giovedì 27 gennaio 2011
EGGREGORE ... part 3° ( GOVERNARE IL PENSIERO MAGICO ) di MDD
Il sistema sinarchico tecnocratico, agisce sul pensiero magico delle persone, come un tempo ed in parte ancor oggi, esercitava il culto religioso ...
Lavorare sul pensiero magico in termini negativi, garantisce al POTERE la possibilità di mantenere bassa la soglia della coscienza e della conoscenza delle persone, favorisce aspetti regressivi mentali, utili a chi manovra la stanza dei bottoni ed i nostri destini ...
Crea legame morboso come in un rapporto pedofilo tra PADRE e figlio, stabilisce RUOLI, plasma le menti degli schiavi, crea SHOCK emozionale e FEDE in un totem eretto dal TEMPIO ...
Se le persone fossero in grado di percepire la loro potenza infinita interiore, potrebbero LORO stessi, lavorare sul pensiero magico e crearsi FINALMENTE il loro destino, indirizzando i propri desideri verso una FORMA MENTIS, realizzandola empiricamente nella realtà ...
La vera rivoluzione mondiale auspicabile, sarebbe quella di conoscere e utilizzare le nostre capacità spirituali per indirizzare il corso degli eventi come desideriamo intimamente ma non osiamo confessare, ma per fare questo non dobbiamo aver paura del nostro potenziale, ed infatti bisognerebbe lavorare molto su se stessi, facendo un viaggio interiore profondo, scoprendo che in noi alberga sia il BENE che il MALE, per poi poterli controllare e metabolizzare, ergo governarli ...
In primis, non bisognerebbe mai delegare a nessuno la conoscenza e l'autorità divina, sarebbe cosa buona coltivare il proprio D'IO INTERIORE, essere RE di se stessi, ANARCHICI nell' accezione alchemica e non solo politica o culturale ...
Essere SEMPRE umili e affamati di SAPERE, ma al tempo stessi non sentirsi inferiori a nessuno, AVERE UN'ALTA STIMA DI SE' e delle proprie potenzialità, l'autostima e la convinzione sono le basi per poter GOVERNARE IL PENSIERO MAGICO ED INDIRIZZARE I NOSTRI SOGNI VERSO UNA MATERIALIZZAZIONE EMPIRICA DEGLI EVENTI ...
Le persone solitamente, non sono in grado ne di capire questi concetti, ne di cogliere l'importanza di essere padroni di se stessi, amano delegare tutto, salvo poi lamentarsi del propro destino avverso ...
PIOVE, GOVERNO LADRO !!!
Il potere costituito, a differenza nostra, GOVERNA il pensiero magico, creando EGGREGORE per scopi maligni, se così non fosse, non potrebbe regnare da millenni sull'umanità intera ...
La prima regola vitale per il SISTEMA, è quella di controllare il pensiero magico delle persone con ogni mezzo consentito, creando forme mentis di plagio emozionale attraverso l'iconografia religiosa, oggi tecnocratica, veicolando SIMBOLISMO, ribaltandone il significato iniziatico, per RIEDUCARE la massa ad un AVATAR totemico, come la CROCE, per esempio ...
La croce, ovviamente, essendo un simbolo solare ancestrale, non è negativo ne positivo, semplicemente esiste ed è archetipo fondante della matrice, il suo utilizzo da parte del SISTEMA, spesso associato al male ed alla sofferenza, crea, subliminalmente quindi inconsciamente, uno SHOCK psicotico nel FEDELE, simile come dicevo prima, ad uno stupro che subisce un bambino da parte di una figura amata come il PADRE ...
Questo concetto, transposizzato nella società, infonde nel sentire comune, aspetti di passività, ansia, regressione, scissione dell'io, plasma menti fragili e non coscienti, quindi controllabili e manipolabili ...
Possiamo affermare che il controllo del PENSIERO MAGICO da parte del sistema, è una sorta di MIND CONTROL all'enneisma potenza, archetipo, globale e condiviso, CIOE' ACCETTATO DALLA VITTIMA CHE SUBISCE IL CRIMINE, VITTIMA CHE NON AVENDO LA POSSIBILITA' DI SCOPRIRE IL SUO D'IO INTERIORE, DIFENDERA' A SPADA TRATTA IL SUO CARNEFICE, come avviene nella nota Sindrome di Stoccolma ...
E' incredibile come la massa lavoratrice accetti supinamente di essere schiavizzata e di arricchire pochi regnanti, DI ESSERE LO ZERBINO DEI POTENTI, di condividere le regole del gioco fatte da altri e FATTE ACCETTARE dal pensiero magico esercitato dall'autorità, o meglio dalla sua attivazione attraverso pattern archetipi dell' inconscio collettivo, presenti in ognuno di noi ...
Il SISTEMA, parte avvantaggiato nel gioco, prima perchè crea le sue regole, poi perchè può barare e non pagare mai il conto ...
Il problema che le persone, quasi tutte, difendono le regole del gioco, accettano supinamente questa FORMA MENTIS, creata ad hoc da altri, perchè sono culturalmente e socialmente abituati ed educati ad accettare REGOLE METAFISICHE imposte dall' AUTORITA'-PADRE ...
Si accetta supinamente l'idea che esista un DIO, una presunta e risibile verginità della MADONNA, si accetta un culto fatto da ALTRI, si accetta e si sostiene una dittatura, COME EVVENNE DURANTE IL NAZISMO IN GERMANIA, si acettano le regole "democratiche" come male minore, si accetta tutto perchè LORO controllano il nostro pensiero magico, noi siamo i loro PUTTI sacrificabili per ogni sorta di rito ...
L' esempio nel NAZISMO calza a pennello ...
Hitler, che poi era una marionetta degli ILLUMINATI, era il perfetto MEDIUM, per veicolare determinate EGGREGORE ...
Una sorta di alchimista moderno in grado di RISVEGLIARE i demoni inconsci, indirizzando il pensiero magico della massa verso un' IDEA condivisa, di fatto astratta, meglio se astratta e non reale, perchè se fosse reale, dovrebbe appoggiarsi su basi logiche e non avrebbe più nessun effetto IPNOTICO e quindi irrazionale ...
I nazismi vari nel mondo e del mondo, sono esempi empirici di EGGREGORE PLASMATE DAL POTERE COSTITUITO ...
Essi, hanno a che fare con aspetti metafisici, con invocazioni ancestrali, ANIMISTE, metodi rubati ed utilizzati scientificamente dai culti primitivi presenti ancora nel 3° mondo, che ora è subordinato al cosiddetto 1° mondo non a caso, in primis perchè è stato usurpato e condizionato il LORO DI CULTO, avendo subito ogni sorta di RIEDUCAZIONE SPIRITUALE ed ogni sorta di EGGREGORA dominante ...
L'idea nazista esoterica di controllare le EGGREGORE ed indirizzare la psiche collettiva verso un nemico ESTERNO, rappresenta l'esempio PRINCIPE di come possa essere governato il PENSIERO MAGICO delle persone ...
Ma senza scomodare sistemi dittatoriali, possiamo prendere come esempio, ancora una volta, il nostro caro premier BER-LUSCONI ...
Lui di EGGREGORE se ne intende, eccome !!!
Pensate come riesce a creare l'idea mediatica di essere perseguitato, di essere una vittima, ma al tempo stesso di essere il MASCHIO ITALICO vincente, che FOTTE nonostante i suoi 74 anni ...
Di continuare ad essere, nonostante tanti scandali, IL CAPO TRIBU' accettato e perdonato, perchè in fondo, legittima la "pancia" del suo FEDELE ELETTORE, perchè in fondo noi proiettiamo i nostri istinti peggiori in LUI, che di fatto svolge una funzione sacerdotale ...
Come fosse un incantesimo, il SILVIO infonde speranza, ci "fa sognare" e controlla il nostro pensiero magico per conto di coloro che l' hanno posizionato in quel ruolo ...
Strumento della TRILATERALE, l' uomo giusto al momento giusto, ALLEVATO nelle logge che contano, consapevole del proprio potenziale e degli strumenti per GOVERNARLO ...
