ALLA SCOPERTA DELLA ROSA
Siamo nel pieno di uno scontro epocale a livello esoterico, che si riflette in campo geopolitico, economico e culturale.Questa manifesta guerra di mondi, a differenza del passato, ci permette di conoscere diversi scheletri nell'armadio dell'una e dell'altra fazione belligerante, addirittura dai media mainstream. Ultimamente si è parlato di omicidi mediatici e di errori della giustizia, abbandonando la narrazione ufficiale solitamente colpevolista e superficiale, abbracciando curiosamente l'impostazione della controinformazione degli ultimi decenni. Sono così tornati in auge molti casi come quello della Orlandi, il caso Erba, il caso Pantani e ancora una volta le vicende del Mostro di Firenze. Soprattutto, è tornato fuori il nome della Rosa Rossa.
La prima persona che ha parlato di omicidi rituali e di Rosa Rossa è stata Gabriella Carlizzi, già consulente dei Servizi Segreti, in contemporanea con Giuseppe Cosco, "Investigatore privato, direttore del Centro di Intelligence e di Investigazioni Speciali".
Successivamente, sempre riguardo alla matrice esoterica dei mandanti del MdF, il Capo della Squadra Mobile, oggi scrittore, Michele Giuttari ed il PM Giuliano Mignini.
Nel 2008 fu la volta dell'Avvocato Paolo Franceschetti che rese di dominio pubblico le tematiche degli omicidi rituali, scrivendo ben 3 libri sulla Rosa Rossa, oltre a innumerevoli conferenze ed articoli sul suo blog.
Un altro nome che ne ha sempre parlato, ma dall'altra parte della barricata è Angelo Izzo, serial killer e personaggio ambiguo, ma molto informato sulle trame oscure della strategia della tensione, trait d'union fra ambienti dell'estrema destra, P2, Rosa Rossa, massoneria e magistratura deviata, dagli anni 70 ad oggi.
Personaggio utilizzato sia come killer, sia come candidato manciuriano, sia come depistatore, ma anche come informatore, essendo interno a certi mondi.
QUALE ROSA ROSSA?
Il nome Rosa Rossa uscito per la prima volta nelle cronache giudiziarie delle vicende del MdF, non è affatto leggenda, ma realtà della cronaca giudiziaria.
Personalmente, non ritengo riguardi esclusivamente "L'Ordine della Rosa Rossa e della Croce d'Oro", inteso come Ordine Interno della società magico-iniziatica Golden Dawn dell'800. Sono convinto che quello sia solo il primo livello del labirinto, ma non tutta la verità completa.
Mi spiego meglio, "L'Ordine della Rosa Rossa e della Croce d'Oro" nella sua storia ha avuto adepti implicati in delitti rituali, essendo, nel bene o nel male, una sorta di terra di mezzo di poteri occulti dell'epoca vittoriana, nonché il massimo epicentro della cultura iniziatica e delle migliori menti di fine 800, ma la Rosa Rossa odierna è qualcosa di ben più ampio, diverso e transnazionale.
Per "Confraternita della Rosa Rossa" non intendo quindi una specifica Società Segreta, ma qualcosa di molto più grande e complesso. Lo stesso David Icke parla di "Ordine della Rosa" come una sorta di deepstate globalista che si occupa di stragi e delitti di ogni tipo, e non solo come specifica realtà iniziatica. Un network di più entità che condividono interessi e agende comuni.
Rosa Rossa è il nome di questo cerchio magico, di questa sovragestione, di questo contenitore variopinto che oscilla tra reparti deviati dei Servizi Segreti, mafie, massonerie spurie, sette sataniche, che però utilizza la stessa grammatica esoterica, lo stesso linguaggio operativo, mutuato dalla tradizione secolare rosacrociana e, nello specifico, dall' "Ordine della Rosa Rossa e Croce d'Oro", pur essendo altro rispetto ad esso, probabilmente il suo aggiornamento 2.0, insieme a tante altre organizzazioni di diversa natura.
Questo a prescindere siano stati implicati o meno, nelle vicende del MdF, personaggi appartenenti all'Ordine originale, ancora esistente e più volte rifondato.
