mercoledì 22 novembre 2023

IL SACRIFICIO DI GIULIA

                         


Giulia non tornerà, noi non renderemo vano il sacrificio di mia figlia...
cit.

PREMESSA:
Fatte le sentite e dovute condoglianze alla famiglia per la prematura scomparsa di Giulia, ci tengo a sottolineare che questo articolo, come anche il successivo, nasce dalla volontà di ricercare "un'altra versione dei fatti" e dare spunti interpretativi alternativi, scevri da conformismi, dalle tante incongruenze sulla dinamica della vicenda, e dalla vulgata mediatica che omette informazioni, indirizzando la psicologia di massa verso un pensiero unico preconfezionato. Quindi, nel massimo rispetto per il dolore della famiglia, dei suoi cari e senza la pretesa di possedere qualsivoglia verità assoluta.

IL VILLAGGIO DEI DANNATI:
Quando la "Nota Organizzazione" decide di mandare messaggi in codice, lo spettatore subisce l'input dell'ennesimo omicidio mediatico, poi ci si divide sul presunto colpevole e domani tanto è un altro giorno.
Lo schema è lo stesso del mondo di sopra, quando ci si divide tra fazioni belligeranti.
Prendiamo l'ultimo omicidio televisivo, accaduto a Vigonuovo, finito alla solita maniera con la morte di una giovane donna, Giulia Cecchettin. Il caso della coppietta sparita nel nulla un triste sabato notte. Giusto il tempo di mangiare un Mc Cheese con patatine fritte e mandare un messaggio alla sorella Elena. Dopo più nulla!
Il fatto curioso è che, poche ore dalla allora presunta scomparsa, sono finiti immediatamente nel tritacarne catodico, in prima pagina, sbattuti su tutti i Talk-show, su i TG nazionali e pure quelli esteri, manco fosse scoppiata una nuova guerra, manco fossero i figli del Presidente del Consiglio.
Un'attenzione curiosamente forzata, troppo morbosa, una pressione dei media come poche volte accade, ma soprattutto, a poche ore da quel fatidico sabato sera, dopo il quale nessuno, pare, ha più avuto loro notizie.
Come facevano ad essere già pronti ed organizzati i palinsesti televisivi, con tanto di esperti in studio, poche ore dopo l'allontanamento, dato che non c'era inizialmente nessun cadavere, nessuna minaccia in corso, nessuna informazione che potesse far pensare a questo epilogo?
Il caso era già stato montato, rubricato e schedato ancor prima che fosse partorito.
Perché tanto accanimento mediatico su questo caso e non su altri identici o ancora più gravi, ai quali è riservato un millesimo della stessa attenzione?
Nel caso della ex-coppietta di Vigonovo, fin da principio, si è parlato della colpevolezza di Filippo, un colpevole sicuro, soprattutto, annunciato.
Annunciazio', annunciazio'... cit.
Viene fuori un video ripreso da telecamere mute, che lo ritrae mentre picchia e strattona Giulia, così sparisce in macchina verso il nord.
Poi viene purtroppo ritrovato il corpo della ragazza presso il lago di Barcis, con 20 coltellate tra collo e testa. Successivamente, vengono rinvenute tracce di sangue anche vicino a casa della famiglia Cecchettin, che mandano in cortocircuito l'eventuale dinamica del fatto, dato che sarebbe morta successivamente allo spostamento, quindi non si capisce come possano esserci sue tracce ematiche prima del loro viaggio infernale.
Viaggio che termina con la cattura di Filippo in Germania, dopo aver vagato per mezza Europa in una settimana da incubo.


