giovedì 20 giugno 2024

IL SIGNORE DEI MANGANELLI: BREVIARIO DELLA DESTRA ANTIPATRIOTTICA E ANTIPOPOLARE


Dio, Patria, Famiglia?
La santa trinità della destra è un falso storico per darsi un'identità che non potrà mai avere agli occhi del popolo. In realtà, questo paradigma è sempre stato tradito e raramente perseguito, se non a parole.
L'ennesima dimostrazione che la destra italiana sia fortemente anti-popolare e anti-patriottica, lo dimostra l'aggressione vigliacca di quattro picchiatori di Casapound ai danni di uno studente di sinistra che manifestava contro l'Autonomia Differenziata, preso vigliaccamente alle spalle e colpito in testa, poi a calci, una volta caduto a terra.
In teoria 
questi loschi figuri dovrebbero amare la patria ed essere contrari, senza se e senza ma, al papocchio federalista leghista, dovrebbero solidarizzare su certi temi, invece, attaccano brutalmente chi si oppone a tale legge e, addirittura in parlamento, contro chi sventola il tricolore.
Tricolore tanto paventato, quanto offeso. Tutto fumo e niente arrosto questi destroidi costretti, volenti o nolenti, ad adorare il Che, in quanto eroe veramente patriottico e con la P maiuscola, orfani di miti dello stesso valore. 
Un mondo veramente alla rovescia, ma nel senso opposto del generale Vannacci, gatekeeper NATO troppo preso dalla sua assurda campagna contro i gay, probabilmente perché gay represso, come peraltro molti in quell'area che sublimano con la violenza e il turpiloquio per celare tendenze a loro socialmente indesiderate.
Facciamo qualche esempio storico di applicazione anti-patriottica della destra nostrana, tornando indietro nel tempo. Potremmo partire dal ventennio musssoliniano, ideato e plasmato dalla massoneria inglese e finanziato dai padroni del vapore per contenere il risveglio bolscevico, ma più semplicemente, socialista e democratico dell'epoca.
Quindi in funzione sempre anti-popolare, anti-patriottica e violenta. 
Durante la 1° Repubblica le estreme destre obbedivano stupidamente ai comandi di Gladio, fucina di terroristi neri, poi utilizzati come candidati manciuriani dalla NATO per attentati o per prendersi la colpa di attentati realizzati dai Servizi Segreti nel periodo della strategia della tensione.
Potremmo successivamente osservare i collegamenti tra MSI e il sionismo, tramite il Mossad, il tutto sempre in funzione anti-patriottica e anti-popolare, non certo a favore della tanto decantata patria, inoltre, partorendo terroristi e pensatoi reazionari ed anti-costituzionali, sempre indirizzati contro i diritti dei lavoratori, contro le manifestazioni di piazza e quant'altro.
Io posso capire i partiti di Governo dell'epoca come la DC, partiti che erano sul libro paga del Pentagono, ma almeno avevano l'onere di governare, con tutte le contraddizioni del caso. Questi, invece, dalla loro piccola fogna di finta opposizione, facevano i servi degli israeliani e gli interessi delle entità sovranazionali come la massonica "Internazionale Nera".
Passando per il "moderato" Gianfranco Fini, presente nella sala operativa della Questura di Genova durante la mattanza al G8, quindi contro i No Global, nuovamente a favore del transnazionalismo apolide della sovragestione, comunque, sempre in chiave anti-democratica e anti-patriottica.
Per questo che oggi è assolutamente naturale vedere la Meloni fare lo scendiletto di Biden, leccare il deretano di Israele, finanziare i battaglioni nazisti ucraini, dopo aver appoggiato per anni il Duce Russo Putin e prostrarsi pure alla Wonder Lager, indagata per lo scandalo dei vaccini Pfizer e per le super mazzette miliardarie prese grazie agli appoggi del marito.
Il Governo Meloni è un ossimoro vivente: moralista ma profondamente corrotto, razzista ma che subisce passivamente l'immigrazionismo, senza riuscire a gestire il fenomeno, sedicente sovranista, nei fatti antisovranista e venduto al padrone di turno.
In piccolo, le odierne estreme destre come FN e Casapound rispondono alle stesse logiche, ovvero, combattere contro qualsiasi manifestazione pro-costituzionale, a favore di logiche divisive regionali, anti-democratiche, alcuni di loro pronti addirittura ad arruolarsi nelle milizie ucraine, sempre contro gli interessi nazionali italiani. 
Mai contro obiettivi ed interessi americani militari, contro multinazionali, ma contro manifestanti inermi, contro omosessuali, stranieri e pesci piccoli.
Allora ricordiamoli durante la pandemia quando, protetti da frange dei Servizi, agivano come gatekeeper ed infiltrati nelle manifestazioni contro l'obbligo vaccinale. Quindi in termini anti-patriottici, rispondendo in quel caso ai desiderata globalisti che volevano mettere all'indice i dissidenti novax, a favore delle politiche di Draghi e del modello di medicalizzazione mondiale.
Non c'è una singola azione della destra italiana in favore della patria, della democrazia, dei lavoratori. La patria come la famiglia viene decantata solo a parole, poi nei fatti avviene l'esatto contrario. Su Dio non mi esprimo, non mi paiono certo buoni cristiani.
Altro che "Il Signore degli Anelli", semmai dovremmo parlare de Il Signore dei Manganelli.
Le destre che avanzano in tutta Europa rappresentano il piano B della sovragestione che soprassiede la BCE. Fu Draghi ad abdicare in favore della allora crescente Meloni, proprio per favorire massonicamente le destre e la loro funzione. Ogni schieramento politico ha una funzione precisa. Destre che in futuro serviranno al sistema neoliberista per arginare crescenti contestazioni contro politiche antipopolari, aumentando drasticamente la nuova povertà. 
La stessa sovragestione che, in tempi pandemici, ha sfoggiato una sorta di colletivismo post-marxista in salsa catto-comunista, per l'accettazione dei vaccini e del GP, poi seguito con meno successo dal paradigma verde. 
Oggi è il turno delle nuove destre, preposte al Dio Marte, al contenimento delle masse popolari dissidenti. Questo schema già è in atto e si compirà in punta di piedi, parallelamente accompagnato dall'amico/nemico PD, ancora vivo o redivivo, e da un Partito Popolare ancora in auge in Europa, per controbilanciare l'asse politico generale. 
La traiettoria futura è questa.