Il nome Rosa Rossa, inteso nell'accezione moderna, è quindi più un "sistema", un codice operativo. Quello che conta alla fine, più che il nome, è il concetto di base dietro a questa ideologia criminale, è come opera, come si inserisce nella nostra storia repubblicana, come è parte integrante delle stanze del potere, attraverso le sue innumerevoli infiltrazioni nelle Forze dell'Ordine, nella Magistratura, nel giornalismo, i suoi retaggi culturali magico-esoterici e cerimoniali.
Il PM Mignini intervistato recentemente su LA7 indica un'altra entità di questo network del crimine rituale, a suo parere ancora più pericolosa e potente. L'ONA, detto anche "Ordine dei 9 Angoli".
La realtà della Rosa Rossa, che io chiamo anche la Gladio degli omicidi rituali, venne fuori anche nelle vicende del povero Marco Pantani e più nell'ombra, tramite la sua simbologia, in quasi tutti i casi degli ultimi 40 anni. Ricordiamo Cogne, Meredith, Yara Gambirasio, Sara Scazzi, Garlasco, Melania Rea e tanti altri.
Oltre a queste terribili vicende, personalmente, aggiungo il "Caso Alinovi" che trattai diversi anni fa e che purtroppo è finito nell'oblio, pur essendo stato con il MdF, uno dei primi casi moderni della fantomatica Rosa Rossa.
La piramide degli omicidi mediatici, potrebbe essere così suddivisa:
1° LIVELLO: Rosa Rossa (Network a ragnatela di società segrete magico-esoteriche deviate, culti satanisti, culti religiosi e massonici deviati, atti a creare omicidi rituali da veicolare sui media per ragioni di controllo sulla psicologia di massa e individuale, di ordine magico-cerimoniale, egregorico, ma anche politico, geopolitico, militare, di distrazione di massa)
2° LIVELLO: Servizi Segreti Nazionali e Internazionali (Reparti Speciali/Contractor/Infiltrati, ma anche killer delle mafie, utilizzati come braccio operativo)
3° LIVELLO: Magistratura (Magistrati corrotti, ricattati e/o appartenenti al Cerchio Magico per sistemare processi e accusare innocenti)
4° LIVELLO: Politica (Politici che fanno da collante con i diversi livelli, utilizzati per depistare e fare distrazione di massa)
5° LIVELLO: Media (Giornalisti/Giornali/TV interni al Cerchio Magico adibiti alla propaganda mediatica, spesso rivolta al capro espiatorio prescelto)
6° LIVELLO: Capri espiatori (Innocenti messi alla gogna e condannati per delitti che non hanno commesso e/o parzialmente coinvolti o ricattabili dai Livelli Superiori)
7° LIVELLO: Opinione pubblica (Plagio emozionale per indirizzare il pensiero collettivo, atomizzandolo e per ristabilire i ruoli sociali in campo, per alimentare l'odio e l'astinenza da rogo dei benpensanti, per alimentare collaborazionisti inconsapevoli tra le persone comuni)
Esiste un ulteriore livello teorico, il numero 0.
Il livello 0 è un po' come la parte della piramide tronca, è inerente all'aspetto più metafisico,
Questo livello non è umano, è una forma pensiero che prende vita, alimentata ed evocata dal rito sacrificale. Questo conferisce o conferirebbe potere a chi ci crede, come a chi lo pratica da millenni. Più alta è la qualità del corpo sacrificale, maggiore è il potere di controllo da esercitare sulla psicologia di massa o per ottenere eventuali benefici personali.
STORIA DI UN RITO
Il Mostro di Firenze è l'archetipo, il modello originale dal quale scaturiranno tutti gli omicidi mediatici importanti veicolati dal sistema negli ultimi 50 anni. Nell'incredibile ed infinita storia di questo caso, rientrano visibilmente tutti i livelli enunciati sopra, attraverso una fitta documentazione a livello processuale, occultata, parzialmente taciuta e depistata dai media.
