giovedì 30 gennaio 2014

BITCOIN... OVVERO, PROVE DI REGIME NEL KAOS QUANTICO LIBERISTA !!!


Ci mancava solo il delirio dei BITCOIN, di questa nuova farsa interniana.
Pochi la conoscono, anche se sono 4 anni che esiste, nata dalla mente malata di tal Satoshi Nakamoto, falso nome di un falso hacker, sedicente matematico informatico, ed introdotta nel mondo virtuale come moneta alternativa a quelle reali, che poi son virtuali anch'esse.
Dietro questo nome, in realtà, si nascondono ben altri soggetti, meno nipponici e più angli, siti in Baby-London, patria virtuale ma molto reale dei neo-templari che dominano la borsa internazionale.
L'ambiguità di fondo dei BITCOIN è l'accessibilità e la complessità per non essere fregati in rete, chi controlla cosa??? 
Chi parte da zero è ovviamente svantaggiato, quindi nasce concettualmente come sistema elitario, la segretezza finto carbonara alla Matrix, ma contemporaneamente il fatto che il tuo risparmio sia pubblico è qualcosa di veramente ridicolo e al tempo stesso pericoloso.
Mettiamo che la Germania "produca" dei BITCOIN e voglia comprare in toto l'economia del continente africano, scenario potenzialmente plausibile in futuro, cosa accadrebbe???
Accadrebbe che il paese o i gruppi elitari più ricchi, potrebbero, ancor più facilmente di prima, disintegrare intere nazioni, attraverso un click...
Quindi, scavalcando le monete, vere o virtuali che siano, comprarsi, senza nessuna regola e molto, molto velocemente, paesi, terre, economie, industrie, lavoratori e risparmi.

Molti obietteranno che tale valuta è nata contro i grandi poteri finanziari, ma io non ci credo, non per mancanza di fede, ma per eccesso di logica e razionalità... Non credo agli ingenuisti rinnovati di belle speranze che pensano di aver trovato il bandolo della matassa.
Finché esiste una forma di baratto, auspicabilmente materiale e concreto, tra privati cittadini, uno scambio reciproco, sono perfettamente d'accordo; "magari creare delle bolle e delle falle nel sistema capitalista", ma inventarsi una moneta che poi si confronta con le altre, semplicemente sostituendosi ad esse e/o lavorando con esse, non può far che aumentare miserie e diseguaglianze...
Poco importerà al contadino di usare il suo bancomat per fare la spesa in euro o il suo PC in BITCOIN, alla fine si dovrà confrontare ancora una volta con l'inflazione, con il caro vita, aggiornato in BITCOIN, con la differenza che dovrà pure rischiare di perdere tutto, senza nessuna regola e legge, preda di qualsiasi speculatore hacker che lo craccherà ancor meglio di una tassa governativa, dove non vedrà e MAI saprà chi l'ha fregato, perché l'algoritmo non lo consente...

