giovedì 11 gennaio 2024

CAPODANNO A ROSAZZA


A ROSAZZA E' SUONATA LA CAMPANA DI CAPODANNO E LA MELONI E' FINITA NEL POZZOLO. SI SALVINI CHI PUO'...
cit. Anonimo pistolero


Chi avrebbe immaginato un finale del genere. Una bella festa con tanta bella gente, ministri e minestre con le relative scorte e parenti annessi, perfino bambini ignari del pericolo, tutti riuniti a Rosazza per celebrare l'ultimo dell'anno. Tanto buon cibo, tanto alcol, musica e... il botto!
Sembra una scena di un film di Tarantino, però in versione decisamente trash, un po' all'italiana, dove fortunatamente non muore nessuno, ma tutto diventa tristemente ridicolo, come in una commedia di serie B, dove tutti fanno lo scaricabarile sulle responsabilità del fattaccio. Ovviamente, a rimetterci è un parente del capo-scorta del ministro Delmastro, un elettricista di 31 che inizia malissimo il suo 2024 con un colpo nella coscia.
A sparare pare sia stato tal Pozzolo, scalmanato deputato di FdI, già noto per alcune sue uscite infelici a favore del Duce, contro gli immigrati, oltre a prese di posizione violente e provocatorie sulle donne, tramite social. Un novello fascistello con un pistolino, scambiato da alcuni per un accendino da donna, deriso, secondo testimonianze, appena giunto ubriaco al termine della festa per rallegrare l'ambiente.
Le dinamiche sono ancora incerte, c'è chi indica Pozzolo come il pistolero matto che perde il controllo e per sbaglio colpisce il povero Luca Campana, c'è chi parla di un secondo e terzo uomo, poi scomparsi dai radar e non meglio identificati. Pare che il pistolino sia girato su più mani, come fosse un trofeo da esibire, e già qui cala un velo pietoso. Bisognerebbe capire il livello di miseria umana che questi cialtroni raggiungono in pochi secondi. Solo 20 secondi da qualdo esibisce l'arma ai festeggianti, fino allo sparo. Cosa è successo in quei fantomatici 20 secondi?
Pozzolo giura di non aver sparato, Luca Campana, dopo lo spavento e dolorante, si limita a dire "Perché mi hai sparato?... Non mi chiedi neanche scusa?". L'unica priorità di Pozzolo, invece, è stata quella di invocare immediatamente l'immunità parlamentare, rifiutandosi di dare i suoi vestiti alle forze dell'ordine (aveva dietro qualcosa da nascondere, motivo della sua vivacità?), ma rimane impietrito e muto dinnanzi al povero malcapitato che, dopo qualche giorno, lo denuncia.

Cosa ho pensato fin da subito riguardo questo fatto tragicomico? Due possibilità...
1- A sparare è stato lui: Pozzolo tergiversa per non attribuirsi la colpa, capisce il disastro che ha combinato e si inventa che a sparare sia stato qualcuno presente accanto a lui, mentre erano tutti intenti a visionare il pistolino per vedere chi l'ha più lungo. Si rifugia dietro l'immunità parlamentare, e via andare verso nuove avventure.
2- A sparare è stata un'altra persona: Pozzolo ripete ossessivamente di non aver sparato, di aver dato l'arma ad una persona che dopo è sparita (?). Non capisce cosa sia successo, rimane imbambolato ed intrappolato in un cul de sac. Oggi afferma che dirà la sua versione dei fatti davanti ai giudici e parlerà finalmente dell' uomo che avrebbe colpito il giovane operaio.

Nel 1° caso la triste vicenda finirebbe qui, con un povero ferito che nulla c'entrava, con una denuncia che finirà nel nulla, con una grande sputtanata, con la sospensione dal partito e una grande incazzatura per la Meloni che, tutto voleva, tranne che iniziare l'anno nuovo con grattacapi del genere.
Nel 2° caso, invece, la storia potrebbe essere più interessante.
Perché fin da subito non ha dato la colpa all'agente che avrebbe sparato?
Perché afferma che questa persona sarebbe sparita?
Chi è costui, dato che gli era accanto?
Perché questa figura risulta così intoccabile e misteriosa, da rimanere ancora nell'ombra, tanto da non essersi autoaccusata dell'accaduto?
Trattasi di agente, magari, legato ai Servizi e quindi non facilmente sputtanabile?
Perché mai un agente, ben addestrato, un capo-scorta, avrebbe fatto un errore del genere?
Credo sia improbabile! Se veramente è stato un altro a sparare, secondo me, non l'ha fatto certo per errore.

