cit.
Fatte le sentite e dovute condoglianze alla famiglia per la prematura scomparsa di Giulia, ci tengo a sottolineare che questo articolo, come anche il successivo, nasce dalla volontà di ricercare "un'altra versione dei fatti" e dare spunti interpretativi alternativi, scevri da conformismi, dalle tante incongruenze sulla dinamica della vicenda, e dalla vulgata mediatica che omette informazioni, indirizzando la psicologia di massa verso un pensiero unico preconfezionato. Quindi, nel massimo rispetto per il dolore della famiglia, dei suoi cari e senza la pretesa di possedere qualsivoglia verità assoluta.
IL VILLAGGIO DEI DANNATI:
Quando la "Nota Organizzazione" decide di mandare messaggi in codice, lo spettatore subisce l'input dell'ennesimo omicidio mediatico, poi ci si divide sul presunto colpevole e domani tanto è un altro giorno.Lo schema è lo stesso del mondo di sopra, quando ci si divide tra fazioni belligeranti.
Prendiamo l'ultimo omicidio televisivo, accaduto a Vigonuovo, finito alla solita maniera con la morte di una giovane donna, Giulia Cecchettin. Il caso della coppietta sparita nel nulla un triste sabato notte. Giusto il tempo di mangiare un Mc Cheese con patatine fritte e mandare un messaggio alla sorella Elena. Dopo più nulla!
Il fatto curioso è che, poche ore dalla allora presunta scomparsa, sono finiti immediatamente nel tritacarne catodico, in prima pagina, sbattuti su tutti i Talk-show, su i TG nazionali e pure quelli esteri, manco fosse scoppiata una nuova guerra, manco fossero i figli del Presidente del Consiglio.
Un'attenzione curiosamente forzata, troppo morbosa, una pressione dei media come poche volte accade, ma soprattutto, a poche ore da quel fatidico sabato sera, dopo il quale nessuno, pare, ha più avuto loro notizie.
Come facevano ad essere già pronti ed organizzati i palinsesti televisivi, con tanto di esperti in studio, poche ore dopo l'allontanamento, dato che non c'era inizialmente nessun cadavere, nessuna minaccia in corso, nessuna informazione che potesse far pensare a questo epilogo?
Il caso era già stato montato, rubricato e schedato ancor prima che fosse partorito.
Perché tanto accanimento mediatico su questo caso e non su altri identici o ancora più gravi, ai quali è riservato un millesimo della stessa attenzione?
Nel caso della ex-coppietta di Vigonovo, fin da principio, si è parlato della colpevolezza di Filippo, un colpevole sicuro, soprattutto, annunciato.
Annunciazio', annunciazio'... cit.
Viene fuori un video ripreso da telecamere mute, che lo ritrae mentre picchia e strattona Giulia, così sparisce in macchina verso il nord.
Poi viene purtroppo ritrovato il corpo della ragazza presso il lago di Barcis, con 20 coltellate tra collo e testa. Successivamente, vengono rinvenute tracce di sangue anche vicino a casa della famiglia Cecchettin, che mandano in cortocircuito l'eventuale dinamica del fatto, dato che sarebbe morta successivamente allo spostamento, quindi non si capisce come possano esserci sue tracce ematiche prima del loro viaggio infernale.
Viaggio che termina con la cattura di Filippo in Germania, dopo aver vagato per mezza Europa in una settimana da incubo.
GENESI E SCELTA DEL CASO:
Perché ho deciso di analizzare questa vicenda, che ai più può sembrare un fatto criminoso come purtroppo tanti altri ne accadono?
Per lo stesso motivo per cui è stato SCELTO dai media fin da subito, scartandone altri.
Come è possibile che la mancata telefonata ai familiari, che sarebbe dovuta avvenire entro sabato notte o domenica mattina, si sia trasformata in caso nazionale il giorno successivo?
Chi ha deciso lo fosse, dato che nulla fino ad allora si poteva immaginare.
Potevano essere finiti una notte in un albergo, potevano essersi ubriacati e non aver voluto avvertire nessuno per mille motivi, poteva essere accaduto un incidente ed essere finiti in un dirupo, poteva essere accaduta potenzialmente qualsiasi cosa.
