Rappresentava un simbolo per il capoluogo ligure, un ponte che da troppi anni aveva cantieri aperti, manutenzioni e costi infiniti, da alcuni descritta come una tragedia annunciata.
Il viadotto Polcevera (noto anche come ponte Morandi o ponte delle Condotte) fu progettato dall'ingegner Riccardo Morandi e venne costruito fra il 1963 e il 1967 per opera della Società Italiana per Condotte d'Acqua. Fa parte del tracciato dell'autostrada A10 (gestita dalla concessionaria Autostrade per l'Italia), costituendone un'infrastruttura strategica per il collegamento viabilistico fra il nord Italia e il sud della Francia, oltre a essere il principale asse stradale fra il centro-levante di Genova, il porto container di Voltri-Pra', l'aeroporto Cristoforo Colombo e le aree industriali della zona genovese.
Ponte morandi = codice mor?
Nessuno può sapere esattamente come sono andati i fatti, nessuno pretende di avere la verità in tasca, nonostante ciò, nel massimo rispetto delle vittime e di tutti i loro familiari, proverò a dare un'interpretazione della tragedia ed una chiave di lettura diversa da quella ufficiale.
Ho aspettato un mese prima di esprimermi perché avevo intenzione di raccogliere dati, video ed informazioni utili per farmi un'opinione su quello che può essere accaduto.
Sono arrivato alla conclusione che non sia stato un banale incidente, anche se le condizioni dell'intera struttura erano precarie, anche se erano anni che venivano fatti importanti lavori di manutenzione. Ritengo che il Ponte Morandi sia stato fatto crollare per diversi motivi funzionali a diversi livelli di potere, come si conviene simbolicamente ad una celebrazione, ad una fondazione o rifondazione che sia, o ad una rappresentazione rituale su vasta scala.
Possiamo individuare 3 livelli principali che possono aver determinato la volontà di compiere questo crimine, ogni livello è complementare all'altro:
1- Una volontà economico-finanziaria dettata dalla contingenza delle condizioni strutturali del Ponte, scegliendo la strada dell'abbattimento, come soluzione più vantaggiosa rispetto alle infinite ristrutturazioni.
Una tragedia che sigillasse ritualmente, attraverso il sangue ed il dolore, una MORTE per una grande RINASCITA, per una nuova vita, una sorta di contro-celebrazione ed un auspicio per chi avrà in gloria la ricostruzione dell'opera.
2- Una guerra tra multinazionali transnazionali per rubare e depredare le infrastrutture nazionali nelle partecipazioni rimaste, facendo crollare le azioni quotate in borsa, acquistando successivamente le quote di maggioranza che, passo dopo passo, sposterebbero la proprietà altrove, magari in casa dell'attuale concorrenza, probabilmente ad ORIENTE, in ASIA.
3- Un messaggio meta-politico a determinati schieramenti partitici (Genova/Grillo/M5S), una sorta di dichiarazione di guerra, di intenti che, se compresa ed accettata, si trasformerebbe in un grande ricatto politico all'attuale governo, e quindi in una chiara cooptazione per scelte strategiche e successiva metabolizzazione di presunti e dichiarati intenti di non seguire direttive europeiste, come i loro predecessori supinamente seguivano, riportando sulla retta via gli antagonismi populisti, veri o presunti che siano, contro l'attuale establishment.
Da un lato si comprimerebbero le volontà di cambiamento, spostandole verso posizioni più moderate e gestibili dalla sovragestione, e dall'altro si andrebbero a formare nuove scuole di pensiero, nuove agende, nuovi uomini da piazzare in posti chiave.
Una sorta di Strategia della Tensione su scala industriale per cristallizzare lo status quo e "stoppare" eventuali prese di posizione non consone all'agenda, come eventuali colpi di testa, ribellioni non gradite e/o impreviste, evitando ostacoli che possano minare certezze e nuovi corsi stabiliti dallo schema di potere. Per esempio, cambiare alcuni vertici della nostra Intelligence, magari su consiglio di alcuni epigoni massonico reazionari che da tempo ruotano attorno al nostro attuale assetto governativo.
Questi 3 livelli possono esprimere la volontà di creare a tavolino un attentato, in una data simbolica, in un'ora di punta, alla vigilia di Ferragosto, in pieno giorno, ben sapendo che transiteranno molti veicoli e che moriranno diverse persone. Ogni motivazione soddisfa il proprio livello e tutti i livelli insieme vanno a formare il codice operativo utile alla comprensione di questa curiosa "opera al nero".
La fase del nero è dominata dall’influsso di Saturno. La materia deve cioè essere condotta a putrefazione per permettere all’"artista" di rinascere a una nuova modalità di vita.
La volatilità del Mercurio è causata dall’elemento che più di tutti è influenzato dalla Luna, l’Acqua.
Infatti il rito è stato celebrato durante giorni di pioggia...
