Basta cambiare terminologia e, magicamente, esiste la tecnologia per inseminare le nuvole e cambiare il clima, talvolta con successo, talvolta fallendo, perché le variabili sono infinite, talvolta andando a provocare fenomeni opposti e sgraditi altrove, attraverso tempeste, disastri ambientali e grandinate colossali o, addirittura, per non far piovere in specifiche zone, volutamente tenute in siccità.
A me non interessa il copyright sul termine SCIE CHIMICHE, termine da tempo sputtanato e sinceramente sputtanabile, che si presta ad essere ridicolizzato, possiamo abbandonare questa vetusta definizione complottista.
Ok, chiamiamo questo fenomeno con il suo termine anglofono e scientifico, ovvero, CLOUD SEEDING. Una volta accordati sul nome, però ammettiamone l'esistenza e non facciamo i negazionisti. Questo non perché lo dica qualcuno in rete, ma perché esistono da decenni Corporation e siti dedicati, pubblici e documentati, che raccontano la loro mission industriale ed i loro progetti, sperticandosi in spiegoni scientifici e sulle tecniche adottate per inseminare le nuvole.
Perfino le voci enciclopediche e/o la stessa wikipedia cambia completamente descrizione e prospettiva a seconda se cliccate scie chimiche o Cloud Seeding.
Basta veramente poco, è una questione di linguaggio e neo-linguaggio.
Inutile gridare al complotto o, ancor peggio, al GOMBLODDO, basta visitare i siti delle Corporation israeliane, indiane, cinesi, perfino dell'ENI, e magicamente scopriremo che esistono tecniche di geoingegneria atte a modificare il clima per provocare pioggia, neve ad alta quota in determinate regioni, contro il riscaldamento globale, sovente utilizzate d'estate e in primavera, meno nei mesi invernali, o dove sono presenti temperature tropicali, attraverso aerei che rilasciano sostanze chimiche nelle loro scie (si può ancora dire scie?).
Ripeto, nessun complotto, tutto alla luce del sole, quindi sarebbe il caso di discutere il tema pubblicamente, abbandonando il termine "scie chimiche" che non piace al mainstream e presta il fianco a critiche strumentali, ed utilizzando il termine più scientifico Cloud Seeding.
Inutile gridare al complotto o, ancor peggio, al GOMBLODDO, basta visitare i siti delle Corporation israeliane, indiane, cinesi, perfino dell'ENI, e magicamente scopriremo che esistono tecniche di geoingegneria atte a modificare il clima per provocare pioggia, neve ad alta quota in determinate regioni, contro il riscaldamento globale, sovente utilizzate d'estate e in primavera, meno nei mesi invernali, o dove sono presenti temperature tropicali, attraverso aerei che rilasciano sostanze chimiche nelle loro scie (si può ancora dire scie?).
Ripeto, nessun complotto, tutto alla luce del sole, quindi sarebbe il caso di discutere il tema pubblicamente, abbandonando il termine "scie chimiche" che non piace al mainstream e presta il fianco a critiche strumentali, ed utilizzando il termine più scientifico Cloud Seeding.
Quei fresconi di OPEN, nel suddetto articoletto, oltre a non spiegare proprio nulla e rimanere volutamente sempre in superficie, non potendo negare l'esistenza della semina celeste realizzata da droni o aerei, si sperticano per differenziarsi dalla narrativa sulle vecchie ed obsolete scie chimiche, affermando che queste tecniche "sperimentali" vengono realizzate solo in zone circoscritte.
Dico io, EMBE' ???
Chi ha mai sostenuto ci fosse un' unica centrale globale, con base sotterranea, sotto il comando di un Grande Vecchio da dove partono aerei per tutto il mondo?
Che razza di contro argomentazione idiota è questa?
Dico io, EMBE' ???
Chi ha mai sostenuto ci fosse un' unica centrale globale, con base sotterranea, sotto il comando di un Grande Vecchio da dove partono aerei per tutto il mondo?
Che razza di contro argomentazione idiota è questa?
Certamente le inseminazioni delle nubi avvengono in zone circoscritte, ma i fresconi di OPEN si dimenticano di dire che, se esistono queste tecniche, a prescindere dai risultati, ovunque nel pianeta si irrorano i cieli attraverso aerei.