Invece NO, il grande fratello mediatico sapeva già tutto, quasi li conoscesse da tempo come in una fiction, e fin da subito è stato montato un caso che nessuno poteva conoscere.
Per lo stesso motivo per cui è stato SCELTO dai media fin da subito, scartandone altri.
Come è possibile che la mancata telefonata ai familiari, che sarebbe dovuta avvenire entro sabato notte o domenica mattina, si sia trasformata in caso nazionale il giorno successivo?
Chi ha deciso lo fosse, dato che nulla fino ad allora si poteva immaginare.
Potevano essere finiti una notte in un albergo, potevano essersi ubriacati e non aver voluto avvertire nessuno per mille motivi, poteva essere accaduto un incidente ed essere finiti in un dirupo, poteva essere accaduta potenzialmente qualsiasi cosa.
Invece NO, il grande fratello mediatico sapeva già tutto, quasi li conoscesse da tempo come in una fiction, e fin da subito è stato montato un caso che nessuno poteva conoscere.
Quindi tutti voi sappiate che, da domani, se per una sera non date subito vostre notizie, il giorno dopo, non una settimana dopo, i media nazionali parleranno di voi, chiedendo alla Bruzzone cosa sia successo. Curioso ed inquietante, no?
Simbolicamente, abbiamo la componente dell'acqua, siamo vicini a Venezia, città che ha il simbolo del leone di San Marco, quindi ancora acqua. Un grande canale dal nome BEN GURION, che significa, guarda caso, "Figlio del Leone". Nuovamente il simbolo dell'acqua che ritorna.
Una vera messa si celebra con UNITA' DI INTENTI, alimentando l'egregora, facendola accettare a tutti. Questo è il livello celebrativo ultimo, che necessita di alimentare l'alveare, quello si realmente "satanico e occulto", come paradigma culturale e manipolatorio da perseguire.
Una persona comune e sana di mente, a questo punto, vuol sapere perché tutto ciò dovrebbe essere necessariamente un rituale dato che, effettivamente, ci sono tanti omicidi in circolazione, senza il bisogno di costruirne uno ad hoc.
Per il semplice motivo che questo, come altri in passato, è andato alle cronache in maniera troppo artificiosa e forzata, ne ha parlato anche la CNN, e con tutti i femminicidi che ci sono, sparizioni di bambini mai veicolati, questo è stato evidentemente il prescelto, ovvero, quello da plasmare per veicolare messaggi di varia natura e su più livelli.
La motivazione risiede proprio nella sua tipica veicolazione, apparsa sui palinsesti nazionali solo 8 ore dopo l'allora presunta scomparsa. Questa è la differenza tra eventi criminosi fisiologici e fatti manipolati ad arte, la differenza è il tipo di veicolazione, quanto e come sono attenzionati, la risonanza tra le persone e le connessioni simboliche analogiche con altri eventi.
ELENA LA FEMMINISTA GOTICA:
Poi è saltata fuori Elena che ha rubato la scena alla povera Giulia, presentandosi al pubblico, consapevole e giustamente incazzata, piuttosto sfrontata con la sua felpina nera simbolica. I suoi profili social sono stati spulciati ed è apparsa una ragazza che ci tiene a veicolare un'immagine di sé molto dark, introversa, nichilista, ma con tratti artistoidi.
Tutti l'hanno definita una sorta di satanista per via del suo look e per gli oggetti mostrati in rete. Parte della controinformazione complottista si è soffermata su questi aspetti, secondo me, marginali e volutamente fuorvianti, all'interno della narrazione, utili a spostare i bersagli.
Credo si stia andando fuori strada, nel senso che il suo profilo social pare più una posa modaiola che altro. Sicuramente si ispira ad un certo immaginario, questo è vero, ma fa parte dell'universo contorto del genere Gothic, non credo sinceramente sia realmente una satanista o sia coinvolta nella vicenda.
I veri satanisti non si rappresentano pubblicamente così, hanno giacca e cravatta o qualche tonaca, e sono insospettabili e rispettabili persone, perfettamente integrate nei piani alti della società.
Quelle di Elena mi sembrano più rappresentazioni tardo adolescenziali e folkloristiche.
