AVATAR ... UN FILM RELIGIOSMILITARE ...

Avatar e' uno specchio per le allodole, esprime una nuova estetica eco-nazi che ci vuol far abituare al reale-virtuale che verra'...

Fallita in parte l' operazione Second Life, primitivo tentativo di sedurre con mezzi artificiali il popolino , questa opera divulgativa cinematografica, questo BEN HUR fatto di ETERE AZZURRO, con gli Avatar che sembrano DEI egizi con braccia sproporzionate e movenze da playstation, vuol condurre il telespettatore in una dimensione metafisica-digitale per allontanarlo dalla realta' quotidiana ed ingabbiarlo in una cella fatta di luci compresse, di colori irreali e di riferimenti esoterici ...
Questo e' il vero matrix, abituare l' utente al FALSO, all' EFFIMERO, confondere realta' e finzione, controllarlo emotivamente, suggestione digitale onirica e credenza al nuovo TOTEM SISTEMICO...
Il reazionario e fascistissimo CAMERON, e' abituato a creare questi prodotti di plagio americani, anche perche' prende direttive direttamente dall' apparato militare U.S.A, esendo un uomo chiave della divulgazione cinematografica, che spesso svolge un compito rieducazionale popolare.
IL 3D, con la sua ipnosi indotta, fu creato tanti anni or sono, nei laboratori militari e sperimentato come arma segreta militare, arma di controllo mentale, di ipnosi, LSD digitale, apparentemente innocuo ma realmente efficace...
Dal punto di vista letterario, la storia e la sceneggiatura e' molto in stile MORMONE anche come messaggio, ovvero la TERRA PROMESSA, che deve essere difesa come valore assoluto e come DOGMA, poi la metafora del paradiso perduto, manco i TESTIMONI DI GENOVA avrebbero concepito miglior polpettone cinico-religioso ...

Una delle trame piu' reazionarie del cinema, anche perche' si nasconde dietro un falso MITO ecologico, rimanendo solo iconografico e MORALISTA-BORGHESE ...
Poi, daccordo, puo' risultare divertente vedere questa orgia di colori con i suoi combattimenti da PLAYSTATION, c'e' sicuramente un gran lavoro dietro, ma chi se ne frega ... !!!
L' estetica che esprime e' di un KITSCH pazzesco e tende a cambiare valorialmente i canoni estetici classici con effimere finte figure alienoidi e di cartapesta azzurrina, con fisionomie da videogioco e appunto lontani ed A-LIENI dalla realta'...
Ci vogliono far sognare ed abituare al FALSO, ALLA REPLICANZA, ALLA COPIA, ALLA VIRTUALITA'...
Ma in fondo noi siamo abituati a SOGNARE, basta vedere in politica con il SILVIO,...
PRIMO PREMIER VIRTUALE REALMENTE VOTATO...
E COME DICEVA IL BUON MORETTI...

SOGNI D' ORO

Reazionario perche' fa apparire alcuni soldati americani "buoni" e coscienti, come se il male non fosse tanto la guerra in se, ma fosse un' esclusiva dell' iniziativa di alcuni soldati cattivoni, delle solite mele marce, perche' se fosse per i militari buoni, tutti noi ci accorgeremmo della bonta' di tali interventi militari a fin di bene ...
Non e' tanto nelle scene del film che si nota, ma nel messaggio che trapela sotto le righe, ed anche nella scelta estetica, che non e' irrilevanti, anzi ...
E poi sono sempre LORO a dettare legge, nel bene e nel male ...
Amerikanocentrismo...

Questo, secondo me, e' imperialismo, molto piu' sottile e strisciante di una guerra reale, anche se apparentemente innocuo ...
Poi proprio perche' i cattivoni sono il sistema e i buoni salvano Pandora, che il film e' reazionario, anche se vorrebbe apparire progressista ed ecologista.
In realta', entrambe le fazioni dei coloni, condividono lo stesso sistema valoriale ...
E' sempre l' icona dell' eroe bianco, che salva lo zio tom povero NEGRO, e' per grazia americana ricevuta, che gli Indios/Nativi si salvano ...
E vissero felici e contenti !!!

Quindi, e' pur sempre l' occidentale che alla fine esporta il bene, nonostante i cattivoni, e' questo il messaggio.
Non bisogna lasciarsi tradire dalla trama apparente, il messaggio che rimane inconscio e' quello dell' accettazione che il sistema e' appunto cattivo, quindi america cattiva, ma e' pur sempre lei stessa che si adoperera' per il Nuovo Ordine Mondiale.
La storia dello sbirro cattivo e dello sbirro buono, o meglio, le due facce della stessa medaglia, dello stesso sistema.
Il messaggio e' il seguente, per mantenere il paradiso artificiale (Status Quo), saranno sempre LORO a "sistemare la faccenda" dato che il sistema e' anche BUONO e i buoni vincono sempre ...
Ma solo nei films ...