GENESI E SCELTA DEL CASO:
Perché ho deciso di analizzare questa vicenda, che ai più può sembrare un fatto criminoso come purtroppo tanti altri ne accadono?
Per lo stesso motivo per cui è stato SCELTO dai media fin da subito, scartandone altri.
Come è possibile che la mancata telefonata ai familiari, che sarebbe dovuta avvenire entro sabato notte o domenica mattina, si sia trasformata in caso nazionale il giorno successivo?
Chi ha deciso lo fosse, dato che nulla fino ad allora si poteva immaginare.
Potevano essere finiti una notte in un albergo, potevano essersi ubriacati e non aver voluto avvertire nessuno per mille motivi, poteva essere accaduto un incidente ed essere finiti in un dirupo, poteva essere accaduta potenzialmente qualsiasi cosa.
Invece NO, il grande fratello mediatico sapeva già tutto, quasi li conoscesse da tempo come in una fiction, e fin da subito è stato montato un caso che nessuno poteva conoscere. 
Quindi tutti voi sappiate che, da domani, se per una sera non date subito vostre notizie, il giorno dopo, non una settimana dopo, i media nazionali parleranno di voi, chiedendo alla Bruzzone cosa sia successo. Curioso ed inquietante, no?


ELENA LA FEMMINISTA GOTICA:
Poi è saltata fuori Elena che ha rubato la scena alla povera Giulia, presentandosi al pubblico, consapevole e giustamente incazzata, piuttosto sfrontata con la sua felpina nera simbolica. 
I suoi profili social sono stati spulciati ed è apparsa una ragazza che ci tiene a veicolare un'immagine di sé molto dark, introversa, nichilista, ma con tratti artistoidi.
Tutti l'hanno definita una sorta di satanista per via del suo look e per gli oggetti mostrati in rete. Parte della controinformazione complottista si è soffermata su questi aspetti, secondo me, marginali e volutamente fuorvianti, all'interno della narrazione, utili a spostare i bersagli.
Credo si stia andando fuori strada, nel senso che il suo profilo social pare più una posa modaiola che altro. Sicuramente si ispira ad un certo immaginario, questo è vero, ma fa parte dell'universo contorto del genere Gothic, non credo sinceramente sia realmente una satanista o sia coinvolta nella vicenda.
I veri satanisti non si rappresentano pubblicamente così, hanno giacca e cravatta o qualche tonaca, e sono insospettabili e rispettabili persone, perfettamente integrate nei piani alti della società.
Quelle di Elena mi sembrano più rappresentazioni tardo adolescenziali e folkloristiche.
Sono livelli di comunicazione che depistano e messi in campo da chi vuol confondere le acque, strumentalizzando le fazioni che vengono a crearsi tra il pubblico. 
Tipo sorella crocerossina, futura vittima, e sorella ribelle darkettona, stile vampiro, nuovo simbolo di lotta femminista al patriarcato.
Ovvio, che dall'alto dei cieli avessero preventivato si spulciasse nei suoi social, la discussione sarebbe avvenuta come effetto domino.
La cosa interessante però è un'altra, perché questi profili sono stati scelti molto tempo prima, e sono stati scelti proprio in base a certe loro caratteristiche peculiari.

MESSAGGI PER I NAVIGANTI:
La ragione della veicolazione di certi messaggi, attraverso il sacrificio della povera Giulia e del povero Filippo, si declina su differenti livelli.
Quelle sotto elencate sono suggestioni, non hanno la pretesa di rappresentare la verità assoluta, semmai di fornire solo qualche piccola indicazione simbolica e di raccontare come funziona il nostro sistema. Quella che cercherò di descrivere rappresenta la liturgia del back-office del potere, la sua messa nera attraverso l'oracolo mediatico ed i nuovi fedeli del culto che, inconsapevoli, adorano come un feticcio.
1- Liturgia nera per celebrare la trasformazione antropologica italica che verrà, ovvero, scatenare l'egregora che favorirà, alla fine di un percorso, le destre schierate con Israele, quindi, favorendo anche nuovi, nazionalismi, populismi e nuove democrature occidentali, nuove sentinelle di fine impero. Questa sarà la logica reazione politica, anche popolare, che si instaurerà, dopo una prima fase di rigurgito proto-progressista, composta da mille manifestazioni arcobaleno, woke ed intellettualismi liberal, dopo aver edificato il Tempio del femminismo metafisico.
Quindi, inizialmente vedremo e già accade, mille dibattiti contro la società patriarcale, contro la violenza millenaria del maschio, l'introduzione dell' AFFETTIVITA' DI STATO, e tante amenità ipocrite e conformiste che paiono ineluttabili quanto artificiali.
Per questo motivo, ora serve scatenare un mega flash-mobe in atto a livello mediatico.
Ad ogni evento ne corrisponde uno opposto. 
Le intenzioni sono quelle di spostare l'asse politico valoriale sempre più a destra, destrutturando ulteriormente la pseudo-sinistra, rendendola ulteriormente una macchietta. Per favorire i reazionari, dovranno essere prima manipolati i liberal e resi protagonisti, in modo che saturino l'informazione con il loro radicalismo. In questo modo verrà metabolizzato il loro impatto "rivoluzionario", favorendo la fazione opposta.

