La conoscenza dello spirito è la conoscenza e riscoperta di DIO, inteso come concetto, meglio dire del nostro D'IO interiore, la conoscenza spirituale è utile per capire cosa siamo e perchè siamo ... L'esistenza della realtà materiale è invece costruzione della matrice illusoria, voluta dai culti millenari ...
La grandezza dell'uomo ma anche la sua miseria, è quella di essere DIO, il concetto DIO, cioe' kaos quantico potenziale ...
DIO, essendo IL TUTTO, è sia bene che male, infatti, a livelli più alti queste categorie dello spirito non hanno alcuna differenza ...
La possibilità dell'uomo di compiere sia il bene che il male, rappresenta simbolicamente la sua perfezione, lo è in POTENZA ...
Perfezione, non significa necessariamente solo il BENE, significa anche il MALE e l'uomo contempla più o meno "liberamente" entrambe le opzioni, essendo DIO ...
Una divinità per essere perfetta, deve comprendere ed essere tutti gli scenari numerici in campo possibili ...
DIO ESSENDO IL CONCETTO DEL TUTTO e non spirito antropomorfo come anche inconsciamente abbiamo appreso durante i secoli, comprende IL BENE ED IL MALE, è sia l'angelo che il diavolo, non esiste una contrapposizione dualistica dal punto di vista del TUTTO ...
Quindi la conoscenza del concetto DIO, è L'UNICA STRADA MAESTRA per capire DIO, "esistere e basta", come fossimo delle pietre, un corso di un fiume o corredo vivente cosmico, non porta a nessuna elevazione spirituale, perchè la materia circostante, in realtà, esiste dentro di noi come ricordo ancestrale di quello che ci hanno tramandato i culti atavici ...
La nostra percezione del cosmo, è pura costruzione olografica, è un software che si è tramandato durante l'evoluzione umana attraverso il DNA, NON ESISTE NULLA FUORI, il fuori non c'e', noi vediamo con la mente e gli occhi sono una cassa di risonanza, un pò come le casse di uno stereo, quindi proiettano lo scibile cosmico in un apparente esterno, ma la visione avviene dentro la nostra mente ...
Le casse di uno stereo propagano all'esterno il suono, che nasce all'interno del CD PLAYER e non dalle casse che rappresentano solo il MEDIUM che veicola il suono "ESTERNAMENTE" ...
Il CD è IL NOSTRO CORPO, i dati scritti sono le nostre esperienze spirituali di incarnazionI, la MUSICA nella sua totalità è il concetto DIO ...
La sala concerto è la realtà illusoria ...
Lo stesso avviene per i nostri occhi e per i nostri sensi, noi pensiamo di vedere un mondo esterno e di fatto lo perecepiamo veramente REALE e tangibile, interagiamo con esso, ma è il frutto del nostro interno proiettato "fuori", cristallizzato e reso vivo, ma solo vibrazione da noi MISURATA come materiale/reale, però relativamente alla nostra percezione illusoria TERRESTRE, che non è certo l'unico metro oggettivo per analizzare e misurare la realtà ... Quindi, ESISTERE senza conoscere rappresenta solo l'apparenza dell'essere, la sua proiezione, un nostro desiderio effimero che si è concretizzato, un sogno che abbiamo fortemente e magicamente voluto INCARNARE ...
Conoscere, quindi soffrire e morire, oltre ad amare e godere della propria vita, dei propri affetti ed interessi, rappresenta l'essenza dell'esistere, la strada maestra per la MONTAGNA SACRA ...
Rappresenta le esperienze terrene ed ultradimensionali dello spirito individuale che dovrà percorrere eternamente e circolarmente per tornare ad essere IDEA, una volta purificato, attraverso la sua introspettiva conoscenza intrinseca del D'IO ...
Un pianeta vive, ma non pensa e non ha cognizione del SE', non ha senso dell'umorismo anche chiamato spirito, ne astrae il pensiero, non essendo scisso come noi umani, cioe' essendo solo materia proiettata vibrazionale, anch'essa meravigliosa e di origine divina ma pur sempre MAYA ...
Lo stesso discorso di MAYA, vale per il nostro corpo umano o involucro dello spirito, fatto della stessa materia dell'acqua e "oggetto" non pensante, se non fosse che noi abbiamo la possibilità HARDWARE o semplicemente il desiderio di RI-sintonizzarci con il divino ultradimensionale, un pò come avviene per una RA-DIO quando, girando la manopola, capta altre FREQUENZE ...