mercoledì 12 giugno 2024

BASTA! NON VOTO PIU'...



E' assolutamente vero che il goal del capitalismo sia l'astensionismo. Così si polarizzano i soliti noti senza disturbatori.
L'astensionismo premia i grandi partiti di maggioranza, cristallizzando lo status quo. 
Agisce come una strategia della tensione in salsa domestica e conferma il sistema. 
L'astensionismo, per quanto legittimo, è promosso e ben voluto dalle elite, nonostante le raccomandazioni dei loro referenti politici, ai quali serve il voto ma solo per vantaggi personali.
Purtroppo, è contemporaneamente vero anche il contrario, ovvero che, all'interno di questo schema non ci sono troppe vie d'uscita alternative. 
Non perché esse non possano naturalmente svilupparsi, ma perché, per assurdo, avessero la maggioranza, dovrebbero piegarsi ad altri poteri più alti nella scala gerarchica del potere capitalista. 
I rapporti di forza tra questi e gli eventuali partiti anti-sistema sono talmente sbilanciati che non ci può essere nessuna vittoria dal basso, all'interno delle regole di un gioco fatto da altri. Sarebbe come giocare a Poker con dei "Maestri bari" e pretendere di vincere. 
Per quanto abili e intelligenti non ci sarebbe partita. 
L'unica possibilità di reale cambiamento è il tempo, ovvero, aspettare che il popolo sia talmente alla frutta che reagisca in termini di rivoluzione di massa, anche violenta in caso di necessita estrema e/o cosciente, ma che siano milioni e milioni di persone. 
Una sorta di gilet gialli moltiplicati al cubo a tempo illimitato e ovunque. 
In quel caso il potere sarebbe costretto a scendere a patti e allora inizierebbero a formarsi gli anticorpi. Una sorta di rivoluzione perpetua e senza fine che corregge e/o cambia le regole del gioco, sostituendo anche gli anticorpi che si sono venduti strada facendo. 
Accompagnata da una rivoluzione degli spiriti liberi che andrebbero a svilupparsi all'interno di questo clima, andando così a creare l'effetto domino di forme pensiero di coscienza di classe, ecc... Il problema nel nostro tempo è trovare chi ha voglia e potenza per guidare future ed eventuali riscosse popolari. 
Però e purtroppo, per far si che ciò avvenga o nasca, bisogna attendere guerre, pandemie e sciagure. In mancanza di manifestazioni palesi, dirette e maligne, nella società occidentale la vedo dura perché le persone, me compreso, tendono ad adagiarsi. 
Durante la pandemia eravamo tutti più reattivi, sentivamo a pelle l'involuzione democratica che incombeva, ora siamo tornati tutti, chi più chi meno, rilassati. 
In questi termini mi sono più chiare le visioni teosofiche che spiegano la necessità del male per edificare un bene che si contrapponga ad esso. Sia chiaro, ci sono sciagure ovunque e anche da noi la povertà avanza, ma fino a quando ci è permesso di respirare tendiamo a non opporci troppo. 
Serve una grande tragedia... 
cit. 