Un nuovo DUCE, invisibile e trasversale, l'algoritmo dei BITCOIN, al quale dovremo inchinarci come prima e peggio di prima, un Oracolo senza nome in balia di oceani di calcoli, gestiti da coloro che i calcoli li fanno sul serio e che, alla fine del gioco, si arricchiscono quando per la prima volta scambierete la vostra vecchia moneta in cambio della nuova...
Pensate la povera vecchietta che non sa manco cosa sia un computer, districarsi nella borsa virtuale dei BITCOIN, che fatica a comporre un sms col il T9, difendere i suoi risparmi su un server di proprietà di coloro che oggi posseggono la moneta classica, evitare di farsi fregare, farsi il suo backup ogni volta che acquista in rete, cambiando le password ogni 5 minuti...
Un delirio al cubo, un delirio quantico...
Il trionfo del CLOUD, questa peste celeste, vicina al Dio delle religioni ma lontana dai suoi fedeli...
Padre BITCOIN che sei nei cieli, sia santificato SAN CLOUD... cit.
Non bastava la crisi economica, che poi si dovrebbe chiamare, RIASSETTO GENERALE DELL'ECONOMIA GLOBALE, per alimentare la piramide e le differenze sociali, NO!!!
Evidentemente non bastava, c'era bisogno di qualche criminale al soldo del capitale, che inventasse l'ulteriore fregatura, l'ulteriore distanza tra classi sociali, perché una moneta assolutamente virtuale a questo porterà... Non mi vengano a dire che sono invenzioni democratiche, che i pirati del web lottano per noi... Ecco i pirati!!!
I pirati sono proprio il simbolo dei guerrieri terroristi del sistema, erano coloro che, al soldo delle monarchie, facevano il lavoro sporco che legalmente non era consentito, come certe tratte di schiavi, terrorismo di stato ante-litteram contro popolazioni inermi, rivendevano le merci ai padroni derubandole ai nemici dei padroni e tanti altri crimini mostruosi...
Oggi il pirata si è evoluto, oggi magari è pure vegano e legge romanzi cyberpunk, è un esperto di informatica e lavora per le strutture governative, è pacifista e saluta la primavera araba, è un po', DICIAMOCELO, il nuovo modello ibrido progressista modernista, e pubblicamente si veicola come benefattore, come innovatore, come guru antisistema...
Per fare cosa???
Non per combattere il sistema capitalista, ma per AGGIORNARLO, per renderlo ancora più esoterico e sempre meno essoterico, per difenderlo meglio, per creare un sistema dove solo pochi e sempre meno individui, potranno controllare la moneta, quindi il potere degli uni sugli altri...
Qui non si combatte proprio nulla, qui si rafforza lo status quo, si consolida un liberismo in crisi esistenziale, che ringrazia tanto per le nuove scoperte dei suoi dipendenti hacker, che non dovrà MAI PIU' confrontarsi con la pubblica piazza, e per incanto con un codice, potrà far sparire il tuo magro bottino di BITCOIN, meglio di prima, in un mondo ancor più deregolamentato...
UN CAPITALISMO LADRO AL CUBO!!!


Leggo che per iniziare ad acquistare BITCOIN devo pagarli... Ma come???
A chi vanno i miei soldi reali in cambio di BIT???
Perchè continua ad esistere qualcuno che PUO', LUI SI, vendermi i BITCOIN in cambio di miei soldi reali???
Perché non posso avere anch'io dei BITCOIN, li generano solo LORO???
Quindi si parte, come già succedeva con la vecchia moneta, con qualcuno che già li possiede, e che me li vende in cambio di soldi veri... 
Ma come??? In questo modo si accentueranno sempre più le differenze delle classi sociali, divise in chi si dovrà comprare i BITCOIN e chi li venderà col tempo sempre più a caro prezzo, perché GIA' LI POSSIEDE...
Operai e lavoratori pagati in BITCOIN, anzi, che dovranno loro stessi convertire i pochi soldi guadagnati col sudore in cambio di speculazioni magiche.
E' come dare i propri risparmi ad una Wanna Marchi quantistica!!!
Mi ricorda tanto quei sistemi criminali che una volta ti facevano pensare di arricchirti in poco tempo e senza problemi, acquistando della merce da ALTRI direttamente a casa, per rivenderla in giro, dove l'unico che ci guadagnava era sempre e per logica conseguenza il primo della piramide e agli altri le briciole o nulla, dove la maggior parte di poveri fessi si ritrovavano con quei prodotti invenduti e senza valore, scoprendo di non essere loro i grandi manager ma solo gli allocchi compratori.
I BITCOIN, sono stati creati da un lato per aggiornare il sistema economico bancario in versione più liquida ed intangibile, quindi più criminale, e dall'altro per combattere, sostituendosi, il vero baratto di beni materiali che potrebbe compensare tante ingiustizie sociali odierne, che infatti viene sempre più vietato dai governi fantocci, basti vedere le nuove normative europee globaliste contro chi coltiva e detiene piccoli orti nel proprio giardino o che condivide con altri poveri cristi, uno sputo di terra per coltivare 2 pomodori.
Da un lato avanza il controllo orwelliano contro chi vuole in parte rendersi autonomo, negando qualsiasi valore umano e civile tra persone prima ancora che scambio di beni, e dall'altro lato, sincronicamente, avanza il BITCOIN, ambiguamente salutato come manna dal cielo o fintamente e apparentemente criticato dai Greenspan di turno, che invece lo controllano...
Prove di regime, perché in futuro forse non sarà il BITCOIN a dominare la scena del capitalismo, ma sarà qualcosa di molto simile, di molto più autoritario ed evanescente della già liquida moneta attuale. Prove di regime per poter provocare in futuro collassi economici, ricatti finanziari e rafforzare coloro che sono dall'altra parte dello schermo...
Non potendo attraversare lo schermo, possiamo solo specchiarci ed illuderci di essere agenti di borsa, ma l'illusione oggi ha un costo e devi comprarla per non avere nulla in cambio...
Questo è il trionfo del PENSIERO MAGICO, i maghi neri sono all'opera e non dormono mai, tanto gli algoritmi vanno avanti per conto loro!!!




