PONTIDA E LA SVOLTA ANNUNCIATA THATCHERIANA DI SALVINI:
Dopo un'entrata trionfale da grande rockstar acclamata da una folla adorante, Salvini torna a Pontida a raccogliere quello che ha seminato ed a celebrarlo per future semine che porteranno i loro frutti... amari.
Dopo una lunga e pallosa introduzione su quello cha avrebbe fatto grazie al Governo Giallo-Verde, (allora perché staccare la spina?), viene proiettata la facciona cotonata della Lady di ferro, caduta giustamente nell'oblio generale e salutata come patrimonio dei nazionalismi liberisti, furbescamente inserita in un discorso contro la tassazione del contante, per indorare la pillola e mescolare le carte.
Eccolo il mistificatore che si denuda ed abbraccia le peggiori politiche turbocapitaliste, addirittura, riesumando la Thatcher, la Lady di ferro seguace delle poltiche di ultradestra liberista di Milton Friedman, una vera UOMA con due attributi tanti, colei che ha disintegrato lo Stato Sociale inglese a suon di privatizzazioni, impoverendo i lavoratori, proletarizzando il ceto medio, dissanguando il popolo intero e favorendo il padronato.
Il peggior paradigma neocon che l'Europa abbia mai visto nell'ultimo mezzo secolo, la fusione a freddo tra il peggior nazionalismo imperiale e la visione economica reazionaria più radicale della società occidentale, l'avversaria del tanto decantato "popolo" e dei socialismi per antonomasia, colei che ha saccheggiato le tasche del Regno Unito a favore del grande capitale, presa a modello da questo omuncolo sovragestito che parla a pappagallo, eterodiretto anche negli uomori, a questo punto, realmente pericoloso e cancerogeno, proprio per quel popolo che, a parole, dice di voler difendere.
Chissà cosa penseranno ora gli amici leghisti che, molto ingenuamente, riponevano vane speranze in questo mariuolo che, tra rosari e selfie fatti con parenti di noti mafiosi, ha pure tracciato la linea futura della politica iperliberista ed anti-popolare della Lega.
Chissà cosa penseranno gli illusi post-keynesiani, umilmente speranzosi di poter applicare riforme progressiste, proprio in casa del lupo.
Vedremo come reagirà il BAGNAI, oramai pappato e digerito, utilizzato come specchietto per le allodole, sempre più numerose, per inglobare dissenso ed aumentare consenso.
Io Bagnai... Tu Bagnasti... Egli Bagnò...???
cit. MDD
Salvini ha pure giocato con i bambini sul palco per attirare consensi, ma la vera strumentalizzazione l'ha fatta fare al suo staff che ha invaso le bacheche di partito con la Greta di Bibbiano, la greta buona, da contrapporre a quella arcobaleno, un po' radical chic e paladina dei salotti europei.
E' stata un'operazione cinica e geniale mostrata nei social e poi sui giornali, perché tutti i media l'hanno seguito, confondendo la figlia ritratta in braccio al padre durante la manifestazione di Pontida, con una bambina che non è di Bibbiano, ma volutamente fatta percepire come una reduce del cosiddetto "lager emiliano".
In realtà sono azioni ben ponderate, anche perché l'utente medio che legge i meme, si scorda dopo un'ora e non ha visione d'insieme, così loro puntano sul plagio emozionale perpetuo, una stimolazione dietro l'altra, da un lato il padre padrone eroico difensore della tradizione e dall'altra parte l'invasore, il corruttore, il nemico.
Potrebbe, ironicamente, essere andata così: "Tu sarai il nostro araldo, tu aggiornerai la stessa agenda di prima, ma da destra, mischiando tentazioni mussoliniane, pose populiste, ti circonderai di keynesiani per indorare la pillola, e poi, miseramente, getterai la maschera portando come modello economico la THATCHER, tu sarai la nuova vera destra moderna, sarai L'ALTRO MATTEO, l'altra faccia del Giano Bifronte, per strutturare il vero assetto tecnofascista e reazionario che nascerà sulle ceneri della prima comunità economica europea...".
