lunedì 23 novembre 2015

SIMBOLISMO VENERDI' 13 E NEO-MEDIEVALISMO DELLA POLIZIA RELIGIOSA SAUDITA...


Gli attentati di Parigi sono stati fatti in un giorno particolare, non uno a caso, ma in una data piena di simbolismi e ricorrenze, di suggestione. Una firma chiara che sigilla l'evento e traccia il territorio, come fosse il nome dell'autore del romanzo, un romanzo criminale reale, in quanto la realtà spesso supera la fantasia.
Leggiamo insieme quanti accadimenti e significati si porta dietro il VENERDI' 13...

Molte storie moderne sostengono che la credenza secondo cui il giorno venerdì 13 porti sfortuna, si sia originata venerdì 13 ottobre 1307, quando Filippo IV di Francia diede l'ordine di arrestare tutti i templari. Tuttavia, sebbene il numero tredici sia storicamente considerato un numero sfortunato (convenzionalmente i commensali dell'ultima cena sono 13), sembra che la sua associazione con il giorno venerdì risalga ai primi anni del XX secolo. (wikipedia)

Se sul calendario il numero 13 cade di venerdì, allora tale combinazione viene definita "il venerdì nero". La superstizione intorno a questa data però ha origine, o comunque prevale, nel mondo anglosassone. In Italia, infatti, credenze di segno opposto, ritengono fortunato il giorno 13 (salvo, magari, si tratti proprio di un venerdì) e sfortunato il venerdì 17.
Cerchiamo di ripercorrere un po’ la storia di questa superstizione così diffusa, per capire da cosa ha avuto origine.
I simbolismi della tradizione, sia il venerdì che il 13 come numero in sé, trovano da sempre radicate tradizioni, non solo in Occidente, che li considerano come fattori negativi o infausti.
Il più evidente simbolismo, almeno per la nostra cultura, si trova nel novero dei commensali dell’Ultima Cena, con il tredicesimo del presenti, Giuda, che si rende traditore di Gesù, il quale proprio di venerdì muore sulla croce. Da questo deriva la superstizione, diffusa ancora oggi, intorno al fatto di partire per un viaggio in una comitiva di 13 persone, o essere in 13 a tavola, soprattutto quando ciò avviene per l’arrivo inatteso di un tredicesimo invitato: è come se prendesse il posto nefasto di Giuda.
Queste credenze vengono spesso combinate al significato attribuito al giorno venerdì, anch'esso quindi di probabile origine religiosa. Da qui deriva la superstizione del venerdì combinata col 13. Nella tradizione biblica il venerdì è anche il giorno della tentazione di Adamo ed Eva, dell’inizio del Diluvio Universale e della distruzione del Tempio di Salomone.
Nella Roma pagana il sesto settimanale rappresentava il giorno delle esecuzioni, come più tardi in Inghilterra per l’impiccagione dei condannati. Nel Nord Europa, il venerdì è il giorno dedicato alla dea Freya (Friday in inglese, Freitag in tedesco), che se può coincidere nel ‘dies Veneris’ con la figura di Venere, possiede rispetto alla divinità greco-romana l’ulteriore caratteristica di essere protettrice delle arti magiche, e per estensione del culto delle streghe.

Fischer chiama tredici il fattore Geova poichè alcune parole della lingua Ebraica sono state ispirate dall'essenza di Geova il cui valore numerico è 26, cioè uguale a 2 x 13. Le parole seguenti hanno tutte un valore numerico (gematria in "N") il cui fattore comune è 13:
o Moses (Mosè), 351= 27 x 13;
o Giuseppe, 156= 12 x 13;
o Isaac (Isacco), 208= 16 x 13;
o Abraham (Abramo), 104= 8 x 13;
o Torah, 611= 47 x 13;
o Jacob (Giacobbe), 182= 14 x 13;
o Israele, 546= 42 x 13;
o Sinai, 130= 10 x 13;
o mese, 312= 12 x 26= 12 x 2 x 13;
o la divinità scritta in ebraico, [aleph], [he], [beth], [he], 1+5+2+5= 13.
Anche usando la gematria in "n," le parole seguenti hanno in comune il fattore 13:
o Elohim scritto in ebraico, [aleph], [lamed], [he], [yod], [mem finale], 1+12+5+10+24= 52= 4 x 13;
o Amen scritto in ebraico, [aleph], [mem], [nun finale], 1+13+25= 39= 3 x 13.

E anche il valore numerico della parola
o "uno," [aleph], [heth], [daleth], 1+8+4= 13, ed
o amore, [aleph], [he], [beth], [he], 1+5+2+5= 13, in ebraico; ed il valore numerico del nome di
o Gesù in ebraico, [yod], [he], [waw], [shin], [ayin], è 10+5+6+300+70= 391, dà 13 per riduzione (cioè 3+9+1=13, n.d.t.).

