Dialogo immaginario e ironico tra benpensanti progressisti alle prese con problemi di identità:
1- Ciao Irina, conosci qualche baby sitter per mio figlio Enrichetto di 3 anni?
2- Ciao Clotilde, come stai? Sai, mi hanno detto a scuola che stanno facendo un nuovo progetto per dare lavoro ai nomadi della zona e sono previste lezioni per classi speciali di soli Rom dove, oltre ad imparare bene la lingua, imparano anche un lavoro.
Ovviamente, loro, si accontenterebbero di poco. Quindi pensavo che una buona alternativa fosse la baby sitter Rom, cosa dici?
1- Irina, lo sai che non sono razzista, ho sempre votato PD, poi sono a favore del "Genere" insegnato a scuola e dei corsi di lingua rumena antica interattivi alle elementari, ma non è che poi mi svaligiano casa o fanno del male al mio povero Enrichetto?
2- Sai cara Clotilde, i tempi sono cambiati, cosa vuoi che ti freghino, non hai tutti questi soldi, no? Oggetti preziosi neppure, il tuo cellulare costa un decimo di quelli usati anche dal più pezzente dei barboni.
1- Irina, non mi piace il termine pezzente attribuito ai più indigenti, mi pare un po' offensivo, non trovi? Io direi ai più disagiati, sennò si cade nel qualunquismo, nel populismo, sei d'accordo?
2- Sai cara Cloty, a volte ci scappano parole che manco pensiamo, forse siamo condizionati anche noi dalla televisione. Comunque ti interessa la baby sitter Rom o no?
Ne avrei una che fa al caso tuo, pensa che, povera, è stata stuprata da tutta la famiglia e ripetutamente picchiata dal nonno paterno, ma lei è tanto volenterosa e soprattutto buona, sta sempre zitta e non rompe le scatole. Te l'ho sempre detto che questi stranieri servono alla nazione, sennò chi li fa i lavori di fatica? Chi ci paga le pensioni? Chi sta dietro al tuo povero Enrichetto? Vuoi che un giorno vada lui a raccogliere pomodori e finisca sfruttato dal caporalato della bassa Italia? Accetta, ti conviene, pensa al tuo povero Enrichetto.
1- Irina potrebbe andare, mi hai convinto con la tua descrizione, con tutto quello che ha subito è il minimo che io non la prenda a lavorare. Ovviamente la pagherei poco, non voglio spendere tanto, tipo 5 euro all'ora al massimo, oppure, un buono pasto.
2- Sai Cloty cara, non credo accetti una cifra così bassa, le posso dire qualcosa per 7 euro all'ora, va bene?
1- Irina, aspetta, ragioniamo, in fondo stiamo parlando di zingari, il mio Enrichetto si merita ben di più. Quella stracciona si accontenterà, oppss, scusa, mi è scappato, sorry.
2- Sai Cloty, devo essere onesta, ogni tanto scappa anche a me. Pensa che ieri, mentre camminavo al mercato, mi si è avvicinato un africano che voleva soldi. Dopo il mio rifiuto mi ha apostrofato dietro e mi ha detto che al suo paese d'origine le donne lavorano e gli uomini le scopano e stanno al bar. Pensa che robe, e allora mi è come uscito un "bip DI MERDA TORNA AL TUO PAESE...". Dopo mi sono, come dire, sentita liberata, una sensazione strana ma bella, prima ero tanto, tanto compressa. Tutto molto pittoresco.
1- Ciao Irina, conosci qualche baby sitter per mio figlio Enrichetto di 3 anni?
2- Ciao Clotilde, come stai? Sai, mi hanno detto a scuola che stanno facendo un nuovo progetto per dare lavoro ai nomadi della zona e sono previste lezioni per classi speciali di soli Rom dove, oltre ad imparare bene la lingua, imparano anche un lavoro.
Ovviamente, loro, si accontenterebbero di poco. Quindi pensavo che una buona alternativa fosse la baby sitter Rom, cosa dici?
