mercoledì 27 agosto 2025

PARTIRE È UN PO' COME MORIRE




PARTIRE È UN PO' COME MORIRE
cit. SpaceX, NASA e quant'altro.

Sono arrivato ad una triste conclusione.
Secondo me, quelli che credono, perché di fede religiosa si tratta, che l'uomo sia andato sulla Luna, su Marte con i sondini che ci trasmettono simulazioni fotografiche, coloro che hanno fiducia in questa ridicola e comica narrativa aereospaziale, puntualmente fallimentare nella modernità, ma stranamente vincente agli albori della tecnologia, sono semplicemente dei BABBEI.
Ci sta ignorare una tematica perché non la si è mai studiata, perché non si è mai indagato nel profondo la questione, perché #CELHANNODETTOLORO.
Anch'io da piccino credevo a babbo natale, alla befana un po' meno, credevo ingenuamente fossimo veramente andati sulla Luna, perché in fondo non mi ero mai posto il problema, lo davo come fatto documentale storico accertato, scontato, incontrovertibile. Ignoravo come tanti la realtà dei fatti.
Poi, con tanta umiltà e soprattutto curiosità, ho studiato, ho verificato personalmente i palesi castroni, tra foto, video, dinamiche surreali che rappresentano il più grande falso della storia, ho letto e riletto, soprattutto, ho comparato.
Alla fine ho compreso quello che avevo davanti agli occhi, ma ho avuto l'onesta intellettuale di ammettere l'ovvio, perché tutto è piuttosto chiaro. Non si può continuare a fingere di non vedere l'elefante in salotto, soprattutto, dopo che ha iniziato a devastarti casa.
Però a tutto c'é un limite. Se continui a perseverare, a fare l'ottuso perché un cambio di paradigma ti farebbe uscire dalla tua zona comfort, ti fa paura il salto nel buio, oltre ad essere ignorante (e quello lo siamo o siamo stati tutti), sei pure un po' coglione. 
E i coglioni fanno danni all'umanità, talvolta di più delle cosiddette persone malvagie.
Un limite che sfocia nell'ambito cognitivo e che diventa non più giustificabile. 
Una sorta di pensiero magico infantile, ma giustificato dalla fede scientista, che nulla ha a che fare con la scienza.
Ha a che fare più con aspetti caratteriali irrisolti, lasciate perdere il paravento della scienza.
Tutto questo per dire che, a questo ritmo, su Marte ci andremo se va bene, forse tra mille anni, sempre meteorite permettendo.
Meteorite che, a questo triste punto della storia, forse avrebbe ragione di palesarsi e fare il suo sporco lavoro.

Risposta: "Ah, vedrai che con l'AI faremo passi da giganti, eh... Il mondo migliorerà... Ci sarà un mega computer biologico e quantistico che piloterà da remoto le future astronavi per missioni che manco ti immagini. Abbi fede!
- NO, io non ho fede, mi dispiace. Anzi, ritengo che tutti i soldi pubblici (non mi parlate di soldi privati per favore, perché sono tutti pubblici, anche quelli del tossico suprematista Musk) spesi per le missioni spaziali, militari siano il male assoluto che l'uomo abbia mai pensato e creato per fottere il prossimo, per fottere proprio voi che avete fede. 
Anche perché siete le stesse persone che quando si parla di economia, di austerity, siete i primi a giustificarla, perché avremmo vissuto (?) oltre le nostre possibilità, e manco vi viene in mente che un infinitesimo di quei soldi buttati via, potrebbero risolvere qualsiasi problema dell'umanità (miseria, fame, malattie, istruzione pubblica, sanità pubblica, ricerca scientifica, lavoro, diritti sociali, ecc...). No, anche li mi rimanete nello stesso alveo magico di superstizioni che giustificano lo status quo. Non mi uscite dallo schema, siete in loop!
A voi manca tanto un oracolo, per quello ne avete eretto un altro che vi consoli.

