“Quello che dico non sia messo a verbale. Ribadisco che non abbiamo avvalorato l'evidenza scientifica – dice Locatelli nella riunione e nel video che solo in queste ore è stato diffuso – ma per me va bene perché mi hanno insegnato a servire le istituzioni».
Si profila quindi una seduta di fuoco alla commissione bicamerale di inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid, in occasione dell’audizione del 9 settembre. All’ordine del giorno, ci sarà proprio l’audizione del professore Franco Locatelli, direttore del Dipartimento di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, già presidente del Consiglio superiore di sanità e presidente del Comitato tecnico scientifico.
Ce lo dice la scienza? No, ce lo dice la politica!
Nella riunione del Comitato Tecnico Scientifico del 10 maggio 2021, la cui trascrizione è stata resa pubblica solamente in questi giorni, dopo l'apertura del procedimento penale contro ignoti per la morte di Camilla Canepa, la bioeticista Cinzia Caporale ha scaricato la responsabilità degli effetti avversi conseguenti all'inoculazione del vaccino Covid AstraZeneca ai cittadini stessi. Infatti, la dottoressa ha concluso la discussione sul siero dicendo: "Tanto chi si vaccina firma il consenso informato", facendo intendere che non sarebbe stato affare dello Stato.
Doveva essere lo strumento per riportare l’Italia fuori dalla pandemia, ma i verbali interni del Comitato tecnico scientifico mostrano un’altra realtà: AstraZeneca, definito apertamente un vaccino di “Serie B”, andava solo smaltito, come merce in eccesso acquistata dal governo. Non un presidio sicuro per la salute, ma un problema di logistica e di immagine.
La bioeticista Cinzia Caporale parlava di “guazzabuglio” ma suggeriva comunque di mantenere il messaggio ufficiale: AstraZeneca preferibile sopra i 60 anni, salvo deroghe. Brusaferro confermava: chi vuole, lo faccia. Ogni Regione a modo suo, ogni cittadino lasciato solo di fronte a un modulo. Una vera e propria fuga dalla responsabilità, aggravata dall’ammissione del segretario del CTS Fiorentino: “Chi avrà la trombosi è potenzialmente un denunciante”. In altre parole, sapevano dei rischi.Doveva essere lo strumento per riportare l’Italia fuori dalla pandemia, ma i verbali interni del Comitato tecnico scientifico mostrano un’altra realtà: AstraZeneca, definito apertamente un vaccino di “Serie B”, andava solo smaltito, come merce in eccesso acquistata dal governo. Non un presidio sicuro per la salute, ma un problema di logistica e di immagine.
Tra gli escamotage discussi c’era anche l’uso degli adenovirali su “popolazioni speciali”: carcerati, immigrati, marittimi. Persone vulnerabili trasformate in destinatari di dosi indesiderate, come se valessero meno. L’idea, poi accantonata per timore delle polemiche, resta un segnale inquietante di come la logica sanitaria fosse piegata a interessi politici e industriali.
Ce lo dice la scienza? No, ce lo dice la politica!
L’allora presidente Franco Locatelli lo avverte: "Giorgio hai il microfono aperto, ti stiamo ascoltando, per cortesia, chiudi il microfono". Palù viene avvertito più volte dagli altri membri del CTS, da Silvio Brusaferro a Sergio Abrignani a Cinzia Caporale di chiudere il microfono, finché non arriva l'ordine vero e proprio di chiuderglielo. Tutto vano, visto che la riunione è ancora aperta. Così Caporale decise di scollegarsi, mentre la voce di Palù si sente ancora.
Appena due giorni prima, il ministro Speranza aveva partecipato a un’altra riunione del Comitato, in cui invitava a "gestire la materia" perché sui vaccini Covid "c’è un clima fantastico". Diceva: "Gli aspetti legati alla sicurezza dei vaccini sono di una delicatezza assoluta perché noi dobbiamo spingere il più possibile".Ce lo dice la scienza? No, ce lo dice la politica!
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/727378/vaccino-covid-caporale-scarica-responsabilita-inoculazione-astrazeneca-nella-riunione-cts-del-10-maggio-2021-tanto-firmano-consenso-informato.html
https://www.ilgiornaleditalia.it/video/salute/727362/vaccino-covid-palu-effetti-avversi-speranza-cts-microfono-video.html
È assolutamente inutile prendersela con quei criminali. Sono solo il riflesso di questa umanità che di umano non ha quasi più nulla, e che ha totalmente perso anche l'istinto di autoconservazione.
RispondiEliminaMi fa pena chi si affida alla scienza tanto quanto chi si affida a una divinità. Sono soggetti deboli di mente, spirito e corpo, che accettano di genuflettersi a qualcosa che non conoscono ma di cui stranamente si fidano.
A me non mette paura alcuna malattia perché non credo nella malattia, molto semplice. È qualcosa che parte dalla dimensione astrale, e chi coltiva quella si ammala di meno o per niente, e comunque affronta assai diversamente la cosa.
Insomma, la Nuova Medicina Germanica è la chiave per guarire da ogni malattia perché si basa proprio su insegnamenti spirituali.
Il sistema immunitario, il mio almeno, funziona da dio. I vaccini se li possono infilare su per il culo.
L'universo nel 2020 ha deciso che era venuto il momento di scremare questa pseudo umanità, e chi ha firmato il suo patto con le forze oscure lo ha fatto a suo rischio e pericolo, punto.
Adesso è il tempo della fine dei giochi, e se anche dovesse avverarsi la profezia di Rasputin su Roma o la visione di una persona che conosco sui vaccinati che fanno una sorta di guerra contro i palazzi del potere per vendicarsi, nessuno riporterà indietro la salute perduta con le dosi e la vita strappata prima del tempo.
Le decisioni nella vita si devono prendere in un attimo che influenzerà tutto il resto della nostra esistenza, ci piaccia o meno.
Il gregge sta andando al macello come previsto, i lupi osservano per ora.
Personalmente, non mi frega un cazzo del destino di nessuno.
Il karma è individuale e mai come nel 2020-21 chi doveva capirlo lo ha capito.
A tutti gli altri auguro reincarnazione con più intelligenza e consapevolezza.