo del nostro popolo, ma con paradigmi totalitari, transumanisti, più raffinati e complessi di un tempo, più tecnologici, pervasivi ed invasi, talvolta liquidi, talvolta palesi.
Stia attenta la CRUSCA che da oggi potrà essere considerata populista e nazionalista dai benpensanti intellettuali e dai loro epigoni politicamente corretti, quelli con un pensiero schematico rigido, infantile e conformista, più dogmatici dei preti, novelli Savonarola e puritani del neo-linguaggio, del modernismo tecno-fascista da loro salutato come progressismo.
Pletora avvezza nel considerare fascista chi legittimamente difende le proprie peculiarità, lo spirito del suo popolo ed il "BELLO", sposando le ragioni del capitale, una visione mercantilistica della società, un'accettazione acritica del dogma scientista e, soprattutto, del BRUTTO che avanza.

Interessante cosa scrive Alvaro Belardinelli sull'INVALSI e, aggiungo io, sulle derive apocalittiche della nostra già martoriata scuola pubblica che introducono in punta di piedi l'agenda transumanista, l'annichilimento dei docenti protratto da una volontà aziendalista che premia le materie tecniche, le lingue straniere, i tecnicismi, i quiz, per produrre una nuova classe di schiavi, incapace possibilmente di pensiero critico, ricambio generazionale senza diritti per nuove frontiere del mondo del lavoro cinesizzato.
E' questo lo scopo che certi mondi transnazionali auspicano nelle loro visioni dispotiche e dispotiche, per questo che negli ultimi decenni tutte le materie di stampo umanista sono state poco alla volta ridotte, svuotate, ridicolizzate, eliminate, rese obsolete, per questo motivo la Storia che si studia a scuola è molto approssimativa rispetto a quanto potrebbero e dovrebbero apprendere i ragazzi, perché la nostra lingua, come ci ricorda giustamente Pasolini, ha origini letterarie profonde.
Nei decenni è stato accorpato l'Istituto d'Arte con il Liceo Artistico, sono state dimezzate le materie artistiche, quelle di stampo umanista, è in progetto in futuro l'eliminazione del latino e del greco dai classici, una forte riduzione delle ore di italiano in tutte le scuole dell'obbligo ed un aumento delle ore di lingue straniere, tecniche e pseudo-scientifiche.
Il tutto passo dopo passo, totalitarismo gentile in punta di piedi, senza che nessuno se ne accorga, una scuola che finge di preparare al lavoro che non c'è, quello gratuito o sottopagato, quello iper-sfruttato, dove i docenti dovranno impazzire con classi sempre più numerose, difficili e pretenziose, con l'invasività dei familiari che non hanno quasi mai cognizione di causa, barcamenandosi tra mille difficoltà per affrontare dinamiche complesse e pesanti, per stare dentro parametri ministeriali che se ne fregano della loro salute mentale, che se ne fregano altamente dell'educazione impartita agli studenti, che se ne fregano degli stipendi ridicoli pagati ai docenti, che avranno sempre più oneri piuttosto che onori.
Proprio perché la nostra è una lingua letteraria, profondamente umanista, complessa e ricca che deve essere depauperata, stuprata, percepita come un antipatico ostacolo, che deve essere imparata "ma tanto poi parlerò in inglese", magari in slang, ancor peggio a suon di emoticon e simboli del T9, involvendo ulteriormente e più velocemente il linguaggio che ritornerà a tribalismi, quelli si passatisti, ma trasmutati in tribalismi urbani, scevri di qualsiasi archetipo comunitario che non sia quindi la deriva della gang, della lotta tra poveri nella giungla d'asfalto.
Vedete come tutto torna ed è strumentale al padronato???


