sabato 25 settembre 2021

CHI NON CREDE AL GRANDE RESET?

   


Molte persone dicono di non credere al GRANDE RESET, confinando il discorso al becero complottismo.
In realtà, il GRANDE RESET è un protocollo pensato, ideato, redatto e pubblicato in diverse sedi ufficiali, alla luce del sole, nelle più svariate sovragestioni ed entità sovranazionali, come per esempio e tra le tante, al WORLD ECONOMIC FORUM.
Allora, perché continuare a negare un fatto oggettivo come questo?
Per ignoranza, per malafede, per paura (di cosa poi?) di ammettere che il mondo sta mutando a causa di qualcuno, di qualcosa?
Per non accettare di essere sempre meno padroni del nostro destino, per non ammettere che buona parte di quello che facciamo, diciamo e pensiamo è condizionato ed eteropilotato dall'alto dei cieli?
Magari questi cosiddetti "Illuminati" stanno facendo i nostri interessi, chissà...
Magari lavorano per noi e stanno cancellando la sanità pubblica, con il supporto delle sinistre vacciniste, solo ed esclusivamente per il nostro bene.
Magari licenziare e buttare in mezzo ad una strada centinaia di milioni di lavoratori nei prossimi 10 anni in tutto il pianeta è cosa buona.
Magari disintegrare definitivamente lo Stato Sociale in ogni ex-democrazia è auspicabile, augurabile.
Magari la dolce depopolazione globale è una faccenda giusta e sacrosanta.
Magari inquinare più di quanto abbiamo fatto ieri, però chiamandolo paradigma GREEN, tramite un aumento massivo di elettromagnetismo, scorie nucleari intelligenti nei mari e in Africa, è l'unica soluzione possibile. 
Magari gli OGM cancerogeni auspicati dai liberali liberisti (mentre loro pasteggiano solo a BIO e non usano vaccini e medicine convenzionali) per le masse, sono pure la soluzione ideale in un mondo come il nostro, un mondo che nessun cittadino sano di mente ha mai desiderato.
Magari imbottirci dei più svariati vaccini sperimentali è una manna dal cielo, chissà...

Insomma, il padronato capitalista la sua bella rivoluzione l'ha fatta e la sta facendo molto bene, porta avanti la sua lotta di classe e non occulta proprio un bel nulla. 
Altro che crisi del capitalismo! Tutta l'analisi marxiana sulla presunta crisi del capitalismo è una farsa, smentita quotidianamente dalla realtà. Mai come oggi il capitalismo e le sue sovragestioni stanno ingrassando le loro classi padronali. Perfino nei paesi ex-comunisti come la Cina, dove vivono alcuni tra i più grandi miliardari di tutti i tempi, questo paradigma viene confermato ed accettato.
Non solo, il nuovo capitalismo diventa e diventerà sempre più autoritario e tecnofascista, però facendolo accettare ai popoli, anzi, ghettizzando il dissenso e qualsiasi criticità come populista, ribaltando i significati delle parole, portando sulla propria linea di pensiero anche una certa opposizione, strumentalizzando le Grete di ogni latitudine, veicolandosi buono e progressista perché impegnato nelle campagne fluide di genere.
L'accettazione è la parola chiave per aprire nuove porte, attraverso la quale implementare qualsiasi destrutturazione di res publica ancora vigente, tagliando, privatizzando, rendendo sempre più precari i lavoratori, eliminando di fatto le pensioni, rendendo le già nostre fragili democrazie, puri contenitori formali dietro ai quali imporre leggi sempre più liberticide e reazionarie.
Per questo banale motivo non ha più senso parlare di complottismo, perché tutto è evidente, palese, dichiarato, documentato ed agito pubblicamente. 
Chi prova a buttarla in caciara sul complottismo, è solo una persona ignorante, in malafede, o semplicemente un coglione.
Chi ancora scrive contro una minoranza di cosiddetti complottisti, pubblicando libri utili solo come ferma porte, facendo di ogni erba un fascio, svolge la sua bella funzione di Kapo' padronale.
Criticare il capitalismo sovragestionale viene derubricato come complottismo, ed aver creato mediaticamente, giorno dopo giorno, questo scisma ontologico con le sue artificiali dicotomie, è servito al potere per annullare qualsiasi antagonismo di sinistra, cooptandola e portandola sulla forma pensiero dominante, e ancor peggio, spostando il dissenso sempre più a destra, in modo da poter accusare chi osa non conformarsi al pensiero vigente, di essere lui il fascista, il trumpiano, il novax, il notav. Di fatto venendo a creare solo vecchie e nuove forme politiche conservatrici, annullando qualsiasi istanza socialista e democratica.
Un mondo alla rovescia, un capolavoro di psyop, tanto di cappello!