Come ultima analisi critica, vorrei soffermarmi sui simboli veicolati dal logo BITCOIN...
Non si smentiscono mai, sempre gli stessi simboli delle società segrete nere nordiche, gli stessi temi e motivi di un tempo, ed ecco notare un bel 13 rosacroce nella B, un gufo un po' diavoletto e il dollaro trasmutato in 6 linee decorative alle estremità.
OVVIAMENTE, sotto una bella croce templare che palesa il tutto... Tipo UMBRELLA CORPORATION.
Cosa è cambiato??? 
Nulla, i sigilli sono gli stessi e non potrebbe essere diversamente, dato che funzionano da secoli e agiscono a livello subliminale, soprattutto su coloro che non li conoscono consciamente e razionalmente...
Torniamo al baratto, ma quello vero, torniamo a coltivare cipolle e pomodori e a scambiarci legittimi e reciproci aiuti, ognuno di noi può dare qualcosa di suo in cambio di altro...
BASTA PIRATI, BASTA TESCHI ED OSSA, BASTA CROCI, BASTA SCIENTIFICHE SODOMIZZATE DI ALGORITMI IMPAZZITI...!!!










giovedì 23 gennaio 2014

CUBA E LO SCORPIONE AZZURRO CONTRO LA SERPE DEL BIG PHARMA...




Nikola Tesla: "La scienza è solo una perversione, se non non ha come fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità".

INTRODUZIONE:
Possiamo affermare, nel caso di Cuba, che la scienza non è solo una perversione, come spesso accade nel mondo occidentale e come citava Tesla. E che una visione sistemica differente, talvolta produca benefici che la cosiddetta democrazia si sogna... Cuba da sempre all'avanguardia sulla ricerca scientifica, sulla medicina, sulla qualità del servizio sanitario pubblico, Cuba come esempio di civiltà, come esempio di obiettivo comune perseguito per il bene della collettività e non per il bene elitario padronale occidentale, che spesso va a danno delle popolazioni...
C'è da imitare Cuba, almeno per quanto riguarda la medicina, la ricerca la sanità, magari per altre faccende meno, ma siamo sicuri di essere migliori di loro con la nostra reazionaria democrazia capitalista???
Per fortuna che c'è Cuba, criticabile sotto tanti punti di vista, ma miracolo di innovazione e di ricerca contro il cancro, manna dal cielo e spero esempio per tutti...
Cuba rappresenta anche la possibilità di una diversa visione culturale, più logica, giusta e umana rispetto a quella individualista occidentale, dove la collettività viene prima dei personalismi, dove si è felici nel coltivarla, dove non esista il germe divisorio degli uni contro gli altri...
Una speranza, una direzione alternativa e quindi alla lunga sicuramente vincente, in primis perché logica e mette tutti d'accordo, forse non i padroni, ma il resto dell'umanità, certamente si !!!