2- Liturgia nera e celebrazione inerente alla guerra israelo-palestinese, o meglio, alla volontà di perseguire il tanto agognato progetto di un grande canale artificiale sulla Striscia di Gaza.
Il canale di BEN GURION, che taglierà in due il paese, una volta spianata la Palestina.
Progetto che contempla gasdotti e petrolio, controllo delle nuove rotte mercantili nel cuore del mondo arabo, in cui l'ENI è coinvolta.
Vi ricordate il famoso “Piano Mattei”, tanto decantato e proposto dalla Meloni e Crosetto?
Il famoso "piano" riguarda anche questo mega progetto, dove anche i paesi arabi avranno il loro tornaconto sulla pelle dei palestinesi, altro grande capro espiatorio.
Quindi Islam, Hamas, occidente e Israele, tutti d'accordo in questa spartizione colossale.
Perché un femminicidio del genere avrebbe implicazioni simboliche con una guerra in corso?

IL SACRIFICIO DI GIULIA:
Cosa c'entrano due fatti completamente differenti, così lontani ed indipendenti tra loro?
Questi eventi sono messi subliminalmente in correlazione, perché il singolo rito celebra quello più grande, come un'offerta al Dio della guerra, perché questa liturgia è sempre stata praticata dalla notte dei tempi in varie forme, e perché il primo evento deve contenere degli aspetti simbolici riferiti allo scopo più grande da perseguire, del secondo evento.
La singola piccola offerta di sangue celebra una singola fase dell'operazione più grande e importante.
Il sacrificio di Giulia, con il ritrovamento nel lago della vittima, è quindi connesso sia con il micro-mondo che con il macro-mondo.
Simbolicamente, abbiamo la componente dell'acqua, siamo vicini a Venezia, città che ha il simbolo del leone di San Marco, quindi ancora acqua. Un grande canale dal nome BEN GURION, che significa, guarda caso, "Figlio del Leone". Nuovamente il simbolo dell'acqua che ritorna.
Una vera messa si celebra con UNITA' DI INTENTI, alimentando l'egregora, facendola accettare a tutti. Questo è il livello celebrativo ultimo, che necessita di alimentare l'alveare, quello si realmente "satanico e occulto", come paradigma culturale e manipolatorio da perseguire.
Una persona comune e sana di mente, a questo punto, vuol sapere perché tutto ciò dovrebbe essere necessariamente un rituale dato che, effettivamente, ci sono tanti omicidi in circolazione, senza il bisogno di costruirne uno ad hoc.
Per il semplice motivo che questo, come altri in passato, è andato alle cronache in maniera troppo artificiosa e forzata, ne ha parlato anche la CNN, e con tutti i femminicidi che ci sono, sparizioni di bambini mai veicolati, questo è stato evidentemente il prescelto, ovvero, quello da plasmare per veicolare messaggi di varia natura e su più livelli.
La motivazione risiede proprio nella sua tipica veicolazione, apparsa sui palinsesti nazionali solo 8 ore dopo l'allora presunta scomparsa. Questa è la differenza tra eventi criminosi fisiologici e fatti manipolati ad arte, la differenza è il tipo di veicolazione, quanto e come sono attenzionati, la risonanza tra le persone e le connessioni simboliche analogiche con altri eventi.
Ovviamente, certi poteri non ragionano secondo logiche comuni, bisogna tenere conto che viene utilizzato il pensiero analogico, quello magico, dove i collegamenti, apparentemente, non sono razionali, secondo l'accezione basilare del termine.
Anche stando su di un piano razionale comune, si potrebbe smontare questo fatto come tanti altri analizzati in passato.
Potrei andare sul particolare, dato che ci sono tante di quelle incoerenze nelle dinamiche che offendono l'intelligenza. Tipo, quella dello sgozzamento con il taglio della giugulare, oltre a diversi tagli sul capo, nel solco di tanti altri delitti rituali. 