Se fosse un film sinceramente progressista, non l' avrebbero intanto fatto in 3D e con quegli standard visivi, e al posto di esserci i pupazzoidi bislunghi azzurro-violacei, ci sarebbero stati magari i veri Indios che nella realta', invece, furono sterminati dall' uomo bianco ...
Loro te la vendono che sono anche buoni, si sono fatti eroi per NOI, ma ti salvano solo se sei virtuale e di cartapesta, cioe' nella fantasia, questi venditori di fumo che poi ti bruciano il culo...
Poi basta vedere la filmografia di Cameron per capire l' estetica che promulga, e cioe' quella dell' uomo forte, dell' americano che vince sempre e libera i popoli dal male ...
E COSI' SIA !!!

E' un film molto religioso, da Antico Testamento, sa tanto di terra liberata, quindi alla fine conquistata concettualmente.
Poi c'e' la storia della redenzione patetica del americano in CARROZZELLA che prende coscienza del male solo quando gli appare in 3D, e cioe' nella finzione, cosi' da placare il senso di colpa nazionale, espiato salvando la PANDORA playstation ...
Nella realta' siamo solo cattivoni conclamati, nella fantasia alla fine salviamo Pandora ed i suoi poveri nativi colorati ...
E' patetico come gli americani, non potendo quasi mai fare film profondi ed interiori, dato che hanno fatto sempre stermini nella realta', debbano ricorrere ad un mondo fittizzio e virtuale, che tanto alla fine piace come quello vero, anzi di piu'; pensate, ora potremo scelgliere pure che mondo preferire, come sono buoni LORO ... !!!
Fanno le guerre vere ma ce la raccontano che salvano l' universo, perche' alla fine salvano proprio loro il PAN-D'ORO!!!

E' un film magnificamente conformista.
Poi basta vedere da dove la produzione abbia preso i finanziamenti e da chi siano pompate queste nuove estetiche visive, dove si mescolano in maniera naif, finto ecologismo, finto panteismo e natura in 3D.
E' come il nazismo del mondo di Second Life, della scissione, della spersonalizzazione versus il nuovo medium-totem virtuale, e' la nuova religione in 3D che lentamente avanza, dove regna la tua proiezione e non la tua azione, dove tutto e' delegato, dove tutto quindi e' Regresso e non Progresso, cioe' un sistema religioso che vive di fatto di dinamiche di FEDE e quando siamo Avatar, siamo onnipotenti ma solo nell' illusione del sistema, il quale alla fine, ci controllera' emozionalmente e cristallizzera' DIPENDENZE, di conseguenza noi stessi le difenderemo a spada tratta, essendo finta realta' collegata a NOI da un cordone ombelicale virtuale, in un rapporto simbiotico tra nutrice e poppante.

E' talmente religioso ma anche finto panteista, che la chiesa si e' adoperata subito nel pubblicizzarlo parlandone male ma appunto parlandone, creando appunto un caso, daccordo col il sistema massonico globale dei media di cui essa e' emanazione, recitando il proprio ruolo di censura che e' solamente quello che gli spetta di dire e fare, e' il suo lavoro distrettuale.
La censura e' il sistema stesso, e' parte di esso e serve solo a pompare il prodotto.
Poi, ovviamente, potra' piacere o meno, e' soggettivo, ma a mio giudizio rimane estremamente reazionario, poi non ha pathos, uno shock visivo tutto sull' azzurro-viola e verde elettrico, LSD per sbarbini!
Insomma, in una sola parola  kitsch ...

Ci regalano la gioia della rivoluzione virtuale del nostro Avatar, ma nella realta' ci opprimono.
Quindi, saremo liberi solo in 3D e cioe' nella nostra celletta virtuale, fuori chissa' se ce' il sole !!!
Aggiungo che la trama, superficiale, con una sceneggiatura al limite dell' offensivo e molto infantile, dovrebbe gia' far capire quale tipo di prodotto si tratta, il fatto che il sistema la promuova cosi' tanto, lo stesso sistema che fa le guerre e finanzia certi tipi di films, dovrebbe far venire almeno il dubbio che i messaggi siano ben altri e non quelli apparenti della "tramina" da bambini, dove i ruoli sono estremamente marcati e definiti, come nella cultura militar-religiosa, dove i cattivi sono proprio cattivi, i Navi sono uno splendore, quasi puri e gli ex cattivi si redimono e si battezzano CON E DENTRO IL DIO PAN, siamo ancora nei meandri religiosi, non se ne esce piu' !!!