La sintonizzazione ci permette di ESSERE, noi siamo nati per fare esperienza, perchè, essendo DIO, DOBBIAMO ANCHE ESSERE QUESTA ESPERIENZA; sarebbe bello e facile poter solo esistere e basta, ma non sarebbe reale e di fatto possibile ...
MAYA è un velo che talvolta dobbiamo togliere per non perderci nella matrice illusoria e ricordarci chi siamo e tornare circolarmente IN noi, in D'IO, dopo il nostro individuale e collettivo cammino iniziatico ..
L' esterno è proiezione fisica, è pura carica elettromagnetica, mentre noi siamo anche spirito, fiammele dello stesso fuoco, lo stesso fuoco, quel fuoco che scalda e talvolta uccide, così come la sua magnificenza risiede nel fatto di essere e contemplare anche empiricamente entrambe le opzioni in campo ...
Il tutto quantico esiste per necessità matematica o meglio potrebbe anche non esistere in altri lidi, ma qui esiste perche' DEVE/NECESSITA tutte le infinite e circolari casuali/causali scelte di manifestazioni dell' ESSERE ...
A livello quantico, ESSERE O NON ESSERE, PARAFRASANDO SHAKESPEARE, non è un problema ...
Semplicemente, E' in quanto può ANCHE ESSERE o NON-ESSERE ...
L'uomo, meglio la sua ESSENZA SOTTILE, essendo divina
è già DIO, LO è SEMPRE STATA, se lo deve solo ricordare e svelare MAYA e noi uscire dal sonno biologico ...
La sofferenza e l'odio sono conseguenza e possibilità causali/casuali delle manifestazioni anche del BENE e viceversa, sono fattori legati tra loro ed interdipendenti, non esisterebbe DIO, come concetto, senza la possibilità quantica di espressione casuale/causale di entrambe le categorie in infinite variazioni numeriche e possibilità di incarnazioni e manifestazioni dimensionali ...
DIO è kaos ...
Cristo, o meglio il suo concetto primario alchemico, è luce,LUCIFERO è GNOSI CRISTICA, non persona fisica come si impara da piccoli, il culto ed il potere temporale ad esso funzionale è DIABALLO\diavolo, quindi illusione MAYA e le religioni sono servite per CREARE ED ALIMENTARE QUESTA MILLENARIA EGGREGORA DOMINANTE, celando e reprimendo il nostro D'IO per proiettarlo esternamente IN DIO, ANTROPOMORFIZZANDOLO E RENDENDOLO UN TOTEM ARCHETIPO PLAGIANTE E DI COMANDO ...
La realtà MATERIALE antropomorfa è di natura diabolica perchè ci relega alla credenza dell'esistenza della natura in quanto TALE, che invece è solo prigione mentale della matrice MAYA che noi stessi ci siamo costruiti nell'evoluzione del KAOS QUANTICO ...
Mentre lo spirito individuale e collettivo, rappresenta DIO o almeno la sua IDEA che ci è permesso empiricamente di sentire e/o capire in questa specifica realtà in cui siamo incarnati ...
Rappresenta le esperienze terrene ed ultradimensionali dello spirito individuale che dovrà percorrere eternamente e circolarmente per tornare ad essere IDEA, una volta purificato, attraverso la sua introspettiva conoscenza intrinseca del D'IO ...
Un pianeta vive, ma non pensa e non ha cognizione del SE', non ha senso dell'umorismo anche chiamato spirito, ne astrae il pensiero, non essendo scisso come noi umani, cioe' essendo solo materia proiettata vibrazionale, anch'essa meravigliosa e di origine divina ma pur sempre MAYA ...
Lo stesso discorso di MAYA, vale per il nostro corpo umano o involucro dello spirito, fatto della stessa materia dell'acqua e "oggetto" non pensante, se non fosse che noi abbiamo la possibilità HARDWARE o semplicemente il desiderio di RI-sintonizzarci con il divino ultradimensionale, un pò come avviene per una RA-DIO quando, girando la manopola, capta altre FREQUENZE ...
La sintonizzazione ci permette di ESSERE, noi siamo nati per fare esperienza, perchè, essendo DIO, DOBBIAMO ANCHE ESSERE QUESTA ESPERIENZA; sarebbe bello e facile poter solo esistere e basta, ma non sarebbe reale e di fatto possibile ...