Risulta tutto molto confuso! Se fosse vera la 2° versione dei fatti, Pozzolo sarebbe stato inguaiato, magari strumentalizzato da chi ha esploso il colpo, dopo il passa mani del pistolino. Non credo per una ragione personale tra l'eventuale "agente fantasma" e il sottosegretario, forse per altre motivazioni a noi ignote.
Potrebbe essere banalmente un messaggio alla Meloni (non è il 1° messaggio di morte politica che riceve). Un messaggio neanche tanto subliminale, perché si guardi le spalle, perché continui a difendere l'occupazione di Israele senza alcuna critica, affinché continui a seguire l'agenda, oppure, messaggi dagli alleati per conto terzi. Nel senso che potrebbe riguardare faide interne al governo, create ad hoc da chi sta ai piani alti, per coprire scandali, ma al tempo stesso ricattare, ancora meglio e su nuovi fronti, i diversi attori coinvolti nel governo. Ci sarebbe anche una ulteriore motivazione, sempre considerando che Pozzolo sia davvero innocente, ovvero, che l'eventuale messaggio sia il classico evento scaccia evento, nella miglior tradizione italica, ovvero creare un fatto per distrarre l'attenzione mediatica e del popolino da altri fatti più gravi (Verdini family, Crosetto e le armi, ecc...). Pozzolo rivendica il possesso dell'arma perché sarebbe minacciato da uomini legati ai Servizi iraniani, ma anche su questo fatto nessuno sembra incalzarlo a dovere.

Ci sono diverse curiosità intorno al paesello di Rosazza. 
Intanto, Rosazza e Rennes-le-Château sono due borghi uniti in gemellaggio esoterico, tra Templari, Rosacroce e simbologie massoniche.
Rosazza infatti è conosciuto come “Il Borgo più misterioso d’Italia”. La particolarità di questo borgo si deve ad un celebre personaggio che ha indissolubilmente legato il nome della piccola borgata alla magia e all’esoterismo. Si narra infatti che Federico Rosazza, filantropo e sognatore, Senatore del Regno, membro della Giovane Italia mazziniana e Gran Maestro Venerabile della massoneria biellese, organizzasse qui le riunioni della loggia massonica, con la collaborazione del suo grande amico Giuseppe Maffei, pittore e architetto anche lui originario della zona biellese. E sarà proprio grazie alla collaborazione con il Maffei che Federico Rosazza realizzerà all’interno del borgo tutta una serie di opere con chiari richiami alla magia e all’esoterismo, ma anche a particolari contesti storici come per esempio le merlature della torre Guelfa, i colonnati dei templi di Paestum e l’arco etrusco della città di Volterra.

Aspettando la "verità", attraverso la deposizione di Pozzolo ai giudici, ci tengo solo a sottolineare le solite sincronicità e coincidenze significative presenti; e voi lo sapete bene che in certi fattacci le rose non mancano mai, incredibile vero?
Scatta allora il meme onomantico:
"A Rosazza ha suonato 13 (31) volte (la) Campana e la Meloni è finita nel Pozzo(lo). Si Salvini chi può..."






4 commenti:

  1. 25.8.1985,è la data di nascita di Pozzolo.Se si addizionano i numeri singolarmente si ricava 38 che,ridotto ulteriormente, fa'11.L'eta anagrafica attuale è, guarda caso,sempre 38=11.La notte del fattaccio è avvenuto in data primo di gennaio, che si scrive: 1.1,ovvero...11. Cm diceva Toto'in un suo film ? Troppe coincidenze che coincidono !

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  2. Sottoscrivo ogni parola dell'articolo, e concordo con le osservazioni di Anonomo del 12 gennaio 2024 alle ore 09:22. Aggiungo che (guarda fatalità,..) poche ore prima dei fatti di Rosazza, il PdR nel suo sermone di fine anno sollecitava un'azione più incisiva contro la diffusione ed il possesso di armi di difesa personale. Questa incredibile coincidenza è stata evidenziata fortemente da Matteo Renzi qualche sera dopo, durante una sua ospitata al programma "Prima di Domani" su Rete4. E se Renzi lo ha sottolineato...

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  3. Intanto penso che possiamo stabilire ( a meno di una smentita e futura inquadratura molto ravvicinata e convincente) che Filippo Turetta non esiste, e che si sta tentando anche qui da noi di cavalcare l'onda del togliere le armi di mano ai cittadini per motivi che è molto facile immaginare.
    Negli USA si inventano sparatorie quasi quotidiane proprio per disarmare la gente. Per fortuna però milioni di americani sono di ben altra pasta rispetto a noi, se ne sbattono altamente del governo in questo caso, sono armati fino ai denti e lo resteranno fino al momento della resa dei conti finale.
    Adesso è pure ricominciata la solfa dei social, che personalmente oscurerei come fanno altri paesi assai più intelligenti del nostro e soprattutto meno leccaculo di USA e UE, con la scusa della morte della "famosa" ristoratrice che pare avesse inventato recensioni anti gay e anti disabili.
    Sta a vedere che è morta di vaccino mescolato a stress che ha fatto da trigger e stanno facendo passare il decesso per suicidio. Come ho scritto giorni fa, lo fanno già pur di nascondere la strage vaccinale, dunque non mi stupirebbe affatto.
    Naturalmente tutto fa brodo per strumentalizzare eventi che niente hanno in comune e tentare di mettere il bavaglio a noi come sempre.
    E sempre intanto il quasi immortale Klaus Schwab ha già annunciato che presto ci sarà la pandemia X (sarà lanciata da Elon Musk?) e che sarà assai più letale del Covid...Quelli non mollano manco ammazzati.
    Stay tuned! 😂

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