lunedì 9 settembre 2024

UNA PALLOTTOLA SPUNTATA PER TRUMP

 


GENESI DI UNA MESSINSCENA (LA VERSIONE UFFICIALE):                    
L'attentato a Donald Trump è stato il tentativo di omicidio attuato il 13 luglio 2024 in danno dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, mentre teneva un comizio elettorale in una fiera agricola a Meridian, alla periferia ovest di Butler, in Pennsylvania. Alle 18:11 Trump è stato colpito all'orecchio destro da Thomas Matthew Crooks, ventenne di Bethel Park. Protetto dal Secret Service, è stato scortato su un veicolo e condotto al Butler Hospital in condizioni non critiche. Le autorità federali e locali hanno dato notizia di due morti: l'attentatore e un partecipante al raduno, Corey Comperatore, pompiere volontario di Buffalo. Altri due partecipanti sono rimasti gravemente feriti. Secondo quanto concluso dall’FBI dopo le prime indagini, Crooks ha agito da solo e pensava probabilmente di poter sopravvivere dopo l’attentato: all’interno della sua auto è stato trovata una bomba e nella sua casa materiale esplosivo e la strumentazione per costruirla. Dalle prime indagini non sono invece emerse indicazioni sulla motivazione che può averlo spinto a sparare. I familiari si sono detti sorpresi e non hanno dato particolari indicazioni, la polizia non ha trovato nella sua stanza o sui suoi profili social messaggi che possano rappresentare una sorta di “rivendicazione”, come succede spesso in questi casi. Crooks non era particolarmente attivo online e, almeno da una prima analisi, non sembra aver mai pubblicato contenuti politici o dato indicazioni che potessero far pensare che fosse un soggetto a rischio: non era nelle liste dell’FBI di individui potenzialmente pericolosi. L’arma con cui ha sparato era un fucile semiautomatico AR-556: è un modello derivato dall’AR-15, un’arma molto simile a un fucile da guerra che può essere acquistata legalmente negli Stati Uniti ed è stata usata in molte delle stragi con arma da fuoco avvenute negli ultimi anni nel paese. Era stata acquistata legalmente dal padre. Crooks è stato descritto come un ragazzo molto solitario, piuttosto timido, che amava vestirsi con indumenti mimetici e che «raramente ti guardava negli occhi quando parlavi», ha detto una sua ex compagna. Anche sulle sue idee politiche non ci sono informazioni chiare: era iscritto alle liste elettorali come elettore del Partito Repubblicano, ma nel 2021 aveva donato 15 dollari a un gruppo che sosteneva iniziative del Partito Democratico.

L'ACCESSO MAGICO AL TETTO:
Una grande questione da chiarire è come un ventenne con un fucile semiautomatico abbia potuto appostarsi su un tetto a meno di 130 metri da Trump senza essere notato e fermato dal Secret Service. Alcuni partecipanti al comizio hanno detto ai giornalisti di aver provato a informare il Secret Service della presenza di una persona appostata sul tetto del prefabbricato, ma di non essere riusciti a farlo in tempo. Gli agenti lo avrebbero individuato solo pochi secondi dopo i primi spari, quando hanno sparato a loro volta, uccidendolo.
Questa è la prima vistosa incogruenza, perché è assurdo che un ragazzino armato di 20 anni possa avere avuto accesso alla zona circostante il comizio di un ex Presidente. Oltretutto, in un paese dove il controllo capillare e gli accessi sono ampiamenti schermati e protetti.
Non solo, ma che sia potuto salire su un prefabbricato posizionato praticamente davanti ai cecchini, dotati di strumentazione per visualizzare a grandi distanza con rilevatori termici anche un insetto.
Invito gli scettici a replicare la scena senza essere individuati ancor prima di estrarre l'arma. Invece no, in questo caso e proprio durante un comizio di Trump e non durante un mercato rionale, nessuno si è accorto magicamente di nulla, nonostante la presenza del Secret Service schierato ed appostato davanti a poco più di 100 metri. Se fosse una scena di un film, molti di voi storcerebbero il naso per i buchi di sceneggiatura e chiederebbero indietro i soldi del biglietto.
Questo ragazzino dai super poteri sarebbe riuscito a passare indenne ai controlli, perchè le forze dell'ordine non erano fisicamente solo dentro il comizio, ma ovviamente monitoravano tutta la zona di accesso che portava al comizio. Poi armato di tutto punto è salito sul prefabbricato senza problemi, anche se filmato da alcuni presenti. Come è possibile che sia stato visto salire, sia stato indicato e filmato dai passanti e non sia stato ancor prima visualizzato dalle forze di sicurezza? Oltretutto, nei protocolli di protezione e sicurezza, tutti gli edifici circostanti sono mappati di default fin dall'inizio e ancor prima dell'evento, non esiste al mondo che nessun militare preposto alla difesa non l'abbia visto, ma non solo sul tetto, perfino raggiungere quell'edificio. A maggior ragione a quella distanza.
Questa è la prima grande bufala che ci è stata raccontata. Non c'è nessun appiglio razionale, nessuna scusante, questa narrazione non regge e basterebbe a dubitare della veridicità della storia. Ma non è l'unica! Evidentemente, siamo in presenza di un accesso magico, però visibile solo dai comuni cittadini.

