domenica 4 ottobre 2020

BAMBINIZZAZIONE DI STATO SUL "PERVERSO POLIMORFO ADULTO"

Per BAMBINIZZAZIONE intendo quel processo antropologico e culturale, indotto ed eteropilotato nella psicologia di massa, atto a far regredire una società alla "fase anale" descritta per primo da Freud più di un secolo fa, per essere presa per mano e guidata verso l'ignoto. Il suddito/bambino si affida al suo magus di turno e come in un rapporto morboso, lo segue con cieca fede religiosa in lidi sconosciuti ma rassicuranti, luoghi, colori, sapori, piaceri e dispiaceri che ha in qualche modo già esperito durante la sua esistenza. La società di massa esprime il suo naturale autoritarismo attraverso l'induzione di modelli consumistici sempre più inutili e regressivi, che portano il consumatore utente ad una dimensione infantile dove l'accudimento genitoriale e l'essere presi in cura è qualcosa di gradito e piacevole. Ecco perché tutto il marketing, le arti in tutte le loro declinazioni moderniste, la pubblicistica, gli stessi slogan politici e mediatici ci riportano indietro nel tempo, attraverso il sempreverde binomio bastone carota, ristabilendo i suoli sessuali e sociali in campo. Popolo/Bambino vs Autorità/Genitorialità e all'adulto nella modernità non è concesso né invecchiare né morire, almeno fino a quando non viene stabilito per legge. Mi sembra quindi appropriata, in questo preciso momento storico, questa metafora sulla psicologia di massa, dove il ruolo genitoriale è incarnato dalla tecno-sanità con tutti i suoi dogmi preconfezionati e liturgicamente proposti attraverso l'oracolo mediatico, incessante ed ossessivo, proprio come una perversione maniacale.

La BAMBINIZZAZIONE punta alla creazione di un adulto pupazzo, ben rappresentato dalla filmografia dei cartoon digitali, un essere polimorfo perverso di freudiana memoria, che fonda il suo credo sull'accettazione totale di quello che gli viene impartito, assumendo talvolta e con piacere toni e modalità infantili, abbandonando però il suo Peter Pan interiore, guai mai, perché la sfera interiore, intuitiva e creativa non deve essere contemplata dal pupazzo di pezza con gli occhi a spillo. Ben felice di tornare a giocare e rispettare le regole del suo giocatolo che la mamma/Autorità gli ha permesso di avere per pochi centesimi per sembrare un anonimo Zorro casalingo mascherato. Una volta all'interno di questo gioco seducente, il perverso polimorfo adulto, lotterà strenuamente per difendere a spada tratta questo schema. Ecco perché l'adulto, in questo caso al contrario della maggioranza dei bambini, non si chiede il PERCHE' degli ordini che deve eseguire, ma si abitua docilmente ad eseguirli senza problemi, diventando la sentinella della regola, l'araldo masochista della perversione legalizzata, concentrato solo sul COME eseguire quei comandi. La differenza tra cittadino libero e schiavo oppresso è proprio questa. L'uomo libero ed evoluto si chiede sempre il PERCHE' delle sue azioni, lo schiavo oppresso si limita a COME eseguirle.

Il BAMBINIZZATO dovrà rappresentare il consumatore regressivo impulsivo e, dove eravamo partiti con la prima fase evolutiva ORALE (manipolatoria/involutiva nel nostro caso), ben soddisfatta dal mercato pubblicitario per più di mezzo secolo di bombardamento quotidiano, oggi la propaganda ed il minculpop digitale spinge l'acceleratore, tramite la presa in cura globale tecno-sanitaria, sulla fase successiva, quella ANALE, che anche simbolicamente ha più di una ragione per essere metafora dei nostri tempi.

"Secondo Freud, il bambino prova interesse e piacere per i propri escrementi, tanto da considerarli talvolta come un dono fatto alla madre. Anche in questa fase, come in quella orale, il bambino può provare angoscia e frustrazione riconducibili al rapporto individuo/società: le istituzioni esigono dall'individuo adeguamento alle norme e autocontrollo — in questo caso, i genitori esigono che il bambino si abitui ad utilizzare il vasino e si autocontrolli."