Quindi si tratta solo di affermare che sono tante le zone circoscritte, e tante zone circoscritte creano di fatto un fenomeno, non il contrario.
Ogni paese al mondo, chi più chi meno, avrà le sue specifiche inseminazioni, nessuno le fa per tutti. Questa è una semplificazione utilizzata per spostare il focus su altro e mandare in vacca il discorso, partendo da argomentazioni basate su presupposti falsi, errati, cadendo in una fallacia logica nella speranza che l'utente medio non se ne accorga e si limiti a leggere solo il titolo strillone acchiappa like.
Nessuno è interessato a cambiare il clima complessivo del globo, semmai a modificarlo in quella specifica regione geografica di interesse meteorologico.
C'è da dire che, modificando anche "solo" alcune zone, essendo queste numerose, vai comunque ad intervenire ed interferire sul clima complessivo, magari, non modificandolo in toto, ma influenzandolo quanto basta. Questo diventa inevitabile e lo sarà sempre più.
Quindi si tratta solo di affermare che sono tante le zone circoscritte, e tante zone circoscritte creano di fatto un fenomeno, non il contrario.
Ogni paese al mondo, chi più chi meno, avrà le sue specifiche inseminazioni, nessuno le fa per tutti. Questa è una semplificazione utilizzata per spostare il focus su altro e mandare in vacca il discorso, partendo da argomentazioni basate su presupposti falsi, errati, cadendo in una fallacia logica nella speranza che l'utente medio non se ne accorga e si limiti a leggere solo il titolo strillone acchiappa like.
Nessuno è interessato a cambiare il clima complessivo del globo, semmai a modificarlo in quella specifica regione geografica di interesse meteorologico.
C'è da dire che, modificando anche "solo" alcune zone, essendo queste numerose, vai comunque ad intervenire ed interferire sul clima complessivo, magari, non modificandolo in toto, ma influenzandolo quanto basta. Questo diventa inevitabile e lo sarà sempre più.
"Hanno cartavetrato le gonadi per decenni con “il battito d’ali della farfalla che produce un uragano in Giappone”, ed ora fanno piovere nel deserto “credendo che non possa provocare un uragano in Italia”?"
cit. Andrea Santini
Abbiamo compreso finalmente che esistono le scie chimiche, opss, scusate, il cloud seeding, ma mi raccomando, non sbagliate il nome, eh...
Per i più dubbiosi, per chi ignora il fenomeno e per chi è seriamente interessato, basta andare a visitare in rete il sito industriale israeliano MEKOROT e tanti altri simili, tutti rigorosamente ufficiali.
Bisogna dire che in Cina, in Russia, in Israele, in India, in Arabia Saudita ed in tanti paesi caldi, il tema è pubblicamente dibattuto da sempre, con tanto di articoli sui quotidiani, non viene considerato argomento tabù e complottista, anzi.
In Israele, paese all'avanguardia per l'inseminazione celeste, fin dagli anni 60 si sperimentano queste pratiche con successo, e ciò è comunemente accettato e rivendicato anche politicamente.
Buona parte della rete idrica israeliana è dovuta alle scie chimiche, opss, scusate ancora, al cloud seeding, tanto che il giornale "Jerusalem Post", il corrispettivo come orientamento politico de "La Repubblica", sostiene la campagna di interruzione della semina celeste perché le dighe israeliane negli ultimi anni abbondano di acqua.
Nessun complotto, solo un pochetto di conoscenza, nonostante la penosa opera di debunking degli OPEN e di tutti gli organi di disinformazione, nonché dei fresconi e sempliciotti che si affannano a fare i negazionisti con bava alla bocca.
In Italia, paese votato alla Madonna e timorato di Dio (altro che scienza), quindi dell'autorità vigente e del dogma mediatico, è impossibile discuterne serenamente ed il fenomeno è in parte ridicolizzato, ma in parte ammesso sottotraccia, in siti dedicati, in rarissimi articoli sui quotidiani. Facendo ricerche accurate vedremo che, in realtà, si trova molto materiale, sia in italiano che in inglese.
