mercoledì 11 marzo 2015

INTERVISTA AL MAGO NERO, FRATELLO RAUM... parte 2°

Secondo capitolo dell'intervista al FRATELLO RAUM...
Proseguiamo con 5 nuovi quesiti, nella fattispecie, dalla 4° fino all' 8° delle 13 domande previste.
La prima parte dell'intervista si trova al seguente link:
http://maestrodidietrologia.blogspot.it/2015/03/intervista-al-mago-nero-fratello-raum.html


MDD: 4- Nella gerarchia della piramide dei poteri occulti, le società magiche sono sopra le massonerie o sono poteri paralleli? 
Quali sono i personaggi politici e della cultura, nella storia, che appartenevano a determinate società magiche?
Esiste una guerra interna tra società magiche, come esiste una guerra interna tra massonerie?

FR: 
Ragionare in termini di gerarchia tra le istituzioni iniziatiche è fuorviante, soprattutto per chi ancora immagina una super cupola uniforme ed omogenea la quale magari controlla e dirige l’attività di tutte le secrete società nel mondo. Come più volte ho detto in questa intervista, se si vuol provare solo a concepire la realtà che si cela nel mondo sotterraneo delle fraterne compagini, non si deve ragionare in termini profani, tanto meno complottisti, piuttosto si dovrebbe abbandonare la mente al possibile, far fluire il Libero Pensiero lontano da schemi chiusi e preconcetti, solo così il profano potrà sperare di visualizzare un giorno, l’immagine sfocata, dalle grigie tinte nella quale esistono e sussistono da secoli le secrete officine.
Senza dubbio alcuno, esiste una gerarchia all’interno della maggior parte degli organismi iniziatici, la gerarchia filosofica e sapienziale dettata dai gradi e dai nomi altisonanti che da questi emanano, la gerarchia amministrativa ed i ruoli di leadership indispensabili ad un istituzione per esistere nella giungla globalizzata che chiamiamo mondo contemporaneo, la gerarchia pseudo meritocratica, conoscitiva ed arrogante di chi si è autoproclamato eletto tra gli eletti, e di chi si sente in dovere ed in diritto di guidare le sorti della propria compagine, se non addirittura quelle del mondo intero presente nei circuiti iniziatici più elitari.
D’altronde, parole come Ordine, sono già semanticamente intrise di una forma gerarchizzante implicita che da queste emana; ma anche le parole più “democratiche” ed apparentemente paritarie come Confraternita o Fratellanza, purtroppo, lontane dall' ideale utopico che le ha partorite, nella loro manifestazione terrena si concretizzano in un ennesimo organigramma gerarchizzante.
Ed è anche vero, senza ombra di dubbio che esistono forme di gerarchie che dirigono ed amministrano più organismi iniziatici, basti pensare ai Grandi Orienti o le Gran Logge massoniche, i quali pur concedendo una quasi totale amministrazione locale alle tante logge e templi che li compongono, hanno comunque bisogno di figure e ruoli gerarchici istituzionali che ne regolino l’organigramma generale e che gestiscano i rapporti e le dinamiche interne ed esterne.

Una volta fatta questa premessa generale, devo per forza smentire l’errato immaginario dietrologico che si cela dietro alla domanda. Posso affermare con assoluta certezza, senza pericolo di smentita alcuna, da parte di chi parli nella trasparenza ed abbia lo status (iniziatico) sufficiente per poterlo fare, che oggi nel 2015 non esiste alcuna cupola generale che diriga tutte le confraternite, le logge, i templi, le officine e le conventicole nel mondo, indi, non può esistere ne una gerarchia ne una graduatoria che ne delinei una qualche linea di comando assolutistico.
In passato, ci furono alcune iniziative da parte di più Fratelli, di riunire tutti i vertici delle Iniziatiche società, definite regolari e legittime, in un'unica tavola rotonda.
Tra queste vorrei ricordare la F.U.D.O.S.I., ovvero la "Federazione Universale degli Ordini e Società Iniziatiche".
Venne Fondata nel 1933, questa riuniva la maggior parte delle Organizzazioni esoteriche di stampo RosaCrociano dell'epoca allo scopo di proteggerle dalla moltiplicazione dei gruppuscoli che falsamente pretendevano di rappresentare la Tradizione definita “autentica”.
Questa Federazione si è riunita l'ultima volta nel 1948 dopo aver giudicato terminata la sua missione, in quanto, i mezzi moderni di comunicazione e informazione, permettevano allora ad ogni Organizzazione che ne aveva fatto parte, di mettere in guardia i propri membri, e dove possibile, il pubblico, contro i movimenti “impostori”.
Ne facevano parte l’Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraim, l’Ordine Massonico Orientale di Memphis e Misraim, l’Ordine Co-massonico di Memphis e Misraim, l’Ordine Kabbalistico della Rosa Croce, la Società alchemica di Francia, la Confraternita dei Fratelli Illuminati della Rosa Croce, l’Ordine dei Samaritani Sconosciuti, la Confraternita dei Polaires, la Chiesa Gnostica Universale, l’Ordine del Giglio e dell’Aquila, l’Antico e Mistico Ordine Rosa Croce, la Militia Crucifera Evangelica, l’Antico e Mistico Ordine Rosa Croce Svizzero, la Società degli Studi Martinisti, L’Ordine Martinista e Sinarchico, l’Ordine d’Oro della Rosa Croce (Antico Arcano Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro), l’Ordine della Rosa Croce Universale, Ordine della Rosa Croce Universitario, l’Ordine Pitagorico (Ordre Hermetiste Tetramegiste Et Mystique), l’Ordine Martinista Tradizionale, l’Unione Sinarchica di Polonia, la Società Studi e Ricerche Templari.