ARTICOLO:
- Cuba crea quattro vaccini contro il cancro: una lezione alle aziende farmaceutiche che non farà notizia. Che Cuba abbia sviluppato già quattro vaccini contro altrettanti differenti tipologie di tumori è senza dubbio una importante notizia per l'umanità., e se teniamo presente che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno muoiono nel mondo, per queste infermità, circa 8 milioni di persone.
I grandi mezzi internazionali hanno ignorato il fatto quasi completamente.
Nel 2012 Cuba testava il primo vaccino terapeutico contro il cancro al polmone avanzato a livello mondiale, la CIMAVAX-EGF. E nel gennaio 2013 è stato annunciato il secondo, la cosiddetta Racotumomab.
Sperimentazioni cliniche in 86 paesi dimostrano che questi vaccini, sebbene non curino l'infermità, ottengono la riduzione dei tumori e permettono una tappa stabile dell'infermità, aumentando le speranze e la qualità di vita.
Il Centro Immunologico Molecolare de la Habana, appartenente allo Stato Cubano, è l'artefice di tutti questi vaccini. Già nel 1985 venne sviluppato il vaccino della meningite B, unica al mondo, e più tardi altre, come quelle contro l'epatite B o il deng. Inoltre opera da molti anni per sviluppare un vaccino contro l'HIV-SIDA.
Altro centro statale cubano, il laboratorio Labiofam, sviluppa medicamenti omeopatici anche contro il cancro: è il caso del VIDATOX, elaborato partendo dal veleno dello scorpione azzurro.
Cuba esporta questi farmaci in 26 paesi, e partecipano in imprese miste in Cina, Canada e Spagna.
Tutto questo rompe completamente uno stereotipo molto diffuso, rafforzato dal silenzio mediatico sui successi di Cuba e di altri paesi del Sud: che la ricerca medico-farmaceutica di avanguardia si produce solo nei paesi cosiddetti "sviluppati". Indubbiamente, lo Stato cubano ottiene una rendita economica dalla vendita internazionale di questi prodotti farmaceutici. Senza dubbio, la sua filosofia di ricerca e commercializzazione è agli antipodi della pratica imprenditoriale della grande industria farmaceutica.


Il Premio Nobel della medicina Richard J. Roberts denunciava recentemente che le aziende farmaceutiche orientano le proprie ricerche non verso la cura delle infermità, ma lo sviluppo di farmaci per dolenze croniche, molto più remunerativi. E segnalava che le malattie proprie dei paesi più poveri - per la loro bassa redditività non venivano investigate. Per questo, il 90% dei finanziamenti per le ricerche viene destinato verso le malattie del 10% della popolazione mondiale.
L'industria pubblica medico-farmaceutica di Cuba, sebbene sia una delle principali fonti di entrate per il paese, di regge su principi radicalmente opposti.
In primo luogo, le sue ricerche vanno dirette, in buona parte, a sviluppare vaccini che proteggono dalle malattie e, di conseguenza, abbassano il costo dei medicamenti sulla popolazione.
In un articolo della prestigiosa rivista Science, i ricercatori dell'Università di Stanford (California) Paul Drain e Michele Barry assicuravano che Cuba ottiene migliori indici nella salute che gli Stati Uniti con un costo venti volte inferiore.
La ragione: l'assenza - nel modello cubano - di pressioni e stimoli commerciali da parte delle aziende farmaceutiche, e una riuscita strategia di educazione della popolazione nella prevenzione.
Inoltre, le terapie naturali e tradizionali - come la medicina verde, l'agopuntura, l'ipnosi e molte altre, pratiche poco redditizie per i produttori di farmaci, sono integrate da molti anni nel sistema sanitario pubblico gratuito dell'isola. Dall'altro lato, a Cuba i farmaci vengono distribuiti, in primo luogo, nella rete ospedaliera pubblica nazionale, in modo gratuito o altamente sussidiato.