1- Irina, lo sai che non sono razzista, ho sempre votato PD, poi sono a favore del "Genere" insegnato a scuola e dei corsi di lingua rumena antica interattivi alle elementari, ma non è che poi mi svaligiano casa o fanno del male al mio povero Enrichetto?
2- Sai cara Clotilde, i tempi sono cambiati, cosa vuoi che ti freghino, non hai tutti questi soldi, no? Oggetti preziosi neppure, il tuo cellulare costa un decimo di quelli usati anche dal più pezzente dei barboni.
1- Irina, non mi piace il termine pezzente attribuito ai più indigenti, mi pare un po' offensivo, non trovi? Io direi ai più disagiati, sennò si cade nel qualunquismo, nel populismo, sei d'accordo?
2- Sai cara Cloty, a volte ci scappano parole che manco pensiamo, forse siamo condizionati anche noi dalla televisione. Comunque ti interessa la baby sitter Rom o no?
Ne avrei una che fa al caso tuo, pensa che, povera, è stata stuprata da tutta la famiglia e ripetutamente picchiata dal nonno paterno, ma lei è tanto volenterosa e soprattutto buona, sta sempre zitta e non rompe le scatole. Te l'ho sempre detto che questi stranieri servono alla nazione, sennò chi li fa i lavori di fatica? Chi ci paga le pensioni? Chi sta dietro al tuo povero Enrichetto? Vuoi che un giorno vada lui a raccogliere pomodori e finisca sfruttato dal caporalato della bassa Italia? Accetta, ti conviene, pensa al tuo povero Enrichetto.
1- Irina potrebbe andare, mi hai convinto con la tua descrizione, con tutto quello che ha subito è il minimo che io non la prenda a lavorare. Ovviamente la pagherei poco, non voglio spendere tanto, tipo 5 euro all'ora al massimo, oppure, un buono pasto.
2- Sai Cloty cara, non credo accetti una cifra così bassa, le posso dire qualcosa per 7 euro all'ora, va bene?
1- Irina, aspetta, ragioniamo, in fondo stiamo parlando di zingari, il mio Enrichetto si merita ben di più. Quella stracciona si accontenterà, oppss, scusa, mi è scappato, sorry.
2- Sai Cloty, devo essere onesta, ogni tanto scappa anche a me. Pensa che ieri, mentre camminavo al mercato, mi si è avvicinato un africano che voleva soldi. Dopo il mio rifiuto mi ha apostrofato dietro e mi ha detto che al suo paese d'origine le donne lavorano e gli uomini le scopano e stanno al bar. Pensa che robe, e allora mi è come uscito un "bip DI MERDA TORNA AL TUO PAESE...". Dopo mi sono, come dire, sentita liberata, una sensazione strana ma bella, prima ero tanto, tanto compressa. Tutto molto pittoresco.
Ripensandoci non era poi così malaccio, eh... Peccato però, così scuro, scuro, brrr.
1- Irina, brutta porcellina, che ridere, pensa che la settimana scorsa la barista marocchina del bar sotto casa mi ha guardato male, ma così male, con quegli sguardi che solo loro sanno fare, ed io dopo un po' che mi fissava le ho risposto "COSA HAI DA GUARDARE bip DEL CAZZO???"
Devo dire che anch'io mi sono sentita più leggera. Tutto quello yoga che faccio inutilmente, tutto quello che ci dicono a scuola sulle direttive da avere con i diversi, sul linguaggio da utilizzare, che palle, mi avevano compresso anche a me.
1- Irina, brutta porcellina, che ridere, pensa che la settimana scorsa la barista marocchina del bar sotto casa mi ha guardato male, ma così male, con quegli sguardi che solo loro sanno fare, ed io dopo un po' che mi fissava le ho risposto "COSA HAI DA GUARDARE bip DEL CAZZO???"
Devo dire che anch'io mi sono sentita più leggera. Tutto quello yoga che faccio inutilmente, tutto quello che ci dicono a scuola sulle direttive da avere con i diversi, sul linguaggio da utilizzare, che palle, mi avevano compresso anche a me.