                         

UNA PALLOTTOLA SPUNTATA PER TRUMP:
Una volta salito, posizionato, una volta caricata l'arma, presa la mira, il nostro eroe avrebbe sparato alcuni colpi verso il comizio, colpendo di striscio l'orecchio destro di Trump, ferendo gravemente due spettatori, ed uccidendo un pompiere.
Anche in questo caso siamo in presenza di diverse incongruenze balistiche e protocolli surreali. Trump viene colpito all'orecchio destro, ma i rivoli di sangue, al posto che essere dietro all'orecchio, sui capelli, sulla nuca, si sono rivolti magicamente in avanti, sul volto fino alla bocca. Sono andati immediatamente nella direzione opposta al colpo ricevuto, controvento finendo ordinatamente stampati, quasi dipinti nella labbra e rimanendo identici per tutta la durata delle riprese del video ufficiale. Senza considerare che, anche se di striscio, la quantità di sangue sembra un po' troppo esigua per uno sparo inferto da un fucile. Se fosse stata solo una semplice abrasione per la distanza ravvicinata del proiettile ma senza essere stato colpito, non avremmo visto due rivoli di sangue che vanno in direzione contraria, perfettamente isolati e distinti, finendo in bocca, rimanendo stampati. Oltretutto, i due rivoli di sangue partono da metà guancia, saltando tutta la parte del viso vicina all'orecchio, sono come isolati, come dovessero essere evidenziati, quasi centrali, e poi si fermano. Dopo non esce più nulla, subito cicatrizzati all'istante. Appunto, se si trattava di una semplice abrasione avremmo visto l'orecchio sporco di sangue e magari anche i capelli sopra l'orecchio e non le labbra, non ha alcun senso.
Una dinamica del genere è molto irreale e sfida qualsiasi logica fisica e balistica.
Una pallottola spuntata, ma veramente spuntata!
La reazione di Trump al colpo non è sembrata molto dolorosa, un proiettile ad aria compressa avrebbe causato più dolore, quella è la reazione di uno che è stato punto da un insetto.
Il teatrino successivo conclude questa maratona dell'assurdo e, come nei fumetti dei super eroi, il buon Trump, in barba a tutti i protocolli si alza e si rialza, rimanendo incredibilmente un bersaglio, con gli agenti che fanno di tutto per scoprire la protezione, in modo che lui possa gridare con il pugno chiuso "Fight, Fight, Fight". Inizialmente, pensavo avesse detto tre volte Fuck, sarebbe stato ancor più comico, peccato sia stato scartato nella sceneggiatura. Ovviamente, l'attentatore viene colpito e ucciso subito dopo gli spari, finalmente gli agenti lo vedono e non si capisce cosa abbiano fatto fino a quel momento.