L'industria farmaceutica cubana, inoltre, destina praticamente nulla in pubblicità, mentre nel caso delle multinazionali, è superiore al costo dell'investimento stesso della ricerca.
Per ultimo, Cuba spinge alla produzione di farmaci generici che mette a disposizione di altri paesi poveri e dell'Organizzazione Mondiale della Salute, a un prezzo molto inferiore a quello della grande industria mondiale.
Per questi accordi, alieni alle regole del mercato, generano forti pressioni dall'industria farmaceutica. Recentemente, il governo dell'Ecuador annunciava l'acquistoda Cuba di un numero importante di farmaci, in reciprocità alle borse di studio fornite a studenti ecuadoriani sull'isola e per l'appoggio di specialisti cubani al programma "Manuela Espejo" per persone diversamente abili. Le proteste dell'Associazione dei Laboratori Farmaceutici Ecuadoriani si sono commutate immediatamente in campagne mediatiche, diffondendo il messaggio della insinuata cattiva qualità dei farmaci cubani.
Dall'altro lato, numerosi analisti vedono dietro il colpo di Stato in Honduras, nel 2009, la grande industria farmaceutica internazionale, dato che il governo del deposto Manuel Zelaya, nel quadro degli accordi ALBA, pretendeva sostituire l'importazione di medicamenti delle multinazionali con farmaci generici cubani.
Il blocco degli Stati Uniti a Cuba impone importanti ostacoli per la commercializzazione internazionale dei prodotti farmaceutici cubani, però pregiudica anche direttamente la cittadinanza degli Stati Uniti.
Ad esempio, le 80.000 persone diabetiche che soffrono in questo paese ogni anno dell'amputazione delle dita dei piedi, non possono accedere al farmaco cubano Heperprot P., che propriamente le evita.

Il Premio Nobel della Chimica Peter Agre affermava recentemente che "Cuba è un magnifico esempio di come si possa integrare la conoscenza e la ricerca scientifica".
Irina Bokova, direttrice generale dell'UNESCU, dichiarava di sentirsi "molto impressionata" dai successi scientifici di Cuba e mostrava la volontà di questa organizzazione delle Nazioni Unite per promuoverli nel mondo.
La domanda è inevitabile: conterà sulla collaborazione imprescindibile dei grandi media internazionali per diffonderli?

Traduzione a cura di Puntocritico Onlus
FONTE:http://www.cubainformacion.tv/index.php/lecciones-de-manipulacion/47891-cuba-crea-cuatro-vacunas-contra-el-cancer-una-leccion-a-las-farmaceuticas-que-no-sera-noticia

TRAMITE:http://www.libera.tv/videos/4137/cuba-crea-quattro-vaccini-contro-il-cancro-una-lezione-alle-aziende-farmaceutiche-che-non-faraund039-notizia.html?______array


domenica 19 gennaio 2014

UN QUARTO DI BUE E LA PLASTINIZZAZIONE DI GUNTHER VON HAGENS, OVVERO IL TRIONFO DELL'INVOLUCRO E DELLA MERDA D'ARTISTA...!!!