Sono livelli di comunicazione che depistano e messi in campo da chi vuol confondere le acque, strumentalizzando le fazioni che vengono a crearsi tra il pubblico.
Tutti l'hanno definita una sorta di satanista per via del suo look e per gli oggetti mostrati in rete. Parte della controinformazione complottista si è soffermata su questi aspetti, secondo me, marginali e volutamente fuorvianti, all'interno della narrazione, utili a spostare i bersagli.
Credo si stia andando fuori strada, nel senso che il suo profilo social pare più una posa modaiola che altro. Sicuramente si ispira ad un certo immaginario, questo è vero, ma fa parte dell'universo contorto del genere Gothic, non credo sinceramente sia realmente una satanista o sia coinvolta nella vicenda.
I veri satanisti non si rappresentano pubblicamente così, hanno giacca e cravatta o qualche tonaca, e sono insospettabili e rispettabili persone, perfettamente integrate nei piani alti della società.
Quelle di Elena mi sembrano più rappresentazioni tardo adolescenziali e folkloristiche.
Sono livelli di comunicazione che depistano e messi in campo da chi vuol confondere le acque, strumentalizzando le fazioni che vengono a crearsi tra il pubblico.
Tipo sorella crocerossina, futura vittima, e sorella ribelle darkettona, stile vampiro, nuovo simbolo di lotta femminista al patriarcato.
Ovvio, che dall'alto dei cieli avessero preventivato si spulciasse nei suoi social, la discussione sarebbe avvenuta come effetto domino.
La cosa interessante però è un'altra, perché questi profili sono stati scelti molto tempo prima, e sono stati scelti proprio in base a certe loro caratteristiche peculiari.
Ovvio, che dall'alto dei cieli avessero preventivato si spulciasse nei suoi social, la discussione sarebbe avvenuta come effetto domino.
La cosa interessante però è un'altra, perché questi profili sono stati scelti molto tempo prima, e sono stati scelti proprio in base a certe loro caratteristiche peculiari.
MESSAGGI PER I NAVIGANTI:
La ragione della veicolazione di certi messaggi, attraverso il sacrificio della povera Giulia e del povero Filippo, si declina su differenti livelli.
Quelle sotto elencate sono suggestioni, non hanno la pretesa di rappresentare la verità assoluta, semmai di fornire solo qualche piccola indicazione simbolica e di raccontare come funziona il nostro sistema. Quella che cercherò di descrivere rappresenta la liturgia del back-office del potere, la sua messa nera attraverso l'oracolo mediatico ed i nuovi fedeli del culto che, inconsapevoli, adorano come un feticcio.
1- Liturgia nera per celebrare la trasformazione antropologica italica che verrà, ovvero, scatenare l'egregora che favorirà, alla fine di un percorso, le destre schierate con Israele, quindi, favorendo anche nuovi, nazionalismi, populismi e nuove democrature occidentali, nuove sentinelle di fine impero. Questa sarà la logica reazione politica, anche popolare, che si instaurerà, dopo una prima fase di rigurgito proto-progressista, composta da mille manifestazioni arcobaleno, woke ed intellettualismi liberal, dopo aver edificato il Tempio del femminismo metafisico.
La ragione della veicolazione di certi messaggi, attraverso il sacrificio della povera Giulia e del povero Filippo, si declina su differenti livelli.
Quelle sotto elencate sono suggestioni, non hanno la pretesa di rappresentare la verità assoluta, semmai di fornire solo qualche piccola indicazione simbolica e di raccontare come funziona il nostro sistema. Quella che cercherò di descrivere rappresenta la liturgia del back-office del potere, la sua messa nera attraverso l'oracolo mediatico ed i nuovi fedeli del culto che, inconsapevoli, adorano come un feticcio.
1- Liturgia nera per celebrare la trasformazione antropologica italica che verrà, ovvero, scatenare l'egregora che favorirà, alla fine di un percorso, le destre schierate con Israele, quindi, favorendo anche nuovi, nazionalismi, populismi e nuove democrature occidentali, nuove sentinelle di fine impero. Questa sarà la logica reazione politica, anche popolare, che si instaurerà, dopo una prima fase di rigurgito proto-progressista, composta da mille manifestazioni arcobaleno, woke ed intellettualismi liberal, dopo aver edificato il Tempio del femminismo metafisico.