Risposta: "Allora tu sei un comunista, Non sai che il comunismo ha fallito? Ha vinto la democrazia, il capitalismo, il neoliberismo, eh... Aggiornati, zecca rossa
- NO, io non sono comunista, sto molto più a "sinistra", forse anarchico, ma anche quella è una categoria che mi sta stretta. Ritengo il comunismo un'altra forma reazionaria primordiale che si prefiggeva di salvare il mondo, ma che ha espresso tragedie, per quanto logica e consequenziale fosse la sua natura, in contrapposizione al sistema industriale del passato con tutte le sue ingiustizie intrinseche. 
Posso condividerne concetti di fondo, sull'uguaglianza, sulla giustizia sociale, contro ogni sfruttamento dell'uomo sull'uomo, ma anche quella è una fase storica da superare concettualmente. In fondo i socialismi storici, che sono nati tutti dentro ambienti iniziatici e massonici, sono solo l'aggiornamento della gnosi cristiana, però mal applicati. 
Giusti e sacrosanti come ideali, ma realizzati alla cazzo di cane. Un po' come la Chiesa cattolica rispetto ai valori cristiani.
Lo stesso concetto di sinistra è superato ed obsoleto, anche se io non ho il pudore di utilizzarlo per farmi capire. 
Purtroppo, il capitalismo ha stravinto, mi correggo, il turbo-capitalismo, che alla fine è una sorta di sofisticato "fascismo bianco" in pillole, fatto accettare al suddito, scaricabile e compiacente. 
Quello che manca oggi è una rivoluzione interiore, chiamatela cognitiva, coscienziale, spirituale, non è importante il nome. Quel salto quantico che, a partire dalle cose piccine, fino a quelle grandi, ti faccia esprimere un dubbio, una perplessità, una discrepanza, ti faccia vedere oltre quello che siamo abituati a vedere e percepire. 
Almeno ti faccia capire che qualcuno ti sta prendendo per il culo da millenni, e voi no, come amanti ubriachi perseverate, aspettate l'invito a nozze, salvo poi scoprire che siete stati traditi ancora un'altra volta, ma sarà troppo tardi, nel frattempo le vostre stupide credenze avranno fatto ulteriori danni.

Cosa c'entra tutto questo con l'ennesimo fallimento di SpaceX?
C'entra eccome, perché questa narrazione tossica non fa che alimentare le vostre credenze e giustificare la prossima serie TV. La tematica potrebbe essere quella che preferite, c'è l'imbarazzo della scelta, tra guerre, povertà, pandemie, follia generalizzata sociale.
Vi seduce e vi illude, senza mai provocarvi un vero orgasmo. Non andate oltre ad un coito interruptus, un eterno standby snervante, ma che fa di voi dei veri resilienti ed instancabili dominati. Siete parte del gioco, siete la scenografia ridens, che applaude un'illusione, una vostra proiezione di impotenza cognitiva. 
La vostra perversa lussuria sta nell'essere sbandierati come polli in un girarrosto, ambite il prossimo giro e vi lamentate pure se il meccanismo si inceppa, che poi vi bruciate solo da un lato e la tintarella non è manco omogenea.
Invece, partire è un po' come morire, ma non più nell'accezione comica e fallimentare delle suddette missioni spaziali, ma come percorso interiore. Di questo parlo nell'articolo, il missile che non vuol partire, è una metafora, un po' come la nostra verità interiore che abbiamo paura emerga e che ci farebbe invece viaggiare liberi.
Lasciare la zavorra, il nostro passato fideistico, trasformandoci da bruco a farfalla, perché questo film lo abbiamo visto e rivisto, lo abbiamo imparato a memoria. 
Non abbiate più paura di partire, nemmeno di morire!

PARTIRE È UN PO' MORIRE
cit. Edmond Haraucourt




martedì 26 agosto 2025

BASTA UN PO' DI CLOUD SEEDING E LA PILLOLA VA GIU' (rieditato-versione originale 20/08/2022)