Il panteismo e' usato a sproposito, il panteismo e' sia bene che male e non la rappresentazione buonista del BUON SELVAGGIO puro e fiero in connessione con una natura metafisico-digitale statica e proiettata, dove tutto e' buono e scorre senza tempo, dove le montagne volano ma sono ferme, che mi stan bene nel surrealismo di Magritte, ma qui rappresentano il PARADISO PERDUTO RELIGIOSO, altro che Madre Natura, Madre Avatar...

Una rappresentazione schematica e militare della realta', che vive appunto di retorica e di metafore per appropriarsi della realta' stessa e infine di noi ...
E poi c'e' la tendenza del sistema, avvendo gia' noi metabolizzato la TV ed i videogiochi, di creare una nuova fascinazione visiva irreale, abituandoci al clone, alla copia, alla replica, all' Avatar, non siamo noi che decidiamo, basta rivoluzioni, c'e' la possibilita' di recitare la rivoluzione, siamo gia' nel paradiso di Second Life e lo difendiamo a denti stretti ...
L' uomo, dove e' in tutto sto casino?
Cosa succede realmente, la realta' e' quella che vogliamo ci sia nella virtualita' imposta o magari e' fuori dalla nostra porta di casa ???
Nel futuro non serviranno piu' eserciti, finalmente saremo contenti di essere schiavi felici nel nostro mondo dei Puffi, che non a caso ricordano nei colori vagamente i pupazzi gattoni di avatar e la loro comunita'...
Le comunita' "perfette", descritte come modello originario, come campione di purezza, infatti i Navi sono tutti uguali ...
Quindi messaggio di spersonalizzazione e di collettivita' imposta solo nel concetto gruppale gerarchico, tipiche dell' estetica nazista e religiosa, sia Cattolica che Islamica, che non prevedono l' individuo come spirito libero, ma solo schematizzato e imbozzolato.
Nelle societa' "perfette", l' uomo e' un numero, e' un ingranaggio, non ha una propria individualita'...
Ora, che l' uomo e' piu' cosciente, od almeno dovrebbe esserlo, essendo potenzialmente pericoloso se consapevole della sua forza e dei suoi strumenti, viene educato alla virtualita' e le sue frustrazioni le scarica sul monitor, tra i file, basta ribellarsi, a parte che non lo si faccia nello cyberspazio...

LAGGIU' E' CONSENTITO...
E' questa la nuova dittatura.
Il fatto di non poter piu' distinguere tra reale e virtuale.
Significa che siamo gia' dentro al BIG BROTHER, siamo il Grande Fratello.
Per me e' un messaggio ben preciso e dato che viene promulgato dall' Elite, significhera' pur qualcosa.
Forza Italia, per esempio, campa su questo concetto, la nuova teKnocrazia campa sul doppio messaggio reale-irreale ed anche la psicologia cognitiva gli va dietro, la PNL ...
Quando l' uomo non distinguera' piu' reale dal virtuale, sara' la fine della sua psiche e della sua individualita', ed e' inteso TUTTO CIO' in senso nazista nell' accezione orwelliana, non e' che i Navi, in quanto tali lo siano, e' ovvio, ma e' il messaggio di plagio subliminale che conta.

Diciamo che io, mal sopporto il panteismo dei cyborg, tipico della cultura sassone, panteismo che serve per intortare lo spettatore, ma in realta' lo lega a nuove-vecchie credenze.
Altra cosa e' il vero panteismo !!!
LORO vogliono ridicolizzarlo e fagocitarlo senza pero' dare le chiavi di accesso per l' Anarchia Individuale, per la vera conoscenza, che non e' mai VIRTUALE ma sempre reale e tangibile...
E' cosi' che nacque il Cattolicesimo, anch'esso originariamente era emanazione dei culti pagani ancestrali, ma tali  culti furono la rete per pescare nuovi fedeli e traghettarli verso il nuovo culto, sempre diretto ed interpretato dalle stesse persone, dallo stesso potere.
La censura della chiesa e' vera, ma essa stessa e' parte del POTERE COSTITUITO, che si palesizza in maniera differente/uguale, a seconda dei paesi, delle epoche e della cultura del periodo storico che attraversa ...

Comunque basta guardarsi altri films come Terminator e Titanic, per capire quale tipo di linguaggio persuasivo e reazionario vuol promuovere James Cameron, che non e' Camelot ...
OPPURE SI !!!