Per i più dubbiosi, per chi ignora il fenomeno e per chi è seriamente interessato, basta andare a visitare in rete il sito industriale israeliano MEKOROT e tanti altri simili, tutti rigorosamente ufficiali.
Bisogna dire che in Cina, in Russia, in Israele, in India, in Arabia Saudita ed in tanti paesi caldi, il tema è pubblicamente dibattuto da sempre, con tanto di articoli sui quotidiani, non viene considerato argomento tabù e complottista, anzi.
In Israele, paese all'avanguardia per l'inseminazione celeste, fin dagli anni 60 si sperimentano queste pratiche con successo, e ciò è comunemente accettato e rivendicato anche politicamente.
Buona parte della rete idrica israeliana è dovuta alle scie chimiche, opss, scusate ancora, al cloud seeding, tanto che il giornale "Jerusalem Post", il corrispettivo come orientamento politico de "La Repubblica", sostiene la campagna di interruzione della semina celeste perché le dighe israeliane negli ultimi anni abbondano di acqua.
Nessun complotto, solo un pochetto di conoscenza, nonostante la penosa opera di debunking degli OPEN e di tutti gli organi di disinformazione, nonché dei fresconi e sempliciotti che si affannano a fare i negazionisti con bava alla bocca.
In Italia, paese votato alla Madonna e timorato di Dio (altro che scienza), quindi dell'autorità vigente e del dogma mediatico, è impossibile discuterne serenamente ed il fenomeno è in parte ridicolizzato, ma in parte ammesso sottotraccia, in siti dedicati, in rarissimi articoli sui quotidiani. Facendo ricerche accurate vedremo che, in realtà, si trova molto materiale, sia in italiano che in inglese.
Sotto all'articolo ho riportato diversi link ufficiali, da wikipedia, alla Treccani, passando addirittura per L'internazionale ed i quotidiani più noti, fino a siti militari ed industriali come l'ENI.
https://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria_climatica
GOMBLODDOH UH UH!!!
Cosa si intende esattamente per Cloud Seeding?
Leggiamo cosa scrisse l'UNITA' nel lontano 1997 a proposito di inseminazioni celesti.
"L’Italia è all’avanguardia nella sperimentazione.
L’Organizzazione meteorologica mondiale ha affidato a Tecnagro il coordinamento del programma per il Mediterraneo e il Medio Oriente."
https://wold.mekorot.co.il/Eng/newsite/Solutions/RainEnhancement/Pages/default.aspx
"Con inseminazione delle nuvole, semina delle nuvole o ancora col termine inglese di cloud seeding s'intende una tecnica di modificazione del clima che mira a cambiare la quantità ed il tipo di precipitazione attraverso la dispersione nelle nubi di sostanze chimiche che fungano da nuclei di condensazione per favorire le precipitazioni.
Questa tecnica può essere impiegata sia per aumentare la piovosità in zone aride sia per prevenire la formazione di grandine in fronti temporaleschi. Le sostanze possono essere disperse da aerei, rilasciate da dispositivi a terra, o veicolate tramite uso di razzi o cannoni antiaerei. In base alla tecnica impiegata, queste possono essere iniettate direttamente nelle nuvole, lasciate cadere al di sopra di esse oppure disperse al di sotto delle nuvole affinché siano trasportate al loro interno dalle correnti ascensionali."
Questa tecnica può essere impiegata sia per aumentare la piovosità in zone aride sia per prevenire la formazione di grandine in fronti temporaleschi. Le sostanze possono essere disperse da aerei, rilasciate da dispositivi a terra, o veicolate tramite uso di razzi o cannoni antiaerei. In base alla tecnica impiegata, queste possono essere iniettate direttamente nelle nuvole, lasciate cadere al di sopra di esse oppure disperse al di sotto delle nuvole affinché siano trasportate al loro interno dalle correnti ascensionali."
Estratto da Wikipedia (Inseminazione delle Nuvole)
Leggiamo cosa scrisse l'UNITA' nel lontano 1997 a proposito di inseminazioni celesti.
"L’Italia è all’avanguardia nella sperimentazione.