Il Mostro di Firenze è stato mutuato dal suo alter ego Zodiac negli USA, caso mediatico di fine anni 60. Sempre in America in quel periodo ci furono gli efferati omicidi attribuiti alla setta di Charles Manson, con l'omicidio dell'attrice Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski. Veri e propri sacrifici rituali accaduti curiosamente dopo l'uscita del film RoseMary's Baby, che parlava proprio di sette sataniche e svelava l'arcano riguardo a questa realtà. Fin dal titolo del capolavoro di Polanski, gli elementi simbolici della rosa abbondano.
I primi omicidi sacrificali documentabili, invece, risalgono agli omicidi della Rosa Rossa di fine 800, come quelli della storia di "Jack Lo squartatore", di "Dottor Jeckil e Mr Hyde", opere scritte da appartenenti alla Confraternita dell'epoca, da sempre a conoscenza di certe dinamiche occulte. Il romanzo è spesso usato come metafora di questa realtà.
Gli omicidi mediatici sostituiscono ed aggiornano il Rito di Sangue ancestrale, da sempre esercitato dal potere in ogni sua espressione politica e religiosa, ovunque nel mondo antico.
Un tempo erano tutte le Chiese diversamente declinate (in parte ancor oggi), le sedi adibite alla liturgia nera, dopo la Rivoluzione Industriale dell'800, dopo l'Illuminismo ed il Positivismo, altri poteri magici, prima all'ombra di ogni sistema, sono riemersi diventando loro i registi principali di certi eventi.
La magia è confluita nella tecnologia, formando i moderni Servizi Segreti, espressione dei Guardiani del nuovo Oracolo, implementandosi con il complesso militare, occupando le stanze dei bottoni delle Corporation, nuove mecche che hanno sostituito le tradizionali monarchie, relegandole apparentemente all'oblio.
Magistratura, Media, Forze dell'Ordine, criminalità organizzata, terrorismo, sono state talvolta infiltrate, cooptate, strumentalizzate, eteropilotate dal 1° Livello, come una piovra.
La mafia stessa è organizzata allo stesso modo ed è l'espressione più visibile di questi rapporti di forza tra potere occulto e società civile.
Lo scopo è uno solo, sempre lo stesso, il mantenimento del potere, la difesa dell'oracolo, il controllo delle masse, soprattutto, in tempi "democratici", dove l'aspetto mistico-rituale non potrebbe essere accettato come in passato, quindi viene esercitato sotto altra forma più sofisticata e celata.
L'infiltrazione a piovra nella società e la conoscenza sapienziale antica, ne conserva il potere, così da poter traslare da un sistema politico o religioso ad un altro.
Ciò che preserva il potere della Confraternita è la conoscenza della natura umana, del cosmo, delle arti magiche, contrapposta alla fede, all'ignoranza delle masse sacrificabili.
Il rito evoca entità dal basso astrale, conferisce ordine e gerarchia sociale.
Il rito è come il bastone del pastore che guida il gregge di pecore, è il fluato magico che ipnotizza serpenti e passanti, una metodologia magico-esoterica che identifica i ruoli sociali e sessuali.
Non può esistere sistema politico completamente scevro dal rito di sangue o da un certo tipo di propaganda inerente al sacrificio, in primis perché fa parte del retaggio ancestrale dei popoli, poi perché i livelli magici e politici che da millenni comandano sono da sempre transnazionali, gerarchici, invisibili, ma soprattutto sono a conoscenza della manipolazione della psiche.
Il Mostro di Firenze è l'archetipo, il modello originale dal quale scaturiranno tutti gli omicidi mediatici importanti veicolati dal sistema negli ultimi 50 anni. Nell'incredibile ed infinita storia di questo caso, rientrano visibilmente tutti i livelli enunciati sopra, attraverso una fitta documentazione a livello processuale, occultata, parzialmente taciuta e depistata dai media.
Il Mostro di Firenze è stato mutuato dal suo alter ego Zodiac negli USA, caso mediatico di fine anni 60. Sempre in America in quel periodo ci furono gli efferati omicidi attribuiti alla setta di Charles Manson, con l'omicidio dell'attrice Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski. Veri e propri sacrifici rituali accaduti curiosamente dopo l'uscita del film RoseMary's Baby, che parlava proprio di sette sataniche e svelava l'arcano riguardo a questa realtà. Fin dal titolo del capolavoro di Polanski, gli elementi simbolici della rosa abbondano.