La gente è piccola e meschina, ma ancora più tristi sono le sentinelle che devono giustificare il potere costituito. Non sono in grado di mettere in discussione le proprie credenze, le loro posizioni di rendita non glielo consentono, i loro ambienti non glielo consentono, perché sono educati a subire la manipolazione fin da piccini, ad ubbidire, perché bisogna conformarsi allo status quo, sennò sei fuori dal giro, sono proni ed accettano la buona novella religiosa, qualunque essa sia. 
Accettano di buon grado qualsiasi gerarchia venga a loro proposta o imposta, perché lo dice la scienza, il TG, perché "L'han detto LORO", e così fan tutti. Ancor peggio, se sono dei poveracci qualsiasi e preferiscono non mettere in discussione proprio nulla, pena il crollo delle loro piccole certezze quotidiane, del loro castello di marzapane, del loro sistema nervoso. 
Borghesi piccoli piccoli, direbbe qualcuno... 
Servi dico io!
MDD

 
La pandemia virale è stato solo uno dei primi step per accelerare la RISISTEMAZIONE globale, i prossimi passi, oltre all'implementazione digitale e nucleare, contribuendo ulteriormente alla distruzione dell'ambiente, saranno le cosiddette pandemie di Cyber attacchi informatici.
Leggiamo cosa si discute da anni in certi ambienti a proposito.