Quindi, inizialmente vedremo e già accade, mille dibattiti contro la società patriarcale, contro la violenza millenaria del maschio, l'introduzione dell' AFFETTIVITA' DI STATO, e tante amenità ipocrite e conformiste che paiono ineluttabili quanto artificiali.
Per questo motivo, ora serve scatenare un mega flash-mobe in atto a livello mediatico.
Ad ogni evento ne corrisponde uno opposto.
Per questo motivo, ora serve scatenare un mega flash-mobe in atto a livello mediatico.
Ad ogni evento ne corrisponde uno opposto.
Le intenzioni sono quelle di spostare l'asse politico valoriale sempre più a destra, destrutturando ulteriormente la pseudo-sinistra, rendendola ulteriormente una macchietta. Per favorire i reazionari, dovranno essere prima manipolati i liberal e resi protagonisti, in modo che saturino l'informazione con il loro radicalismo. In questo modo verrà metabolizzato il loro impatto "rivoluzionario", favorendo la fazione opposta.
2- Liturgia nera e celebrazione inerente alla guerra israelo-palestinese, o meglio, alla volontà di perseguire il tanto agognato progetto di un grande canale artificiale sulla Striscia di Gaza.
Il canale di BEN GURION, che taglierà in due il paese, una volta spianata la Palestina.
Progetto che contempla gasdotti e petrolio, controllo delle nuove rotte mercantili nel cuore del mondo arabo, in cui l'ENI è coinvolta.
Vi ricordate il famoso “Piano Mattei”, tanto decantato e proposto dalla Meloni e Crosetto?
Il famoso "piano" riguarda anche questo mega progetto, dove anche i paesi arabi avranno il loro tornaconto sulla pelle dei palestinesi, altro grande capro espiatorio.
Quindi Islam, Hamas, occidente e Israele, tutti d'accordo in questa spartizione colossale.
Perché un femminicidio del genere avrebbe implicazioni simboliche con una guerra in corso?
2- Liturgia nera e celebrazione inerente alla guerra israelo-palestinese, o meglio, alla volontà di perseguire il tanto agognato progetto di un grande canale artificiale sulla Striscia di Gaza.
Il canale di BEN GURION, che taglierà in due il paese, una volta spianata la Palestina.
Progetto che contempla gasdotti e petrolio, controllo delle nuove rotte mercantili nel cuore del mondo arabo, in cui l'ENI è coinvolta.
Vi ricordate il famoso “Piano Mattei”, tanto decantato e proposto dalla Meloni e Crosetto?
Il famoso "piano" riguarda anche questo mega progetto, dove anche i paesi arabi avranno il loro tornaconto sulla pelle dei palestinesi, altro grande capro espiatorio.
Quindi Islam, Hamas, occidente e Israele, tutti d'accordo in questa spartizione colossale.
Perché un femminicidio del genere avrebbe implicazioni simboliche con una guerra in corso?
IL SACRIFICIO DI GIULIA:
Cosa c'entrano due fatti completamente differenti, così lontani ed indipendenti tra loro?
Questi eventi sono messi subliminalmente in correlazione, perché il singolo rito celebra quello più grande, come un'offerta al Dio della guerra, perché questa liturgia è sempre stata praticata dalla notte dei tempi in varie forme, e perché il primo evento deve contenere degli aspetti simbolici riferiti allo scopo più grande da perseguire, del secondo evento.
La singola piccola offerta di sangue celebra una singola fase dell'operazione più grande e importante.
Il sacrificio di Giulia, con il ritrovamento nel lago della vittima, è quindi connesso sia con il micro-mondo che con il macro-mondo. Simbolicamente, abbiamo la componente dell'acqua, siamo vicini a Venezia, città che ha il simbolo del leone di San Marco, quindi ancora acqua. Un grande canale dal nome BEN GURION, che significa, guarda caso, "Figlio del Leone". Nuovamente il simbolo dell'acqua che ritorna.