1-IPOTESI DI REATO:
-Secondo Enzo Siviero, ingegnere esperto di ponti e accademico, il crollo del viadotto Morandi potrebbe essere compatibile con la dinamica di un attentato eseguito utilizzando microcariche esplosive. Lo ha detto martedì in una intervista a una rete televisiva locale veneta, scatenando un putiferio anche sui social media. "Il ponte è collassato rapidamente dal basso ma voi non avete idea di quanto fossero robusti quei pilastri. Io conosco il viadotto Morandi molto bene, l'ho studiato a lungo", ha spiegato Siviero per sostenere la sua valutazione.
Poi però ha precisato: "La mia è un'ipotesi puramente accademica, come quelle che altri hanno formulato sui fulmini, e viste le reazioni forse ho fatto male a parlarne".
Siviero è un docente stimato, che ha sostenuto pubblicamente il programma del "Ponte sullo Stretto", è stato professore all'Università di Venezia, prima di statica e poi di progetto di ponti.
L'eco della sua intervista è stata amplificata dalla notizia - riportata da alcuni quotidiani veneti - che avesse ricevuto un incarico dal gruppo Autostrade per analizzare le cause del crollo di Genova.
Il professore in passato risulta essere stato consulente di Sprea, la controllata di Autostrade che si occupa delle costruzioni, per le valutazioni di sicurezza sui viadotti.
Ieri ha negato a Repubblica di avere ricevuto incarichi dal gruppo Autostrade. Su questo punto l'azienda è stata netta e fa sapere di avergli inviato mercoledì mattina una formale diffida a rilasciare dichiarazioni per conto del gruppo.
2-OPERAZIONE FINANZIARIA OCCULTA:
La holding dei Benetton controlla la maggioranza relativa. La parte flottante penso sia detenuta principalmente da Hedge Fund (conto speculativo).
I giorni scorsi hanno fatto crollare il prezzo dell'azione in borsa permettendo di comprarla a buon mercato. Una possibile spallata perché ora è possibile che qualche avversario la compri a 4 soldi dall'estero.
Le autostrade sono in mano a una famiglia italiana e in questo modo si ottengono due risultati importanti:
4-IPOTESI COMPLOTTISTA:
Potrebbero aver usato micro-cariche per demolire il Ponte Morandi, hanno probabilmente usato armi ad energia diretta per surriscaldare gli stralli.
I bagliori che precedono il crollo parlano chiaro, non sono lampi, sono più simili a deflagrazioni, appaiono nel punto esatto sottostante ai piloni ed hanno una dinamica tipica delle esplosioni delle demolizioni controllate.
L'attentato potrebbe essere stato realizzato volutamente durante il mal tempo per mascherare rumori ed i lampi delle esplosioni.
In questo caso, il mal tempo funge da "filtro" percettivo (uditivo e visivo) alla stessa stregua dei filtri che vennero applicati nel crollo delle due torri per confondere le immagini e manipolarle; il temporale di Genova è stato il filtro per occultare agli occhi delle persone quello che è accaduto realmente.
E' il solito elefante in salotto, fatto sotto gli occhi di tutti, affatto occultato, ma depistata la ricerca della verità, come sempre accade per questi fatti di cronaca.
I video in questione sono stati giustamente requisiti per le indagini dagli inquirenti, come da prassi, ma in realtà, ne sono stati volutamente divulgati in rete e nei media alcuni, tagliati e palesemente manipolati.
Uno tra tutti quello puntato sulla zona del disastro che filma e riprende in direzione del collasso autostradale, ma poi, magicamente sono state sfumate le immagini prima del crollo, come fossero una sequenza montata di un film. Sono sparite, anche quelle magicamente, tutte le posizioni delle cam presenti nel sito di AUTOSTRADE, fino a poco tempo prima del disastro, nel senso che ne è stata visivamente negata l'esistenza, poi si è detto che il maltempo avrebbe compromesso i filmati, non prima di aver affermato, quasi comicamente, che il collasso poteva essere stato causato da un fulmine, tesi alla quale, fortunatamente, non ci ha creduto nessuno, ma loro ci hanno ugualmente provato.
Inizialmente, è stato detto che i filmati non c'erano perché le cam sarebbero state distrutte dal crollo, cosa impossibile, perché le immagini contenute rimarrebbero comunque e nonostante tutto, in quanto non impresse su nastro, ma veicolate via radio, come avviene oramai ovunque, ergo, sono sparite magicamente anche loro.
Poi qualcuno ha ripreso, sotto il temporale, strani e curiosi lavori di cantieri proprio il giorno prima, ed allora chiediamoci perché nessun giornalista serio ha avuto la banale idea di intervistare gli addetti alla manutenzione accorsi di sera sotto una pioggia torrenziale?
Perché il viadotto non è stato chiuso se davvero c'era una tale emergenza proprio il giorno prima del fatto?
Erano tecnici di AUTOSTRADE, non si può sapere nulla dei lavori e dei controlli fatti così urgentemente proprio in quella zona?
Perché è stato scientemente depistato tutto, salvo poi ammettere che i video non erano spariti?
Perché dei piloni così grandi sono crollati in un nano secondo come si fossero sbriciolati facendo una curiosa torsione, accartocciandosi su se stessi, e perché non è crollato solo il manto stradale, come avviene solitamente quando un grande ed imponente ponte è disastrato e rovinato?