In ogni modo è da considerarsi solo un esiguo gruppo di quelli che erano gli Ordini e le Confraternite realmente esistenti in quel periodo, per cui, ad oggi, possiamo forse considerarlo solo come un uno sfoggio maldestro di ego, tradottosi nell’ennesimo tentativo di pochi, di autoproclamarsi unici detentori della Sapienza e della Conoscenza.
L’universo delle secrete società, nel mondo moderno e contemporaneo, invece si compone di una miriade di micro sistemi, più o meno organizzati, i quali coesistono nel fluido sotterraneo delle catene iniziatiche con dinamiche più o meno pacate e pacifiche nel gestire i rapporti diplomatici, o semplicemente nell’ignorarsi.
Come ho detto in una precedente risposta, molti iniziati sono membri di più Ordini e Fratellanze contemporaneamente, questo comporta una mescolanza ed un intreccio di rapporti interpersonali che travalicano le semplici organizzazioni esoteriche, per i quali si vengono a creare all’interno delle stesse correnti di compagni che in un determinato momento perseguono un fine comune, questo fine può esser di tipo meramente materiale o spirituale, ma dal momento che stiamo parlando di Iniziati, di uomini fuori dall’ordinario, è logico che questi lo facciano in un modo del tutto eccezionale, che esuli dalle dinamiche di azione, di organizzazione e di pensiero delle “ordinarie” masse profane. Questo ci riporta al solito vecchio, ma vero luogo comune, per cui, tutte le organizzazioni formate da uomini ne rispecchiano vizi e virtù, che siano profane o iniziatiche, che siano spirituali o materiali fa poca differenza, perché in tutte prima o poi tracimeranno i riflussi del comportamento umano, portandone a galla i suoi pregi e difetti, le sue luci ed ombre.
Certamente esistono cenacoli elitari formati da personaggi la cui cifra iniziatica e portanza economico sociale sono tali da porli in una situazione privilegiata e per certi aspetti sovraordinata a qualsiasi altro sistema o organismo iniziatico, ma questo non significa che dettino un' agenda globale, ne una linea di condotta da delegare ai vari ordini, confraternite e cenacoli.
Piuttosto cercano ad affermare la loro influenza nella società contemporanea, attraverso quelle che sono conosciute come dinamiche sotterranee del potere, ma sono costretto a dover ripetere, che è difficile trovare una sola officina, piccola o grande, influente o meno che sia, nella quale possa esserci una volontà unica traducibile in una qualche strategia di comando o potere rivolta verso l’esterno.
Detto ciò, bisogna tener conto che quando si parla di entità iniziatiche, quindi attive ed esistenti anche sul piano mentale, spirituale e metafisico, per taluni epigoni dell’occultismo, non si potrà tralasciare, almeno accennandovi, al rilievo e alla portanza che ciascuna di queste può avere in taluni invisibili piani dell’essere.
Portanza solitamente determinata dalle specifiche egregore, dai patti e dalle alleanze invisibili in vigore in ogni circolo, dalla conoscenza tradotta in cifra iniziatica e dalle gesta esoteriche delle varie compagini tanto individuali quanti collettive; da questo si può facilmente dedurre che le Officine attive su un piano magico godono sicuramente di più strumenti per affermare la propria volontà, rispetto a quelle Officine in cui si pratica un esoterismo all’acqua di rose, in cui si mettono in scena rituali spenti spesso incompresi.
Naturalmente possono esistere delle eccezioni determinate anche da specifiche condizioni e circostanze, quali ad esempio, il tempo di esistenza di un determinato Organismo, il numero degli adepti e lo stato di affiatamento, se non la capacità di unione degli intenti tra essi, le conoscenze e le operatività in uso nello stesso, la spregiudicatezza e l’esperienza degli operatori più esperti che dovrebbero dirigere le azioni generali sul piano magico esoterico del intero Organigramma.
Ecco perché tenendo presente quanto detto sino ad ora, talune correnti di potere, trasversali a qualsiasi sistema iniziatico fine a se stesso, composte da membri affiliati a più Ordini e Confraternite contemporaneamente, inseriti in modo più o meno specifico nel tessuto sociale, affermati in diversi campi e professioni, e con una capacità sufficiente ad influenzare attraverso la propria posizione interi comparti della società, risultano essere più pericolose, efficaci, difficilmente distinguibili e machiavellicamente più funzionali, rispetto ad un blocco uniforme e dichiaratamente intento nel perseguire un fine comune, che per quanto occulto possa sembrare, con il tempo, finirebbe per esser svelato, rivelato e contrastato molto facilmente.
Nel sottobosco iniziatico, si viene così a creare un ennesimo habitat favorevole a quel solito modello comportamentale intrinseco al genere umano che porta inevitabilmente qualcuno ad abusare o ad approfittare della propria condizione per affermare la propria volontà a scapito di altri.
Purtroppo questa condizione sino ad ora, presentatasi in qualsiasi modello più o meno organizzato, composto da almeno tre individui, operante su qualsiasi piano della società, che sia esoterico o essoterico, che sia spirituale o materiale, risulta essere irrisolvibile, a meno che non si voglia fare a meno di tali sistemi o fare a meno della componente umana.
Per quanto riguarda il fare i nomi di quali personaggi del jet-set o dell' establishment politico, finanziario ed istituzionale, hanno o fanno parte delle officine di matrice magico occultista, stilandone magari una lista, risulta per me davvero fastidioso e quasi impossibile per almeno due ragioni.
La prima è che esiste un codice non scritto che invita i membri delle fratellanze iniziatiche al riserbo sull’identità dei propri confratelli, a meno che non siano gli stessi a dichiararsi al mondo profano come esimi membri di una o più fratellanze, o che non vi sia una esplicita richiesta da parte di un’autorità giudiziaria profana civile o penale, formulata nei tempi, modi e termini previsti dalla legge del paese nel quale queste si trovano ad operare.
I motti iniziatici, i quali torno a ripetere, non sono ne il nome anagrafico, tanto meno il nome “iniziatico o magico” degli adepti, servono anche a questo, infatti dietro a molti motti fraterni, considerati dal pubblico profano o para iniziatico al pari di pseudonimi, si celano nomi di famose personalità, le quali, li utilizzano per molteplici motivi che sicuramente esulano dall’illecito o dalla mancanza di trasparenza, ma piuttosto scaturiscono da una necessità di privacy, spesso dettata da un distorto immaginario di matrice religioso fondamentalista o etico bigotto intrinseco nella società occidentale, il quale, in modo proporzionalmente collegato al ruolo e all’incarico svolto dal soggetto nella società, tenderebbe in breve a farne un mostro, un depravato, un congiurato “illuminato” mangia bambini, senza alcun motivo, se non quello della semplice e crassa Ignoranza.