MAYA è un velo che talvolta dobbiamo togliere per non perderci nella matrice illusoria e ricordarci chi siamo e tornare circolarmente IN noi, in D'IO, dopo il nostro individuale e collettivo cammino iniziatico ..
L' esterno è proiezione fisica, è pura carica elettromagnetica, mentre noi siamo anche spirito, fiammele dello stesso fuoco, lo stesso fuoco, quel fuoco che scalda e talvolta uccide, così come la sua magnificenza risiede nel fatto di essere e contemplare anche empiricamente entrambe le opzioni in campo ...
Il tutto quantico esiste per necessità matematica o meglio potrebbe anche non esistere in altri lidi, ma qui esiste perche' DEVE/NECESSITA tutte le infinite e circolari casuali/causali scelte di manifestazioni dell' ESSERE ...
A livello quantico, ESSERE O NON ESSERE, PARAFRASANDO SHAKESPEARE, non è un problema ...
Semplicemente, E' in quanto può ANCHE ESSERE o NON-ESSERE ...
L'uomo, meglio la sua ESSENZA SOTTILE, essendo divina
è già DIO, LO è SEMPRE STATA, se lo deve solo ricordare e svelare MAYA e noi uscire dal sonno biologico ...
La sofferenza e l'odio sono conseguenza e possibilità causali/casuali delle manifestazioni anche del BENE e viceversa, sono fattori legati tra loro ed interdipendenti, non esisterebbe DIO, come concetto, senza la possibilità quantica di espressione casuale/causale di entrambe le categorie in infinite variazioni numeriche e possibilità di incarnazioni e manifestazioni dimensionali ...
DIO è kaos ...
Cristo, o meglio il suo concetto primario alchemico, è luce,LUCIFERO è GNOSI CRISTICA, non persona fisica come si impara da piccoli, il culto ed il potere temporale ad esso funzionale è DIABALLO\diavolo, quindi illusione MAYA e le religioni sono servite per CREARE ED ALIMENTARE QUESTA MILLENARIA EGGREGORA DOMINANTE, celando e reprimendo il nostro D'IO per proiettarlo esternamente IN DIO, ANTROPOMORFIZZANDOLO E RENDENDOLO UN TOTEM ARCHETIPO PLAGIANTE E DI COMANDO ...
La realtà MATERIALE antropomorfa è di natura diabolica perchè ci relega alla credenza dell'esistenza della natura in quanto TALE, che invece è solo prigione mentale della matrice MAYA che noi stessi ci siamo costruiti nell'evoluzione del KAOS QUANTICO ...
Mentre lo spirito individuale e collettivo, rappresenta DIO o almeno la sua IDEA che ci è permesso empiricamente di sentire e/o capire in questa specifica realtà in cui siamo incarnati ...
Noi ci percepiamo scissi in differenti individualità in questa realtà, ad un livello molto basso e "pesante" lo siamo effettivamente "divisi", ma noi già siamo DIO dalla nostra stanza dimensionale, sotto falsa veste e dal nostro relativo punto di vista, se ci percepissimo fuori dalla materia illusoria, saremmo individui spirituali e contemporaneamente il tutto, i singoli numeri e il totale dei numeri stessi ...
MDD
Grande POST MAESTRO!
RispondiEliminaCome contorsione non è niente male. E poi mi piace il termine Kaos Quantico, riempe bene la bocca e dà un non-so-che di interessante. Mi sa che te lo devo copiare, come d’altra parte ti ho copiato il termine Plagio Emozionale, che spesso uso con grande soddisfazione. A proposito, scordati i diritti di autore, non hai pagato la SIAE e quindi ti attacchi.
RispondiEliminaDi come la penso rispetto alla questione, ne ho parlato abbondantemente praticamente in tutti i miei post, quindi non mi ripeto, ci saranno altre occasioni. Voglio invece spostare l’attenzione su una faccenda parallela: il Nome di Dio. La faccenda è piuttosto controversa, perché in tutte le tradizioni si fa riferimento ad un misterioso nome, che sarebbe il veicolo della Conoscenza, al punto che solo coloro che lo conoscono è dato di sapere, di conoscere la verità, l’inizio e la fine (l’alfa e l’omega). Ecco quindi in cosa consiste la vera iniziazione, indipendentemente dalle buffonate sataniste-massonico-new age: l’iniziato, il sapiente, il profeta è colui che conosce il Nome segreto di Dio. Tutti gli altri sono solo dei pagliacci. Questa tradizione, tramandata da tutte le scritture, è oggi impugnata da gruppi di comici, quali i Testimoni di Geova, i quali facendosi forti di quanto scritto in tutte le scritture, dicono che bisogna rivolgersi a Dio chiamandolo con il suo vero nome, ovvero…Geova (?!?).