I primi omicidi sacrificali documentabili, invece, risalgono agli omicidi della Rosa Rossa di fine 800, come quelli della storia di "Jack Lo squartatore", di "Dottor Jeckil e Mr Hyde", opere scritte da appartenenti alla Confraternita dell'epoca, da sempre a conoscenza di certe dinamiche occulte. Il romanzo è spesso usato come metafora di questa realtà.
Gli omicidi mediatici sostituiscono ed aggiornano il Rito di Sangue ancestrale, da sempre esercitato dal potere in ogni sua espressione politica e religiosa, ovunque nel mondo antico.
Un tempo erano tutte le Chiese diversamente declinate (in parte ancor oggi), le sedi adibite alla liturgia nera, dopo la Rivoluzione Industriale dell'800, dopo l'Illuminismo ed il Positivismo, altri poteri magici, prima all'ombra di ogni sistema, sono riemersi diventando loro i registi principali di certi eventi.
La magia è confluita nella tecnologia, formando i moderni Servizi Segreti, espressione dei Guardiani del nuovo Oracolo, implementandosi con il complesso militare, occupando le stanze dei bottoni delle Corporation, nuove mecche che hanno sostituito le tradizionali monarchie, relegandole apparentemente all'oblio.
Magistratura, Media, Forze dell'Ordine, criminalità organizzata, terrorismo, sono state talvolta infiltrate, cooptate, strumentalizzate, eteropilotate dal 1° Livello, come una piovra.
La mafia stessa è organizzata allo stesso modo ed è l'espressione più visibile di questi rapporti di forza tra potere occulto e società civile.
Lo scopo è uno solo, sempre lo stesso, il mantenimento del potere, la difesa dell'oracolo, il controllo delle masse, soprattutto, in tempi "democratici", dove l'aspetto mistico-rituale non potrebbe essere accettato come in passato, quindi viene esercitato sotto altra forma più sofisticata e celata.
L'infiltrazione a piovra nella società e la conoscenza sapienziale antica, ne conserva il potere, così da poter traslare da un sistema politico o religioso ad un altro.
Ciò che preserva il potere della Confraternita è la conoscenza della natura umana, del cosmo, delle arti magiche, contrapposta alla fede, all'ignoranza delle masse sacrificabili.
Il rito evoca entità dal basso astrale, conferisce ordine e gerarchia sociale.
Il rito è come il bastone del pastore che guida il gregge di pecore, è il fluato magico che ipnotizza serpenti e passanti, una metodologia magico-esoterica che identifica i ruoli sociali e sessuali.
Non può esistere sistema politico completamente scevro dal rito di sangue o da un certo tipo di propaganda inerente al sacrificio, in primis perché fa parte del retaggio ancestrale dei popoli, poi perché i livelli magici e politici che da millenni comandano sono da sempre transnazionali, gerarchici, invisibili, ma soprattutto sono a conoscenza della manipolazione della psiche.
TRA MAGIA E CAPITALISMO
La nostra società consumista e materialista è terreno fertile per il rinnovato culto magico, proprio perché apparentemente scevra da sovrastrutture religiose. Una tabula rasa sulla quale riscrivere nuovi dogmi fideistici. Non a caso la società scientista, nata nella rivoluzione industriale, ha sostituito i vecchi apparati tradizionali, creando nuove forme di culto e di controllo sui popoli. Il passaggio di consegne è avvenuto nell'800 tra religione e capitalismo.
Nel massimo albore post-illuminista e positivista, paradossalmente, rifiorirono tutte le società magiche di un tempo, un ginepraio di nuove sette e nuovi bisogni religiosi si fecero strada sulle macerie del dominio cattolico millenario. Il modernismo illuminista, suo malgrado, ha decisamente rafforzato l'aspetto misterico ed esoterico, al contrario di quanto si possa pensare. Il pensiero magico ha trovato nuove frontiere per continuare a svilupparsi ed essere talvolta strumento di abili burattinai.