-È proprio vero che responsabili e tifosi dell’invalsizzazione coatta della Scuola italiana non ne comprendano le implicazioni, le ricadute, le conseguenze? 
È vero probabilmente per i “tecnici” dell’Invalsi, il cui stipendio dipende proprio dal loro non comprenderle. 
Un po’ meno vero, probabilmente, è per i mandanti del progetto che vede la Scuola sottomessa all’Invalsi e l’Università assoggettata all’Anvur (l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca).
La progressiva sottomissione del sistema scolastico italiano all’Invalsi, infatti, otterrà sicuramente alcuni risultati:
1- l’espropriazione graduale della valutazione dalle mani degli insegnanti (visto che la valutazione degli insegnanti non è più considerata “oggettivamente misurabile”);
2- il successivo trasferimento della valutazione stessa dagli insegnanti al “Ministero della Verità” costituito dall’Invalsi, ente esterno finanziato dal Governo e “vigilato” dal MIUR (dunque dall’esecutivo, cioè dai partiti di Governo e dai loro mandanti esterni);
3- l’avanzante subordinazione della didattica al superamento dei quiz da parte degli studenti;
il crescente peso dell’ideologia didattica e formativa dominante (indirizzata dai potentati economici attraverso il potere politico ed attraverso l’Invalsi);
4- il progressivo superamento della figura del Docente e della sua libertà di insegnamento, ormai subordinati a criteri falsamente “oggettivi” imposti dai poteri che dominano la società;
5- il graduale annullamento della capacità della Scuola di preparare per il domani una società diversa, più umana, ossia non organizzata soltanto secondo criteri aziendalistici, produttivistici, economicistici, mercatistici.
Chi vuole risultati simili? Quali sono gli stakeholder (“portatori di interessi”, per usare un termine caro agli usurai che dominano il pianeta) cui sta tanto a cuore l’involuzione antropologica alla quale la Scuola italiana sta velocemente cedendo le armi?

“Ignorantizzazione” di massa
È un dato di fatto che i risultati che noi docenti riusciamo a raggiungere con i nostri alunni si sono progressivamente ridotti negli ultimi trent’anni. Complice di questo disastro è sicuramente l’involuzione che l’intera società italiana ha subito a seguito dell’ideologia consumista: del cui trionfo già cinquant’anni fa Pier Paolo Pasolini ci avvertiva. 
Trionfo acuito dal progressivo (ed eterodiretto) allontanamento delle masse dalla politica attiva mediante la strategia della tensione; dalla parabola discendente della credibilità dei Sindacatoni “maggiormente rappresentativi” e dei loro partitoni di riferimento; dalla nascita e dall’affermazione delle televisioni berlusconiane (i vari Canile 5) e di quelle “berluscomorfe”; dal venticinquennio di predominio neoliberista che abbiamo appena vissuto, con l’alternarsi di governi identici sul piano dei programmi e delle politiche, pervicacemente e costantemente basate su tre pilastri: privatizzazione, riduzione della spesa pubblica e smantellamento dello stato sociale.
Per contrastare tutto ciò, la Scuola avrebbe dovuto semplicemente non adeguarvisi: ossia mantenere fermi quei capisaldi culturali che avevano sempre fatto del sistema scolastico italiano uno dei migliori del mondo. Il che non vuol dire rimanere fermi: la Scuola deve esser sempre alla ricerca del progresso e del miglioramento...

-Quando a scuola ci andavano solo i figli dei padroni, tutti sapevano che i contenuti appresi a scuola fanno di te una persona più forte e con più possibilità.
Quando anche i figli degli operai sono andati al Liceo, si è cominciato a dire che il Liceo non serve. 
E così siamo arrivati al punto che la grande conquista della scuola di massa (ossia l’aver permesso a tutti i giovani di studiare contenuti elevati senza chiedersi a cosa servano nell’immediato lavorativo) viene demolita nel comune sentire, perché “poco spendibile sul mercato del lavoro”. Con la legge 107/2015 (la cosiddetta “Buona Scuola”) si è tornati a dire ai ragazzi di sedici anni (come ai loro nonni sessant’anni fa) che “un po’ di lavoro lo dovete fare”: ed ecco l’alternanza scuola-lavoro!»
Il professor Barbero è costretto purtroppo a condividere con tutti gli altri suoi colleghi Docenti universitari un’esperienza comune: quella del progressivo scivolamento dei corsi universitari verso la “licealizzazione”, ovverosia la discesa degli standard formativi universitari verso i livelli che prima erano propri dei Licei.
In parole povere, chi oggi consegue una laurea triennale ottiene una preparazione culturale pari a quella che trent’anni fa si poteva ottenere con un diploma di Scuola Superiore. 
Ciò accade perché, a loro volta, le Scuole Superiori portano oggi i propri studenti a livelli culturali di poco superiori a quelli un tempo conseguiti con la licenza media inferiore; e la Scuola Media Inferiore, a sua volta elementarizzata, si accontenta ormai di erogare conoscenze e competenze un tempo raggiunte alla Scuola Elementare (la prima del pianeta fino al 1990).
Addio al latino, 6 politico e largo all’Invalsi: la Scuola vicina al punto di non ritorno
Di Alvaro Belardinelli
22/02/2018

https://www.tecnicadellascuola.it/addio-al-latino-6-politico-largo-allinvalsi-la-scuola-vicina-al-punto-non-ritorno
https://www.ilmessaggero.it/primopiano/scuola_e_universita/crusca_contro_ministero_istruzione_abbandona_italiano-3676176.html





giovedì 12 aprile 2018

DACCI OGGI IL NOSTRO ATTENTATO QUOTIDIANO E RIMETTI A NOI I NOSTRI MESSAGGI RITUALI... cit.