Basta la parola magica e la pillola va giù!
Basta cambiare terminologia e, magicamente, esiste la tecnologia per inseminare le nuvole e cambiare il clima, talvolta con successo, talvolta fallendo, perché le variabili sono infinite, talvolta andando a provocare fenomeni opposti e sgraditi altrove, attraverso tempeste, disastri ambientali e grandinate colossali o, addirittura, per non far piovere in specifiche zone, volutamente tenute in siccità.
A me non interessa il copyright sul termine SCIE CHIMICHE, termine da tempo sputtanato e sinceramente sputtanabile, che si presta ad essere ridicolizzato, possiamo abbandonare questa vetusta definizione complottista.
Ok, chiamiamo questo fenomeno con il suo termine anglofono e scientifico, ovvero, CLOUD SEEDING. Una volta accordati sul nome, però ammettiamone l'esistenza e non facciamo i negazionisti. Questo non perché lo dica qualcuno in rete, ma perché esistono da decenni Corporation e siti dedicati, pubblici e documentati, che raccontano la loro mission industriale ed i loro progetti, sperticandosi in spiegoni scientifici e sulle tecniche adottate per inseminare le nuvole.
Perfino le voci enciclopediche e/o la stessa wikipedia cambia completamente descrizione e prospettiva a seconda se cliccate scie chimiche o Cloud Seeding.
Basta veramente poco, è una questione di linguaggio e neo-linguaggio.
Inutile gridare al complotto o, ancor peggio, al GOMBLODDO, basta visitare i siti delle Corporation israeliane, indiane, cinesi, perfino dell'ENI, e magicamente scopriremo che esistono tecniche di geoingegneria atte a modificare il clima per provocare pioggia, neve ad alta quota in determinate regioni, contro il riscaldamento globale, sovente utilizzate d'estate e in primavera, meno nei mesi invernali, o dove sono presenti temperature tropicali, attraverso aerei che rilasciano sostanze chimiche nelle loro scie (si può ancora dire scie?).
Ripeto, nessun complotto, tutto alla luce del sole, quindi sarebbe il caso di discutere il tema pubblicamente, abbandonando il termine "scie chimiche" che non piace al mainstream e presta il fianco a critiche strumentali, ed utilizzando il termine più scientifico Cloud Seeding.

Quei fresconi di OPEN, nel suddetto articoletto, oltre a non spiegare proprio nulla e rimanere volutamente sempre in superficie, non potendo negare l'esistenza della semina celeste realizzata da droni o aerei, si sperticano per differenziarsi dalla narrativa sulle vecchie ed obsolete scie chimiche, affermando che queste tecniche "sperimentali" vengono realizzate solo in zone circoscritte.
Dico io, EMBE' ???
Chi ha mai sostenuto ci fosse un' unica centrale globale, con base sotterranea, sotto il comando di un Grande Vecchio da dove partono aerei per tutto il mondo?
Che razza di contro argomentazione idiota è questa?
Certamente le inseminazioni delle nubi avvengono in zone circoscritte, ma i fresconi di OPEN si dimenticano di dire che, se esistono queste tecniche, a prescindere dai risultati, ovunque nel pianeta si irrorano i cieli attraverso aerei.
Quindi si tratta solo di affermare che sono tante le zone circoscritte, e tante zone circoscritte creano di fatto un fenomeno, non il contrario.
Ogni paese al mondo, chi più chi meno, avrà le sue specifiche inseminazioni, nessuno le fa per tutti. Questa è una semplificazione utilizzata per spostare il focus su altro e mandare in vacca il discorso, partendo da argomentazioni basate su presupposti falsi, errati, cadendo in una fallacia logica nella speranza che l'utente medio non se ne accorga e si limiti a leggere solo il titolo strillone acchiappa like.
Nessuno è interessato a cambiare il clima complessivo del globo, semmai a modificarlo in quella specifica regione geografica di interesse meteorologico.
C'è da dire che, modificando anche "solo" alcune zone, essendo queste numerose, vai comunque ad intervenire ed interferire sul clima complessivo, magari, non modificandolo in toto, ma influenzandolo quanto basta. Questo diventa inevitabile e lo sarà sempre più.
"Hanno cartavetrato le gonadi per decenni con “il battito d’ali della farfalla che produce un uragano in Giappone”, ed ora fanno piovere nel deserto “credendo che non possa provocare un uragano in Italia”?" 
cit. Andrea Santini