La seconda ragione, che scaturisce dalla prima, è che fare una lista se pur incompleta, basata sui soli motti iniziatici degli adepti più esimi della società, soprattutto in questa sede sarebbe inutile, in quanto la gran parte dei lettori non avrebbe gli strumenti, ne le conoscenze per comprendere chi si celi dietro ad ogni “strano” ed eccentrico “motto”, per cui si troverebbe a dover leggere una noiosa, incomprensibile lista di pseudo nomi dietro a ciascuno dei quali potrebbe celarsi chiunque.
Per cui mi limiterò a dire che la quasi totalità dei personaggi “famosi”, noti alle cronache storiche e a quelle contemporanee, per rivestire o aver rivestito ruoli ed incarichi particolari, per essersi distinti in qualche attività o per aver dato un contributo al progresso dell’umanità in qualsiasi area, dalla scienza alla spiritualità, dalla fisica alla metafisica, dal’Arte alla Musica, dalla Mistica alla Filosofia, e a quanto possa bastare per considerare un uomo o una donna eccezionale, straordinario, non comune, dotato di una qualche peculiarità che riesce a porlo, almeno in un determinato campo, sopra al livello del crepuscolo della mediocrità, molto probabilmente hanno fatto o fanno parte di organismi iniziatici.
Attualmente, molti nomi noti di tutte le epoche di appartenenti alla Libero Muratoria e ad altre secrete officine, sono facilmente reperibili in libri e pubblicazioni più o meno autorevoli, basati su fonti più o meno attendibili e mossi da fini più o meno trasparenti, per tanto lascio alla volontà, alle capacità e all’abilità dei lettori più attenti il piacere di individuare quali personaggi più o meno famosi hanno fatto e fanno tuttora parte delle Iniziatiche Magiche Società.
A questo punto non mi resta che rispondere al terzo ed ultimo punto della domanda, ribadendo ancora quanto detto sino ad ora. Dal momento che i blocchi di potere in lotta tra loro per l’egemonia mondiale, sono trasversali alle secrete officine, nel senso che personaggi affiliati a più organismi iniziatici, qualora decidano di muovere insieme ad altri fratelli anch’essi affiliati a più cenacoli, per fini più o meno nobili, questi lo faranno in modo del tutto invisibile, impalpabile, ma al tempo stesso estremamente efficace.
Una volta costituitasi una di queste compagini atte al perseguimento di uno o più obbiettivi, essa agirà in seno a più organismi iniziatici contemporaneamente, tentando di infiltrare e dirigere le azioni e le fraterne volontà collettive di ognuno, con l’auspicio che gli effetti così generati possano risultare utili al progetto in questione. Vi assicuro che è molto difficile trovare numerosi gruppi di persone, profane o iniziate che siano in grado di mettersi d’accordo su un progetto e perseguirne le finalità con dedizione e puntualità, senza che nel giro di pochi giorni lo stesso si dissolva tra logoranti litigi, estenuanti battibecchi e biechi e subdoli attacchi reciproci.
Per cui se davvero volete concepire come muove il potere sotterraneo, dovete abbandonare una volta per tutte l’immaginario errato e dozzinale, di istituzioni iniziatiche monolitiche, compatte ed omogenee composte da persone che la pensano nel medesimo modo e che perseguano tutte la stessa finalità, dovete dimenticare officine “buone” che combattono officine “cattive”, ed infine dovete abbandonare una volta per tutte la ridicola ipotesi di una cupola di illuminati posta alla sommità di un altrettanto ipotetica linea di comando gerarchica, la quale detta l’agenda mondiale alle confraternite subalterne, che non potranno fare a meno di porre in essere l’ordine del giorno in modo capillare. Queste sono dietrologie errate, e soprattutto impossibili da realizzare in un contesto come quello dell’odierna giungla globalizzata; se volete avere un idea di come il potere riesce ad insinuarsi, strisciando invisibile come un ombra tra le ombre, allora dovete pensare a piccoli gruppi di uomini e donne, iniziati e affiliati a più organismi, già perfettamente inseriti in ruoli dirigenziali e di comando in diversi settori della società profana, i quali un giorno decidono di perseguire un fine comune per ottenere un vantaggio comune.
Così questi tenderanno a muoversi nell’ombra senza rivelare le proprie intenzioni a nessuno, l’appartenenza a più organismi iniziatici gli permetterà una larga e impercettibile sfera d’azione, muovendosi in ognuno di questi cenacoli potranno influenzare le azioni collettive o individuali di altri fratelli, i quali saranno mantenuti all’oscuro delle reali motivazioni e fini verso cui muovono, diventando così strumenti inconsapevoli nelle mani sapienti di machiavellici direttori di orchestra, i quali staranno attenti a non esporsi mai personalmente.
Ugualmente tenderanno a muoversi nell’ombra nei gangli delle istituzioni influenzando quante più personalità sono utili alla loro causa, badando sempre a non rivelare mai il vero ed ultimo fine dell’operazione. Il ruolo dirigenziale svolto in diverse aree della società permetterà al manipolo di ipotetici “congiurati” di mantenere un controllo capillare e privilegiato sulle intere dinamiche mosse dal loro progetto all’interno del tessuto sociale.
Lo status di iniziati, affiliati a più Ordini o Confraternite contemporaneamente, gli concederà la possibilità di dissimulare facilmente l’identità e le finalità di chi sta muovendo l’azione, restando mimetizzato nell’ombra dei secreti cenacoli. Infine non risulterà difficile all’ipotetico gruppo della “congiura” influenzare e dirigere le azioni di altri Fratelli o Uomini all’interno delle officine iniziatiche e degli organismi istituzionali, al fine di rendere impossibile il rinvenimento degli autori del progetto, i quali, in caso di pericolo, potranno mettere in scena ulteriori gesta dissimulatorie e persino usare uno o più cenacoli, uno o più enti istituzionali, come capri espiatori.
Per entrare nel vivo di tali sottili, subdole ma estremamente efficaci dinamiche del Vero potere non basta scrivere qualche riga, l’argomento necessiterebbe di ulteriori approfondimenti e speculazioni, dei quali per adesso, mio malgrado, dovremo farne a meno.
Mi auguro che pur se in modo sbrigativo, incompleto ed estremamente superficiale, quanto detto sino ad ora sia utile a chi, privo di preconcetti e moralismi, scevro da inutili ed ignorati becere dietrologie, voglia cominciare a capire davvero cosa si cela dietro al velo di Maya.


MDD: 5- Un'appartenente ad una società magica, può essere condannato come un comune mortale o gode di un'immunità differente, rispetto al semplice cittadino profano? 
Può condizionare l'ambiente che controlla (musica, arte, spettacolo, politica, sport) o semplicemente, può solo influenzare l'andamento degli eventi? 
Quanti iniziati esistono nei media, nella cultura, nella musica e nell'arte?