CONCLUSIONI E SUGGESTIONI:
Quello che a me pare fin troppo evidente e lampante, purtroppo non viene compreso da buona parte della contrinformazione, subito pronta a gridare al complotto quando sono coinvolti altri attori, mentre in questo caso cadono nel peggior vittimismo e si stringono attorno al loro martire, finendo per ragionare come i peggior debunker. Senza capire che se avessero realmente voluto far fuori Trump, non avrebbero assoldato un cazzone qualsiasi di 20 anni senza alcuna capacità, da mandare allo sbaraglio e sperare nella buona sorte. 
Ciò non significa che Trump non possa essere un bersaglio reale, ma proprio per questo motivo, non esiste in nessun film che venga utilizzato il primo che passa. 
Pensate, vogliono eliminarlo a tutti i costi, perchè la sua vittoria alle prossime elezioni andrebbe a compromettere l'agenda mondialista, con in ballo i rapporti di forza delle super potenze, il risiko della geopolitica e tutte le economie del pianeta, ma cosa fanno? 
Si affidano a Thomas Crooks, nomen omen, dato che crooks significa "TRUFFATORI". Già dal cognome è una comica, potevano almeno scegliere un profilo più decente? No!
Poi ci sono coloro che dicono sia stata proprio una iniziativa personale del Crooks, senza l'ausilio di forze speciali infiltrate. Però questo è da escludere per le motivazioni di cui sopra, perchè sarebbe stato davvero impossibile arrivare sul tetto e bucare tutti i controlli come e meglio di un novello Diabolik.
Quindi cosa diavolo è successo veramente? 
Se non è stata l'iniziativa folle di un ragazzino, se non c'è stato nessun complotto per manovrarlo come cecchino, affidando le sorti del mondo alle sue capacità venatorie, come sono andati i fatti?
Nessuno lo sa, non abbiamo nessuna prova, ma fare un atto di fede alla versione uffciale, dopo tutto quello che ci siamo detti, è perlomeno assurdo e demenziale.
Dopo aver scartato le prime due opzioni possiamo immergerci in qualche suggestione, cercando di capire il "cui prodest" e i precetti del rasoio di occam, spesso utilizzato a sproposito per rassicurare gli animi più fragili.
Una possibilità, a mio avviso quella più logica e razionale, è quella del finto attentato per creare vittimismo intorno alla figura di Trump, quindi per smuovere e cercare di convincere quella fascia di elettori indecisi che potrebbero determinare la sua vittoria. 
Possibilità vincente contro un Biden messo in quelle condizioni, ma forse non abbastanza contro l'Harris, non a caso messa in campo dopo l'attentato, come contromossa dei Dem.
Una partita a scacchi che probabilmente non è ancora terminata, aspettando il confronto in TV. Attualmente, nei sondaggi sembra esserci un testa a testa, Trump ha guadagnato molti punti questa estate, dopo la pallottola spuntata, i Dem hanno recuperato con l'Harris. 
Forse senza quella false flag oggi sarebbe ancora più indietro nei sondaggi.
Come è stato organizzato il finto attentato?
Creando uno scenario organizzato nei minimi particolari dai poteri vicini all'ex presidente. Quindi utilizzando il povero Crooks, ma come candidato manciuriano da dare in pasto all'opinione pubblica, strumentalizzato e poi ucciso come fosse il vero attentatore (come solitamente succede ai candidati manciuriani). Uccidendo e ferendo qualcuno tra il pubblico per celebrare il rito, mentre Trump non sarebbe mai stato colpito realmente e avrebbe recitato goffamente una parte prestabilita. Il sangue da fumetto mostrato è la cosa più facile da simulare e ricorda quello del nostro amato cavaliere Berlusconi, quando venne colpito dalla piramide egizia di gomma.
Infine, ci sarebbe anche una lettura più esoterica e simbolica, ovvero, quella di averlo volutamente colpito all'orecchio, da parte di uno snipper super professionista, e sempre con il Crooks nel ruolo di candidato manciuriano, per mandargli un messaggio in codice preciso.
Dice l'amico Pietro Espoosito, studioso nell'ambito iniziatico e magico: "L'averlo colpito all'orecchio è simbolico, dato che l' orecchio è, iniziaticamente, collegato all' intuizione superiore. Quindi il messaggio proviene da piani superiori che lo "invitano" a più accorti consigli, e al proverbio "adelante, Pedro, cum juicio, si puedes", ovvero, “Avanti, Pedro, con giudizio, se puoi”." Questa espressione, diventata proverbiale, Alessandro Manzoni la mette in bocca al Gran Cancelliere di Milano Antonio Ferrer quando si rivolge al cocchiere, mentre la carrozza passa circondata dal popolo in tumulto per la carestia che è sopraggiunta alla peste.