Provate voi a tagliare la giugulare con un taglio preciso, netto, non ci riuscirete, a meno di non lordarvi di sangue dalla testa ai piedi, macchina compresa. 
Dove si sarebbe accuratamente lavato? 
Inizialmente, parlarono di una banconota da 20 euro sporca di sangue. 
Troppo poco, no? Poi per quale ragione l'avrebbe uccisa, non prima che lei avesse avvertito al cellulare la sorella, dicendo dove fossero (Mc Donald's), per poi scappare per mezza Europa, senza dimora, senza essere notato (sporco di sangue e distrutto dalla stanchezza), per una intera settimana.
Non c'è un serio movente ne un'arma certa del delitto, nonostante siano stati trovati lungo il percorso, una lama rotta, e poi un paio di coltelli, pare, nell'auto (questa notizia è stata talvolta confermata, altre volte contraddetta). Non può essere la gelosia perché si stava laureando, quelle sono sciocchezze che non possiamo accettare, ed anche la depressione perché si fossero lasciati non quadra, se riferita alle dinamiche dell'omicidio. 
Se il delitto era premeditato, dove pensava di scappare, dato che tutti sapevano fossero insieme quella sera? Oltretutto, notizia di oggi, pare che le prime coltellate siano state date sotto casa di Giulia, in un parcheggio ed al ritorno dal Mc Donald's, vicenda che rende ancora più contorta la dinamica dei fatti.
C'erano altri mille modi per ucciderla senza smuovere mezza Europa, un po' troppo rumoroso questo delitto, no?


                         

23 commenti:

  1. grazie, interessante! Non ho seguito la vicenda ma ho sentito che era troppo "pompata".... mi puzzava....

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  2. Non so più dove ti ho scovato, non so chi tu sia ma grazie, considerazioni interessanti

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  3. Questa farsa mediatica trova i suoi personaggi perfetti in un padre della ragazza che ha una start up per il riconoscimento facciale modello Cina, che ha naturalmente fatto il botto durante la pandeminkia, che si dice in giro sia massone e anche piuttosto conosciuto in zona per certe sue "abitudini" familiari e che fa comizi già da prima che la figlia fosse ritrovata morta (forse). La figlia più grande avrebbe 24 anni e pare una di 15 per il livello di emulazione di un linguaggio che chiaramente non le appartiene ma che serissima e senza accorgersi di quanto sia ridicola e penosa insieme, sbrodola anche lei di fronte ai microfoni.
    Non mi soffermo su ciò che indossa, è già piuttosto disagiata com'è.
    E tutti molto ben lucidi, impassibili e parecchio "fregancazzo ", l'importante è apparire in TV e possibilmente ottenere ciò che ognuno di loro vuole da questa storia.
    Coltellate a Giulia su collo e volto? Ma anche no, visto che chi pare l'abbia trovata l'ha riconosciuta subito dal volto, ha detto. Ergo, tanto sfigurato dalle coltellate non era.
    La nonna pure personaggio non da poco, e per ultimo il fratello più piccolo, che qualcuno dice sui social non apparire mai in foto con Giulia ma ne è l'esatta fotocopia compreso il neo sulla guancia. Questo fratello esiste? C'è?
    Da ultimo ma non certo per importanza nel drammone italico il povero Filippo, che è la perfetta vittima sacrificale-colpevole, un Bossetti 2 ma che forse avrà meno anni di galera, già si dice 12 perché si sa i tribunali ormai li fanno i salotti TV, le sentenze le emettono gli opinionisti e anche e soprattutto il tizio non essendo lui il colpevole manco un giorno di gabbio dovrebbe farsi, e magari gli concederanno di uscirne come Stasi o Sollecito. Ovvero vivo.