FR: Senza ombra di dubbio un appartenente a qualsiasi istituzione iniziatica, qualora venga identificato come responsabile di un crimine, processato secondo la legge profana in vigore ove ha commesso il fatto, e condannato ad una qualche pena da scontare, dovrà come tutti gli altri cittadini scontare la sua condanna. Inoltre, spesso potrebbe subire anche un procedimento all’interno della confraternita di appartenenza, la quale, a seconda della gravità del fatto imputatogli, deciderà se ammonirlo, punirlo o espellerlo.
Molte istituzioni iniziatiche regolari, in primis la massoneria, richiedono, nel momento dell’affiliazione di un nuovo membro il certificato carichi pendenti, volgarmente detto fedina penale, il quale deve risultare immacolato, altrimenti la richiesta di adesione verrà respinta, quindi in nome di una qualche coerenza, si dovrà credere che se un Libero Muratore, incensurato nel momento del suo ingresso tra le colonne, ma condannato dopo alcuni anni mentre rivestiva un ipotetico 33° grado, che questi sarà allontanato o sospeso dalla compagine Libero Muratoria.
Purtroppo, invece non è sempre così e spesso si tendono a vedere le pagliuzze negli occhi degli apprendisti, facendo finta di non vedere le travi in quelle dei Maestri Venerabili.
Poi esistono una serie di organismi come quelli irregolari, indipendenti, sovranazionali i quali godendo di maggiore autonomia ed agendo spesso svincolati da una qualsiasi ipocrita etica, e da qualsiasi linea di comando che non sia quella interna, non richiedono nemmeno il certificato carichi pendenti nel momento dell’affiliazione.
Solitamente molti Iniziati, sono insofferenti alle leggi profane, e spesso non le riconoscono neanche, ma questo non li esime dal pagare le conseguenze delle proprie azioni ed effrazioni all’interno del sistema legislativo profano. Quasi tutti gli organismi iniziatici hanno delle proprie regole interne, ed in alcuni casi, come quello della Libero Muratoria, anche un organismo giudiziario preposto al regolamento delle diatribe tra fratelli ed al eventuale processo di chi, infrangendo una o più delle leggi Fraterne, commettendo un illecito, si è messo nella condizione di subire le conseguenze delle proprie azioni.
Freno subito errati immaginari che possano emergere nelle menti profane in merito alle eventuali punizioni o sentenze di condanna emesse da organismi giudiziari iniziatici; questi spesso agiscono in linea con le leggi vigenti nello stato di appartenenza e le uniche condanne che emettono sono di tipo amministrativo e tal volta pecuniario, quali multe o ammende, sospensioni o espulsioni, nessuno viene punito fisicamente, ne segregato o torturato, tanto meno mai può esser emessa una condanna capitale.
L’unico corpo di Iniziati che non possono essere processati da un tribunale ordinario profano sono quelli residenti nel Vaticano, prelati, alti cardinali, membri di ordini cavallereschi o di altri cenacoli vicini al cattolicesimo.
Come spero sapranno quasi tutti i lettori, lo stato Vaticano è uno stato con le proprie leggi, con le proprie autorità e i propri organismi giudiziari, i suoi cittadini godono di uno stato di immunità e quindi di impunità per qualsiasi reato commesso dentro e fuori le mura del Vaticano, salvo in rari quanto improbabili casi in cui è la stessa autorità giudiziaria del Vaticano a collaborare con le forze dell’ordine degli altri stati.
Per questo triste motivo, i preti pedofili e sevizia bambini non finiscono mai in prigione, ma in vacanza in qualche convento, o istituto lontano da occhi indiscreti.
Se da una parte lo stato e le istituzioni giudiziarie vaticane risultano essere molto clementi con i propri cittadini, dall’altra, se pur in rarissimi casi, le stesse possono ancora emettere condanne da medioevo. In conclusione, gli iniziati non godono di particolari privilegi che li esimano dal pagare le conseguenze delle proprie azioni in terra profana, al massimo possono godere di qualche conoscenza fraterna in grado di agevolarli, e sfruttare il proprio stato cognitivo, mentale, animico e spirituale per sottrarsi agli effetti legali.
Passo adesso al secondo punto della domanda, e dico che prima di rispondere occorre fare un distinguo affinché la risposta risulti precisa, cioè bisogna distinguere tra iniziati a fratellanze ed ordini magici operativi ed iniziati semplici a qualsiasi altra entità spirituale o pseudo tale.
Gli appartenenti ad Ordini iniziatici semplici, l’unica influenza che sono in grado di produrre in quelle determinate aree in cui si trovano ad operare, sono quelle che può produrre qualsiasi essere umano con alto grado di consapevolezza, salvo casi in cui riescono ad esercitare un influenza materiale attraverso conoscenze, favoritismi, ed altri più o meno banalmente noti sistemi affabulatori, corruttivi o perentori, comunemente in uso in qualsiasi contesto profano o di mutuo soccorso.
Gli Iniziati ai sistemi magico operativi sono invece in grado di esercitare molteplici ed efficienti metodi di influenza in molteplici e diversi contesti nei quali si trovano ad operare.
Credo non ci sia molto altro da aggiungere, penso sia naturale che i veri iniziati all’Arte Magica, siano, secondo il grado di preparazione ed efficienza personale, in grado di influenzare su più livelli i settori in cui decidono di operare.
I Magi, tra i più evidenti ed efficienti in quest’epoca contemporanea incentrata sulla comunicazione, sono i grafici, i pubblicitari, tutti quelli che lavorano nel mondo dello spettacolo, i direttori artistici, gli scenografi, i registi, i cantanti, i DJ, e naturalmente gli Artisti in genere, pittori, scultori e tutti quelli che hanno voce in capitolo nella realizzazione, diffusione e creazione dei prodotti cinematografici, televisivi, audio visivi, radiofonici, musicali, visivi ed emotivo cenestesici (Opere d’Arte in genere).
Sono tanti gli strumenti in possesso di questi operatori e sono talmente radicati nella società umana, che alcuni di questi, come la PNL, l’ipnosi, l’utilizzo di frequenze Hertziane ed elettromagnetiche, l’utilizzo di immagini suoni ed infrasuoni subliminali, il simbolismo grafico archetipico, vengono oggi insegnati nelle accademie e scuole di formazioni per i più disparati impieghi.
Ci troviamo in un epoca in cui, quelle che sino a due-trecento anni fa erano considerate tecniche “magiche” in possesso solo da un elite, fanno oggi parte della vita comune del cittadino, la stessa cosa accade per le conoscenze in genere.
Sino a che la chiesa e le monarchie gettavano la loro ombra malevola ed egemonica sul mondo occidentale e civilizzato, governando un mondo di sudditi e satrapi con il pugno di ferro, molti degli argomenti, oggi tema di pubblico e banale dibattito, erano considerati tabù, argomenti come il parlare di vita su altri pianeti, di elettromagnetismo animale, di astronomia ed astrologia, di altri livelli e stati dell’essere, e di qualsiasi cosa che esulasse dal pensiero cattolico ortodosso e dallo stato di ignoranza o semi ignoranza in cui dovevano restare le masse, era permesso ed accessibile solo a pochi eletti o a chi si costituiva in secrete congreghe con il rischio di perdere la propria vita qualora venisse scoperto.
Per questo motivo mi fanno ridere alcuni iniziati o pseudo tali che, a forza di guardare al passato, ci sono rimasti invischiati al punto da non riuscire più ad andare avanti, al punto tale da non riuscire a stare al passo con la realtà; è molto comune sentire Fratelli e Sorelle parlare di una qualche sapienza perduta che loro credono di trovare nella civiltà egizia o in certe filosofie mistiche precristiane ma sempre non più antiche di 2500 anni.
Questi personaggi sono sicuramente male informati e falsamente abbagliati da una visione romantica e quasi divina dell'esoterismo e delle arti occulte, forse quando parlano di sapienza perduta o di piramidi, non sanno che, se la prima ci sia mai stata, sicuramente non può esser fatta risale a 3000, ne tanto meno a 5000 anni fa, ma semmai a molti di più; anche le piramidi più grandi e famose non sono opera degli Egizi, bensì di una civiltà più antica, gli egiziani si sono limitati ad utilizzarle come Aree Templari per alcune iniziazioni delle quali potrei parlare per ore: la disposizione delle piramidi in allineamento con determinate costellazioni, la posizione della cosiddetta camera della regina e camera del re, i cunicoli che salgono e scendono, i lunghi pertugi sottostanti la piramide ed i labirintici e asfittici corridoi, definiti da mediocri archeologi come un metodo per dissimulare i saccheggiatori di tombe, in realtà non erano che il luogo in cui avveniva il viaggio iniziatico del iniziando dalle Tenebre alla Luce, sapientemente supportato dalla scenografia e dalla sapiente architettura che, insieme allo stato alterato di coscienza indotto nell'iniziando attraverso le sostanze disciolte nella libagione, facevano delle Piramidi la porta per le stelle, il luogo in cui il Cielo si specchiava sulla Terra, e nel quale la massima, Come in Alto così in Basso, era assurta a verità tangibile.
In conclusione, le civiltà conosciute dai Sumeri agli Egizi, tutti i grandi imperi pre-follia ed oscurantismo cattolico, hanno avuto le loro grandezze e le loro miserie, hanno avuto le loro religioni essoteriche (exoteriche) ed esoteriche, nella cui formula erano contemplate pratiche misteriche e mistiche, ma anche magiche ed operative, tra le quali è bene ricordare la teurgia, ovvero quel corpus di pratiche ed operatività atte alla cura, al rigeneramento e al riequilibrio psicofisico spirituale.
Esse hanno avuto poi le loro scienze e le loro conoscenze, alcune per pochi altre per tutti, ma la gran parte di queste conoscenze, anche se in modo sconclusionato e senza il dovuto riconoscimento, sono oggi alla portata più o meno di tutti, e un campo come quello della Magia in tutte le sue correnti, sfaccettature, peculiarità, deve sapersi rinnovare, deve saper stare al passo con i tempi, se vuole sopravvivere ed evolversi.
Le religioni, in questa epoca di veloce cambiamento sono, più o meno tutte, presto o tardi, votate al fallimento, all’oblio, perché ancorate ad un passato remoto, legate dai loro dogmi, dalle loro assurde certezze ed inconfutabili verità, dai loro modi e dalle loro formule.
Sino a che sono riuscite a mantenere le masse nella crassa ignoranza e a bloccare il tempo e con esso il progresso, l’hanno fatta da padrone, ma appena l’orologio è preso a girare di nuovo, esse hanno cominciato ad avere le ore contate.
Vorrei dire a tutti i lettori, complottisti anacronisticamente infatuati dai miraggi religiosi, di fare attenzione a detestare il progresso, la massoneria e le secrete società portatrici dei diritti umani e delle società moderne e contemporanee aperte e democratiche, o ad inveire contro l’occidente globalizzato e ad incarnare altri simili mediocri luoghi comuni, perché l’alternativa a questo mondo, è ritornare nel medioevo, con certezze come quelle che la terra è piatta, il sole le gira intorno, l’uomo unico abitante dell’universo è stato creato dal fango e privato di una costola per poter avere una compagna, e con una società in cui la pena di morte senza processo è applicabile a tutti i sudditi che abbiano fatto un torto al Monarca e al Papato, o semplicemente perché scomodi o inutili al sistema feudale; i roghi a Campo de fiori bruceranno nuovamente, i cappi penderanno ancora una volta dalle forche, le ghigliottine saranno nuovamente ben affilate dal boia e la verginità delle spose sarà presa di nuovo la prima notte di nozze, ma non dal marito, bensì dal signore e monarca del Feudo, grazie ad una legge come lo ”ius prime noctis” o qualche aberrazione simile.
Detto ciò, rispondo brevemente al terzo ed ultimo punto della domanda, dicendo che, come si è potuto intuire da quanto appena detto, sicuramente nel mondo dello spettacolo, dell’Arte e della cultura ci sono moltissimi iniziati e maghi, diciamo la quasi totalità di coloro che hanno successo e che fanno parte del jet-set.