Renzi, dal canto suo, è stato molto bravo, accreditandosi nei salotti buoni ed "illuminati", perché ha fatto lo stesso giochetto destrutturante di Salvini, ma al contrario dell'altro Matteo.
Ha fondato ITALIA VIVA, l'ennesimo contenitore politico, nel suo caso contenitore dell'assenso e non del dissenso, per poter ricattare future governace al soldo delle vere governace che contano.
Chi manovra il backoffice, quindi i 2 DON MATTEO e il Conte Max (e se esiste un backoffice è logico lavori dietro le quinte), vuole creare i presupposti per la creazione di 3 contenitori partitici.
Uno di destra nazionale, formato da LEGA-FDI più eventuali sentinelle di estrema che controllano il territorio e nuovi sovranisti riuniti e metabolizzati (vedi Vox-Populi o similari), un contenitore moderato che unisca RENZI, FI, le varie liste di centro, i Calenda, i Cairo, i Casini, ecc..., ed un polo di centrosinistra formato da un PD ripulito da alcune correnti ed inesorabilmente decimato, il meglio di quello che rimarrà dei 5STELLE dopo le future scissioni che verrano fuori a breve, già anticipate su questo blog, e LEU, +EUROPA ed affini, come contorno di fritto misto.
Il polo di centro sarà l'ago della bilancia e garantirà l'appoggio a chi non esce dai binari prestabiliti, ovvero, al centrosinistra quando ci sarà da rispettare le politiche più europeiste e pro-immigrazione, da utilizzare la bandiera del debito pubblico, la lotta all'evasione, oppure, alla destra quando ci sarà da aggiornare l'assetto interno liberista in termini ancora più distopici ed orwelliani, appunto in stile Thatcheriano, ed anche di militarizzazione del territorio.
Matteo Salvini si presenta ai poteri UE come più realista del Re.
Chissà cosa penseranno ora gli amici leghisti che, molto ingenuamente, riponevano vane speranze in questo mariuolo che, tra rosari e selfie fatti con parenti di noti mafiosi, ha pure tracciato la linea futura della politica iperliberista ed anti-popolare della Lega.
Chissà cosa penseranno gli illusi post-keynesiani, umilmente speranzosi di poter applicare riforme progressiste, proprio in casa del lupo.
Vedremo come reagirà il BAGNAI, oramai pappato e digerito, utilizzato come specchietto per le allodole, sempre più numerose, per inglobare dissenso ed aumentare consenso.
Io Bagnai... Tu Bagnasti... Egli Bagnò...???
cit. MDD
Salvini ha pure giocato con i bambini sul palco per attirare consensi, ma la vera strumentalizzazione l'ha fatta fare al suo staff che ha invaso le bacheche di partito con la Greta di Bibbiano, la greta buona, da contrapporre a quella arcobaleno, un po' radical chic e paladina dei salotti europei.
E' stata un'operazione cinica e geniale mostrata nei social e poi sui giornali, perché tutti i media l'hanno seguito, confondendo la figlia ritratta in braccio al padre durante la manifestazione di Pontida, con una bambina che non è di Bibbiano, ma volutamente fatta percepire come una reduce del cosiddetto "lager emiliano".
In realtà sono azioni ben ponderate, anche perché l'utente medio che legge i meme, si scorda dopo un'ora e non ha visione d'insieme, così loro puntano sul plagio emozionale perpetuo, una stimolazione dietro l'altra, da un lato il padre padrone eroico difensore della tradizione e dall'altra parte l'invasore, il corruttore, il nemico.
Su Bibbiano il discorso è chiaro: esporre la Greta del problema, significa riproporre lo schema della famiglia concentrazionaria della pura reazione: come dire, i panni sporchi si lavano in famiglia...