La rappresentazione mediatica funge da favola, da narrazione oracolare, per far accettare alle persone un destino infausto e ristabilire ruoli sociali in campo che, se condivisi, permettono allo schema di potere di raccontare qualsiasi fandonia ed imporre il dogma religioso, oggi incarnato dal fronte scientista che spinge sul fattore della casualità (prima o poi doveva succedere).
PS: Una curiosità a livello di messaggi in codice mediatici che potrebbero essere stati veicolati proprio il giorno dopo il tragico fatto e durante la liturgia televisiva.
Fin dall'inizio si è puntato il dito sulla famiglia BENETTON ed il nome è stato massivamente veicolato come notizia del giorno, questo è accaduto sempre prima di un altro nome, comparso in una news completamente differente e di ben altra natura.
Per almeno 5 giorni i tg hanno mandato in onda gli aggiornamenti della tragedia di Genova e, solo dopo, in perfetta cronologia e successione, ci hanno informato della telenovela del caso ASIA ARGENTO, veicolando il nome del suo giovane accusatore, che ricorda proprio quello di BENETTON, ovvero, BENNETT, il ragazzo americano che ha affermato a reti unificate di essere stato violentato dall'attrice quando era minorenne.
Senza entrare in merito alla questione, è significativo questo abbinamento giornalistico, quasi pubblicitario, dove i due nomi, identici e con lo stesso etimo, si affiancano parallelamente su due strade differenti, forse uniti, ed è ovviamente solo una congettura, per formare il messaggio in codice nascosto.
Guardiamo la curiosa sovrapposizione dei due nomi nella loro etimologia:
Il cognome Benetton è una declinazione regionale (veneta) del cognome Benedetti molto diffuso in tutta Italia con tantissime varianti: De Beneditti, Benetelli, Benettini, Venditti...
Deriva dal nome proprio Benedetto già affermato nel medioevo, che adatta al volgare il personale romano Benedictus, che esprime un augurio in quanto deriva da benedicere, benedire, consacrare.
Il significato che il cognome Benetton assume è quello di “benedetto – quindi – protetto da Dio”.
Augurio confermato dal successo della famiglia Benetton che negli anni ha creato un impero, a partire dal settore tessile. Nomen est omen!
Ed ora il nome Bennett ...
Origine e significato: Abbreviazione anglosassone di Benedict. Il significato di questo nome è esplicito nella sua origine latina: Benedictus, "colui di cui si dice ogni bene, benedetto".
Come BENETTON deriva dal medievale Benedictus, anche BENNETT ha lo stesso esatto etimo, nonostante sia declinato in inglese.
Quindi a livello metaforico, BENNETT diventa l'accusatore, mentre BENETTON diventa, almeno pubblicamente, l'accusato.
Il più giovane BENNETT accusa ASIA (che in questa assonanza potrebbe assumere il valore simbolico della multinazionale asiatica concorrente di Atlantia) e "rinasce", mentre il più grande BENETTON "muore" e fa, simbolicamente, il passaggio di consegne verso altri competitors.
Ecco perché le notizie, come fossero carte dei tarocchi, sono state veicolate assieme dai media di tutto il mondo occidentale, in successione una dopo l'altra, un po' forzatamente.
Chi conosce il flusso di queste energie sottili le sa cogliere e pilotare per realizzare i suoi scopi.
Una bella sincronia tra eventi mediatici apparentemente lontani, ma analogicamente vicini per esprimere messaggi significativi.
Non c'è un Grande Vecchio dietro a tutto ciò, ma c'è chi sa cogliere certi flussi sincronici sottili e sa mettere in relazione eventi distanti apparentemente tra loro.
http://www.atlantia.it/it/il-gruppo/azionariato
http://www.atlantia.it/it/il-gruppo/dati-di-mercato
Dati di mercato - Atlantia
atlantia.it
https://it.wikipedia.org/wiki/Falco_Accame
https://comedonchisciotte.org/perche-non-ci-ascoltano/
http://www.lintellettualedissidente.it/italia-2/autostrade-per-litalia-miniera-doro-sulla-pelle-degli-italiani/
http://www.ingegneriaedintorni.com/2011/01/il-degrado-del-cemento-armato-la.html?m=1
https://it.wikipedia.org/wiki/Atlantia
http://www.atlantia.it/it/il-gruppo/azionariato
http://www.atlantia.it/it/investor-relations/titolo-borsa
Andamento Titolo - Atlantia
A Genova un'altra tragedia a pochi metri dal disastro del crollo del viadotto Morandi: forse peqr un fulmine, nell'abitazione di due coniugi sardi è divampato un devastante incendio
lanuovasardegna.it
https://www.lindaliguori.it/benetton-benedetto-soprattutto-a-pasqua/
https://www.nostrofiglio.it/nomi/bennet
https://it.wikipedia.org/wiki/Viadotto_Polcevera
http://ghiandolapineale.blogspot.com/2017/08/ferragosto-ecco-il-significato-esoterico.html
Siviero è un docente stimato, che ha sostenuto pubblicamente il programma del "Ponte sullo Stretto", è stato professore all'Università di Venezia, prima di statica e poi di progetto di ponti.