Abbiamo compreso finalmente che esistono le scie chimiche, opss, scusate, il cloud seeding, ma mi raccomando, non sbagliate il nome, eh...
Per i più dubbiosi, per chi ignora il fenomeno e per chi è seriamente interessato, basta andare a visitare in rete il sito industriale israeliano MEKOROT e tanti altri simili, tutti rigorosamente ufficiali.
Bisogna dire che in Cina, in Russia, in Israele, in India, in Arabia Saudita ed in tanti paesi caldi, il tema è pubblicamente dibattuto da sempre, con tanto di articoli sui quotidiani, non viene considerato argomento tabù e complottista, anzi.
In Israele, paese all'avanguardia per l'inseminazione celeste, fin dagli anni 60 si sperimentano queste pratiche con successo, e ciò è comunemente accettato e rivendicato anche politicamente.
Buona parte della rete idrica israeliana è dovuta alle scie chimiche, opss, scusate ancora, al cloud seeding, tanto che il giornale "Jerusalem Post", il corrispettivo come orientamento politico de "La Repubblica", sostiene la campagna di interruzione della semina celeste perché le dighe israeliane negli ultimi anni abbondano di acqua. 
Nessun complotto, solo un pochetto di conoscenza, nonostante la penosa opera di debunking degli OPEN e di tutti gli organi di disinformazione, nonché dei fresconi e sempliciotti che si affannano a fare i negazionisti con bava alla bocca.
In Italia, paese votato alla Madonna e timorato di Dio (altro che scienza), quindi dell'autorità vigente e del dogma mediatico, è impossibile discuterne serenamente ed il fenomeno è in parte ridicolizzato, ma in parte ammesso sottotraccia, in siti dedicati, in rarissimi articoli sui quotidiani. Facendo ricerche accurate vedremo che, in realtà, si trova molto materiale, sia in italiano che in inglese. 
Sotto all'articolo ho riportato diversi link ufficiali, da wikipedia, alla Treccani, passando addirittura per L'internazionale ed i quotidiani più noti, fino a siti militari ed industriali come l'ENI.
GOMBLODDOH UH UH!!! 


Cosa si intende esattamente per Cloud Seeding?                               
"Con inseminazione delle nuvole, semina delle nuvole o ancora col termine inglese di cloud seeding s'intende una tecnica di modificazione del clima che mira a cambiare la quantità ed il tipo di precipitazione attraverso la dispersione nelle nubi di sostanze chimiche che fungano da nuclei di condensazione per favorire le precipitazioni.
Questa tecnica può essere impiegata sia per aumentare la piovosità in zone aride sia per prevenire la formazione di grandine in fronti temporaleschi. Le sostanze possono essere disperse da aerei, rilasciate da dispositivi a terra, o veicolate tramite uso di razzi o cannoni antiaerei. In base alla tecnica impiegata, queste possono essere iniettate direttamente nelle nuvole, lasciate cadere al di sopra di esse oppure disperse al di sotto delle nuvole affinché siano trasportate al loro interno dalle correnti ascensionali."
Estratto da Wikipedia (Inseminazione delle Nuvole)


Leggiamo cosa scrisse l'UNITA' nel lontano 1997 a proposito di inseminazioni celesti.
"L’Italia è all’avanguardia nella sperimentazione.
L’Organizzazione meteorologica mondiale ha affidato a Tecnagro il coordinamento del programma per il Mediterraneo e il Medio Oriente."


https://wold.mekorot.co.il/Eng/newsite/Solutions/RainEnhancement/Pages/default.aspx



https://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria_climatica

https://it.wikipedia.org/wiki/Modificazione_del_clima


https://it.m.wikipedia.org/wiki/Operazione_Popeye?fbclid=IwAR1bd4-0AqLJVa2DpIV0TAuRLgt2tmnNRR6JGm28eapwZHGYDXJv3BHZnhs


https://cordis.europa.eu/article/id/90964-manipulating-the-climate/it



https://www.repubblica.it/venerdi/2022/07/01/news/come_ti_aggiusto_il_clima-354350410/