Ritengo più plausibile e logica la versione del finto attentato, ma tengo in considerazione anche la suggestione simbolica, per quanto, secondo me, più complessa, quasi impossibile da realizzare empiricamente senza errori. Sicuramente, scarto la versione ufficiale perché troppo ridicola e fallace, oltre a non aver alcun senso.
Buona visione a tutti...



Fonti:








8 commenti:

  1. Il peggiore della cricca della "controinformazione" è Sacchetti, che da fanatico cattolico qual è vede Trump come una sorta di "unto del Signore " venuto a salvare l'America e noi...dall'anglosfera 🤣🤣🤣 manco a dirlo lui e la fila di mammalucchi che lo seguono gridano al miracolo che ha salvato Donaldone, avvenuto il 13 luglio giorno di Fatima bla bla.
    Lo sanno anche gli organizzatori della farsa che giorno è, mica è casuale.
    Ma la domanda vera è, chi salverà Donald da sé stesso? 😂😂

    Tra l'altro, piccola parentesi, il Sacchetti detesta Paolo Franceschetti e lo apostrofa come "l'esoterista", intanto scrive articoli sulla Massoneria scopiazzati male dal blog di Paolo e ci si fa bello.
    Peccato che quando Franceschetti nel 2008 ha iniziato a scrivere di Massoneria nel vecchio blog, Sacchetti ancora si ciucciava il pollice e si nutriva dal biberon.
    Questo è il livello di tale "controinformazione".

    Ora, le cose serie: ore 18:11. Altri numeri più massonici ne abbiamo?
    Poi, Crooks: cognome per me strafinto ma ci può stare, li scelgono apposta sti sgangherati mentali e fisici -il Tommasino ha, o aveva gli occhiali, insomma come il turco alle Olimpiadi, occhialetti suoi-sparo- medaglia d'argento, tiè.
    Nel caso del Tommasino mira parecchio sgangherata.
    Poi, di lui sappiamo che ha partecipato ad uno spot per la onnipresente Blackrock tempo fa, non ricordo quanti anni, anyway non importa, lo ha fatto.
    E già questo è un messaggio ma a chi? Trump era dalla parte "giusta" anni fa, poi è passato di nuovo da quella opposta in quanto non ha né palle né dignità né niente di lontanamente paragonabile a Putin, ma non essendo russo lo capiamo. I russi sono russi, punto. È il DNA che comanda tutto il resto.
    E quindi messaggio tra fazioni?
    Per me ha organizzato tutti Donaldone per essere sicuro di vincere a novembre ma ne aveva davvero bisogno?
    Se ne ha vuol dire che la Harris e Soros sono sicuri di vincere, ma la questione fine guerra in Ucraina può essere risolta solo da Trump, cioè dai suoi pupazzari dietro le quinte. E quindi a che scopo la farsa? Non è ancora chiaro, lo scopriremo solo vivendo, e ridendo parecchio.

    Per me Crooks non esiste come tale, è uno dei servizi usato per questa pantomima, e non è morto. Con quelli bastano alcune alterazioni facciali, un po' di trucco e parrucco e voilà nuova missione, nuovo episodio Matrix.

    In ogni caso a me hanno rotto i coglioni tutti, da molti anni.
    Credo che la specie umana sia la più ridicola e inutile apparizione terrestre, che l'universo ci metta del suo una volta per tutte.