Dopo essere stato gentilmente sollecitato da amici, ingenuamente entusiasti della mercificazione del guscio, dell'involucro, dell'effimero, secondo me, del cattivo gusto e dell'estremizzazione spacciata per libertà, del relativismo che diventa dogma dell'arte che deve colpire, un po’ come gli effetti speciali di un B-MOVIE plagiano i telespettatori bisognosi di shock visivo, ho letto e guardato le cosiddette opere del cosiddetto artista necrofilo.
Il problema viene da lontano, verrebbe da dire tutta colpa di Duchamps e del suo orinatoio, ma all’epoca aveva un senso e contestualizzare un cesso dissacrava l’ambiente classico accademico, oggi sarebbe dissacrante mettere un bel quadro in mezzo a tanta merda ACCADEMICA.
Oramai sotto l'aura di ARTE si spaccia qualsiasi cosa che non sia artistica ma che, contestualizzata ed istituzionalizzata, viene passivamente accettata come tale, essendo quel mondo, un mondo mafioso e piramidale.
Il sogno dell'immortalità diventa realtà, peccato valga solo per l'hardware e non per il software, il sogno dei faraoni egizi finalmente è raggiunto.
E' giunta l'ora dell'imbozzolamento, dei divani morti coperti dal cellophane, dei telecomandi fasciati di plastilina. E la grande bellezza finalmente è alla portata di tutti... Ma sarebbe meglio dire la grande bruttezza...
I morti plastificati mi ricordano la scena finale della casa dalle finestre che ridono, in fondo Avati e Costanzo anticiparono Hagens, o forse venivano dagli stessi ambienti...???
Chissà???
L'importante è la contestualizzazione, l'importante è l'involucro, l'importante è colpire la pancia del fedele, l'importante è controiniziare i simboli, l'importante è togliere significato, svuotare la psiche, l’inconscio e riempirlo di cacca...
L'importante è la materia effimera e per giunta morta ma sacralmente e ritualmente tenuta in vita, un po’ come nella società l'importante è la moneta e l'esteriorità, insomma, il trionfo di un monumento vacuo e sonoro. L'importante è entrare dalla porta principale della cattedrale del tempio dell'arte moderna !!!
Tutto ciò che appartiene alla sfera dell'interiorità, della spiritualità, quella vera e non parlo delle religioni, della psicologia, della mente, dell'inconscio, della fantasia, della creatività, è cancellato dal nazismo dell'arte contemporanea, portato avanti dalla finta sinistra accademica, vero MALE ASSOLUTO!!!
Non faccio un discorso moralista, il discorso moralista è invece l'esibizione kitsch di cadaveri che sostituiscono l'opera, che diventano opera, che partecipano ai funerali dell'arte, che a causa del relativismo ideologico e a causa dell'azzeramento culturale dell'ultimo secolo, complice anche la grande ignoranza del pubblico che non ha gli strumenti cognitivi per comprendere e/o valutare cosa sia arte, ha disintegrato la cultura, mettendo le vere opere d'arte in cantina ma esibendo in soffitta, pagati miliardi, cadaveri, merde, opere senza arte, arte senza opere...
Il nulla cosmico mi inquieta, non tanto l'anatomia mostrata come fossimo in un aula di medicina.


Ma a cosa serve vedere come è la muscolatura di un elefante morto mummificato?
Perché mai dovrei esaltarmi nell'esibizione di bassa macelleria umana che imita scenette da salotto???
Perché mai dovrei esaltarmi nella glorificazione di zombi contestualizzati e pubblicamente accettati???
Perché mai devo legittimare un sistema padronale nazi-capitalista, che premia a suon di milioni di euro la merda ed il cattivo gusto di finti alchimisti appassionati di rituali, veicolato dalla sinistra della Kultura con la K, di un tizio con un passato oscuro che puzza di cadavere, figlio di un cuoco delle SS, che conosce bene il linguaggio esoterico e lo inculca subliminalmente ai passivi zombi spettatori, con processi a carico per aver ottenuto illegalmente i cadaveri da morti giustiziati di carceri cinesi, morti di ospedali psichiatrici, morti di poveri cristi, il tutto e spesso senza permessi, finanziato da fondazioni della destra sionista, ma apparentemente tanto gayfriendly e aristofreak che fanno trandy e tanto chic, e che ovviamente la gente ignora ammirandone la plastinizzazione, senza sapere cosa vede...???