https://www.youtube.com/watch?v=mKWxbv4Enfo





LA GUERRA COGNITIVA DI ANDREA LOMBARDI




Nel suo ultimo video inconsapevolmente surrealista, il blogger più bufalaro del west, tal Andrea Lombardi, supera se stesso. 
Vede fantasmi comunisti ovunque, sentendosi minacciato come fossimo in piena guerra fredda, sentendo il fiato sul collo dei loro complotti, oltre a disquisire sul fatto che ai comunisti puzzano i piedi, lo ripete ossessivamente, inveendo che hanno micropeni e che lui svelerà pubblicamente (probabilmente è rimasto deluso sessualmente, sperava in qualcosa di più grosso e duro).
Oltre ad affermare di essere un Trumpiano di ferro, un suprematista ed aver votato la Meloni, supportandola, riesce nel capolavoro di affermare che l'attentato di Ustica e la strage di Bologna furono causate da terroristi palestinesi, in combutta con l'Internazionale rossa.
Non solo, praticamente tutto il terrorismo anni 70, gran parte della strategia della tensione sarebbe stata organizzata dalla Palestina e da Gheddafi, il grande burattinaio.
Afferma che l'Italia non era succube di Israele, non era affatto controllata dalla CIA, nessuna parola sul fatto che fosse una colonia americana, sulla P2, ma subiva solo l'influenza dei palestinesi, guerrieri senza patria, ma così temuti che controllavano i nostri governi, così potenti da non essere smascherati, questo almeno fino al suo arrivo.
In pratica tutto quello che è successo allora fu opera loro, di tutto il resto non c'è traccia, alcuna menzione, nessun passaggio.
Nel video fa affermazioni assurde, poi pause vittimistiche, annuncia scoop demenziali e rincara la dose tornando a delirare, dicendo pure che i propal attuali, definizione mediatica inesistente, sono i figli dei terroristi che fecero l'attentato della strage di Bologna e dell'attentato del DC-9 di Ustica.
Lunghe e ansiogene supercazzole partendo da fatti storici conosciuti e conclamati, come ad esempio l'attentato di Fiumicino, per accreditare il suo ragionamento astruso, però decontestualizzandoli, per poi collegarli alla strategia della tensione e all'esistenza di una terribile Gladio rossa, che dall'alto governava il mondo su noi poveri occidentali vittime inconsapevoli.
Praticamente, parla di una realtà parallela dove CIA e MOSSAD, Servizi Segreti, massonerie deviate e quant'altro, sembrano non esistere e non contare nulla, superati di gran lunga dai pericolosi terroristi palestinesi che avrebbero compiuto qualsiasi attentato, sopra ogni livello occulto, ovviamente, insieme a fantomatici comunisti, nascosti dietro ogni angolo, pronti a complottare nell'ombra per governare il mondo.
Talmente potenti che erano protetti da chiunque, peccato che nel frattempo la Palestina veniva massacrata dalle superpotenze occidentali, e sono 70 ad oggi che vive in un lager a cielo aperto.

Il buon Andrea Lombardi tenta di ribaltare la realtà, si applica in una guerra cognitiva che rasenta la follia, piegandola a suo piacimento come un bambino stizzito, ben sapendo che la sua pletora non conosce la verità su fatti storici precisi e documentati, ed ha bisogno di nuovi simulacri da adorare, meglio se la sparano grossa. Il tutto mischiando fatti storici noti a conclusioni ridicole da troll per portare acqua al suo mulino bruciato.
Alza il tiro, spacciando bufale a profusione come non ci fosse un domani, dopo aver veicolato recentemente le fake news sui "Lava Caffè", sedicenti luoghi del piacere, creazioni digitali della propaganda israeliana in rete, dove profili social gestiti dai Servizi utilizzano strumentalmente materiale di repertorio per minimizzare il genocidio in corso. 
Così dicendo che a Gaza si fanno meravigliosi e succulenti apericena e la gente esce di sera per divertirsi, magari tra una bomba e un cecchino, aggiungo io, dove nessuno sta morendo di fame e dove gli avventori ai bar di lusso potrebbero addirittura morire di diabete perchè si ingozzano di torte al cioccolato (pure questo ha detto), offendendo cinicamente una popolazione intera perseguitata.
Dopo aver negato che 242 giornalisti siano morti. Si, nega anche questo.
Dopo aver rimosso suoi video osceni in rete, dando la colpa alla censura, dato che si era reso conto di aver palesemente pestato delle merde.
Dopo aver fatto vedere ingenuamente un google maps del 2023, aggiornato fino a metà 2024, che mostrava tra le macerie, alcuni palazzi e bar ancora in piedi, oggi probabilmente distrutti, per affermare che a Gaza in fondo si sta ancora bene, e allora di cosa si lamentano questi piagnoni?
A parte che l'eventuale esistenza di alcuni bar, negozi o abitazioni ancora in piedi, non cambia di una virgola la questione, tra un 90% di palazzi disintegrati e decine di migliaia di morti.
Non dimostra nulla questa fallacia logica, anzi, dimostra solo l'azione di una becera propaganda colonialista. Dimostra solo una grande miseria umana.
Dimostra un atteggiamento fortemente negazionista e, diciamolo, anche molto offensivo! 
Noi e gli altri, quelli cattivi che in fondo si meritano il loro destino; ma come, non si divertivano a gozzovigliare nei Lava caffè. No, solo "lava-coscienze"!
Oltretutto e nel frattempo, anche gli eventuali palazzi ancora in piedi sono stati distrutti quasi tutti e verranno definitivamente disintegrati, una volta che Bibi entrerà con i carrarmati all'interno di Gaza.
Sono argomentazioni talmente ridicole, fallaci e stupide, che quasi mi vergogno a commentarle, ma qualcuno deve pur farlo, no?