Il terrorismo è un po' una controiniziazione della rivoluzione, è la versione strumentale utilizzata dallo schema di potere per giustificare leggi liberticide, repressione militare, controllo sulle masse, in una sola parola il DOMINIO. Ogni legittima istanza rivoluzionaria viene infiltrata, cooptata ed eteropilotata, ogni nucleo originario rivoluzionario diventa strumento in mano alla sovragestione, gli esempi storici sono molteplici, soprattutto a partire dalla seconda metà del 20° secolo dove le tecnologie ed i controlli militari si sono raffinati. Si è passati in pochi decenni dalla figura del rivoluzionario a quello del candidato manciuriano inconsapevole, dalla lotta armata alla lotta armata dallo Stato, purtroppo questa è triste nemesi dell'uomo, quella lenta ma inesorabile trasmutazione alchemica che il Fratello ORWELL aveva ben delineato nel suo capolavoro "La Fattoria Degli Animali".


1- TERRORISMO CONTEMPORANEO:
Come tempo fa avevamo osservato, gli attentati terroristici in Europa hanno iniziato timidamente a cambiare bandiera. Stiamo parlando del recente attentato pasquale di MUENSTER in Germania.
Sia chiaro, la sovragestione è sempre la stessa, magari la leadership contesa in una guerra interna tra bande, ma i meccanismi ed il modus operandi non cambiano di una virgola.
Questa volta siamo in presenza di attentati NON musulmani, la metodologia però è sempre la stessa e i morti non hanno colore. Un attentato, diciamo cristiano, al contrario di uno musulmano (ovviamente le appartenenze sono paraventi simbolici), oggi potrebbe celebrare il ritorno di un paladino della cristianità in Europa, l'inizio di una guerra, una nuova fase a livello globale.
Merkel e soprattutto ORBAN si impongono e contrappongono elettoralmente nei loro rispettivi paesi. Completamente diversi nelle appartenenze politiche, con differenti visioni ed agende, ma entrambi uniti dalla stessa grammatica rituale.
L'attentatore di MUENSTER aveva 49 anni, la cui somma teosofica simbolica da 13, il camion si è schiantato nei pressi della statua di Kiepenkerl che è un monumento storico nazionale di grande importanza simbolica.
Il monumento è sopravvissuto all'attentato il 10 ottobre 1943. Pertanto, la propaganda nazionalsocialista utilizzò il monumento nel 1944 come modello per un manifesto politico.
Quando gli Stati Uniti hanno invaso la Germania, la statua è stata distrutta brutalmente con un carro armato.

Gli attentati sono quasi tutti di Stato, inteso non tanto o solo in senso nazionale, ma più transnazionale, e quelli "genuini" sono ugualmente comunque strumentalizzabili dallo schema del potere.
Gli attentati terroristici sono grammatica e linguaggio operativo dei veri attori del backoffice, per cui ad ogni evento terroristico ne consegue un'azione politica, diplomatica nazionale e/o internazionale, quindi una crisi economica, un crollo in borsa, una guerra, uno scontro tra diplomazie e tanto altro.
Se così non fosse il cosiddetto ISIS attaccherebbe solo Israele, le BR avrebbero ucciso solo capi di multinazionali, i terroristi neri non sarebbero stati pagati e finanziati dal loro apparente nemico storico, ovvero ISRAELE, ed i paesi come la Germania che offrono asilo, assistenza e lavoro agli stranieri sarebbero gli unici a non essere attaccati dal fondamentalismo islamico; è curioso come sia apertamente schierato con l'occidente il presunto terrorismo jihadista.
La strategia della tensione gestita dai governi ombra occidentali serve a dialogare ed a celebrare anche a livello sottile step e passaggi politici dei quali noi vediamo solo le ombre o le conseguenze di certe decisioni.