La nostra società consumista e materialista è terreno fertile per il rinnovato culto magico, proprio perché apparentemente scevra da sovrastrutture religiose. Una tabula rasa sulla quale riscrivere nuovi dogmi fideistici. Non a caso la società scientista, nata nella rivoluzione industriale, ha sostituito i vecchi apparati tradizionali, creando nuove forme di culto e di controllo sui popoli. Il passaggio di consegne è avvenuto nell'800 tra religione e capitalismo.
Nel massimo albore post-illuminista e positivista, paradossalmente, rifiorirono tutte le società magiche di un tempo, un ginepraio di nuove sette e nuovi bisogni religiosi si fecero strada sulle macerie del dominio cattolico millenario. Il modernismo illuminista, suo malgrado, ha decisamente rafforzato l'aspetto misterico ed esoterico, al contrario di quanto si possa pensare. Il pensiero magico ha trovato nuove frontiere per continuare a svilupparsi ed essere talvolta strumento di abili burattinai.
Vado per punti, la materia richiederebbe tempo e spazio. Icke non sempre è affidabile, spesso depista. Rosa Rossa come la Spectre dei film di 007? Sul MdF interessanti i video di Palego: https://www.youtube.com/@carlopalego6563/videos - l'assassinio di Shinzō Abe è un delitto della Rosa Rossa? - Giancarlo Elia Valori fa parte della Rosa Rossa? Di omicidi rituali parla anche Ariel Toaff in "Pasque di sangue", è la stessa cosa? Cecilia Gatto Trocchi è morta perché sapeva della Rosa Rossa, così come Giuseppe Cosco? Livello 0 come eggregora?
RispondiEliminaSi come una sorta di Spectre, secondo me, è plausibile. Shinzo Abe è un delitto tipo rosa rossa o qualche cosa di simile. Non conosco Valori, ma essendo un grosso industriale potrebbe essere parte del cerchio magico. Quello che dice Ariel Toaff fa parte della grande tradizione del rito di sangue. La Gatto Trocchi e Cosco sono morti perché indagavano in tempi non maturi sulla Rosa Rossa.
RispondiEliminaSe avessi visto e analizzato il video dell' "omicidio" di Shinzo Abe avresti già capito che era un fake e Abe non è certamente morto quel giorno, se poi è ancora vivo non so ma a scoprirlo ci metto un attimo, basta chiedere alle mie fonti disincarnate.
EliminaCosì come fino a poco tempo fa non era morto Epstein, e come tanti altri che vengono fatti sparire per motivi che si possono intuire. Un'altra è l'attrice Anne Heche, il cui video dell'incidente è totalmente assurdo. E la lista è molto lunga.
Beata lei, cara signora, che ha tutte queste certezze. Le ricordo, tuttavia, il noto sillogismo aristotelico: "Tutti gli uomini sono mortali.Socrate è un uomo. Dunque Socrate è mortale". Che contraddice il suo commento dove scrive: "Abe non è certamente morto quel giorno, se poi è ancora vivo non so". Complimenti! Chieda pure alle sue fonti disincarnate che sapranno certamente, è il caso di dire, guidarla verso la scoperta della verità!
EliminaGrazie per la risata che mi hai fatto fare 😂😂
EliminaGrazie molto per le precisazioni icastiche e per forza di cose in questa sede. Una cosa: dunque l'omicidio rituale ebraico di cui ci parla Toaff non ha nulla a che fare con gli omicidi rituali della Rosa Rossa? E poi una mia sensazione: in questi ultimi mesi si stanno riaprendo tutti casi che sembravano chiusi: Orlandi, MdF, Pasolini, Olindo e Rosa, ecc...; non è che questo sta succedendo perché un mondo sta finendo (complice la guerra in Ucraina) e un altro sta lentamente nascendo (il mondo multipolare dei BRICS), insomma perché l'Occidente (e quindi la RR con/in esso?) è in una crisi profonda e irreversibile?
RispondiEliminaL'omicidio rituale esiste dalla notte dei tempi, il rabbino racconta a livello antropologico cosa succedeva, ma ovunque si è sempre praticato, ieri come oggi.