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  4. Vorrei aggiungere che NON ESISTE che Filippo abbia attraversato Veneto, Friuli, Austria e Germania con un mandato di cattura europeo sulla testa, tanto più che viene fuori che la sua auto è un modello "bifuel" ovvero benzina -gas metano e pare che col self service non si possa rifornire di metano ma solo attraverso il benzinaio per capirci. E anche la benzina dopo un po' la devi rimettere, o no? Cioè sto ragazzo non ha mai rifornito da nessuna parte ed è arrivato fino in Germania? Non esistono video di lui che rifornisce? Poi auto non sporca di sangue come si aspettavano...potrei continuare per giorni ma la merda è sempre la stessa. Il ragazzo ha consegnato la ragazza a qualcuno, qualcun altro lo ha portato oltre confine con altra auto è chiaro, perché dove sono i video dei caselli al confine con la sua auto?
    Ma è altrettanto chiaro che le bestie parlanti credono solo alla TV e alle sue puttanate quotidiane.
    Questa umanità il vaccino se l'è meritato tutto.

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  5. Buonasera maestro di dietrologia e Anna. Seguo questo blog da due anni come oasi di rifugio dall' informazioni beota. Complimenti per l'analisi lucida Anna. Purtroppo la massa non cambierà mai. Carlo

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    1. Ciao Carlo e grazie per gli apprezzamenti, fanno sempre piacere.

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  6. Caro Maestro,
    non credo ci sia da scomodare rosa rossa e complotti per questo caso. E' solo l'ennesimo omicidio perpetrato da un narcisista covert, maligno e manipolatore.
    Cosa che del resto sta emergendo dalle dichiarazioni che attualmente l'assassino sta rendendo ai magistrati: "Non volevo che fosse di qualcun altro. Giulia doveva essere solo mia".
    Semmai occorrerebbe analizzare la famiglia di origine dell'omicida. Perché un narcisista nasce da una madre anaffettiva e da un padre che abdica al suo ruolo di padre.
    Un padre che, parlando con dei giornalisti, ha avuto la faccia tosta di dichiarare: "Mio figlio è un agnellino, un angelo. Gli è partito un embolo!".
    Pensa quanto conosce il figlio!
    Ricordo che il narcisismo non è una malattia mentale, ma un disturbo della personalità, incurabile e medicalmente non trattabile.
    Pare che gli psichiatri preferiscano avere un paziente schizofrenico piuttosto che un narcisista, proprio perché il narcisista spesso manipola anche loro stessi. O per lo meno ci prova.
    E' un disturbo molto diffuso, con i suoi vari livelli, forse è il difetto del secolo.
    Nelle forme più gravi, il narcisista uccide.
    Tale fu definita la mammina di Cogne, ed anche il dermatologo di Firenze che ammazzò la moglie a bastonate. Ma ce ne sono anche altri, che ora non mi sovvengono.
    Per lo meno, non trattandosi di malattia mentale, non consentirà a questo mostro con la faccia d'angelo di usufruire delle scappatoie previste dalla legge.

    https://www.lanazione.it/cronaca/cagnoni-delitto-ergastolo-95a976f3

    Saluti.