Questo la gente lo percepisce e quindi lo premia, LUI IL PREMIER, da 20 anni ad oggi, nonostante tutti erroneamente pensino sia sotto assedio; ciò significa che le sue EGGREGORE, svolgono egregiamente il compito occulto di plagio emozionale sui sudditi repressi e regressi ...
Hanno scelto il MIGLIORE per traghettare il BEL PAESE nel futuro assetto politico che verrà a breve, quando la crisi, quella vera, arriverà ...
Anche la CRISI, come concetto metafisico e reso quasi antropomorfo, è una EGGREGORA paventata ed alimentata giorno dopo giorno, per far si che la massa metabolizzi al meglio il NUOVO CHE AVANZA, che poi è sempre il vecchio sotto nuova veste !!!
A capodanno si brucia IL VECCHIONE per esorcizzare il male, ciò che è stato e per rinascere UGUALI/DIVERSI sotto altra veste ...
In quel momento, pensiamo MAGICAMENTE che sarà un anno NUOVO E MIGLIORE, ne percepiamo l'idea poi magari non sempre avviene ...
In realtà, la sua funzione ancestrale era quella di UCCIDERE METAFORICAMENTE IL PADRE-AUTORITA', appunto bruciando il vecchione, quindi un sano rito pagano naturale di rinnovamento generazionale e di nuova vita ...
Bisognerebbe bruciare tutti i giorni il VECCHIONE-totem per riscoprire la nostra vera natura e riprendere il timone del pensiero magico, già da troppo tempo delegato al potere costituito ...
Riprendiamoci i nostri riti, il nostro spirito ed i nostri corpi ...
RIPRENDIAMOCI I NOSTRI SOGNI, DOBBIAMO SOLO DESIDERARLO !!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Eccellente post, interessantissime le tue considerazioni!
RispondiElimina@SIMONE,
RispondiEliminaveramente bravo molto molto BENE hai COMPRESO e CAPITO come funziona un' EGGREGORE e la sua "immensa" potenza sia nel BENE che nel MALE ; se tu facessi parte del mio CORSO della "4A" all' UNIVERSITA' POPOLARE dove insegno per diletto ti darei da 1 a 10 un voto molto alto un bel 9, il 10 te lo darò quando riuscirai(e lo farai presto) a collegare e sopratutto VIVERE il PROPRIO SE' SUPERIORE con quello degli altri nello SPIRITO ENERGETICO COSMICO dell' UNO/TUTTO !!!
HASTA SIEMPRE
Questo post mi trova perfettamente d'accordo al 100% e spiega bene come funziona il controllo delle masse.
RispondiEliminaCito: "Essere SEMPRE umili e affamati di SAPERE, ma al tempo stessi non sentirsi inferiori a nessuno, AVERE UN'ALTA STIMA DI SE' e delle proprie potenzialità, l'autostima e la convinzione sono le basi..."
Questo e' esattamente quello che ho sempre pensato. Sono anche i concetti che, giorno dopo giorno, instillo anche in mia figlia.
Ottimo, Maestro, ma io non sono certa che tutti gli esser umani siano in grado di recepire messaggi così eccelsi. Deaeterna
RispondiEliminaOttimo post Mdd.
RispondiElimina"Riprendiamoci i nostri sogni..."
Non sarà facile ma ce la faremo!!!
(che dite va bene come iniezione di autostima?)
Il lavoro di distruzione delle nostre parti magiche comincia da quando siamo bambini.
Tanto per cominciare mi vengono in mente le favole che sono le nostre prime grandi traditrici fuorvianti.
Con le favole ci rubano gran parte della nostra potenzialità di amare.
Ci inscatolano l'amore dentro a un pacchetto "principe e principessa...e vissero felici contenti..." e noi passiamo il resto della vita rincorrendo un sogno che non esiste.
DIMENTICANDOCI che l'AMORE quello vero, E' QUELLO per tutte le cose.
L'unico motore vero per il nostro CUORE.
E mentre il cuore sonnecchia la mente viene addomesticata.
Armonia e sinergia tra mente e cuore secondo me sono un buon punto di partenza per riprenderci i nostri sogni...e anche i nostri desideri.
Quindi iniezioni di autostima si, ma anche di amore, quello vero.
grazie sempre a tutti. Venire in questo blog per me è un po come tornare a casa.
Jane
Buona sera a tutti!
RispondiEliminaE'un po che non posto nulla ma ho letto con interesse tutti e 3 i post..
MDD complimenti anche dal sottoscritto..soprattutto per il fatto che non sapevo nemmeno cosa fossere le eggregore, e tu sei riuscito a darne una spiegazione lucida e semplice...davvero intuitiva.
Concordo con SDEI...sei entrato nell'argomento.
Ho solo una perplessità..
E' chiaro il metodo...sono chiari gli obiettivi proposti..è forse ancora più chiaro il perchè si deve percorrere questa strada.
L'autostima è necessaria...così come l'impegno e la volontà a far accadere ciò che ci auspichiamo..
Il tassello mancante è il "come"..
Già...scusate la domanda...ma davvero non saprei da dove cominciare...
Va bene il pensare positivo...il proiettare il nostro (innato) ottimismo..creare nella nostra mente l'immagine di ciò che vorremmo fosse il mondo in cui viviamo...
Vorrei che qualcuno non si limitasse ad indicare la destinazione...ma che fornisse anche qualche dettaglio in più sul percorso..
Non fraintendere MDD...non è e non vuole assolutamente essere un'accusa nei tuoi confronti.
Non lo è perchè trovo in te una persona preparata che si mette a disposizione di chi, come il sottoscritto, ha davvero una conoscenza mediocre della maggior parte dei temi affrontati..
Non lo è nemmeno per diversi altri motivi (anzi...più ammazzi il blog dell'Avv., senza nemmeno postare, più mi sgrano dalle risate...8)..)
Proprio per questi motivi mi piacerebbe se venisse data qualche indicazione in più sulla "procedura operativa" di canalizzazione di questo pensiero positivo..
DEMOCRITO ha postato nell'Eggregore parte 2° che alcuni, in tempi passati, hanno avuto un gran culo (fortuna...forse è più carino come termine) ad avere Maestri che indicassero loro non solo il cammino...soprattutto la strada!!..
Ecco...ma noi...che cavolo dobbiamo aver combinato nelle vite precedenti per aver "diritto" all'aiutino da casa??
Non pretendo di starmene in panciolle sul divano nell'attesa che qualcuno compia il lavoro per me..del resto per comprendere l'amore è necessario passare attraverso la sofferenza no?
Però..almeno una dritta...una parolina in più..no??Non un libro con i passi da seguire...solo un bisbiglio del primo...
Già è difficile così...figuriamoci se dobbiamo andare a tentoni...quante vite servirebbero??
:)
Comunque grazie ancora per tutto il lavoro prodotto...lo apprezzo davvero.
ciao
Sergio
la risposta ce l'ha fornita...democrito (quello vero).
RispondiEliminal'atomismo più che una teoria fisca è una teoria sociologica. non descrive la realtà vera ed ultima dell'esistenza, ma la strada da seguire. democrito era solo un cartello stradale, ma non è stato capito dai più.
il mondo, la società, sono formati da individui (atomi) separati. l'individuo è l'unico ente reale in questo mondo e ha la libertà di isolarsi o di aggregarsi con altri individui, ma non ha la libertà di perdere la propria individualità (anima) all'esterno di se, in qualcosa che ritiene superiore, ma che per natura non lo è. infrangere questo limite significa creare dei mostri (le eggregore), ovvero demoni che si nutrono dell'energia dei credenti. in altre parole l'unico ente reale ha la possibilità di cedere la propria anima (individualità) al diavolo, creatura generata dal unione innaturale degli individui, che perdono la propria individualità e la propria libertà nel generare ed amare la propria creatura.
non è possibile cavalcare il diavolo. essendo generato dalla somma degli individui a cui ruba l'anima è immensamente più potente del singolo. si possono ottenere favori, ma li si paga a caro prezzo.
la risposta è ritornare a riappropiarsi della propria individualità, tornare a sentirsi un ente (atomo) separato dagli altri e proseguendo nella ricerca interiore, toccare con mano l' uscita dall'individualità dall'interno.
ma qui si va oltre democrito, le eggregore e i segnali stradali, qui occorre uno che se ne intende davvero, che abbia già fatto il percorso e che ci possa aiutare. nel frattempo ritornare in se, alla propria unicità, è la strada indicata da democrito per uscire da questo casino.