Secondo l’Islam Dio ha 99 nomi + 1 misterioso e impronunciabile. Nel Cristianesimo il Vangelo di Giovanni inizia proprio citando il Logos, che ci dice essere Dio stesso, e ci indica in Gesù l’incarnazione del nome di Dio, senza il quale nessuna Salvezza è possibile.
(continua)
Il Tao-Te-Ching curiosamente inizia allo stesso modo e ci informa che qualunque Tao (parola) possa essere pronunciato non è il vero Tao. Nella tradizione Indù si fa spesso riferimento al Santo Nome, il Mahamantra, ovvero il Mantra Reale, la perfetta meditazione del Raja Yoga. Naturalmente così come ci sono gli idioti in Occidente, altrettanto ci sono in Oriente. Gli Hare-Krishna sostengono, allo stesso modo dei Testimoni di Geova, che il nome di Dio è Krishna, in quanto è, secondo la tradizione Indù, l’incarnazione del Santo Nome e siccome è scritto che solo ripetendo costantemente il nome di Dio si può ottenere la Salvezza, allora se ne vanno in giro ripetendo continuamente Hare Krishna-hare-hare. Mamma mia!!! Ci pensate se tutti i cattolici se ne andassero in giro ripetendo continuamente Gesù Salvaci o Sempre sia Lodato (il Suo Nome)? Naturalmente i Preti non conoscono il Nome di Dio, non lo conoscono i Mullah, i Sadù dell’India, i Massoni della Golden Down. Qui sta la chiave di tutto, cercare il Santo Graal. Tutto il resto sono solo supposizioni (sbagliate).
RispondiEliminaMa come è possibie che Dio, essere sovra-individuale, abbia un nome personale, per qùanto impronunciabile? Come è possibile che Dio sia dentro l’essere umano, se in fisica studiamo che una cosa più grande non può essere contenuta in una più piccola? I miracoli non si possono spiegare razionalmente, si può solo osservarli sospendendo qualunque forma di giudizio. Il fatto stesso di essere in vita, se ci pensiamo bene, è un miracolo. Possiamo quindi solo scegliere se godercela (la vita) o massacrarcela cercando spiegazioni che non esistono, se non allo stadio di pura esperienza, non razionalizzabile.
Grande Democrito ...
RispondiEliminaMI diverto ad inventare nuove forme ...
I miei 7 preferiti cavalli di battaglia :-)))
1- plagio emozionale
2- kaos quantico
3- frocismo di stato
4- sistema totemico
5- D'IO
6- pattern archetipi
7- SOLO e SEMPRE LORO ...
Probabilmente hai ragione tu, il mio delirio avrebbe la pretesa assurda di definire il concetto di DIO, PERO' MI PIACE, X ME RENDE L'IDEA E SI AVVICINA ALLE TEORIE DELLA FISICA QUANTISTICA CHE SCONFINANO NELLA METAFISICA E NELLA FILOSOFIA ...
Il concetto matematico, a mio avviso, ha la sua logica ...
DIO come insieme delle cose, tutte, e noi spiriti parte di esso, quindi DIO STESSI, come i numeri che hanno vita propria indipendentemente dagli altri ma esistono in relazione agli altri, INSIEME ED INDIVIDUALE CHE COINCIDONO, magari non in questa realtà ma in altra vibrazione ...
Io considero NOI, sempre la stessa divinita' ESPRESSA sotto forma di individualità scisse e che si percepiscono tali, ma essendo parte del tutto numerico,le varie scissioni sono in assoluto la stessa cosa, variazioni su tema della stessa sinfonia che esiste come possibiltà possa esistere o meno !!!
La fisica quantistica, studia l'ordine del KAOS, e applica le sue leggi apparentemente metafisiche anche nella cruda realtà empirica illusoria umana, basti vedere i principi scientifici applicati nei MEDIA e nella ricezione televisiva, INTERNET si basa su applicazioni di fisica quantistica , anche i satelliti e altre forme di tecnologia militare ...
Quindi, non teoria, ma realmente applicata e funzionante ...
Se accettiamo l'idea che SIA PROBABILE e logico possa esistere altro al di fuori di questa bolla dimensionale che ci siamo autocreati, SICURAMENTE esisteranno altre vibrazioni, altri stati energetici, siano essi bassi o alti, tutti compenetranti che si condizionano a vicenda ...