MDD: 6- I delitti rituali, i delitti mediatici, i casi irrisolti, possono essere ascrivibili all'opera di alcune frange deviate appartenenti a determinate società iniziatiche? 
Quali sono i delitti storici creati da società magiche e quali no? 
Quali sono le altre entità che creano i delitti mediatici?

FR: Sicuramente qualche delitto mediatico e caso irrisolto possono esser facilmente attribuibili all’opera di qualche frangia più o meno deviata appartenente a società iniziatiche, più o meno regolari di diversa matrice e particolarità. Ma anche qui bisogna stare attenti a non cadere nella dietrologia più banale e a non farsi trasportare da un errato immaginario pregno di preconcetti o filmico.
Le comunità iniziatiche sono organismi composti da uomini, e come tali sono espressione della natura umana, nel bene e nel male; sin da quando l’uomo esiste, esso ha commesso omicidi ed atti orribili e riprovevoli, inizialmente lo avrà fatto per una questione di animalesca sopravvivenza, poi quando la sua mente, probabilmente destata da qualche evento o dall’assunzione più o meno accidentale di qualche pianta enteogena che lo ha trasformato nel giro di una notte o poco più, da uomo raccoglitore a mistico pensatore, qualcuno ha pensato bene di bilanciare le incontrollabili forze della natura con le più controllabili forze della natura umana, compiendo rituali emulatori ed provocatori con tanto di offerte in scene di sesso, o più cruente offerte di sangue, con sacrifici animali ed umani, infine da quando qualcuno ha deciso che deve esserci un solo unico Dio, l’uomo ha sempre ucciso in suo nome, e ancora oggi, come possiamo vedere dalle tristi cronache, in merito ai morti mietuti dalla folle jihad, lo sta ancora facendo.
Quindi, vivendo in una società come quella in cui siamo invischiati da mane a sera, è lecito supporre, anzi, credere che ci sia qualche squilibrato, anche tra gli Iniziati, che in nome o per conto di qualche entità dia sfogo al immaginario più cupo e triste della sua mente di essere umano, traducendolo in atti criminali quali omicidi, sacrifici, torture ed altre aberrazioni simili, che devo ricordare, non sono prerogativa di satanisti o maghi indemoniati, ma di semplici esseri umani, che possono rivestire il ruolo di un militare intento a torturare un prigioniero di una pseudo guerra, dell' omicida solitario o di un serial killer, di un delinquente, di un secondino frustrato che insieme ad altri colleghi scarica le sue aberrazioni mentali contro un povero malcapitato detenuto, del prete che violenta e sevizia il giovane ed innocente chierichetto, del padre padrone che abusa della figlia ed infine del’Iniziato che, solo o con altri Fratelli o Sorelle, crede di ricevere un beneficio da una qualche antica, quanto inutile e barbara pratica di sacrificio umano.
Rintracciare nella storia, attività delittuose ascrivibili all’operatività “deviata” di un singolo o gruppo di Fratelli, risulta per me scomodo e difficile, perché non ho alcuna intenzione di cimentarmi in speculazioni di sorta senza uno straccio di evidenza oggettiva e senza alcun riscontro probatorio, che possa confermare o smentire le mie ipotesi o illazioni.
Vedete, Noi Iniziati siamo abituati a parlare con cognizione di causa, non diamo fiato alle trombe come piace fare ai numerosi profeti di sciagure e teorici del complotto che affollano il web con le mezze verità rabberciate alla bene e meglio, per cui spero che non me ne vogliano i lettori più intelligenti, se non soddisferò al meglio il più maniacale e vizioso degli immaginari, non rispondendo a tutte le domande o evitando di stilare gli elenchi dei delitti ascrivibili a Fratelli di cui non ho alcuna prova. Per tanto, mi auguro che le mie affermazioni vengano vagliate dal lettore più attento e preparato, non tanto per quello che non ho detto, ma per la sostanza e la veridicità di quello che ho detto, dal momento che ho accettato di partecipare ad un intervista, ho accettato di rispondere ove potevo, con trasparenza, e dove non potevo, semplicemente tacendo o declinando la domanda, credo che se questo semplice ed etico sistema fosse adottato da tutti quei cialtroni che affollano il web, le tv e le radio, farneticando di argomenti che non conoscono, insegnando materie e pratiche che non sanno, pontificando su questo e quell’altro per il solo gusto di dar fiato alla bocca e di “sputare merda” gratuitamente sugli altri, ci sarebbe un altro livello di informazione.