E' incredibile come la massa lavoratrice "...accetti supinamente di essere schiavizzata e di arricchire pochi regnanti, DI ESSERE LO ZERBINO DEI POTENTI, di condividere le regole del gioco fatte da altri..."
RispondiEliminaTutto bello, tutto vero, ma dirle da uno di quei posti che i potenti creano per pochi è molto, troppo comoda. -Non giudicare e non lamentarti- ti dicono i maestri, ok...ma mi prude la lingua perchè vorrei dirti di fare a cambio per un anno e poi vediamo se le parole di un benestante comodamente assunto in una cooperativa ti risulterebbero così sagge...o penseresti ancora che io mi trovi come sto perchè ho solo scarsa fiducia in me (cosa non vera e sono pronto a dimostrarlo a chiunque) o perchè inconsciamente subisco il bunga popolar-esoterico-mediatico del basilisco.
Non confondiamo, indignarsi è necessario se si vuole essere veri anarchici...altrimenti si farebbero correre troppe cose sbagliate. La nostra natura ci consegna ed imprigiona nel duale e quindi le nostre scelte assumono troppa importanza.
Il vero punto è che per farsi i saggi bisognerebbe fare come i veri Saggi Maestri e cioè spogliarsi di ogni cosa, rinascere a se stessi...dopo sì che il solo pronunciare certe cose si smuoverebbero dentro le pietre per la costruzione delle personali cattedrali negli altri.
Beh...quando dici che l individuo e l unico ente reale immagino tu voglia quindi identificare tutto il resto con Maya..quindi pura illusione..
RispondiEliminaEffettivamente appartengo alla schiera di coloro che Democrito non lo hanno proprio capito...probabilmente anche perché non l ho mai studiato...8)...zio canarino!!
Pero Democrito, quando dici che il diavolo e una creatura generata dal unione innaturale degli individui, che perdono la propria individualità e la propria libertà nel generare ed amare la propria creatura...ne deduco che tu non sia troppo a favore Dell utilizzo delle Eggregore per "ribaltare" l attuale situazione no??
Se si utilizzassero..indipendentemente dalla bontà propositi...non si otterrebbe altro che rinforzare proprio quello che si sta cercando di combattere...giusto?se ho capito il senso del tuo post.
In sostanza e vero il significato primo della nostra esistenza in questo Mondo...ovvero la solitudine dell'individuo indipendentemente dalla vicinanza di persone care..
E' proprio un bel casino...non c'e che dire...sempre più zio canarino!!
Se pensi che il diavolo non lavora certo per il nostro Bene...e che ovviamente non lo fa nemmeno l'altra faccia della stessa medaglia...ovvero il "buon Dio" propinato dalla Bibbia...beh...un filino di sconforto mi viene...
Non voglio gettare pessimismo sul risultato della partita...ma certo non si parte con i pronostici migliori..
Potrei anche pensare che la mia naturale fifa (non l'organismo mondiale del calcio...) sul corso degli eventi dovrebbe essere solo apparente in quanto...esistendo il passato ed il presente...il futuro dovrebbe già essere stato vissuto..no?
Ma se abbiamo già completato il nostro percorso di crescita spirituale...che ci facciamo qui?non mi torna il conto..o almeno...non arrivo a comprendere il conto..
Inoltre non saprei davvero come cercare dentro la mia individualità ..
Per primo perché non saprei che cercare..e già questo e un bel problema..
Si potrebbe riflettere sulle tonnellate di kazzate che si fanno almeno settimanalmente...ma non credo sia sufficiente..
Trovare se stessi dentro di se e più difficile che trovare un vigile urbano quando ne hai davvero bisogno..
Se a tutto questo sommi che durante il giorno hai anche altre 10.000 cose a cui pensare...come sottolineato in maniera più incisiva da Luis..il compito risulta essere alquanto arduo.
So che il Mondo non e giusto...ma mi chiedo...
Come mai in altre Ere altri individui hanno avuto la possibilità (con la " p" volontariamente minuscola in quanto anche noi possediamo la Possibilità...ovviamente) di concretizzare la Possibilità?
Non e per fare il bambino viziato che si lamenta del fatto che gli altri bambini hanno quel giochino....ma kaxxo...più che ingiusto mi sembra una vergogna assoluta.
Loro Maestri...tempi di vita più lunghi per terminare tutto quanto indicato nei Veda...ecc..ecc..
Noi al più qualche scritto arrivato e spero non troppo modificato rispetto all'originale...
Ah già...dimenticavo...ma questo Dio ( diciamo questa entità che ci usa per raggiungere la Sua perfezione) e per caso anche peggio di quelli che lo hanno preceduto??
Scusa Democrito...ma davvero a volte non ti incazzi mai ripensandoci??
;)
Ciao
Sergio
Ciao Sergio,
RispondiEliminaDomande intelligenti le tue. Cercherò di risponderti per quello che posso e che so, senza pretendere di enunciare chissà quali verità.
Intanto non so cosa pensasse veramente Democrito, la mia è solo una interpretazione un po forzata ma che mi piace.
Penso che un individuo possa amare o condividere pensieri, ragionamenti, ideali con altri individui, ma dal momento che questa condivisione lo porta a creare un insieme, è fregato. Ha perso l’anima e perdere l’anima non è una condizione naturale. La coppia, la famiglia, la religione, lo stato, la squadra del cuore, sono eggregore. Si esce dalla dimensione naturale per formare un organismo, che prima non esisteva e che ora occupa i nostri pensieri e la nostra dedizione. Mettersi insieme va bene, ma se il nostro mettersi insieme crea un organismo indipendente che ci rende servi, allora qualcosa non quadra. Prendiamo lo stato. Lo stato non esiste in natura, è un invenzione umana, eppure esistono i servi dello stato. Dio è la stessa cosa. Dio non esiste, perlomeno quello che noi immaginiamo, ma esistono i servi di Dio. Le eggregore sono le faccie del Diavolo, intendendo per Diavolo l’avversario, quello che vuole scipparti l’anima. Viene da se che creare un eggregora antagonista al male è un’idiozia. Il bene e il male sono le faccie di una stessa medaglia.
(continua)
Ricordi Giano, la divinità romana? Aveva 2 faccie, il bene e il male, e rappresentava lo spirito di Roma, la più grande eggregora di quei tempi. Quanti sono morti per la gloria di Roma? Persone vere che si sacrificavano in nome di un ideale falso. Succede anche ora. Gli esempi sono innumerevoli.
RispondiEliminaEppure tutto nasce dalla spinta innata dell’essere umano di andare oltre se stesso, di sciogliersi in un infinito sovraindividuale. In natura ad ogni esigenza vera c’è una risposta vera. Se hai fame è perché esiste il cibo, se hai sete è perché esiste l’acqua. Se hai sete di Conoscenza è perché la Conoscenza è possibile. La Conoscenza non è un aspetto dell’individualità, è oltre l’individualità perché è l’aspetto sovraindividuale di noi stessi. Siamo noi ma non ci appartiene. Non fa parte della nostra anima, è oltre noi stessi anche se va cercato dentro di noi. Non possiamo farne a meno, ciascuno di noi brama quella condizione ed è solo grazie al rincoglionimento generale che non ce ne rendiamo conto appieno. Quindi il primo passo e riconoscere al nostra sete. Noi vogliamo sapere, vogliamo provare, vogliamo vivere e solo quando la sete diventa dolorosa che forse succede qualcosa.
E qui mi fermo. Spero di esserti stato utile in qualche modo, anche se non ho nessuna verità in tasca.
Grazie x la condivisione CONTE, DEMOCRITO E SERGIO ...
RispondiEliminaBENVENUTI MARCOS E LUIS ...