L’Organizzazione meteorologica mondiale ha affidato a Tecnagro il coordinamento del programma per il Mediterraneo e il Medio Oriente."
https://www.emsmekorotprojects.com/activity/enhancing-rainfall-by-cloud-seeding/?fbclid=IwAR2RALZAnaP4sbib6KMLE7eqDCmQE3Yu8DqEi-Z5xaEd5_HZ9Il82UaBUAU
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Inseminazione_delle_nuvole?fbclid=IwAR1IY3tB1BKlVAVby8HkHsIhfiUsrNBeQYu72wp_AsIuGba54BUYIm2CIN4
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Operazione_Popeye?fbclid=IwAR1bd4-0AqLJVa2DpIV0TAuRLgt2tmnNRR6JGm28eapwZHGYDXJv3BHZnhs
https://cordis.europa.eu/article/id/90964-manipulating-the-climate/it
https://www.repubblica.it/venerdi/2022/07/01/news/come_ti_aggiusto_il_clima-354350410/
http://large.stanford.edu/courses/2015/ph240/llanos2/#:~:text=Much%20of%20the%20stratospheric%20sulfate,surface%20such%20as%20volcanic%20eruptions.
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=m_Zpb3TnIpQ&fbclid=IwAR1BNjtUV0YLNBlnWnnntYa-CgRBcc21h6xPLP7-0l3S9LC3nfnItee5NaE
https://www.youtube.com/watch?fbclid=IwAR1_jm7d_A2Eh_xz5MbgQYrYseZ5_l0Ro0i4t6oWjxIEXTMTVPK4HqEYeDw&v=T3ZbP1AUjOs&feature=youtu.be
https://www.youtube.com/watch?v=mKWxbv4Enfo
https://www.lescienze.it/news/2022/04/15/news/ingegneria_climatica_geoingegneria_tavoni_co2_riscaldamento_clima-9179391/
https://www.internazionale.it/notizie/stephane-foucart/2022/06/07/geoingegneria-riscaldamento-climatico
https://www.jpost.com/israel-news/with-rains-returning-to-israel-cloud-seeding-is-being-renewed-610307
https://indianexpress.com/article/cities/mumbai/cloud-seeding-cost-to-shoot-up-40-as-bmc-mulls-roping-in-s-african-plane/?fbclid=IwAR3V2j0cuAkoMYgWvU0soPebpc4FTOzQZXrRtOJFEOZQDDCUUNV1v8Ex5dA
https://www.fanpage.it/innovazione/scienze/nei-cieli-degli-stati-uniti-gli-aerei-disperdono-ioduro-dargento-per-far-nevicare-di-piu/
https://www.meteogiornale.it/2022/06/meteo-notizia/wiki/meteo-pioggia-in-italia-e-cloud-seeding/
Egregio MDD, la seguo da diversi anni, ancor prima di questo blog, ed ho sempre apprezzato la sua lucidità nel commentare gli eventi reali ma, stavolta, credo che si sia confuso: abbinare i due concetti di Cloud Seeding e Scie Chimiche fino a "fonderli", non dà ragione alla verità. Le dico ciò poiché sono stato allievo del Prof. Massimo Bartolelli (co-autore del Progetto Pioggia della Tecnagro insieme al Gen. A.M. Vania) all'Istituto di Economia Politica della Facoltà di Agraria di Bari, a fine anni '80 e ricordo anche, negli anni successivi quando insegnai presso un Istituto Tecnico Agrario, l'entusiasmo genuino e spontaneo dei miei studenti quando mostravo loro il materiale (diapositive, disegni, grafici) che il Professore stesso mi forniva. Entusiasmo dovuto al fatto che già si potevano apprezzare piccoli risultati sull'incremento delle piogge nella nostra "sitibonda" (come citata da Orazio) terra di Puglia. Sfortunatamente il tutto si bloccò a metà degli anni '90 (col senno di poi, posso serenamente affermare che gli obiettivi "globali" erano cambiati); mi sento di confermare pienamente quanto precisato dal Gen. Mini e la informo che nella mia terra, dai primi anni del 21° secolo, è un continuo sfacelo nel mondo dell'agricoltura per la carenza, ormai consolidata, di piogge (cadono circa 400 mm all'anno rispetto ai 600 mm che già sono tipici di aree semidesertiche). I nostri agricoltori sono costretti a trivellare pozzi a profondità di 5/600 metri per attingere un'acqua che, con giusta ragione, può definirsi "Preistorica": ad oggi, per esempio, la produzione del pomodoro da industria in Capitanata