giovedì 24 giugno 2021

LA SOCIETA' DELL'INCHINO

                                   
La genuflessione è un atto di sudditanza dal sapore monarchico e religioso. Un tempo si stava orgogliosamente in piedi con il pugno chiuso, quello era un gesto antirazzista, di impatto e anti-sistema. L'antirazzismo d'accatto non solo non serve a nulla, ma conforma tutti, assolvendo il "male".
Un po' come andare a confessarsi in oratorio.
Questa è la fine del progressismo, quindi un atto fortemente reazionario.
cit. Subcomandante Narcos

L'inchino preteso dai calciatori per celebrare l'anti-razzismo è qualcosa di veramente ridicolo, patetico e conformista. Come se servisse a qualcosa, mi ricorda l'uso della mascherina.
Tutti lo devono fare, perché è la REGOLA.
La regola prima di tutto! Siamo figli della regola, delle regole, dobbiamo essere conformati tutti, vaccinati, digitalizzati, inchinati, in fila e pure contenti.
Andiamo verso uno Stato etico, che di etico non ha proprio nulla. Andrebbe chiamato Stato ipocrita!
L'ipocrisia è la vera malattia di questa triste epoca.
Esauriamo la nostra indignazione nelle celebrazioni, nuove messe laiche, nei giorni della memoria, nelle ricorrenze di Stato, siamo una società molto conformista, talmente conformista che manco ce ne rendiamo conto. Ci laviamo la coscienza e dopo siamo pronti a sporcarcela nuovamente. 
Non solo, siamo legittimati a farlo. Non importa risolvere i problemi del razzismo, basta la percezione di risolverli.
Lo stesso sistema che fa guerre nel 3° mondo, che sfrutta in ogni modo il 3° mondo, facendo lavorare come schiavi bambini nelle miniere, nell'agricoltura, lo stesso sistema che arma il 3° mondo per alimentare le guerre fratricide, ma anche lo stesso sistema che fa sperimentazioni criminali di vaccini e farmaci (vedi storia della Pfizer ed accoliti), facendo stragi e compiendo crimini di ogni natura, sempre nel 3° mondo, PRETENDE l'inchino da calciatori miliardari per celebrare il Campionato Europeo, e che sia un campionato FORMALMENTE anti-razzista e per il bene comune.
Il bene comune, si occupa quotidianamente del male comune, ma ha bisogno di santificare eventi, date e flashmobe di propaganda, per farsi accettare democratico ed unico modello possibile per l'unica società possibile, quella di un eterno presente immanente, sacro e sacralizzato.
Quello che conta è la liturgia, e poco importa se sia religiosa o meno, fa parte del DNA dei popoli, quello di sostituire un culto con un altro, l'importante è la cerimonia, lo schema mentale è identico.
Ce lo dice la TV, ce lo dice la scienza è il nuovo slogan che ha sostituito "In nome di Dio".
Una società basata sulla formalità e non sulla sostanza, un po' come il DDL Zan, che nulla serve alle donne (facesse una seria battaglia per mandare in pensione le lavoratrici molti anni prima), agli omosessuali e gender di ogni latitudine (considerati categorie prima che persone), ma è solo uno dei primi tasselli per sviluppare censura per abituare il popolino alla censura.
Uno Stato etico che deve educarti al lessico idoneo, che decide cosa è lecito dire e non dire, che mette all'indice chi usa certi termini, che inizia a dire anche cosa devi pensare, leggere, come devi curarti.
Dopo un anno e mezzo di delirio paranoico sull'uso delle mascherine, sulle chiusure, sull' "andremo a stanare i non vaccinati, i contagiati...", sulla cancellazione voluta e mirata di ogni espressione dello spirito, quindi, musica, teatro, cinema, arte, è proprio questa società, quella si realmente malata, a fare la morale sui media, mettendo nella lavagna dei cattivi chi non si adegua, indicandoci la strada come in uno Stato confessionale, altro che laicità.
Un modello che sviluppa solo ansia, paranoia, divisione.
Un po' come l'ipocrisia del piccolo borghese benpensante, che si straccia le vesti per i migranti in alto mare, poi, una volta sbarcati se ne frega altamente del fatto che finiscono per essere sfruttati dalle mafie, che vengono sottopagati come schiavi dal caporalato, quando va bene.
Le uniche donne libere nel PD, puntualmente silurate ed espulse, sono attiviste musulmane democratiche che vorrebbero che il loro partito si occupasse anche delle condizioni criminali in cui vivono le donne islamiche, dei loro diritti ad essere donne liberate da certe tradizioni maschiliste e repressive, che vorrebbero aprire le moschee a tutti i gruppi musulmani, talvolta esclusi dal culto, dato che sono favoriti ovviamente solo quelli che portano più pecunia ai comuni. Non una sola parola per scardinare certi retaggi infami, quelli sono considerati tradizioni dai sinistroidi da salotto con servitù diversamente colorata, nei loro fortini di marzapane.
Celando un razzismo di fondo terrificante, perché lor signori considerano gli ALTRI come categorie protette, magari molto pittoresche diverse da LORO, e non come umani simili, con le stesse esigenze, diritti e doveri.
L'importante è nascondere la polvere sotto il tappeto, la polvere rimane, ma non si vede e tutti sono felici e contenti.
Un po' come il Black Lives Matter, che nasce con giusti propositi di giustizia sociale, ma subito dopo, è diventato organo e strumento delle peggiori e reazionarie società filantropiche neo-liberiste, ovvero, cavallo di troia dei DEM americani, ergo, di certi poteri forti neo-aristocratici, che lo finanziano e lo eterodirigono come propaganda di partito e non solo.
Vige una voglia di Re, un sentimento monarchico instillato nella nostra memoria cellulare, che ci fa piegare verso la regola, a prescindere da cosa essa rappresenti.
Un po' come tanti Fantozzi al cospetto del megadirettore galattico.
E allora fatelo sto cazzo di inchino al mondo globalista etico, green e bio, verso la corona inglese, verso il corona virus, verso il politicamente corretto in salsa etico-fascistoide.
Fatelo, siate schiavi fino in fondo.