Nella Bibbia di Ostervald, il Vecchio ed il Nuovo Testamento contano 1040 capitoli per un totale di 66 libri. E 1040= 80x13. In più, sempre nella Bibbia di Ostervald, il Vecchio Testamento conta 780 capitoli per un totale di 39 libri, e 780= 60 x 13.
· Il numero 13 sarebbe, in un certo modo, in correlazione col nostro pianeta Terra che è chiamato in israelitico Eretz e che è scritto [aleph], [resh] e [tzade]. 
La lettera [tzade], messa alla fine di una parola, non ha come valore 90 ma 900. Il valore numerale dà, perciò, 1+200+900= 1'101. Questo numero, interpretato nella base matematica due (binario), è equivalente al numero 13 nella base decimale.
· Il valore numerico della parola israelitica BEV, che significa “caos”, dà 13.VENERDI 13...


Dal simbolismo storico e metastorico, passiamo alla cruda realtà dell'agenda nera di certi poteri forti che, nell'ARABIA SAUDITA vede incarnato una forma di totalitarismo da prendere come esempio futuro di Governance, ovviamente da adattare al mondo occidentale in senso tecnocratico, ma comunque un modello di società classista e medievalista utile alla gestione delle sempre più numerose masse popolari.

NEO-MEDIEVALISMO DELLA POLIZIA RELIGIOSA SAUDITA...
(un modello di sistema per le avanguardie occidentali neo-aristocratiche)
Se proprio dobbiamo svuotare gli arsenali militari contro paesi arabi e fare crimini di Stato (è una provocazione, in quanto non auspico nessun conflitto bellico), almeno bombardiamo l'ARABIA SAUDITA e non la Siria e il finto Stato dell'ISIS che è una sua pagliuzza, finanziata e ben nutrita da quella monarchia, nostra alleata.
Sarebbe come combattere la mafia bombardando la casa di un singolo scugnizzo che è andato a riscuotere il racket da un commerciante, finanziando ed alimentando i suoi mandanti. E' abbastanza surreale.
Un paese con la POLIZIA RELIGIOSA e con i Califfi criminali miliardari che tengono in schiavitù la popolazione, non può esistere.
Il problema che queste teocrazie malate naziste e fondamentaliste sono i peggior kapo' del sistema capitalista occidentale e nessuno oserà mai proferire parola, anche quando giustiziano artisti e semplici dissidenti come FAYAD.
Vediamo tutti un RENZI in visita dai Califfi criminali che fa da zerbino tra un salam e una battuta risicata.

Le motivazioni della sua condanna e della sua esecuzione gridano vendetta e dovrebbero iniziare a suscitare scalpore nella comunità internazionale, non solo per il record di omicidi di stato dell'ARABIA SAUDITA contro il suo popolo schiavo, una delle più feroci dittature di tutti i tempi da far impallidire nazismo e stalinismo, ma perché nel loro apparente MEDIEVALISMO, sono l'avanguardia e l'esempio principale per certi poteri forti neo-con occidentali che usano il terrorismo per spostare l'asse a destra e in direzione neo aristocratica.
Sono il modello che alcuni ILLUMINATI NERI vogliono implementare anche in occidente.
I vari PATRIOT ACT, le LORO "augurabili" restrizioni dei diritti civili, dei diritti di sciopero, di distruzione dei diritti dei lavoratori, della libertà di parola, le voglie non tanto nascoste di censurare la rete, il desiderio dell'arrivo dell'uomo della provvidenza che imponga la nostra sharia, vanno nella direzione conservatrice e reazionaria che stanno progettando passo dopo passo.
Il discorso è complesso perché i poteri forti neo aristocratici che utilizzano crisi economiche, strategie della tensione e, subito dopo, guerre imperialiste, mostrano alla massa che sono gli islamici, coloro che vorrebbero imporre le loro dottrine, mentre nella realtà dei fatti, siamo noi che stiamo rubando a quei paesi certi modelli di pensiero.

L'HATHOR PENTALPHA, URLODGE di estrema destra neo aristocratica, ci farebbe la firma nel trasformare tutto l'occidente in un'immensa ARABIA SAUDITA regolata da una tecnocratica SHARIA, una sorta di Petrol-monarchia del futuro.
Un neo-medievalismo come obiettivo, come tappa finale di un lungo percorso, tappa che assicura la conservazione del potere a coloro che da anni dominano la scena internazionale con il sangue ed il terrore.
L'occidente distrugge solo i paesi musulmani moderati o comunque non allineati, quindi è alleata di quelli più criminali.
Ha distrutto esempi di laicità islamica che, con tutti i loro limiti, vedi Libia, avevano creato modelli socialisti ed indipendenti, modelli che avevano creato benessere sociale in perfetta contrapposizione alle dittature SAUDITE.
Perché Israele non critica l'ARABIA SAUDITA, ma reprime i palestinesi?
Perché l'ISIS non fa attentati nelle capitali SAUDITE???
Perché nessuno in occidente dice nulla e si allinea al conformismo imperante???