è calata del 30% rispetto alla media degli anni precedenti. Ben venga, quindi, un altro "Progetto Pioggia" per non costringere gli agricoltori ad elemosinare dall'UE gli spiccioli necessari alla sopravvivenza. Diverso è il concetto di Scie Chimiche: vengono usati materiali contenenti sali di Bario ed Alluminio con l'effetto di "prosciugare" l'umidità atmosferica (affiancando potenti Campi Elettromagnetici) mentre il Cloud Seeding utilizza, principalmente, lo Ioduro di Argento per creare nuclei di condensazione favorenti la pioggia. Tanto dovevo ad onore di verità e La saluto cordialmente. Dott. Agr. Saverio Stallone - 328/4145860
RispondiEliminaCerto che c'è differenza e ci sono anche ben altre ragioni. Le inseminazioni sono svariate e di ogni tipologia. Però il mio articolo verte sul concetto che è proprio l'ufficialismo, quello a cui si affidano in tanti, a descrivere il cloud seeding come scie chimiche, per screditare il discorso e mandarlo in vacca. Perché il termine scie chimiche è diventato controproducente e sinonimo di bufala. Io mi accontenterei di questo, che è già tanto, far capire alla gente che almeno esiste il cloud seeding, peccato che i media, pur talvolta ammettendolo in piccoli e sparuti trafiletti, ti dia del complottista anche e soprattutto quando tratti di banale controllo climatico.
EliminaPer questo motivo suggerisco in questa fase di utilizzare il termine cloud seeding e quindi di limitarsi a parlare di controllo climatico, perché quello esiste, è documentato e comprensibile da tutti, basta documentarsi.
Delle altre "scie chimiche", magari utilizzando altro nome, parleremo dopo che tanti avranno compreso e accettato che molti disastri ambientali sono la conseguenza diretta delle inseminazioni celesti.
Per il resto c'è tempo... :-)
Checché ne dica l'anonimo sopra, è sbagliato pure il cloud seeding, scoperta di Vincent Schaefer che riprese la scoperta di Wilhelm Reich sul cloudbusting sviluppandola e spacciandola per tutta farina del suo sacco, ma andiamo avanti.
RispondiEliminaLa pioggia arriva dove ci sono alberi e corsi d'acqua, per chi non lo sapesse, è quindi ovvio che laddove le foreste e i boschi sono stati tutti bruciati o disboscati per adibire i terreni a pascolo e agricoltura, vedi Sardegna, Sicilia e altre regioni italiane, la siccità è la naturale conseguenza di una scellerata e innaturale manipolazione del territorio. Ormai non piove più in certe zone e fa danni enormi in altre, ma a nessuno viene in mente, sia mai, che il problema è il mancato rimboschimento di larghissime aeree che necessitano di fertilità e riequilibrio.
Penso conosciate, o almeno dovreste conoscere, la storia del fotografo brasiliano scomparso da poco Sebastiao Salgado, il quale in trenta anni mi pare, ha piantato oltre 2 milioni di alberi in Amazzonia, facendo tornare la biodiversità, la pioggia e la vita in generale in aree totalmente morte della regione amazzonica.
Questa è la vera scienza da applicare, tutto il resto è pure fuffa da quattro soldi spacciata per progresso e tranquilli che a fronte di tutte le cazzate pensate e propinate da scienziati inutili quanto dannosi, ci pensa la Terra stessa a rimettere le cose a posto a breve.
Con la glaciazione i deserti non torneranno subito praterie, ma col tempo anche il deserto egiziano e del Sahara in generale torneranno come ai tempi della Sfinge e delle Piramidi.
Non vi dico di provare per credere perché ci estingueremo quasi tutti, ma almeno il pianeta si riprende.
E sarebbe ora. Come diceva l'agente Smith, siamo noi il vero virus da debellare.