13 commenti:

  1. Giusto ciò che dici...dovrebbero entrare in campo direttamente a novanta gradi...ma considerando quanto sono remunerati a qualcuno potrebbe sembrare troppo evidente la presa per il culo rivolta agli "inferiori" che sbavano davanti alla partita

    Inginocchiarsi davanti all'autorità costituita, non importa quanto degenerata possa essere, è sempre cosa buona e giusta

    Quasi sicuramente alla prossima partita s'inginocchieranno tutti all'unisono e questo per dare l'esempio agli italioti pandemivideotizzati

    Innanzitutto s'inginocchiano davanti al Monarch collettivo

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    1. E' il potere delle eggregore che sovrastano l'unicità individuale.(sono l'anonimo di tankeremy, quello del delta e delle bagnarole, è un piacere ritrovarti anche qui). A molta gente piace l'ebbrezza endorfinica dell'energia massificata, dietro alle aggregazioni collettive soggiace l'impulso subcosciente della solitudine, ma non la solitudine psicologica, ma quella della morte. Castaneda disse in un'intervista con Bruce Wagner che l'uomo è diventato lo stronzo che è proprio perchè si è genoflesso, perchè si è messo in ginocchio davanti a sè stesso e ha abdicato dinnanzi al proprio potenziale latente. La cosa non mi indigna piu di tanto, mi sento non per alterigia ma per una forma di obiettività mentale una sorta non dico di psichiatra ma un osservatore dei comportamenti umani, non sono un Gustave Le Bon o un Elias Canetti, ma provo una sorta di rassegnazione ma non davanti a me stesso, nelle mie limitazioni umane ce la sto mettendo tutta applicandomi per uscire dalla mia condizione sociale, ma per i miei simili, fottuti a vari livelli di intensità, se nel sistema delle caste indiano ci sono gli intoccabili, qui in Italia ci sono gli irrecuperabili.