Sul finire del suo video esilarante, il buon Andrea Lombardi riesce a superare se stesso affermando, senza portare alcuna prova (l'ho dovuto riascoltare più volte), che la strage di Bologna e l'attentato di Ustica siano stati realizzati dai palestinesi.
La strage di Bologna, secondo questo genio in compresse, sarebbe stata fatta da una terrorista palestinese, aggiunge, forse per sbaglio, perché non ne rimane più traccia, facendo collegamenti idioti senza alcun senso, boiate che non dimostrano nulla, dicendo che ci sarebbe una 86° vittima che, anche se per assurdo fosse, non si capisce perché dovrebbe essere proprio palestinese. Avete capito bene, la colpa fu di una donna palestinese. 
Gelli e compagnia cantante, scansate...
Poi passa all'attento del DC-9 di Ustica, dicendo che non fu un missile, ma una bomba, anche qui senza spiegare nulla di nulla, e nonostante le nuove prove documentali, le nuove indagini e quello sostenuto dai parenti delle vittime sulla verità del missile in sede processuale. 
Ancora una volta piegando la verità ai suoi deliri. Ma la cosa assurda è che, anche fosse stata una bomba, perché sarebbe dovuta essere proprio palestinese? Ah, dimenticavo, c'era Gheddafi, il grande burattinaio. #HASTATOGHEDDAFI
La realtà è più semplice, è perché gli stanno sul cazzo i palestinesi, perchè deve legittimare l'azione genocidaria israeliana, e perché segue quelle piste finto alternative, già percorse dai depistatori di Stato, dai piduisti, dai Gelli, pure da Cossiga che parlò di pista palestinese all'epoca, dai debunker di ogni latitudine, che provarono a spostare il bersaglio per salvaguardare lo status quo. Insomma, è in buona compagnia!
Perché l'importante è difendere a spada tratta, da bravo cagnolino qual è, il paradigma occidentalista. Insistere e insistere sulla manipolazione cognitiva, l'importante è spararla grossa senza pudore!
Non solo, palestinesi e anche i loro amici comunisti, tutti allegramente insieme in una sorta di Spectre rossa, che complottavano nell'oscurità delle tenebre contro il buon mondo occidentale, fragile vittima del loro immenso potere, e ancora lo fanno, tutti coordinati contro di lui, ultimo baluardo del sionismo e dell'atlantismo. CIA, MOSSAD, P2 e NATO sottomessi allo strapotere dei sedicenti propal. 
Povero Lombardi, che triste mondo quello in cui vivi.
Il nostro buon patriota conclude il video tornando a fare la vittima, affermando che, se questi fantomatici COMUNISTI (?) prendessero il potere lo metterebbero al muro, e allora giù ancora contro i propal con le mani sporche di sangue (?) (continua a ripetere ossessivamente che siamo circondati da comunisti ovunque).
Morale della favola, la strategia della tensione era opera palestinese, e ne consegue il cinico sottinteso che non bisogna più appoggiare le vittime martoriate. 
Allora W Israele, la loro sacrosanta colonizzazione, basta difendere questi civili che osano lamentarsi. 