- Klaus Schwab circa un anno fa annunciava al mondo l’eventualità di un Cyber attacco.
Parliamo dello stesso Schwab che ha anche più volte detto, e finanche scritto, che il Covid sarebbe stata “l’occasione per un reset mondiale”.
Ma anche il World Economic Forum ha avvisato dell’eventualità di una “Cyber pandemia“.
Il presidente del World Economic Forum (Schwab) nel suo video affermava che un cyber attacco sarebbe potuto arrivare dopo il Covid, che avrebbe portato al blocco dell’energia, al blocco dei trasporti al blocco della funzionalità di ospedali e delle altre strutture della società, inoltre che il periodo storico del “Coronavirus” sarebbe risultato, rispetto al cyber attacco, solo una piccola cosa.
D’altronde anche l’ex premier Matteo Renzi lo ha detto in conferenza online con Vittorio Colao, attuale Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale: “La prossima pandemia sarà un attacco cyber. La pandemia è un’altra cosa, ma una crisi globale che non può essere fermata da un singolo operatore, perché il mondo è senza frontiere, è un attacco cyber”.
Klaus Schwab ci ricorda però che “la crisi del covid-19 sarà vista come una piccolo disturbo, paragonata a un grande cyber attack“.
Il WEF in un video del 18 gennaio 2021, tra le alte cose, dice: “Nel mondo digitale rischi simili vengono trascurati in questo momento. Un attacco informatico con caratteristiche simili al COVID si diffonderebbe rapidamente e oltre a qualsiasi virus biologico. Il suo tasso riproduttivo sarebbe circa 10 volte maggiore di quello che abbiamo sperimentato con il coronavirus”.
Antonio Patuelli, presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, aveva già annunciato a fine 2020: “Bisogna prepararsi anche all’imprevedibile, come ha insegnato la pandemia sanitaria. Ora occorre prepararsi anche all’eventualità di una ‘pandemia informatica’ che riguardi Internet”.
Infatti è nata in Italia nel frattempo l’Agenzia per la Cybersecurity Nazionale (ACN), la quale si occuperà di gestire la sicurezza cibernetica del Paese.
Si erano tenute, in cabina di regia, anche riunioni riguardanti l’Agenzia per la cybersecurity, sempre presiedute dal primo ministro Mario Draghi, e si avvisò che sarebbe stato varato dal Consiglio dei ministri un decreto-legge per l’istituzione e la definizione della governance della cybersecurity in Italia.
L’Aula della Camera ha poi approvato in prima lettura, il 28 luglio, con 388 voti favorevoli, 1 contrari e 35 astenuti, il disegno di legge di conversione in legge (con modificazioni), del decreto-legge 14 giugno 2021, n. 82 “Disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell’architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale”.
Il provvedimento ora è in Senato per la seconda lettura e verrà esaminato in Commissione affari Costituzionali.
Nasce dunque in Italia l’Agenzia nazionale pubblica per la cybersicurezza.
“Dar vita a un’Agenzia ad hoc per gestire in modo olistico la sicurezza cibernetica, che non può essere più affidata al Dis che deve occuparsi di Intelligence”, afferma Franco Gabrielli, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per la sicurezza pubblica della Repubblica, che aveva annunciato a Cybersecurity Italia appunto la creazione dell’agenzia.
Il World Economic Forum ha preparato anche un altro esperimento tecnico per il 2021 (già si è avuta l’edizione del 2020), che ha simulato un attacco informatico con l’obiettivo di “costruire e testare le competenze necessarie per proteggere le industrie da un attacco mirato alla catena di approvvigionamento”.
Infatti alla Cyber Polygon scrivono: “il tema centrale della formazione di quest’anno sarà la sicurezza dell’ecosistema e la mitigazione degli attacchi alla catena di approvvigionamento.
Poiché la formazione si è dimostrata efficace l’anno scorso, abbiamo mantenuto il formato esistente, con poche modifiche per soddisfare i desideri delle squadre. L’esercitazione includerà due scenari: Difesa e Risposta”
.
Klaus Schwab, il fondatore del World Economic Forum, aveva affermato dunque: “Tutti conosciamo, ma non prestiamo ancora sufficiente attenzione, allo spaventoso scenario di un attacco informatico globale, che porterebbe un arresto completo della fornitura di energia elettrica, dei trasporti, dei servizi ospedalieri, della nostra società nel suo complesso”.
Schwab aveva anche detto (come già anticipato sopra): “La crisi del Covid-19 sarebbe vista in questo senso come un piccolo disturbo in confronto a un grande attacco informatico”.













9 commenti:

  1. https://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/carbon-capture/troppa-co2-negli-acquisti-vergognati-la-tua-carta-di-credito-ti-blocca-e-ti-insegna/

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  2. ....certo....il cyber attacco servirà non solo a dare un bel colpo all economia mondiale ma forse alla cancellazione dell intero www, anzi tutti avranno paura di perdere i soldi dal loro conto corrente ma loro puntano ad un altra cosa al totale controllo. Come fare? Cancellando il passato. Oramai le informazioni si trovano tutte riversate nel web.....cancellandolo si riparte da capo. Non ci saranno più i cattivi ne ladri ne genocidi....ci sarà una nuova storia digitale.

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  3. Molte persone sono anche molto cretine.

    Piuttosto, nelle vostre città avete notato il ritorno delle installazioni di telefoni pubblici? Anche vere e proprie cabine in alcuni casi.
    Erano spariti da quanto i telefoni pubblici, 20 anni o poco meno?
    A cosa servono se tutti possiedono un telefono cellulare anche da pochi Euro?

    Stai a vedere che è proprio in relazione al cyber attacco che farà saltare Internet e le reti cellulari...
    Ma è tutto solo una coincidenza, è chiaro.
    Il governo ci vuole tanto bene e col vaccino andrà tutto bene...

    A fare in culo solo andata dovete andare, pecore vaccinate.