Nel nostro caso avremo sudditi che iniziano a provare piacere a respirare i propri escrementi, tanto da considerarli doni da presentare all'autorità. Il suddito in questione, come nel caso del bambino di cui sopra, proverà sentimenti ambivalenti di angoscia e frustrazione, riconducibili anche in questo caso nel rapporto individuo/società. Infatti, come spiega Freud, le istituzioni esigono dall'individuo adeguamento alle norme e selfcontrol (autocontrollo oggi è troppo passatista come termine, meglio usare un termine anglofono più liberal e demokratiko). Quindi vasino/mascherina e tanto rigore. Cacca secca o diarrea?

" Sempre secondo le teorie di Freud, l'incapacità di risolvere i conflitti in questa fase può portare allo sviluppo di una fissazione anale ritentiva o anale espulsiva. Il cambiamento nella capacità di gestione degli sfinteri è il primo passo verso la gratificazione libidica (erotismo anale) e verso l'emergere di un carattere aggressivo (sadismo anale)."

Anche nel nostro caso, la situazione è analoga, e l'incapacità di risolvere i conflitti interiori e sociali, porterà a fissazioni maniacali e la gestione delle mascherine saranno il primo passo verso una sorta di gratificazione libidica (nel caso della mascherina una sorta di piacere/dolore) che porterà l'emergere di un carattere aggressivo (vedi l'aggressività del tuo vicino in veste di delatore infame o di indignato).

"La fissazione subentra in questa fase: ove ci sia stata una eccessiva gratificazione nella fase anale, essa porta allo sviluppo di una fissazione anale espulsiva che si ha in genere quando i genitori sono stati troppo permissivi con l'educazione. Il bambino sarà portato a defecare in posti non opportuni, o immediatamente prima o dopo essere stato posto sul vasino."

Nel nostro caso in questa fase, quando siamo in presenza di un'eccessiva gratificazione nel portare la mascherina, abituandoci a giocare con le nostre feci, svilupperemo una fase espulsiva e saremo portati a respirare la nostra cacca in posti non opportuni (vedi luoghi all'aperto, mentre siamo sotto sforzo, mentre facciamo sport, in macchina, in spiaggia, ecc...), questo ogni volta che cercheremo punizioni dall'autorità, forse perché, come nel caso del bambino di Freud, abbiamo avuto troppa libertà e stiamo sviluppando un carattere aggressivo masochista che ci sculacci e ci riporti all'ordine. C'è tanta voglia di RE e di essere sventolati come una bandiera al vento. Aspetto che, dopo aver soddisfatto le pulsioni individuali nel ricercare piacere/dolore nel comando, le scarica sul prossimo, pretendendo si comporti alla stessa maniera, arrabbiandosi quando esprime criticità verso un modus operandi e quando pretende di fare di testa sua, impendendo quindi quella naturale legittimazione che il " PERVERSO POLIMORFO ADULTO" si aspetta e necessità per avallare la sua follia nell'adorare la merda come un cane.

"In futuro il carattere anale espulsivo svilupperà una personalità estremamente disordinata, crudele, e distruttiva, con tendenza alla manipolazione. Viceversa, quando la gratificazione non sia stata soddisfacente, la fissazione sarà di tipo anale ritentiva e il bambino proverà piacere nel trattenere le feci a dispetto dell'educazione fornita dai genitori." 

Ergo, nel nostro caso questo processo involutivo andrà a sviluppare personalità distruttive e manipolabili, ovvero, proprio quello che si aspetta il potere costituito, ed oggi più di ieri è sotto gli occhi di tutti. Però, nel caso la gratificazione per aver adempiuto a tutti gli ordini impartiti non sia stata abbastanza soddisfacente, la fissazione sarà di tipo ritentivo ed il bambino/adulto, proverà piacere a trattenere il respiro e la sua anidride carbonica fino alle estreme conseguenze, per fare un dispetto all'autorità genitoriale, leggi autorità vigente. In questo caso però ed a differenza di una normale educazione familiare, è proprio l'autorità che auspica succeda ciò, ed allora potremmo teorizzare una nuova fase, che non è ancora quella fallica freudiana, ma potrebbe essere una via di mezzo tra queste due (fase ANAL/FALLICA). Qui mi fermo e lascio alla vostra immaginazione cosa potrebbe succedere nel nostro caso.

M'incul plop... cit.




2 commenti:

  1. http://www.tankerenemy.com/2020/10/seguiamo-la-scia.html#comment-form

    https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/lultimo-stato-che-si-assunse-programmaticamente-la-cura-del-cittadino-fu-il-nazismo/

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  2. https://byologik.wordpress.com/2013/05/24/perche-la-gente-non-reagisce-davanti-alle-ingiustizie/

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