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  2. Ha ragione il mio amico sciamano, ci troviamo di fronte ad una umanità completamente rincretinita, soggiogata, inginocchiata, oltre che infinocchiata in ogni possibile senso, al punto da aver perso ogni barlume di istinto animale di sopravvivenza.
    Si stanno offrendo volontariamente come sacrifici umani, che in verità di umano non hanno assolutamente più nulla.
    Avete sentito Floris dalla Gruber a Otto e mezzo? Dice che si, viene sperimentato su di noi un vaccino di cui non conosciamo gli effetti nel tempo, per una malattia di cui sappiamo poco, ma non è questa una scusa per dubitare minimamente dei vaccini e anzi tutti i dubbiosi del mondo porteranno inevitabilmente all'obbligo vaccinale.

    Capite che la nuova energia dell'Acquario ha totalmente bruciato i neuroni di questa gente arroccata nel vecchio e nello stantio, ormai ammettono apertamente che siamo cavie ma deve andarci bene così e guai a ribellarsi.

    E Letta, sempre dalla labbrona a canotto vuole l'inchino...ma vadano a fare in culo lui e tutti i poveri stronzi della sua risma, qui è ora che la massa critica alzi maggiormente la testa e raddrizzi meglio la schiena, la guerra sta per iniziare, basta sentire le stronzate schizoidi di Bassetti per capire come vogliono farla finire per i non vaccinati.

    Ripeto per l'ennesima volta, prepariamoci al peggio coltivando il meglio di noi stessi.

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    1. "Ripeto per l'ennesima volta, prepariamoci al peggio coltivando il meglio di noi stessi."
      coltivare l'impeccabilità in situazioni che mettono a dura prova attualmente è l'unica cosa che si può fare per sè stessi.

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  3. Exiladadelsur@gmail.com26 giugno 2021 alle ore 19:46

    Penso che l'accettare supinamente vax, bavagli e qualunque genere di rituali di questo tipo equivalga ad aver smarrito l'anima nel caso migliore, averla venduta in cambio di ipotetici anticorpi nel peggiore. Kyrie eleison

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    1. la maggior parte della gente non sospetta neanche di essere un'anima incarnata, vive come vive e ahime...... pazienza

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  4. Salve Anonimo...stavolta le previsioni non si sono avverate. Non si sono inchinati al verbo globalista Black Live Matters.
    Scelta ammirevole, sebbene io continui a provare un'istintiva avversione nei confronti del gioco del Calcio, evento bassamente strumentale, una vera e propria forma rituale di catarsi involuta e realizzata nelle più miserevoli manifestazioni del peggiore patriottismo d'accatto, la cui sostanziale indegnità è inversamente proporzionale al cachet multimilionario dei giocatori e della stragrande maggioranza (il cui gran numero é sempre più al limite dell'indigenza materiale e morale) che ne rimane invincibilmente e penosamente ipnotizzata.

    L'esperimento Italia procede bene

    Buon proseguimento

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    1. "il cui gran numero é sempre più al limite dell'indigenza materiale e morale" me lo sono sempre chiesto, un dettaglio non da poco, per non parlare poi degli striscioni, dei petardi, di tutto il business che vi ruota intorno, veramente agghiacciante. Buon proseguimento, alla prossima

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  5. Le emissioni co2 sono causate dai troppi inchini, ogni volta che la gente si in-china (al modello made in-china) si in-kula e il rin-kulo atmosferico fa fuoriuscire gas e sostanze maleodoranti dal suo posteriore, di conseguenza: troppe scorregge, troppo inquinamento.

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  6. un motivo in più per non guardare il calcio (;

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  7. La genuflessione è un atto di sudditanza di sapore monarchico e religioso. Un tempo si stava orgogliosamente in piedi con il pugno chiuso, quello era un gesto antirazzista, di impatto e anti-sistema. L'antirazzismo d'accatto non solo non serve a nulla, ma conforma tutti, assolvendo il "male". Un po' come andare a confessarsi in oratorio. Questa è la fine del progressismo, quindi un atto fortemente reazionario.

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  8. il pugno chiuso anti-sistema? Siamo proprio agli antipodi. Un saluto.

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  9. https://www.letture.org/la-scomparsa-del-pensiero-perche-non-possiamo-rinunciare-a-ragionare-con-la-nostra-testa-ermanno-bencivenga

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