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  2. Buonasera Anna e Maestro. A Sacchetti ho mandato una mail privata dove le ho scritto che sia Putin che Trump non erano qui per "salvarci", e ovviamente non mi ha risposto. Non deve averla presa bene.... Carlo

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    1. Sacchetti ormai è il guru di una setta Carlo. Se non scrivi quello che vogliono lui e i suoi Cerberi non ti fa passare commenti, non risponde alle mail e banna dal blog e dal canale Telegram.
      Con gente così è bene non interagire. Sacchetti è pure un disinformatore sui vaccini, perché continua a negare la spike ma blatera di grafene, che è già praticamente ovunque da decenni. Ma da uno che vuole il ritorno della monarchia cattolica - e lì c'è davvero da ammazzarsi di risate ragazzi- e che crede alla buona fede di certi capi di stato non puoi aspettarti di meglio.
      Ognuno ha bisogno di vivere di determinate illusioni, poi ci sono quelli a cui è caduto da un po' o da tanto il prosciutto dagli occhi e vede la realtà per ciò che è.
      Ci tocca salvarci da soli, questa è l'unica verità che io seguo.

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  3. Senza dubbio Anna. Ci si salva da soli.

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  4. Oh, come vedete non si smette mai di ridere con questi.
    Avrete sentito di un altro "tentativo" di ammazzare Trump sul campo da golf ieri. Ormai non hanno più nemmeno una lontana parvenza di classe, dignità e palle.
    Il bananone orange continua a farsi attentati da solo per essere sicuro di vincere le elezioni, ma qua dentro sappiamo che grandissima boiata sia sta roba.
    Sappiamo infatti che nessun Presidente USA è mai stato messo dove sta grazie a regolari elezioni, e sappiamo anche che Donald non ha perso le elezioni nel 2020 per colpa della Leonardo e bla bla, ma semplicemente perché la fazione antagonista doveva mettere il finto Biden al "comando" e portare avanti una farsa Covid avallata bellamente pure da Donald, che consigliava i vaccini.
    Ora, vabeh che gli americani hanno le famose noccioline Carteriane al posto del cervello, ma credere anche solo per un nanosecondo di essere loro a scegliersi il presidente col voto è da asteroide immediato.
    Vabeh che ci credono pure gli italiani, i francesi, il mondo intero....🤣🤣🤣

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  5. A sto giro hanno proprio cazzeggiato. Nella controinfo pare siano quasi tutti (non tutti) rincoglioniti. Hanno scelto un santino e si comportano esattamente come la fazione ufficialista, diventando inconsapevolmente ufficialisti pure loro. Quindi ancora peggio, auto-manipolati :-). In pratica sto bendetto SECRET SERVICE ha fatto entrare un tizio con tanto di kalashnikov e due borsoni, più telecamera annessa nel campo di golf privato del Presidente, così come nulla fosse. Ma se gli stessi vedessero al cinema una scena del genere chiederebbero indietro i soldi del biglietto. Altro che pensiero magico, qui siamo in assenza di pensiero. La gente manco si chiede come sia possibile possa accadere questo, due volte di seguito. Io invito questa pletora di INGENUISTI a provare loro di entrare armati, scavalcando i servizi segreti, senza farsi notare, magari a bordo di un carrarmato (tanto chi ti caga) e provare finalmente a centrare il bersaglio.

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  6. Ho già in mente un nuovo articolo sui finti attentati.
    Titolo: TRUMPMAN SHOW :-)

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  7. Trumpman Show è perfetto come titolo 😂😂😂

    In quanto al pensare è qualcosa di talmente difficile, specie se devi produrre un pensiero tuo e quindi non indotto e non invasivo-molesto, che il 97% degli umanoidi preferirebbe farsi sparare a morte e riportare in vita (si fa per dire) che tentare l'impresa.

    Quanta tecnologia sputtanata per spiare la gente e ciò che "pensa" 🤣🤣🤣

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