L'eco della sua intervista è stata amplificata dalla notizia - riportata da alcuni quotidiani veneti - che avesse ricevuto un incarico dal gruppo Autostrade per analizzare le cause del crollo di Genova.
Il professore in passato risulta essere stato consulente di Sprea, la controllata di Autostrade che si occupa delle costruzioni, per le valutazioni di sicurezza sui viadotti.
Ieri ha negato a Repubblica di avere ricevuto incarichi dal gruppo Autostrade. Su questo punto l'azienda è stata netta e fa sapere di avergli inviato mercoledì mattina una formale diffida a rilasciare dichiarazioni per conto del gruppo.
2-OPERAZIONE FINANZIARIA OCCULTA:
La holding dei Benetton controlla la maggioranza relativa. La parte flottante penso sia detenuta principalmente da Hedge Fund (conto speculativo).
I giorni scorsi hanno fatto crollare il prezzo dell'azione in borsa permettendo di comprarla a buon mercato. Una possibile spallata perché ora è possibile che qualche avversario la compri a 4 soldi dall'estero.
Le autostrade sono in mano a una famiglia italiana e in questo modo si ottengono due risultati importanti:
1) Spingere il governo a far salire il valore degli asset in portafoglio, facendo salire il vero valore di lungo termine della società e i conseguenti potenziali profitti generati dall'operazione.
2) Rendere una società costosa, capace e che funziona con un azionariato consolidato a buon mercato.
Dunque, accessibile a chi vuole comprarla a 30 invece che a 100, ed il governo c'è cascato in pieno, fungendo da utile idiota.
Vogliono far scendere il valore della partecipazione di Atlantia in autostrade per comprarsela completamente svalutata.
3-IPOTESI ESOTERICA:
Il 14 agosto è una data esoterica fondamentale.
In prossimità del 15 agosto, Sirio, la stella del mattino, comincia ad essere visibile all’alba e sta a significare l’inizio del riposo delle piante e la fine del raccolto.
2) Rendere una società costosa, capace e che funziona con un azionariato consolidato a buon mercato.
Dunque, accessibile a chi vuole comprarla a 30 invece che a 100, ed il governo c'è cascato in pieno, fungendo da utile idiota.
Vogliono far scendere il valore della partecipazione di Atlantia in autostrade per comprarsela completamente svalutata.
3-IPOTESI ESOTERICA:
Il 14 agosto è una data esoterica fondamentale.
In prossimità del 15 agosto, Sirio, la stella del mattino, comincia ad essere visibile all’alba e sta a significare l’inizio del riposo delle piante e la fine del raccolto.
Il Ferragosto è una celebrazione che risale all’imperatore Ottaviano, in quanto la derivazione del termine giunge da feriae Augŭsti, ovvero, il riposo di Augusto.
Solo successivamente il cristianesimo ha rielaborato i significati della festa con la celebrazione dell’Assunzione della Vergine Maria.
Dietro la festa del 15 agosto, però, si nasconde un significato esoterico profondo.
Dietro la festa del 15 agosto, però, si nasconde un significato esoterico profondo.
Acqua e fuoco, gli elementi che caratterizzano la magica notte, hanno infatti origini molto antiche.
Il fuoco veniva acceso per chiedere alle divinità di prolungare le giornate per non piombare nel buio dell’inverno e nel gelo della terra, un buio che spaventava e che lasciava avvicinare i demoni delle credenze popolari.
Con il fuoco si voleva prolungare ancora per qualche settimana il caldo estivo e la lunghezza delle giornate, ormai destinate ad accorciarsi irrimediabilmente fino alla famosa notte del 24 dicembre.
L'acqua aveva un significato magico: gli antichi si immergevano nelle acqua del mare, o dei laghi e dei fiumi, come gesto lustrale in previsione dell'autunno e del lavoro che esso comportava.
Il fuoco veniva acceso per chiedere alle divinità di prolungare le giornate per non piombare nel buio dell’inverno e nel gelo della terra, un buio che spaventava e che lasciava avvicinare i demoni delle credenze popolari.
Con il fuoco si voleva prolungare ancora per qualche settimana il caldo estivo e la lunghezza delle giornate, ormai destinate ad accorciarsi irrimediabilmente fino alla famosa notte del 24 dicembre.
L'acqua aveva un significato magico: gli antichi si immergevano nelle acqua del mare, o dei laghi e dei fiumi, come gesto lustrale in previsione dell'autunno e del lavoro che esso comportava.
L'acqua purificava il corpo e lo spirito dopo un periodo di sosta, che serviva a ridare le energie necessarie a svolgere il duro compito che aspettava i contadini nei campi.
4-IPOTESI COMPLOTTISTA:
I bagliori che precedono il crollo parlano chiaro, non sono lampi, sono più simili a deflagrazioni, appaiono nel punto esatto sottostante ai piloni ed hanno una dinamica tipica delle esplosioni delle demolizioni controllate.