Come singole facce di un HYPERCUBO dove ogni realtà dipende dall'altra ...
Lo STESSO OGGETTO/SOGGETTO percepito da diverse stanze, ma a seconda della relativa capacità di misurarlo in quelle stanze, che poi sono tanti modus operandi della stessa MATRICE DIVINA ...
IL PROX POST SARA' PIU'LEGGERO ...
PROMETTO !!!
:)
***il mio delirio avrebbe la pretesa assurda di definire il concetto di DIO, PERO' MI PIACE,***
RispondiEliminaQuoto in pieno, anche a me piace giocare con i concetti e tanto più sono assurdi e deliranti, tanto più mi piacciono. Mi tengo però un limite ben chiaro nel cervello: il limite della fede. Quando incomincio a porre la mia fede e le mie speranze in una teoria (leggi religione), pensando di avere la verità in tasca, allora è tempo di smettere di giocare, perché le cose si fanno terribilmente serie.
fede significa fiducia assoluta ed è necessario avere fede in dio. Ma la condizione indispensabile della fede è conoscere l’oggetto della fede. Se la fede viene riposta non direttamente nell’oggetto, ma in una teoria sull’oggetto, allora sei fregato. Ti fanno ballare come un gioppino.
@SIMONE,
RispondiEliminanella tua ormai riconosciuta "lucida" FOLLIA dopo la "solita" acuta RIFLESSIONE; hai affermato una grande VERITA' salvo l' ultima frase: "DIO COME INSIEME DELLE COSE, TUTTE, E NOI SPIRITI PARTE DI ESSO, QUINDI DIO STESSI", fare parte di DIO/UNO/TUTTO mi dispiace ma NON vuol dire ESSERE DIO e ti faccio un esempio reale NON filosofico!!!
Il nostro CORPO è composto da miliardi di cellule ognuna collegata all' altra(come NOI), e ognuna con una sua precisa funzione finalizzata a farci VIVERE la MATERIALITA' dell' ANIMA; ma la singola cellula anche se fondamentale per la VITA dell' ORGANISMO resta SEMPRE e SOLO un "frammento" del CORPO, così siamo NOI che ci piaccia o no singoli ESSERI di LUCE collegati tra LORO(filo d'argento) che fanno tutti parte del grande/infinito CORPO CELESTE a cui viene dato per capire mille NOMI diversi !!!
NAMASTE'
@SERGIO(& ALTRI),
RispondiEliminaa te a cui giustamente vista l' ETA' piace fare tante domande a volte molto "profonde" e "difficili"; indice questo di una grande "fame" di CONOSCENZA e "apertura" della MENTE all' IGNOTO, ti renderò partecipe(o complice) di una "profonda" RIFLESSIONE sulle EGGREGORE alla quale NON ho trovato ancora una razionale risposta mentale !!!
Abbiamo capito credo tutti GRAZIE alla chiara esposizione di MDD, cosa SONO e come funzionano le EGGREGORE "umane" straordinario strumento di POTERE sugli individui; ho scritto volutamente "umane" ma mettiamo per ipotesi che ESSE NON siano "umane" ma composte da altre RAZZE COSMICHE MULTIDIMENSIONALI molto più evolute della nostra, secondo te quale avrebbe maggiore influenza sulla nostra VITA "materiale" ma anche "spirituale" quella autoctona "terrestre" o quella "multidimensionale" aliena !!!???
Attendo da te(e altri), una risposta !!! GRAZIE
NAMASTE'
Anna, ti rispondo qui al tuo ultimo commento nel post precedente ...
RispondiEliminaNon penso che la conoscenza e la consapevolezza della nostra mortalità terrena ci faccia necessariamente percepire la morte come la fine e quindi aver di conseguenza un atteggiamento nichilista e rassegnato del vivere ...
Dipende appunto dal livello di consapevolezza vera che uno ha introiettato, poi ognuno di noi avrà legittimamente le sue percezioni soggettive riguardo questa cosa ...
Io penso che il dolore lo "scegliamo" noi quando DECIDIAMO DI INCARNARCI in una data esistenza terrena o di altro tipo, un pò come fosse uno stadio da superare necessario x contemplare tutte le fasi conoscitive e quindi potersi riscoprire DIO ...
In pratica, per uscire da Maya, dobbiamo conoscere, ergo anche soffrire per CAPIRE di essere noi stessi DIO ...