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    1. Nella mia città(dina) sia i telefoni pubblici che le cabine sono tutt'ora presenti, nel senso che non le hanno mai tolte, idem per le zone a me vicine, continuano ad essercene in grandi quantità. Però mi chiedo non è che in realtà il cosiddetto cyber attacco ha qualche relazione o comunque un collegamento diretto con le prossime tempeste solari in arrivo le quali sono in grado di innescare un vero e proprio black-out mondiale? Comunque è vero, sempre piu gente continua a vaccinarsi, anche alcuni di quelli che si autodefinivano "irriducibili" stanno incominciando a gettare la spugna, ne rimarranno davvero pochi.

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    2. Rimarranno coloro che secondo tutte le maggiori profezie erediteranno la Terra in quanto abbastanza consapevoli da restarci e averne cura e custodia.

      Il resto del mondo è spacciato...e ha fatto tutto da solo.

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  4. "La gente è piccola e meschina, ma ancora più tristi sono le sentinelle che devono giustificare il potere costituito. Non sono in grado di mettere in discussione le proprie credenze, le loro posizioni di rendita non glielo consentono, i loro ambienti non glielo consentono, perché sono educati a subire la manipolazione fin da piccini, ad ubbidire, perché bisogna conformarsi allo status quo, sennò sei fuori dal giro, sono proni ed accettano la buona novella religiosa, qualunque essa sia.
    Accettano di buon grado qualsiasi gerarchia venga a loro proposta o imposta, perché lo dice la scienza, il TG, perché "L'han detto LORO", e così fan tutti. Ancor peggio, se sono dei poveracci qualsiasi e preferiscono non mettere in discussione proprio nulla, pena il crollo delle loro piccole certezze quotidiane, del loro castello di marzapane, del loro sistema nervoso."
    Parole sante! il collaborazionismo e la totale complicità ci stanno traghettando verso la tecnointrusività.

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  5. Il Drago parla a tutti i meeting nazionali ed internazionali di deindustrializzazione e calo produttività, e a Roma che succede intanto?
    Brucia e crolla il Ponte dell'industria, ovvio!

    Il dragone filo cinese -poteva essere diversamente?- sa perfettamente che entro pochi anni si avranno catastrofi planetarie a raffica, e sta cercando di preparare il popolino all'eventualita', ma sa pure che i vaccinati all'appuntamento con la catastrofe non ci arriveranno in stragrande maggioranza, per cui a chi parla?
    Ma a noi non marchiati dalla Bestia, è chiaro. A modo suo ci sta dicendo che chi è destinato a restare vivo dovrà ingegnarsi parecchio per sopravvivere, e dovrà farlo come i nostri antenati.
    Nella sua mente malata vuole abituarci già da ora al reset del nostro stile di vita, pensando manco a dirlo di farci un grande favore.
    La De Mari nella sua ultima intervista ha detto chiaro "Non vaccinatevi tutti, ad un certo punto servirà il vostro sangue non coagulato, servirà il vostro midollo per chi sta male a causa del vaccino".
    Peccato la De Mari non abbia chiaro che ne resteranno talmente pochi da non poter fare assolutamente nulla per chi muore o sta malissimo, che il sangue puoi darlo un tanto per volta, mica a litri o secchi.
    Idem per il midollo osseo.
    E poi ripeto, non è previsto.
    Voi nel bel mezzo del caos starete davvero a preoccuparvi di chi rimane indietro nell'ordine di migliaia a quartiere e città rischiando il vostro deretano? Suvvia, siamo seri.

    Abbiamo raggiunto il punto di non ritorno cari lettori del blog, da questo momento è lotta per la sopravvivenza, e non scherzo.
    Putin ha tagliato già gli approvvigionamenti del gas, a breve ci sarà carenza di merci nei supermercati, di benzina per circolare...ci attende un periodo spaventoso.
    AAA coraggio quasi sovrumano e determinazione cercasi, astenersi soggetti con scarsa propensione alla lotta, vittime del proprio ego e narcisisti codardi da armiamoci e partite.
    Adesso si gioca tutto ragazzi, anche gli sciamani sono esseri umani e io chissà se me la cavo.
    E dai mondi sottili è tutto per oggi!

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  6. https://www.youtube.com/watch?v=Cno8SQj9gpU

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