:-)
Grazie DEAETERNA X le belle parole e a JANE x quello che hai scritto,condivido le tue parole d'amore, sei sempre molto carina ...
Mi piacerebbe sentire anche altri commenti femminili sulla questione ...
Il mondo ha bisogno di più femminilità e dolcezza ed il contributo delle donne anche nel Blog è cosa buona ed auspicabile ...
:-)
X LUIS ...
Capisco cosa intendi e ti do ragione, è facile fare la "morale", comodamente seduti in poltrona al riparo dalle intemperie ...
Però io non ho alcuna intenzione di fare la morale o fare il guru della situazione, anzi l' esatto opposto ...
Se leggi qualche mio post vecchio, vedi quanto mi indigno quando si parla di situazione economica e di condizioni precarie delle persone, leggi la mia critica al post di Franceschetti sul diritto al lavoro e compagnia bella ...
Io passo la mia vita a ribellarmi ed indignarmi, ma l'argomento trattato delle EGGREGORE contempla un livello di lettura diverso ed una presa di coscienza alternativa e NON SOSTITUTIVA alla legittima indignazione che tu dicevi e che io condivido in toto ...
Una cosa non esclude l'altra !!!
Ti faccio un esempio personale ...
Io vado ancora alle manifestazioni di piazza, faccio scioperi, partecipo a riunioni sindacali e nel mio piccolissimo, lotto x una società più giusta e democratica ...
Anche il mio posto di lavoro non è affatto sicuro, anzi, a breve andremo in cassintegrazione x salvare alcuni posti di lavoro di colleghi, causa tagli nella sanità del nostro caro PREMIER, e ti assicuro che tutta la mia vita è impostata verso il bene comune e la solidarietà, non voglio fare certo io l'aristocratico che parla da un pulpito, ti chiedo scusa se ti ho dato questa impressione !!!
Nella realtà empirica io sono anche x lotta e x lo scontro politico, se ci sono abusi ed ingiustizie ...
Pero' questo è un primo livello, IMPORTANTISSIMO, ma non l'unico livello di RIVOLUZIONE che possiamo intraprendere o almeno comprendere ...
continua ...
seconda parte ...
RispondiEliminaQuando dico di RIPRENDERCI I NOSTRI SOGNI, intendo di desiderare FORTEMENTE E SINCERAMENTE di farlo, cioè di FARE convogliare energie positive perchè ciò accada ...
E ciò avviene se veramente lo vogliamo, il problema è che spesso non ne siamo sicuri, siamo titubanti e ci consideriamo impotenti al cospetto del sistema ...
DOBBIAMO desiderarlo veramente e non solo pensarlo, AMARE i nostri sogni, CREDERCI profondamente e lottare x essi, come fossero parte di noi stessi, come fossero dei figli ...
SEMPRE andare avanti,non fermarsi mai a rimpiangere la mala sorte nonostante tutto, SALVANDO in PRIMIS la nostra dignità e le nostre idee, AMARSI E CONOSCERSI veramente e riprenderci il nostro destino ...
E' un percorso che io stesso fatico a fare, anch'io ho varie cose da risolvere con me stesso e sto lavorando assiduamente a questo obiettivo da tempo ...
Lavorare su se stessi porta molta sofferenza e si rischia la depressione se non si è forti, contemplare livelli sottili spirituali più alti apre il varco ai nostri demoni interiori ...
La sofferenza porta conoscenza, ma bisogna dominarla indirizzando il nostro destino nella retta via ...
QUINDI, fai bene ad indignarti, è già un primo passo molto importante, ma se lo desideri non fermarti li, x quanto ti è possibile ...
Ti consiglio, NEL CASO NON LO CONOSCESSI, un bel libro di JODOROWSKY ... "PSICOMAGIA" ...
Ad una prima lettura può fare irritare ed anch'io mi indignai inizialmente, ma col tempo lo assimilai e compresi meglio il suo significato profondo ...
Questo x dirti che comprendo e condivido la tua replica,ma prova a chiederti veramente cosa vuoi tu dalla tua vita, che significato ha la tua esistenza, quali sono i tuoi sogni VERI e perchè non riesci a realizzarli ...
Questa domanda me la faccio anch'io 10 volte al giorno, anch'io sono ancora ad un livello basso riguardo alla conoscenza delle mie potenzialità, anch'io fatico a realizzare i miei sogni, sai quante volte ho desiderato morire x insuccessi personali o amorosi, quante volte mi sono sentito un pesce fuor d'acqua, quante volte mi sono sentito e mi sento SOLO ... ???
Purtroppo, ho vissuto parte della mia vita a lagnarmi ma ciò non mi haportato a nulla, quindi ad un certo punto, dopo una forte depressione, ho deciso di reagire e di lottare x quello in cui credevo, ed in parte le cose sono cambiate in meglio, se ci credessi ancora di più, E TI GIURO CHE FATICO A CREDERCI,le cose andrebbero ancor meglio ...
CREDERE è come creare, hanno pure lo stesso etimo d'origine ...
Il problema, è che coloro che ci governano CREDONO IN CIO' CHE FANNO, ed infatti controllano la MATRICE, sono pochi e controllano 6 miliardi di persone, solo perchè VOGLIONO COSCIENTEMENTE REALIZZARE I LORO SOGNI, che sono poi l'annullamento dei nostri ...
Concludo, dicendoti, che ci sono più livelli di lotta contro il sistema e di considerare anche altre opzioni oltre a quelle che già manifesti coscientemente ...
Grazie e continua a commentare se lo desideri ...
HASTA LUEGO :-)
Un grazie speciale a SDEI x la fiducia e la stima ...
RispondiEliminaE x il voto :)
9 è tanto, mi sto accorgendo di quanta roba bisogna sapere e di quanto sono ancora ignorante ...
Ci vorrebbe un microchip x apprendere ed assimilare più dati in fretta ...
Sto diventando sempre più umile e voglioso di apprendere ...
A breve inizierò a leggere la MAGIA DELLA GOLDEN DAWN, ho comprato tutti i 4 volumi più "Dalla cronaca dell' akasha" e altra roba interessante sul simbolismo ancestrale, molto dettagliata ...
A Bologna c'è una libreria filosofica esoterica molto fornita, si chiama IBIS, e mi sono rifornito da loro x acquistare vari testi ...
HASTA
:-)
Grande MAESTRO
RispondiEliminaCaro Maestro....argomento interessante e condivisibile...in linea teorica ognuno desidera dentro di se di riprendersi i propri sogni di riappropriarsi del pensiero magico che allietava i primi anni della nostra vita dove tutto sembrava possibile ma poi qualcosa crescendo si rompe e come d'incanto la magia svanisce e la realtà decolorata prende in toto la tua esistenza...i sogni continuano ma restano a livello inconscio...nella realtà i sogni subiscono una brusca rimozione e tutto il percorso futuro è formato da tappe precostituite...da trappole che inevitabilmente ti tengono incatenato ad un pensiero che non è più tuo ma di altri che hanno già deciso come sarà il tuo destino. Qualcuno prova a ribellarsi...a superare gli steccati del sistema ma fare questa scelta che possiamo anche definire "anarchica" ti mette a dura prova e ti costa un sacco di energie lasciandoti spesso solo....debole e impotente.
RispondiEliminaChe ne dici Maestro....potrebbe essere un buon argomento per la prossima cena esoterica....per poi passare alla trilaterale ed al famigerato Trattato di Lisbona....
HASTA SIEMPRE
COMPAGNOPABLO
Ciao Democrito,
RispondiEliminaPrima di tutto grazie per il tempo, la disponibilità e gli innumerevoli spunti sui quali cominciare una personale riflessione..
Non hai bisogno di sottolineare il fatto che non ti presenti con la Verità in mano...in quanto i tuoi modi, sempre molto sereni, educati e di alto livello, sono la Dimostrazione della tua posizione.
Una persona..anzi scusate..un Maestro oltre che un Vero amico che ho avuto la fortuna di incontrare in questa vita mi ha sempre dato spunti sui quali ragionare e studiare...mai Verità precotte.