PS: un esempio può essere rappresentato dalla fine della 2° Guerra Mondiale, dopo l'azione dei partigiani, dopo il sangue versato, dalla voglia di ricostruire un paese dopo una grande tragedia. In quel preciso momento c'erano delle esigenze fisiologiche di vita e di speranza per un futuro migliore e così si crearono quelle forme pensiero sulle quali campiamo ancora oggi, e che rappresentano il buono rimasto nella odierna società. 
Manca la parte construens che ci fu dopo la grande guerra, il nichilismo imperante è arrivato dopo con il sonno della ragione e con l'ipnosi collettiva. 
La voglia di percorrere una strada anti-sistema da parte della moltitudine è ancora molto risicata, ma sta aumentando. Ad un certo punto esploderà e maturerà naturalmente, almeno spero!



giovedì 6 giugno 2024

LUCIFER TRUST, LA FEDERAZIONE DELL' ANIMA



La Lucis Trust, originariamente chiamata Lucifer Trust (o Lucifer Publishing Company), è un'associazione no-profit fondata dalla teosofa Alice Bailey e dal marito Foster Bailey nel 1923 con sedi principali a New York (al 24º piano del 120 Wall Street), a Londra (Lucis Press Ltd.) e a Ginevra (Lucis Trust Association). La Lucis Trust è affiliata con la Windsor International Bank and Trust Company
La Lucifer Trust lavora insieme all'ONU e ha come mission quella di creare forme pensiero tramite "magia bianca". Preghiere e riti collettivi da effettuare in determinati momenti astrologici in sincrono con la luna, per soddisfare le agende della cosiddetta gerarchia celeste. Ricerca adepti e vive grazie a finanziamenti volontari. 
Si vanta di aver previsto tappe fondamentali dell'umanità, parla del Kaly Yuga e di altre cose dal sapore new age non meglio precisate ai profani.
Gli insegnamenti esoterici sembrano piuttosto interessanti, intelligenti, saggi e mostrano una grande conoscenza di certe tematiche, una visione del mondo e della sua evoluzione nella quale posso anche ritrovarmi. Si rifanno alla grammatica sapienziale, conoscono realmente le forze ctonie della magia, iconograficamente rappresentano immagini dove la luce si fa breccia nell'oscurità, il vero significato del simbolo di lucifero, le leggi del caos e la scienza dello spirito, la psicologia (colgo tanto uso di PNL nel loro approccio). 
Apparentemente, dovrebbero rappresentare le presunte forze del bene, l'illuminazione, la strada maestra, ma il tutto mi risuona male. Intuitivamente sento che qualcosa non torna. 
Sono fissati con i Triangoli e chiedono ai lettori di crearne e pensarne di nuovi per espandere il 3° occhio. I Triangoli per loro rappresentano una rete mondiale che interagisce con la realtà fisica, una sorta di servizio da svolgere con la forza delle preghiere per trasformare l'attività umana. Il 3 come numero magico archetipico.
 