- Basta rompere le palle mostrando la vostra disperazione, il vostro dolore, perché voi comunisti (fantasmi, ma dove vede ancora tutti questi comunisti?) avete le mani lorde di sangue, voi e i vostri amici arabi, voi e la rete di magistrati rossi, insieme ai soliti russi cattivi, finanziatori della strategia della tensione, insieme al tiranno Gheddafi e pure al Vaticano, anch'esso nella rete dei comunisti. 
Gheddafi, talmente potente che fu scaricato da tutti e fatto fuori dalla NATO senza troppi problemi, ovviamente, Gladio rossa permettendo, si intende.

Bravo Andrea Lombardi, hai inventato il "Complottismo di Stato", mancava ancora questo tassello nella contro-controinformazione. Tu ne sei il principale alfiere, una sorta di complottismo rovesciato come ultima cartuccia da sparare, perché le argomentazioni stanno a zero.
Ti stai accreditando come lo zerbino più simpatico del reame, sei riuscito ad essere più realista del re, realizzando uno spettacolare zerbinaggio non richiesto.
Hai vinto il guinzaglio d'oro!
Da oggi potrai abbaiare dal web senza più problemi, non dovrai più autocensurarti dalla tua cuccia ovattata, dando la colpa alle piattaforme comuniste, senza più remore e senza più alcuna vergogna, nella tua magica zona comfort di una realtà parallela.
Buon risveglio, caro Andrea Lombardi!
Magari domani ti risvegli pure comunista, in perfetta solitudine, in mezzo ai tuoi futuri amici palestinesi immaginari, all'interno della fantomatica Gladio rossa e con ai piedi luridi zoccoli birkenstock, ovviamente rossi.

https://www.youtube.com/watch?v=eFW7VgzRUrM&t=4s







mercoledì 20 agosto 2025

"GAZA MON AMOUR" (letterina scritta da mia madre)


Introduzione MDD:                                                                                                                  
Dopo un lungo silenzio, perfino mia madre quasi 81enne, che solitamente non si espone e soffre dignitosamente senza mostrarlo agli altri, non ha resistito. Inizialmente. voleva mandare questa breve letterina ironica alla direzione de "Il Fatto Quotidiano", cosa che potrebbe succedere in futuro, ma poi mi ha chiesto se potevo pubblicarla sul blog. Naturalmente, ho accettato di buon grado, anche se non credo aggiungerà ulteriori tasselli a quello che da anni abbiamo già analizzato, criticato, talvolta facendo caricature grottesche di alcuni personaggi. Però il fatto che le sia venuto in mente di scrivere qualcosa, mi ha fatto immenso piacere e mi ha commosso. Nella sua semplicità e grande sensibilità, ha centrato l'obiettivo e di questo la ringrazio. Mia madre molto educatamente ha voluto usare il paradosso, presentando una storia dove vincono i buoni, gli israeliani of course.

Un film dal titolo "Gaza Mon Amour":

- Vi ricordate quei bei film western anni 50? Quei bravi cavalleggeri uccidevano i pellerossa (giustamente), perché questi selvaggi non volevano cedere i loro territori e trasferirsi nelle accoglienti riserve. Da li, finalmente, non sarebbero potuti uscire, senza più cacciare bisonti e correre liberi nelle praterie occupate. In compenso avrebbero avuto alcolici di ogni tipo e in abbondanza, e cibo (non so se in abbondanza). Ultimamente, stanno proiettando un film ancora più bello e avvincente, sempre contro i selvaggi nativi, che mi ha tanto ricordato quelle belle storie romantiche americane del passato. Si intitola "Gaza Mon Amour".
Gli attori sono presi dalla strada, non sono professionisti, molti di loro sono bambini. Sono stati arruolati tra il popolo di Gaza (almeno finché ci sarà un popolo). Nella trama questi monelli e le loro madri vengono uccisi, stuprati, umiliati (ma a noi spettatori piace la violenza, si sa!). La pellicola è una produzione israelo-statunitense indipendente. Tratta da un soggetto di Bibi, diretta dallo stesso Bibi e musicata sempre da Bibi. Il pubblico pare aver apprezzato e applaudito tanto, soprattutto in terra santa, perché alla fine e ancora una volta, i buoni hanno vinto sul male e tutti i selvaggi nativi, terroristi e civili, donne e bambini, sono stati uccisi. Giustizia è fatta! Buona visione...

di Cesarina F