L'esibizione proto-scientista ma REALMENTE RELIGIOSA messa in scena dal mago nero con le tasche piene di ossa, sempre grazie alla beata ignoranza di un pubblico sempre più accecato, che si merita un Peppa pig nel culo, è la messa in scena di rituali classici e specifici di un certo mondo magico. Questi mentecatti, che in realtà sono ben istruiti e hanno cognizione di causa, mettono in scena riti osiridei necrofili, rendendoli essoterici e non più esoterici, ma senza svelarne il significato profondo, alchemico, ma solo la loro esaltazione da fenomeno da baraccone.
Trattasi di una cattiva transposizione controiniziatica di riti di morte, fatti comunemente accettare, come va di moda oggi, resa scientifica, divulgativa e pure artistica, ma sempre a suon di buonisti milioni...
Questa mostruosità è permessa grazie al substrato culturale simile ad un fogna ed in mano ad un mondo che la gente manco si sogna, grazie all'indotto culturale di un certa visione demenziale dell'arte, fintamente democratica e fintamente alla portata di tutti, in realtà elitaria, mafiosa, grazie anche ai professoroni delle accademie, alle loro fondazioni massoniche pagate con i nostri soldi...
Questo mostro è una creazione della cultura modernista, purtroppo, e come nel caso della scuola, ha operato per distruggerne le fondamenta e lasciarle in futuro all'uomo forte che metterà ordine...
IL NAZISMO CULTURALE E’ SERVITO…
PROSSIMO STEP, ESIBIRE UN OMICIDIO IN DIRETTA E FARNE UNA PERFORMANCE, MAGARI UTILIZZANDO QUALCHE VITTIMA SACRIFICALE TRA IL PUBBLICO !!!





venerdì 17 gennaio 2014

RENZI E LUCIE...




Buon 2014 a tutti, finalmente abbiamo superato il calendario Maya, spostato più volte nel tempo, e possiamo dedicarci alle nuove previsioni apocalittiche, quelle vere, come la sciagura dell'elezione di Renzi...
Si, finalmente anche il PD ha il suo leader personale, il suo Personal Jesus, finalmente può mostrarsi come partito del personalismo più reazionario e qualunquista, esattamente come Grillo e Silvio, finalmente il PD è ufficialmente uguale ai suoi finti nemici, più nessuna differenza, solo una L in meno.

La L di Lucie o di Lucifero?
No, di Lucie, perché ogni Renzo che si rispetti ha la sua personale Lucia...
In fondo le tante Lucie sono quegli elettori che l'hanno sposato, vecchie "vergini" stuprate ad oltranza che aspettavano ansiose un altro amante...
Ma perché e da dove è venuto fuori questo patatino fiorentino?
Cosa dovrebbe rappresentare per la già morente sinistra italiana?
Che cazzo vuole? 
Non poteva rimanere a fare il sindaco a Firenze, oppure a fare il passacarte per la DC???
No, era previsto diventasse, proprio lui, il leader dei nuovi giovani di sinistra, anzi colui che dovrebbe traghettarli al liberismo.
Renzi come un virus, un tumore che provoca una metastasi in tutto l'organismo, l'ometto preposto a spostare ulteriormente l'asse politico a destra, ma non su tutto il corpo politico parlamentare, come fanno i suoi padroni, ma all'interno dell'ex-sinistra, come se già non fosse appiattita da decenni su posizioni padronali... 
Ma non basta, la malattia deve poter contagiare anche il pensiero, o meglio, quel poco di sinistra che ancora possa essere presa da esempio come modello culturale...
Basta sognare la rivoluzione, basta sognare nuovi sistemi, basta sognare, bisogna lavorare e smettere di dormire...

Da oggi si cambia tutto, basta parlare di lavoratori, basta parlare di diritti dei lavoratori, basta parlare di lavoro, basta articoli 18 vari, basta sindacati, basta sicurezze sociali, basta stato sociale, basta andare in pensione a 70 anni, troppo presto, basta fare discorsi di sinistra, basta antagonismo, basta essere di sinistra, insomma... BASTA!!!
Ma qualcuno forse doveva informarlo che già da tempo la sinistra non esisteva più, che il termine sinistra era già stato reso ridicolo ed obsoleto proprio dall'opera dei suoi predecessori, spesso democristiani, dai D'alema vari. 
Ma a lui questo evidentemente non basta, lui vuole sfondare a destra ma all'interno della sinistra, è questa la genialata, è questa la nuova strategia di marketing...
La nuova parola d'ordine è IL FARE, non si sa cosa, o meglio immaginiamo cosa, ma non importa, IL FARE prevale sul PENSARE, l'importante è parlare ALL'INFINITO...
E' come se un produttore di salami, la sinistra, per boicottare la vendita di sofficini, la destra, iniziasse a dire che i salami fanno schifo e che gli piacerebbe promuovere solo sofficini rossi ripieni di formaggio di capra... 
Auspica a diventare una brutta copia e come tutte le brutte copie, diventerà peggiore dei suoi finti antagonisti, copiandone i difetti ma senza superarli in carisma, insomma una vera piaga che forse non ci meritiamo, neanche noi che non votiamo da anni...