Avevo bisogno di un liberatorio "A CASA VOSTRAAA..."
2- Sai cara Clotilde, ogni tanto penso che bisognerebbe provare a votare qualche altro partito, tipo quelli, come si chiamano... Ma ovviamente per scherzo, eh. uhuhuh!
1- Irina, te lo confesso, io una volta (lo dico silenziosamente, sss) ho votato FDI, ma non lo dire a nessuno, che non si sappia in giro, ufficialmente a scuola tutti sanno che sono del PD. Poi è successo solo una volta, mi sono sentita tanto in colpa che per espiare mi sono dovuta sorbire 3 ore di documentario sulle condizioni dei congolesi nelle miniere di cobalto, che poi serve a produrre le batterie dei nostri IPhone, delle nostre macchine elettriche. Bisogna pensare all'ambiente sennò si sciolgono i ghiacciai e dopo come faccio a sciare? Giuro che non lo faccio più, ora che ho fatto outing con te mi sento meglio, però che emozione, che sensazione liberatoria.
2- Sai cara Cloty, quando ci vuole, ci vuole, eh. Non ti preoccupare, non lo dirò a nessuno e sai cosa ti dico? A quella zingara le diamo solo 3 euro all'ora e poi la denunciamo per furto, ahahah...
1- Nooo dai. Ahahah! Che matta che sei, va bene, 3 euro all'ora e pedalareee.
Tanto sono solo poveri zingariii.
Opppssss!!! Cancella la chat che se qualcuno ti frega il cellulare e viene letto il contenuto, ci denunciano. Noi non possiamo permetterci di essere razzisti, noi!
2- Sai cara Clotilde, ogni tanto penso che bisognerebbe provare a votare qualche altro partito, tipo quelli, come si chiamano... Ma ovviamente per scherzo, eh. uhuhuh!
1- Irina, te lo confesso, io una volta (lo dico silenziosamente, sss) ho votato FDI, ma non lo dire a nessuno, che non si sappia in giro, ufficialmente a scuola tutti sanno che sono del PD. Poi è successo solo una volta, mi sono sentita tanto in colpa che per espiare mi sono dovuta sorbire 3 ore di documentario sulle condizioni dei congolesi nelle miniere di cobalto, che poi serve a produrre le batterie dei nostri IPhone, delle nostre macchine elettriche. Bisogna pensare all'ambiente sennò si sciolgono i ghiacciai e dopo come faccio a sciare? Giuro che non lo faccio più, ora che ho fatto outing con te mi sento meglio, però che emozione, che sensazione liberatoria.
2- Sai cara Cloty, quando ci vuole, ci vuole, eh. Non ti preoccupare, non lo dirò a nessuno e sai cosa ti dico? A quella zingara le diamo solo 3 euro all'ora e poi la denunciamo per furto, ahahah...
1- Nooo dai. Ahahah! Che matta che sei, va bene, 3 euro all'ora e pedalareee.
Tanto sono solo poveri zingariii.
Opppssss!!! Cancella la chat che se qualcuno ti frega il cellulare e viene letto il contenuto, ci denunciano. Noi non possiamo permetterci di essere razzisti, noi!
2- Certo Cloty, allora ti saluto e, te lo dico silenziosamente, ma che rimanga qui, che non si sappia... W sua eccellenza! Scherzetto, dai... Ciao "Faccetta Nera", uhuhuh!
PS: Cancella tutto anche tu, mi raccomando, e poi fai questa benedetta 5° dose al povero Enrichetto che è così gracile ed indifeso, il mondo la fuori è tanto cattivo.
Non si sa mai di questi tempi, bisogna sempre essere dalla parte dei bottoni.
Buona serata cara, un abbraccio. Domani ti mando il numero della disgraziata.
NB: Questa è un'opera di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi ed eventi narrati sono il frutto della fantasia dell'autore.