L'attentato potrebbe essere stato realizzato volutamente durante il mal tempo per mascherare rumori ed i lampi delle esplosioni.
In questo caso, il mal tempo funge da "filtro" percettivo (uditivo e visivo) alla stessa stregua dei filtri che vennero applicati nel crollo delle due torri per confondere le immagini e manipolarle; il temporale di Genova è stato il filtro per occultare agli occhi delle persone quello che è accaduto realmente.
E' il solito elefante in salotto, fatto sotto gli occhi di tutti, affatto occultato, ma depistata la ricerca della verità, come sempre accade per questi fatti di cronaca.
I video in questione sono stati giustamente requisiti per le indagini dagli inquirenti, come da prassi, ma in realtà, ne sono stati volutamente divulgati in rete e nei media alcuni, tagliati e palesemente manipolati.
Uno tra tutti quello puntato sulla zona del disastro che filma e riprende in direzione del collasso autostradale, ma poi, magicamente sono state sfumate le immagini prima del crollo, come fossero una sequenza montata di un film. Sono sparite, anche quelle magicamente, tutte le posizioni delle cam presenti nel sito di AUTOSTRADE, fino a poco tempo prima del disastro, nel senso che ne è stata visivamente negata l'esistenza, poi si è detto che il maltempo avrebbe compromesso i filmati, non prima di aver affermato, quasi comicamente, che il collasso poteva essere stato causato da un fulmine, tesi alla quale, fortunatamente, non ci ha creduto nessuno, ma loro ci hanno ugualmente provato.
Inizialmente, è stato detto che i filmati non c'erano perché le cam sarebbero state distrutte dal crollo, cosa impossibile, perché le immagini contenute rimarrebbero comunque e nonostante tutto, in quanto non impresse su nastro, ma veicolate via radio, come avviene oramai ovunque, ergo, sono sparite magicamente anche loro.
Poi qualcuno ha ripreso, sotto il temporale, strani e curiosi lavori di cantieri proprio il giorno prima, ed allora chiediamoci perché nessun giornalista serio ha avuto la banale idea di intervistare gli addetti alla manutenzione accorsi di sera sotto una pioggia torrenziale?
Perché il viadotto non è stato chiuso se davvero c'era una tale emergenza proprio il giorno prima del fatto?
Erano tecnici di AUTOSTRADE, non si può sapere nulla dei lavori e dei controlli fatti così urgentemente proprio in quella zona?
Perché è stato scientemente depistato tutto, salvo poi ammettere che i video non erano spariti?
Perché dei piloni così grandi sono crollati in un nano secondo come si fossero sbriciolati facendo una curiosa torsione, accartocciandosi su se stessi, e perché non è crollato solo il manto stradale, come avviene solitamente quando un grande ed imponente ponte è disastrato e rovinato?
La rappresentazione mediatica funge da favola, da narrazione oracolare, per far accettare alle persone un destino infausto e ristabilire ruoli sociali in campo che, se condivisi, permettono allo schema di potere di raccontare qualsiasi fandonia ed imporre il dogma religioso, oggi incarnato dal fronte scientista che spinge sul fattore della casualità (prima o poi doveva succedere).
Si vede chiaramente che i bagliori delle esplosioni precedono il crollo, nei filmati mostrati solo in un secondo momento dai media ufficiali. I bagliori se fossero causati dal tranciamento dei fili della corrente sarebbero contemporanei, invece, prima il ponte è ancora intatto.
Dopo i bagliori, il ponte si sbilancia, cade e si sbriciola. Ecco perché ha subito quella famosa torsione, perché sapevano che sarebbe bastato sbilanciarlo per farlo cadere, tagliando gli stralli con piccole cariche.
Sembra proprio la dinamica di un attentato, ma queste sono ovviamente solo supposizioni e congetture di noi dietrologi...
Dopo i bagliori, il ponte si sbilancia, cade e si sbriciola. Ecco perché ha subito quella famosa torsione, perché sapevano che sarebbe bastato sbilanciarlo per farlo cadere, tagliando gli stralli con piccole cariche.
Sembra proprio la dinamica di un attentato, ma queste sono ovviamente solo supposizioni e congetture di noi dietrologi...
Fin dall'inizio si è puntato il dito sulla famiglia BENETTON ed il nome è stato massivamente veicolato come notizia del giorno, questo è accaduto sempre prima di un altro nome, comparso in una news completamente differente e di ben altra natura.
Per almeno 5 giorni i tg hanno mandato in onda gli aggiornamenti della tragedia di Genova e, solo dopo, in perfetta cronologia e successione, ci hanno informato della telenovela del caso ASIA ARGENTO, veicolando il nome del suo giovane accusatore, che ricorda proprio quello di BENETTON, ovvero, BENNETT, il ragazzo americano che ha affermato a reti unificate di essere stato violentato dall'attrice quando era minorenne.
Senza entrare in merito alla questione, è significativo questo abbinamento giornalistico, quasi pubblicitario, dove i due nomi, identici e con lo stesso etimo, si affiancano parallelamente su due strade differenti, forse uniti, ed è ovviamente solo una congettura, per formare il messaggio in codice nascosto.