Diversi anni fa, riguardando a com'ero, credevo ciecamente in verità inculcate da un sistema che ci vuole servi...sempre pronti a seguire il guru del momento...privandoci della Nostra Vera natura...e probabilmente bloccando lo scopo che ci ha messo su questa Terra.
In tuo post precedente hai detto una cosa che mi ha sempre detto questa Persona...solo durante la Vita...possedendo un Corpo...possiamo aspirare alla Liberazione...se non ce l'hai certo non puoi pensare di fare quei passi necessari a raggiungere quel livello di crescita spirituale (forse più interna che esterna..)..
E le cose che mi sono state fatte notare...e che mi hanno dato l'opportunità di cominciare almeno a riflettere su argomenti e temi assolutamente sconosciuti..mi permettono oggi di vedere il motivo per il quale oggi sono in questo corpo, con occhi diversi..
Anche quando dici che il cammino deve per forza essere fatto "all'interno" di noi stessi, mi ricorda molto ciò che mi e stato fatto notare in più di un'occasione...
Siamo soli...indipendentemente dall'amore dei nostri cari..siamo soli e nessuno può aiutarci in questo nostro percorso...o per lo meno non lo può fare come noi siamo abituati ad intendere l'aiuto...ovvero come qualcosa di assolutamente fisico..
Questa, Democrito, e la parte che mi spaventa di più...davvero...perché la solitudine e già di per se sofferenza...e l'impossibilita di mentire a noi stessi...di nascondere le nostre paure..e questo...oggi..mi fa sentire abbastanza piccolo.
L'accettazione di uno stato di fatto e comunque l'imprescindibile passo da intraprendere per cominciare un percorso..ma, come mi e stato detto (e ho avuto modo di verificarlo in moltissime occasioni), se non lo senti come bisogno da appagare...o come unica strada possibile...difficilmente intraprenderai quel sentiero..
Per fare un esempio concreto di quellonche cerco di dirti...
Dalle torri gemelle le persone si lanciavano fuori dal 50esimo piano non perché non soffrissero di vertigini....semplicemente perché alle loro spalle c'era qualcosa (750gradi) che non glia dava la possibilità di scegliere..
Ecco...oggi non ho ancora quella spinta così obbligata...ma non posso più negare di esserminfatto domande su cose che prima nemmeno pensavo..e a queste domande, con logica, non posso più dare risposte ridicole..
A differenza, pero, di quanto crede SDEI , non sono così convinto che oggi sia in corsounw risveglio della collettività...inteso come una spinta verso la Conoscenza...quella interiore..
Comunque, per quanto detto sopra. Il percorso ci vede impegnati con noi stessi...di conseguenza ben poco possiamo aspettarci da aiuti esterni..
Mi sei stato...e mi sei soprattutto!!...di grande aiuto..credimi..
Ringrazio te ed i ragazzi del blog per la disponibilità che mi avete sempre dato...
Continuerò quindi a sommergervi di milioni di domande!!
Ciao
Sergio
@SIMONE,
RispondiEliminati ho dato un voto molto alto un 9(numero sacro ma di che cosa!?) anche per la fiducia e sai perchè; perchè stai dimostrando a te stesso e a NOI di avere oltre che una MENTE brillante l' apertura di un grande CUORE, e qui ripeto il detto antico e saggio: "VEDERE con la MENTE, e SENTIRE con il CUORE" !!!
Se NON fosse così come scrivo tu NON ci avresti mai resi "naturalmente" PARTECIPI, delle tue paure e debolezze presenti e passate come si suol dire con il "CUORE in mano"; anzi avresti fatto l' esatto contrario volendo dare l' impressione di "umana" ONNIPOTENZA, una risposta a tutto e a tutti con una VITA propria e degli altri SEMPRE sotto controllo(sic) !!!
IL SEME DELLA TUA CONOSCENZA CHE TI STA' PORTANDO AD UNO STATO "COSCIENZIALE" NUOVO, E' BEN GERMOGLIATO E CONTINUERA' A CRESCERE E CIO' MI/CI RENDE MOLTO FELICE/I
HASTA SIEMPRE
@SERGIO,
RispondiEliminaintanto ti ringrazio per averci definiti tutti nessuno escluso "ragazzi"; in effetti alcuni navigatori di questo BLOG hanno indipendentemente dall' ETA' come si suol dire un CUORE da "bambino", oppure trovo molto bello il modo di dire guarda BENE "il fanciullo che è in TE" !!!
Vedi te lo già detto in un altro POST ma ripeto il concetto, IO non credo "virtualmente" ma constato "realmente" che c'è un INTENSO e numeroso RIS-VEGLIO PLANETARIO dell' UMANITA'
a volte anche doloroso in atto; credi che SOLO NOI in questo BLOG stiamo discutendo su questi così importanti TEMI ETICI ed esistenziali(!?), invece proprio in questo preciso momento ci SONO migliaia di individui che si pongono le stesse nostre domande ed attendono delle risposte come esattamente fai TU !!!
Caro SERGIO lo sai vero che la VITA UMANA si può paragonare alle STAGIONI, per l' età che hai tu sei ancora nella PRIMAVERA che è il periodo della fioritura; il sottoscritto è invece già nell' AUTUNNO dove si raccolgono i dolci frutti "maturi"(dell' esperienza), quindi NON scoraggiarti se NON hai SEMPRE delle risposte a tutti i tuoi interrogativi "TEMPO AL TEMPO" recita un antichissimo e molto saggio DETTO "popolare" !!!
NAMASTE'
http://www.youtube.com/watch?v=SBvXZKAxFQo&feature=related
RispondiEliminaCiao Simone, ciao a tutti,
RispondiEliminaHo letto con molto interesse tutti i vostri post, sono tutti interessanti e portatori di piccole verita', ognuno a modo suo. Sono pero' d'accordo con Democrito, quando dice che tutto cio' che noi creiamo insieme ad altre persone e' in fin dei conti un'eggregora, e non del tutto positiva, al contrario come giustamente dice democrito, comporta la separazione dall'Uno, cioe' l'anima. Non e' un caso se io considero le convenzioni sociali e le religioni delle eggregore altamente negative, poiche' convogliano tante energie per dei motivi che io trovo del tutto illusori e falsi. Cos'e' la religione, o Dio, se non una nostra percezione soggettiva assurta al ruolo di dominatrice del mondo attraverso libri che quelle percezioni soggettive le hanno fatte diventare leggi, dogmi, precetti, divieti?
Il motivo principale per cui sono atea e' che io la percezione di un Dio esterno a me stessa non ce l'ho, e ogni volta che penso alla possibile esistenza di un Dio esterno a me stessa provo come un dolore interno, un distacco della parte piu' profonda di me da me stessa...E' come se nel creare l'eggregora Dio noi calpestiamo il Dio al nostro interno, cioe' l'anima, non dandole il valore che essa merita. Questa e' solo la mia opinione, e' chiaro. E so benissimo che dire queste cose ad un credente praticante equivale a farmi definire satanista, materialista, ecc.
Eppure, se noi guardassimo veramente dentro noi stessi senza paura ritroveremmo le risposte che abbiamo perduto quando ci siamo incarnati in un corpo destinato al disfacimento e alla morte....
Continua
Continua
RispondiEliminaE quelle risposte sono che il senso che noi diamo alla nostra vita, le cose materiali di cui ci circondiamo, le radici che mettiamo, le famiglie che creiamo, sono solo illusioni che servono a rendere la nostra vita sopportabile e che ci fanno svegliare ogni mattina e ci fanno affrontare ogni giornata, per poi andare a dormire la sera sperando di aver fatto qualcosa di buono per noi stessi e per gli altri.
Per me il senso intrinseco alla vita e' l'esistenza stessa: sapete, io invidio la natura, l'universo coi suoi pianeti, asteroidi, stelle, buchi neri, perche' essi esistono, e non si chiedono di certo qual e' il senso del loro "immobile" esistere in un tempo senza tempo ed uno spazio senza spazio, e il loro esistere e' maestoso e nessuno di noi si chiede cosa stiano a fare la', troppo presi a contemplare certi capolavori della natura...Ed e' cosi' che leggo la storia di Adamo ed Eva che sono stati cacciati dall'Eden quando hanno scelto la conoscenza a discapito della vita, e mi riallaccio a Democrito ancora una volta, perche' l'ha spiegato bene lui: siamo passati dal semplice esistere e avere un senso intrinseco in quell'esistere, al voler conoscere, separandoci per sempre da quell'Uno che ci ha generati perche' FOSSIMO, non CONOSCESSIMO.