Una vera messa si celebra con UNITA' DI INTENTI, alimentando l'egregora, facendola accettare a tutti. Questo è il livello celebrativo ultimo, che necessita di alimentare l'alveare, quello si realmente "satanico e occulto", come paradigma culturale e manipolatorio da perseguire.
Una persona comune e sana di mente, a questo punto, vuol sapere perché tutto ciò dovrebbe essere necessariamente un rituale dato che, effettivamente, ci sono tanti omicidi in circolazione, senza il bisogno di costruirne uno ad hoc.
Per il semplice motivo che questo, come altri in passato, è andato alle cronache in maniera troppo artificiosa e forzata, ne ha parlato anche la CNN, e con tutti i femminicidi che ci sono, sparizioni di bambini mai veicolati, questo è stato evidentemente il prescelto, ovvero, quello da plasmare per veicolare messaggi di varia natura e su più livelli.
La motivazione risiede proprio nella sua tipica veicolazione, apparsa sui palinsesti nazionali solo 8 ore dopo l'allora presunta scomparsa. Questa è la differenza tra eventi criminosi fisiologici e fatti manipolati ad arte, la differenza è il tipo di veicolazione, quanto e come sono attenzionati, la risonanza tra le persone e le connessioni simboliche analogiche con altri eventi.
Ovviamente, certi poteri non ragionano secondo logiche comuni, bisogna tenere conto che viene utilizzato il pensiero analogico, quello magico, dove i collegamenti, apparentemente, non sono razionali, secondo l'accezione basilare del termine.
Anche stando su di un piano razionale comune, si potrebbe smontare questo fatto come tanti altri analizzati in passato.
Potrei andare sul particolare, dato che ci sono tante di quelle incoerenze nelle dinamiche che offendono l'intelligenza. Tipo, quella dello sgozzamento con il taglio della giugulare, oltre a diversi tagli sul capo, nel solco di tanti altri delitti rituali.
Potrei andare sul particolare, dato che ci sono tante di quelle incoerenze nelle dinamiche che offendono l'intelligenza. Tipo, quella dello sgozzamento con il taglio della giugulare, oltre a diversi tagli sul capo, nel solco di tanti altri delitti rituali.
Provate voi a tagliare la giugulare con un taglio preciso, netto, non ci riuscirete, a meno di non lordarvi di sangue dalla testa ai piedi, macchina compresa.
Dove si sarebbe accuratamente lavato?
Inizialmente, parlarono di una banconota da 20 euro sporca di sangue.
Troppo poco, no? Poi per quale ragione l'avrebbe uccisa, non prima che lei avesse avvertito al cellulare la sorella, dicendo dove fossero (Mc Donald's), per poi scappare per mezza Europa, senza dimora, senza essere notato (sporco di sangue e distrutto dalla stanchezza), per una intera settimana.
Non c'è un serio movente ne un'arma certa del delitto, nonostante siano stati trovati lungo il percorso, una lama rotta, e poi un paio di coltelli, pare, nell'auto (questa notizia è stata talvolta confermata, altre volte contraddetta). Non può essere la gelosia perché si stava laureando, quelle sono sciocchezze che non possiamo accettare, ed anche la depressione perché si fossero lasciati non quadra, se riferita alle dinamiche dell'omicidio.
Non c'è un serio movente ne un'arma certa del delitto, nonostante siano stati trovati lungo il percorso, una lama rotta, e poi un paio di coltelli, pare, nell'auto (questa notizia è stata talvolta confermata, altre volte contraddetta). Non può essere la gelosia perché si stava laureando, quelle sono sciocchezze che non possiamo accettare, ed anche la depressione perché si fossero lasciati non quadra, se riferita alle dinamiche dell'omicidio.
Se il delitto era premeditato, dove pensava di scappare, dato che tutti sapevano fossero insieme quella sera? Oltretutto, notizia di oggi, pare che le prime coltellate siano state date sotto casa di Giulia, in un parcheggio ed al ritorno dal Mc Donald's, vicenda che rende ancora più contorta la dinamica dei fatti.
C'erano altri mille modi per ucciderla senza smuovere mezza Europa, un po' troppo rumoroso questo delitto, no?
C'erano altri mille modi per ucciderla senza smuovere mezza Europa, un po' troppo rumoroso questo delitto, no?