La destra culturale, il conservatorismo in genere, nella sua accezione più volgare, chiede salvezza e redenzione alla divinità, per questo motivo ebrei, musulmani e cattolici rappresentano il male assoluto, l'apice del materialismo più bieco e volgare.
La sinistra culturale, il progressismo in genere, nella sua accezione più volgare, chiede salvezza e riscatto sociale alla scienza, per questo motivo sostituisce gli oracoli metafisici con oracoli umani ancor più fragili, fin troppo egregorici, virtuali, proiettandoci meccanismi di fede messianica.
Così provocando gli stessi danni culturali, economici, politici, sociali, nonché, le stesse tragedie epocali, in questo caso, senza possibilità di redenzione.
Entrambe le visioni, sono facce della stessa medaglia, hanno gli stessi archetipi, gli stessi paradigmi concettuali, sono le classiche pillole rosse e blu dell'arimanesimo millenario che si esprime su un Giano Bifronte, contemplando entrambi le piramidi.
Sono il passaggio di consegne tra vecchio e nuovo.
Sono lo stesso potere millenario, aggiornato e "di nuovo" vestito, pronto per essere salutato dalla massa informe, come nuovo che avanza, come salvezza.
Tra una preghiera e un vaccino, la differenza è minima se non inesistente, anzi, la seconda scelta potrebbe essere talvolta più dannosa, e ve lo dice uno che non ha mai "pregato".
Entrambi possono funzionare se ci credi, se riattivi e fai scaturire l'effetto placebo, la tua personale apparizione mariana, il tuo "Personal Jesus", declinato nella tecnica, nella tecno-magia.
I poteri della mente e dello spirito sono misconosciuti e la scienza arimanica ha fatto di tutto per bruciare le librerie neo-alessandrine di ogni latitudine, a vantaggio della pecunia e dell'ALTO/BASSO degli inferi cieli rossi, trincerandosi dietro la legittimazione accademica.
Come l'ebraismo, il cattolicesimo e l'Islam, nella loro declinazione temporale, hanno fatto di tutto per schiacciare ed annullare lo spirito e glorificare il rogo delle carni.
Entrambe le facce di questo folle disegno che avanza a favore degli arconti, da loro plasmato dalla notte dei tempi, sono il dna di colui che, volgarmente ed erroneamente, viene salutato come satana.
In realtà, gli arconti sono antropomorfizzazioni e traduzione umane di entità e concetti, direttamente prese dall'archivio akashico, tratte dalla memoria collettiva, dall'inconscio collettivo, nel mondo delle idee platonico, sono archetipi e cluster della matrice, ne sorreggono la struttura, ne controllano le mura, mura che vanno abbattute, trascese e superate.
In un mondo primordiale hanno condizionato e creato gli oracoli, le fedi e la magia coercitiva, come tutte le tragedie da esse derivate.
Nel mondo modernista hanno creato lo scientismo, il dogma del neo alchimista che lavora per le sovragestioni che ne esibiscono i simboli, fiere e orgogliose di essere tentacoli della stessa piovra ancestrale.
La sinistra culturale, il progressismo in genere, nella sua accezione più volgare, chiede salvezza e riscatto sociale alla scienza, per questo motivo sostituisce gli oracoli metafisici con oracoli umani ancor più fragili, fin troppo egregorici, virtuali, proiettandoci meccanismi di fede messianica.
Così provocando gli stessi danni culturali, economici, politici, sociali, nonché, le stesse tragedie epocali, in questo caso, senza possibilità di redenzione.
Entrambe le visioni, sono facce della stessa medaglia, hanno gli stessi archetipi, gli stessi paradigmi concettuali, sono le classiche pillole rosse e blu dell'arimanesimo millenario che si esprime su un Giano Bifronte, contemplando entrambi le piramidi.
Sono il passaggio di consegne tra vecchio e nuovo.
Sono lo stesso potere millenario, aggiornato e "di nuovo" vestito, pronto per essere salutato dalla massa informe, come nuovo che avanza, come salvezza.