EliminaCome spiego sopra, la RR non è una società X che una volta scomparsa fa finire il problema, ma un sistema. Ci sarà qualcosa altro al posto suo.
EliminaAnche Putin fa parte della Confraternita, ma del ramo orientale, un po' come la chiesa ortodossa rispetto a quella cattolica. Entrambe condividono un schema comune, ma divergono culturalmente e geopoliticamente.
EliminaLeggo poi questo articolo pubblicato oggi: https://bit.ly/3O7QlqM - su Izzo e la Rosa Rossa - dove si scrive: "Izzo, racconta Amenta, aveva sentito parlare per la prima volta di questo Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’oro da Julius Evola e poi da un monsignore del Vaticano". Izzo non è attendibile, o, comunque, non lo è stato sempre. Evola e il Gruppo di Ur? Izzo conobbe Evola (morto nel 1974)? Evola ha scritto su certe tematiche ma non ricordo abbia mai menzionato nei suoi scritti l'Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’oro. Ancora: cosa pensare dell'insegnamento del Conte di Catenaia?
RispondiEliminaEvola e tutto quell'ambiente di estrema destra è stata quel brodo culturale tra l'iniziatico e il fascistoide, sul quale si è edificato il tempio della Rosa Rossa italiana nel 20° secolo. Ordine Nuovo, Borghese, il SISMI, la P2, Marcinkus, il Vaticano, Gladio, Rosa dei Venti, massonerie deviate, i vertici delle mafie, con Cossiga, l'omicidio Moro, la strategia della tensione, gli omicidi rituali, il traffico di bambini, il satanismo e quant'altro. Negli ultimi decenni è stata cooptata la sinistra in questo mondo e strumentalizzata come prima era stato fatto con la destra. Angelo Izzo è il prodotto del primo corso della Rosa Rossa, è il mostro di Frankenstein perfetto, incarnando tutte quelle prerogative.
EliminaPensa che Izzo lo avevo inserito nell'articolo che ho scritto due settimane fa e pubblicato il 13 maggio, e ignoravo se ne parlasse pure sui media. E' che è talmente tutto logico e consequenziale che prima o poi la verità affiora.
EliminaIl livello 0 non è affatto un'eggregora, e non è in effetti umano.
RispondiEliminaÈ alieno, e ha una sua base operativa sulla Luna. L'ho detto mille volte, lo ridico.
Non ci credete? Non me ne può importare di meno, ma non pensiate di assumere consapevolezza liquidando sempre tutto come "cazzata complottista" solo perché non avete ancora capito chi siete, dove vivete e come funzionano le leggi universali.
Detto ciò, la Rosa Rossa scomparirà magicamente non appena l'umanità avrà raggiunto la consapevolezza adeguata al fine di non essere più bestiame da macello e contenitori di energia negativa di cui i lunari si nutrono.
Farà prima una catastrofe a decimare l'umanità in ogni caso, visto il livello spirituale larvesco del 99% del genere "umano".
L'eventuale esistenza di alieni sulla Luna, cosa che, a prescindere possa esistere o meno, io non conosco e penso neppure tu, però sarebbe un'altra cosa ancora rispetto all'aspetto egregorico. Per livello 0 io intendo entità immateriali che non vivono sulla luna, sono metafisiche, ma reagiscono magneticamente alle sollecitazioni di chi le evoca.
EliminaSono tecnicamente dei frattali di spettri, dei doppi astrali imprigionati, così si dice, nel basso astrale che, se evocati secondo determinate pratiche magiche, dovrebbero avere una specifica funzione, diventando una sorta di arma psicotronica naturale. Questi spettri sono diventati nei millenni una sorta di demoni, quindi di forze sottili, di energie se vogliamo da risvegliare. Sono un misto di forme pensiero, di doppi astrali degli elementi chimici, di credenze, ma anche di placebo, perché è poi la FEDE a potenziare la magia.