Un essere umano che non voglia tornare ad ESSERE, anche e soprattutto grazie alla conoscenza VERA, che e' presa di coscienza dell'illusorieta' di tutto questo, sara' sempre schiavo di tutto e tutti, anche di se stesso, e di conseguenza di un sistema che lo munge come una mucca fino al giorno che lo portera' al macello senza che lui si sia reso conto di cosa gli e' successo, e questa e' la cosa piu' triste e terribile di tutte.
Vi abbraccio.
@Anna,
RispondiEliminaquote
"separandoci per sempre da quell'Uno che ci ha generati perche' FOSSIMO, non CONOSCESSIMO.."
unquote
E perchè mai un Essere Unico, se perfetto, avrebbe "sentito" la necessità di generarci??
Se parlaimo di perfezione, per definizione stessa, intendiamo qualcosa che non ha certo bisogno di fare nulla...in quanto non è perfettibile...ma perfetta (appunto).
E' principalmente questo il primo punto che non mi torna...
Il motivo "scatenante" questa realtà.
Poi magari posso procedere oltre...ma se non riesco a comprendere il perchè (che ad oggi mi sembra tanto generato da un bisogno...e di conseguenza da qualcosa che perfetto non è...) faccio fatica a seguire il resto dei discorsi.
Ateo non potrei definirmi in quanto tale visto che non posso negare che qualcosa abbia creato questa realtà (ne siamo la manifestazione no??).
Certo però non credo che abbia le fattezze di un vecchino gentile e buono che ci ama infinitamente (almeno stando al NT e baggianate varie propinate dalla Chiesa Cattolica...)
Se hai suggerimenti...
;)
ciao
sergio
***"separandoci per sempre da quell'Uno che ci ha generati perche' FOSSIMO, non CONOSCESSIMO.."
RispondiEliminaunquote
E perchè mai un Essere Unico, se perfetto, avrebbe "sentito" la necessità di generarci??***
bene, bene, bene…in 2 frasi hai riassunto perfettamente il problema. Dico la mia:
la contrapposizione tra essere e conoscere, per noi umani, non esiste. Per un ameba è diverso, lei esiste, ma la sua è un esistenza semi-inconsapevole. Noi umani siamo invece esseri consapevoli, quindi esserci significa rendersi conto di esistere. Questa è la base di qualunque conoscenza reale, in quanto la conoscenza è subordinata all’esistenza e non il contrario. Se non sei non sai e tanto più sei, nel senso che tanto più sei consapevole di esistere, tanto più sai. Non è vero invece il contrario, puoi leggere e studiare per tutta la vita e non farai un passo verso una vera conoscenza. È un po come la storia dell’1 e dello 0. la conoscenza è 0, la consapevolezza è 1. se metti lo 0 davanti all’1 non succede nulla, se invece metti l’1 davanti allo 0 diventa 10>1.
Secondo me nella parola generarci (non crearci) c’è la soluzione al secondo quesito. Mentre la separazione tra noi e gli altri è reale e va conservata (democrito), la separazione tra noi e dio è illusoria. Noi non siamo dio, ci mancherebbe altro, ma dio è noi e il punto di contatto è dentro, non fuori. Per quanto possa sembrare strano, la solitudine si prova nella vita quotidiana, non nel silenzio interiore. Il bisogno è il mio ed è la chiave. Devo essere consapevole del mio bisogno per poter fare i passi necessari. Il gioco è il suo, secondo me si tratta del piacere di ritrovarsi e di riunirsi.
rileggiendomi ho notato alcuni punti oscuri che vorei chiarire.
RispondiElimina***la separazione tra noi e dio è illusoria. Noi non siamo dio, ci mancherebbe altro, ma dio è noi e il punto di contatto è dentro, non fuori.***
la contraddizione è solo apparente. Dio è noi perché essendo l’unicità stessa non potrebbe essere altrimenti. Noi viviamo nell’illusione della dualità, quindi non possiamo essere dio finchè siamo identificati con la nostra individualità. L’individualità deve essere conservata, finchè siamo vivi in questo universo fisico, ma il gioco è proprio quello di rendersi conto dell’illusorietà della nostra condizione e iniziare a conosere ed identificarci con l’essere sovraindividuale interiore.
***Il gioco è il suo, secondo me si tratta del piacere di ritrovarsi e di riunirsi.***
il punto di contatto è dentro e il piacere è il mio. La strada della conoscenza è piacere non sofferenza. Le sofferenze arrivano quando ci si rende conto della condizione in cui siamo. Viviamo immersi nella sofferenza e non ce ne rendiamo conto. Svegliarsi significa diventare consapevoli del dolore che proviamo, ma anche porvi rimedio e risolversi nel piacere di esistere. Il gioco è meraviglioso, la vita inconsapevole una merda.
mmmh...
RispondiEliminaSo che ti stresso abbastanza...e che certo non posso pretendere da te la risposta a tutte le domande che mi frullano per la mente...ma ci provo ugualmente!!!eheheh 8)
Sinceramente non ho capito bene il discorso tra il piacere (meraviglioso) del gioco ed il resto...mentre per il primo punto concordo in toto. La dualità è assolutamente illusoria.
Rimane invece aperto il quesito sul perchè della "necessità" sentita dall'Essere Unico di manifestarsi (creando quindi la dualità...come potrebbe un Essere manifestarsi se non ci fosse "qualcosa" o "qualcuno" a "vederlo"...no??)
Sinceramente Democrito davvero rimane insoluto questo argomento, almeno per me.
Se l'Essere Unico fosse stato (anche se mi rendo conto che utilizzare un verbo al passato non ha senso...) perfetto, immutabile nella Sua Perfezione, la manifestazione non si sarebbe resa necessaria, giusto?
E qui si torna al problema: il perchè della necessità, quindi di un bisogno da "soddisfare" o di un'Esperienza da Vivere.
Non penso volesse farci comprendere la differenza fra consapevolezza e conoscenza (che già facevano parte del suo Essere (generatore)...
E' come se avesse deciso di manifestarsi per "completare" il suo processo di Perfezione...ovviamente attraverso Noi.
Incurante della sofferenza (illusoria nel piano metafisico ma assolutamente reale nel nostro) che Noi avremmo dovuto sopportare affinchè Lui potesse raggiungere la Perfezione.
Il tema, mi rendo conto, è più che arduo (almeno per il sottoscritto e le mie supermediocri conoscenze in materia...).
Se non ci sono arrivati, almeno non del tutto, soggetti come Democrito (quello del passato e quello del blog!!!), Pitagora (che leggendo qua e là ho scoperto essere ben più dell'omino del teorema...fottutissima scuola che ti parla del nulla a fronte di gente come quella...) o Guenon...tanto per tornare ai nostri tempi...come cavolo farò io!!!!!
Vabbè...
tornando invece al quesito iniziale...aspetto trepidante le tue considerazioni..
Non ti stupire delle mie alte aspettative nei tuoi confronti e negli altri ragazzi del blog...ma alti livelli di consapevolezza/conoscenza espongono a questi "problemi"!!!!
@SDEI
certo che vi ritengo tutti ragazzi!!!
ciao
Sergio
non mi stressi affatto.