Il capitano si presenta ai seguaci come amico del popolo, mischia intelligentemente discorsi di pseudosinistra e ricette astratte populiste, dice tutto ed il contrario di tutto, infine, una volta assicuratosi di aver fatto cassa, si gioca la sua carta. Allora ben si comprende cosa gli dissero un anno fa Blair & Bannon, quando lo cooptarono, in visita a Roma.Potrebbe, ironicamente, essere andata così: "Tu sarai il nostro araldo, tu aggiornerai la stessa agenda di prima, ma da destra, mischiando tentazioni mussoliniane, pose populiste, ti circonderai di keynesiani per indorare la pillola, e poi, miseramente, getterai la maschera portando come modello economico la THATCHER, tu sarai la nuova vera destra moderna, sarai L'ALTRO MATTEO, l'altra faccia del Giano Bifronte, per strutturare il vero assetto tecnofascista e reazionario che nascerà sulle ceneri della prima comunità economica europea...".
Renzi, dal canto suo, è stato molto bravo, accreditandosi nei salotti buoni ed "illuminati", perché ha fatto lo stesso giochetto destrutturante di Salvini, ma al contrario dell'altro Matteo.
Ha fondato ITALIA VIVA, l'ennesimo contenitore politico, nel suo caso contenitore dell'assenso e non del dissenso, per poter ricattare future governace al soldo delle vere governace che contano.
Chi manovra il backoffice, quindi i 2 DON MATTEO e il Conte Max (e se esiste un backoffice è logico lavori dietro le quinte), vuole creare i presupposti per la creazione di 3 contenitori partitici.
Uno di destra nazionale, formato da LEGA-FDI più eventuali sentinelle di estrema che controllano il territorio e nuovi sovranisti riuniti e metabolizzati (vedi Vox-Populi o similari), un contenitore moderato che unisca RENZI, FI, le varie liste di centro, i Calenda, i Cairo, i Casini, ecc..., ed un polo di centrosinistra formato da un PD ripulito da alcune correnti ed inesorabilmente decimato, il meglio di quello che rimarrà dei 5STELLE dopo le future scissioni che verrano fuori a breve, già anticipate su questo blog, e LEU, +EUROPA ed affini, come contorno di fritto misto.
Il polo di centro sarà l'ago della bilancia e garantirà l'appoggio a chi non esce dai binari prestabiliti, ovvero, al centrosinistra quando ci sarà da rispettare le politiche più europeiste e pro-immigrazione, da utilizzare la bandiera del debito pubblico, la lotta all'evasione, oppure, alla destra quando ci sarà da aggiornare l'assetto interno liberista in termini ancora più distopici ed orwelliani, appunto in stile Thatcheriano, ed anche di militarizzazione del territorio.
Matteo Salvini si presenta ai poteri UE come più realista del Re.
cit. Pietro Esposito
Esiste una strategia della massoneria progressista per infiltrare i populismi, un po' come la massoneria neocon fece decenni fa con le finte sinistre partitiche, una strategia uguale/contraria, per destrutturare l'attuale asse economico politico neoliberista.
Qualcosa però deve essere andato male, secondo me, questa strategia sarà a lungo termine fallimentare per la causa keynesiana, perché la destra non farà mai politiche del genere e non darà la possibilità di essere fronteggiata, in termini progressisti realmente keynesiani, da future fazioni, sembra essere stata più una mossa disperata che altro, dettata dalla volontà di evitare altre sciagure o presunte tali. Esiste, quindi, necessariamente un tassello ulteriore che manovra queste strategie portate avanti da diverse fazioni illuminate.
Questo LIVELLO della sovragestione persegue logicamente la stessa agenda di prima e di dopo, plasma il piano A ed il suo rispettivo piano B, l'importante è arrivare comunque allo stesso aggiornamento di Stato anche attraverso strade diverse e contrapposte, proprio perché si sono create le basi per le future fazioni politiche, i nuovi contenitori partitici.