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    1. ELI lo hanno riferito dalla Germania quando le guardie hanno fermato la macchina nella corsia d'emergenza.
      Il Corriere e Repubblica, ma anche quotidiani tedeschi hanno pubblicato questa frase comunicata direttamente i giornalisti locali e poi a quelli italiani: "Mancano evidenti tracce ematiche nell'auto e sulla persona".
      Ripeto, ma è semplice da comprendere, se sgozzi una persona tagliandole la giugulare, fai una fontana di 6 litri di sangue che spruzza ovunque.
      Un maiale sgozzato in un macello fa l'effetto idrante e, se non sei munito di tuta, ti tinge pure i muri circostanti.
      Pensa dentro una macchina che delirio, pensa su Filippo e nei vestiti che delirio.
      Ma poi, pensa se il corpo della povera vittima viene messo nel bagagliaio per 130 km, sballonzolato su e giù per i tornanti di montagna, con tutti i liquidi corporei che fuoriescono. Pensa dopo una settimana il fetore che si sentirà anche a distanza.
      Lui invece, senza lavarsi (ma sarebbe servito a poco), senza poter pulire la macchina (dove, come e probabilmente senza riuscirci), passa la dogana con sbirri e telecamere di 3 paesi europei e gira a cazzo indisturbato.
      Capisci che, fosse un film ti incazzeresti con lo sceneggiatore per la surrealtà esagerata della trama?
      Eddaje :-)

      PS: La ragazza completamente dissanguata, modello Dracula!

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    2. Come finirà? Te lo anticipo. Quando l'auto sarà analizzata in Italia troveranno una minuscola traccia di sangue con il luminol, tipo puntura di un insetto e diranno... No, invece abbiamo riscontrato tracce ematiche. Un po' come a Erba, come per Bossetti e tanti altri casi mediatici, sempre tutti esattamente uguali.

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    3. Vedi che pure Cogne è uguale. E' empiricamente impossibile sia stata lei, ma non perché una madre non possa uccidere, hai voglia se succede. Ma perché anche in quel caso non torna nulla, ma proprio nulla nel timing, nelle dinamiche e nel sangue sulla madre, assenza di sangue in bagno. Anche lei si sarà lavata in 10 sec al lago vicino.
      E' che bisogna entrare nel profondo delle dinamiche e non soffermarsi alle disquisizioni da Bignami degli psichiatri di regime che sparano tante di quelle boiate, oppure, depistano.

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    4. "Non volevo che fosse di qualcun altro. Giulia doveva essere solo mia..."
      cit. Uno sbirro
      Sono frasi di un adulto messe in bocca ad un fragile manipolabile, sembrano le frasi di Pelosi quando si rese colpevole di aver ucciso Pasolini, o dei coniugi di Erba. Le stesse tipologie di frasi da baci perugina artefatte e messe in bocca ad uno che non può avere più via d'uscita, essendo in un cul de sac.
      Qui l'unica cosa patriarcale è lo schema poliziesco che si perpetua nel tempo.

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  7. Poteva mancare il commento di chi crede alle boiate dei quotidiani?
    A leggere certe sciocchezze uno si domanda se il dramma siano davvero le élite o le femministe alla Eli.

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    1. Anonimo
      tu ti commenti da solo.
      Taci e studia, piuttosto!

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    2. Patetica! Sei qui da anni e anche su altri blog e non ci hai ancora capito un cazzo vero?
      Bastasse a te studiare saresti messa molto meglio di così.
      Secondo me devi seguire la Lucarelli e deficienti della sua risma.

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    3. Ciao Eli, bentornata sul blog. Questa volta non concordo con la tua tesi, ci sono troppe incongruenze, in primis, sulla mancanza di tracce ematiche e sulla dinamica del fatto. Quindi anche senza scomodare eventuali tesi esoteriche o esopolitiche, nulla torna.

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    4. Ragazzi, non litigate, ognuno può esprimere quello che vuole :-)

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    5. Caro Maestro,
      non me ne sono mai andata! Seguo sempre tutto ciò che scrivi, sai che ho grande stima di te. Ma purtroppo il livello dei tuoi commentatori è sceso parecchio, ed è per questo che evito di commentare. La volgarità e la violenza mi respingono.