RispondiEliminatu pensi a dio come fosse un individuo. dio (o come lo vuoi chiamare) è un'esperienza. il perchè del gioco non lo so, ma con la logica non si arriva da nessuna parte. se vuoi leggerti un polpettone, allora leggiti s.tommaso d'acquino o le tesi di lutero su fede e ragione, che ti spiegheranno perchè dio è incomprensibile per la ragione. se invece vogliamo rimanere sul semplice allora domandiamoci che senso ha prendere una funivia, che costa un botto, e una volta in cima mettere due legni ai piedi e poi tornare giù. la risposta è che lo si fa per divertirsi. nessuno si domanda perchè si facciano tante delle cose che facciamo, è implicito che le si fa per il piacere di farle. a me piace andare in moto. cosa mi spinge a rischiare smanettando su strade di montagna? il divertimento di farlo. ecco, penso che questo sia tutto. il gioco è divertente, ma anche rischioso e bisogna imparare a non farsi male.
forse ci saranno altre risposte ai tuoi quesiti, ma questo è quello che posso dire io. mettiamola così: la ricerca della conoscenza è la ricerca della consolazione. deve essere goduta, non sofferta, perchè ci interessa, ci piace, ci eccita e ci diverte. la sete è importante, perchè quando poi beviamo proviamo un intenso piacere. ci piace il cibo che mangiamo, ma solo se abbiamo fame. la sete di conoscere funziona allo stesso modo, ogni piccola cosa che trovi sul tuo cammino ti procura un enorme piacere. è una legge di natura, il perchè non lo so, ma è così che va.
Caro Maestro...
RispondiEliminaecco il link che parla della pubblicità subliminale della LEGO....
http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/01/scie-nei-cartoni-animati-della-lego.html
HASTA SIEMPRE
COMPAGNOPABLO
eheheeh...2 pieghe in Futa le farei alla grandissima anche ora!!!..peccato solo che il manto stradale non sia proprio dei migliori...e soprattutto che le performance del mio gommone 190 posteriore...e soprattutto dell'anteriore...non sarebbero proprio delle migliori... 8(((((
RispondiEliminaErgo...per evitare "ranate" (ovvero, dal ferrarese, cadute rovinose) aspetterò periodi più caldi..
;)
comunque...tornando al discorso di cui sopra...ho ancora le idee abbastanza confuse.
Me ne farò una ragione..per il momento!!
Per quanto riguarda invece MDD...
Il tuo delirio quantico/mistico è davvero un delirio...ehehehe..
Quasi quasi mi spingi a tornare sui miei passi e a "sperare" nel vecchino con la barba che mi vuole un sacco di bene (a patto che io faccia tutto esattamente come vuole Lui...sia chiaro...altrimenti inferno..frustate..sofferenza eterna...ecc..ecc..).
E me ne vuole!!!
;)
Anzi...visto che ho anche un paio di orette libere...una bella e liberatoria confessione mi farebbe proprio bene...che dite??
Nel caso in cui non si sia ancora acccorto dei miei innumerevoli peccati..
:)
Dai che scappo a cercare un bravo prete (anche lui mi vuole bene)...
a dopo!
Sergio
Ho appena sentito la notizia che 100 cani husky sono stati massacrati perché non servivano più...erano un costo...
RispondiEliminaBeh...scusate le parole ma...spero che quella merda di u nomo che si e prestato per questo "lavoro" venga ammazzato immediatamente...e che i suoi committenti lo seguano in una fossa comune.
Mi piacerebbe poterli guardare mentre muoiono...ovviamente con una sofferenza incredibile...non certo velocemente....ma non potendo mi auguro solo che questo avvenga il prima possibile.
Sara anche un Eggregore negativa...ma e strettamente necessaria.
Sergio
Ciao, GRANDE COMPAGNO Pablo, BENTORNATO ...
RispondiEliminaCIAO ANNA, TI RISPONDO alla mia maniera logico- delirante ... :)
Anna,
tu affermi che la separazione tra IDEA e OGGETTO ha creato la materia e la realtà, qui mi trovi d'accordo, poi fai l'esempio sulla differenza tra esistere e conoscere, come fosse quasi una condanna ...
Ma io, non la vivo come condanna, anzi ...
Mi spiego ...
La conoscenza dello spirito è la conoscenza di DIO, del suo concetto, cioè di cosa siamo e perchè siamo ...
L'esistenza della realtà materiale è invece costruzione della matrice illusoria, voluta dai culti millenari ...
La grandezza dell'uomo ma anche la sua miseria, è quella di essere DIO, il concetto DIO, cioe' kaos quantico potenziale ...
DIO, essendo IL TUTTO, è sia bene che male, infatti, a livelli più alti queste categorie dello spirito non hanno alcuna differenza ...
La possibilità dell'uomo di compiere sia il bene che il male, rappresenta simbolicamente la sua perfezione, lo è in POTENZA ...
Perfezione, non significa necessariamente solo il BENE, significa anche il MALE e l'uomo contempla più o meno "liberamente" entrambe le opzioni, essendo DIO ...
Una divinità per essere perfetta, deve comprendere ed essere tutti gli scenari numerici in campo possibili ...
DIO ESSENDO IL CONCETTO DEL TUTTO e non spirito antropomorfo come anche inconsciamente abbiamo appreso durante i secoli, comprende IL BENE ED IL MALE, è sia l'angelo che il diavolo, non esiste una contrapposizione dualistica dal punto di vista del TUTTO ...
Quindi la conoscenza del concetto DIO, è L'UNICA STRADA MAESTRA per capirlo, esistere e basta come fossimo dei sassi o corredo vivente cosmico, non porta a nessuna elevazione spirituale, perchè la materia circostante, in realtà, esiste dentro di noi come ricordo ancestrale di quello che ci hanno tramandato i culti atavici ...
La nostra percezione del cosmo, è pura costruzione olografica, è un software che si è tramandato durante l'evoluzione umana attraverso il DNA, NON ESISTE NULLA FUORI, il fuori non c'e', noi vediamo con la mente e gli occhi sono una cassa di risonanza, un pò come le casse di uno stereo, quindi proiettano lo scibile cosmico in un apparente esterno, ma la visione avviene dentro la nostra mente ...
Le casse di uno stereo propagano all'esterno il suono, che nasce all'interno del CD PLAYER e non dalle casse ...
Il CD è IL NOSTRO CORPO, i dati scritti sono le nostre esperienze spirituali di incarnazione, la MUSICA è concetto DIO ...
La sala concerto è la realtà illusoria ...
Lo stesso avviene per i nostri occhi, noi pensiamo di vedere un esterno, ma è il frutto del nostro interno proiettato "fuori" ...
seconda parte ...
RispondiEliminaQuindi, ESISTERE senza conoscere rappresenta solo l'apparenza dell'essere, la sua proiezione, un nostro desiderio effimero ...
Conoscere, quindi soffrire e morire, oltre ad amare e gioire, rappresenta l'essenza dell'esistere, rappresenta le esperienze terrene ed ultradimensionali dello spirito individuale che dovrà percorrere per tornare ad essere IDEA, una volta purificato dalla sua introspettiva conoscenza intrinseca ...
Un pianeta vive, ma non pensa non ha senso dell'umorismo ne astrae il pensiero, non essendo scisso come noi umani, cioe' essendo solo materia proiettata vibrazionale, anch'essa meravigliosa e di origine divina ma pur sempre MAYA ...
Lo stesso discorso di MAYA, vale per il nostro corpo umano o involucro dello spirito, fatto della stessa materia dell'acqua e "oggetto" non pensante, se non fosse che noi abbiamo la possibilità HARDWARE o semplicemente il desiderio di RI-sintonizzarci con il divino ultradimensionale, un pò come avviene per una RA-DIO quando, girando la manopola, capta altre FREQUENZE ...
La sintonizzazione ci permette di ESSERE, noi siamo nati per fare esperienza, perchè, essendo DIO, DOBBIAMO ANCHE ESSERE QUESTA ESPERIENZA, sarebbe facile poter solo esistere e basta, non sarebbe reale ...
MAYA è un velo che talvolta dobbiamo togliere per non perderci nella matrice illusoria e ricordarci chi siamo e tornare circolarmente IN noi, in D'IO ..
L' esterno è proiezione fisica, è pura carica elettromagnetica, mentre noi siamo anche spirito, fiammele dello stesso fuoco, lo stesso fuoco, quel fuoco che scalda e talvolta uccide e la sua magnificenza risiede nel fatto di essere e contemplare anche empiricamente entrambe le opzioni ...