6 commenti:

  1. "[...] restrizioni dei diritti civili, dei diritti di sciopero, di distruzione dei diritti dei lavoratori, della libertà di parola, le voglie non tanto nascoste di censurare la rete, il desiderio dell'arrivo dell'uomo della provvidenza che imponga la nostra sharia, vanno nella direzione conservatrice e reazionaria che stanno progettando passo dopo passo".
    Manca un elemento:
    Benchè satira (http://www.lercio.it/berlusconi-contro-il-terrorismo-islamico-ridurre-il-numero-delle-vergini/), Berlusconi avrebbe avuto ragione a dire che la cosa che salta più agli occhi non è tanto il look uniform, la formazione in cerchi concentrici, o il movimento stereotipato, nell'islamic dance party, quel che più salta agli occhi è che MANCA COMPLETAMENTE LA GNOCCA!
    Dunque tra restrizioni e distruzioni di diritti e di libertà, dovremo assistere anche ad un importante cambiamento nei nostri costumi sessuali, che, lungi dall'essere liberati, prevedono tuttavia un maggior mescolamento tra sessi, oggi, di quanto non accade nei luoghi di religione islamica. Messa da parte l'ironia, Reich in psicologia di massa del fascismo, parla con precisione, puntulità e una capacità di indagine sociologica unica, della sessualità nella politica patrircal-fascista (https://psicologiadimassadelfascismo.wordpress.com/category/1-wilhelm-reich/sessualita/), sessualità che è uno degli strumenti di misura e di comprensione fondamentali per quantificare il livello di libertà di una comunità.
    Mi vien così da ripensare ad altre posizioni prese dal Maestro di Dietrologia sulla frocizzazione di massa e dello Stato, che potrebbe essere un modo nuovo (e nemmeno troppo nuovo), di affrontare la difficile gestione delle pulsioni sessuali, che porterebbero l'uomo ad unirsi con la donna, scambievolmente, secondo gli impulsi dettati dalla propria specie d'appartenenza, muovendo la vitalità dell'energia che poco collima con la richiesta di disponibilità a morire e ad uccidere, tipica dello stato di allarme permanente.

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  2. Esatto Selva... commento intelligente, condivido.
    Forse il potere è "FROCIO"???
    In tutto questo effettivamente mancano le donne e non a caso...
    ;-)

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  3. Mai osservazioni e commenti , compreso l articolo furono più azzeccati ... maximo.

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  4. ricordiamo anche (dettomi da amici gay che vanno a fare le vacanze proprio nei paesi musulmani, per ovvi motivi) che praticamente tutti i maschi islamici, per ovvi motivi, ovvero la mancanza di gnocca finché non si sposano, sfogano i loro istinti sessuali con altri maschi. E comunque complimenti e grazie per l'articolo!

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  5. No, non solo altri maschi, anonimo 26 novembre, anche con animali, e ci sono molti libri scritti da autori musulmani che lo confermano.

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  6. L'Occidente in quanto a costumi o s-costumi sessuali farebbe meglio a star zitto, e a mettersi a posto prima lui, invece di andar a togliere quella che a confronto risulta essere una pagliuzza nell'occhio altrui (nel proprio essendoci una trave da levare). Ci si accanisce sul capro espiatorio shariatico (sunnah o shia e, hadith), ma la cultura occidentale è andata ad una tale deriva, e lo va sempre più, in ogni campo (vedi articoli pubblicati proprio su questo blog), che ci sarebbe da criticarla tanto quanto, se non di più, di chi segue la sua cultura da secoli, e quella mantiene. D'Imperialismo ignorante e Danni relativil'Occidente ne ha già fatti abbastanza. Che ognuno si faccia Auto-critica e migliori se stesso: magari poi avrà qualcosa da insegnare, senza parole e senza invadere lo spazio (mentale e fisico) altrui. E basta Supremazismo culturale e etnico: degli uni e degli altri (specialmente ...in casa altrui). La Spiritualità impersonale sembra essere una risposta ai problemi, da sempre. Ma la Politica, atea o religiosa, sembra amare i problemi. Su cui costruisce il Potere, ingiusto, manipolatorio. E senza Giustizia o Giustezza, Tzadaqah non ci sarà mai Pace Shalom (Isahia 32:17). Voilà. Bene o Luce dentro più Forza o Luce fuori a tutti ovunque-sempre.

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