EliminaGli alieni sulla luna che tu intendi, io li vedo più come forze arcontiche, come una sorta di osservatori che fanno parte del costrutto archetipico della matrice cosmica. Però darne una collocazione FISICA non mi convince, in quanto, se vogliamo affrontare questo tema dobbiamo usare un linguaggio più analogico e simbolico. Se esistono forze arcontiche sono anche tra noi, non necessariamente sulla luna o altrove, sono entità interdimensionali. Se invece intendevi proprio degli alieni materiali, tutto è possibile, ma difficile dimostrarlo.
EliminaTi sbagli alla grande caro Maestro, li conosco eccome visto che faccio sogni lucidi e viaggi astrali, come moltissimi praticanti sciamani.
EliminaLi ho incontrati, ci ho parlato, e non solo io.
Posso pure descriverli minuziosamente, ma è solo l'apparenza che assumono quando un umano che decidono loro di far passare, li vede.
Non hanno un corpi di terza dimensione, e non c'entrano una mazza con gli arconti.
Sono una razza aliena che ha preso possesso della Luna quando la Luna è comparsa, ovvero 12 mila anni fa dopo una collisione catastroficatra Marte e Saturno, che sulla Terra ha portato la glaciazione che ha estinti i Mammuth.
Non a caso la Luna ha lo stesso terreno terrestre di Marte e della Terra ed è un satellite alquanto anomalo in tutto e per tutto. La Luna è anche molto altro ma non lo dico, non è il momento. Ci sono militari di quasi tutti i paesi sulla Luna, non in astrale sia chiaro, vengono prelevati da quelli e portati su a fare da schiavetti parassitati contro l'umanità.
Lo ripeto, Gurdjieff sapeva di che parlava quando diveva che siamo "cibo per la luna", perché è vero.
La Rosa Rossa è solo una emanazione del potere dei lunari su di noi attraverso élite rincoglionite più vuote di un fiasco di Lambrusco dopo una festa di paese, gente che non sapendo fare di meglio che sacrifici umani e rituali orrendi per farsi parassitarie, si limita a fare quelli perché i lunari li hanno intortati con le loro cazzate. Le élite credono che quelli li salveranno da catastrofi o guerre nucleari. Poracci.
Se racconto cosa hanno offerto i lunari a me e al mio amico e maestro durante la farsa pandemica non mi crederesti e a me viene ancora da ridere, e mi chiedo se sono una persona integra e incorruttibile o solo una gran fessa 😄😄
Scusa ma...
EliminaTecnicamente tu cosa sai dei mondi sottili? Parli per esperienza diretta o solo perché hai letto libri di esoterismo?
Personalmente ho smesso di credere a quasi tutte le cazzate che ho letto e sentito al riguardo per una vita non appena ho iniziato il percorso sciamanico, perché nello sciamanismo non si crede a nulla che non si veda di persona in astrale o come manifestazione in questa simulazione definita "realtà ". Tutto il resto è fuffa per polli, ciò di cui di cibano appunto gli alieni lunari e i loro uomini ombra, che io definisco le loro api bottinatrici.
Il doppio energetico è la nostra stessa matrice e noi siamo il suo ologramma fisico (per modo di dire) in questa simulazione.
Non esiste un basso astrale, solo mondo inferiore, di mezzo e superiore, e ognuno di essi ha una sua funzione. Il mondo dei morti è quanto di più orrendo ti possa capitare di incontrare, in genere i frammenti vari di cui parli tu sono intrappolati tra questo mondo e quello, ed è pericoloso affrontarli senza l'aiuto di un praticante sciamano (chiunque si definisca sciamano a proposito, è un cialtrone. Noi siamo sempre praticanti, anche dopo 50 anni).
Ad esempio i traumi infantili frantumano l'anima e i frammenti sono conservati nel mondo dei morti, e andarli a recuperare senza l'aiuto di un esperto è mortale.
L'evocazione manco serve con quelli, essendo bloccati ancora in parte qui fanno tutto da soli, infestano senza invito, è semmai una palla liberarsene.
Le entità si possono creare dagli elementi e so farlo anch'io, dall'acqua e dall'aria ma non ho alcun interesse a creare altri rompicoglioni visto che appena varcata la soglia del "fisico" è un vero e proprio zoo di ogni forma e dimensione.
E mi rompono i coglioni continuamente.
Nessuno associa il caso mdf/forteto al pizzagate?
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