Il tutto quantico esiste per necessità matematica o meglio potrebbe anche non esistere in altri lidi, ma qui esiste perche' DEVE/NECESSITA tutte le infinite e circolari casuali/causali scelte di manifestazioni dell' ESSERE ...
A livello quantico, ESSERE O NON ESSERE, PARAFRASANDO QUALCUNO, non è un problema ...
Semplicemente E' in quanto può ANCHE ESSERE o NON-ESSERE ...
L'uomo, meglio la sua ESSENZA SOTTILE, essendo divina
è già DIO, LO è SEMPRE STATA, se lo deve solo ricordare e svelare MAYA ...
La sofferenza e l'odio sono conseguenza e possibilità causali/casuali delle manifestazioni anche del BENE, sono fattori legati tra loro ed interdipendenti, non esisterebbe DIO come concetto, senza la possibilità quantica di espressione casuale/causale di entrambe le categorie in infinite variazioni numeriche e possibilità di incarnazioni ...
DIO è kaos ...
Cristo, o meglio il suo concetto primario alchemico, è luce-LUCIFERO è GNOSI CRISTICA, non persona fisica come si impara da piccoli, il culto ed il potere temporale ad esso funzionale è DIABALLO\diavolo, quindi illusione MAYA e le religioni sono servite per CREARE ED ALIMENTARE QUESTA MILLENARIA EGGREGORA DOMINANTE, celando e reprimendo il nostro D'IO per proiettarlo esternamente IN DIO, ANTROPOMORFIZZARLO E RENDERLO TOTEM ARCHETIPO PLAGIANTE E DI COMANDO ...
La realtà MATERIALE antropomorfa è diabolica perchè ci relega alla credenza dell'esistenza della natura in quanto TALE, che è solo prigione mentale della matrice MAYA che noi stessi ci siamo costruiti nell'evoluzione del KAOS QUANTICO ...
Mentre lo spirito individuale ed al tempo stesso collettivo, rappresenta DIO o almeno la sua IDEA che ci è permesso empiricamente di sentire e/o capire in questa specifica realtà in cui siamo incarnati ...
Noi ci percepiamo scissi in questa realtà, ma noi siamo DIO dalla nostra stanza dimensionale, sotto falsa veste e dal nostro relativo punto di vista, se ci percepissimo fuori dalla materia illusoria, noi saremmo individui spirituali e contemporaneamente il tutto, i singoli numeri e il totale dei numeri stessi ...
:-)
Io la vedo così ...
Fatemi sapere del mio delirio quantico/mistico
:)))
Ho corretto errori di battitura ed espresso meglio i miei 2 commenti precedenti ...
RispondiEliminaQuindi li ho ripostati corretti, ma ora sono situati dopo le ultime 2 risposte di Sergio ...
Per riprenderci la giusta cronologia, chiedo a Sergio, per cortesia, se ha la pazienza di copiarli e ripostarli nuovamente, così tornano in ordine cronologico dopo i miei ... :)
Grazie e scusami ...
Il prossimo post sarà realizzato dalla fusione dei miei commenti sull'annoso argomento del DEUS ... !!!
HASTA
Pablo,
RispondiEliminaLo spot della Lego è di natura ri-educazionale, ci abitua al NWO che verrà ed in parte già c'è nella realtà ...
I personaggi della Lego siamo noi, incasellati come cluster di una schermata da DEFRAGGARE E RIORDINARE !!!
E' anche un modo per fare piacere le scie chimiche al grande pubblico, per ribaltare la scala di valori corrente, per affermare che un MALE in realtà è un BENE e che va accettato fin da piccoli, concetto da introiettare e metabolizzare anche giocando, non più inconsapevolmente, ma consapevolmente fin da piccoli, svezzate e fortunate cavie del rito ancestrale, abituate ad accettare e recitare il proprio ruolo subordinato dettato dal sacerdote !!!
GRAZIE X L'INFO ... :)
HASTA
Ciao Simone e tutti,
RispondiEliminaCerchero' di rispondere nel modo piu' chiaro possibile ai tuoi post che in parte condivido, e che trovo comunque molto interessanti:
In realta' non dico che la conoscenza sia un male, anche perche' come giustamente hai ribadito tu la perfezione passa necessariamente dalle due facce della stessa medaglia : bene e male, che sono solo percezioni personali e non oggettivamente tali.
Il punto che non hai toccato pero' e' questo, e io lo ritengo molto importante: nel momento stesso in cui l'essere umano assume coscienza di se', e quindi inizia a conoscere, prende coscienza della morte, del fatto che non e' immortale nel corpo.
Questo, paradossalmente, anziche' portare l'uomo a tentare di utilizzare al meglio il tempo terreno che ha a sua disposizione facendo si che quella conoscenza lo metta in condizione di vivere in pace e prosperita', lo rende sempre piu' superficiale e bestiale, dedito solo a cercare il piacere fisico effimero e vuoto, allontanandosi cosi' da quel TUTTO che l'ha generato, attraverso quel dualismo che e' solo pura illusione come tu ribadivi.
Come dicevo, cio' e' paradossale, ma neanche troppo, ed e' proprio per questo che Adamo ed Eva iniziano a morire non appena cacciati dal giardino dell'Eden: nel momento stesso in cui assumono co(no)scienza, diventano mortali nel corpo, ma immortali nell'anima, solo che la punizione dolorosa e cocente e' che di quell'immortalita' dell'anima loro perderanno coscienza, ed avranno paura di morire, e secondo me il vero "peccato originale" si riferisce a quello: l'aver dimenticato che la morte e' solo un'altra illusione perche' quella coscienza che tanto hanno desiderato non morira', ma anzi vivra' in eterno, solo che loro pensano solo al corpo fisico ed hanno terrore della morte, compiendo un atto di non-fiducia verso il proprio Generatore; ed e' questo che li allontana da Dio, il quale Dio non e' veramente adirato per il fatto che abbiano preso coscienza di se', quanto che quella coscienza di se' e' piu' fisica che spirituale, e sa che l'uomo finira' per perdersi nelle vie del mondo, tra un'esperienza dolorosa e un'altra, nella speranza di aver imparato qualcosa dalle brutte esperienze. Dio voleva come proteggere l'uomo da tutto il dolore e le brutture che sapeva gli sarebbero accadute nel momento della presa di coscienza, ma l'anima si e' ribellata al suo Generatore chiedendo di fare l'esperienza della morte, attraverso moltissimi contenitori fisici, noi.
E quindi, come dici tu, noi siamo Lucifero (l'anima che si ribella) e Dio allo stesso tempo, siamo scintille dello stesso Fuoco che pero' rischiano sempre di perdersi nella terra diventando cenere.
Ora, a dirla tutta io non ho mai pensato che la vita nella forma di un essere umano sia una gran cosa, sara' perche' ho sofferto per molte cose, talvolta anche causate da mie scelte "sbagliate" che io non considero tali, ma solo esperienze di vita. Vivere e amare intensamente implica il soffrire intensamente, garantito.
Il dolore fa crescere, imparare lezioni, cambiare, quello che volete, ma a volte puo' arrivare a piegare o spezzare lo spirito di una persona, e a portarla all'autodistruzione, quindi se e' vero che vivere con coscienza e' bene, per me puo' essere visto anche come "male".
Alla fine, se ci pensi bene noi continuiamo a reincarnarci e ad ogni reincarnazione impariamo un po' di piu', ma non siamo mai ad un livello evolutivo decente, il che spiega il mondo in cui ci troviamo a vivere in un'era in cui avremmo dovuto capire diverse cose....Tu mi risponderai che essere un sasso sarebbe peggio, ma ne siamo poi cosi' sicuri?
Un abbraccio fortissimo.
Ciao Anna, scusami, ti rispondo nell' altro post sull' Eggregora Dio, che avevo creato ad hoc x questa discussione ...
RispondiElimina:)
Ti invito a leggermi e rispondermi in quel post ...
Grazie ;-)
scusate ragazzi chi lo ha disegnato questo quadro.
RispondiEliminarispondete grz
lo sto cercando anche io sono disperatooooooo :( volgio il nome dell'opera o almeno dell'autore.. lo hai scoperto??
Elimina