Così può succedere di venire rapiti dalle illusioni prometeiche e dalle loro visioni ecumeniche di un mondo arcobaleno, ma ai miei occhi pare un po' troppo di marzapane, di una pace più evocata che altro, di un'uguaglianza non meglio identificata e spiegata da raggiungere non si sa quando. Un limbo dove tutto viene detto e non detto, rimanendo sempre vaghi, composto di infiniti mulini bianchi da edificare; estetica oleografica e concettuale che mi ricorda tanto quella delle massoniche e più grevi Torri di Guardia dei Testimoni di Geova. Guardando il loro sito con occhi più critici e smaliziati si intuisce, ancor prima di comprendere, che ci troviamo innanzi ad un mondo tanto sofisticato quanto inquietante.
Prendiamo la leggenda e la beatificazione della globalizzazione come panacea a tutti i mali del modernismo, o la volontà egregorica del multiculturalismo di origini teosofiche. 
I danni culturali, sociali, economici e spirituali che hanno prodotto sono di portata epocale. Perché allora queste forze di luce persistono su questa strada? 
Dico questo, non tanto perché non possa essere meravigliosa una realtà dove tutte le etnie e culture del mondo lavorino, mano nella mano, in una santa alleanza per la promozione della pace, della giustizia e della felicità umana, correndo sorridenti tutti insieme su di un  prato verde perfettamente arato, ma perché questo sogno non potrà mai esistere in una società predatoria, caotica, ultra-liberista e classista come la nostra. Sono altre le priorità da perseguire prima, a mio modesto avviso.
Il fatto che la Lucis Trust non provenga dal basso, ma viva nei piani alti del potere, certifica il loro ruolo. 
Tutto questo meraviglioso impianto culturale è in realtà governato da controiniziati che, sfruttando gli studi e le grandi conoscenze della Bailey, pretendono di indorare la pillola con il progressismo, cavalcando strumentalmente i diritti civili, oggi, portando avanti il famelico e distruttivo paradigma Green. Alla stessa stregua di certi steineriani che portano avanti in maniera distorta e mal interpretata le teorie del Maestro.
Spero di sbagliarmi, ma sembrano i famosi "sbirri buoni", gli addetti al controllo del pensiero collettivo
La cosa stupefacente e apparentemente contraddittoria è che questi supporter del modernismo, del transumanesimo, della società fluida, dell'uomo neutro, della digitalizzazione forzata, della vaccinazione di massa, del paradigma ambientalista e della società libera, liberista e "liberale", attingono tutta la loro forza e conoscenza dai saperi ancestrali, mostrandosi al mondo come faraoni metafisici. 
L'ONU da sempre tiene in alta considerazione i suoi pensatoi e ne viene influenzata, sennò non collaborebbe con loro, non ha certo tempo da perdere. 
D'altro canto gli oracoli magici hanno sempre influenzato imperatori, Re, militari, dittatori, capi di Stato. Napoleone, Cesare, Churchill, Hitler, Roosevelt, perfino Cossiga, avevano tutti quanti i loro maghi di riferimento. 
Tutto questo immenso bagaglio culturale sembra collidere con la nostra società iper-industrializzata, con la scienza e lo scientismo, con la cosiddetta modernità del vivere e del pensare. Invece, questi processi storici e sociali, volenti o nolenti, sono stati sempre influenzati e promossi dalle alte sfere magico rituali di ogni epoca e latitudine, a prescindere siano andati a buon fine e, sicuramente, le previsioni sono state spesso errate. 
Sembra non esistere una storia che non sia stata sfiorata da quel mondo o, comunque, che non sia stata artificialmente annessa al lavoro magico di certi ambienti occulti. 
Il Macbeth di Shakespare descrive sotto forma di metafora il micro e macro cosmo e le declinazioni del potere, l'interazione tra magia, preveggenza e dominio, le tragedie e le miserie umane che ne derivano. 
I moderni e tecnologici druidi, a prescindere siano venditori di fumo o meno, consigliano anche gli attuali leader politici, i boss di multinazionali e in generale, tutti le grandi personalità.
Nessuno sembra essere esente dall'influenza egregorica del loro potere, così le menti dei Putin, dei Biden, dei Macron, dei religiosi, dei sovrani delle monarchie europee, dei Gran Maestri delle massonerie, sono portate, consapevolmente o meno, a percorrere certe strade, magari pensando di aver scelto in piena autonomia dopo aver consultato solo un oroscopo più sofisticato, un meteo astrale che fa tanto chic.
Questa è l'agenda degli arconti dietro le varie Fratellanze di ogni colore, quella di guidare l'uomo nelle sue scelte, ma che smettono di essere tali se, come avvenne per il Macbeth, presagiscono sciagure che costringono i nostri burattini a scelte forzate. 
Fratellanze che hanno al loro interno anche sinceri e reali guerrieri di luce, ma che nel loro complesso sono tutte interconnesse, anche quando si fanno la guerra. 
Per questo motivo, spesso e volentieri, i teosofi che operano etericamente per l'ONU, provengono dalle stesse aristocrazie magico rituali delle confraternite avversarie.
Alcune di queste realtà e/o alcuni dei loro Fratelli promuovono ermetismo e gnosticismo in buona fede, in termini più genuini e non manipolatori. Altri, purtroppo la maggioranza, si rifanno in termini controiniziatici al Cristo esoterico, conoscono la grammatica liturgica nel profondo, ma la sfruttano per motivi oscuri, rituali e, quindi, celebrativi del potere costituito. 
Tutto questo excursus per dire che non esiste, almeno ai piani alti, una netta distinzione tra consorterie e piramidi. Esiste un incontro/scontro all'interno dello stesso pantheon magico, ma condividendone lo stesso habitat. Anche tra sbirro buono e sbirro cattivo ci sono delle sostanziali differenze, ma entrambi sono interni allo stesso schema di potere che li contiene. 
La Lucifer Trust svolge questo compito storico, quello di rimanere nella stanza dei bottoni, condizionandone le agende secondo una sua logica, secondo loro una logica astrale, numerologica e rituale insindacabile, tanto hanno potenti sussurratori tra le famose gerarchie astrali. Gerarchie che, a detta loro, dal 2025 dovrebbero avvicinarsi alla nostra realtà per aggiornare il sistema SPIRIT 3.0 e portarci finalmente sulla retta via. Già la Casaleggio 15 anni fa aveva fatto la Cassandra su certi temi, pompandoli fino a quando la profezia non si è autoavverata.
Come fanno a lottare contro il male nel mondo, all'interno della fabbrica che produce i mali del mondo? 
Pregando e creando adepti fedeli che si accontentino di tanta sapienza elargita a piccole dosi, basta solo questo o serve ben altro?
Come possiamo creare un nuovo rinascimento, un nuovo umanesimo, se si fa parte in qualche modo della stessa elite che promuove il transumanesimo e un'economia ultra-liberista? 
Come risolviamo questa secolare contraddizione, aspettando l'aiutino delle forze celesti?
Come possiamo risolvere il problema dei problemi se siamo parte integrante del problema? 