Le vicende personali, nel bene e nel male, di ogni persona appartengono al nostro Karma e sono necessarie a questo processo anche se noi, IO IN PRIMIS, fatichiamo ad accettarle, anzi NON LE ACCETTIAMO PROPRIO ...
Se percepiamo la nostra vita come unica esperienza conoscitiva, ci sembrerà di impazzire e ci sentiremo piccoli ed insignificanti rispetto al concetto cosmico di DIO, COME IL PLAGIO DEL CULTO CI HA ABITUATO NEI MILLENNI ...
Se, poco alla volta, iniziamo non solo a capirlo, ma a sentirlo nostro questo concetto, le nostre paure, i nostri dolori passeranno in secondo ordine e tutto ci apparirà più chiaro ...
Non fraintendermi, non dico ciò perchè io abbia la verità in tasca, tutt'altro ...
:)
Se noi veramente SENTIAMO che la nostra vita terrena è solo un' esperienza, IMPORTANTISSIMA, ma solo una delle tante tappe dolorosa e magnifica della nostra riscoperta di essere DIO, la paura della nostra vita e della nostra morte ci sembreranno barzellette, perchè capiremo cosa sia veramente importante, capiremo e sentiremo AMORE per noi stessi e quindi anche per gli altri che sono nostre proiezioni illusorie, come noi lo siamo per loro ...
A mio modesto avviso, dovremmo iniziare a percepire la nostra esistenza terrena come una magnifica oppurtunità che noi stessi ci siamo creati su di un piano astrale differente superiore, forse dovremmo iniziare a sorridere e vedere la realtà con uno sguardo diverso e disincantatato, come fosse un film, come in realtà è di fatto un film ...
Per poi capire che il REGISTA di questo film siamo sempre e solo NOI ...
PS: Sono perfettamente in grado di capire il tuo sconforto, forse perchè avrai vissuto esperienze anche negative e sofferenti, come mi pare di capire dalle tue risposte, esperienze che sono capitate anche a me, magari in altra forma, ma sicuramente pesanti e profonde che getterebbero nello sconforto la maggioranza delle persone, soprattutto quando si è molto sensibili ...
Nel mio piccolo ti posso dire di puntare sulla tua sensibilità ed intelligenza per affrontare la vita, nonostante quello che hai passato, che io non conosco e mai mi permetterei di giudicare ...
Però il corso della tua vita, nonostante tu abbia un "credito" verso il mondo,lo indirizzi tu, nel bene e nel male, lo so che è odioso sentirselo dire, credimi lo capisco, ma penso sia l'unica strada da seguire, meglio se intrisa di AMORE, unica luce guida da seguire ...
Spero di aver risposto e di non esseremi perso nel discorso non certo facile da commentare :)
Grazie x il tuo prezioso contributo Anna ...
Un bacio grande e sincero, ti saluto con un sorriso d'amore ...
HASTA
;)
OT
RispondiEliminama che succede sul sito di paolo?
l livello dgli interventi si è abbassato di brutto, ormai siamo solo alle banalità, ai litigi, alle ripetizioni rituali quasi fossero un rito di appartenenza. i relatori non postano quasi più nulla. paolo scrive i suoi articoli, ma poi non risponde alle domande e si limita a postare, quasi controvoglia, su argomenti del tutto secondari. il tracollo è avvenuto in occasione dell'articolo sul lavoro. di fronte alla marea di critiche al suo artiolo si è limitato a rispondere....nulla. sulla questione ebraica poi, l'unica risposta alle varie ipotesi è stata....non mi avete capito. solange e stefania invece sono svanite, come si sono dematerializzati i vari collaboratori (piselli ecc.). è invece riapparso sof, ma in una versione di basso profilo. non sembrava nemmeno lui, ma un'altra persona con il medesimo nik.
se il sito di paolo è in queste condizioni, gli altri non scherzano. uno dei siti più interessanti per la qualità degli interventi, quello di santaruina, ha rallentato notevolmente articoli ed interventi e non si rinnova negli argomenti dal 19 dicembre.
questo mi induce a varie riflessioni sul valore di internet come sisema informativo, ma soprattutto sul valore di molte persone che lo fequentano. potrebbe essere una buona idea per un prossimo articolo. il bene e il male di internet, informazione e disinformazione sulla rete.
