mercoledì 12 febbraio 2025

CHI E' IL BOSS DELL' OMS?


Tra le tante accuse all'OMS e al suo boss, spicca quella di aver favorito il genocidio in Etiopia.
In pratica, il garante supremo di quella sovrastruttura alla quale intere pletore affidano la propria salute.
Con tutte le persone capaci e oneste che potevano occupare quel vertice, tra bravi medici onesti, scienziati e/o manager, hanno piazzato proprio questo losco figuro.
Un presunto genocida che, nel suo curriculum, ha pure una lunga lista di gravi reati per sperimentazioni illegali di vaccini e quant'altro, fatte coercitivamente, ricattando le popolazioni dei villaggi e le aree più depresse del 3° mondo.
Secondo il TIMES, il candidato al premio Nobel per la pace David Steinman ha accusato il capo dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, 55 anni, di essere un “decision maker cruciale” che ha diretto le azioni delle forze di sicurezza etiopi dal 2013 al 2015.
Ha accusato Tedros di essere uno dei tre funzionari responsabili dei servizi di sicurezza in quel periodo, durante il quale hanno avuto luogo l’uccisione e la tortura di etiopi.
Tedros è stato ministro degli Esteri del paese fino al 2016, quando il suo partito, il Fronte di liberazione popolare del Tigray, era al potere.
Cresciuto nel Tigray, è stato anche ministro della sanità dell’Etiopia dal 2005 al 2012 prima di essere eletto direttore generale dell’OMS nel 2017, il primo africano a ricoprire questo ruolo.
Steinman, candidato al Premio Nobel per la pace 2019, ha presentato la denuncia chiedendo che Tedros venga processato per genocidio presso la Corte penale internazionale dell’Aia.
Ha affermato che Tedros “è stato un decisore cruciale in relazione alle azioni dei servizi di sicurezza che includevano l’uccisione, la detenzione arbitraria e la tortura di etiopi”, secondo il Times .
Steinman ha inoltre affermato che il capo dell’OMS ha supervisionato “l’uccisione e il cagionamento di gravi danni fisici e mentali a membri delle tribù Amhara, Konso, Oromo e Somali con l’intento di distruggere quelle tribù in tutto o in parte”
Ha affermato che mentre Tedros ha “co-guidato” il governo dell’Etiopia per quattro anni, il regime “è stato caratterizzato da crimini diffusi e sistematici contro l’umanità da parte dei subordinati”.
Steinman è stato consigliere straniero del movimento democratico etiope per 27 anni fino alla vittoria del 2018.
Proteste su larga scala e senza precedenti hanno colpito la più grande regione dell’Etiopia, l’Oromia, a partire da novembre 2015, e nella regione di Amhara da luglio 2016.
Secondo Human Rights Watch, le forze di sicurezza etiopi hanno represso queste manifestazioni in gran parte pacifiche, uccidendo più di 500 persone.
La denuncia arriva dopo che il capo dell’esercito etiope Berhanu Jula ha affermato che Tedros stava sostenendo le forze dissidenti nella sua regione natale del Tigray, devastata dalla guerra.
Ha accusato Tedros di garantire il sostegno politico e militare al Fronte di liberazione popolare del Tigray (TPLF) mentre combatte un’offensiva armata da parte del governo etiope.
«Ha lavorato nei paesi vicini per condannare la guerra. Ha lavorato per loro per ottenere armi”, ha detto Berhanu in una conferenza stampa, sostenendo che Tedros non aveva “lasciato nulla di intentato” per aiutare il TPLF.
Nella denuncia depositata, Steinman ha fatto riferimento a un rapporto del governo americano del 2016 sui diritti umani in Etiopia che rilevava che “le autorità civili a volte non mantenevano il controllo sulle forze di sicurezza, e la polizia locale nelle aree rurali e le milizie locali a volte agivano in modo indipendente”.
Steinman, ex esperto consulente del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha accusato Tedros di essere coinvolto in “intimidazioni nei confronti di candidati e sostenitori dell’opposizione” che includevano “arresti arbitrari… e lunga detenzione preventiva”.
La denuncia può essere presentata al tribunale dell’Aia solo se viene adottata dai pubblici ministeri. Se dovesse procedere, si tratterebbe del primo procedimento giudiziario contro una figura di spicco delle Nazioni Unite.
Perché allora affidare ad un criminale la dirigenza dell'OMS, secondo voi? 
Perché l'Africa è il continente più martoriato e sfruttato del mondo, anche dal punto di vista delle sperimentazioni illegali su larga scala fatte sulle popolazioni indigenti e nelle aree più depresse. Ergo, le multinazionali, in testa la Pfizer, ha il lasciapassare per qualsiasi tipo di sperimentazione illegale su bambini, donne e civili. Di queste sperimentazioni illegali con relative stragi, solo una piccola parte è emersa a livello giudiziario. Una "piccola parte" che riguarda decine e decine di processi per gravi reati, economici, sanitari, militari e politici. Avere un personaggio ricattabile, permette alla sovragestione di ottenere soldi dalle nostre finanze per campagne vaccinali inutili e dannose, erodendo dall'interno lo Stato sociale di mezzo mondo a vantaggio dei privati.

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