Ovviamente, in un sistema del genere, ci sarà spesso l'ingovernabilità, e allora torneranno i tecnici, di volta in volta, ad aggiustare il ponte. E' spaventoso ma è perfetto questo sistema, a meno che non si smetta di votare in massa, solo allora saranno costretti a rivedere le strategie e concedere politiche più democratiche e popolari, per convincere il consumatore a comprare il loro prodotto.
In realtà, se ci si comporta come fosse un prodotto commerciale, noi potremmo avere il coltello dalla parte del manico, non dico ovviamente su tutto, ma su diverse cose, spuntarla.
Credo che oggi, l'unica rivoluzione possibile, sia una risposta non violenta pragmatica di diserzione di massa.
In europa, se nascesse una certa consapevolezza e terminasse la FIDUCIA nel politico di turno, dato che sono abbastanza nudi per essere completamente svelati e sputtanati, sarebbe già un bel passo avanti, solo allora, potrebbe nascere un movimento serio, non prima di una certa consapevolezza.
Ci vorranno secoli? Forse si, forse no...
Qualcosa però deve essere andato male, secondo me, questa strategia sarà a lungo termine fallimentare per la causa keynesiana, perché la destra non farà mai politiche del genere e non darà la possibilità di essere fronteggiata, in termini progressisti realmente keynesiani, da future fazioni, sembra essere stata più una mossa disperata che altro, dettata dalla volontà di evitare altre sciagure o presunte tali. Esiste, quindi, necessariamente un tassello ulteriore che manovra queste strategie portate avanti da diverse fazioni illuminate.
Questo LIVELLO della sovragestione persegue logicamente la stessa agenda di prima e di dopo, plasma il piano A ed il suo rispettivo piano B, l'importante è arrivare comunque allo stesso aggiornamento di Stato anche attraverso strade diverse e contrapposte, proprio perché si sono create le basi per le future fazioni politiche, i nuovi contenitori partitici.
Ovviamente, in un sistema del genere, ci sarà spesso l'ingovernabilità, e allora torneranno i tecnici, di volta in volta, ad aggiustare il ponte. E' spaventoso ma è perfetto questo sistema, a meno che non si smetta di votare in massa, solo allora saranno costretti a rivedere le strategie e concedere politiche più democratiche e popolari, per convincere il consumatore a comprare il loro prodotto.
In realtà, se ci si comporta come fosse un prodotto commerciale, noi potremmo avere il coltello dalla parte del manico, non dico ovviamente su tutto, ma su diverse cose, spuntarla.
Credo che oggi, l'unica rivoluzione possibile, sia una risposta non violenta pragmatica di diserzione di massa.
In europa, se nascesse una certa consapevolezza e terminasse la FIDUCIA nel politico di turno, dato che sono abbastanza nudi per essere completamente svelati e sputtanati, sarebbe già un bel passo avanti, solo allora, potrebbe nascere un movimento serio, non prima di una certa consapevolezza.
Ci vorranno secoli? Forse si, forse no...
C'è solo da sperare in una glaciazione veloce, di tutti questi bambocci del sistema e dei loro insulsi e dementi seguaci non se ne può più!
RispondiEliminaPreferisco mille apocalissi a un cicciobrutto col rosario in mano che farnetica di cuori immacolati di Marie, mi viene da vomitare solo a sentire certe stronzate e vedere ste scene patetiche da melodramma san gennariano.
Che cazzo di ipocriti di merda gli italioti: Vanno a puttane e trans, fanno turismo sessuale a Cuba e in Thailandia, hanno l'amante, scopano con chiunque basta che respiri e poi voglioni fingere moralità votando sta gentaglia con crocifissi in tasca e anti abortisti. Ma vadano tutti a fare in culo, sepolcri imbiancati!
Ripeto, meglio un mondo decadente e del tutto amorale a un solo secondo di pseudo governo di pseudo cattolici frequentatori di bordelli che osano pensare di fare la morale agli altri.
Chi vota questa gente merita solo il peggio del peggio, io fiera ribelle come sempre, non voterò MAI e non mi faccio comandare da nessuno sui cazzi miei!
Anna