La Lucifer Trust ha il complesso ed articolato compito egregorico di fare accettare il problema come ineluttabile condizione umana, nella speranza che un giorno saremo tutti fratelli, uguali e felici. In fondo, è lo stesso schema millenario e collaudato dei culti religiosi classici e, forse, per questo motivo che tutta la sua azione punta ad unificare tutte le religioni in un non meglio identificato e fludio coacerbo new-age, adatto alla globalizzazione.
Un contenitore del dissenso ad alti livelli, ma non del dissenso politico e più ilico del termine, ma di quello spirituale. La domanda da porsi allora è la seguente. 
Chi necessita di contenere qualcosa? E se si tratta di anime, i miei dubbi si moltiplicano.
No, che dico, non posso certo io mettere in discussione queste grandi entità che lavorano per il bene comune e la pace e prevedono pure un cambiamento in positivo per questa umanità ingrata, ovviamente, sempre in un futuro che, puntualmente, viene spostato in avanti nel tempo.
Che dire... Rimangono certamente i fantastici studi delle dottrine sapienziali della Bailey, ma l'uso che se ne fa oggi rimane oscuro e molto fumoso, soprattutto se ci si adagia comodamente nei salotti buoni del potere.
Allora mi torna in mente l'esempio di un famoso rosacroce, che diceva di dubitare sempre, ricordando che il Cristo era sicuramente meno ortodosso come metodi e scacciava i mercanti dal tempio a calci in culo, non partecipava alle feste di gala del piccolo tempio dell' ONU.