Bisognerebbe anche sapere che certi ambienti psichiatrici con pazienti da utilizzare come possibili cavie da plagiare, ed archivi medici ospedalieri sono spesso monitorati da ambienti militari dei servizi per gestire all'uopo eventuali candidati manciuriani da manipolare, sacrificare, facendoli talvolta credere di essere dei veri terroristi o rivoluzionari. 
Per quanto riguarda attentati di bassa manovalanza è molto semplice condizionare UTENTI psicolabili a commettere attentati in nome di un dio o di un'astrazione da pensiero magico ideologica o religiosa.
Attualmente nel mondo islamico occidentalizzato esiste una fucina infinita di pazzi contenti di immolarsi, protagonisti per un giorno e per l'eternità, basta veramente poco a caricare un UTENTE psichiatrico a commettere o fargli credere di commettere attentati, vedi Lupi Grigi con ALI' AGCA. Basta attingere dal brodo primordiale irrazionale dei fondamentalismi religiosi cristiani, musulmani, ebraici, dai radicalismi di ogni cultura ed il gioco è fatto.
Esistono infinite potenziali avanguardie di prima linea sacrificabili e gestite dal dietro le quinte, dai servizi che li pilotano anche quando essi agiscono di propria "sponte" ed in generale pilotati dal network della sovragestione.
Quando invece siamo in presenza di attentati in grande stile, eccidi di massa, torri che crollano e grandi stragi, agiscono in prima persona i professionisti del mestiere del Deep-State.
Lo stesso meccanismo che accade per quanto riguarda il MACRO in scala succede anche a livello MICRO, per cui tanti degli omicidi mediatici casalinghi che i media veicolano sono parte di questo meraviglioso ed eterno linguaggio analogico, vedi omicidi rituali televisivi.
L'ultimo importante è stato quello elettorale della povera PAMELA di Macerata, omicidio che aveva legami simbolici celebrativi sia nazionali che transnazionali.
A livello MACRO questo evento criminale doveva essere strumentalizzato per dialogare a livello diplomatico (ERDOGAN, TURCHIA e rapporti ambigui che questo paese mantiene con l'islam radicale e la NATO, quindi con la Siria, la Russia, la presenza egemonica e strategica per il gas nel mediterraneo e lo scontro con l'Italia e l'Europa, vedi ENIGAS a Cipro nella guerra silenziosa che sta avvenendo per il controllo dell'oro nero).



2- TERRORISMO PASSATO:
L'Italia è un paese curioso, abbiamo avuto i terroristi più ignoranti e manipolabili della storia dell'umanità.
Le BR e affini, fatta eccezione per Curcio e per le origini del movimento armato, soprattutto nella seconda fase gestita dai servizi segreti occidentali ed israeliani, sono state le cellule UTILI IDIOTE del padronato, cellule terroristiche che invece di colpire i centri nevralgici del potere capitalista, i tanti politici mafiosi, i cosiddetti padroni e sfruttatori, i poteri forti, si sono sempre dedicate a colpire pesci piccoli, giornalisti non graditi, sindacalisti ritenuti collaborazionisti con il potere, fino addirittura ad uccidere intellettuali e scrittori anti-fascisti, come pure politici invisi agli americani ed ai russi, per quanto collusi ed interni al potere.
Dal punto di vista di un alieno che per caso fosse sceso sulla terra ed avesse notato questo surreale modus operandi, questo demenziale, idiota e masochista paradigma pseudo-terroristico, ci si dovrebbe mettere a ridere per non piangere.

Prendiamo per esempio MARCO BARBONE, Brigata XXVIII marzo, criminale figlio di papa', che uccise lo scrittore ed intellettuale WALTER TOBAGI, autore de "GLI ANNI DEL MANGANELLO", uno dei libri più belli e seri di denuncia contro il ventennio fascista.
MARCO BARBONE, da giusto contrappasso, dopo aver confessato e fatto incarcerare compagni e rivoluzionari in tutta Italia per ricevere una forte riduzione della pena, praticamente la grazia, è finito in CL a leccare il culo ai massoni dell'OPUS DEI...
Per non parlare dell'organo di controinformazione LOTTA CONTINUA dal quale provengono diversi personaggi di FI, giornalisti vip progressisti ed ufficialisti oggi fedelissimi allo status quo.
La lista è veramente lunga, tristemente lunga, come la brutta fine che hanno fatto certi rivoluzionari imborghesiti diventati lacchè del potere costituito.
Questi terroristi sono sempre stati utili al padronato dal quale provenivano ed al quale sono naturalmente tornati, furono tra i protagonisti della lotta armata "inconsapevolmente padronale", sovragestita, dove nessun padrone è mai stato conflitto, colpito, protagonisti di una tragedia che farebbe rivoltare dalla tomba qualsiasi vero comunista, socialista ed anarchico partigiano anti-fascista.
Rimarranno alla storia come i terroristi più stupidi di tutti i tempi...