Ciao Simone,
RispondiEliminaScusa se ti ho risposto sotto all'altro articolo, non avevo notato la pubblicazione della tua risposta a mo' di articolo :))
Senza farla troppo lunga, ti dico che quando parlo di "errori" di percorso non intendo dipendenze e abuso di droga, alcol ecc., per fortuna, ma ad una sofferenza che provo da quando sono piccola legata anche a questo mio essere "sensitiva", qualcosa di cui non si puo' parlare con tante altre persone, pena l'essere considerata un po' folle, eccentrica, o una che guarda troppi film di fantasmi. E qui mi riallaccio alla risposta che mi aveva dato SDEI sotto all'altro tuo post, in cui mi diceva di far prendere coscienza di certe cose a quanta piu' gente possibile.
Ora mi e' piu' facile, ho avuto la fortuna di incontrare un compagno che conosce le mie "capacita' ", per la verita' da me lasciate molto andare anche per via delle energie negative che attraggo continuamente, mia madre ha sempre accettato questa mia predisposizione in quanto non sono l'unica in famiglia ad averne, seppur con grande paura di qualcosa che non comprende e le e' estraneo totalmente.
Il punto e' che quando si e' connessi col proprio Se superiore, e si comprendono molte cose, cioe' quando cade il cosiddetto velo dagli occhi, quando si vuole Essere a tutti i costi a discapito dell'avere, si prova quella che io chiamo "solitudine cosmica" e che ora non mi procura piu' dolore, ma fino a qualche anno fa si, perche' mi sentivo come se vagassi in un mondo di ciechi e sordi, mentre io posso vedere e sentire. Un po' come essere sobri in un pub dove tutti sono sbronzi persi e tu non sai con chi parlare, ti senti quasi ridicola tu che non hai bevuto, non il contrario.
Diciamo quindi che il mio spirito e' abbastanza stanco, anche se sono consapevole che si soffre fino all'ultimo giorno di vita, e lo accetto, anzi, quando il dolore e' qualcosa con cui si convive per vari motivi, e si comprendono le ragioni profonde per cui e' indispensabile, si impara anche a soffrire non tanto di meno, ma in maniera piu' pacata, dignitosa, composta. Perche' e' un film di cui gia' si conosce piu' o meno il copione, cambiano solo gli attori e la trama :))
La cosa positiva che i miei dolori personali mi hanno insegnato e' che bisogna vivere fino all'ultimo, prendendo tutto il bello che la vita offre e con piena consapevolezza di cosa e' davvero importante per me, al di la' delle mode del momento, di tante sovrastrutture inutili, di false promesse e speranze. Io credo nella felicita', per me e per gli altri, quindi non sono affatto rassegnata, semmai rassegnata a non rassegnarmi :)))
Ricambio il bacio con grande affetto, anche se non ti conosco di persona so che le nostre anime sono sintonizzate sulla stessa frequenza, ed e' questo cio' che conta.
@ANNA,
RispondiEliminami piace molto questo tuo gioco di parole:"NON sono affatto rassegnata, semmai rassegnata a NON rassegnarmi", e perchè dovresti "rassegnarti" visto che hai avuto dal DIVINO tramite la tua ANIMA questo grande e luminoso DONO/STRUMENTO di ESSERE una SENSITIVA a SERVIZIO dell' UMANITA'(una parte ovviamente)!!!
La crescita SPIRITUALE è sempre molto impegnativa, lo è SEMPRE stata in qualsiasi TEMPO e LUOGO; così lo è il RIS-VEGLIO delle COSCIENZE che NON è mai totalmente "in-dolore", sappi però che NON esiste la "solitudine cosmica" perchè tutti NOI siamo collegati all' UNO/TUTTO "energeticamente" basta prenderne coscienza !!!
Ma come si può fare si chiederà qualcuno, NON è difficile e tutti vi garantisco se pronti ne siamo capaci; basta diventare "spettatori" di sè stessi e del proprio VIVERE, basta coniugare i verbi al plurale NOI e NON al singolare IO !!!
NAMASTE'
RISPONDO A TUTTI ... :)
RispondiEliminaDEMOCRITO ...
Il blog di Paolo, da 1 anno a questa parte è sicuramente peggiorato, ma non tanto x colpa sua, ma x la pochezza degli interventi ...
Io, da qualche mese, non posto più, a parte 2 o 3 volte, però non mi ha più pubblicato, quindi ho mollato il colpo ...
Evidentemente, dopo qualche anno l'interesse e gli argomenti si ripetono ed i commentatori sono sempre più loffi, poi LUI non accetta critiche o altri punti di vista, infatti evita spesso il confronto, cosa che a molti in effetti non piace ...