Guardiamo la curiosa sovrapposizione dei due nomi nella loro etimologia:
Il cognome Benetton è una declinazione regionale (veneta) del cognome Benedetti molto diffuso in tutta Italia con tantissime varianti: De Beneditti, Benetelli, Benettini, Venditti...
Deriva dal nome proprio Benedetto già affermato nel medioevo, che adatta al volgare il personale romano Benedictus, che esprime un augurio in quanto deriva da benedicere, benedire, consacrare.
Il significato che il cognome Benetton assume è quello di “benedetto – quindi – protetto da Dio”.
Augurio confermato dal successo della famiglia Benetton che negli anni ha creato un impero, a partire dal settore tessile. Nomen est omen!
Ed ora il nome Bennett ...
Origine e significato: Abbreviazione anglosassone di Benedict. Il significato di questo nome è esplicito nella sua origine latina: Benedictus, "colui di cui si dice ogni bene, benedetto".
Come BENETTON deriva dal medievale Benedictus, anche BENNETT ha lo stesso esatto etimo, nonostante sia declinato in inglese.
Quindi a livello metaforico, BENNETT diventa l'accusatore, mentre BENETTON diventa, almeno pubblicamente, l'accusato.
Il più giovane BENNETT accusa ASIA (che in questa assonanza potrebbe assumere il valore simbolico della multinazionale asiatica concorrente di Atlantia) e "rinasce", mentre il più grande BENETTON "muore" e fa, simbolicamente, il passaggio di consegne verso altri competitors.
Ecco perché le notizie, come fossero carte dei tarocchi, sono state veicolate assieme dai media di tutto il mondo occidentale, in successione una dopo l'altra, un po' forzatamente.
Chi conosce il flusso di queste energie sottili le sa cogliere e pilotare per realizzare i suoi scopi.
Una bella sincronia tra eventi mediatici apparentemente lontani, ma analogicamente vicini per esprimere messaggi significativi.
Non c'è un Grande Vecchio dietro a tutto ciò, ma c'è chi sa cogliere certi flussi sincronici sottili e sa mettere in relazione eventi distanti apparentemente tra loro.
http://www.atlantia.it/it/il-gruppo/dati-di-mercato
Dati di mercato - Atlantia
atlantia.it
https://it.wikipedia.org/wiki/Falco_Accame
https://comedonchisciotte.org/perche-non-ci-ascoltano/
http://www.lintellettualedissidente.it/italia-2/autostrade-per-litalia-miniera-doro-sulla-pelle-degli-italiani/
http://www.ingegneriaedintorni.com/2011/01/il-degrado-del-cemento-armato-la.html?m=1
https://it.wikipedia.org/wiki/Atlantia
http://www.atlantia.it/it/il-gruppo/azionariato
http://www.atlantia.it/it/investor-relations/titolo-borsa
Andamento Titolo - Atlantia
A Genova un'altra tragedia a pochi metri dal disastro del crollo del viadotto Morandi: forse peqr un fulmine, nell'abitazione di due coniugi sardi è divampato un devastante incendio
lanuovasardegna.it
https://www.lindaliguori.it/benetton-benedetto-soprattutto-a-pasqua/
https://www.nostrofiglio.it/nomi/bennet
https://it.wikipedia.org/wiki/Viadotto_Polcevera
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BRAVISSIMO ! ! !
RispondiEliminaORE: 11.36 (11=2);(36=9) = 11 - 9; o = 2 - 9;
GIORNO: 14 (14=5);
MESE: 8; 5 + 8 = 13 (13=4);
ANNO: 2018 (18=9) = 2 - 9; o 11 - 9;
O: 2 + 4 = 6; quindi 6, 2, 9, 9;
O: 13, 13, 9, 9. (ci potrebbero stare sia un 9 che tre!)
In un verso o nell' altro i conti tornano.
Cinbenrue
Se MOLTI sono stati i promotori e partecipanti, di questo ennesimo SACRIFICIO voluto da un' élite di VAMPIRI internazionali, assetati di potere e di sangue; questi "numeri" si potrebbero leggere anche così:
EliminaAllora, intanto: di 18 posti a sedere più 2 a capotavola (queste ultime con sedie più grandi, quasi dei troni), sono composti i tavoli attorno a cui siedono questi DELINQUENTI INCALLITI, quando devono discutere su come fotterci. Soltanto 18 hanno davanti ad ogni sedia una di quelle tipiche lampade verdi che si trovano anche in certe biblioteche, ma queste tendono al blu; mentre davanti ai due posti a capotavola non ve n' è nessuna.
Quindi, qui abbiamo l' anno corrente 2018. Il 2 che è anche ("quasi") l'11, di cui soprattutto il secondo, l' UNDICI, sta a significare il numero da cui TUTTO NASCE; e poi il 18, che moltiplicato o diviso fa sempre 9, ma che in questo caso è composto da TRE SEI, ossia: 666 (vi dice qualcosa?).