Per concludere, le altre entità che si celano dietro “strani” delitti mediatici e casi irrisolti, sono molteplici, senza entrare nel dettaglio di alcun caso singolo, mi limiterò a dire che si va da apparati più o meno deviati delle Intelligence statali, a compagnie di contractor privati che lavorano sia nel campo dell’Intelligence statale attraverso appalti, sia nel campo privato, ad esempio al soldo di multinazionali e Major di ogni settore, da quello del farmaco a quello delle armi, sino ad arrivare a compartimenti parastatali occulti dediti a svariate sperimentazioni, i cui effetti collaterali talvolta possono sfociare in casi di cronaca nera.
Infine, esistono alcuni organismi segreti legati in qualche modo al Vaticano e ai suoi Servizi di Sicurezza, alcune entità occulte la cui dimensione si trova tra il fanatismo religioso ed il rigore militare, impiegate su diversi fronti, perseguenti diverse finalità, i cui effetti spesso, anche se ben dissimulati da un abile lavoro di mistificazione, giungono alla ribalta delle cronache nere.
Non dirò altro su tali entità perché non credo sia saggio aggiungere nulla di più, ma concludo dicendo che quando si vuol cercare la chiave di un caso irrisolto, di un rebus o di un mistero, spesso, se non si trova alcuna soluzione plausibile e soddisfacente, si deve saper guardare in modo speculare a quella che sembra essere la tesi più convincente.


MDD: 7- Esiste od è esistita la "Rosa Rossa", come 2° Ordine Interno alla Golden Dawn, che operi od abbia operato anche attraverso omicidi rituali? 
Che scopo hanno a livello celebrativo tali delitti rituali? 
Esiste ancora la Rosa Rossa nell'accezione ottocentesca, ha cambiato nome, o sono venute fuori entità che si rifanno a LEI, discendenti o meno da essa?

FR: Come ho già accennato in altre parti di questa intervista, esiste ed è esistito un Ordine, che è considerato il circolo interno dell’Ordine Ermetico dell’Alba Dorata, chiamato Rosae Rubae et Aurae Crucis, ovvero Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro, io personalmente, come accennato all’inizio (vedi presentazione), sono stato iniziato in un tempio privato e irregolare, piuttosto elitario, fondato da Fratelli e Sorelle provenienti da diversi Ordini, alcuni dei quali dalla Golden Dawn, e questi sedevano nella R.’.R.’.A.’.C.’. .
Quello che non è assolutamente vero, è invece che opera attraverso omicidi rituali. Questa è una legenda spiacevole, fuorviante ed infangante basata su una serie di incompetenti e grossolani errori di valutazione profani, illazioni, supposizioni ed errate decifrazioni di simbolismi, se non dalle cattivissime intenzioni di taluni profeti di sventure e rivelatori della domenica in odore di sacrestia, le quali conducono lo stolto ad un quadro farneticante, fantascientifico ed irrazionale.
Come ho più volte detto in questa intervista, non esistono congreghe conosciute, votate completamente al male del prossimo che agiscono attraverso omicidi rituali seriali e che seminano fiumi di sangue, tutt’al più, possono esistere e sono esistiti segmenti, piccoli gruppi o singoli appartenenti ad Ordini o confraternite magiche, che, in determinati momenti storici, per un determinato periodo e per qualche ignoto fine, si sono potuti cimentare in qualche sperimentazione esotica sfociata poi in una spirale criminale e sanguinaria.
Non ho alcun elemento ne per affermare, tanto meno per sospettare o supporre che in un Ordine come il Rosae Rubae et Aurae Crucis, ci sia mai potuto essere un solo Fratello o Sorella dedito ad attività riprovevoli come quelle di cui sopra, anzi trovo di cattivissimo gusto e di dozzinale livello culturale ed umano, il solo fantasticare o supporre cose del genere senza alcuna prova tangibile, infangando il buon nome di un Ordine o di una Confraternita, contribuendo così ad alimentare un immaginario profano errato ed un ingiusta caccia alle streghe, che forse fa comodo proprio ai maggiori responsabili di certe messe in scena sanguinarie.

Molti vanno attribuendo alcuni dei fatti di sangue irrisolti in Italia, come i delitti del Mostro di Firenze, ad un ramo di questo Ordine interno dell’Alba Dorata, chiamato Ordine della Rosa Rossa e Croce d’Oro Indipendente e Rettificato, in realtà, la persona, della quale non farò il nome, che con i suoi voli pindarici, per prima ha scagliato questa ingiuria ed emesso questa sentenza, contro tale Ordine, voleva forse riferirsi ad un particolare ramo della Golden Dawn, che come abbiamo visto, subì un lento ma inesorabile processo di frammentazione che culminò nel 1903 quando avvenne uno scisma nell'Ordine.
Il controllo dei resti del Tempio n°3 di Isis-Urania venne assunto da Arthur Edward Waite, un mistico, occultista e scrittore prolifico che aveva studiato diverse dottrine del sapere esoterico.
Molti dei restanti membri della Golden Dawn si unirono al gruppo di Waite.
Tuttavia Waite non era interessato più di tanto alla magia quanto lo era al misticismo, soprattutto ad un certo tipo di misticismo che scaturiva da pratiche alquanto ricercate, quanto potenzialmente pericolose per chi le pratica.
Nel nuovo ordine, denominato “Rito Indipendente e Rettificato”, Waite ridusse l'enfasi sulla magia cerimoniale a favore della via mistica che, come abbiamo appena visto, prediligeva.
Altri membri del vecchio ordine che già non fossero confluiti in altri Cenacoli più o meno regolari (vedi presentazione) essendo più inclini alla magia, tra cui il Dr. Robert William Felkin e John William Brodie-Innes, costituirono l'Ordine della Stella Matutina e il principale tempio di Felkin a Londra prese il nome di Amoun.
In ogni modo, ammesso e non concesso che vi sia una discendenza iniziatica del ramo G.’.D.’., di Waite, è normale credere che se aveva prediletto la mistica alla magia, i gradi e gli insegnamenti fossero più tradizionali e simbolici rispetto a quelli di altri rami della Golden Dawn stessa, basati prettamente sulla magia cerimoniale, da qui è facile dedurre che molto difficilmente un Ordine come quello indipendente e rettificato, potesse essere degenerato al punto tale da costituire un’anonima omicidi, come quella dipinta da scritti mediocri da pseudo giornalisti presenti e passati (cronisti di “altre informazioni”), da piccoli teorici del complotto e grossolani blogger profani.
Detto ciò, e con questo mi avvio alla conclusione rispondendo al terzo punto della domanda, lo scopo di certi rituali di sangue oltre al soddisfacimento psicologico in chi li compie, di un immaginario deviato atto alla trascendenza della condizione umana in tutti gli aspetti della sua duplice natura, bestiale e “divina”, è quello di attirare certi elementali antichi o svariate forme egregoriche che, per alcune leggi del magnetismo animale (vedi mesmerismo) ed altre di cui non mi è dato parlare, sono attratti dai fluidi corporei degli esseri umani, come le api dal miele, inoltre, secondo certe pratiche nel momento del trapasso dell' ”offerta”, si creano determinate condizioni intrinseche ed estrinseche al soggetto, che facilitano il raggiungimento di determinati stati che permettono la facile realizzazione di scopi, ed intenti precedentemente prefissati, o almeno dovrebbero farlo.
Dico almeno dovrebbe farlo, perché non avendo mai praticato nella mia esistenza tal riprovevole tipo di cerimonia, non posso far altro che affidarmi a quanto certi studiosi affermano o a quello che si mormora tra Fratelli e Sorelle.
Entrare nel dettaglio di come certe leggi e forze, muovendo all’unisono in determinate condizioni e circostanze, riescano a facilitare ed agevolare il conseguimento di alcune operazioni di magia cerimoniale, risulta per me praticamente impossibile, soprattutto in questa sede, in quanto questi argomenti per esser trattati nel modo corretto e per quanto possibile oggettivo, necessitano di un minimo approfondimento da parte di chi espone e di una base conoscitiva minima in chi recepisce l’esposizione, quindi mi riprometto di tornare in futuro sull’argomento, in questa o altra sede.