Terminato l'effetto gossiparo della ROSAROSSA, il blog di paolo ha perso quella verve iniziale che lo caratterizzava e quindi è fisiologico abbia perso un pò di interesse generale, poi molti commentatori sono spariti e oggi sono pochi quelli che postano ancora cose interessanti ...
Anna ...
Vedrai che la tua consapevolezza ti darà sempre più felicità nel tempo, credo che i tuoi momenti peggiori siano quasi finiti ...
Anch'io mi sono sentito tutta la vita fuori posto e la metafora con il pub zeppo di ubriachi inconsapevoli che hai esposto calza a pennello e la faccio mia, ti capisco bene ...
UN bacione grande ...
SDEI ...
ORA POSTERO' QUALCOSA DI NUOVO,
sono stato impegnato MENTALMENTE, comunque penso di fare 4/5 articoli al mese come media x ora, voglio volutamente dilatarli nel tempo ...
In realtà ho un sacco di materiale, poi come ben sai sto leggendo un sacco di cose ...
PS: Sto scrivendo privatamente a SERPENT x avere qualche informazione e mi sono fatto postare nella mail il suo trattato alchemico che sto leggendo in questi giorni, molto interessante ...
Se mi da il consenso, posterò qualcosa di suo ...
GRAZIE SEMPRE A TUTTI VOI ...
HASTA LUEGO :)
@SDEI
RispondiEliminaquote
****Abbiamo capito credo tutti GRAZIE alla chiara esposizione di MDD, cosa SONO e come funzionano le EGGREGORE "umane" straordinario strumento di POTERE sugli individui; ho scritto volutamente "umane" ma mettiamo per ipotesi che ESSE NON siano "umane" ma composte da altre RAZZE COSMICHE MULTIDIMENSIONALI molto più evolute della nostra, secondo te quale avrebbe maggiore influenza sulla nostra VITA "materiale" ma anche "spirituale" quella autoctona "terrestre" o quella "multidimensionale" aliena !!!???
Attendo da te(e altri), una risposta !!! GRAZIE
*****
unquote
Già è passato diverso tempo da quando ho cominciato ad aprire uno "spiraglio" alla possibilità che lo spazio celeste che ci circonda (o sembra) possa essere una sorta di proiezione di qualcosa che in realtà (almeno se si considera la definizione che siamo soliti attribuire al termine "realtà") non esiste.
Sinceramente non ho mai dato molto peso ad eventuali entità aliene/multidimensionali...per il semplice fatto che è già sufficientemente complicato cercare di districarsi sulle tonnellate di cose che ci sono qua.
Non posso però escludere questa possibilità (in effetti...se si parla di Possibilità...con la P maiuscola...sarebbe una kaxxata incredibile tentare di dare dei "limiti" a quest'ultima...un controsenso incredibile no???)
Cosa o come potrebbero interagire con gli esseri che popolano questa realtà è forse il punto più difficile da conprendere...o per lo meno da spiegare.
Anzi..citando un film che sicuramente non resterà nella storia della cinematografia mondiale..ovvero "L'uomo falena - Mothman"...potrei dire:
"perchè un essere superiore dovrebbe sentire la necessità di cercare di comunicare con noi..."
E' come se noi cercassimo di avere un dialogo con un insetto (forse la differenza di livelli è addirittura superiore...ma era l'unico esempio che mi veniva...).
In questo senso mi viene difficile credere che esseri così sviluppati sentano la necessità di creare un ponte comunicativo con noi.
La Possibilità esiste (negarla sarebbe una kaxxata).
Che essa si "materializzi" è, per me...e oggi, priva di motiviazioni comprensibili.
Però...per non scappare "politacamente" alla tua domanda...perchè è giusto non "sguillare via"...posso dire:
Se vi fosse la Volontà...
Se vi fosse un ponte comunicativo...
Non saprei dare un segno alle intenzioni di questi esseri.
Positive?
Negative?
Credo entrambe (del resto non esiste (almeno in questa realtà...ed in questa dovrebbero "esistere") anche perchè non esiste un individuo totalmente buono...o uno totalmente cattivo.
Dove penda la bilancia invece rimane per me un assoluto mistero (così come le motivazioni che li spingerebbero ad avere un approccio di qualsiasi tipo con noi...)
Molto confusa come risposta...me ne rendo conto..
Del resto provare a rispondere senza avere le basi minine è abbastanza difficile..
;)
ciao
Sergio