Dunque: 2, 666, 11, 13, 9. NON MALE ! una riunione delle diverse BANDE BASSOTTI...quasi al completo!
"NE' DIO NE' DIAVOLO" (due facce della stessa medaglia). BUTTATE NEL CESSO QUESTO CONCETTO! E LE RELIGIONI, LA INGANNEVOLE SCALA-VALORE DEL POTERE; E CON QUESTI SPARIRANNO, SI DISSOLVERANNO, ANCHE GLI INFAMI CHE LI HANNO INVENTATI! ! ! !
E ALLORA RIMARREMO SOLTANTO NOI ! DEGLI INDIVIDUI LIBERI PARTECIPANTI DI ARMONIOSE COMUNITA', CHE, A POCO A POCO, RECUPERERANNO LA SALUTE PSICOFISICA E LA GIOIA DI VIVERE.
SORGERA' QUINDI UNA NUOVA ERA INIMMAGINABILE, ALTAMENTE EVOLUTIVA. E LA VERA STORIA DELL' UMANITA' AVRA' INIZIO! ! ! ! !
Non trascurerei anche la simbologia del ponte che crolla, al governo ci sono due forze politiche che hanno manifestamente messo in discussione l'euro. Sulla banconota euro (praticamente tutti i tagli) sono raffigurati e campeggiano proprio dei ponti.
RispondiEliminaC'è in oltre una significativa apparente contraddizione: la notte prima i mezzi sul ponte con i lampeggianti, dispiegati in maniera imponente, stanno minando il ponte o sono lì per verificare una soffiata di qualcuno e scongiurare una tragedia? Perché tale platealità? A questo si collegano i Benetton che hanno un doppio interesse, cioè disfarsi di un'infrastruttura costosa da mantenere e entrare nella partita della ricostruzione, tanto è vero che si parla di ponte ricostruito in meno di un anno da Autostrade. Un gioco che appare molto pericoloso e che sicuramente nasconde un'agenda ben più complessa e voluta da qualcuno fuori dall'Italia. La cosa certa è la complicità di Autostrade che non avrebbe altrimenti interesse ad occultare i video, probabilmente la loro strategia è saltata quando è girato il video sul "lavori" della notte prima, non credo inviato a Sky da un semplice cittadino ma da qualcuno che voleva mandare un messaggio. Forse i morti non erano previsti e sono rimasti fregati anche loro.
In tutto questo, una volta tanto, non sembra che il governo sia "abboccato" all'amo di presunti speculatori, tanto è vero che si parla di nazionalizzazione e revoca sicura della concessione per Autostrade il cui destino futuro non sembra sarà roseo. Il ponte lo costruisce Fincantieri, cioè lo Stato, e speculatori e privati a bocca asciutta.
La cosa certa è che se Benetton voleva fare il Larry Silverstein della situazione, alla luce dei fatti, pare non gli sia andata altrettanto bene
http://www.tankerenemy.com/2018/09/una-hollywood-planetaria.html#.W6NbiFJRcT0
RispondiEliminahttp://www.tankerenemy.com/2018/08/crollo-del-ponte-morandi-chi-ha-deciso.html#.W6Nb6lJRcT0
CON LIBERTA', SI SOTTINTENDE IL RISPETTO DELLA DIGNITA' E DELLE SCELTE DI OGNI SINGOLO INDIVIDUO.
RispondiEliminaCON GIUSTIZIA, SI SOTTINTENDE L' APPLICAZIONE DEL DIRITTO NATURALE E DELL' UGUAGLIANZA DI DIRITTI FRA TUTTI.
Va da sé, giacché evidente, che l' INCUBO di questa FALSA e IMPOSTA realtà NON corrisponde affatto alla REALTA' che DOVREBBE ESSERCI al suo posto.
Per ESPROPRIARCI della LIBERTA' e della GIUSTIZIA, i primi sacerdoti patriarcali costruirono una piramide di "scale di valori e diritti"; In cima piazzarono "il dio padre" (dopo aver UCCISO la DEA MADRE "tanto temuta"), il quale, mi sembra OVVIO, aveva dovuto creare, "per forza di cose", l' universo manifesto nell' unico modo a lui possibile, ossia DAL CULO!
Sotto dio piazzarono se stessi e la chiesa, quella struttura che li sfornava; sotto se stessi la monarchia (il braccio armato che doveva difenderli); poi i vari aristocratici: ogn' uno con un compito specifico atto al mantenimento dello status quo; e andando giù: gli artisti, gli artigiani e così via; fino a raggiungere gli ultimi gradini destinati a coloro che dovevano MANTENERLI nel LUSSO più SFRENATO, con la FATICA del LAVORO FORZATO, NON RIPAGATO CHE CON BRICIOLE E BASTONATE: servi, contadini e schiavi.
Questa storia di soprusi, ingiustizie e torture continua tutt' oggi, anche se con vesti diverse. E' vero che in certi periodi hanno dovuto fare delle "concessioni", ma DIETRO c' era SEMPRE un TORNACONTO.