MDD: 8- La pratica della magia sessuale a cosa serve? 
A livello fisico e spirituale, cosa si impara e cosa si conosce, praticando la magia sessuale?
Certe pratiche e conoscenze, possono controllare masse di persone e condizionarle emozionalmente?

FR: Parlare di Magia sessuale, significa prima di tutto parlare di magia, più precisamente di una delle forme di magia più potenti ed efficaci conosciute sulla faccia della Terra.
Per affrontare correttamente questo argomento, si dovrebbe scrivere almeno un libro, per cui in questa sede non è facile per me rispondere a questa domanda senza il rischio di incorrere in una narrazione superficiale o fuorviante, ciò nonostante proverò a dare una sintetica quanto approssimativa spiegazione di cosa è, in realtà, la Magia sessuale.
Prima di tutto, quando parliamo di questo tipo di magia, dobbiamo tenere a mente la prima legge che regge l’universo virtuale in cui ci troviamo a sperimentare Noi stessi, e che permea ogni essere ed entità esistente, visibile ed invisibile, sul nostro piano di manifestazione.
Questa legge, sempre uguale e costante è la seguente: Un principio attivo positivo proiettivo ne feconda uno passivo negativo attrattivo, che nutre e accresce la forma embrionale del primo, poi la distacca e la fa vivere di vita propria. L’uomo, la donna, il figlio. Il Sole, la Luna, la creazione.
1 (attivo), 2 (passivo) = 1 + 2 = 3, cioè attivo più passivo dà vita ad una forma che è la somma rigenerata e mediata dei due.
Queste due forze, come precedentemente detto, sono una di natura elettrica, positiva, attiva, proiettiva, ed una di natura magnetica passiva, negativa, attrattiva.
Nell’organismo umano queste due forze prendono il nome di Anima femminile passiva attrattiva, e di Spirito maschile, positivo e attivo.
Nel complesso collettivo, definito umanità, queste due forze prendono il carattere archetipico e generico di maschile e femminile. Molti dei simboli esoterici, presenti nei Templi iniziatici, nelle simbologie alchemiche, rimandano a questa primigenia e importante legge dell’Universo, ad esempio le due colonne del tempio, sia massonico che di altra tipologia, sono l'eterno simbolo delle due forze, attiva e passiva, come lo sono le raffigurazioni di Sole e Luna, i due triangoli (quello con il vertice in alto indica la forza attiva, quello con il vertice in basso quella passiva), l’orientamento degli occhi egizi di Ra o Horus (quello destro indica la forza attiva, quello sinistro quella passiva), il leone che talvolta indica la forza attiva e solare ed il serpente che talvolta indica quella passiva e lunare; potrei andare avanti per ore, ma ritengo che questi esempi siano sufficienti per trasmettere anche al più ostico dei profani la divisione simbolica ed archetipica delle due forze.
Questa prima legge dell’universo “virtuale” è alla base della realizzazione o della funzione di molte pratiche esoteriche, dall’alchimia trans-personale, nella quale sotto il velame dei simboli arcani dei metalli, si cerca in realtà di far “congiungere” in una sorta di matrimonio o copula mistica interiore le due forze presenti nell’essere umano, lo Spirito e l’Anima, affinché l’Opera possa essere compiuta e generarsi una forma mediata e rigenerata dei due incarnata in quello che diventa il vero Uomo Nuovo, o Uomo “Quadro”.
Questa formula può essere applicata anche ai metalli veri e propri e ad altre forme di pratiche, le cui finalità possono rivelarsi sicuramente più fisiche e materialmente tangibili di quelle appena descritte. Fatto presente ciò, prima di proseguire, invito i lettori a pensare a quale potere possa avere una formula, che è in grado di generare la vita; infatti questa, se applicata per fini terreni e materiali, tra uomo e donna, genera realmente una nuova vita sotto forma di un figlio.
Il potere intrinseco in questa formula, è quello che muove affinché avvenga la realizzazione degli intenti in quelle pratiche definite di “magia sessuale”, le quali sono di diversi tipi.
Esistono pratiche di magia sessuale, come quelle contemplate dal tantrismo, il cui fulcro dell’insegnamento risiede in quella che è chiamata sadhana.
La sadhana tantrica è concepita in questo senso.
Noi siamo esseri spirituali “caduti” in un corpo fisico, ma è all’interno del nostro corpo che noi ritroviamo la forza per raggiungere la realizzazione. E’ attraverso la forza del nostro corpo che possiamo interrompere il processo di decadenza spirituale causato proprio dalla nostra corporeità.
Il corpo è pervaso dall’energia sottile, detta prana, che scorre attraverso una serie infinita di canali (nadi). Questi canali nel loro insieme costituiscono il corpo sottile, di cui il corpo grossolano è un’estensione. Il Tantrismo insegna che l’energia primordiale penetra attraverso la sommità del capo e discende lungo il canale centrale (sushumna), fino alla base della colonna vertebrale in un punto chiamato kanda, posto tra l’orifizio anale e gli organi genitali, all’interno della sfera energetica del primo chakra (centri energetici che si trovano all’incrocio di due o più nadi), dove si assopisce. Questa energia primaria è presente in ognuno nella forma di Shakti Kundalini, potenza, energia, ma in uno stato sopito.
L’iconografia la rappresenta simbolicamente sotto forma di un serpente dormiente, kundali (che significa attorcigliato), avvolto in tre spire e mezzo attorno allo shiva - lingam (il fallo di Shiva) che rappresenta l’aspetto maschile, l’espressione della creatività di Shiva.
La coscienza umana, come si mostra nella vita ordinaria e quotidiana, è per l’appunto questa coscienza assopita. La Shakti Kundalini va risvegliata attraverso la sadhana e spinta a risalire, lungo lo stesso canale da cui è discesa, la sushumna, attraversando tutti i chakra fino alla sommità del capo, dove si ricongiunge con Shiva, l’energia potenziale stabile.
Shakti è l’energia cinetica o in movimento, Shiva l’energia potenziale, immobile.
Shakti e Shiva, nella loro concretizzazione fisica, sono anche sinonimi delle due forze: elettrica e magnetica. Shakti è energia cinetica inconscia, essa non sarebbe direzionabile se non ci fosse un secondo punto di attrazione impassibile e sereno verso il quale, immancabilmente, essa farà ritorno (Shiva). Se la Shakti non esistesse, tutto sarebbe espresso solo potenzialmente (allo stato di spermatozoo, di seme).
E’ grazie alla Shakti che si ha l’evoluzione, la trasformazione della potenzialità, in realtà, rappresenta il divenire. Il fine del sadhaka è di “prendere” la Shakti e portarla verso l’alto fino al congiungimento con Shiva. L’unione mistica tra Shiva e Shakti è chiamata Maithuna.