Renzi, che fu benedetto da un già rincoglionito Mike Buongiorno alla Ruota della Fortuna, fece il suo esordio nei media proprio a casa di Silvio, quale miglior auspicio per il futuro politicante... Gira la ruota e compra una vocale, gira la ruota e compra due consonanti, poi un'altra vocale ancora ed ecco la soluzione... il FARE cit.
Un esordio da secchione, già impresentabile allora e vestito da ciellino segaiolo, ammirato dal conduttore che da sempre prediligeva i ragazzi raccomandati di buona famiglia, meglio se massonica, ovviamente...
Renzi, ovvero il bambolotto di gomma con i dentini da putto, tipo coniglietto stronzo che fa battute orrende e se la ride da solo, che fa metafore televisive con un umorismo simile a quello di Striscia la notizia, con un'assenza di spirito che svela come stia recitando una parte per conto di altri che dai piani alti l'hanno imposto.
Renzi, un semplicione paciocone ma antipatico come pochi, e magari facesse ridere come Silvio, lui invece farà piangere tutti, anche coloro che l'hanno votato alle recenti primarie...
Invece Renzi piace, piace quella sua faccia da culo da non-giovane in carriera, piace tanto alle zie che, liete si abbeverano nei salotti piccoli borghesi con una tisana calda di gelsomino...  
" O mamma. ma quanto è bravo questo ragazzotto, mi piacerebbe fosse mio nipote"...
Renzi è il trionfo della categoria dei nipoti tutti casa e chiesa, sega e tv, ex nerds convertiti allo jobbismo, quelli del FARE, quelli che son salutati come bravi ragazzi, affidabili, puliti, in carriera, ragazzi per bene, buoni partiti...
E allora che BUON PARTITO SIA...!!!
E se Don Rodrigo che vuole trombarsi le Lucie lo abbiamo già conosciuto ed i germanici lanzichenecchi lo hanno spodestato con la peste, Renzi/Renzo, almeno nel romanzo del Manzoni, invece, sopravvisse alla peste sassone... 
Oggi, forse perché già virale ed immune a quel mondo, riuscirà a sposare la bella Lucia e plagiare tutte le Lucie che lo bramano alle prossime elezioni...
Una storia democristiana con lieto fine, una storia di fede e di immobilismo culturale, di nullità eretta a santino.

Primo passo, fingere di scalzare Letta, altro democristiano, lasciarlo lavorare e poi intervenire per simulare un cambiamento che nei fatti sarà negativo e impopolare.
Ci saranno zuccherini, ci saranno cavalli dormienti, ci sarà chi scommetterà sui cavalli di razza, chi sui leoni invecchiati e chi sui conigli, si perché Bugs Bunny ha fame di carote e le divora velocemente, mentre i bastoni ve li vorrebbe mettere in culo...
Secondo passo sarà quello di fingere di vincere le elezioni, ma non è detto, dato che Don Rodrigo ha ancora fame e sembra resistere alla pressione dei Lanzichenecchi, e quindi portare avanti l'agenda padronale che piace tanto alla gente che piace, quella che ama la meritocrazia per gli altri ma per se preferisce il nepotismo, quella che vorrebbe tagliare 150 euro agli insegnanti ma rispetta la democrazia e la costituzione.
Terzo passo, dopo aver fatto il lavoro sporco ed essersi reso strumento e zerbino dei suoi mandanti, l'implosione finale, oppure il ritiro a vita nel monastero della Monaca di Monza...