Però, poiché - con loro sommo dispiacere NON SONO né dio né tanto meno dei geni - NON hanno potuto prevedere tutti i POSSIBILI meccanismi con cui la CONOSCENZA - UNICA CHIAVE EVOLUTIVA a cui abbiamo avuto accesso di riffa o di raffa - avrebbe potuto operare influenzando la mente umana accrescendone la CONSAPEVOLEZZA; oggi, la loro struttura e loro stessi, SI SENTONO, e SONO EFFETTIVAMENTE in PERICOLO; ecco in primis la ragione dell' immigrazione (con cui vogliono SOSTITUIRCI), dei vaccini e OGM (con cui vogliono ESTINGUERCI), etc.
La PAURA fa 9O, questa è l' UNICA ragione di esporsi come fanno, e NON la "ormai presunta sicurezza"; si stanno cagando LETTERALMENTE addosso e per questo sono pronti a TUTTO. Ma ANCHE NOI SIAMO PRONTI A TUTTO, e alla loro paura (9O) dobbiamo rispondere con un bel 92, cioè con coraggio, per SEPPELLIRLI e poi inaugurare la NASCITA di un NUOVO INIZIO.
Signori DELINQUENTI, LA CUCCAGNA E' FINITA.
KAPUT ! ! ! !
Ben (lett. “figlio”): Prima che i cognomi divenissero di uso comune, un ebreo era conosciuto tramite il suo nome e il nome del padre, per esempio: Yochanan Ben Zakkay. Talvolta si utilizzava bar, che è l’equivalente aramaico, per esempio: Shimon Bar Kokhba.
RispondiEliminahttp://www.nostreradici.it/glossario.htm
in Arabia Saudita invece si usa ibn "generare, mettere al mondo, procreare" (che allude anche al codice iban: nel mondo wahabita e sionista girano molti flussi monetari e bancari, i flussi bancari di un certo livello generano, la "prole", dalle speculazioni
bancarie e dalle tragedie come quella del ponte morandi si vengono a generare nuovi equilibri fra le progenie mondialiste).
https://www.youtube.com/watch?v=OIH4JLQT12s
RispondiEliminaBuongiorno, pubblico per la prima volta un commento su un argomento che mi sta a cuore (sono genovese e sono transitato sul punto proprio il giorno prima) e che ho studiato molto, moltissimo.
RispondiEliminaIl tutto solo come ulteriori spunti di riflessione, anche se ormai questo post è moto vecchio, ma chissà che qualcuno non capiti qui ;-)
- Euroflora, mostra dove la rosa è sovrana viene annunciata dal murales sponsorizzato Basko.
- Si chiude il 6/5 (somma 11)
- Il 5/6 (somma 11) esce il film della Disney con il crollo del ponte
- Sul ponte il camion verde/bianco con la scritta Olympians (Comitato dei 300) l'uroboro (il serpente che si morde la coda) e la scritta che sembra essere rossa/nera o rossa/blu (ricordate Matrix?)
- Oltre al camion verde, c'è una macchina rossa e una macchina contromano sia sul ponte Disney che sul Ponte Morandi (una macchina gialla presente nel film cadrà dal ponte Morandi appena prima del camion Basko)
- Data crollo Ponte Morandi: 14/08/2019 (somma 13)
- Data funerale Bernardo Caprotti (patron Esselunga: 03/10/2016) - somma 13
- Ora “ufficiale” del crollo del Ponte Morandi: 11,36 (11 ripetuto due volte, come ora e come somma)
- Il conducente del camion Basko di cognome fa Fiorillo
- Il pilone del ponte richiama in modo sfacciato il simbolo della massoneria
- La foto diramata sui quotidiani riprende Fiorillo con dietro l’Arco dei caduti di P.zza della Vittoria
- La perizia svizzera sui pezzi di ponte è datata 11 dicembre 2018
- a curare l'abbattimento della pila 11 è stato il nono reparto genieri (un altro 11 - 9)
- Il 31/12/2019 alle ore 5,30 (somma 8) si sviluppa un incendio sul pilone 13 del ponte in costruzione
- data inaugurazione ponte: 03/08/2020 - somma 11
Il significato di Luigi, il nome del conducente del camion Basko, è "Glorioso Combattente"
Abbiamo quindi il Glorioso Combattente della rosa (setta deviata) che dall'alto del ponte ammira ai suoi piedi il crollo della Massoneria (setta tradizionale); ricordiamo che la massoneria deriva dal francese maçon, ovvero muratore, legato alla storia delle Corporazioni di liberi muratori e il loro Essere Supremo (o Dio, o Principio Creativo) è a volte indicato nel rituale massonico come il Gran Geometra o il Grande Architetto dell'Universo.
Pertanto è stato inferto un grandissimo colpo ad un'opera che è anche dal lato materiale il frutto del lavoro di muratori e di un architetto...
Un’altra interpretazione potrebbe significare quanto segue:
il Glorioso Combattente obbliga la Basko (e la massoneria che la protegge) ad assistere al crollo del suo dominio sulla Liguria (rappresentato dal ponte), in quanto a breve aprirà Esselunga
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