Essa porta alla perfezione dell’essere, la sua liberazione, la capacità che ha la coscienza individuale di fondersi con la coscienza universale. Una liberazione che costituisce l’insegnamento centrale del Tantra e verso la quale tende la sua pratica. Come ho spiegato in una risposta precedente, esistono due modi per eseguire il maithuna, seguendo la via della mano destra, che contempla le pratiche dello yoga e può essere eseguita in solitudine, oppure seguendo la via della mano sinistra che contempla una serie di pratiche “tossiche” e l’unione reale tra uomo e donna, ma senza alcun rilascio e dispersione di fluidi corporei o seminali.
Le condizioni generate dal mahituna sono condizioni funzionali anche ad alcune pratiche di magia sessuale, nelle quali se l’uomo e la donna nel momento dell’orgasmo mistico allineano il pensiero su un unico fine ed intento, facilmente pongono in essere le condizioni per la sua facile realizzazione. Questo effetto ha una spiegazione fisica e metafisica, della quale in questa sede non posso dire nulla, per diversi motivi, in primis la difficoltà intrinseca alla spiegazione stessa di un tema così complesso e difficilmente comprensibile da un pubblico profano, o che non abbia affinità con certe pratiche e certe leggi, per cui spero non me ne vogliate, ma preferisco chiudere qui questa parentesi.
In altri tipi di magia sessuale, viene sfruttato invece solamente il vuoto mentale che si crea nel momento dell’orgasmo per lanciare, ad esempio, un sigillo direttamente nell’inconscio, nella cui forma grafica solitamente è racchiuso un intento.
Per questo tipo di operazioni non è necessaria e fondamentale la pratica sessuale, che può esser svolta da soli o in coppia, bensì la condizione mentale favorevole al recepimento inconscio dell' intento, in quanto per altre leggi, di cui mi è sempre impossibile dire di più in questa sede, nell’inconscio risiederebbe il potere di cambiare gli eventi e di ricreare quelle condizioni intrinseche ed estrinseche all’essere umano, necessarie per la realizzazione del proprio fine, per cui sono utili ed efficaci allo scopo anche tecniche di auto ipnosi, generatori di frequenze hertziane, e quanto sia in grado di creare uno stato simile a quello che precede il sonno in cui il cervello emette onde alfa.
Infine, esistono tecniche di magia sessuale, come quelle usate in alcune cerimonie molto simili a quelle rappresentate in una mal considerata messa satanica, nelle quali si usa una combinazione di effetti scaturenti dall’unione sessuale, come quelli appena esposti, ed altri, come la possibilità di attrarre facilmente degli elementali attraverso i liquidi corporei e la tensione elettromagnetica, generata dal movimento “fluidico” interno ad ogni partecipante.
Anche qui per entrare nel dettaglio dovrei aprire una parentesi infinita, sulle leggi fisiche e metafisiche che rendono possibile la realizzazione di questi effetti, come ad esempio il mesmerismo, al quale rimando i lettori più attenti per ulteriori informazioni.
Esistono poi altri scopi, più sinistri e meno “nobili” come il vampirismo energetico in un rapporto tra un giovane ed un anziano, nel quale si tende ad avere, tramite il rapporto sessuale, un rilascio di energia vitale da parte di chi ne è provvisto in abbondanza verso chi ne è sprovvisto; questo avviene per una sorta di livellazione energetica dei due sistemi elettromagnetici corporei.
Ed infine esistono altre pratiche, con finalità ancor meno nobili, delle quali per pudore e per rispetto all’Arte magica, non menzionerò nemmeno, in quanto, a mio modesto parere, sono da considerarsi solo come degenerazioni umane ed individuali di conoscenze esoteriche.
La magia sessuale è una definizione molto vaga per definire un insieme diversificato di pratiche che hanno come oggetto il sesso, le quali come abbiamo visto possono servire per scopi diversi; per quanto riguarda la conoscenza, è sicuramente vero che la realizzazione di quelle pratiche come quelle contemplate nel tantrismo, che hanno come oggetto il ricongiungimento delle due forze all’interno dell’essere umano, conducono ad uno stato alterato di coscienza che possiamo definire volgarmente illuminazione, nel quale in un unico infinito istante si possono ”imparare” intuitivamente alcuni dei misteri della vita e della morte.
Un'altra funzione conoscitiva scaturente dalla pratiche magiche può esser ricondotta alla possibilità di entrare in contatto, durante lo stato indotto dal mahituna, con la memoria collettiva dell’umanità, o con quella che molti chiamano Akasha, senza dimenticarsi la possibilità di entrare in contatto con entità elementali o addirittura Eoniche.
Senza ombra di dubbio, certe pratiche “magiche” ma non riconducibili per forza ad un attività di tipo sessuale, sono in grado di condizionare intere masse, di porle in uno stato di ipnosi perenne, nel quale è possibile istillare tutti i comandi inconsci desiderati, affinché queste si limitino a concretizzare l’intera realtà nella forma desiderata dall’operatore che pone in essere tale intento. Nell’era della comunicazione di massa, non è poi così difficile, utilizzando sapientemente i mass media, creare una condizione di ipnosi generale, durante la quale è possibile lanciare qualsiasi comando, che poi, non è altro che quello che stanno facendo la gran parte delle compagnie pubblicitarie, la gran parte dei programmi spazzatura utili solo a creare una opinione desiderata nelle masse inconsapevoli e i tanti format attraverso i quali, i nuovi Magi servi e padroni del dio denaro, lanciano i loro incanti.
Credo non ci sia altro da aggiungere...



NB:Il contenuto di questa intervista è di proprietà intellettuale dell’autore del blog:”Maestro di Dietrologia” in qualità di intervistatore ed editore della stessa, e di Francesco Raum, in qualità di intervistato. Per tanto se ne diffida la riproduzione, integrale o parziale non autorizzata.
Per l’autorizzazione alla riproduzione integrale o parziale, fare richiesta all’autore del blog”Maestro di Dietrologia”, il quale si impegnerà, previa consultazione con l’intervistato (Francesco Raum) a dare tempestiva risposta. Le immagini sono state gentilmente reperite, selezionate ed inserite dallo stesso intervistato. Le opinioni presenti nell’intervista, sono frutto del punto di vista personale dell’intervistato, e non rispecchiano le idee e i punti di vista dell’autore del blog, tanto meno di quella di tutti i membri delle Confraternite o Ordini citati.

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