Tra una preghiera e un vaccino, la differenza è minima se non inesistente, anzi, la seconda scelta potrebbe essere talvolta più dannosa, e ve lo dice uno che non ha mai "pregato".
Entrambi possono funzionare se ci credi, se riattivi e fai scaturire l'effetto placebo, la tua personale apparizione mariana, il tuo "Personal Jesus", declinato nella tecnica, nella tecno-magia.
I poteri della mente e dello spirito sono misconosciuti e la scienza arimanica ha fatto di tutto per bruciare le librerie neo-alessandrine di ogni latitudine, a vantaggio della pecunia e dell'ALTO/BASSO degli inferi cieli rossi, trincerandosi dietro la legittimazione accademica.
Come l'ebraismo, il cattolicesimo e l'Islam, nella loro declinazione temporale, hanno fatto di tutto per schiacciare ed annullare lo spirito e glorificare il rogo delle carni.
Entrambe le facce di questo folle disegno che avanza a favore degli arconti, da loro plasmato dalla notte dei tempi, sono il dna di colui che, volgarmente ed erroneamente, viene salutato come satana.
In realtà, gli arconti sono antropomorfizzazioni e traduzione umane di entità e concetti, direttamente prese dall'archivio akashico, tratte dalla memoria collettiva, dall'inconscio collettivo, nel mondo delle idee platonico, sono archetipi e cluster della matrice, ne sorreggono la struttura, ne controllano le mura, mura che vanno abbattute, trascese e superate.
In un mondo primordiale hanno condizionato e creato gli oracoli, le fedi e la magia coercitiva, come tutte le tragedie da esse derivate.
Nel mondo modernista hanno creato lo scientismo, il dogma del neo alchimista che lavora per le sovragestioni che ne esibiscono i simboli, fiere e orgogliose di essere tentacoli della stessa piovra ancestrale.
Hanno creato il transumanesimo, hanno gettato le basi per la trasformazione dell'uomo in un ibrido, per il suo svuotamento coscienziale, fisico e spirituale.
Le sue effimere narrazioni si sono legittimate nella società con la destrutturazione del gusto, del bello, dell'arte, annichilendo le masse, convincendole ad una finta uguaglianza, relegandole ad una dimensione alveare, proprio come in passato, dove sopra regna uno "più uguale degli altri".
Fede e poi nichilismo, creando un mondo dove nulla ha più senso, dove i sogni sono banditi perché oramai inutili, dove le rivoluzioni sono viste come un amarcord romantico ed obsoleto, perché regna l'accettazione dei propri ruoli sociali in un ineluttabile presente senza fine. Come dentro un incantesimo tanto simile a quello religioso, ma molto più pervasivo, dato che si presenta come liberatore.
Fede e poi nichilismo, creando un mondo dove nulla ha più senso, dove i sogni sono banditi perché oramai inutili, dove le rivoluzioni sono viste come un amarcord romantico ed obsoleto, perché regna l'accettazione dei propri ruoli sociali in un ineluttabile presente senza fine. Come dentro un incantesimo tanto simile a quello religioso, ma molto più pervasivo, dato che si presenta come liberatore.
Creando un mondo dove possa finalmente regnare il chaos e qualcuno possa redimere questo gregge di sub-umani, pronti a delegare il proprio destino al salvatore di turno.
Il conservatorismo è servito per far emergere il progressismo.
Il progressismo è servito al ritorno della reazione più becera e conservativa.
Vasi comunicanti. Causa effetto.
Il conservatorismo è servito per far emergere il progressismo.
Il progressismo è servito al ritorno della reazione più becera e conservativa.
Vasi comunicanti. Causa effetto.
Il caso ovviamente non esiste se non nella mente di stolti scientisti senza speranza.
Tutto scorre a parte la ratio.
Tutto scorre a parte la ratio.
Uscire dal labirinto è la vera salvezza e il senso della vita!
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