      Non so dove tu abbia letto della mancanza di tracce ematiche, credo sulla vettura, perché lui si era portato abiti di ricambio. Ma la vettura è ancora in Germania.
      Poi il giovane Vampiro si era procurato sacchi neri, lo scotch per zittirla, ed aveva perfino fatto una ricognizione nel parcheggio del supermercato dove l'ha uccisa, ripreso dalle telecamere.
      Ho studiato a fondo il narcisismo, per problemi personali, e questo ne è un esempio.
      Tu sei molto bravo nelle tue ricerche e nelle tue analisi, anche se prendi una cantonata, per una volta te la passo.
      Cari saluti.

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  8. Su Eli il lavaggio del cervello mediatico ha atechito perfettamente 😂🤣😂🤣😂

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  9. Interessante scoprire la storia del Lago Barcis in cui il corpo di Giulia è stato trovato in posizione fetale. Un lago in cui si voleva costruire un cunicolo che avrebbe comportato l' esodo della popolazione di Barcis. Inoltre....che inquietante " coincidenza" che la nonna della povera ragazza si fa intervistare in una galleria d'arte con sguardo incantato, rossetto rosso , sorridente presentando il suo nuovo libro la cui trama parla di una ragazza che si ribella al patriarcato... Il giorno prima del funerale della nipote!! Ma ci rendiamo conto? E chi fa notare che tutto ciò è assurdo è chiamato " hater"...Una nonna che dice " avrei preferito non andasse come era deciso". Altro dettaglio: è stato trovato il libro " anche i mostri si lavano i denti " accanto al corpo di Giulia....la storia si riferisce al dentista che è un super eroe perché usa la mascherina persconfigge i mostri carie. Non si se sto creando connessionei inesistenti, ma a me sembra tutto molto strano

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    1. Esatto, perché proprio il lago di Barcis in Friuli?
      Il lago è un elemento chiave in molte oscure vicende della storia italiana recente.
      Le coppiette ammazzate dai mostri di Firenze venivano trovate tutte in prossimità di laghetti. Il medico perugino si dice fu ripescato nel lago Trasimeno, anche se la sua è una vicenda contorta all'interno di altre vicende contorte. Tanti altri omicidi si sono consumati presso dei laghi, e il motivo è sempre esoterico. Il lago Barcis ha storie e leggende che farebbero invidia a Lovecraft, ed è stato scelto per compiere un rituale.
      Lo ripeto, la famiglia Cecchettin è degna di un film horror, e la ragazza è stata sacrificata per ottenere non solo che nelle scuole si imponga quell'abominio della teoria gender che esiste solo nei cervelli spappolati di chi l'ha inventata e cagate similari, ma anche altro che vedremo nei prossimi mesi probabilmente.
      Per me è solo un patetico tentativo delle élite di arginare il risveglio globale e l'ascesa di Russia e Cina, che di fatto stanno cambiando le sorti del mondo.
      Così come è patetico il loro tentativo di far scoppiare una guerra mondiale a partire da Israele dopo il totale fallimento in Ucraina.
      Il loro tempo è alla fine, ma i colpi di coda sono e saranno terribili, bisogna tenersi pronti a ogni possibilità.
      Questo sistema sta crollando e ne vedremo ben presto le conseguenze anche qui. L'economia sta sprofondando, l'Europa scricchiola di brutto.
      Basta una lieve scossa a far venire giù tutto.
      I loro sacrifici umani ormai sono del tutto inutili.
      È cambiata l'energia, e non ammette deroghe.
      Il raccolto continua implacabile.

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  10. Scusami, Anna, ma che tutte le coppie uccise dal MdF fossero trovate in prossimità di laghetti non è esatto.

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  11. Esatto, erano semmai dei corsi d'acqua: il torrente Vingone, il fiume Sieve, il Pesa, il torrente Marina etc

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  12. Mamma mia. Quante cazzate.
    Troppe tutte insieme

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